User Manual

8. Scheda Aspetto
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È necessaria una considerevole esperienza per essere in grado di riconoscere e calibrare le
sottigliezze della tipografia musicale. Un occhio attento può facilmente riconoscere di quale
editore è una determinata partitura, o quale programma è stato utilizzato per produrla - mentre
per molti musicisti, la tipografia di tutte le parti sembra la stessa. (Questo perchè una buona
tipografia dovrebbe essere invisibile all' occhio non allenato; la tipografia si nota soltanto quando è
sgradevole.)
Questo significa anche che la tipografia musicale è un'arte molto raffinata, fatta di dettagli che possono
sembrare pedanti (e alcuni di essi lo sono). Fortunatamente Sibelius First gestisce molte di queste
raffinatezze automaticamente, così non è necessario conoscerle.
Regole di tipografia
Pochi libri esistono riguardo la tipografia musicale - è una tradizione che per secoli è stata
tramandata oralmente, da maestro a allievo. È governata da quelle che vengono definite regole di
tipografia, molte delle quali hanno origine agli inizie del dicannovesimo secolo, quando la musica
stampata perseguiva un livello di qualità altissimo.
Una serie di regole di tipografia, assieme a cose come il design dei simboli musicali, costituisce lo
house style, il marchio di fabbrica di un editore. Nonostante vengano chiamate "regole" di tipografia,
molte di esse non sono che convenzioni, poichè poche di esse sono usate universalmente e anche
gli editori più autorevoli differiscono in base alle regole alle quali aderiscono. Oltretutto, tipografi e
editori possono affezionarsi a particolari regole che usano e protestare strenuamente che le loro
sono le migliori oppure le uniche "corrette".
Sibelius First applica automaticamente centinaia di regole di tipografia alla partitura, alcune delle
quali non sono mai state formulate in precendenza. Riformatta l'intera partitura usando queste
regole in una frazione di secondo ad ogni cambiamento - anche per cambiamenti drastici come il
cambiamento della dimensione pagina.
Nonostante ciò, Sibelius First non è un tipografo musicale perfetto.
Questo perchè le regole di tipografia sono per se stesse imperfette: alcune sono troppo vaghe per
essere computerizzate, e molte non si adattano a tutti i casi, e a volte richiedono di essere perfezionate
a occhio. Altre volte le regole sono in conflitto, ed è necessario ignorare una regola per evitare di
infrangere quella più importante. È meglio lasciare risolvere queste situazioni ai tipografi umani;
Sibelius First non può fare altro che applicarle. Possiamo spiegarlo con un sillogismo aristotelico:
Le regole di tipografia musicale sono imperfette (e a volte hanno bisogno di ritocchi a occhio)
Sibelius First usa regole di tipografia musicale
Quindi la tipografia musicale di Sibelius First è imperfetta (e a volte ha bisogno di ritocchi a occhio).
Ci sono comunque alcune regole universali, e una di esse è fondamenale:
Regola 1: Chiarezza
La musica deve poter essere letta il più chiaramente possibile.
Nessun altra regola di tipografia può infrangere questa; se qualcosa non è chiaro, è sbagliato. Per
questo motivo, le modifiche ai dettami delle regole di tipografia sono spesso fatte "a occhio"; e nelle
varie situazioni dove nessuna regola è stata formulata, la decisione finale è fatta "a occhio."
reference.book Page 426 Monday, March 26, 2012 11:15 AM