User Manual
Table Of Contents
- Benvenuti a Live
- 1.1 Il Team Ableton dice: Grazie!
- 1.2 Quali sono le novità di Live 9?
- 1.2.1 Supporto del doppio monitor
- 1.2.2 Automazione della Vista Sessione
- 1.2.3 Miglioramenti dell'editing degli inviluppi
- 1.2.4 Curve d'Inviluppo
- 1.2.5 Miglioramenti dell'editing MIDI
- 1.2.6 Flusso di lavoro con la tastiera migliorato
- 1.2.7 Browser ridisegnato
- 1.2.8 Converti Armonia, Melodia o Drums in MIDI
- 1.2.9 Consolida Tempo in una Nuova Scena
- 1.2.10 Preset di default per le tracce MIDI e audio
- 1.2.11 Preset di default per le configurazioni dei parametri dei Plug-in
- 1.2.12 Forme d'Onda migliorate
- 1.2.13 Meter migliorati
- 1.2.14 Colorazione migliorata
- 1.2.15 Miglioramenti dei Dispositivi
- 1.2.16 Miglioramenti della renderizzazione
- 1.2.17 Ableton Push e Push 2
- Primi passi
- Autorizzazione di Live
- 3.1 FAQ sulla protezione da copia
- 3.1.1 Posso usare Live o altri prodotti Ableton senza un Numero di Serie?
- 3.1.2 Cosa succede se cambio i componenti del mio computer?
- 3.1.3 Posso autorizzare Live più di una volta?
- 3.1.4 Posso eseguire i miei Set con un computer non autorizzato?
- 3.1.5 Cosa devo fare in caso di problemi o domande sulla protezione da copia?
- 3.1 FAQ sulla protezione da copia
- I Concetti di Live
- 4.1 Il Browser
- 4.2 Live Set
- 4.3 Arrangiamento e Sessione
- 4.4 Tracce
- 4.5 Audio e MIDI
- 4.6 Clip Audio e Campioni
- 4.7 Clip MIDI e File MIDI
- 4.8 Dispositivi e Mixer
- 4.9 Preset e Rack
- 4.10 Assegnazioni
- 4.11 Registrazione di nuove Clip
- 4.12 Inviluppi di Automazione
- 4.13 Inviluppi di Clip
- 4.14 Controlli remoti via MIDI e via Tastiera
- 4.15 Memorizzazione ed Esportazione
- Gestione di File e Set
- 5.1 Lavorare col Browser
- 5.2 File di Campioni
- 5.3 File MIDI
- 5.4 Live Clip
- 5.5 Live Set
- 5.6 Progetti Live
- 5.7 Individuazione dei file mancanti
- 5.8 Raccolta dei file esterni
- 5.9 Individuazione e Raccolta Aggregate
- 5.10 Individuazione dei file inutilizzati
- 5.11 Confezionamento dei Progetti in Pack
- 5.12 Domande frequenti sulla gestione dei File
- Vista Arrangiamento
- 6.1 Navigazione
- 6.2 Trasporto
- 6.3 Avvio dell'Arrangiamento con i Locatori
- 6.4 Cambiamenti di Divisione Metrica
- 6.5 Loop dell'Arrangiamento
- 6.6 Spostamento e ridimensionamento delle Clip
- 6.7 Dissolvenze e dissolvenze incrociate delle Clip Audio
- 6.8 Selezione di Clip e Tempo
- 6.9 Uso della Griglia di Editing
- 6.10 Uso dei comandi "...Tempo"
- 6.11 Divisione delle Clip
- 6.12 Consolidamento delle Clip
- Vista Sessione
- Vista Clip
- 8.1 Box della Clip
- 8.2 Box del Campione
- 8.2.1 Controlli di Warp
- 8.2.2 Loop/Regione del Campione e Display del Campione
- 8.2.3 Trasposizione e Guadagno della Clip
- 8.2.4 Editing distruttivo del Campione
- 8.2.5 Memorizzazione della Clip di Default col Campione
- 8.2.6 Interpolazione di Alta Qualità
- 8.2.7 Assolvenza/Dissolvenza della Clip
- 8.2.8 Modalità RAM della Clip
- 8.2.9 Inversione dei Campioni
- 8.2.10 Ritaglio delle Clip Audio
- 8.2.11 Sostituzione ed Editing del Campione
- 8.3 Box delle Note
- 8.4 Default e Frequenza di Aggiornamento delle Clip
- Clip Audio, Tempo e Warping
- Editing di Note e di Velocity MIDI
- 10.1 Creazione di una Clip MIDI vuota
- 10.2 L'Editor MIDI
- 10.3 Navigazione e Trasporto nell'Editor MIDI
- 10.4 Editing MIDI
- 10.4.1 Editing Non-Distruttivo
- 10.4.2 Compattazione e Loop
- 10.4.3 Agganciamento alla Griglia
- 10.4.4 Editing delle Note
- 10.4.5 Modifica della Lunghezza delle Note
- 10.4.6 I comandi ...Tempo nell'Editor MIDI
- 10.4.7 Quantizzazione delle Note
- 10.4.8 Editing delle Velocity
- 10.4.9 Stiramento delle Note MIDI
- 10.4.10 Ritaglio delle Clip MIDI
- 10.4.11 Disattivazione delle Note
- 10.4.12 Gli Strumenti di Trasformazione
- Conversione dell'Audio in MIDI
- Uso dei Groove
- Lancio delle Clip
- Assegnazioni ed Entrate/Uscite
- Mixaggio
- Registrazione di nuove Clip
- 16.1 Scelta di un Ingresso
- 16.2 Armare (abilitare alla registrazione) le Tracce
- 16.3 Registrazione
- 16.4 Registrazione in Sync
- 16.5 Registrazione di note MIDI quantizzate
- 16.6 Registrazione con pre-conteggio
- 16.7 Impostazione dei tipi di file
- 16.8 Dove sono i campioni registrati?
- 16.9 Uso di controlli remoti per la registrazione
- Lavorare con Strumenti ed Effetti
- Rack di Strumenti, Drums ed Effetti
- Automazione ed Editing degli Inviluppi
- Inviluppi di Clip
- Lavorare con il Video
- Guida degli Effetti Audio di Live
- 22.1 Amp
- 22.2 Auto Filter
- 22.3 Auto Pan
- 22.4 Beat Repeat
- 22.5 Cabinet
- 22.6 Chorus
- 22.7 Compressor
- 22.8 Corpus
- 22.9 Dynamic Tube
- 22.10 EQ Eight
- 22.11 EQ Three
- 22.12 Erosion
- 22.13 External Audio Effect
- 22.14 Filter Delay
- 22.15 Flanger
- 22.16 Frequency Shifter
- 22.17 Gate
- 22.18 Glue Compressor
- 22.19 Grain Delay
- 22.20 Limiter
- 22.21 Looper
- 22.22 Multiband Dynamics
- 22.23 Overdrive
- 22.24 Phaser
- 22.25 Ping Pong Delay
- 22.26 Redux
- 22.27 Resonators
- 22.28 Reverb
- 22.29 Saturator
- 22.30 Simple Delay
- 22.31 Spectrum
- 22.32 Tuner
- 22.33 Utility
- 22.34 Vinyl Distortion
- 22.35 Vocoder
- Guida degli Effetti MIDI di Live
- Guida degli Strumenti di Live
- Max for Live
- Controllo Remoto via MIDI e tramite Tasti
- Uso di Push
- 27.1 Configurazione
- 27.2 Navigazione e Caricamento dei Suoni
- 27.3 Riproduzione e Programmazione dei Ritmi
- 27.4 Opzioni di registrazione aggiuntive
- 27.5 Esecuzione di Melodie e Armonie
- 27.6 Step Sequencing di Melodie e Armonie
- 27.7 Navigazione in Modalità Note
- 27.8 Controllo degli strumenti e degli effetti di Live
- 27.9 Mixaggio con Push
- 27.10 Registrazione delle Automazioni
- 27.11 Automazione dello Step Sequencing
- 27.12 Controllo della Vista Sessione di Live
- 27.13 Impostazione delle preferenze User
- 27.14 Guida dei Controlli di Push
- Uso di Push 2
- 28.1 Configurazione
- 28.2 Navigazione e Caricamento dei Suoni
- 28.3 Riproduzione e Programmazione dei Ritmi
- 28.4 Opzioni di registrazione aggiuntive
- 28.5 Esecuzione di Melodie e Armonie
- 28.6 Step Sequencing di Melodie e Armonie
- 28.7 Lavorare con i Campioni
- 28.8 Navigazione in Modalità Note
- 28.9 Lavorare con Strumenti ed Effetti
- 28.10 Controllo e Mixaggio delle Tracce
- 28.11 Registrazione delle Automazioni
- 28.12 Automazione dello Step Sequencing
- 28.13 Modalità Clip
- 28.14 Controllo della Vista Sessione di Live
- 28.15 Menu Setup
- 28.16 Guida dei Controlli di Push 2
- Sincronizzazione e ReWire
- Risorse audio e strategie del computer
- Scheda informativa sull'Audio
- 31.1 Test e Metodologia
- 31.2 Operazioni Neutre
- 31.2.1 Renderizzazione senza dithering
- 31.2.2 Frequenza di campionamento corrispondente/nessuna trasposizione
- 31.2.3 Modalità Beats/Tones/Texture/Re-Pitch di Warp senza deformazione temporale
- 31.2.4 Operazioni di somma nei singoli punti di mixaggio
- 31.2.5 Registrazione di segnali esterni (profondità di bit >/= convertitore A/D)
- 31.2.6 Registrazione a 32 bit di sorgenti interne
- 31.2.7 Congelamento, Appiattimento
- 31.2.8 Effetti bypassati
- 31.2.9 Assegnazioni
- 31.2.10 Divisione delle Clip
- 31.3 Operazioni Non Neutre
- 31.3.1 Riproduzione in Modalità Complex e Complex Pro
- 31.3.2 Conversione della frequenza di campionamento/trasposizione
- 31.3.3 Automazione del volume
- 31.3.4 Dithering
- 31.3.5 Registrazione di segnali esterni (profondità di bit < convertitore A/D)
- 31.3.6 Registrazione inferiore a 32 bit di sorgenti interne
- 31.3.7 Consolidamento
- 31.3.8 Dissolvenze delle clip
- 31.3.9 Posizionamento panoramico
- 31.3.10 Groove
- 31.4 Suggerimenti per ottenere una qualità sonora ottimale con Live
- 31.5 Riepilogo e Conclusioni
- Scheda informativa sul MIDI
- Scorciatoie da tastiera di Live
- 33.1 Mostrare/Nascondere le Viste
- 33.2 Accesso ai Menu
- 33.3 Modifiche dei Valori
- 33.4 Browser
- 33.5 Trasporto
- 33.6 Editing
- 33.7 Ciclo di Loop e Marcatori di Inizio/Fine
- 33.8 Comandi della Vista Sessione
- 33.9 Comandi della Vista Arrangiamento
- 33.10 Comandi per le Tracce
- 33.11 Comandi per i Breakpoint degli Inviluppi
- 33.12 Modalità Mappatura Tasti/MIDI e tastiera MIDI del Computer
- 33.13 Zoom, Display e Selezioni
- 33.14 Display del Campione della Vista Clip
- 33.15 Editor MIDI della Vista Clip
- 33.16 Agganciamento alla Griglia e Disegno
- 33.17 Quantizzazione Globale
- 33.18 Operazioni con i Set e con il Programma
- 33.19 Operazioni con i Plug-in e con i Dispositivi
- 33.20 Uso del Menu di Contesto
- Indice
370 Guida degli Effetti Audio di Live
(Nota: l'effetto Grain Delay non è disponibile nell'edizione Lite).
L'effetto Grain Delay spezzetta il segnale d'ingresso in particelle molto piccole (chiamate "gran-
uli"), che poi vengono individualmente ritardate e che possono anche avere intonazioni differ-
enti rispetto al segnale originale. Rendendo casuali l'intonazione e il tempo di ritardo si possono
creare delle complesse masse di suono e di ritmo che sembrano avere scarsa relazione con la
fonte. Questo può essere molto utile per creare suoni e strutture nuovi, così come per liberarsi da
ospiti indesiderati o terrorizzare piccoli animali domestici (si sta solo scherzando!).
Potete assegnare i parametri desiderati al controller X-Y. Per l'asse X scegliete nella riga di
parametri posta sotto il controller. Per l'asse Y scegliete nella colonna di parametri alla sua sinis-
tra.
Per riferire il tempo del delay al tempo della song impostate la Modalità di Delay come Sync,
abilitando così l'uso del selettore delle Divisioni in Beat. I pulsanti numerati rappresentano il
tempo di ritardo in note da un sedicesimo. Per esempio, selezionando "4" si ritarda il segnale di
quattro note da un sedicesimo, che equivalgono ad un beat (nota da un quarto) di ritardo. Con
la modalità Sync attivata, cambiando il valore nel campo Percentuale di Sfasamento dei Beat
della sezione Delay Time si riducono e si estendono i tempi di ritardo per importi frazionari, pro-
ducendo così l'effetto di temporizzazione di tipo "swing" che si trova nelle batterie elettroniche.
Se la Modalità di Delay è impostata come Time, il tempo di ritardo cambia in millisecondi. In
questo caso, per editare il tempo di ritardo cliccate e trascinate il mouse su e giù nel campo Mil-
lisecondi di Ritardo oppure cliccate nel campo e digitate direttamente il valore.
Il tempo di ritardo può anche essere assegnato all'asse orizzontale del controller XY.
Il controllo Spray aggiunge cambiamenti casuali nei tempi di ritardo. Valori bassi spalmano il
segnale attraverso tempo, aggiungendo i cosiddetti "noise" (lett. rumori). Valori alti scompongo-
no completamente la struttura del segnale sorgente, introducendo gradi variabili di caos ritmico.
Questa è la regolazione suggerita agli "anarchici".
La dimensione e la durata di ciascun granulo è una funzione controllata dal parametro Frequen-
cy. Il suono di Pitch e Spray dipende molto da questo parametro.
Potete trasporre l'altezza (frequenza) dei granuli con il parametro Pitch, che agisce più o meno
come un rude pitch shifter (traspositore di altezza).
Il controllo Random Pitch aggiunge variazioni casuali dell'altezza (frequenza) di ciascun
granulo. Valori bassi generano una specie di effetto chorus mutante, mentre valori alti possono
rendere il pitch originale completamente inintelligibile. Questo parametro può interagire con il