User Manual-HT4500

4 Indicazioni per l’esercizio
4.3 Come silenziare
il microfono
Vedi fig. 1.
4.4 Come sostituire le
batterie/l'accumulatore
Vedi fig. 3.
4.5 Tecnica microfonica
4.5.1 Distanza microfonica
ed effetto di prossimità
Vedi fig. 4.
4.5.2 Angolo di incidenza
del suono
Vedi fig. 4.
4.5.3 Reazione
Vedi fig. 5.
Per cambiare tra il modo LOCK oppure il modo ACTIVE e il modo SILENT:
1. Disattivate il trasmettitore.
2. Attivate il trasmettitore tenendo premuto o il tasto ON/OFF per 0,6 secondi (-> modo
LOCK) oppure l’interruttore Setup (-> modo SILENT) per circa 2 secondi.
1. Per silenziare i microfono, spingete l’interruttore MUTE (4) verso il lato esterno del tra-
smettitore (freccia). Il LED di controllo (1) diventa rosso.
2. Per riaccendere il microfono, spingete l’interruttore MUTE (4) verso il centro del tra-
smettitore. Il LED di controllo (1) cambia sul verde.
Nel modo LOCK sul display, al di sotto dell’indicazione della frequenza, viene visualizzata
permanentemente la capacità attuale della batteria sotto forma di diagramma a barre.
Potete controllare la durata d’esercizio residua del trasmettitore girando brevemente
l’interruttore Setup da una a tre volte (a seconda del menù attualmente attivo) a sinistra
o a destra. Vedrete indicata la capacità delle batterie espressa in ore e sotto forma di dia-
gramma a barre.
Quando l’indicazione "BATT" comincia a lampeggiare, se al posto delle barre viene vi-
sualizzata una linea e il LED di controllo diventa rosso, sostituite quanto prima le batte-
rie o caricate l’accumulatore AKG BP 4000.
Un microfono per canto vi offre diverse possibilità di variare il suono della vostra voce ripro-
dotto dall’impianto di sonorizzazione.
Osservate per favore i seguenti avvertimenti per poter impiegare il vostro trasmettitore a
mano HT 4500 in modo ottimale.
Fondamentalmente, la Vostra voce guadagnerà in pienezza e morbidezza in funzione della
vicinanza tra le labbra ed il microfono; ad una maggior distanza dal microfono si produce in-
vece uno spettro acustico di maggior riverbero e più distante, poiché viene esaltata l’acu-
stica dell’ambiente.
Potrete quindi conferire alla Vostra voce un suono aggressivo, neutro o carezzevole, sem-
plicemente modificando la distanza dal microfono.
L’effetto di prossimità si produce nella zona di immediata prossimità alla fonte sonora meno
di 5 cm) e provoca una forte esaltazione dei bassi. Può conferire maggiore voluminosità alla
voce oppure un suono intimo, marcato dalle tonalità basse.
Cantate lateralmente rispetto al microfono o al di sopra del microfono. In tal modo ot-
terrete un suono equilibrato e naturale.
Se investite il microfono con la voce direttamente da davanti, trasmettereste nel canto
anche i rumori connessi alla respirazione, e i suoni occlusivi (p, t) e sibilanti (s, sc) ver-
rebbero esaltati in maniera innaturale.
La reazione è determinata dal fatto che il suono emesso dall’amplificatore viene in parte ri-
preso dal microfono che lo reinvia, amplificato, all’altoparlante. A partire da un determinato
volume ("limite di reazione") questo segnale dà luogo, in un certo qual modo, ad un circolo
vizioso, per cui il fischio emesso dall’impianto si intensifica sempre più e può venir arrestato
solo diminuendo il volume.
La massima sicurezza antireazione si ottiene posizionando le casse PA davanti ai mi-
crofoni, vale a dire lateralmente sul margine anteriore del palco.
Se usate altoparlanti monitor, non puntate il vostro microfono mai direttamente sui mo-
nitor o sugli altoparlanti dell’impianto di sonorizzazione.
La reazione può essere causata anche da risonanze (determinate dall’acustica dell’am-
biente), in particolare nella gamma di frequenze bassa, indirettamente quindi dall’effetto di
prossimità. In questi casi spesso è sufficiente aumentare la distanza dal microfono per in-
terrompere la reazione.
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HT 4500