V ER O SINT ETIZ Z A TO R E A NALO G I CO A 1 6 V O CI Guida rapida Per la versione 1.
L’imballo deve contenere i seguenti elementi: 1. 2. 3. 4. Sintetizzatore Andromeda A6 Cavo di alimentazione Pedale Sustain Manuale di istruzioni Se qualcosa dovesse mancare, contattate immediatamente il rivenditore o il distributore Alesis. Come contattare Alesis: Alesis Studio Electronics, Inc. Los Angeles USA E-Mail: Website: support@alesis.com http://www.alesis.com Distribuita in Italia da Esound Srl (tel.: 0733-226271) © Copyright 2001, Alesis Studio Electronics, Inc. Tutti i diritti riservati.
Sommario SOMMARIO Precauzioni.................................................................................................... 1 Introduzione .................................................................................................. 3 Capitolo 1: Come iniziare 5 Che cosa occorre ................................................................................................................................... 5 Usare l’A6 con altri strumenti........................................................
Sommario Appendice .............................................................................................. 69 Aggiornamento del sistema operativo .................................................................................... 69 Visualizzare la versione di software installata nell’A6: ........................................ 69 Aggiornare il software di sistema dell’A6: .............................................................. 69 Specifiche tecniche ........................................
Precauzioni PRECAUZIONI Simboli usati in questo prodotto Questo simbolo avverte l’utente delle presenza di importanti istruzioni di funzionamento e di manutenzione (assistenza) nella documentazione che accompagna il prodotto. Questo simbolo avverte l’utente della presenza all’interno del prodotto di una “tensione pericolosa” non isolata, di potenza sufficiente a costituire pericolo di scossa elettrica. Nell’uso di questo prodotto osservate le seguenti precauzioni: 1. Leggete tutte le istruzioni. 2. 3.
Precauzioni permanente dell’udito. Non tenetelo troppo a lungo a volume elevato, o comunque ad un volume che avvertite come fastidioso. Se avvertite cali di udito o ronzio alle orecchie, consultate un audiologo. 17. ATTENZIONE: Per ridurre il rischio di incendio o scossa elettrica, non esponete questo dispositivo a pioggia od umidità. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE Vi preghiamo di visitare il sito di Alesis, www.alesis.
Introduzione INTRODUZIONE C’è stato un periodo durante il quale tutti noi abbiamo creduto che la sintesi analogica fosse morta. Sì, c’era una manciata di nuovi strumenti analogici – e anche piuttosto buoni, se è per questo – che hanno fatto capolino sulla scena in anni recenti. Erano scintille di speranza che il suono solido, pieno e ricco della sintesi analogica potesse coesistere pacificamente con il digitale.
Introduzione 4 ANDROMEDA A6 – GUIDA RAPIDA
Capitolo 1: Come iniziare CAPITOLO 1 COME INIZIARE CHE COSA OCCORRE Per incominciare ad usare l’A6 vi occorre quanto segue: 1. una presa di corrente 2. un supporto od un tavolo su cui appoggiarlo 3. dei cavi audio ed un sistema di amplificazione, o delle cuffie stereo USARE L’A6 CON ALTRI STRUMENTI Se desiderate usare l’A6 con altri dispositivi MIDI, vi occorrono dei cavi MIDI standard per collegare l’A6 agli altri dispositivi.
Capitolo 1: Come iniziare CONNESSIONI AUDIO Dopo aver posizionato l’A6 e averlo collegato ad una presa di corrente, collegatelo ad un sistema di amplificazione audio. Poiché l’A6 non incorpora un amplificatore o degli altoparlanti, per ascoltarne i suoni è necessario collegarlo ad un sistema di amplificazione esterno. È sufficiente un amplificatore collegato a due casse con risposta a piena banda, o un sistema stereo compatto con ingressi audio per fonti esterne.
Capitolo 1: Come iniziare COLLEGAMENTI MIDI Se desiderate collegare l’A6 ad altri strumenti e dispositivi MIDI, leggete le seguenti istruzioni. A6 come Master: Se intendete usare l’A6 come controllo master in un sistema MIDI, collegate un cavo MIDI standard alla presa MIDI OUT dell’A6. Collegate l’altra estremità del cavo alla presa MIDI IN del primo dispositivo slave del sistema.
Capitolo 1: Come iniziare A6 come Slave: Se intendete controllare l’A6 da un altro dispositivo MIDI, dovete collegare un cavo MIDI alla sua presa MIDI IN. Per passare dati MIDI dal master ad altri dispositivi MIDI collegati all’A6, dovete collegare anche un cavo MIDI alla presa MIDI THRU dell’A6. Collegate un’estremità del cavo MIDI alla presa MIDI THRU dell’A6, e l’altra estremità del cavo al MIDI IN del primo dispositivo della catena.
Capitolo 1: Come iniziare Con una Patchbay MIDI: Potete utilizzare una patchbay MIDI, o “patcher”, per collegare tutti i dispositivi MIDI tramite una sola interfaccia. Il pannello posteriore del patcher presenta una coppia di prese MIDI OUT e MIDI IN per ogni dispositivo del sistema (l’A6 è uno di essi). Collegate il MIDI OUT dell’A6 al MIDI IN di una delle coppie. Collegate il MIDI OUT della stessa coppia al MIDI IN dell’A6.
Capitolo 1: Come iniziare GUIDA RAPIDA: ASCOLTARE UN PROGRAM ACCORDATURA AUTOMATICA Una volta eseguiti i collegamenti, c’è ancora da fare una cosa prima di iniziare a suonare. Se avete suonato qualche accordo sulla tastiera, avrete sicuramente notato che lo sturmento è scordato.
Capitolo 1: Come iniziare SELEZIONARE I PROGRAM Non è indispensabile sapere che cosa fa ogni manopola del pannello di controllo per divertirsi con l’A6 – lo strumento contiene centinaia di suoni già programmati. Potete semplicemente ascoltare questi suoni, e cercare di capire come sono fatti in seguito. L’A6 funziona in uno dei due modi operativi disponibili: il modo Program o il modo Mix. In modo Program è possibile suonare un solo suono sull’intera tastiera.
Capitolo 1: Come iniziare Cambiando Program, vi accorgerete che alcuni indicatori luminosi si accendono alla sommità del pannello. Per il momento, ignorateli. VOLUME MASTER Per finire, regolate il livello mediante il controllo di MASTER VOLUME, situato nella parte sinistra del pannello di controllo. Il controllo VOICE MIX LEVEL, situato nella parte destra, è un controllo programmabile – anche se sembra che faccia la stessa cosa, per il momento ignoratelo.
Capitolo 2: Suonare l’A6 CAPITOLO 2: SUONARE L’A6 Probabilmente, il modo migliore di imparare ad usare l’A6 è di metterci le mani sopra e iniziare a suonarlo. Se dovessero occorrervi subito delle informazioni su particolari argomenti, sentitevi liberi di saltare ad altre sezioni del manuale.
Capitolo 2: Suonare l’A6 RAPIDA ANALISI DEL PANNELLO FRONTALE Il pannello frontale dell’A6 contiene una vasta quantità di tasti e manopole, che sono probabilmente molti di più di quelli a cui si è abituati con i sintetizzatori odierni. L’A6 è stato progettato per rendere l’editing il più possibile facile e veloce: la maggior parte delle funzioni di edit dei Program si trova nel pannello frontale sotto forma di manopola o tasto dedicato esclusivamente a quella particolare funzione.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Il modo Mix può inoltre essere utilizzato per collegare l’A6 ad un sequencer MIDI, in modo da eseguire la registrazione o la riproduzione con più timbri allo stesso tempo. Ogni Mix Channel, cioè ognuno dei set di parametri utilizzato per controllare uno dei Program del Mix, può essere assegnato ad uno specifico canale MIDI con una propria assegnazione esclusiva di controlli. Particolarmente importante è il fatto che il modo Mix disponga di un proprio set di effetti programmabili.
Capitolo 2: Suonare l’A6 INTERAGIRE CON IL DISPLAY Nonostante le numerose manopole e i numerosi tasti nel pannello frontale dell’A6, il display (insieme ai controlli che gli sono associati) resta l’area di controllo centrale a cui si deve ricorrere durante l’uso dell’A6. Questo concetto vale per tutti i modi operativi: con poche eccezioni, praticamente tutte le manopole e i tasti del pannello frontale sono duplicati a schermo.
Capitolo 2: Suonare l’A6 FUNZIONI BASE DEL DISPLAY Normalmente, il display reagisce a praticamente tutte le azioni eseguite sui controlli del pannello frontale. Quando si ruota una manopola o si preme un tasto, nel display viene richiamata la pagina che contiene il parametro corrispondente, e viene automaticamente selezionato quel parametro. Questa caratteristica dell’A6 può farvi risparmiare molto tempo e qualche frustrazione durante la ricerca dei parametri.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Modi operativi Partiamo dall’inizio, e vediamo come il display vi tiene informati su quanto sta accadendo nei tre modi operativi base dell’A6. Tutte le funzioni dell’A6 sono infatti raggruppate in tre modi operativi: modo Program, modo Mix e modo Global. Uno solo di questi tre modi può essere attivo in un particolare momento, ma il passaggio dall’uno all’altro avviene premendo semplicemente un tasto.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Nel corso del manuale, useremo la seguente terminologia per descrivere le aree di memoria dell’A6: • Banco di Program si riferisce ad un intero banco di Program. • Banco di Mix si riferisce ad un intero banco di Mix. • Banco User (ce n’è uno per i Program ed uno per i Mix) fa riferimento ai banchi di dati memorizzati in RAM, che possono quindi essere modificati.
Capitolo 2: Suonare l’A6 – può costituire comunque un buon punto di partenza per la realizzazione di un nuovo Program. Funzione LOCK Anche se molte delle pagine dell’A6 fanno uso di tutte e otto le manopole e i tasti, molte altre non lo fanno. Si può notare che, a volte, manopole e tasti vengono disattivati, perché non c’è bisogno di essi nel display. Ma due dei tasti soft – 7 ed 8 – sono sempre attivi, e vanno utilizzati per “congelare” il display.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Tabella delle funzioni del display La seguente tabella elenca le funzioni dei tasti e delle manopole inclusi nell’area del display: NOME FUNZIONE Tasto GLOBAL Richiama il modo Global, mostrando la schermata Global. Tasto PROGRAM Richiama il modo Program, mostrando la schermata Program. Tasto MIX Richiama il modo Mix, mostrando la schermata Mix.
Capitolo 2: Suonare l’A6 SELEZIONARE PROGRAM E MIX Quando si suona l’A6, lo strumento si trova in uno dei due modi esecutivi disponibili: il modo Program o il modo Mix. Un metodo per selezionare i Program o i Mix è l’uso della riga di tasti ad accesso diretto che si trova immediatamente sotto il Ribbon Controller.
Capitolo 2: Suonare l’A6 PARAMETRI DEL MODO PROGRAM La pressione del tasto PROGRAM richiama la schermata del modo Program. Come accade con le altre funzioni dell’A6, vengono selezionati l’ultima pagina e l’ultimo parametro utilizzati in questo modo operativo.
Capitolo 2: Suonare l’A6 I parametri della pagina DIR del modo Mix funzionano esattamente come i parametri della stessa pagina nel modo Program. Vedi sopra la descrizione di questi parametri. Appartengono invece esclusivamente al modo Mix le pagine MIX, KBD, PROG, e SOLO, descritte di seguito: CNTL Parametri della pagina MIX OPZIONI PAGINA PARAMETRO O RANGE MIX BANK - USER - NUMBER 000 ··· 127 ENABLE ON, OFF DESCRIZIONE Questo parametro mostra il banco di Mix corrente.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri della pagina PROG Il nome di questa pagina è l’abbreviazione di “Program”. In questa pagina è possibile impostare livello, pan, uscite, trasposizione, intonazione fine, canale MIDI del Mix Channel selezionato. In questa pagina è inoltre possibile assegnare un Program al Mix Channel, utilizzando i tasti PROGRAM GROUP e PROGRAM NUMBER. OPZIONI PAGINA PARAMETRO PROG LEVEL PAN O RANGE 0 ··· 100 -100 ··· +100 CENTS Livello di uscita del Mix Channel corrente.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri della pagina CNTL Il nome di questa pagina è l’abbreviazione di “controllers”, cioè “controlli”. Questa pagina permette di attivare o disattivare i controlli locali e i controlli MIDI per il Mix Channel selezionato. I parametri di questa pagina permettono di applicare al Mix Channel selezionato i controlli visualizzati nella pagina. Usate le manopole soft per attivare o disattivare le funzioni corrispondenti.
Capitolo 2: Suonare l’A6 MEMORIZZARE I PROGRAM E I MIX MODIFICATI È possibile modificare i Program e i Mix esistenti, o crearne di nuovi. Una volta modificato o creato un nuovo Program o Mix, occorre salvare il lavoro, ricorrendo al modo STORE. Il modo STORE permette di salvare i dati nel numero di Program o Mix corrente (definito anche locazione di memoria), o di copiarlo in un’altra locazione di memoria nel banco User o Card.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Procedura Store della pagina DIR Quando si preme una prima volta il tasto STORE per avviare la procedura di memorizzazione, è possibile accedere alla pagina DIR (“Directory”) premendo il tasto soft 2. In questa pagina è possibile visualizzare l’intero elenco di 128 Program o Mix per nome. In questo modo, se desiderare memorizzare un Program od un Mix in una locazione di memoria diversa, potete vedere in anticipo quale Program o Mix verrà sovrascritto.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Procedura di COPY Per copiare un elemento, premete prima STORE e poi il tasto soft 3. Usate la manopola soft 1 per selezionare il tipo di elemento da copiare (banco di Program, impostazioni degli effetti digitali del Program, eccetera). Selezionate l’origine mediante la manopola soft 2. Selezionate la destinazione mediante la manopola soft 7. Premete due volte STORE per eseguire la copia.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri della pagina NAME La pagina NAME contiene parametri che permettono di modificare in modo facile e veloce il nome del Program o del Mix selezionato. Inoltre, è possibile modificare il banco e il numero del Program/Mix, esattamente come è possibile fare nella pagina PROG. OPZIONI PAGINA PARAMETRO O RANGE NAME BANK - USER - NUMBER 000 ··· 127 DESCRIZIONE Questo parametro mostra il banco di Program o Mix corrente.
Capitolo 2: Suonare l’A6 IMPOSTARE GLI SPLIT E I LAYER Per creare split e layer si ricorre ai Mix Channel del modo Mix. Assicuratevi che l’A6 si trovi in modo Mix: il LED accanto al tasto MIX deve essere acceso. Se non lo fosse, premete il tasto MIX. IMPOSTARE LAYER DI PROGRAM IN MODO MIX: Per creare un layer, “sovrapporremo” due Mix Channel. Per ottenere questa configurazione, assegneremo la stessa area di tastiera ad entrambi i Mix Channel.
Capitolo 2: Suonare l’A6 SPLIT La principale differenza tra uno split e un layer è nelle impostazioni della pagina KBD. I parametri KBD LO e KBD HI permettono di definire i limiti della zona di tastiera (o semplicemente “zona”) del Mix Channel. In un layer, le impostazioni si sovrappongono; ma in uno split, le impostazioni divergono in modo da dividere (“split”) la tastiera in più parti. DIVIDERE LA TASTIERA IN MODO MIX: Partiamo dal Mix a due layer che abbiamo programmato nella pagina precedente. 1.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Mix Channel attivi. In questo caso, 16 voci ÷ 4 Mix Channel = 4 voci per Mix Channel. Ma se ENABLE è posto - OFF - nella pagina KBD, il Mix Channel può essere usato per suonare un altro strumento MIDI dalla tastiera dell’A6, senza sottrarre voci agli altri Mix Channel attivi nell’A6.
Capitolo 2: Suonare l’A6 USARE IL MODO GLOBAL PARAMETRI DEL MODO GLOBAL 1 MANOPOLE 2 3 4 5 6 7 8 SOFT ! " PAGINA KEYBD TRANSP VCURVE PEDAL PEDMOD FSWMOD MIDI MIXSEL CC MAP PANEL VSENS TXMODE MIDICH AFTCH PRG RX PRG TX BNKSEL CC TX CC RX PED CC FSW CC RIBVCC RIBLCC RIBRCC PTHRU TXTHIN RXMODE TXMODE VSTEAL SYX RX CTLNUM CC IN VOXMON Parametri della pagina KEYBD OPZIONI PAGINA PARAMETRO KEYBD TRANSP Transpose O RANGE Questo parametro permette di regolare la trasp
Capitolo 2: Suonare l’A6 OPZIONI PAGINA PARAMETRO KEYBD segue TXMODE O RANGE DESCRIZIONE Permette di selezionare l’uscita dei dati generati dalla tastiera dell’A6: LOCMID MIDI La tastiera suona le voci interne dell’A6 e trasmette note al MIDI Out. La tastiera trasmette note solo al MIDI Out, ma non suona le voci dell’A6. Questo tipo di impostazione è definito “Local Off” in altri strumenti. LOCAL La tastiera suona solo le voci dell’A6, e non trasmette note al MIDI Out.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri della pagina PEDAL Usate i parametri di questa pagina per programmare i pedali collegati al pannello posteriore dell’A6. Consultate a pagina 54 i requisiti necessari ad un pedale per essere compatibile con l’A6. OPZIONI PAGINA PARAMETRO PEDAL PEDMOD O RANGE Queste impostazioni permettono di programmare l’ingresso PEDAL/CV situato nel pannello posteriore dell’A6.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Un altro sistema di monitoraggio dell’attività delle voci è contenuto nella pagina principale dei modi Program e Mix. Sopra le legende BANK e NUMBER appare una serie di trattini, che mostrano le voci utilizzate mentre si suona.
Capitolo 2: Suonare l’A6 CONTROLLI MASTER VOLUME La manopola MASTER VOLUME è un controllo di volume globale (cioè ha effetto sull’A6 in tutti i modi operativi), che determina il livello di uscita finale dell’unità. Per ricorrere ad un termine in uso nel mondo dell’audio professionale, il MASTER VOLUME è post (cioè viene dopo) i mix PRE e POST FILTER ed il VOICE MIX. Questo significa che ogni regolazione di volume relativa nei Program e nei Mix viene preservata.
Capitolo 2: Suonare l’A6 VCO ed esegue le regolazioni necessarie. (I VCF non possono essere accordati in background). Tasto AUTO TUNE Premete il tasto AUTO TUNE per richiamare la pagina di accordatura automatica. Premetelo una seconda volta per avviare la procedura di regolazione fine dell’accordatura, o di calibrazione di una serie di funzioni dell’A6 rispetto ad un riferimento di intonazione interno.
Capitolo 2: Suonare l’A6 LA TASTIERA E I MODI DI TASTIERA Magari ci sbagliamo di grosso, ma abbiamo come l’impressione che alcuni musicisti potrebbero essere interessati alla tastiera, dato che l’A6 è uno strumento a tastiera. Scherzi a parte, la tastiera rende l’A6 uno strumento particolarmente versatile, soprattutto se si considerano i vari modi esecutivi e il portamento. SPECIFICHE DI TASTIERA L’A6 incorpora una tastiera a 5 ottave (da Do a Do) semi-pesata.
Capitolo 2: Suonare l’A6 CONTROLLI ESECUTIVI Controlli KBD MODE Le funzioni KBD MODE (“keyboard mode”) consentono un rapido accesso a tre dei controlli esecutivi adoperati più spesso: UNISON X, che permette di accedere a vari modi di esecuzione in unisono, DETUNE, che permette di stonare le singole voci in unisono, e i controlli per il passaggio da POLY a MONO mentre si suona.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri del Keyboard Mode La pressione dei tasti UNISON X, POLY o MONO, o la rotazione della manopola DETUNE, fanno apparire la pagina KBMODE. Si noti che nel display appare il PROG MODE o il MIX MODE (a seconda del modo selezionato). È possibile avere impostazioni di tastiera diverse per ogni modo esecutivo.
Capitolo 2: Suonare l’A6 OPZIONI PAGINA PARAMETRO KBMODE MONOVX Segue Mono Voice O RANGE 1 ··· 16 ± cents DESCRIZIONE Disponibile solo se nel parametro POLY è selezionato il modo MONO. Questo parametro permette di selezionare una singola voce da suonare da sola. In questo modo, l’A6 viene trasformato in un sintetizzatore monofonico a 2 oscillatori. Questa caratteristica è utile quando si usano le uscite separate VOICE OUTPUTS situate nel pannello posteriore.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Altre funzioni di tastiera Tasto TRANSPOSE Il tasto TRANSPOSE permette di suonare l’A6 in una tonalità diversa. Si tratta di un parametro globale, che ha effetto su tutti i Program e tutti i Mix, e rimane attivo fino ad una successiva modifica (anche spegnendo l’A6). Per impostare il valore di trasposizione, tenete premuto il tasto TRANSPOSE, poi premete un tasto sulla tastiera. La tastiera dell’A6 viene trasposta in modo che il tasto premuto suoni il Do centrale.
Capitolo 2: Suonare l’A6 PORTAMENTO Il portamento fa “scivolare” le voci dell’A6 verso le note suonate. Quando si suona normalmente, le note suonate o i messaggi MIDI di Note On attivano immediatamente le voci, con intonazione corrispondente alle note suonate. Se il portamento è attivo, ci vuole un certo tempo – stabilito mediante la manopola TIME – prima che le voci raggiungano le note suonate “scivolando nella loro direzione”.
Capitolo 2: Suonare l’A6 permette di avere un numero infinito di modi per variare la velocità del portamento. Tasto ON/OFF Questo tasto attiva o disattiva il portamento. Quando questa funzione è attiva, il LED si accende. La pressione di questo tasto seleziona il parametro ENABLE nella pagina PORTA.
Capitolo 2: Suonare l’A6 OPZIONI PAGINA PARAMETRO PORTA MODE O RANGE DESCRIZIONE Questo parametro va utilizzato per selezionare una delle tre possibili azioni del portamento: Segue NORMAL Ogni nuova voce suona con il portamento. Il portamento va dall’ultima nota suonata da questa voce, alla nuova nota. LEGATO Le voci suonate in staccato non hanno il portamento. Se si tiene premuta la prima nota di un Program, le voci successive hanno il portamento, a partire dall’ultima nota premuta.
Capitolo 2: Suonare l’A6 CURVE: Selezionare la curva del Portamento C’è una caratteristica del Portamento, selezionabile dall’utente, simile ad un inviluppo: si tratta dello slope (curva). Questa curva permette di decidere il modo in cui le note in portamento accelerano o decelerano nell’avvicinarsi alla nota di destinazione: • Una curva di tipo LINEAR (lineare) fa in modo che le note non accelerino (o decelerino) avvicinandosi alla nota di destinazione.
Capitolo 2: Suonare l’A6 PORTAMENTO SLOPES Rising LINEAR Falling Rising EXPONENTIAL 1 Falling Rising LOGARITHMIC 1 Falling Rising EXPONENTIAL 2 Falling Rising LOGARITHMIC 2 Falling Rising EXPONENTIAL 3 Falling Rising LOGARITHMIC 3 Falling Rising S-CURVE 2 Falling Rising S-CURVE 1 Falling ANDROMEDA A6 – GUIDA RAPIDA 49
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri di STMODE OPZIONI PAGINA PARAMETRO STMODE MODE O RANGE Questa pagina permette di stabilire il punto di inizio del portamento. Start Mode LSTKEY Quando si suona una nota, il portamento inizia dall’ultima nota suonata. OFFSET Quando si suona una nota, il portamento inizia da un numero stabilito di semitoni sopra o sotto la nota suonata, selezionato con la variabile OFFSET regolata con la manopola soft 2.
Capitolo 2: Suonare l’A6 RUOTE DI MODULAZIONE E RIBBON CONTROLLER UN PO’ DI STORIA L’A6 integra due ruote di modulazione, da usare soprattutto per controllare il pitch bend (PITCH) e il vibrato (MOD). La ruota del Pitch (a sinistra) è una ruota caricata a molla, che torna in posizione centrale (o neutra) non appena viene rilasciata, e viene normalmente adoperata per il pitch bend. La ruota della Modulazione (a destra) non è caricata a molla, e deve essere riportata manualmente in posizione zero.
Capitolo 2: Suonare l’A6 PROGRAMMARE LE RUOTE E IL RIBBON CONTROLLER Tutti i Program forniti con l’A6 includono dei valori di modulazione preimpostati per le ruote e per il ribbon. Nella maggior parte dei casi (ma non in tutti) la ruota sinistra e il ribbon controllano il pitch bend, mentre la ruota destra controlla il vibrato. Alcuni Program di fabbrica, d’altra parte, presentano ruote e ribbon programmati per altri tipi di modulazione, più adatti al particolare Program.
Capitolo 2: Suonare l’A6 OPZIONI PAGINA PARAMETRO PWHEEL TOPCRV LINEAR ··· Segue Top Curve SCURV2 O RANGE DESCRIZIONE Questo parametro permette di selezionare una delle nove curve di risposta per il range superiore delle ruote. Vedi le informazioni sulle curve, a partire da pagina 48. OSC 1 OFF, ON Attiva o disattiva l’effetto della ruota di Pitch su OSC 1. OSC 2 OFF, ON Attiva o disattiva l’effetto della ruota di Pitch su OSC 2.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Pedali ed interruttori a pedale Sembra che tutto ciò che si collega ad uno strumento, e vada usato mettendoci sopra il piedi, debba essere chiamato pedale. Ma non è esattamente così. In realtà, nel mondo degli strumenti musicali elettronici ci sono due tipi di “controlli attivabili con il piede”. Anche se non è vietato chiamarli con il nome generico di “pedali”, uno dei due dovrebbe essere in realtà chiamato interruttore, mentre l’altro è un pedale vero e proprio.
Capitolo 2: Suonare l’A6 LA SEZIONE CLOCK Il Clock dell’A6 è una funzione globale, che permette di avere una sorgente di sincronismo globale per tutte le voci dei Program o dei Mix. Con sincronizzazione globale intendiamo che ogni funzione dell’A6 basata sul tempo può derivare il timing dal Clock. Il timing può essere fisso o variabile. Alcuni esempi di funzioni dell’A6 basate sul tempo sono il Sequencer e l’Arpeggiatore.
Capitolo 2: Suonare l’A6 PARAMETRI DEL CLOCK PAGINA DI DISPLAY CLOCK INDICAZIONE PANNELLO Manopola TEMPO PARAMETRO TEMPO OPZIONI o DESCRIZIONE RANGE 0.458 ··· 500.0000 Questa manopola permette di regolare il tempo del Clock in un range compreso tra .46 bpm e 500 bpm. Beats Per Minute Questo parametro permette di specificare il modo di avvio del clock.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Tasto SYNC/MOD La pressione del tasto SYNC/MOD, situato immediatamente sotto la manopola TEMPO, fa apparire i parametri di modulazione del tempo del Clock, a scelta fra le 71 sorgenti di modulazione dell’A6. Usate SYNC/MOD per modulare il tempo del Clock mediante la sorgente di modulazione selezionata. Parametri SYNC/MOD Se il tasto SYNC/MOD è premuto, i seguenti parametri appaiono nel display.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Layout Ognuno dei 16 “step” o “eventi” del sequencer consiste in quattro componenti o Livelli: una nota, il valore di Velocity della nota, la durata della nota (definita tempo di Gate), e la definizione dell’evento come nota o pausa (Type). È importante osservare che il Sequencer dell’A6, a differenza di altri sequencer che mandano in riproduzione le note registrate quando si preme START, può essere avviato da numerose altre sorgenti.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Tasto START/STOP La pressione di questo tasto attiva o disattiva il Sequencer. Si tratta di un parametro programmabile salvato separatamente all’interno di ogni Program e di ogni Mix Channel. Quindi, il sequencer può essere contemporaneamente attivo per un Program in Mix Mode, e non attivo per lo stesso Program in modo Program. Ricordate che la sequenza non parte finché non riceve un trigger, tipicamente dalla tastiera.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri GRAPH ed 1 - 8 La pagina GRAPH permette di impostare il valore di Note, Velocity, Gate e Type per i 16 step: • La pressione ripetuta del tasto soft 1 (GRAPH) permette di selezionare in ciclo i parametri NOTE, VEL, GATE e TYPE per lo Step selezionato. • Le manopole soft numerate da 1 a 8 permettono di selezionare e regolare il valore di ogni Step. • Il grafico in alto mostra in una sola volta tutte le impostazioni degli Step.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri Sequencer CONFIG OPZIONI PAGINA PARAMETRO CONFIG LOCBPM Sequencer Configuration o RANGE 0.46 ··· 600.00 DESCRIZIONE Tempo di metronomo del Sequencer, mostrato in BPM (“beat per minute”, ovvero “battiti al minuto”). Quando nella pagina SYNC è selezionata l’opzione LOCAL, il sequencer ricorre a questo valore come tempo di metronomo. Se nella pagina SYNC è selezionata l’opzione CLOCK o MIDI, questo parametro non ha effetto.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri TRIG OPZIONI PAGINA TRIG PARAMETRO SOURCE o RANGE Molte delle sorgenti MOD, quali Mod Wheel, Ribbon, Footswitch, ecc. DESCRIZIONE Questo parametro permette di selezionare una sorgente di modulazione come trigger del sequencer. A differenza dei menu di altre sorgenti MOD, non appaiono opzioni relative alle voci, dato che le voci stesse si aspettano un trigger da questa funzione. La sorgente di trigger viene attivata quando esistono determinate condizioni.
Capitolo 2: Suonare l’A6 ABS POSITIVE ANDROMEDA A6 – GUIDA RAPIDA Assoluto positivo: il trigger viene generato quando la sorgente si muove in direzione positiva, e raggiunge il valore assoluto di LEVEL.
Capitolo 2: Suonare l’A6 OPZIONI PAGINA PARAMETRO TRIG RETRIG OFF, ON Attiva/disattiva il re-triggering. Quando questo parametro è posto ad Off, la sorgente del trigger funziona come trigger istantaneo, non ripetuto. Quando è posto ad On, il trigger funziona ripetutamente, facendo ripartire la sequenza dall’inizio. ENABLE OFF, ON Attiva/disattiva il trigger. o RANGE Segue DESCRIZIONE Permette di stabilire quale voce debba dare il trigger al sequencer.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri SYNC OPZIONI PAGINA PARAMETRO SYNC SYNSRC o RANGE Permette di selezionare la sorgente del clock che controlla il sequencer. Sync Source LOCAL La generazione del tempo è affidata al clock dedicato del sequencer. CLOCK La generazione del tempo è affidata al Clock globale dell’A6. MIDI STPSIZ DESCRIZIONE 2 ··· 11904 Size of Sequencer Steps La generazione del tempo è affidata ad un dispositivo MIDI esterno.
Capitolo 2: Suonare l’A6 ARPEGGIATORE Arpeggio è un termine musicale che si riferisce all’esecuzione di note o accordi uno dopo l’altro, invece che simultaneamente. L’Arpeggiatore dell’A6 può essere utilizzato per creare arpeggi programmabili – le impostazioni dell’Arpeggiator sono eseguite e memorizzate individualmente in ogni Program.
Capitolo 2: Suonare l’A6 Parametri Arpeggiator CONFIG OPZIONI PAGINA PARAMETRO CNFG LOCBPM Arpeggiator Configuration Beats per Minute o RANGE .46 ··· 600 LENGTH 0 ··· 100 OCTAVE -10 ··· +10 DESCRIZIONE Velocità dell’Arpeggiatore mostrata in “bpm” (“beats per minute”, o “battiti per minuto”). Questa impostazione è indipendente dalle impostazioni di TEMPO per il Clock o il Sequencer, e ha effetto solo quando il SYNC dell’Arpeggiatore è posto su LOCAL.
Capitolo 2: Suonare l’A6 RUN STOPPED RUNNING 68 Attiva/disattiva l’arpeggio. Questa funzione è assegnata al tasto soft 8 ed è disponibile quando è mostrata una qualsiasi pagina di Arpeggio.
Appendice APPENDICE AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA OPERATIVO Anche se il sistema di generazione sonora dell’Andromeda è interamente analogico, il controllo delle sue funzioni è eseguito da un microprocessore digitale programmato via software, esattamente come un computer. Questo software risiede in una memoria Flash, ed è aggiornabile via MIDI. Col passar del tempo, Alesis può apportare delle migliorie al sistema operativo, e rendere disponibile un aggiornamento per gli utenti dell’Andromeda.
Appendice sequencer, potreste dover aprire una sequenza vuota prima di aprire un file di SysEx. 3. Assicuratevi di aver disabilitato le funzioni del sequencer “Chase Events”, “Send MIDI Clock” e “Transmit MMC/MTC”. Può inoltre rendersi necessario aumentare le dimensioni del buffer o regolare la velocità di trasmissione del sequencer. 4. Collegate il MIDI OUT del computer al MIDI IN dell’Andromeda. 5. Accendete l’Andromeda tenendo premuto il tasto soft 7.
Appendice SPECIFICHE TECNICHE Polifonia 16 voci, multitimbrico a 16 canali Metodo di sintesi Vera sottrattiva analogica Oscillatori 2 oscillatori (con sub-oscillazione) per voce, 5 forme d’onda disponibili (sinusoidale, triangolare, quadra, dente di sega in su, dente di sega in giù) Filtri Un filtro risonante multimodo a 2 poli per ogni voce, un filto risonante passabasso a 4 poli per ogni voce Memoria Program 256 preset e 128 user Memoria Mix 128 user Uscite audio 16 uscite mono, una per ciascuna delle 16