NIMBUS S NET MANUALE D’USO PER L’UTENTE IT
Introduzione Conformità Gentile Signora, Egregio Signore, la ringraziamo per aver scelto il sistema NIMBUS S NET ARISTON.
Indice 1. Informazioni sulla sicurezza 1.1 Avvertenze generali e regole per la sicurezza 1.2 Uso del refrigerante R32 1.3 Interfaccia di sistema SENSYS HD 3.11 Impostazioni avanzate 4 5 5 2. Descrizione 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 Glossario Navigazione menu Schermata iniziale Completa Schermata iniziale Base Schermata iniziale Personalizzabile Schermata di stand by Funzioni base Funzionamento 6 6 8 9 9 10 10 10 3.1.1 Modalità operativa 13 3.1.3 T Set ambiente 13 3.1.
Informazioni sulla sicurezza 1. Informazioni sulla sicurezza 1.1 a L’apparecchio deve essere collocato in un locale ben ventilato le cui dimensioni corrispondano a quelle specificate per il funzionamento.
Informazioni sulla sicurezza a Nel caso si avverta odore di bruciato o si veda del fumo fuoriuscire dall’apparecchio, togliere l’alimentazione elettrica, aprire le finestre ed avvisare il tecnico. a a È vietato salire in piedi sull’unità esterna. a Non mettere in funzione il sistema in presenza di vapori o polveri nocive nel locale di installazione. a a 1.2 In prossimità del sistema, non va posizionato alcun oggetto infiammabile.
Descrizione 2. Descrizione 2.2 L’interfaccia di sistema è un dispositivo di controllo dell’impianto termico che può essere utilizzato come termostato ambiente e/o come interfaccia di impianto per monitorare le principali informazioni sul funzionamento dell’installazione e provvedere alle impostazioni desiderate. L’interfaccia è dotata di un display a colori, di un selettore e due tasti.
Descrizione Esempio di navigazione 10° 21° ,0 12:00 Lunedi 1 Marzo 2021 1 Gestione zone Programmazione Storico dei consumi oraria Zona 1 Modalità operative Impostazione acqua calda del sistema Informazioni di sistema Impostazioni schermo SET 21°,5 20°,5 Zona 4 SET 21°,5 Zona 5 20°,5 SET 21°,5 Zona 6 SET 21°,5 20°,5 SET 21°,5 20°,5 Funzione AUTO > ON > Buffer > Sistema internazionale Impostazioni avanzate > Impostazione riscaldamento > Impostazioni Raffrescamento ON Funzione
Descrizione 2.3 Schermata iniziale Completa E F G H Ve 4-GIU 12:30 10° 21° ,5 18° D I ,0 SALOTTO 5 °C 30 1,5 bar L A B C D E F G H I L Tasto menu Selettore Tasto Indietro Icone funzionali Meteo e temperatura esterna Temperatura ambiente Temperatura desiderata Data e ora Icone operative Indicazione di pressione i C B A L'interfaccia SENSYS HD è compatibile con Ariston NET in abbinamento ad un modulo WiFi ARISTON. Scopri di più su www.ariston.com/it/ ariston-net Fig.
Descrizione Ve 4-GIU 12:30 2.4 Schermata iniziale Base Temperatura desiderata Temperatura interna La schermata iniziale "Base" è selezionabile se il dispositivo è configurato come interfaccia di sistema (Zona 0). Nell’area centrale sono riportate le informazioni relative alla modalità riscaldamento, raffrescamento o acqua calda sanitaria. Per il significato delle icone fare riferimento al par. "Schermata iniziale Completa". 10° Ve 4-GIU 12:30 COMFORT 3,1 bar 50% 20° 21° 16°Fig.
Descrizione Profilo programmazione oraria acqua calda sanitaria 35,0° 0 2 60,0° 4 6 35,0° 8 10 60,0° 12 14 16 18 20 22 24 Fig. 11 Ve 4-GIU 12:30 Se il sistema è predisposto per la produzione di acqua calda sanitariaTemperatura viene visualizzato internail profilo della programmazione 20° oraria acqua calda sanitaria. Temperatura desiderata 21° Modalità operativa pompa di calore acqua calda sanitaria Temperatura esterna 16° 55°C Modalità operativa Fig.
Menu utente 3. Menu utente Pagina 1 – Dalla schermata iniziale premere il tasto “Menu” per accedere al menu utente. – Il display visualizza il menu utente composto da due pagine. 1 Gestione zone Programmazione Storico dei consumi oraria – Ruotare il selettore rato. Funzione vacanze Modalità operative Impostazione acqua calda del sistema per evidenziare il menu deside- – Premere il selettore per accedere al menu selezionata.
Menu utente – Per accedere alla seconda pagina, ruotare il selettore e far scorrere il cursore fino al superamento dell'ultima icona della prima pagina. Pagina 2 1 Connettività Informazioni di sistema Impostazioni schermo 3.1 Gestione zone Il menu zone permette la visualizzazione delle informazioni di base e di effettuare le impostazioni principali delle zone. Il sistema permette di visualizzare al massimo 6 zone.
Menu utente 3.1.1 Modalità operativa Permette di selezionare la modalità operativa della zona. – "OFF": la zona è in protezione antigelo ambiente. La temperatura di protezione ambiente è impostata a 5 °C di default. – "Manuale": la temperatura di setpoint impostata è mantenuta per 24h. – "Programmato": la temperatura ambiente della zona segue il profilo di programmazione oraria relativo della zona. 3.1.
Menu utente Selezione della tipologia di programmazione oraria: libera o preselezionata Definizione fascia oraria Zona 1 Zona 1 Scenario Scenario Domenica 16° Lunedi 0 20° 16° 2 4 Libera Domenica Libera 20° 6 8 10 12 14 16 16° 18 20 22 24 Inizio 00:00 Fine 04:30 20,0° Martedi 16° 20° 16° 20° 22,0° 20° ,0 21,0° 23,0° 16° 0 Salva 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 Fig. 25 Fig. 23 – Premere il selettore per entrare in modalità di modifica.
Menu utente Copia zone Aggiungi fascia oraria Vuoi copiare questa programmazione sulle altre zone ? Zona giorno Cucina Zona 1 Scenario Libera Domenica Continua Aggiungi periodo Zona notte Zona 6 Soggiorno Tutte le zone Bagno 20,0° 0 2 22,0° 4 6 21,0° 8 10 12 23,0° 14 16 18 20 20,0° 22 24 0 2 Continua 22,0° 4 6 21,0° 8 10 12 23,0° 14 16 18 20 22 Fig. 28 In questa pagina è possibile aggiungere una fascia alla programmazione oraria giornaliera.
Menu utente 3.2.2 Programmazione oraria Riscaldamento/Raffrescamento - Mutilivello Nella programmazione oraria multilivello la sequenza delle operazioni è analoga a quella a due livelli (fare riferimento al paragrafo "Programmazione oraria Riscaldamento/Raffrescamento - 2 livelli") eccetto per i passi seguenti: – La pagina di impostazione delle temperature di comfort e ridotta non viene visualizzata.
Menu utente Selezione giorno della settimana Programmazione acqua calda Programmazione acqua calda Scenario Domenica 55° Lunedi 0 2 Scenario Libera 55° 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 Libera Inizio 09:00 Fine 15:00 35,0° Martedi 55,0° Domenica 35° ,0 35,0° 55,0° 55° 0 Salva 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 Fig. 35 – Ruotare il selettore per scorrere i giorni della settimana. Viene visualizzata un’anteprima della programmazione oraria corrente.
Menu utente 3.2.5 Copia giorni della settimana Vuoi copiare questa programmazione su altri giorni della settimana ? L M M G V S D Continua 35,0° 0 2 55,0° 4 6 8 10 12 55,0° 14 16 18 20 22 24 Fig. 40 – Ruotare il selettore mana. per scorrere i giorni della setti- – Premere il selettore per selezionare i giorni nei quali copiare la programmazione oraria. I giorni selezionati sono evidenziati da un bordo verde. – Per deselezionare un giorno, premere nuovamente sul selettore .
Menu utente 3.4 Funzione vacanze 3.5 La "Funzione vacanze" permette di: – Disattivare il funzionamento del riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria durante il periodo di vacanza. – Impostare l’impianto in protezione antigelo ambiente e sanitario fino alla data impostata. Funzione vacanze Quando prevedi di rientrare dalla vacanza? Durante la tua assenza la temperatura sarà mantenuta ad un livello inferiore con un notevole risparmio di energia 30 / 12 / 2021 Fig.
Menu utente 3.6.1 3.7 Ciclo di sanificazione termica Ciclo di sanificazione termica Ciclo di sanificazione termica Frequenza del ciclo Ora attiv. sanific. termica [hh:mm] Connettività Connettività OFF ON ON/OFF della rete Wi-Fi 30 giorni 01:00 Configurazione rete > Numero seriale > Riconfigurazione > Livello del segnale 0% Orario Internet ON Fig. 47 Fig. 48 – "Ciclo di sanificazione termica": abilita/disabilita la funzione di sanificazione termica del bollitore sanitario.
Menu utente 3.8.3 Prestazioni sistema Prestazioni sistema > Consumi energetici SCOP 3,5 SEER 3,2 – "Grafico produzione": permette di visualizzare tramite istogrammi la stima dell’energia termica prodotta. La stima è calcolata in base alla tipologia del generatore presente nell’impianto nelle modalità di riscaldamento, acqua sanitaria e raffrescamento. TOT Tipo 100kg 8 Docce disponibili 5 6 Reset Report > CO2 risparmiata Fig.
Menu utente SCOP 3.10 Impostazioni schermo Viene visualizzata la stima del COP stagionale della pompa di calore (solo per i dispositivi predisposti). 3.10.1 Lingua SEER Viene visualizzata la stima del EER stagionale della pompa di calore (solo per i dispositivi predisposti). Impostazioni schermo Italiano Lingua CO2 RISPARMIATA Data e ora > Viene visualizzata la stima dei kg di CO2 risparmiati grazie alla produzione termica dell’impianto solare.
Menu utente 3.10.4 3.11 Impostazioni avanzate Luminosità schermo Da questo menu è possibile modificare la luminosità del display. – Premere il selettore difica. 3.11.1 Impostazione riscaldamento per entrare in modalità di moImpostazioni avanzate – Ruotare il selettore per regolare la luminosità del display quando è in modalità attivo (intervallo di modifica 10% - 100%). Impostazione riscaldamento > Impostazioni Raffrescamento > – Premere il selettore Funzione AUTO 3.10.5 per confermare.
Menu utente – "Imposta pendenza curva": se la funzione di termoregolazione automatica ("Funzione AUTO") è attiva, la barra grafica permette di modificare la pendenza della curva climatica. Vedere il manuale del generatore di calore presente nell'impianto per maggiori informazioni. Parametri zona 1 T impostata Zona 1 > Imposta pendenza curva > – "Attivaz. modalità inverno auto": permette di attivare la funzione. – "Soglia att.
Menu utente 3.11.4 Buffer 3.11.5 Menu disponibile solo se è presente una pompa di calore per il riscaldamento/raffrescamento. Per maggiori informazioni consultare il manuale di prodotto. Buffer Attivazione carica buffer OFF Setpoint comfort buffer in risc. 40°C Setpoint ridotto in riscaldamento 20°C Setpoint comfort buffer in raffr 18°C Setpoint ridotto in raffrescamento 23°C Modalità setpoint del buffer Fisso Pompa di calore Pompa di calore > Modo silenzioso Attiv.
Menu utente – "Modalità di produzione ACS": il parametro imposta le modalità di produzione dell’acqua calda sanitaria. – "Standard": la produzione di acqua calda sanitaria viene effettuata utilizzando sia la pompa di calore sia la sorgente di calore secondaria in integrazione. – "Modalità Green": le resistenze sono escluse dalla produzione di acqua calda sanitaria, intervengono solo in caso di avaria della pompa di calore. La produzione di acqua calda fa riferimento alla programmazione oraria ausiliaria.
Menu utente 3.11.7 HPWH 3.11.8 Menu disponibile solo se è presente una pompa di calore ACS. Per maggiori informazioni consultare il manuale di prodotto. – "Modalità operativa": imposta le modalità di produzione dell’acqua calda sanitaria. – "Attivazione modo silenzioso PdC ACS" fare riferimento al paragrafo "Pompa di calore". Per le pompe di calore acqua calda sanitaria è possibile solo attivare la funzione. Non è possibile impostare un orario di inizio e di fine.
Menu utente 3.11.10 Impostazione oraria modalità programmazione Imposta la modalità di programmazione oraria in riscaldamento e raffrescamento utilizzata dal dispositivo. – "Setpoint due livelli": la programmazione oraria a 2 livelli permette di suddividere il profilo di programmazione fino a un massimo di 4 fasce comfort e 4 fasce a temperatura ridotta nelle 24h. Viene definito un setpoint di temperatura per la fascia comfort e uno per la fascia ridotta.
Messa in funzione 4. Messa in funzione 4.1 Informazioni per l’utilizzatore a Informare l’utilizzatore sulle modalità di funzionamento del sistema installato. In particolare consegnare all’utilizzatore il manuale di istruzioni, informandolo della necessità di conservarlo in prossimità dell’apparecchio. Informare inoltre l’utilizzatore sulla necessità di procedere con le seguenti azioni: – Controllare periodicamente la pressione dell’acqua di impianto.
Messa in funzione 4.2 Lista errori Gli errori vengono visualizzati sull'interfaccia nell'unità interna (vedi paragrafo "Interfaccia di sistema SENSYS HD").
Messa in funzione Codice 936 Descrizione Errore termostato pavimento 937 938 Errore circolazione acqua Errore Anodo 940 955 970 2P2 Definire schema idraulico Circolazione insuff. Config. pompa aux non corretta Ciclo sanificazione incompleto 2P3 ACS temp. in boost non raggiunta 2P4 Termost. res. elettr. (manuale) 2P5 Termost. resist. elettr. (auto) 2P7 Errore precircolazione 2P8 Bassa pressione 2P9 Err. config. ingressi SG ready Risoluzione Controllare il flusso dell'impianto a pavimento.
Messa in funzione Errori unità esterna Errore 1 905 906 907 908 909 910 912 913 914 917 918 922 931 947 956 957 960 962 968 989 997 998 9E5 9E8 9E9 9E18 9E21 9E22 9E24 9E25 9E28 9E29 9E31 9E32 9E34 9E35 9E36 9E37 9E38 9E39 Descrizione Errore sonda TD Errore pilotaggio compressore Errore pilotaggio ventilatore Errore pilotaggio valvola 4 vie Errore valvola espansione Ventola OFF e PdC accesa Errore di comunicazione inverter - TDM Errore valvola 4 vie Errore sonda LWT Errore sonda TR Errore congelamento E
Messa in funzione Errori inverter Descrizione Error sensore di corrente di uscita inverter Errore di precarica condensatori DC bus Errore sensore tensione ingresso inverter Errore sensore temperatura dissipatore inverter Errore comunicazione DSP&MCU Sovracorrente AC ingresso inverter Errore del sensore di corrente PFC inverter Errore del sensore di temperatura PFC inverter EEPRPOM corrotta Sovracorrente HW PFC Sovracorrente SW PFC Sovratensione PFC inverter Errore A/D Errore di indirizzamento Rotazione in
Manutenzione 5. Manutenzione 5.1 Anomalie e rimedi In caso di problemi, eseguire i seguenti controlli prima di rivolgersi a un Centro Assistenza Tecnica.
Manutenzione 5.2 Pulizia e controllo dell’unità interna 5.4 Per pulire l’unità usare solo un panno morbido e asciutto. Se l’unità è particolarmente sporca, è possibile usare un panno inumidito in acqua tiepida. Controllare che il tubo di scarico sia posato secondo le istruzioni. In caso contrario si potrebbero verificare perdite d’acqua con conseguenti danni materiali e rischi d’incendio e folgorazione. 5.
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