User Manual
Table Of Contents
- Note importanti
- Caratteristiche principali
- Sommario
- Descrizione del pannello
- Lista delle scorciatoie
- Prima di iniziare ad usare la BK5
- Collegare il trasformatore di CA
- Collegare la BK5 ad un amplificatore, mixer, ecc.
- Collegare un dispositivo MIDI
- Collegare la BK5 al vostro computer
- Collegare un televisore
- Collegare un interruttore a pedale o un pedale di espressione opzionali
- Collegare un lettore audio portatile
- Ascoltare tramite le cuffie
- Installare il leggio
- Accensione e spegnimento
- Demo della BK5
- Funzionamento di base della BK5
- Suonare le parti real-time della BK5
- Funzioni dei rhythm
- Usare la BK5 come un riproduttore USB
- Prepararsi ad usare la BK5 come un USB player
- Selezionare una song o rhythm su una memoria USB
- Riprodurre una song o rhythm da una memoria USB
- Rinominare o cancellare file/ cartelle su una memoria USB
- Usare la funzione ‘Search’ per trovare song, rhythm o immagini
- Attivare il parametro ‘Play All Songs’ per la memoria USB
- Funzione Loop (MARK A/B)
- Altre funzioni importanti
- Le Performance List
- Performance/Music Assistant/ Factory Songs info
- Caricare una Performance/‘Music Assistant’/‘Factory Songs’ List
- Richiamare una memoria Performance/‘Music Assistant’/ ‘FactorySongs’
- Trovare rapidamente le memorie Performance
- Salvare le vostre impostazioni come Performance
- Altre funzioni della Performance List
- Modificare le memorie Performance
- Aggiungere immagini alla musica
- Registrare la vostra esecuzione come dati audio
- Funzioni Lock
- Opzioni del Menu
- Procedura generale
- Internal Lyrics
- Parametri ‘Performance Edit’
- Parametri ‘Tone Part View’
- Tone
- Volume
- Reverb Send
- Chorus Send
- Panpot
- Key Touch (velocity sensitivity)
- Eq Part Edit
- Mfx
- Expression Pedal
- Pedal Exp Down/Up
- Hold Pedal
- Octave Shift
- Coarse Tune
- Fine Tune
- Portamento Mode
- Portamento Time
- Bender Assign
- Bender Range
- Modulation Assign
- Cut Off
- Resonance
- Attack (sono per i Tone)
- Decay
- Release
- Vibrato Rate
- Vibrato Depth
- Vibrato Delay
- C1
- Parametri ‘Tone Part MFX’
- Parametri ‘Rhythm Parts’
- Split
- Key
- Parametri ‘Arranger Impostazione’
- Parametri ‘Melody Intelligent’
- Save As Default
- Parametri ‘Tone Part View’
- Parametri ‘Global’
- Mastering Tools
- Makeup Tools (rhythm e SMF)
- Rhythm Composer (programmare i vostri rhythm)
- Cancellare la memoria RAM (Initialize Rhythm)
- Preparazione per la prima traccia
- Registrare un pattern del rhythm
- Ascoltare il vostro rhythm e aggiungere altre tracce
- Salvare il vostro rhythm
- Registrare altre tracce e division
- Funzione Help nella pagina principale del Rhythm Composer
- Silenziare tracce mentre ne registrate altre
- Solo
- Funzioni Rhythm Track Edit
- Modificare singoli eventi del rhythm (Micro Edit)
- Parametri MIDI
- Factory Reset
- Formattare una memoria USB
- Funzione Visual Control
- Risoluzione di eventuali problemi
- Lista dei Rhythm
- Lista dei Tone
- Drum Set
- Caratteristiche tecniche
- Tabella di Implementazione MIDI
- Chord Intelligence
- Indice
Opzioni del Menu
100
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Backing Keyboard BK-5
■ Parametri che potete modificare
● Messaggi Note velocity e gate time—Questi mes-
saggi sono sempre in coppia. Il primo valore
(“42:F#2”, per esempio) si riferisce alla nota stessa e il
secondo (“72”) alla velocity (dinamica esecutiva).
La pagina “Micro Edit” aggiunge un terzo messaggio
a quella coppia. Descrive la durata della nota in que-
stione. Potreste ricordare questo valore dall’ambiente
“Track Edit”, dove è chiamato “Gate Time”.
● CC—Questi messaggi di solito aggiungono qual-
cosa alla nota eseguita, come una modulazione, un
volume differente, una nuova posizione stereo… La
BK-5 riconosce (e vi permette di modificare) tutti i
numeri di control change usati dall’Arranger (CC01,
10, 11, 91, 93) e visualizza il loro nome “ufficiale”.
NOTA
Gli eventi CC64 (Hold) generati da un interruttore a pedale
collegato alla presa HOLD FOOTSWITCH vengono convertiti
nei valori GATE TIME equivalenti durante la registrazione.
Potreste perciò dover cambiare la durata delle note stesse.
● PC/Program Change—Questi messaggi vengono
usati per selezionare i suoni all’interno del banco cor-
rente. Poiché vi sono solo 128 possibilità, questi mes-
saggi sono di norma preceduti da control change
CC00 e CC32. Ecco perché la BK-5 li inserisce tutti e
tre quando usate la funzione “Create Event”. Per asse-
gnare un Drum Set ad una traccia Acc1~6, dovete
creare un evento “CC00” col valore “111”.
NOTA
Il valore CC00 delle tracce ADrums non può essere modifi-
cato.
● Pitch Bend—Questi messaggi sono usati per cam-
biamenti temporanei dell’intonazione delle note
riprodotte in quel momento. I messaggi di Pitch Bend
possono essere positivi (più acuto) o negativi (più
basso). Intervallo di impostazione: –128~128.
● Alteration Mode—Questo evento vi permette di
specificare in che in modo le note registrate per una
traccia del rhythm vengono usate durante la riprodu-
zione dell’Arranger. Vedi sotto per i dettagli.
NOTA
Questo parametro non è disponibile per le tracce ADrums o
le division Intro3, Intro4, Ending3, Ending4.
Modificare gli eventi
■Modificare i messaggi di Pitch Bend
I messaggi di Pitch Bend possono essere positivi o
negativi (l’intervallo è –128~128). Il valore “0” signi-
fica che l’intonazione delle note eseguite in quell’area
non viene modificata.
Se un’occorrenza di Pitch Bend non viene riportata a
“0” in qualche fase successiva, tutte le note conti-
nuano a suonare con l’intonazione alterata quando
non è più necessario.
■Modificare i control change
Questi messaggi (CC) possono essere impostati sul
valore desiderato (0~127) quando è necessario
l’effetto corrispondente – ma anche questi devono
essere riportati a “0” per evitare sorprese spiacevoli.
■Riguardo ai messaggi ‘Note’
Come indicato sopra, i messaggi comprendono un
note number, un valore di velocity e un valore Gate
Time.
L’intervallo dei note number è “0 (C–)”~“127 (G9)”. I
messaggi di Velocity possono usare impostati tra “1”
(estremamente piano) e “127”. Il valore “0” non può
essere immesso, perché interromperebbe la nota.
Questo tipo di messaggio è disponibile solamente per
le tracce melodiche del rhythm (cioè non per le tracce
ADrums o ABass) e deve essere inserito manualmente
(con “Create Event”). Le tracce del rhythm che ven-
gono solamente registrate non lo contengono.
Permette di usare un sistema rivoluzionario per adat-
tare le note registrate ad un comportamento più
naturale (detto anche “voicing”). Vi sono due opzioni:
● Degree—
Questa impostazione si riferisce al “vec-
chio” sistema per la conversione in tempo reale delle
informazioni della traccia del rhythm per la riprodu-
zione con l’Arranger. In base alla nota fondamentale
degli accordi che suonate durante la riproduzione
dell’Arranger, spesso produce salti strani di certe parti.
● Nearest—Si riferisce ad un sistema più musicale
per lo spostamento in tempo reale delle note regi-
strate del rhythm durante la riproduzione dell’Arran-
ger. Diamo prima un’occhiata all’illustrazione sotto:
Questo nuovo sistema è chiamato “Adaptive Chord
Voicing”. Le note delle tracce melodiche del rhythm
vengono comparate agli accordi eseguiti nell’area di
riconoscimento. Se l’accordo successivo che suonate
contiene la nota che la parte selezionata sta già suo-
nando (in base all’accordo precedente), quella nota
viene mantenuta.
Se il nuovo accordo non contiene quella nota, la
parte del rhythm in questione usa la nota più vicina
(“Nearest”). Nell’esempio sopra, “G” è più vicino ad “A”
suonato dalla parte degli archi rispetto a “C”. Questo
produce un comportamento più musicale di qualsiasi
altro sistema sul mercato.
Sia “Degree” che “Nearest” permettono di specificare
l’intervallo di note (“Limit Low” e “Limit High”) che la
parte selezionata può suonare. Le note al di fuori
Riguardo ai messaggi ‘Alteration Mode’
Traccia di archi registrata
Accordi eseguiti nell’area di riconoscimento.
Risultato con “Degree”
Risultato con “Nearest”