User Manual

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576 Uso di Push
Do (C) (fatta eccezione per le tonalità che non contengono un Do, nel qual caso il pad in basso
a sinistra suonerà la nota più vicina nella tonalità). Se la Modalità Fixed è disattivata, le note
sulla griglia dei pad slittano in modo che il pad in basso a sinistra suoni sempre la fondamentale
(root) della tonalità selezionata.
In Key/Chromatic: Se è selezionato In Key (In Tonalità), la griglia di pad viene di fatto "conden-
sata" in modo che siano disponibili solo le note appartenenti alla tonalità. In Modalità Chromat-
ic (Cromatica), la griglia di pad contiene tutte le note. Le note che appartengono alla tonali
sono illuminate, mentre le note fuori tonalità rimangono spente.
Mantenendo premuto il pulsante Shift mentre siete in Modalità Scales potete accedere ad un
numero di opzioni aggiuntive di layout (disposizioni) di note.
Opzioni aggiuntive di layout (disposizioni) di note.
Le opzioni "4th" e "3rd" fanno riferimento all'intervallo di note sul quale è basata la griglia, men-
tre i simboli ^ e > fanno riferimento alla rotazione della griglia. Per esempio, il layout di default è
"4th ^", il che significa che ciascuna fila di pad è una quarta più alta rispetto alla fila sottostante.
Anche l'opzione "4th >" è costruita per quarte, ma in questo caso procede verso destra anziché
verso l'alto; ciascuna colonna è una quarta più alta rispetto alla colonna a sinistra. Le opzioni
"Sequent" dispongono tutte le note in ordine. Queste opzioni sono utili se avete bisogno di dis-
porre di un intervallo di note molto ampio, poiché non hanno note duplicate.
Le ultime impostazioni scelte nelle opzioni Scale (Key, Scale Type, In Key/Chromatic e Fixed
Y/N) vengono salvate con il Set. Push tornerà a queste impostazioni quando il Set verrà nuova-
mente caricato.
Tutte le opzioni di registrazione in tempo reale disponibili per la batteria (pag. 566) sono
disponibili anche per le melodie e le armonie, incluse la Registrazione a lunghezza fissa (pag.
568), la Registrazione con Repeat (pag. 570) e la Quantizzazione (pag. 571). Ma per
l'editing dettagliato, lavorerete con lo step sequencer melodico descritto nella sezione succes-
siva.