MANUALE DI RIFERIMENTO 2002
SOMMARIO SOMMARIO Note Importanti sulla Sicurezza e sulla Conformità del Prodotto.............................v Nota sui Simboli Relativi alla Sicurezza Usati nel Presente Manuale................................. v Nota sui Dispositivi Laser.................................................................................................. vii Introduzione e Set-Up ...................................................................................................1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.
SOMMARIO 4.8e Il Crop ......................................................................................................22 Track Split ...............................................................................................................23 4.9a Come Alternativa .....................................................................................24 4.10 Track Join ...............................................................................................................24 4.
Note sulla Sicurezza Note Importanti sulla Sicurezza e sulla Conformità del Prodotto Nota sui Simboli Relativi alla Sicurezza usati nel Presente Manuale Il presente simbolo segnala all’utente la presenza di importanti istruzioni relative all’operatività ed alla manutenzione che possono essere desunte dalla documentazione cartacea che accompagna il prodotto.
Note sulla Sicurezza 9. Evitare di invertire o manomettere la polarità della spina di corrente. Una spina polarizzata è composta da due lame, una delle quali leggermente più larga. Una spina tripolare è invece fornita di due connettori, più un terzo con compiti di messa a terra. La lama più larga della spina polarizzata ed il terzo connettore della spina con messa a terra garantiscono un discreto grado di sicurezza in caso di corto circuiti.
Note sulla Sicurezza INFORMAZIONI PER L’UTENTE RELATIVE AI DISPOSITIVI DIGITALI DI CLASSE A (PARTE 15 DELLA NORMATIVA FCC, CLASSE A) Questo apparecchio è stato testato e trovato conforme alla regolamentazione vigente per i dispositivi digitali di Classe A, così come stabilita dalla Sezione 15 della normativa FCC. Tale conformità è il risultato di controlli atti a fornire un sufficiente grado di sicurezza contro le interferenze radio in aree commerciali.
Note sulla Sicurezza .
Capitolo 1 Introduzione e Set-Up L’Alesis MasterLink ML-9600 rappresenta un rivoluzionario registratore master integrato Hard Disk / CD dotato di un potentissimo processore di effetti digitale specifico per la masterizzazione. L’ML-9600 è la prima unità al mondo in grado di combinare superbamente la registrazione su hard disk, l’elaborazione audio digitale, la masterizzazione su CD e la tecnologia di cattura audio ad alta risoluzione, il tutto in un singolo prodotto stand-alone dall’estrema facilità d’uso.
Capitolo 1 1.3 COLLEGAMENTI ELETTRICI 1. Accertarsi che l’ML-9600 sia spento. E’ consigliabile accendere il registratore solo DOPO aver effettuato tutti i collegamenti elettrici ed audio. 2. Prima di collegare il cavo di alimentazione, notare come la spina di corrente IEC compatibile sia composta in modo tale da poter essere alloggiata in una presa a tre vie.
Capitolo 1 1.5 NOTA SUI CAVI AUDIO Le connessioni tra il MasterLink ed il resto dello studio costituiscono un anello importantissimo ai fini della qualità della catena audio. Per tale motivo è consigliabile utilizzare solo cavi schermati di alta qualità a bassa resistenza, e dotati di conduttore interno intrecciato (quindi non solido).
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Capitolo 2 Panoramica dell’ML-9600 2.1 PANNELLO FRONTALE Comando/Area 1. Pulsante di Apertura del vano CD 2. Vano CD 3. Display Fluorescente Custom 4. Tasto di Modalità HD / CD 5. Ricevitore ad Infrarossi 6. Controllo di Volume delle Cuffie 7. Jack di Uscita Cuffie da 1/4” 8. Tasto di Accensione 9. Tasto CD Format Capitolo 7.1 7.1 2.3 3.1 Comando/Area 10. Tasti di Modalità Registrazione HD 11. Tasto Create CD 12. Tasti Cursore 13. Tasto Track DSP 14. Tasti Playlist 15. Tasto Utility 16.
Capitolo 2 2.3 IL DISPLAY DEL PANNELLO FRONTALE La figura in basso illustra il layout del display custom fluorescente allocato sul pannello frontale dell’ML-9600, con la descrizione di ciascun’area e delle relative funzioni. Figura 2.3.1 Display custom fluorescente 1. Indicatore Track Number - Segnala il numero della Traccia correntemente selezionata. 2. Display Alfanumerico 2x16 - Area del display che riporta le informazioni relative alla Traccia, alla Playlist ed al CD. 3.
Capitolo 3 Modalità Operativa HD 3.1 MODALITA’ HD O CD? Dato che il MasterLink è dotato sia di un hard disk che di un drive CD interni, il registratore può operare fondamentalmente in due modalità: HD e CD. La selezione della modalità desiderata può essere impostata utilizzando il tasto HD/CD nella parte superiore destra del pannello frontale. La scelta determina anche la funzionalità dei tasti di trasporto (PLAY, REC, STOP, SKIP, SKIP , SCAN e SCAN ).
Capitolo 3 3.2B FREQUENZA DI CAMPIONAMENTO L’ML-9600 consente la scelta tra quattro frequenze di campionamento: 44.1 kHz, 48 kHz, 88.2 kHz e 96 kHz. La selezione della frequenza desiderata può essere effettuata premendo ripetutamente il tasto SAMPLE RATE sul pannello frontale. Il valore scelto non può più essere modificato dall’utente nel momento in cui si seleziona la modalità d’ingresso digitale.
Capitolo 4 Usare le Playlist La modalità HD dell’Alesis MasterLink ML-9600 prevede sopratutto l’utilizzo delle Playlist, che rappresentano la struttura organizzativa di base delle tracce da masterizzare su CD. Per tale motivo, il presente capitolo costituisce un punto cruciale nella comprensione dell’operatività del registratore. Il concetto Playlist è piuttosto semplice da spiegare - ognuna di queste contiene l’elenco dei brani musicali che andranno a formare il CD finale.
Capitolo 4 4.3 RIPRODURRE UNA PLAYLIST Riprodurre la Playlist selezionata (integralmente o anche parzialmente) è davvero un gioco da ragazzi: basta infatti utilizzare i tasti di trasporto presenti sulla destra del pannello frontale (PLAY/PAUSE, SKIP, SKIP , SCAN e SCAN ).
Capitolo 4 4.4B REGISTRARE UNA TRACCIA Prima di poter registrare una Traccia, è indispensabile innanzitutto creare una nuova Traccia premendo il tasto NEW TRACK sul pannello frontale. Questo permette di creare una ‘entry’ (voce) nella Playlist sulla quale poter successivamente effettuare la registrazione. Le Figure 4.4.2 e 4.4.3 mostrano lo status del display in seguito alla pressione del tasto NEW TRACK. Figura 4.4.
Capitolo 4 Per specificare lo status di protezione della Traccia, portare il cursore al di sotto del carattere “U”. Premere il tasto UP/YES oppure DOWN/NO per alternare la condizione di protezione: il carattere “P” (Protected) segnala l’avvenuta attivazione di protezione della Traccia, mentre “U” (Unprotected) indica che la Traccia non è protetta contro la scrittura. Una volta protetta, una Traccia non può in alcun modo essere sovraincisa, nè tagliata.
Capitolo 4 Figura 4.5.1 Start Time della Traccia L’impostazione del tempo di Start Time riveste un’importanza fondamentale nella Playlist, poichè permette di modificare il “gap” tra i brani musicali di un CD (cioè l’intervallo temporale tra una Traccia e l’altra). Se per esempio la Traccia 1 ha uno Start Time di 0:00:00.00 ed un End Time di 0:03:30.00, alla Traccia 2 è possibile assegnare un valore di Start Time pari a 0:03:30.
Capitolo 4 Anche in questo caso, il valore di Length non può essere modificato, dato che è in relazione alla Frequenza di Campionamento adottata ed al numero di campioni registrati. 4.5D CRESCENDO E DISSOLVENZA DI UNA TRACCIA L’ML-9600 consente all’utente di creare facilmente effetti di crescendo (Fade-In) o dissolvenza (Fade-Out) su tutte le Tracce audio.
Capitolo 4 Figura 4.5.6 Curve di Fade Per eseguire un effetto di crescendo (Fade-In) o dissolvenza (Fade-Out) è sufficiente decidere la durata dell’effetto ed il tipo di curva che si desidera utilizzare. Se per esempio la Traccia 1 termina a 0:02:00.00 e si è specificato un Fade-Out da 10 secondi con la curva LINear, la Traccia 1 inizierà la dissolvenza a 0:01:50.
Capitolo 4 4.6 ALTRE FUNZIONI DI EDITING DELLA PLAYLIST 4.6A MODIFICARE IL NOME DELLE TRACCE L’editing del nome di una traccia è del tutto simile a quello già visto per il nome della Playlist: basta portare il cursore nel campo Track Name (Nome della Traccia) ed utilizzare i tasti UP/YES e DOWN/NO per scegliere la lettera o il numero per ciascuno degli otto caratteri che compongono il nome. La scelta dei caratteri comprende le lettere A-Z, a-z, i numeri 0-9 e lo .
Capitolo 4 Figura 4.6.2 Messaggio di conferma Delete Track In questo esempio, “Song 01” rappresenta la Traccia oggetto di cancellazione. Premendo quindi il tasto UP/YES si determina la cancellazione della Traccia dalla Playlist e lo spostamento della Traccia successiva al suo posto. La pressione del tasto DOWN/NO rende possibile invece l’annullamento dell’operazione ed il ripristino dello status operativo precedente.
Capitolo 4 I File Audio sono elencati ‘in fondo’ a ciascuna Playlist, e possono essere distinti dalle Tracce in quanto sprovvisti del numero di Traccia (Track Number), dall’indicazione “audio file” che appare nella seconda linea del display alfanumerico e dall’assenza dei tempi di Start ed End associati solo alle Tracce della Playlist. Ai File Audio è possibile accedere solo dalla modalità Playlist Edit.
Capitolo 4 4.7C CANCELLARE I FILE AUDIO Per poter cancellare un File Audio, è innanzitutto necessario accertarsi che il file stesso sia correntemente selezionato sul display (premere il tasto SKIP fino ad oltrepassare l’ultima Traccia della Playlist). Alla pressione del tasto DELETE TRACK, l’ML-9600 controlla automaticamente la presenza del file oggetto di cancellazione su tutte e 16 le Playlist.
Capitolo 4 Figura 4.7.6 Display di Conferma Cancellazione (n°2) Premere il tasto UP/YES per cancellare definitivamente il file dall’hard disk, oppure il tasto DOWN/NO per annullare il comando e ripristinare lo status operativo precedente. 4.
Capitolo 4 NOTA: Al file copiato l’ML-9600 assegna automaticamente lo stesso nome del file originale, tranne per gli ultimi tre caratteri, che sono sempre “Cxx”; “C” segnala il fatto che il file proviene da un’operazione di copia, mentre “xx” è costituito da una cifra a due numeri che indica il livello di generazione della copia (C01 = copia di prima generazione; C02 = copia di seconda generazione, e così via).
Capitolo 4 4.8B TRACK START / TRACK END Premendo i tasti TRACK START e TRACK END è possibile eseguire il ‘pre-roll’ dei segmenti iniziali e finali della Traccia selezionata, una specie cioè di ‘anteprima’ audio che consente di verificare il materiale audio presente alle estremità della Traccia. Alla pressione del tasto TRACK START, il MasterLink 9600 riproduce la Traccia a partire dal punto iniziale e dei cinque secondi successivi, dopodichè interrompe il playback.
Capitolo 4 Se a questo punto si desidera annullare il comando di Crop, premere il tasto DOWN/NO. Sul display in questo caso appare il messaggio “Track Crop canceled” (“Operazione di Crop annullata”), e l’ML-9600 ripristina il display dell’editing di Traccia (pur mantenendo i nuovi punti fissati come Start ed End Pointer). Premere invece il tasto UP/YES per eseguire il comando di Crop. Sul display appare brevemente la seguente schermata: Figura 4.8.
Capitolo 4 4.9A COME ALTERNATIVA... Una valida alternativa al metodo appena descritto per lo Split della Traccia consiste nel premere il tasto PAUSE durante la riproduzione nel punto preciso in cui si intende dividere la Traccia. Dopodichè, tenendo premuto il tasto PLAYLIST EDIT e premendo il tasto NEW TRACK sarà possibile effettuare la divisione della Traccia in base al punto in cui si era posto in pausa il playback (cioè l’ultimo evento audio monitorato prima della pressione del tasto PAUSE).
Capitolo 5 Elaborazione Digitale del Segnale (DSP) 5.1 PANORAMICA L’ML-9600 è stato dotato di un potentissimo processore DSP (Digital Signal Processor) in grado, qualora lo si ritenga necessario, di elaborare il materiale audio registrato.
Capitolo 5 5.2 PERCORSO DEL SEGNALE Per poter sfruttare al massimo le potenzialità del processore di effetti DSP, è necessario comprendere fino in fondo come il segnale audio percorra i diversi stage per l’elaborazione sonora. L’ML-9600 è in grado di processare solo il materiale audio presente sull’hard disk. Il routing comprende sei ‘blocchi’ DSP principali, alla fine dei quali il segnale raggiunge l’uscita audio (per il monitoraggio) oppure il drive CD (per la masterizzazione). La figura 5.2.
Capitolo 5 5.3 APPLICARE GLI EFFETTI DSP AD UNA TRACCIA La procedura di elaborazione digitale di una Traccia prevede innanzitutto la selezione della Traccia nella Playlist mediante l’utilizzo dei tasti PLAYLIST SELECT, PLAYLIST EDIT e SKIP. Alla pressione del tasto TRACK DSP, l’ML-9600 richiama automaticamente la schermata relativa all’ultimo effetto DSP selezionato. La figura 5.3.1 mostra il display esplicativo di una pagina Track DSP (nel nostro caso, la pagina Threshold del blocco Compressore).
Capitolo 5 Make-up Gain Il controllo di Make-up Gain permette di ‘compensare’ il livello audio perso a causa della compressione del segnale. L’ML-9600 consente di specificare un livello di guadagno compreso tra 0.0dB e +65dB, regolabile con incrementi di 0.5dB. Attack Il tempo di Attacco del compressore determina quanto velocemente l’effetto debba iniziare a comprimere il segnale una volta che questo ha superato la soglia (Threshold) specificata.
Capitolo 5 Detect Il parametro Detect consente di specificare in che modo il livello audio debba essere rapportato al valore impostato per la soglia Threshold. Le opzioni disponibili sono due: Peak ed RMS. Con la prima, il compressore analizza il picco di livello del segnale in ingresso e lo compara al valore di soglia per stabilire l’entrata in azione dell’effetto, mentre con la seconda l’analisi è effettuata sul valore medio del livello d’ingresso.
Capitolo 5 5.4C DSP3:LOOK-AHEAD PEAK LIMITER Il Peak Limiter Look-Ahead è stato pensato per offrire all’utente l’abilità di tenere sotto controllo i picchi di livello e contemporaneamente incrementare il guadagno della Traccia in maniera da ottimizzarne la dinamica prima della masterizzazione su CD. L’effetto consente in pratica di ‘strizzare’ un altro paio di dB dal range dinamico, senza tuttavia compromettere il segnale audio con un tipo di compressione dura o con il Limiting tradizionale.
Capitolo 5 5.4D DSP4:NORMALIZER La funzione Normalizer permette di eseguire uno scan (verifica) della Traccia per la ricerca del picco di livello audio più elevato. In base al risultato ottenuto, l’ML-9600 determina il rapporto tra il valore di picco e quello massimo (full-scale), e moltiplica il livello della Traccia per tale valore in maniera da far coincidere il livello medio con il picco massimo, ottimizzando al meglio la dinamica della Traccia.
Capitolo 5 Figura 5.4.3 Pagina Paste DSP Settings Premere il tasto UP/YES per trasferire (incollare) le impostazioni DSP dal buffer di memoria RAM alla Traccia di destinazione. Il processo lascia comunque intatto il contenuto del buffer, cosicchè è possibile effettuare più volte l’operazione per tutte le Tracce desiderate, senza dover tutte le volte ripetere il comando di Copy. Da notare che la pressione del tasto DOWN/NO a questo punto della procedura non produrrà in sè alcun effetto. 5.
Capitolo 5 Figura 5.4.5 Pagina Render DSP Alla pressione del tasto UP/YES, sul display appare la richiesta di conferma “Are You Sure? Y/N”. A questo punto, premere nuovamente il tasto UP/YES per effettuare il rendering di tutti i parametri DSP relativi ai blocchi Track Gain, Compression, EQ, Limiting e Track Fade per la Traccia selezionata, oppure il tasto DOWN/NO per annullare il comando.
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Capitolo 6 Creare un CD 6.1 IMPOSTAZIONI CD RECORDING Una volta assemblata la Playlist con tutte le Tracce necessarie, creare un Compact Disc è estremamente facile: il primo passo riguarda la decisione di quale formato utilizzare per la masterizzazione del disco, dato che l’ML9600 può creare dischi sia in formato Red Book, sia CD24.
Capitolo 6 Figura 6.2.1 Messaggio di conferma per la creazione di un CD Se a questo punto si desidera abbandonare la procedura e tornare alla modalità operativa precedente, premere il tasto DOWN/NO. Premere il tasto UP/YES per iniziare il processo di creazione del CD. Qualora nel drive non sia presente un disco nuovo (blank), il vano CD si apre per consentire l’espulsione del carrello. Sul display appare il messaggio che richiede l’inserimento di un CD vergine, così come illustrato nella figura 6.2.2.
Capitolo 6 Una volta terminato il processo di creazione del CD, l’immagine ‘render’ rimane sull’hard disk per consentirne l’utilizzo anche nella scrittura di altri dischi. Il materiale ‘renderizzato’ può essere monitorato in modalità Playlist Select premendo il tasto PLAYLIST SELECT ed utilizzando il tasto UP/YES per scorrere tra le sedici Playlist fino a giungere alla diciassettesima, nominata “Rendered Image”.
Capitolo 6 Ed ecco dove le cose possono diventare un pò complicate: l’audio stereo a 96kHz/24-bit ha una velocità di riproduzione di 576.000 byte al secondo quindi, utilizzando la stessa velocità “2X” per la scrittura su CD, l’audio è in realtà registrato con un valore pari allo 0,53 della velocità di riproduzione (il solito brano di 5 minuti è masterizzato in circa 9 minuti e 26 secondi). La conferma di tutto ciò è ancora affidata al contatore del tempo, che in questo caso gira più lentamente.
Capitolo 6 6.3D LA FINALIZZAZIONE L’ultimo stage del processo è costituito dalla Finalizzazione, nel quale il drive ‘chiude’ il disco e scrive la TOC (Table of Contents). L’intera operazione richiede circa 30 secondi per poter essere portata a termine, e determina la conversione di un CD scrivibile in un CD di “sola lettura”, nel senso che dopo la Finalizzazione il media non può più essere utilizzato per il salvataggio di ulteriori dati.
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Capitolo 7 Modalità Operativa CD 7.1 RIPRODUZIONE DEI CD Oltre ad essere un eccellente hard-disk recorder ed un masterizzatore, il MasterLink offre naturalmente grande flessibilità anche nella riproduzione dei Compact Disc. Selezionando la modalità CD con l’apposito switch HD/ CD è possibile utilizzare i controlli di trasporto standard come Play/Pause, Stop, Forward / Reverse Scan e Forward / Reverse Skip. 7.
Capitolo 7 7.3 COPIARE L’INTERO CD SULLA PLAYLIST La funzione ‘Move CD to Playlist’ permette di copiare l’intero CD su una delle Playlist dell’ML-9600, con una procedura simile a quella descritta nel paragrafo precedente e relativa alle singole tracce del CD. Anche in questo caso, quindi, è importante accertarsi che sul display risulti selezionata la Playlist sulla quale si intende effettuare il trasferimento dei file prima di utilizzare lo switch HD/CD per impostare la modalità CD.
Capitolo 8 Funzioni di Utility Il tasto UTILITY permette l’accesso ad una serie di particolari funzioni dell’ML-9600 che, pur non essendo legate all’acquisizione, l’editing e la scrittura di materiale audio, sono tuttavia importanti per una corretta gestione della macchina. Per accedere alle funzioni di Utility, premere il tasto UTILITY. Alla prima pressione del tasto, il registratore richiama automaticamente l’ultima funzione di Utility selezionata.
Capitolo 8 Il MasterLink richiama per default l’impostazione “Loop Off”; premere una sola volta il tasto UP/YES per selezionare la modalità “Track Loop”, che applica la funzione di loop sia alle Tracce della Playlist, sia a quelle del CD. Alla seconda pressione del tasto UP/YES, il MasterLink seleziona la modalità “Playlist/CD Loop”, che permette di riprodurre ininterrottamente ed in loop un’intera Playlist o tutto il CD. 8.
Capitolo 8 8.4 UTIL4: PLAYLIST RESTORE La funzione Playlist Restore è complementare alla Playlist Backup; essa infatti permette di leggere la Playlist precedentemente salvata sul CD e ne consente il ripristino sull’hard disk del MasterLink, incluse le informazioni relative alle impostazioni DSP ed agli eventi di timing delle Tracce. Per avviare una procedura di ripristino, premere più volte il tasto UTILITY fino ad accedere alla pagina Utility 4, come illustrato nella Figura 8.4.1. Figura 8.4.
Capitolo 8 8.5 UTIL5: RENDER PLAYLIST TO DISK Ci sono occasioni nelle quali potrebbe verificarsi la necessità di effettuare il ‘rendering’ della Playlist sull’hard disk senza tuttavia eseguire la scrittura del CD, per esempio nel caso in cui si desideri controllare la qualità del file immagine prima di masterizzare un disco. Per avviare la funzione Playlist Render, premere più volte il tasto UTILITY fino a visualizzare sul display la pagina Utility 5, così come mostrato nella Figura 8.5.1. Figura 8.5.
Capitolo 8 Il cursore si posiziona per default al di sotto del campo “St Offset”; premendo il tasto UP/YES è in alternativa possibile selezionare il parametro “En Offset”. Sulla destra del campo di Offset è indicato il parametro “Offset Amount” (quantità di Offset).
Capitolo 8 .
Appendice A Specifiche Tecniche ADC (Conversione Analogico-Digitale) 24-bit con 128 Sovracampionamenti DAC (Conversione Digitale-Analogico) 24-bit con 128 Sovracampionamenti Frequenze di Campionamento Supportate 44.1kHz, 48kHz, 88.2khz, 96kHz Risoluzioni in Bit Supportate 16, 20 e 24-bit Ingressi/Uscite Analogici Frequenze di Campionamento 44.1Khz/48kHz: Risposta in Frequenza: 20Hz - 20kHz +0dB, -0,3dB THD+N: <0.002%@1kHz, -1dBFS Signal to Noise Ratio: 113dB, A-weighted Frequenze di Campionamento 88.