User Manual

Diaframma – vedi Dissolvenza.
DirectDraw – DirectDraw è uno standard grafico iniziato da Microsoft. Con esso viene tra
l'altro reso possibile scrivere dati direttamente nella memoria della scheda grafica, ad
esempio per la rappresentazione di video senza sobbalzi.
Dissolvenza – Con questo termine si indica il passaggio pieno d'effetto e morbido da un
videoclip al prossimo.
Dropped Frame – Si tratta di singoli fotogrammi mancanti nella corrente di dati video che
possono essere causati prima di tutto da dischi fissi lenti.
DV – DV è l'acronimo di Digital Video. Lo standard DV ha un metodo di compressione di 5:1,
che corrisponde a un clock di dati di 3,125 Mbps e può essere in tal modo gestito praticamen-
te da ogni disco fisso odierno. La qualità dello standard DV è molto elevata e viene spesso
usata già in produzioni professionali. Nel settore DV sono disponibili due diversi tipi di
cassette che si differenziano per la durata massima e anche nella dimensione, ma i cui dati
video sono però compatibili tra loro. MiniDV è destinato la settore di consumo ed offre nastri
della durata massima di 1 ora. Il formato DV per il settore professionale offre durate massime
di 3 ore.
DVD – Abbreviazione per Digital Versatile Disk (“disco versatile digitale”). Il diametro
corrisponde a quello di un comune CD. Attualmente sono specificate capacità di memoria di
4,7 GB (DVD-5) fino a 17 GB (DVD-18) e velocità di trasmissione dati tra 600 e 1300 KByte/s.
Inoltre si distinguono diversi formati come DVD-Video, DVD-Audio, DVD-ROM, DVD-R, DVD-RW
e DVD-RAM.
DV-In – La presa DV di un camcorder può trasferire dati video fondamentalmente in ambedue
le direzioni. In uscita dal camcorder o in entrata nel camcorder. Molti camcorder in Europa
non dispongono però della possibilità DV-In. Vedi a tale scopo -> Attivazione.
Editing non lineare – Diversamente dall' -> Editing lineare, si ha qui la possibilità di elaborare
i videoclip senza influenza sui clip seguenti. L'editing non lineare permette ad esempio di
accorciare un clip all'inizio di un progetto video o di eliminarlo senza dover rielaborare i
seguenti clip.
14 Cameo DV 8oo (Italiano)
Editing non lineare – L'editing lineare ha le sue origini nel video analogico. I dati video
originari sono di solito nello stesso ordine dei video-clip elaborati. Un modo semplice di
montaggio lineare è costituito ad esempio dal riversamento di una videocamera analogica su
un videoregistratore con il contemporaneo rigetto di alcuni clip. Se però adesso si desidera
inserire al centro ad esempio un nuovo clip, tutti i clip che seguono devono essere montati di
nuovo.