Installation and Use

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11. DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO
L’apparecchio non contiene sostanze o com-
ponenti pericolosi per la salute dell’uomo o per
l’ambiente, essendo realizzato con materiali com-
pletamente riciclabili o smaltibili normalmente.
Per le operazioni di demolizione affi darsi a
ditte specializzate o servirsi di personale parti-
colarmente addestrato, consapevole dei possibili
rischi, che conosca il contenuto del presente
manuale e lo applichi rigorosamente e che sia
perfettamente informato su come lavora l’appa-
recchio e sulle sue caratteristiche.
RISERVATO ALL'INSTALLATORE
12. CONSIGLI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
Rispettare le norme di sicurezza prescritte nel paragrafo 2.2 (Rif. 16-17-18-19-20-21-22)
12.1 PER L’INSTALLATORE E
L’UTENTE
Per economizzare gas ed ottenere un miglior
rendimento dell’apparecchio, è consigliabile la-
sciare impostata la temperatura corrispondente
alla posizione “ECO” (economizzata). Inoltre
a tale temperatura, ed in presenza di acque
particolarmente dure (con eccessiva presenza
di calcare), si riducono i conseguenti depositi
calcarei.
12.2 AVVERTENZE
Fare attenzione che i rubinetti dell’acqua calda
dell’impianto siano a perfetta tenuta, in quanto
ogni gocciolamento si traduce in un consumo
di gas e in un aumento della temperatura del-
l’acqua con conseguente formazione di vapo-
re e pressione pericolosa.
Lo scaldacqua è provvisto di un anodo di
magnesio in qualità di protezione anodica del
serbatoio ed è situato nella parte bassa dello
serbatoio, sotto la struttura di supporto del
gruppo elettrico. La durata dell’anodo è pro-
porzionale
- alla temperatura media dell’acqua contenu-
ta nel serbatoio,
- alla composizione chimica dell’acqua,
- alla frequenza dei prelievi.
L’anodo montato in fabbrica è previsto per
una effi cienza di circa cinque (5) anni, ovvia-
mente nelle condizioni di esercizio medio. È
comunque preferibile procedere ogni 18÷24
mesi alla verifi ca dello stato dell’anodo, che
deve presentare una superfi cie abbastanza
omogenea. Qualora il diametro scenda al di
sotto dei 10÷12 mm di diametro, è consiglia-
bile la sostituzione con un anodo originale.
Questa operazione è bene che sia eseguita
da personale autorizzato
Per una corretta manutenzione, da effettuare
almeno una volta l’anno, si raccomanda di:
- controllare la tenuta della parte gas, con
eventuale sostituzione delle guarnizioni
esauste,
- controllare lo stato generale dell’apparec-
chio e della combustione ( punte gialle o
amma distaccata dal corpo bruciatore).
- verifi care la corretta alimentazione e porta-
ta del gas,
- verifi care il corretto funzionamenti di tutti gli
organi di sicurezza idraulici,
- verifi care i corretti parametri di alimentazio-
ne elettrica e di messa “a terra” dell’appa-
recchio,
- verifi care lo stato di conservazione del de-
ettore fumi,
- verifi care le caratteristiche di ventilazione
dei locali,
- verifi care le caratteristiche del sistema di
evacuazione dei fumi della combustione,
- pulire, se necessario, il condotto di evacua-
zione fumi, avendo la preventiva accortezza
di interrompere l’alimentazione elettrica e
gas allo scaldacqua,
Qualora ci si trovi in presenza di acque par-
ticolarmente “dure” è consigliabile operare
periodicamente delle “decalcifi cazioni” con un
soluzione al 10÷20 % di acido cloridrico e fo-
sforico. Sono altrettanto validi prodotti specifi ci
per le “decalcifi cazioni” (usati normalmente
per le caldaie da riscaldamento) con i quali
raccomandiamo di rispettare le istruzioni ad
essi allegate. Nelle operazioni si dovrà proce-
dere come segue: