©2000 Access Music GmbH, Germany. Virus™ è un marchio di fabbrica della Access Music GmbH. Tutti gli altri marchi di fabbrica contenuti in questo documento appartengono ai rispettivi proprietari. Tutte le caratteristiche e le specifiche sono soggette a modifica senza preavviso. Scritto da Christoph Kemper, Uwe G. Hönig, Wiland Samolak e Marc Schlaile. Traduzione in Inglese di Thomas Green.
2 Capitolo 1 Sommario SOMMARIO INTRODUZIONE - 15 Il Virus .......................................................16 GESTIONE - 59 L’Inviluppo dell’Amplificatore ........... 20 Selezione dei Parametri ed Immissione dei dati..............................60 Il Primo Filtro...........................................23 Knob Mode ............................................. 63 La Modulazione del Filtro.....................25 Visualizzazione dei Valori................... 64 Lo Stadio Saturation.......
ACCESS VIRUS OS4 3 - 83 Oscillator 2 – Pannello Frontale.................................105 Gli Ingressi Audio .................................. 84 OSCILLATOR 1 – Menu EDIT............... 106 OSC Volume / Input.............................. 85 Parametri del Menu dell’Oscillator-2 ....................................107 GLI INGRESSI AUDIO Indicatore del Livello di Ingresso.......86 Parametri del Menu dell’Oscillator-3 ...................................
4 Capitolo 1 Sommario Input ........................................................150 Local off e “Tre in Uno”...................... 190 Follower (Envelope-Follower) ........... 154 “Keyboard & Company”.....................192 Ringmodulator ..................................... 155 I Keyboard-Mode..................................195 Vocoder...................................................156 Distortion ............................................... 157 Analog Boost .............................
ACCESS VIRUS OS4 5 Il Virus come Dispositivo Effetti.......232 Envelope Follower................................233 Oscillatori .............................................. 234 I FiltRI.......................................................237 SATURATION per un Suono più Sporco e Grintoso................................ 239 Gli LFO ....................................................240 Controllo del Volume......................... 242 ASSIGN e le Manopole DEFINABLE .... 243 L’ARPEGGIATORe..............
6 Capitolo 1 Sommario
ACCESS VIRUS OS4 7 IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA Leggete ed attenetevi alle seguenti norme di sicurezza! Di seguito troverete un breve elenco di regole fondamentali da osservare per una corretta gestione dei dispositivi elettronici. Leggete con attenzione tutte le note prima di accendere lo strumento. Installazione e montaggio Utilizzate e riponete lo strumento solamente in ambienti chiusi. Non lasciate mai lo strumento esposto ad ambienti umidi.
8 CAPITOLO 2 IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA Non toccate mai la spina con le mani bagnate. Nello sfilare il cavo di alimentazione dalla presa di corrente, afferratelo sempre dalla spina. Funzionamento Non appoggiate bevande o altri contenitori di liquidi sul dispositivo. Controllate che lo strumento si trovi su un supporto stabile. Ponetelo su un tavolo o montatelo a rack. Accertatevi che nessun oggetto estraneo cada o finisca all’interno del dispositivo.
ACCESS VIRUS OS4 9 IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA Cura e manutenzione Non aprite lo strumento, all’interno non vi sono parti sostituibili dall’utente. Riparazioni e manutenzione devono sempre essere eseguite da personale autorizzato. Usate solo un panno morbido e asciutto per pulire lo strumento. Non usate alcool, solventi o prodotti chimici simili. Questi possono danneggiare la superficie dello strumento.
10 CAPITOLO 2 IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA
ACCESS VIRUS OS4 11 Prologo PROLOGO A Tutti gli Utenti Virus, Congratulazioni per la vostra scelta del nuovo Virus. Avete acquistato un sintetizzatore all’avanguardia, pieno di caratteristiche rivoluzionarie. Eccovi un semplice assaggio: Virus offre le caratteristiche sonore e i timbri dei tradizionali sintetizzatori analogici - per esempio il Prophet 5 o il Memorymoog, solo per citare due esempi famosi unite a una facilità di utilizzo e a una qualità senza precedenti.
12 3 Prologo zioni ritmiche. Il tempo di ritardo può essere sincronizzato al clock MIDI. Col vantaggio di due ingressi audio esterni, il Virus può anche servire da unità effetti e processore di segnale, che potete usare creativamente per generare tutti i tipi di effetti. I segnali esterni possono essere processati dal filtro, dagli effetti gate e lo-fi, indirizzati alla sezione effetti del Virus e fungere da sorgente di modulazione per effetti di frequency e ring modulation.
ACCESS VIRUS OS4 13 Prologo zato. Le numerose opzioni di innesco da tastiera vi consentono di avviare le forme d’onda degli LFO con lunghezze di fase variabili all’inizio di una nota e/o di effettuare un solo ciclo, facendoli comportare come un inviluppo. Oltre alle numerose configurazioni di modulazione “preimpostate” o fisse, potete assegnare tre sorgenti di modulazione ad un massimo di sei destinazioni di modulazione differenti tramite la Modulation Matrix.
14 3 Prologo dolcemente come i synth analogici prima dell’introduzione delle memorie digitali. E gli utenti degli odierni sequencer software apprezzeranno il fatto che il Virus trasmetta immediatamente tutti i comandi che alterano il suono sotto forma di dati di Controller MIDI o Poly Pressure (e naturalmente accetti tutti i messaggi dei Controller e di SysEx corrispondenti). Questa caratteristica vi consente di controllare dinamicamente il Virus e tutte le sue funzioni tramite computer.
Introduzione
16 4 Introduzione IL VIRUS Questo capitolo offre istruzioni passo-a-passo sul funzionamento del Virus, per coloro che si affacciano per la prima volta al mondo dei sintetizzatori e del MIDI. Quanto segue spiega operazioni di base, come il collegamento del Virus ad una sorgente di alimentazione, al vostro sistema MIDI e sistema audio. Poi vi guideremo attraverso una serie di esperimenti concepiti per dimostrare i diversi gruppi di funzioni, le loro caratteristiche di controllo ed i compiti che svolgono.
ACCESS VIRUS OS4 17 Il Virus I Collegamenti Prima di collegare il Virus ad una presa di corrente e al resto del vostro impianto, controllate che tutti i dispositivi siano SPENTI. Se il vostro Virus non è dotato di tastiera, collegate la MIDI OUT del dispositivo di trasmissione MIDI desiderato (tastiera, computer, sequencer hardware, etc.) alla MIDI IN del Virus. Collegate le uscite audio del Virus agli ingressi audio del vostro sistema.
18 4 Introduzione Bank corrente (da A a D) ed il numero e il nome del suono corrente. Se ora eseguite delle note dovreste poter sentire questo timbro, mentre appare una nota nel display (il punto alla fine della stanghetta è rappresentato in nero pieno) ogni volta che premete e rilasciate un tasto. Se non sentite il suono ma vedete una nota da 1/2 (la testa della nota è bianca) controllate di non trasmettere sul canale MIDI sbagliato.
ACCESS VIRUS OS4 19 Il Virus un MULTI PROGRAM e sentite un solo suono, potete controllare quel MULTI PROGRAM su più canali. Il Vostro Primo Suono Se non avete mai creato o modificato il suono di un sintetizzatore, abbiamo ora il piacere di introdurvi a questo affascinante processo. Selezionate il single program “A127 - START -”. Premete un tasto qualsiasi della tastiera collegata.
20 4 Introduzione L’INVILUPPO DELL’AMPLIFICATORE Una lunga esposizione a questo suono non può avere che un pessimo effetto sui vostri nervi, per cui iniziamo a trasformarlo in un segnale che potrebbe essere piacevole da ascoltare, partendo dalle caratteristiche del volume. Trovate la sezione AMPLIFIER in basso a destra sul pannello del Virus. Qui vi sono cinque potenziometri chiamati rispettivamente ATTACK, DECAY, SUSTAIN, TIME e RELEASE.
ACCESS VIRUS OS4 21 L’Inviluppo dell’Amplificatore determinato dalla posizione corrente del potenziometro. Ricordate sempre che per un sintetizzatore programmabile la posizione del controllo o del potenziometro con indica necessariamente il valore reale della funzione relativa. Il motivo è che quando attivate un suono, questo riflette i valori programmati. Dovete regolare il controllo prima che il valore programmato sia sostituito dal valore determinato manualmente.
22 4 Introduzione tore quando rilasciate il tasto: più basso il livello, più breve la fase di RELEASE. Se avete impostato una fase breve di DECAY o SUSTAINTIME che è già terminata mentre il tasto è ancora abbassato, allora naturalmente non esiste una fase di RELEASE udibile.
ACCESS VIRUS OS4 23 Il Primo Filtro IL PRIMO FILTRO Ora diamo un’occhiata ad un componente dei sintetizzatori considerato generalmente come l’unità funzionale più importante, poiché consente di modificare in modo drastico il suono: il filtro - o nel caso del Virus, i due filtri. Ma prima ci concentriamo su uno solo dei due filtri. Trovate il potenziometro CUTOFF (non confondetevi con CUTOFF 2!) nella sezione FILTERS, direttamente sopra alla sezione AMPLIFIER.
24 4 Introduzione H P il filtro passa alto (high pass filter) che funziona in modo opposto al filtro passa basso: sopprime le frequenze più basse di un segnale e permette il passaggio delle frequenze più acute. B P il filtro passa banda che sopprime entrambe le estremità dello spettro tonale e permette il passaggio di una banda ristretta del suono originale. B S il filtro a reiezione di banda o notch che funziona in modo opposto al filtro passa banda.
ACCESS VIRUS OS4 25 La Modulazione del Filtro LA MODULAZIONE DEL FILTRO Naturalmente non è necessario modificare manualmente il suono agendo sulle manopole.
26 4 Introduzione aperto, la frequenza del filtro non può essere aumentata, indipendentemente da come impostate ENV AMOUNT. Sperimentate con impostazioni differenti di ENV AMOUNT, CUTOFF e RESONANCE per i diversi modi operativi del filtro. Provate anche a variare le impostazioni dell’inviluppo dell’amplificatore. Scoprirete che già con questi pochi parametri siete in grado di ottenere una vasta quantità di impostazioni del suono.
ACCESS VIRUS OS4 27 Lo Stadio Saturation simo di 127). I controlli bipolari agiscono anche sui valori negativi, in questo caso dal massimo negativo di -64 sino a 0 e su fino al massimo positivo di +63. Perciò, se il potenziometro si trova al centro (ore 12, o 0) l’altezza delle note corrispondenti ai tasti della vostra tastiera non ha effetto sulla cutoff frequency.
28 4 Introduzione sino al centro (ore 12) determina il volume del segnale in ingresso della sezione del filtro. La porzione dell’intervallo di controllo che si trova a destra del centro (oltre ore 12) non produce un aumento di volume: incrementa semplicemente l’intensità di saturation o distorsione. Questo effetto si ottiene solo se attivate una curva di saturation. Anche l’intensità dei restanti effetti DSP disponibili viene controllata dalla manopola OSC VOL.
ACCESS VIRUS OS4 29 Il Secondo Filtro Il design tecnico del secondo filtro è identico al primo, per cui non lo spieghiamo con lo stesso dettaglio dedicato al primo. Però, vi sono alcune differenze nella gestione del secondo filtro: parametri agiscano sui due filtri. Però, dovete ancora sentire realmente l’effetto del Filter-2 sul segnale, poiché viene escluso dal percorso del segnale udibile del Virus.
30 4 Introduzione udibile solo il Filter-1. Quando ruotate il potenziometro a destra, il Filter-2 entra a far parte, seguendo il Filter-1, della catena del segnale. Quando ruotate il potenziometro FILTER BALANCE in senso orario, il Filter-1 viene escluso dalla catena del segnale sino a quando, nella posizione tutta a destra, è attivo ed udibile solo il Filter-2. differenti pendenze. Ruotate il potenziometro CUTOFF o attivate l’inviluppo del filtro (per entrambi i filtri!) per sentire i filtri in azione.
ACCESS VIRUS OS4 31 Il Secondo Filtro filtraggio che sono tipiche del Virus: Impostate il potenziometro FILTER BALANCE al centro (ore 12) e CUTOFF 2 al livello massimo. Il modo operativo FILTER ROUTING deve restare SER 6. Impostate CUTOFF e RESONANCE su un valore intermedio e selezionate una curva di SATURATION chiaramente udibile. Ora potete filtrare questo segnale complesso prodotto da una combinazione dello stadio saturation ed ancora dal Filter-1.
32 4 Introduzione FILTER ROUTING Il parametro finale che spieghiamo ora è FILTER ROUTING. Questa caratteristica offre diverse opzioni di collegamento dei filtri che permettono di far funzionare i filtri in serie, cioè collegati uno dopo l’altro nella catena del segnale, o in parallelo, che significa fianco a fianco nel percorso del segnale: SER-4 I filtri sono collegati in serie; con due poli ognuno (12dB/ Ott.
ACCESS VIRUS OS4 33 Filter Routing Ecco le possibilità di collegamento dei filtri (filter routing) del Virus.
34 4 Introduzione IL PRIMO OSCILLATORE Sino ad ora, abbiamo rivolto la nostra attenzione esclusivamente alle funzioni di modifica del suono e siamo sempre partiti dallo stesso materiale di base: la cosiddetta forma d’onda a dente di sega. Questa forma d’onda è particolarmente adatta come punto di partenza neutrale poiché contiene tutta la scala naturale degli armonici, e da al filtro molto materiale di qualità su cui lavorare.
ACCESS VIRUS OS4 35 Il Primo Oscillatore WAVE SEL/PW. Questi permettono di determinare la forma d’onda e di conseguenza lo spettro tonale dell’Oscillator 1. Nel programma sonoro, SHAPE è preimpostata al centro (ore 12), che equivale al valore 64. Sul potenziometro, questa posizione è identificata tramite una rappresentazione grafica di un’onda a dente di sega. Ora potete capire chiaramente perché questa forma d’onda si chiama “a dente di sega.
36 4 Introduzione perché il suono diviene meno corposo. Potete continuare a modificare il suono riducendo la simmetria dell’onda impulsiva. Col Virus, potete eseguire questa modifica al suono tramite il potenziometro, WAVE SEL/PW (PW = pulse width) A CONDIZIONE CHE IL POTENZIOMETRO SHAPE SI TROVI IN UNA POSIZIONE NELLA METÀ DESTRA DELL’INTERVALLO DI CONTROLLO (OLTRE ORE 12). Ruotate il potenziometro WAVE SEL/PW lentamente da sinistra a destra e lasciate il potenziometro SHAPE tutto a destra.
ACCESS VIRUS OS4 37 Il Secondo Oscillatore IL SECONDO OSCILLATORE Come già affermato, oltre alle altre sorgenti sonore, il Virus offre un secondo oscillatore. A giudicare dalla quantità di controlli nella sezione di questo oscillatore sul pannello di controllo, avrete probabilmente già intuito che ha più opzioni per la modifica del suono di Oscillator 1. Selezionate il timbro di base usato all’inizio; cambiate l’inviluppo dell’amplificatore secondo i vostri gusti.
38 4 Introduzione è preimpostata nel programma sonoro). Potete sentire il timbro che inizia ad oscillare ruotando il potenziometro più verso destra, e come questo effetto di vibrato aumenti sino a quando l’Oscillator 2 non suona distintamente scordato rispetto all’Oscillator 1. Questa oscillazione o effetto di vibrato ha una tradizione molto popolare nei sintetizzatori.
ACCESS VIRUS OS4 39 La Sezione MIXER ché si tratti di un vibrato estremamente veloce con una frequenza all’interno dello spettro udibile. Questo segnale non viene realmente percepito come un effetto di vibrato. Invece, sentite una modulazione del suono, in certi casi, anche drastica. Scegliete l’onda sinusoidale pura per l’Oscillator 2. Unita ad un’onda sinusoidale, la frequency modulation genera spettri sonori cristallini, in certi casi scampanellanti.
40 4 Introduzione menu OSCILLATOR EDIT dove potete selezionare una forma d’onda triangolare o impulsiva (SUB OSCILLATOR WAVE SQUARE/ TRIANGLE). Un’altra sorgente di segnale interna del Virus non ha controlli visibili sul pannello: il Noise Generator (generatore di rumore). I parametri dedicati sono il suo volume e colorazione (NOISE Volume e Color nel menu OSCILLATOR EDIT). Nella posizione centrale di NOISE Color il Noise Generator produce rumore bianco.
ACCESS VIRUS OS4 41 Gli LFO Ora possiamo proseguire e risolvere i misteri del flusso del segnale determinato dal modo operativo SPLIT di FILTER ROUTING: qui l’Oscillator 1 ed il SubOscillator sono indirizzati al Filter-1, mentre Oscillator 2 ed il Noise Generator sono indirizzati al Filter-2. Benché le sorgenti sonore vengano suddivise in due percorsi di segnale, potete ancora controllare i livelli di volume dei differenti elementi così come OSC VOL nel solito modo.
42 4 Introduzione volume). Un’altra opzione che potreste voler avere a disposizione è il controllo casuale dei parametri. Col Virus, questi compiti vengono svolti dagli LFO (low frequency oscillator - oscillatori a bassa frequenza) che oscillano a frequenze al di sotto dello spettro udibile. Un LFO è simile agli oscillatori già incontrati, ma oscilla molto più lento, così che il suo segnale in uscita non è udibile dall’orecchio umano.
ACCESS VIRUS OS4 43 Gli LFO valori dell’intensità di modulazione determinati dal potenziometro VALUE e dai tasti VALUE. (Potete scorrere tra le destinazioni di modulazione tramite il tasto PARAMETER dopo aver premuto una volta il tasto AMOUNT.) Dopo aver immesso un valore diverso da 0 per una destinazione di modulazione, il LED corrispondente si illumina in modo continuo. Ciò vi indica immediatamente che è in corso una modulazione anche quando il display indica altri tipi di operazioni.
44 4 Introduzione Durante il corso degli esperimenti, è perfettamente possibile che abbiate generato modulazioni che non hanno alcun effetto sul suono, per esempio se modulate la frequenza dell’Oscillator 2 benché sia escluso dal mix degli oscillatori. Quando incorrete in questo tipo di problema, controllate il percorso del segnale, se una configurazione è in conflitto con le altre, e memorizzate la situazione, il problema e la soluzione.
ACCESS VIRUS OS4 45 Gli LFO lazione minime - a seconda della forma d’onda e dalla destinazione della modulazione (per es. S&G a +1 per OSC 1 o 2). Queste però animano il suono, donandogli una certa vitalità. La chiave di molti grandi suoni sta in questi tipi di modulazioni minime. Potreste esservi accorti che gli LFO del Virus sono polifonici: se vengono eseguite più note simultaneamente, queste sono controllate da LFO dedicati, ognuno con una velocità leggermente variata.
46 4 Introduzione dente (attack - attacco) e una fase discendente (decay - decadimento). LFO Curve vi permette anche di determinare la relazione temporale tra attack e decay; in altre parole, le loro rispettive velocità. Immettete la velocità desiderata tramite il potenziometro RATE.
ACCESS VIRUS OS4 47 LFO 2 Volume e Posizione nel Panorama Stereofonico menti di volume quando avete a che fare con suoni molto filtrati. Avrete probabilmente notato che molte delle opzioni disponibili per la modifica del suono nel Virus influenzando occasionalmente il livello di volume.
48 4 Introduzione VELOCITY RESONANCE 2 La Velocity (dinamica) è una delle sorgenti di modulazione preferite dei tastieristi: un tocco leggero del tasto genera un valore di velocity basso per quella nota, mentre un tocco pesante genera un valore di velocity elevato. Col Virus avete dieci destinazioni di modulazione disponibili per la Velocity. Individuate la sezione VELOCITY nel menu EDIT.
ACCESS VIRUS OS4 49 Unison Mode UNISON MODE Quando abbiamo parlato degli oscillatori, abbiamo detto che scordando leggermente i segnali, potete rendere più corposi i suoni ed ottenere suoni di archi. Il Virus è dotato di caratteristiche che permettendo di portare questo tipo di manipolazione timbrica un passo più avanti. Uno di questi è il cosiddetto UNISON MODE. Permette di avviare due o più voci per ogni nota eseguita, che a sua volta consente di scordare molti oscillatori.
50 4 Introduzione L’EFFETTO CHORUS/ FLANGER Un’altra funzione che offre ottimi effetti basati sulle fluttuazioni di intonazione è l’effetto chorus. Il chorus consiste in realtà di un breve ritardo (generalmente sino a circa 50 ms) che viene fatto variare periodicamente. Modulando il ritardo (delay), il segnale ritardato viene leggermente scordato rispetto al segnale in ingresso (il cosiddetto effetto Doppler).
ACCESS VIRUS OS4 51 L’Effetto Delay ferenti attraversano lo stesso effetto di delay. L’EFFETTO DELAY L’effetto di delay (ritardo) viene usato tradizionalmente per generare un eco del segnale in ingresso. Trovate il gruppo di parametri DELAY nel menu EDIT. 01111111111111111112 1 DELAY EffectSend 0≤ 61111111111111111154 Qui trovate dei parametri che sono virtualmente identici a quelli del gruppo CHORUS.
52 4 Introduzione CIÒ CHE SEGUE Siamo arrivati alla fine di queste istruzioni dettagliate per i novizi. Speriamo di essere stati in grado di aiutarvi a familiarizzare un po’ di più col vostro nuovo sintetizzatore, e di avervi fatto guadagnare una maggiore confidenza nella sua gestione. Come già affermato, questa è solo un’introduzione, e non copre tutte le funzioni e caratteristiche del Virus, ma solo le componenti di base, e come queste influenzano il suono del Virus.
Teorie di Base e Funzionamento
54 5 Teorie di Base e Funzionamento I MODI OPERATIVI Nel Virus potete selezionare tra due modi operativi di base, SINGLE MODE e MULTI MODE. In SINGLE MODE, il Virus è in grado di generare un singolo programma sonoro. Tutte e 24 le voci, tutti gli effetti e, ancor più importante, tutte le caratteristiche di controllo (ad eccezione del tasto MULTI) sono dedicati a questo singolo programma sonoro.
ACCESS VIRUS OS4 55 Il Modo Multi-Single MULTI, i menu CTRL ed EDIT contengono i parametri “amministrativi” appropriati al programma MULTI corrente. Per esempio, avete l’opzione di selezionare il programma SINGLE per ognuna delle 16 MULTI PART. IL MODO MULTI-SINGLE In modo MULTI, i menu EDIT ed CTRL sono dedicati all’amministrazione delle 16 PART. Di conseguenza, qui non potete accedere direttamente ai parametri dei programmi SINGLE.
56 5 Teorie di Base e Funzionamento caratteristiche di controllo. I menu CTRL ed EDIT danno accesso ai normali parametri SINGLE. In questo modo operativo, potrete vedere che il menu CTRL è stato espanso per includere certi parametri organizzativi, per esempio, il livello di volume, il pan (posizione stereo) e le assegnazioni di uscita della PART. Potete sempre vedere il numero della PART selezionata nella zona superiore sinistra del display.
ACCESS VIRUS OS4 57 Gli Edit Buffer riverbero. In modo MULTI, queste impostazioni non vengono memorizzate assieme ai suoni SINGLE. Inoltre, potete attivare un altro programma MULTI completo solo dal modo MULTI. GLI EDIT BUFFER Quando suonate o modificate un programma SINGLE, i suoi dati vengono posti in un “edit buffer”. Questa è una locazione di memoria individuale per i programmi SINGLE che non ha nulla a che fare con le memorie nei banchi dei suoni.
58 5 Teorie di Base e Funzionamento Quando salvate un programma MULTI, vengono memorizzati solo gli indirizzi delle locazioni originali dei programmi SINGLE, e non i dati dei suoni dei 16 edit buffer SINGLE. Questi vanno salvati separatamente nei banchi dei programmi SINGLE. Questi tipi di edit buffer vengono usati nella maggior parte del sintetizzatori; i loro vantaggi sono molteplici: Permettono di modificare copie dei suoni senza sacrificare i suoni originali.
Gestione
60 6 Gestione SELEZIONE DEI PARAMETRI ED IMMISSIONE DEI DATI Nel Virus, distinguiamo tra due tipi di parametri. Da una parte, vi sono parametri essenziali alla generazione o sintesi del suono, dall’altra vi sono parametri dei suoni e parametri organizzativi che sono di natura più periferica.
ACCESS VIRUS OS4 61 Selezione dei Parametri ed Immissione dei dati Posti vicino a questi parametri, vedete le abbreviazioni “ENA” e “DIS”. ENA significa abilitato (attivo) e DIS significa disabilitato (inattivo). Potete richiamare i menu semplicemente premendo il tasto corrispondente. Dopo aver aperto il menu e dopo che questo è apparso nel display, potete scorrerne i parametri uno dopo l’altro usando i tasti PARAMETER, e modificarli usando i tasti e le manopole VALUE.
62 6 Gestione lare il phaser. Quando disattivate il phaser (PHASER Dry/Eff = OFF), tutti i parametri del Phaser divengono naturalmente irrilevanti, e non appaiono più nel menu. In altre parole, quando il phaser è disattivato, non potete visualizzarne i parametri. Questo per rendere i menu più chiari e meno affollati. I tasti VALUE +/- vi permettono di cambiare il valore di un parametro passo a passo.
ACCESS VIRUS OS4 63 Knob Mode KNOB MODE Per tutte le manopole ad eccezione di MASTER VOLUME, potete selezionare tra quattro modi operativi nel menu CTRL. Questi sono rappresentati della voce KNOB MODE del menu: OFF Le manopole sono inattive. JUMP In modo Jump, il parametro salta direttamente ed in modo assoluto al valore determinato dalla posizione corrente della manopola.
64 6 Gestione peggiore dei casi se il valore del parametro è già al massimo e la manopola è invece al minimo - non avete a disposizione l’intero intervallo di controllo della manopola. Per modificare la situazione, dovete ruotare la manopola nella direzione opposta per regolare la posizione della manopola fisica così che sia equivalente al valore attuale del parametro. In modo RELATIVE, il triangolo a destra del numero indica se la manopola VALUE coincide col valore del parametro (≤) o no (Ω).
ACCESS VIRUS OS4 65 Visualizzazione dei Valori LONG Uguale a SHORT, ad eccezione del fatto - avete indovinato che il display mostra i dati della manopola per un periodo di tempo più lungo. ON I contenuti del display vengono sovrascritti quando ruotate una manopola; il menu originale non riappare nel display.
66 6 Gestione
Tutto sulla memoria
68 7 Tutto sulla memoria STORE La struttura dei modi operativi SINGLE, MULTI e MULTI SINGLE viene riflessa dalla funzioni STORE: in SINGLE MODE, STORE salva il SINGLE PROGRAM corrente; in MULTI MODE, STORE salva il MULTI PROGRAM corrente; e in MULTI SINGLE MODE, salva il SINGLE PROGRAM della PART. Il processo STORE è uguale in tutti i modi operativi: premete il tasto STORE. Avete così accesso al menu STORE.
ACCESS VIRUS OS4 69 Compare Per salvare i programmi SINGLE delle PART tutti insieme nelle loro locazioni originali all’interno dei banchi SINGLE, basta premere STORE e 1 C126 - Init 01111111111111111112 1 C126 - Init [STORE] TO... 61111111111111111154 modificato e, contemporaneamente, di ascoltare il suono che state per sovrascrivere. Il suono modificato non viene alterato o sovrascritto durante questo processo. Premete STORE per memorizzare il suono modificato.
70 7 Tutto sulla memoria
Matrice di Modulazione e Manopole Definibili
72 8 Matrice di Modulazione e Manopole Definibili CREARE CONFIGURAZIONI DI MODULAZIONE TRAMITE ASSIGN In generale, è naturalmente desiderabile poter creare configurazioni di indirizzamento della modulazione su un sintetizzatore. In altre parole, vorrete avere la libertà di combinare differenti sorgenti e destinazioni di modulazione come preferite.
ACCESS VIRUS OS4 73 Creare Configurazioni di Modulazione Tramite Assign desiderato per il parametro di destinazione.
74 8 Matrice di Modulazione e Manopole Definibili LE MANOPOLE DEFINIBILI Il Virus è dotato di due manopole che, invece di essere dedicate a compiti predefiniti, possono essere assegnate a parametri differenti da voi. Questa opzione è molto utile, perché vi permette di controllare direttamente i molti parametri dei menu che non hanno una manopola dedicata.
ACCESS VIRUS OS4 75 Le Manopole Definibili MIDICONTRL Qui viene trasmesso il controller number immesso nel menu DEFINABLE MIDI indipendentemente dalle altre impostazioni e dal programma SINGLE selezionato. Comparabile ad un fader MIDI, questo modo viene usato per controllare i dispositivi MIDI collegati. Sappiate che questa informazione non viene elaborata internamente nel Virus. L’impostazione del modo DEFINABLE è globale.
76 8 Matrice di Modulazione e Manopole Definibili
Master Clock e Midi-Clock
78 9 Master Clock e Midi-Clock MASTER CLOCK E MIDICLOCK Il Virus è dotato di un generatore di clock globale, che vi permette di sincronizzare gli LFO, gli arpeggiatori e il delay ad un tempo e ritmo della song comuni. Il generatore di clock funziona sia internamente con una velocità variabile liberamente o può, invece, essere sincronizzato al MIDI clock di un sequencer esterno.
ACCESS VIRUS OS4 79 Master Clock e Midi-Clock Questa caratteristica vi permette di controllare gli LFO e gli arpeggiatori di più MULTI PART in un contesto ritmico comune. Un piccolo ¶ appare nel display quando il Virus riceve dati di Clock MIDI. Se siete certi di NON volere che il dispositivo sia sincronizzato automaticamente al clock MIDI, impostate MIDI CLOCK RX su Off (nel menu CTRL). Per evitare confusioni, ricordate che il Clock MIDI non è la stessa cosa del Time Code MIDI.
80 9 Master Clock e Midi-Clock
La Sezione Effetti
82 10 La Sezione Effetti LA SEZIONE EFFETTI Per ogni programma SINGLE ed ogni PART, potete accedere individualmente ad un massimo di 5 effetti stereo differenti. Trovate questi effetti – ring modulator, distortion, analog boost, phaser e chorus (modulatore ad anello, distorsore, booster analogico, phaser e chorus) – nel relativo menu EFFECTS. In modo MULTI, avete perciò un totale di 80 effetti disponibili simultaneamente.
Gli Ingressi Audio
84 11 Gli Ingressi Audio GLI INGRESSI AUDIO Potete anche scegliere di usare segnali audio esterni al posto degli oscillatori interni per i programmi sonori delle MULTI PART. Il Virus è dotato di due ingressi per i segnali esterni. Potete indirizzarli ai componenti di generazione sonora (i filtri, lo stadio saturation così come lo stadio volume e pan) o collegarli direttamente alla sezione effetti del Virus.
ACCESS VIRUS OS4 85 OSC Volume / Input STATIC In modo Input Static, i TOEFFECTS Un’alternativa al segnali audio esterni sono udibili tramite le uscite senza dover innescare una nota. Tenete a mente che gli oscillatori, così come tutte le funzioni che hanno a che fare con trigger e pitch (innesco e intonazione), sono disabilitate (inviluppi, LFO Env mode, keyfollow...) in modo INPUT Static. Quando ponete il dispositivo in questo modo, viene attivata automaticamente una voce del Virus.
86 11 Gli Ingressi Audio perché stanno ricevendo un segnale in ingresso identico. Nel caso in cui il Virus generi distorsione quando usate questo tipo di indirizzamento del segnale, abbassate un poco il livello di ingresso con la manopola OSC VOL. INDICATORE DEL LIVELLO DI INGRESSO In alternativa, i LED RATE degli LFO 1 e 2 possono anche servire come indicatori di livello degli ingressi audio esterni sinistro e destro.
I Collegamenti Audio Interni
88 12 I Collegamenti Audio Interni I BUS AUX Il Virus è dotato di diversi ingressi ed uscite analogici. Abbiamo immaginato che potreste voler collegare un ingresso ad un’uscita con un cavo, per poter processare una parte indirizzata a questa uscita tramite un’altra parte collegata a questo ingresso, per esempio, per filtrare la parte col filtro dell’altra parte.
ACCESS VIRUS OS4 89 Le Uscite Audio LE USCITE AUDIO In modo MULTI, potete scegliere un’uscita audio mono o stereo nel menu OUTPUT Select indipendentemente per ogni PART. Il segnale può essere anche indirizzato ai bus aux spiegati prima. Inoltre, potete anche definire una seconda uscita mono o stereo nel menu SECOND OUTPUT (nel menu CTRL). Questa seconda uscita è globale, in altri termini, si applica a tutte le PART.
90 12 I Collegamenti Audio Interni In modo MULTI, la sezione delay/ riverbero ha il suo parametro OUTPUT Select indipendente dalle PART.
Funzioni aggiuntive
92 13 Funzioni aggiuntive FUNZIONE PANIC FUNZIONE AUDITION Il Virus è dotato di una funzione Panic per interrompere le eventuali note bloccate a causa di errori di parità nella trasmissione MIDI e simili. Quando premete simultaneamente i due tasti TRANSPOSE, tutte le voci del Virus che stanno suonando correntemente vengono interrotte. Sul pannello del Virus, potete innescare le note senza usare una tastiera. Quando premete simultaneamente i tasti OSCILLATOR EDIT e SYN, il Virus suona la nota C3 (DO3).
I Parametri
94 14 I Parametri Il capitolo che segue elenca tutti i parametri del Virus, ognuno con una breve definizione o spiegazione. Per una maggior chiarezza, abbiamo ordinato i parametri che hanno un elemento di controllo dedicato secondo il modulo in cui li troverete. PARAMETRI DEL SUONO CON UN ELEMENTO DI CONTROLLO DEDICATO MASTER VOLUME Controlla il volume complessivo del Virus. Questo controllo determina il volume del segnale che viene emesso da Output 1 prima che venga convertito in un segnale analogico.
ACCESS VIRUS OS4 95 LFO 1 – Pannello TRANSPOSE Traspone di ottave l’intero programma SINGLE. Se il vostro Virus è dotato di tastiera incorporata, il programma SINGLE selezionato non viene trasposto. Al suo posto, viene trasposta la tastiera in modo globale. (vedi “Il Virus kb e il Virus Indigo” a pagina 190). LFO 1 – PANNELLO RATE Determina la velocità o frequenza dell’LFO.
96 14 I Parametri ENV MODE Attiva un modo operativo in cui l’LFO oscilla come un inviluppo: l’LFO effettua solo un ciclo seguendo l’inizio della nota; la risposta dell’LFO passa da bipolare a unipolare. Se è attiva la forma d’onda S&H (Sample & Hold) dell’LFO, allora all’LFO viene assegnato un nuovo valore casuale per ogni nuova nota. Questo nuovo valore è valido per l’intera durata della nota. AMOUNT Questo tasto non controlla effettivamente un parametro, ma apre un menu locale.
ACCESS VIRUS OS4 97 LFO 1 – Menu EDIT LFO 1 – MENU EDIT LFO contour Tramite LFO Contour potete alterare o “trasformare” (quasi) tutte le forme d’onda dell’LFO. Ecco una breve descrizione delle opzioni di LFO Contour per i differenti modi dell’LFO: 01111111111111111112 1 LFO 1 Contour +0≤ 61111111111111111154 Sine Contour trasforma un’onda sinusoidale in un’onda triangolare (Contour verso sinistra) o in un’onda quadra (Contour verso destra).
98 14 I Parametri esterno. Quando l’LFO è sincronizzato al master clock, potete anche selezionare il valore della nota desiderato con la manopola LFO RATE. 01111111111111111112 1 LFO1 Clock 1/24≤ 61111111111111111154 Mode Seleziona la posizione lungo il ciclo dell’onda - cioè la posizione di fase - da cui l’LFO inizia ad oscillare in risposta all’inizio della nota.
ACCESS VIRUS OS4 99 LFO 1 – Menu EDIT FOLLOW è disattivato. Col valore 127, la velocità raddoppia per ogni ottava. 01111111111111111112 1 LFO1 Keyfollow Off≤ 61111111111111111154 Filter Gain Una destinazione di modulazione aggiuntiva dell’LFO 1. Qui viene modulato il livello di ingresso della sezione del filtro (e perciò il successivo livello di saturazione).
100 14 I Parametri LFO 2 - PANNELLO FILTER -2 La frequenza del secondo filtro RATE Uguale a LFO 1 PAN Posizione stereofonica SHAPE Uguale a LFO 1 ASSIGN (Dest) Un parametro del suono liberamente selezionabile per la modulazione dell’LFO ENV MODE Uguale a LFO 1 Amount Questo tasto non controlla effettivamente un parametro, apre un menu locale.
ACCESS VIRUS OS4 101 LFO 2 Menu Edit per entrambi gli oscillatori. Quando lo selezionate, i LED di Filter-1 e Filter-2 lampeggiano. LFO 2 MENU EDIT I parametri CONTOUR, CLOCK, MODE, TRIG PHASE e KEYFOLLOW corrispondo a quelli dell’LFO-1 (vedi sopra). AMOUNT FM Amount. Una destinazione di modulazione aggiuntiva dell’LFO-2. Viene modulata l’intensità della modulazione di frequenza dell’Oscillatore 2.
102 14 I Parametri PW 2 L’ampiezza dell’impulso LFO 3 dell’Oscillatore 2 RATE Determina la velocità dell’LFO. 01111111111111111112 1 LFO3 Rate SYNCPHASE Determina la posizione di fase dell’Oscillatore 2 quando è sincronizzato all’Oscillatore 1 tramite la funzione SYNC. 01111111111111111112 +92≤ 61111111111111111154 1 LFO3 Dest Osc1+2≤ 61111111111111111154 DESTINATION Determina la destinazione di modulazione dell’LFO.
ACCESS VIRUS OS4 103 LFO 3 FADE IN Questo parametro vi permette di iniziare automaticamente un’assolvenza ritardata della modulazione dell’LFO3 impostata tramite OSC AMOUNT (vedi il paragrafo sopra). FADE IN controlla il tempo complessivo di ritardo e assolvenza. 01111111111111111112 1 LFO3 FadeIn 0≤ 61111111111111111154 SHAPE Determina la forma d’onda dell’LFO.
104 14 I Parametri OSCILLATOR 1 PANNELLO FRONTALE SHAPE Questo controllo vi permette di determinare la forma d’onda della sezione WAVE (una delle 64 forme d’onda a spettro variabile). La forma d’onda è variabile in modo continuo da dente di sega sino all’onda impulsiva.
ACCESS VIRUS OS4 105 Oscillator 2 – Pannello Frontale OSCILLATOR 2 – PANNELLO FRONTALE SHAPE Uguale a OSCILLATOR 1; vedi il paragrafo sopra. WAVE SEL/PW Uguale a OSCILLATOR 1; vedi il paragrafo sopra. SEMITONE Determina l’intervallo tra il secondo oscillatore e il primo oscillatore: intervallo di controllo +/-48 semitoni, assegnati in intervalli di un semitono. DETUNE Scorda il secondo oscillatore rispetto al primo.
106 14 I Parametri FM AMOUNT Controlla l’intensità della modulazione di frequenza del secondo oscillatore provocata dal primo oscillatore. A seconda della FM AMOUNT selezionata e dell’intervallo tra gli oscillatori, la modulazione di frequenza genera spettri sonori che vanno da spettri leggermente arricchiti a spettri arricchiti in modo radicale.
ACCESS VIRUS OS4 107 Parametri del Menu dell’Oscillator-2 KEY FOLLOW Determina l’intensità del controllo dell’intonazione tramite la tastiera: col valore +32 (impostazione standard) l’oscillatore viene controllato in modo normale, cioè l’ottava che suonate è identica all’ottava dell’oscillatore; col valore +63, ogni ottava suonata verso l’acuto traspone l’oscillatore di due ottave verso l’acuto (scala a note intere); +15 traspone l’oscillatore verso l’acuto di un’ottava ogni due ottave ascendenti eseguite
108 14 I Parametri POSTRI FM in una sola direzione con un’onda triangolare positiva generata da Osc1. TRI FM lineare con un’onda FILT ENV -> PITCH Questo parametro determina l’intensità con cui l’inviluppo del filtro controlla l’intonazione del secondo oscillatore (PITCH OSC 2). triangolare bipolare generata da Osc1. WAVE La forma d’onda selezionata per l’Osc1 è la sorgente dell’FM.
ACCESS VIRUS OS4 109 Parametri del Menu dell’Oscillator-3 PARAMETRI DEL MENU DELL’OSCILLATOR-3 MODE Il Virus offre un terzo oscillatore principale per voce che potete attivare quando vi serve. Vi permette di creare suoni ancor più complessi aggiungendo altre oscillazione e spettro al segnale. Quando attivate l’Oscillator 3, (cioè l’OSCILLATOR 3 mode non è nella posizione OFF), la polifonia del Virus si riduce di un massimo di sei voci, a seconda di quante voci usano il terzo oscillatore in MULTI mode.
110 14 I Parametri Come tutti gli altri oscillatori, il livello dell’Oscillator 3 è controllato tramite OSCVOL. VOLUME Il livello di volume individuale dell’oscillatore 3. Inoltre il livello è controllato da OSC VOL. (Non disponibile se OSCILLATOR 3 MODE = “OFF” o “SLAVE”.) 01111111111111111112 1 OSCILLATOR 3 Volume 64≤ 61111111111111111154 SEMITONE Traspone l’Oscillator 3 in intervalli di semitono. Intervallo di controllo: +/-4 ottave. (Non disponibile se OSCILLATOR 3 MODE = “OFF” o “SLAVE”.
ACCESS VIRUS OS4 111 Parametri del Menu del Suboscillatore OSCILLATORS PHASE INIT Questa caratteristica vi permette di selezionare la posizione di fase dell’oscillatore all’inizio di una nota. Col valore 0, tutti gli oscillatori oscillano liberamente come sui tradizionali synth analogici. Col valore 1 e superiori, Oscillator 1 inizia la nota con la fase con un angolo pari a 0, mentre la posizione della fase del secondo oscillatore viene spostata sempre più con valori ascendenti.
112 14 I Parametri PARAMETRI DEL MIXER NEL MENU OSCILLATOR-EDIT Trovate un altro ring modulator nella sezione effetti del Virus. Questo, però, elabora segnali in ingresso completamente differenti. 01111111111111111112 RINGMODULATOR VOLUME Il ring modulator (modulatore ad anello) moltiplica tra loro le uscite degli oscillatori 1 e 2 per creare suoni interessanti con ricchi sovratoni enarmonici.
ACCESS VIRUS OS4 113 Mixer MIXER OSC BAL Determina il bilanciamento tra i livelli di volume degli Oscillatori 1 e 2. SUB OSC Determina il livello di volume del SubOscillator. OSC VOL Questa manopola ha due funzioni: Nella metà sinistra del suo intervallo di controllo sino alla posizione centrale (valore MIDI 64), OSC VOL determina il volume master dei tre oscillatori prima dell’ingresso della sezione di filtraggio.
114 14 I Parametri FILTER – PANNELLO CUTOFF Determina la frequenza dai taglio dei Filter-1 e 2 (con eccezioni; vedi CUTOFF 2). RESONANCE Controlla la risonanza (detta anche filter feedback o fattore Q). A seconda dell’impostazione FILT SELECT, RESONANCE agisce sul primo filtro, sul secondo filtro o su entrambi. ENV AMOUNT Determina l’intensità di modulazione dell’inviluppo della frequenza di taglio del filtro.
ACCESS VIRUS OS4 115 Filter – Pannello Tecnicamente, nei modi operativi di FILTER ROUTING in serie SER 4 e SER 6, la metà sinistra e quella destra dell’intervallo di controllo agiscono su parametri differenti: quando la manopola è ruotata tutta a sinistra, sentite solo Filter1/Saturation, mentre il Filter-2 entra a far parte del mix mentre ruotate la manopola verso il centro.
116 14 I Parametri HP il filtro passa alto funziona in modo opposto al filtro passa basso: sopprime le frequenze più basse di un segnale e permette il passaggio delle frequenze più acute. BP il filtro passa banda sop- pendenza per un totale di un filtro a quattro poli (24dB). SER-6 I filtri sono collegati in serie; il Filter-1 ha quattro poli (24dB), il Filter-2 ha due poli (12dB) per cui la pendenza totale equivale a sei poli (36dB).
ACCESS VIRUS OS4 117 Filter – Pannello FILT 1 SELECT & FILT 2 SELECT Questa caratteristica di controllo viene usata per allocare le tre manopole RESONANCE, ENV AMOUNT e KEY FOLLOW al primo filtro, al secondo filtro o ad entrambi. Le assegnazioni correntemente attive sono indicate dai LED integrati. Per controllare entrambi i filtri simultaneamente tramite le manopole, dovete prima premere simultaneamente entrambi i tasti.
118 14 I Parametri TIME Imposta il parametro bipolare del tempo per l’inviluppo del filtro.
ACCESS VIRUS OS4 119 Menu Filter-Edit filtri sono in serie, lo stadio SATURATION si trova sempre in mezzo ai due filtri. Potete perciò filtrare il segnale dell’oscillatore in modo convenzionale col primo filtro, distorcere il segnale, e processare il segnale distorto tramite il secondo filtro come preferite. La sezione Effetti del Virus ha un ulteriore modulo di distorsione chiamato DISTORTION.
120 14 I Parametri LOW+FLW Il filtro passabasso con keyfollow; la cutoff frequency segue l’intonazione delle note eseguite. HIGHPASS Filtro passa-alto ad 1-polo per processare moderatamente le frequenze basse. Filter-1 ENV POLARITY Alterna tra ENV AMOUNT positive (POS) e negative (NEG) per il Filter-1 (vedi il relativo paragrafo).
ACCESS VIRUS OS4 121 Menu Filter-Edit OFF Ora, le manopole CUTOFF e CUTOFF 2 non sono più legate tra loro, e CUTOFF 2 agisce in modo assoluto nell’intervallo di controllo da 0 a 127. In questo caso le manopole CUTOFF e CUTOFF 2 sono due controlli indipendenti che determinano le rispettive cutoff frequency dei Filter-1 e 2. CUTOFF LINK si riferisce esclusivamente alla manopola CUTOFF 2 e al parametro corrispondente. CUTOFF 2 non ha influenza sugli altri parametri del secondo filtro.
122 14 I Parametri AMPLIFIER ATTACK Determina la quantità di tempo necessario per l’inviluppo dell’amplificatore per giungere sino al livello massimo. Più alto il valore di ATTACK, più tempo è necessario all’inviluppo per raggiungere il volume massimo dopo l’inizio di una nota. DECAY Determina la quantità di tempo necessario per l’inviluppo dell’amplificatore per abbassarsi. Più alto il valore di DECAY, più tempo è necessario all’inviluppo per scendere dal suo livello di picco al valore SUSTAIN.
ACCESS VIRUS OS4 123 Menu Edit Principale (Common) MENU EDIT PRINCIPALE (COMMON) PATCH VOLUME Volume master memorizzabile per il programma SINGLE. Il suo valore nominale è impostato a 100 così da avere una riserva di 27 incrementi di volume quando avete a che fare con impostazioni del livello del suono eccezionalmente basse. Oltre ad usare PATCH VOLUME, potete anche controllare il livello via MIDI usando i controller #7 (Channel Volume) e #11 (Expression).
124 14 I Parametri gato tramite la seconda uscita (o un’altra PART del Virus è collegata tramite i bus aux). Serve anche come manopola “avanti/dietro” quando create un segnale quadrifonico. 01111111111111111112 1 SECOND OUTPUT SELECT OFF≤ 61111111111111111154 BALANCE Con questo parametro, potete mixare individualmente i segnali in uscita delle PART con la seconda uscita che scegliete per mezzo dell’opzione SELECT.
ACCESS VIRUS OS4 125 Menu Edit Principale (Common) Key Mode MONO 4 (Single-Trigger; Determina come il suono risponde alle note eseguite. Potete scegliere tra: Legato-Glide): Il suono viene prodotto monofonicamente; quando suonate legato, gli inviluppi vengono riavviati solo per la prima nota e proseguono nelle loro fasi successive quando suonate altre note (modo Single-Trigger); il Portamento è attivo solo se suonate legato. POLY Il suono viene prodotto polifonicamente.
126 14 I Parametri PORTAMENTO Determina il tempo necessario affinché l’intonazione “glissi” dalla nota corrente alla successiva nota eseguita. Il PORTAMENTO è una importante caratteristica del KEY MODE (vedi il paragrafo sopra); i due sono in stretta relazione. 01111111111111111112 1 COMMON portamento BEND DOWN Determina l’intervallo di alterazione dell’intonazione quando spostate la leva del Pitch Bender verso il basso sino al massimo. Intervallo di controllo: 64 semitoni a +63 semitoni.
ACCESS VIRUS OS4 127 Menu Edit Principale (Common) viene alterata ancor più radicalmente. In questo modo potete ottenere leggere fluttuazioni dell’intonazione, per esempio un vibrato manuale, a patto che manteniate un tocco leggero, ed avere ancora la possibilità di generare intervalli maggiori grazie all’incremento esponenziale dell’intervallo. 01111111111111111112 1 COMMON BendScale Exp≤ 61111111111111111154 SMOOTH MODE Questo è un modo ‘adaptive parameter smoothing’ (Adaptive Control Smoothing).
128 14 I Parametri mente in modo UNISON. L’impostazione più efficiente e standard è UNISON mode = Twin, dove suonando due voci per ogni nota. Nella posizione OFF, suona una voce per nota. 01111111111111111112 1 UNISON Mode Twin≤ 61111111111111111154 opzione di FILTER ROUTING (maggiori informazioni nel paragrafo “FILTER ROUTING”). Così questa opzione viene abilitata indipendentemente dal fatto che il modo UNISON sia attivo o meno.
ACCESS VIRUS OS4 129 Assign PUNCH INTENSITY Qui potete influenzare l’attacco dell’inviluppo dell’amplificatore per migliorare il suono con un effetto di maggior percussività. Potreste aver indovinato che PUNCH INTENSITY determina l’intensità di questo effetto. PUNCH è effettivo solo quando avete impostato valori di ATTACK piuttosto brevi per l’inviluppo dell’amplificatore.
130 14 I Parametri logica siano dispositivi incorporati, le modulation wheel del Virus kb e Virus indigo sono considerate anche come controller MIDI esterni poiché non sono realmente parti che compongono il sistema di generazione sonora). Il secondo tipo comprende i modulatori interni del sistema di generazione sonora, per esempio, LFO e inviluppi. Questi hanno anche assegnazioni di modulazione fisse (LFO AMOUNT, ENV AMOUNT), ma solo disponibili liberamente insieme alla Modulation Matrix.
ACCESS VIRUS OS4 131 Assign Se non avete selezionato una sorgente per una delle opzioni ASSIGN (SOURCE = OFF), i parametri subordinati non vengono visualizzati. Oltre alle tre opzioni ASSIGN, l’interfaccia utente offre – come spiegato prima – una destinazione di modulazione definibile liberamente per LFO 1 e 2 chiamata ASSIGN. ASSIGN 1 DESTINATION Seleziona la destinazione di modulazione per la prima assegnazione della modulazione.
132 14 I Parametri ASSIGN 2 DESTINATION 2 Seleziona la seconda destinazione di modulazione per la seconda assegnazione della modulazione. ASSIGN 3 DESTINATION 2 Seleziona la seconda destinazione di modulazione per la terza assegnazione della modulazione. ASSIGN 2 AMOUNT 2 Controlla l’intensità della seconda assegnazione della modulazione per la seconda destinazione di modulazione.
ACCESS VIRUS OS4 133 Velocity VELOCITY Oltre alle seguenti destinazioni fisse, qualsiasi parametro può essere controllato tramite la velocity (dinamica) per mezzo della Modulation Matrix (ASSIGN). VELOCITY OSC 1 SHAPE Determina l’intensità del controllo tramite la VELOCITY per il parametro SHAPE del primo oscillatore (vedi il relativo paragrafo).
134 14 I Parametri VELOCITY FILT 2 ENV AMT Determina l’intensità del controllo tramite la VELOCITY per la modulazione della cutoff frequency del Filter-2 che avviene per mezzo dell’inviluppo del filtro. 01111111111111111112 1 VELOCITY Osc2Shape -20≤ 61111111111111111154 VELOCITY RESONANCE 1 Determina l’intensità del controllo tramite la VELOCITY della risonanza del Filter-1.
Il Menu CTRL
136 15 Il Menu CTRL COMMON CLOCK TEMPO Il Virus è dotato di un generatore di clock globale, che vi permette di sincronizzare gli LFO, gli arpeggiatori e il delay ad un tempo e ritmo della song comuni. Il generatore di clock funziona sia internamente con una velocità variabile liberamente o può, invece, essere sincronizzato al MIDI clock di un sequencer esterno. Questa sincronizzazione avviene automaticamente quando il dispositivo riceve un segnale di clock MIDI tramite la sua presa MIDI In.
ACCESS VIRUS OS4 137 L’ARPEGGIATORE Se siete certi di NON volere che il dispositivo sia sincronizzato automaticamente al clock MIDI, impostate MIDI CLOCK RX su Off (nel menu CTRL). Per evitare confusioni, ricordate che il Clock MIDI non è la stessa cosa del Time Code MIDI. Quest’ultimo non ha per nulla a che fare col tempo metronomico, ma con informazioni relative al tempo che sono strutturate in ore, minuti, secondi, etc., inutili in questo contesto.
138 15 Il Menu CTRL CHORD PLAYS Le note vengono eseguite come accordi. 01111111111111111112 1 ARPEGGIATOR Mode AsPlayed≤ 61111111111111111154 ARPEGGIATOR OCTAVES Controlla la trasposizione verso l’alto degli arpeggi in unità di ottava. Intervallo di controllo: 1 - 4 ottave. 01111111111111111112 1 ARPEGGIATOR Octaves 2≤ 61111111111111111154 ARPEGGIATOR CLOCK Questo parametro determina il tempo di base dell’Arpeggiatore in riferimento al generatore di clock.
ACCESS VIRUS OS4 139 L’ARPEGGIATORE ARPEGGIATOR NOTE LENGTH Questo parametro cambia la durata delle note del pattern ritmico. La posizione centrale lascia intatte le note. Valori positivi le allungano e valori negativi le accorciano rispetto alle durate originali. Col valore massimo, 75%, la durata di una nota da 1/8 viene divisa con un fattore di 3:1. Le note da 1/16 dispari vengono allungate diventando note da 1/16 puntate, le note da 1/16 pari vengono accorciate diventando note da 1/32.
140 15 Il Menu CTRL DEFINABLE 1 / DEFINABLE 2 Il Virus è dotato di due manopole che, invece di essere dedicate a compiti predefiniti, possono essere assegnate a parametri differenti da voi. Questa opzione è molto utile, perché vi permette di controllare direttamente i molti parametri dei menu che non hanno una manopola dedicata.
ACCESS VIRUS OS4 141 DEFINABLE 1 / DEFINABLE 2 DEFINABLE 1 SINGLE Qui effettuate l’assegnazione del parametro alla manopola DEFINABLE 1. Questa impostazione fa parte del SINGLE PROGRAM corrente e viene memorizzata con esso. L’impostazione è attiva solo quando DEFINABLE 1 MODE è impostato su SINGLE. Quando DEFINABLE 1 SINGLE è OFF, viene attivata la pagina di display dell’impostazione DEFINABLE 1 GLOBAL.
142 15 Il Menu CTRL DEFINABLE 2 MIDI Uguale a DEFINABLE 1; vedi il paragrafo sopra. PARAMETRI MULTI MODE I seguenti parametri nel menu CTRL vengono descritti più dettagliatamente nella sezione Parametri Global / Parametri Midi / Parametri System. Questi agiscono globalmente e sono sempre accessibili nel menu CTRL indipendentemente dal modo operativo. Ricordate che i parametri relativi a PART e/o MULTI descritti di seguito sono disponibili solo in modo MULTI.
ACCESS VIRUS OS4 143 Parametri MULTI MODE PART TRANSPOSE Traspone la PART in intervalli di semitono. 01111111111111111112 1 B36 101BASS RP PartTransp +0≤ 61111111111111111154 PART DETUNE Accordatura fine della PART. 01111111111111111112 1 B36 101BASS RP PartDetune +10≤ 61111111111111111154 PART VOLUME Controlla il livello di volume della PART.
144 15 Il Menu CTRL OUT 1 L La presa sinistra della doppia Uscita 1 (mono) OUT 1 L+R Entrambe le prese della doppia Uscita 1 (stereo) OUT 1 R La presa destra della doppia Uscita 1 (mono) OUT 2 L La presa sinistra della doppia Uscita 2 (mono) OUT 2 L+R Entrambe le prese della doppia Uscita 2 (stereo) OUT 2 R La presa destra della doppia Uscita 2 (mono) OUT 3 L La presa sinistra della doppia Uscita 3 (mono) OUT 3 L+R Entrambe le prese della doppia Uscita 3 (stereo) OUT 3 R La presa destra de
ACCESS VIRUS OS4 145 Parametri MULTI MODE OUTPUT SELECT Quando selezionate un bus aux interno come uscita del segnale, dovete naturalmente indirizzare il segnale di un’altra PART a questo bus aux tramite INPUT SELECT per poter stabilire un collegamento dei segnali delle due PART. Più PART possono accedere simultaneamente all’uscita esterna o ai bus aux interni tramite OUTPUT SELECT. MIDI CHANNEL Seleziona il canale MIDI della PART.
146 15 Il Menu CTRL metro che in questo caso non ha alcun effetto, poiché la priorità di tutte le voci è uguale. 01111111111111111112 1 B36 101BASS RP Priority Low≤ LOW KEY Determina la nota MIDI più bassa a cui risponde la PART. 01111111111111111112 1 B36 101BASS RP LowKey C-2≤ 61111111111111111154 61111111111111111154 KEYRANG In modo MULTI, potete limitare l’intervallo di note delle singole PART.
ACCESS VIRUS OS4 147 Parametri MULTI MODE HOLD PEDAL ENABLE Attiva (ON) e disattiva (OFF) per una data PART la ricezione dei messaggi hold pedal (pedale di risonanza - Controller MIDI #64). 01111111111111111112 1 B36 101BASS RP HoldPedal Ena≤ 61111111111111111154 PRG CHG ENABLE Attiva (ON) e disattiva (OFF) per una data PART la ricezione dei messaggi MIDI di Program Change.
148 15 Il Menu CTRL
Parametri del menu effetti
150 16 Parametri del menu effetti GLI EFFETTI INTERNI Il menu Effects contiene i parametri della sezione effetti e degli ingressi audio (INPUT). I seguenti effetti sono disponibili individualmente per ogni PART – cioè, avete 16 versioni disponibili, tutte in stereo: RINGMODULATOR DISTORTION ANALOG BOOST PHASER CHORUS Il vocoder e la sezione delay/riverbero sono disponibili ognuno solo una volta, ma possono essere raggiunti individualmente dalle PART.
ACCESS VIRUS OS4 151 Input Virus, per cui il livello di rumore del convertitore analogico-digitale aumenta automaticamente. Perciò dovete immettere il segnale più pulito e forte possibile dal generatore sonoro esterno. Il Virus ha un indicatore del livello del segnale che permette di monitorizzare visivamente il livello del segnale: vedi LED MODE nel menu CTRL (vedi “LED MODE” a pagina 181). Alzate INPUT BOOST sono quando non riuscite ad immettere un livello di segnale sufficiente negli ingressi.
152 16 Parametri del menu effetti FOLLOW, il segnale in ingresso viene filtrato da una frequenza del filtro differente a seconda del tasto suonato. Il programma sonoro può essere ancora suonato polifonicamente e potete allocare più frequenze dei filtri differenti e inviluppi indipendenti simultaneamente (!) al segnale in ingresso tramite la tastiera. STATIC Al posto delle sorgenti sonore interne, una sorgente di segnale esterna viene indirizzata alla sezione dei filtri.
ACCESS VIRUS OS4 153 Input IN L Il canale sinistro del doppio ingresso audio esterno. IN L+R I due canali del doppio ingresso audio esterno (stereo). IN R Il canale destro del doppio ingresso audio esterno.
154 16 Parametri del menu effetti FOLLOWER (ENVELOPEFOLLOWER) L’envelope follower genera un segnale di modulazione da un segnale audio. Questo segnale di modulazione può essere usato per controllare i parametri dei suoni. Quando l’envelope follower è attivato, prende il posto dell’inviluppo del filtro (filter envelope). Ciò significa che potete modulare i filtri con la manopola ENV AMOUNT nella sezione dei filtri.
ACCESS VIRUS OS4 155 Ringmodulator Envelope Follower Release (Manopola: FILTER DECAY) Controlla il tempo di decadimento dell’envelope follower. Con questo parametro, potete determinare quanto velocemente l’envelope follower risponde agli abbassamenti nel livello del segnale. Valori più elevati permettono al Follower di perdurare. Envelope Follower Gain (Manopola: FILTER SUSTAIN) Controlla il livello d’ingresso dell’envelope follower direttamente. Il valore nominale è la posizione centrale (64).
156 16 Parametri del menu effetti Trovate un altro ring modulator nella sezione Oscillatori del Virus. Agisce individualmente per ogni voce usando i segnali degli Oscillatori 1 e 2. 01111111111111111112 1 INPUT RINGMOD Dir/Eff Off≤ VOCODER Vocoder Mode Qui attivate e disattivate il Vocoder e selezionate la sorgente di segnale per il Carrier Bank.
ACCESS VIRUS OS4 157 Distortion DISTORTION Curve Ecco una breve descrizione dei vari modi di DISTORTION: OFF Il segnale non viene pro- digitale; genera rumore di quantizzazione digitale. RATEREDUCER Riduzione continua della frequenza di campionamento digitale; genera aliasing digitale. cessato. LOWPASS Filtro passabasso ad LIGHT, SOFT, MIDDLE, HARD 1-polo per processare moderatamente le frequenze acute. Differenti curve di distorsione analogica con caratteristiche ed intensità differenti.
158 16 Parametri del menu effetti resta costante grazie ad OSC VOL, così che cambi solo il colore o timbro del suono. ANALOG BOOST La sezione Effetti del Virus ha un ulteriore modulo di distorsione chiamato SATURATION. Il suo design è identico a quello di DISTORTION, ad eccezione di una differenza sostanziale: mentre SATURATION agisce su ogni voce separatamente, DISTORTION processa tutte le voci insieme nella sezione effetti. Ciò crea un’enorme differenza timbrica.
ACCESS VIRUS OS4 159 Phaser RATE Determina la velocità dell’LFO del Phaser. PHASER 01111111111111111112 DIR/EFF Controlla il bilanciamento dei livelli di volume tra il segnale diretto e il segnale del Phaser: col valore 0, è udibile solo il segnale diretto, col valore 127, è udibile solo il segnale del Phaser. I valori tra questi due estremi determinano il mix dei due segnali.
160 16 Parametri del menu effetti FEEDBACK Controlla la quantità di feedback nel Phaser. Sul phaser, FEEDBACK permette di enfatizzare specifiche frequenze nel segnale dalla fase alterata. Il parametro FEEDBACK è bipolare: valori di feedback positivi o negativi permettono di ottenere caratteristiche del phaser differenti. 01111111111111111112 1 PHASER Feedback +0≤ 61111111111111111154 STAGES Usate STAGES (1-6) per selezionare il numero di stadi del phaser o poli del filtro.
ACCESS VIRUS OS4 161 Chorus RATE Determina la velocità dell’LFO del Chorus. CHORUS 01111111111111111112 DIR/EFF Controlla il bilanciamento dei livelli di volume tra il segnale diretto e il segnale del Chorus: col valore 0, è udibile solo il segnale diretto, col valore 127, è udibile solo il segnale del Chorus. I valori tra questi due estremi determinano il mix dei due segnali.
162 16 Parametri del menu effetti FEEDBACK Controlla la quantità di feedback nel Chorus. Sul chorus, FEEDBACK permette di enfatizzare specifiche frequenze nel segnale ritardato per creare un effetto flanger. Il parametro FEEDBACK è bipolare: valori di feedback positivi o negativi permettono di ottenere caratteristiche del flanger differenti. 01111111111111111112 1 CHORUS Feedback +0≤ 61111111111111111154 SHAPE Determina la forma d’onda dell’LFO del chorus.
ACCESS VIRUS OS4 163 Delay/Reverb potete usare l’unità di DELAY descritta sopra per impostare il pre-delay desiderato per le simulazioni di ambienti. L’effetto DELAY è posto prima della simulazione di ambiente nel percorso del segnale. Delay time e feedback sono variabili in modo continuo e possono essere sincronizzati al generatore di clock globale. Ciò significa che potete creare effetti REVERB che corrispondono perfettamente al contesto ritmico.
164 16 Parametri del menu effetti vallo di controllo, il segnale dry viene escluso ed è udibile solo il segnale wet del DELAY/REVERB. MODE Qui selezionate l’algoritmo della sezione DELAY/REVERB. Ecco i differenti algoritmi: OFF Sorprendentemente (si fa per dire), questa impostazione disattiva la sezione DELAY/REVERB. DELAY Eco mono. Stesso tempo di ritardo sui lati sinistro e destro. REVERB Simulazione di stanza. REV+FEEDB1 Questa è la simulazione di stanza più caratteristica del Virus.
ACCESS VIRUS OS4 165 Delay/Reverb i parametri DELAY Time o DELAY Clock. Di conseguenza, i tempi di delay assoluti sono determinati dal tempo del generatore di clock globale (CLOCK SPEED) o dal tempo della song ricevuto da un sequencer collegato che trasmette un segnale di clock. I due numeri rappresentano incrementi di note da 1/16 e indicano il delay dei lati sinistro e destro sulla base delle note da 1/16.
166 16 Parametri del menu effetti DELAY CLOCK DELAY FEEDBACK Quando lo impostate su OFF, il tempo di ritardo assoluto è determinato in millisecondi. Se selezionate un valore di nota, allora il delay time è impostato sul valore di questa nota. La lunghezza assoluta di questo valore di nota dipende dal valore immesso come CLOCK TEMPO nel generatore di clock globale (vedi il relativo paragrafo). In questo caso, il tempo di ritardo assoluto in millisecondi viene ignorato.
ACCESS VIRUS OS4 167 Delay/Reverb DELAY RATE DELAY SHAPE Determina la velocità dell’LFO del Delay. Determina la forma d’onda dell’LFO del Delay. Potete selezionare tra 68 forme d’onda (come per gli LFO principali). 01111111111111111112 1 DELAY Rate 5≤ 61111111111111111154 01111111111111111112 1 DELAY Shape 1≤ 61111111111111111154 DELAY DEPTH Controlla l’intensità della modulazione del delay eseguita dall’LFO.
168 16 Parametri del menu effetti I seguenti parametri appaiono nel display solo quando lavorate con gli algoritmi REVERB. temente dalla dimensione della stanza che scegliete. Potete selezionare tra: 01111111111111111112 REVERB TYPE Questo parametro vi permette di selezionare tra quattro differenti dimensioni di stanze per creare il tipo di simulazione che volete.
ACCESS VIRUS OS4 169 Delay/Reverb decay time è estremamente breve per cui sentite solo le prime riflessioni. Al valore di picco, non si perde energia, per cui il decay time è infinito, cosa fisicamente impossibile nella realtà. Reverb Type Pre-delay Ambience con un max. di 500 ms di pre-delay SmallRoom con un max. di 400 ms di pre-delay LargeRoom con un max. di 300 ms di pre-delay Resonance con un max.
170 16 Parametri del menu effetti REVERB COLOR Questo parametro influenza la risposta in frequenza statica della stanza. Il riverbero naturale ha sempre una certa attenuazione delle frequenze acute perché il suono rimbalza almeno su una parete. REVERB COLOR è identico a DELAY COLOR; qui agite su un filtro variabile che può agire da filtro passa-basso (nella parte negativa dell’intervallo di controllo) e o filtro passa-alto (nella parte positiva dell’intervallo di controllo).
ACCESS VIRUS OS4 171 Delay/Reverb una simulazione di stanza per mezzo di un parametro chiamato pre-delay. Indipendentemente dai valori impostati per gli altri parametri REVERB, la quantità di predelay ha un impatto decisivo sulla nostra percezione della dimensione dell’ambiente. stessa memoria. Il tempo di predelay è variabile in modo continuo. Cambiando il delay time si altera l’intonazione del segnale del riverbero.
172 16 Parametri del menu effetti grafo). In questo caso, il tempo di ritardo assoluto in millisecondi viene ignorato. 01111111111111111112 1 REVERB Clock Off≤ 61111111111111111154 dente quando impostate un tempo di decadimento breve e un tempo di pre-delay lungo. 01111111111111111112 1 REVERB Feedback 50≤ 61111111111111111154 REVERB FEEDBACK REVERB OUTPUT SELECT Disponibile esclusivamente per gli algoritmi Rev+Feedb1 e Rev+Feedb2, questo parametro controlla la quantità di pre-delay feedback.
I parametri Global, MIDI e System
174 17 I parametri Global, MIDI e System I PARAMETRI GLOBAL I seguenti parametri sono globali e sono accessibili in qualsiasi momento dal menu CTRL indipendentemente dal modo operativo corrente. Se avete una versione a tastiera del Virus, a questo punto appaiono i parametri della tastiera ed altri dispositivi di controllo manuali.
ACCESS VIRUS OS4 175 I Parametri Global SINGLE BANK A Trasmette i 128 programmi sonori del Bank A. SINGLE BANK B Trasmette i 128 programmi sonori del Bank B. MULTI BUFFER Trasmette i dati del programma MULTI usato correntemente (l’Edit buffer del MULTI). Ricordate che con questa opzione, vengono trasmessi solo i parametri MULTI, e non i suoni SINGLE associati. ARRANGEMENT Il MULTI corrente ed in relativi programmi SINGLE possono essere trasmessi in una volta sola con questa opzione.
176 17 I parametri Global, MIDI e System FORCE TO BANK A I dati del Bank vengono caricati esclusivamente nel Bank A. FORCE TO BANK B dati del Bank 01111111111111111112 1 MIDI DUMP RX ForceToBankA≤ 61111111111111111154 vengono caricati esclusivamente nel Bank B. FORCE TO EDIT Carica i pro- Global Channel grammi single del bank nell’Edit buffer uno alla volta, ed ogni suono precedente viene cancellato dal successivo.
ACCESS VIRUS OS4 177 I Parametri Global zioni di controllo vengono inviati direttamente ai componenti di generazione del suono del Virus e non alla MIDI Out. funzione è utile solo quando volete raggiungere altri generatori sonori via MIDI. 01111111111111111112 INT+MIDI Tutti i tipi di operazioni di controllo vengono inviati direttamente ai componenti di generazione del suono del Virus e simultaneamente alla MIDI Out.
178 17 I parametri Global, MIDI e System vare la ricezione del MIDI-Clock, ma per disattivarla se necessario (Off). 01111111111111111112 1 MIDI ClockRx Auto≤ 61111111111111111154 Midi Volume Enable Attiva (ENA) o disattiva (DIS) globalmente la ricezione dei dati di Volume (Controller #7).
ACCESS VIRUS OS4 179 I Parametri Global Midi Device Id Qui potete immettere il numero identificativo per il trasferimento dei dati di sistema esclusivo. Per abilitare la comunicazione tra due Virus - cioè per scambiare dati di sistema esclusivo - dovete assegnare ad entrambi lo stesso MIDI DEVICE ID. impostate “Contr”, vengono ricevuti sia i dati dei controller che quelli di SysEx.
180 17 I parametri Global, MIDI e System LCD Contrast SYSTEM Permette di regolare il contrasto del display LC a seconda delle differenti condizioni di illuminazione e angolo visivo. Master Tune Determina l’intonazione complessiva del Virus. 0 = A 440 Hz. Potete scordare il dispositivo di un semitono al massimo verso l’acuto e verso il basso.
ACCESS VIRUS OS4 181 System oltrepassa la sua posizione. In altre parole, il parametro non salta al valore come avviene in modo JUMP. RELATIVE (≤)Quando regolate una manopola in modo RELATIVE, il parametro viene influenzato immediatamente, ma non in modo assoluto. In altre parole, il valore cambia dal valore originale al valore che riflette in modo preciso la quantità di regolazione eseguita da un dato controllo.
182 17 I parametri Global, MIDI e System INPUT I LED indicano il livello dei due ingressi audio esterni (RATE 1 = Input L; RATE 2 = Input R). La brillantezza dei LED indica i livello d’ingresso corrente; la saturazione viene indicata dai LED che lampeggiano rapidamente. Per ottenere la miglior qualità sonora del sistema, dovreste impostare il segnale in ingresso ad un livello il più vicino possibile alla soglia di saturazione.
Generatore Casuale di Patch
184 18 Generatore Casuale di Patch PATCH CASUALI Il generatore casuale di patch (RANDOM PATCH GENERATOR) può essere usato per generare automaticamente un nuovo suono o per modificarne uno esistente in modo casuale (random). I parametri PAR DEPTH e AMOUNT vi permettono di determinare quanto radicalmente viene cambiato il suono.
ACCESS VIRUS OS4 185 Patch Casuali vati, il RANDOM PATCH GENERATOR tende a generare suoni simili a rumori o effetti speciali. mendo il tasto STORE. Valori più elevati introducono cambiamenti fondamentali nel suono. 01111111111111111112 01111111111111111112 1 RANDOM [STORE] ParaDepth 0≤ 1 RANDOM [STORE] Amount 0≤ 61111111111111111154 61111111111111111154 AMOUNT Questo parametro determina l’intensità dell’effetto del RANDOM PATCH GENERATOR sui parametri del suono.
186 18 Generatore Casuale di Patch
Categorie
188 19 Categorie LE CATEGORIE DI SUONI Il Virus vi da la possibilità di classificare in categorie i suoni SINGLE memorizzati. Grazie a queste categorie, potrete trovare il suono desiderato molto più velocemente.
Le versioni a tastiera del Virus
190 20 Le versioni a tastiera del Virus IL VIRUS KB E IL VIRUS INDIGO LOCAL OFF E “TRE IN UNO” Benché il Virus kb o il Virus Indigo siano semplicemente un Virus con la tastiera, vi sono alcune caratteristiche da considerare, che rappresentano l’argomento di questo capitolo. Per sfruttare al meglio il vostro Virus kb / Indigo, e per usarlo con cognizione di causa, vale la pena di suddividere teoricamente la macchina nei suoi componenti: tastiera, pannello e generatore sonoro.
ACCESS VIRUS OS4 191 Local off e “Tre in Uno” modo Local-Off su altri sintetizzatori: quando è attivato la tastiera invia i dati alla MIDI-Out, ma non al generatore sonoro. Questo ha senso quando usate il synth con un sequencer, e volete usare il synth come Masterkeyboard nel vostro setup. In questo caso il sequencer decide quale macchina riceve i dati della tastiera, e potreste non desiderare affatto che la tastiera invii direttamente i dati al generatore sonoro interno.
192 20 Le versioni a tastiera del Virus rati - poiché non vi è un’allocazione standard dei dati control ai parametri. Per farla breve: può essere molto pratico e utile per i vostri nervi poter attivare il modo Local-Off per la tastiera, mentre i potenziometri controllano solo il Virus - e nient’altro.
ACCESS VIRUS OS4 193 “Keyboard & Company” destinazione può essere alterato solo in una direzione. L’applicazione classica della Modulation Wheel è per aggiungere il vibrato a un suono. Normalmente è assegnata al MIDI-Controller N° 1 (“Modulation”). Naturalmente la Modulation Wheel può controllare altre cose al posto del vibrato, per es. l’apertura di un filtro.
194 20 Le versioni a tastiera del Virus possono essere usati per controllare parametri differenti tramite la modulation matrix (ASSIGN). Interruttori e pedali di controllo sono disponibili dal vostro di rivenditore di strumenti musicali. I soli pedali di controllo adatti sono i tipici pedali di controllo per sintetizzatore con una singola spina a tre poli (simile a quella delle cuffie). Non funzionano invece i pedali del volume o Wahwah usati dai chitarristi.
ACCESS VIRUS OS4 195 I Keyboard-Mode chiamato KEYBOARD Transpose (-64...+63). KEYBOARD Transpose può essere cambiato in ottave con i tasti TRANSPOSE sul pannello. Col parametro KEYB TRANSPOSE Button potete scegliere se i tasti TRANSPOSE cambiano la trasposizione del programma SINGLE (posizione ricevente) o della tastiera (posizione trasmittente).
196 20 Le versioni a tastiera del Virus i dati, e le varie note vengono distribuite alle relative parti nel generatore sonoro. l’organizzazione e l’assegnazione delle funzioni si applicano solo ai generatori sonori interni. Con l’aiuto del Parametro Keyboard-Mode, potete invertire l’intera situazione. Può rilocare l’assegnazione delle note Multi di nuovo al trasmittente, cioè alla tastiera. Le note vengono controllate e assegnate nella tastiera e non nel generatore sonoro.
ACCESS VIRUS OS4 197 I Keyboard-Mode usata dalla parte (LowKey, HighKey), e la trasposizione di ogni singola parte (PartTranspose). Le impostazioni del numero del banco e del programma corrente e il volume della parte vengono anch’esse trasmesse tramite la MIDI-Out. Il parametro attivato precedentemente dal lato ricevente ora può essere usato dal lato del trasmettitore; le 16 Multi-Part ora sono a vostra disposizione per un controllo esteso dei generatori sonori esterni.
198 20 Le versioni a tastiera del Virus La zona interna + esterna della tastiera PartEnable =On KeybToMidi =On: La tastiera trasmette i suoi segnali al generatore sonoro e alla MIDIOut. In una singola zona della tastiera potete combinare una parte del Virus un generatore sonoro esterno sullo stesso canale MIDI.
ACCESS VIRUS OS4 199 I Keyboard-Mode Ecco un riassunto dei parametri speciali della versioni a tastiera: KeybToMidi (per PART) (Off, On) KEYBOARD Local (Off, On) KEYBOARD MODE (OneChannel, MultiChannels) KEYBOARD Transpose (-64...+63) KEYB TRANPOSE Buttons (Single, Keyb) KEYB MODWHEEL Destination Controller KEYB PEDAL 1 Destination Controller KEYB PEDAL 2 Destination Controller KEYB PRESSURE Sensitivity (Off, 1...
200 20 Le versioni a tastiera del Virus
Il Vocoder del VIRUS
202 21 Il Vocoder del VIRUS IL VOCODER Benché i suoni dei vocoder siano recentemente riapparsi in molte produzioni musicali, molti musicisti non sanno precisamente come funzionano o, cosa ancor più importante, come suonano! Troverete vari preset di Vocoder nell’ultima sezione del banco SINGLE D (sigla “VOC”). Questi programmi SINGLE richiedono la presenza di un segnale audio dagli ingressi esterni. Anche la tastiera dev’essere suonata nella maggior parte dei preset.
ACCESS VIRUS OS4 203 Il Vocoder emesso dagli envelope follower dei modulator bank. Questa parte del vocoder è chiamato carrier bank o synthesis part. Non appena il modulatore rileva un segnale in una certa gamma di frequenze, il suo envelope follower regola la banda corrispondente nella synthesis part. In altre parole: solo la banda di frequenze del segnale portante (il tono costante), che è una parte del segnale modulatore (la voce parlante) in questo secondo, viene passato all’uscita.
204 21 Il Vocoder del VIRUS Il Carrier Bank Il segnale viene trattato in modo simile al segnale che attraversa il modulator bank. In questo caso, il segnale portante (carrier) viene suddiviso dai filtri passa-banda. Ogni passa-banda del carrier bank corrisponde a un passa-banda del modulator bank. Normalmente, entrambi i passa-banda usano la stessa suddivisione di frequenze.
ACCESS VIRUS OS4 205 I parametri del vocoder del VIRUS OSC-HOLD Questa impostazione è identica ad “OSC” benché sia attivato il modo hold (disponibile anche con COMMON/KeyMode). NOISE Del rumore bianco viene usato come portante. La sezione dell’oscillatore è disabilitata. IN (L / In L+R / In R / Aux L ...) Gli ingressi analogici o le mandate aux sono il segnale portante. Se viene scelta una sorgente stereo, come L+R, i segnali sinistro e destro vengono mixati per creare un segnale mono.
206 21 Il Vocoder del VIRUS Center Frequency (Manopola: CUTOFF, Default: 64 (centro)) La frequenza centrale dei filtri passabanda nel modulator- e carrier bank. Usando un valore elevato di Q (parametro filter quality, che viene controllato da KEYFOLLOW) potete regolare la frequenza centrale dello spettro che modificate. Frequency Spread (Manopola: KEYFOLLOW, Default: +63 (destra)) La larghezza delle bande del filtro usate dai bank modulator e carrier.
ACCESS VIRUS OS4 207 I parametri del vocoder del VIRUS Questa illustrazione mostra la sezione del filtro in modo vocoder. Modulator Frequency Offset (Manopola: CUTOFF 2, Default: 0 (centro)) Uno spostamento lineare delle frequenze centrali del modulator bank verso il carrier bank, produce alterazioni dell’intonazione ed effetti da “Topolino”. CUTOFF2 crea uno scostamento del modulator rispetto al carrier bank.
208 21 Il Vocoder del VIRUS restringete la “distanza,” potreste ottenere cambiamenti interessanti, benché nella maggior parte dei casi si producano cambiamenti quasi impercettibili. del parlato, benché sia possibile creare tappeti di synth dal suono veramente piacevole. Vocoder Attack (Manopola: FILTER ATTACK, Default: 0 (sinistra) Il tempo di attacco dell’envelope follower.
ACCESS VIRUS OS4 209 I parametri del vocoder del VIRUS der. Ruotandolo a destra si aggiunge il segnale del modulatore. Ruotando FILTER BALANCE molto a sinistra o a destra potete monitorizzare i soli segnali in ingresso nel vocoder. Vocoder Spectral Balance (Manopola: FILTER SUSTAIN TIME, Default: 64 (centro)) Il bilanciamento nello spettro tra le frequenze acute e basse del segnale del vocoder.
210 21 Il Vocoder del VIRUS NOTE RIGUARDO AL VOCODER: Il vocoder può essere anche controllato da una qualsiasi parte del modo multi. Se più di una parte del multimode contiene un vocoder attivato, è attivo solo il vocoder della parte col numero di parte più basso. Il vocoder consuma molta capacità di calcolo. Ciò riduce il numero massimo di voci a seconda del numero di bande del vocoder utilizzate.
ACCESS VIRUS OS4 211 Note riguardo al vocoder: Il vocoder è attivo solo quando viene rilevato un segnale esterno e si disattiva 10 secondi dopo la fine dell’ultimo segnale in ingresso. Ciò assicura che il Virus abbia a disposizione tutta la sua polifonia mentre il vocoder è attivo, ma non viene applicato un segnale in ingresso.
212 21 Il Vocoder del VIRUS
Il Virus e i Sequencer
214 22 Il Virus e i Sequencer CONTROLLO DEI PARAMETRI VIA MIDI INFORMAZIONI GENERALI Virtualmente tutti i parametri del Virus sono accessibili via MIDI così da poter, per esempio, manipolare tasti e manopole e registrare i movimenti in un sequencer. Potete poi ritrasmettere questi comandi al Virus, che risponde automaticamente a queste istruzioni.
ACCESS VIRUS OS4 215 Informazioni Generali suono del Virus. Quando questa impostazione è abilitata, i dati generati da manopole e tasti vengono riconosciuti dal Virus quando gli vengono ritrasmessi dal computer/sequencer (il Virus dev’essere selezionato come strumento su una traccia del sequencer e la funzione “Thru” del sequencer dev’essere attivata). Ora scorrete ai due parametri chiamati LoPage e HiPage: LoPage dovrebbe essere impostato su Contr (MIDI controller), HiPage su PolyPrs (MIDI polypressure).
216 22 Il Virus e i Sequencer strumento a sfruttare questo tipo di dati per mettervi a disposizione più controller.) Ricordate che il Virus vi permette di controllare più PART sullo stesso canale MIDI. Questo significa che un controller in ingresso agisce su questo parametro collettivamente in tutte le PART. Ciò naturalmente rende inutile la possibilità di indirizzare più PART sullo stesso canale, per raddoppiare certi suoni.
ACCESS VIRUS OS4 217 Gestire il Controllo dei Parametri MIDI GESTIRE IL CONTROLLO DEI PARAMETRI MIDI Se avete configurato il vostro sistema MIDI secondo le istruzioni nella sezione precedente, potete attivare il modo di registrazione del sequencer e registrare i movimenti di manopole e tasti come preferite. Controllate l’Event o il List editor del vostro sequencer per vedere se la vostra operazione di registrazione ha avuto successo.
218 22 Il Virus e i Sequencer NOTE SULL’ADAPTIVE PARAMETER SMOOTHING Abbiamo sviluppato una caratteristica chiamata Adaptive Parameter Smoothing per il Virus, che assicura che i movimenti automatizzati delle manopole, e di conseguenza i cambiamenti dei parametri, non avvengano “a scatti”, producendo il cosiddetto “zipper noise”, ma bensì in modo lineare Questo significa che il Virus risponde alle vostre azioni in modo assolutamente lineare, esattamente come facevano i sintetizzatori analogici prima dell’in
ACCESS VIRUS OS4 219 Note sull’Adaptive Parameter Smoothing Effetto collaterale: I cambiamenti continui del parametro – sia che si tratti di movimenti controllati da manopole automatizzate o via MIDI - sono incrementali, il che significa che potrebbe verificarsi dello zipper noise. ON L’Adaptive Control Smoothing è abilitato. Applicazione: I cambiamenti dei parametri vengono effettuati in modo continuo e lineare.
220 22 Il Virus e i Sequencer Il parametro Control Smooth mode fa parte dei suoni SINGLE e viene salvato con essi. Gli step sequencer vi permettono di assegnare un nuovo valore di cutoff per ogni nota. Potete creare lo stesso effetto su un sequencer convenzionale. Per far questo, basta programmare nel sequencer un controller che agisce sul cutoff per ogni nota.
ACCESS VIRUS OS4 221 Problemi Relativi al Controllo dei Parametri PROBLEMI RELATIVI AL CONTROLLO DEI PARAMETRI Se vi divertite a sperimentare con la registrazione dei cambiamenti dei parametri, prima o poi, incontrerete il seguente problema: quando registrate sequenze di controller in un sequencer, l’ultimo valore registrato resta valido sino a quando non viene trasmesso un altro valore per quel controller.
222 22 Il Virus e i Sequencer mente più elegante è memorizzare il suono(i) nella song. Il Virus riceve così tutte le impostazioni dei suoni all’inizio della song, evitando così sin dall’inizio ogni problema di suoni sbagliati, valori “bloccati” e salti. Nel prossimo paragrafo, scoprirete come fare. DUMP: I SUONI DELLA SONG Archiviare tutti i suoni usati in una song non è una buona idea solo per prevenire potenziali problemi che possono avvenire quando i parametri vengono controllati in tempo reale.
ACCESS VIRUS OS4 223 DUMP: i Suoni della Song strare le tracce contenenti le note. Per esempio, potete spostare un bulk dump in qualsiasi posizione nell’arrangiamento. Per essere certi che la song sia riprodotta dal Virus con i suoni giusti, raccomandiamo di posizionare i dati memorizzati prima della song. Spostate avanti tutti i componenti della song vera e propria, così da avere abbastanza spazio per contenere il dump prima delle posizione iniziale della song.
224 22 Il Virus e i Sequencer SINGLE, tutti i MULTI, e così via), il dump è piuttosto esteso e richiede parecchio tempo. Alternativamente, potete trasmettere solo singoli suoni, MULTI o i cosiddetti “arrangiamenti”. L’altra opzione veramente affidabile per archiviare i suoni è il dump di un arrangiamento (MIDI DUMP RX: Arrangement). In questo caso, viene trasmesso il MULTI corrente.
ACCESS VIRUS OS4 225 DUMP: i Suoni della Song funzionando in modo SINGLE e avete scelto di uno usare messaggi di program change nella song.
226 22 Il Virus e i Sequencer
Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza
228 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza MODO MULTI SINGLE In modo MULTI, i menu EDIT e CTRL servono ad amministrare le 16 PART. Di conseguenza, non potete accedere ai parametri del programma SINGLE direttamente da qui. Inoltre, non potete cambiare direttamente i programmi SINGLE, che (lo ammettiamo) sarebbe un’opzione utile quando lavorate con un sequencer.
ACCESS VIRUS OS4 229 I Tasti Value I TASTI VALUE Quando premete simultaneamente i due tasti VALUE, il parametro viene riportato al suo valore originale. Potete cambiare la velocità a qui cambiano i valori dei parametri, tenendo premuto un tasto VALUE e premendo simultaneamente l’altro tasto VALUE. Se rilasciate il primo tasto VALUE mentre tenete premuto l’altro, il parametro viene impostato al suo valore massimo o minimo.
230 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza indirizzamento del segnale, abbassate un poco il livello di ingresso con la manopola OSC VOL. Input Level Indicator In alternativa, i LED RATE degli LFO 1 e 2 possono anche servire come indicatori di livello degli ingressi audio esterni sinistro e destro. Per far questo, andate nel menu CTRL, selezionate la voce del menu SYSTEM, e impostate il parametro LED mode su Input.
ACCESS VIRUS OS4 231 Riguardo al Delay/Riverbero RIGUARDO AL DELAY/ RIVERBERO DELAY/REVERB Effect Send Il parametro Effect Send funziona come una classica manopola della mandata ausiliaria (post-fader) su un mixer, cioè regola il livello del segnale globale dell’effetto DELAY/ REVERB senza influenzare il segnale dry.
232 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza IL VIRUS COME DISPOSITIVO EFFETTI Siete liberi di installare il Virus nel vostro studio ed usarlo come un effetto o un processore di segnale. Per esempio, collegate semplicemente i suoi ingressi esterni a qualsiasi bus di mandata aux o mandata effetti del vostro mixer o alle uscite individuali di un campionatore o altro generatore sonoro.
ACCESS VIRUS OS4 233 Envelope Follower ENVELOPE FOLLOWER Questa funzione del Virus è una prelibatezza speciale. Migliora davvero il processo di filtraggio (o qualsiasi altro processo) di un segnale audio esterno. Ciò di cui parliamo è il cosiddetto Envelope Follower che può valutare l’inviluppo del volume di un segnale audio esterno con una velocità o inerzia selezionabile, e creare poi un segnale di modulazione appropriato.
234 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza Envelope Follower Release: Manopola: FILTER DECAY Controlla il tempo di decadimento dell’envelope follower. Con questo parametro, potete determinare quanto velocemente l’envelope follower risponde agli abbassamenti nel livello del segnale. Valori più elevati permettono al Follower di perdurare. Envelope Follower Gain: Manopola: FILTER SUSTAIN Controlla il livello d’ingresso dell’envelope follower direttamente.
ACCESS VIRUS OS4 235 Oscillatori Ora quando suonate, noterete che l’intensità della modulazione è considerevolmente maggiore per i suoni a frequenze basse che per quelli acuti. Ciò è dovuto al fatto che la frequenza dell’LFO non segue l’intonazione. Potete compensare questo effetto attivando e regolando la funzione LFO1 KEYFOLLOW. Quando impostate LFO1 KEYFOLLOW sul valore 127, la velocità dell’LFO segue in modo preciso tutte le intonazioni suonate (in ottave).
236 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza opzioni contemporaneamente. Con la modulazione in frequenza, potete creare spettri sonori estremamente complessi, in cui le componenti inarmoniche della frequenza vengono filtrate (per fare un esempio) nel corso della sincronizzazione. Un numero infinito di nuovi spettri armonici può essere perciò generato con i parametri FM AMOUNT e OSC2 SEMITONE. Inoltre, questi spettri possono essere modulati in modo continuo tramite inviluppi ed LFO.
ACCESS VIRUS OS4 237 I FiltRI Potete selezionare le forme d’onda individualmente per l’Oscillator 3 tramite le seguenti opzioni dell’OSCILLATOR 3 mode: a dente di sega, quadra (pulse width modulation), sinusoidale, triangolare e tutte le ulteriori forme d’onda spettrali. Avete tre ulteriori parametri disponibili una volta impostato l’Oscillator 3 su una specifica forma d’onda. Questi vengono spiegati meglio sotto.
238 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza Filter Balance La sezione dei filtri del Virus vi mette a disposizione pendenze di 12, 24 e 36 dB/ott. Inoltre, la manopola FILT BALANCE vi permette di passare senza soluzione di continuità da una pendenza all’altra. Impostate il collegamento dei filtri su SER 6 ed entrambi i filtri su lowpass (LP). Ciò vi da un setup seriale composto da un filtro a 24-dB e da un filtro a 12-dB.
ACCESS VIRUS OS4 239 SATURATION per un Suono più Sporco e Grintoso SATURATION PER UN SUONO PIÙ SPORCO E GRINTOSO sua funzione di controllo di volume in modo Input così come nel modo Vocoder. Curve SATURATION: Shaper SATURATION e OSC VOL Ponendo i filtri in serie, lo stadio SATURATION si trova tra i filtri.
240 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza GLI LFO La velocità assoluta dell’inviluppo è determinata dalla manopola LFO RATE. LFO Env Mode Oltre alla loro funzione standard di oscillatori a bassa frequenza, LFO 1 e 2 possono anche servire come semplici inviluppi aggiuntivi. Quando attivate il modo ENV, la forma d’onda selezionata dell’LFO effettua un solo ciclo quando suonate una nota.
ACCESS VIRUS OS4 241 Gli LFO voci così che la modulazione agisca su più voci nello stesso modo. Ciò fa risaltare l’effetto nel mix. 01111111111111111112 1 LFO1 Mode Poly≤ 61111111111111111154 Questa opzione di innesco funziona anche quando l’LFO è sincronizzato al master clock. Questo significa che gli LFO sincronizzati possono essere innescati da messaggi note-on. La velocità dell’LFO, però, viene sempre determinata dal master clock e/o MIDI clock.
242 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza FILT GAIN LFO1 vi permette di modulare il volume di una voce. Trovate questa funzione in LFO1 Amount FILT GAIN nel menu LFO 1. Abbiamo deliberatamente posizionato il punto di modulazione prima della sezione del filtro, così che il grado di distorsione possa essere modulato contemporaneamente quando avete attivato l’unità SATURATION.
ACCESS VIRUS OS4 243 ASSIGN e le Manopole DEFINABLE volume. Come tutti i performance controller, non vengono salvati insieme al programma sonoro. Il valore preimpostato è 127. Un doppio click sui due tasti Transpose (funzione Panic) riporta Channel Volume ed Expression a questo valore preimpostato. ASSIGN E LE MANOPOLE DEFINABLE La sezione ASSIGN nel menu EDIT vi permette di controllare sino a sei parametri liberamente selezionabili con un massimo di tre sorgenti di modulazione.
244 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza Siete invece liberi di selezionare uno dei possibili controller come sorgente ASSIGN (per es. la modulation wheel o il Controller #12). Tutto quel che dovete fare è immettere questo controller come parametro per la manopola DEFINABLE. Questa configurazione è identica a quella di un parametro convenzionale che ha una manopola e un numero di controller dedicato.
ACCESS VIRUS OS4 245 MIDI MIDI MIDI DUMP RX Il Virus vi permette di ascoltare individualmente i banchi di suoni disponibili come MIDI dump su un sequencer, senza doverli caricare direttamente nei bank del Virus, dove cancellerebbero i suoni già memorizzati. Impostate il parametro MIDI DUMP RX su Force To Edit Buffer. Con questa opzione, i suoni che altrimenti verrebbero caricati direttamente in un sound bank via MIDI, vengono invece caricati nell’Edit buffer.
246 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza Expression Controller Il Virus è in grado di gestire i comandi dell’Expression Controller (Controller #11). Expression è un controller del volume simile a Channel Volume che può essere usato indipendentemente come controllo di volume o per creare effetti di gate (Controller #7). Anch’esso viene reimpostato con Controller Reset (doppio click su PANIC). L’impostazione di default è 127.
ACCESS VIRUS OS4 247 PRIORITY PRIORITY Questo parametro vi permette di controllare in che modo il Virus “ruba” le note quando viene esaurita la sua polifonia. Nella prima posizione, “LOW”, le voci di tutte PART hanno la stessa priorità quando viene interrotta una voce per riprodurne una nuova. Quando impostate la Priority di una PART su “High”, il Virus non interrompe alcuna nota delle voci di questa PART. Usate questo parametro con parsimonia.
248 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza care l’intero file. Riducete il tempo del sequencer prima del caricamento (per es. 60 bpm). Per procedere, premete un tasto qualsiasi seguito da STORE che riabilita il modo di ricezione. Nel caso che la procedura di caricamento si arresti semplicemente in una certa posizione, il sequencer che usate non è in grado di riprodurre il file correttamente. In questo caso, dovete usare un altro sequencer.
ACCESS VIRUS OS4 249 Caricare il Sistema Operativo da Un Virus ad Un Altro CARICARE IL SISTEMA OPERATIVO DA UN VIRUS AD UN ALTRO 1 Collegate la porta MIDI Out del Virus trasmittente (Virus 1) alla porta MIDI In del Virus ricevente (Virus 2). 2 Accendete il Virus 1 mentre tenete premuto il tasto [Store]. Il display indica SYSTEM UPDATE. 01111111111111111112 SYSTEM UPDATE [STORE] Receive≤ 61111111111111111154 3 Poi premete i tasti [Value +], [Store], [Store] in questa sequenza.
250 23 Consigli, trucchi ed altre Perle di Saggezza AGGIORNAMENTI SOFTWARE Access è nota per la sua politica di aggiornamenti software gratuiti. Basta scaricare il sistema operativo del Virus più recente dal nostro sito web per godervi nuove caratteristiche del Virus. Forse vi servono un po’ di suoni nuovi? In entrambi i casi, ecco il posto giusto per trovare ciò che vi serve: http://www.access-music.
Appendice
252 24 Appendice DATI SYSTEM EXCLUSIVE VIRUS MIDI SYSTEM EXCLUSIVE IMPLEMENTATION I Parametri del VIRUS sono organizzate nelle cosiddette tre pagine A, B e C. Ogni pagina contiene 128 parametri, numerati da 0 a 127. Ogni parametro è rappresentato da un byte con un valore massimo di 127. Tutti i parametri sono accessibili individualmente tramite SysEx-Parameterchange. Le pagina A e B rappresentano un Single-Program, perciò un SingleProgram contiene 256 Byte.
ACCESS VIRUS OS4 253 Dati System Exclusive Page C contiene i parametri Multi e Global. Questi parametri vengono trasmessi e ricevuti solo tramite SysEx Parameter Change. Control Change message (solo Page A) Nelle descrizioni che seguono, tutti i byte vengono rappresentati in notazione esadecimale. nn Bc vv Status byte, c=MIDI channel Parameter Number 0..127 (vedi la lista dei parametri Page A) Parameter Value 0..
254 24 Appendice Polyphonic Pressure message (solo Page B) Ac nn vv Status byte, c=MIDI channel Parameter Number 0..127 (vedi la lista dei parametri Page B) :Parameter Value 0..127 vedi la lista dei parametri Page B) Esempio: A2,07,25 Controlla l’LFO3 Rate sul canale MIDI 3 (!).
ACCESS VIRUS OS4 255 Dati System Exclusive (10: device ID omni; 70: page A, 05: part 6; 28: parameter Cutoff, 5F: decimal value 95) La checksum è la somma (DeviceID + 10 + BankNumber + ProgramNumber + [256 single bytes]) e 7F. Un dump con la checksum sbagliata viene ricevuto, ma appare un messaggio di errore nel display. Single Dump [messaggio]= 10 Single Dump bb Bank Number 00 Single Edit buffer 01..04: Single Bank A..D ss Program Number 0..
256 24 Appendice [256 multi bytes] contiene i parametri Multi in una successione speciale. Vedi la tabella Multi Dump. Multi Request La checksum è la somma (DeviceID + 11 + BankNumber + ProgramNumber + [256 multi bytes]) e 7F. Un dump con la checksum sbagliata viene ricevuto, ma appare un messaggio di errore nel display. [messaggio]= 31 Multi Request bb Bank Number 00:Multi Edit buffer; 01:Multi Bank mm Program Number 0..
ACCESS VIRUS OS4 257 Dati System Exclusive Multi Bank Request Controller Dump Request [messaggio]= 33 Multi Bank Request bb Bank Number 01:Multi Bank [messaggio]= {F0,00,20,33,01,dd,33,bb,F7} ss 37 00 Controller Dump Request Bank Number (sempre zero) Part Number {F0,00,20,33,01,dd,37,00,ss,F7} Arrangement Request [messaggio]= 34 Arrangement Request {F0,00,20,33,01,dd,34,F7} Global Request [messaggio]= 35 Global Request {F0,00,20,33,01,dd,35,F7} Total Request [messaggio]= 36 Total Request {F0,00,
258 24 Appendice DESCRIZIONE DEI PARAMETRI N° Classe Nome Interv. 0..3 Valore Testo PAGE A A 0 p Bank Select A 1 p Modulation Wheel A 2 p Breath Controller A 3 p Contr 3 A 4 p Foot Controller A 5 a Portamento Time A 6 p Data Slider A 7 p Channel Volume A 8 p Balance A 9 p Contr 9 A 10 a Panorama 0..127 A 11 p Expression 0..127 A 12 p Contr 12 A 13 p Contr 13 A 14 p Contr 14 A 15 p Contr 15 A 16 p Contr 16 A 17 a Osc1 Shape 0..
ACCESS VIRUS OS4 259 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. Valore Testo A 19 a Osc1 Wave Select 0..64 A 20 a Osc1 Semitone 0..127 -64..+63 A 21 a Osc1 Keyfollow 0..127 -64..+63, Default: 32 A 22 a Osc2 Shape 0..127 -64..0..+63: Wave..Saw..Pulse A 23 a Osc2 Pulsewidth 0..127 A 24 a Osc2 Wave Select 0..64 A 25 a Osc2 Semitone 0..127 A 26 a Osc2 Detune 0..127 A 27 a Osc2 FM Amount 0..127 A 28 a Osc2 Sync 0..1 A 29 a Osc2 Filt Env Amt 0..
260 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore Testo A 41 a Cutoff2 0..127 -64..+63 A 42 a Filter1 Resonance 0..127 A 43 a Filter2 Resonance 0..127 A 44 a Filter1 Env Amt 0..127 A 45 a Filter2 Env Amt 0..127 A 46 a Filter1 Keyfollow 0..127 -64..+63 A 47 a Filter2 Keyfollow 0..127 -64..+63 A 48 a Filter Balance 0..127 -64..+63 A 49 a Saturation Curve 0..6 0:Off 1:Light 2:Soft 3:Middle 4:Hard 5:Digital .. A 51 a Filter1 Mode 0..
ACCESS VIRUS OS4 261 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. Valore Testo A 63 a Amp Env Release 0...127 A 64 p Hold Pedal A 65 p Portamento Pedal A 66 p Sostenuto Pedal A 67 a Lfo1 Rate 0..127 A 68 a Lfo1 Shape 0..5 0:Sine 1:Tri 2:Saw 3:Square 4:S&H 5:S&G .. A 69 a Lfo1 Env Mode 0..1 0:Off 1:On A 70 a Lfo1 Mode 0..1 0:Poly 1:Mono A 71 a Lfo1 Symmetry 0..127 A 72 a Lfo1 Keyfollow 0..127 A 73 a Lfo1 Keytrigger 0..127 A 74 a Osc1 Lfo1 Amount 0..
262 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore Testo A 84 a Lfo2 Keyfollow 0..127 A 85 a Lfo2 Keytrigger 0..127 A 86 a OscShape Lfo2 Amount 0..127 -64..+63 A 87 a FmAmount Lfo2 Amount 0..127 -64..+63 A 88 a Cutoff1 Lfo2 Amount 0..127 -64..+63 A 89 a Cutoff2 Lfo2 Amount 0..127 -64..+63 A 90 a Panorama Lfo2 Amount 0..127 -64..+63 A 91 a Patch Volume 0..127 A 93 a Transpose 0..127 A 94 a Key Mode 0..4 0:Poly 1..4: Mono1-4 A 97 a Unison Mode 0..
ACCESS VIRUS OS4 263 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. A108 a Chorus Delay 0..127 A109 a Chorus Feedback 0..127 A110 a Chorus Lfo Shape 0..5 0:Sine 1:Tri 2:Saw 3:Square 4:S&H 5:S&G .. A112 a Delay/Reverb Mode 0..1 0:Off 1:Delay 2:Reverb 3:Rev+Feedb1 A113 a,ms Effect Send 0..127 A114 a,ms, np Delay Time 0..127 A115 a,ms, np Delay Feedback 0..127 A116 a,ms, np Delay Rate 0..127 Reverb Decay Time 0..127 Delay Depth 0..127 Reverb Room Size 0..
264 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore Testo PAGE B B 1 b Arp Mode 0..6 0:Off 1:Up 2:Down 3:Up&Down 4:AsPlayed 5:Random 6:Chord B 2 b Arp Pattern Select 0..31 B 3 b Arp Octave Range 0..3 B 4 b Arp Hold Enable 0..1 B 5 b Arp Note Length 0..127 -64..+63c B 6 b Arp Swing 0..127 50%..75% B 7 b Lfo3 Rate 0..127 B 8 b Lfo3 Shape 0..5 0:Sine 1:Tri 2:Saw 3:Square 4:S&H 5:S&G .. B 9 b Lfo3 Mode 0..1 0:Poly 1:Mono B 10 b Lfo3 Keyfollow 0..
ACCESS VIRUS OS4 265 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. Valore Testo B 25 b Control Smooth Mode 0..3 B 26 b Bender Range Up 0..127 -64..+63 B 27 b Bender Range Down 0..127 -64..+63 B 28 b Bender Scale 0..1 0:Linear 1:Exponential B 30 b Filter1 Env Polarity 0..1 0:Negative 1:Positive B 31 b Filter2 Env Polarity 0..1 0:Negative 1:Positive B 32 b Filter2 Cutoff Link 0..1 0:Off 1:On B 33 b Filter Keytrack Base 0..127 C-1..G9 B 34 b,Vb Osc FM Mode 0.
266 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore B 49 b PulseWidth Velocity 0..127 -64..+63 B 50 b Fm Amount Velocity 0..127 -64..+63 B 54 b Filter1 EnvAmt Velocity 0..127 -64..+63 B 55 b Filter1 EnvAmt Velocity 0..127 -64..+63 B 56 b Resonance1 Velocity 0..127 -64..+63 B 57 b Resonance2 Velocity 0..127 -64..+63 B 58 b Second Output Balance 0..127 B 60 b Amp Velocity 0..127 -64..+63 B 61 b Panorama Velocity 0..127 -64..
ACCESS VIRUS OS4 267 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. Valore B 71 b Assign2 Amount2 0..127 -64..+63 B 72 b Assign3 Source vedi Assign Sources List B 73 b Assign3 Destination1 vedi Assign Destinations List B 74 b Assign3 Amount1 B 75 b Assign3 Destination2 B 76 b Assign3 Amount2 B 77 b Assign3 Destination3 B 78 b Assign3 Amount3 B 79 b LFO1 Assign Dest B 80 b LFO1 Assign Amount B 81 b LFO2 Assign Dest B 82 b LFO2 Assign Amount 0..
268 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore Testo B 97 b,Vb Bass Intensity 0..127 B 98 b,Vb Bass Tune 0..127 B 99 b,Vb Input Ringmodulator 0..127 0:Off 1..127: Direct..Ringmodulator..Input B100 b,Vb Distortion Curve 0..6 0:Off 1:Light 2:Soft 3:Middle 4:Hard 5:Digital .. B101 b,Vb Distortion Intensity 0..127 B112 b Single Name Char1 32..127 ASCII B113 b Single Name Char2 32..127 ASCII B114 b Single Name Char3 32..127 ASCII B115 b Single Name Char4 32..
ACCESS VIRUS OS4 269 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. Valore Testo Page C C 5 m,np Multi Name Char1 32..127 ASCII C 6 m,np Multi Name Char2 32..127 ASCII C 7 m,np Multi Name Char3 32..127 ASCII C 8 m,np Multi Name Char4 32..127 ASCII C 9 m,np Multi Name Char5 32..127 ASCII C 10 m,np Multi Name Char6 32..127 ASCII C 11 m,np Multi Name Char7 32..127 ASCII C 12 m,np Multi Name Char8 32..127 ASCII C 13 m,np Multi Name Char9 32..
270 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore Testo C 39 m Part Volume 0..127 -64..+63 0=Unity Gain C 40 m Part Midi Volume Init 0..127 Off, 1..127 C 41 m Part Output Select 0..14 0:Out1L 1:Out1L+R 2:Out1R .. C 45 g Second Output Select 0..15 0:Off 1:Out1L 2:Out1L+R 3:Out1R .. C 63 g Keyb Transpose Buttons 0..1 0:Patch 1:Keyb C 64 g Keyb Local 0..1 0:Off 1:On C 65 g Keyb Mode 0..1 0:OneChannel 1:MultiChannels C 66 g Keyb Transpose 0..
ACCESS VIRUS OS4 271 Descrizione dei Parametri N° Classe Nome Interv. Valore Testo C 85 g Glob Prog Change Enable 0..1 0:Off 1:On C 86 g MultiProg Change Enable 0..1 0:Off 1:On C 87 g Glob Midi Volume Enable 0..1 0:Off 1:On C 90 g Input Thru Level 0..127 C 91 g Input Boost 0..127 C 92 g Master Tune 0..127 -64..+63 C 93 g Device ID 0..16 1..16, Omni C 94 g Midi Control Low Page 0..1 0:SysEx 1:Contr C 95 g Midi Control High Page 0..
272 24 Appendice N° Classe Nome Interv. Valore Testo C112 g Definable1 Global vedi Definable List C113 g Definable2 Global vedi Definable List C114 g Definable1 Midi 0..127 C115 g Definable2 Midi 0..127 C116 g Expert Mode 0..1 0:0ff 1:On C117 g Knob Mode 0..3 0:Off 1:Jump 2:Snap 3:Relative C118 g Memory Protect 0..1 0:0ff 1:On C120 g Soft Thru 0..1 0:0ff 1:On C121 g Panel Destination 0..2 0:Internal 1:Int+Midi 2:Midi C122 g Play Mode 0..
ACCESS VIRUS OS4 273 Tabella dei Multi Dump TABELLA DEI MULTI DUMP N° REF NOME INTERV. VALORE 32..127 ASCII TESTO 0..3 Internal 4..13 Multi Name Characters 1..10 14 Internal 15 Multi Clock Tempo 0..127 63..190 BPM 16 Multi Delay Mode 0..1 0:Off 1:On 17 Multi Delay Time 0..127 18 Multi Delay Feedback 0..127 19 Multi Delay Rate 0..127 20 Multi Delay Depth 0..127 21 Multi Delay Shape 0..5 0:Sine 1:Tri 2:Saw 3:Square 4:S&H 5:S&G 22 Multi Delay Output Select 0..
274 24 Appendice N° REF NOME INTERV. 32..47 Part 1..16 Bank Number 0..1 48..63 Part 1..16 Program Number 0..127 64..79 Part 1..16 Midi Channel 0..15 1..16 80..95 Part 1..16 Low Key 0..127 C-1..G9 96..111 Part 1..16 High Key 0..127 C-1..G9 112..12 7 Part 1..16 Transpose 0..127 -64..+63 128..14 3 Part 1..16 Detune 0..127 -64..+63 144..15 9 Part 1..16 Part Volume 0..127 -64..+63; 160..17 5 Part 1..16 Midi Volume Init 0..127 Off, 1..127 176..19 1 Part 1..
ACCESS VIRUS OS4 275 Tabella dei Multi Dump N° REF NOME INTERV. VALORE TESTO Part State Bitfield: Bit 0 Part Enable 0:Off 1:On Bit 1 Part Midi Volume Enable 0:Off 1:On Bit 2 Part Hold Pedal Enable 0:Off 1:On Bit 3 Keyb To Midi 0:Off 1:On Bit 4 Internal Bit 5 Note Steal Priority 0:Low 1:High Bit 6 Part Prog Change Enable 0:Off 1:On Tutti i byte sono rappresentati in notazione decimale.
276 24 Appendice CLASSI p: Performance Controller Accessibile dai messaggi Control. I Performance Controller non vengono salvati con i Single-Sound. Se più di una Multi Part è impostata sullo stesso canale MIDI, tutte le Parti su questo canale MIDI ricevono gli stessi Performance Controller. a: Sound Parameter del Bank A Accessibile dai messaggi Control, SysEx-Parameterchange e SingleDump. I Sound Parameter vengono salvati con i Single-Sound.
ACCESS VIRUS OS4 277 Classi Sound vengono ignorate mentre sono attive le impostazioni corrispondenti della Patch Multi. np: Non-part-sensitive Sound Parameter – Sound Parameter indipendenti dalle parti In modo Multi, il parametro agisce su tutte le Parti Multi. bpc: Bank/Program-Change Parameter Bank Select Seleziona il banco Single a cui accedono i successivi Program Change, simile al normale Bank Select.
278 24 Appendice Per i parametri indipendenti dalle parti, il numero della parte viene ignorato, ma dev’essere comunque trasmesso come qualsiasi altro valore. Il Virus può essere alternato tra Multi Mode e Single Mode dal parametro C123 Part Number. Nota per i programmatori di editor/librarian: Non tutti i 256 byte di un Single o Multi Dump sono definiti come un parametro. Alcuni di essi sono definiti per uso interno o riservati per future applicazioni.
ACCESS VIRUS OS4 279 Classi
280 24 Appendice SORGENTI DELLA MOD MATRIX Tutte le sorgenti delle manopole definibili 1/2 Off PitchBnd ChanPres ModWheel Breath Contr3 Foot Data Balance Contr 9 Express Contr 12 Contr 13 Contr 14 Contr 15 Contr 16 HoldPed PortaSw SostPed AmpEnv FiltEnv Lfo 1 Lfo 2 Lfo 3 VeloOn VeloOff KeyFlw Random
ACCESS VIRUS OS4 281 Destinazioni della Mod Matrix DESTINAZIONI DELLA MOD MATRIX Tutte le destinazioni della Modulation Matrix Off PatchVol ChannelVol Panorama Transpose Portamento Osc1Shape Osc1PlsWdh Osc1WavSel Osc1Pitch Osc1Keyflw Osc2Shape Osc2PlsWdh Osc2WavSel Osc2Pitch Osc2Detune Osc2FmAmt Osc2EnvAmt FmEnvAmt Osc2Keyflw OscBalance SubOscVol OscMainVol NoiseVol Cutoff Cutoff2 Filt1Reso Filt2Reso Flt1EnvAmt Flt2EnvAmt Flt1Keyflw Flt2Keyflw FltBalance FltAttack FltDecay
282 24 Appendice DESTINAZIONI DELLE MANOPOLE DEFINIBILI Tutte le destinazioni delle manopole definibili 1/2 Off ModWheel Breath Contr3 Foot Data Balance Contr9 Expression Contr12 Contr13 Contr14 Contr15 Contr16 PatchVolume ChannelVolume Panorama Transpose Portamento UnisonDetune UnisonPanSprd UnisonLfoPhase ChorusMix ChorusRate ChorusDepth ChorusDelay ChorusFeedback EffectSend DelayTime(ms) DelayFeedback DelayRate DelayDepth Osc1WavSelect Osc1PulseWidth Osc1Semitone Osc1K
ACCESS VIRUS OS4 283 Destinazioni delle MAnopole Definibili Tutte le destinazioni delle manopole definibili 1/2 PhaserRate PhaserDepth PhaserFrequenc PhaserFeedback PhaserSpread RevDecayTime ReverbDamping ReverbColor ReverbFeedback SecondBalance ArpMode ArpPattern ArpClock ArpNoteLength ArpSwing ArpOctaves ArpHold
284 24 Appendice TABELLA DI IMPLEMENTAZIONE MIDI Modello: Access VIRUS Sintetizzatore Versione: 4.0 Data: 6.9.
ACCESS VIRUS OS4 285 TABELLA DI IMPLEMENTAZIONE MIDI System Exclusive O O System Common :Song Pos :Song Sel :Tune . O X X X X X System Realtime :Clock :Commands X X X X Aux- :Local ON/OFF Mes- :All NotesOff Sages : ActiveSense : Reset X X X X X O O X Start, Stop Continue * Nota: Vedi le Assegnazioni dei Controller MIDI per maggiori informazioni.
286 24 Appendice STANDARD EUROPEI Questo prodotto è conforme ai requisiti della Direttiva Europea 89/336/EC. Cet appareil est conforme aux prescriptions de la directive communautaire 89/336/EC. Dette apparat overholder det gaeldenda EF-direktiv vedrorendareadiostoj. Diese Geräte entsprechen der EG-Richtlinie 89/336/EC. * Per la dichiarazione di conformità e le condizioni di garanzia, fate riferimento al manuale originale in lingua inglese.