Manual

6 ULTRA-G GI100 Istruzioni per l’uso
Benvenuti da BEHRINGER!
Oltre ai pregi di un eccellente box DI, il GI100 mette a disposizione anche una vera simulazione
analogica di un box per chitarra da 4 x 12", caratterizzata dalla straordinaria autenticità,
Sul palco e nello studio si verica continuamente: il desiderio di combinare determinate
sorgenti sonore con il banco di mixaggio si scontra con la mancanza un collegamento adatto.
Per esempio le tastiere dispongono soltanto raramente di uscite bilanciate. Le chitarre non
si possono collegare direttamente ad un banco di mixaggio e neppure la collocazione di un
microfono direttamente davanti alla backline rappresenta la situazione ideale, dato che il
microfono trasmette sempre anche i segnali di altri strumenti.
Un box di tipo Direct Inject consente di cogliere un segnale direttamente da una linea
sbilanciata e ad alta impedenza – per es. il segnale tra chitarra e amplicatore per chitarra.
Sarà quindi possibile convogliarlo direttamente nell’ingresso del banco di mixaggio,
senzadover ricorrere ad un microfono. Enonè tutto. Ci sono molte altre situazioni nelle quali si
desidera convogliare il segnale di una sorgente sbilanciata direttamente nel banco di mixaggio
– sepossibile, addirittura in forma bilanciata. Proprio questo è il compito di un boxDI.
Esistono due tipi fondamentali di box DI: passivi e attivi. Un box DI passivo ha il vantaggio di
essere più economico (meno elettronica, nessuna batteria), malesue prestazioni dipendono
dalle impedenze collegate. Se si modica l’impedenza sulla parte del banco di mixaggio,
la conseguenza sarà una variazione di impedenza anche all’ingresso del box DI. Non solo:
Anche la risposta in frequenza dipende dai rapporti di impedenza. Un box DI passivo
funziona correttamente soltanto se le impedenze collegate sono specicate esattamente
(alta in ingresso, bassa in uscita), quindi nelle situazioni ordinarie.
Al contrario, i box DI attivi non sono soggetti a queste limitazioni, perché il segnale che si trova
sull’ingresso viene “tamponato” grazie a un amplicatore. Inoltre, l’impedenza d’ingresso
dell’ULTRA-G è straordinariamente alta e ciò impedisce qualsiasi inusso sul trasporto del
segnale attraverso il box DI. L’impedenza d’uscita dell’ULTRA-G è invece bilanciata e molto
bassa, rendendo il segnale meno soggetto a rumori di disturbo e ronzii. In questo modo,
l’impedenza della sorgente di segnale è pienamente indipendente dall’impedenza del banco di
mixaggio utilizzato.
Quanto al trasformatore utilizzato nell’ULTRA-G, si tratta dellapprezzato OT-1 della
BEHRINGER, che assicura un suono chiaro e privo di distorsioni nonché una risposta in
frequenza lineare. Inoltre il BEHRINGER ULTRA-G può essere alimentato elettricamente
tramite lalimentazione phantom del banco di mixaggio come pure con una batteria – la
commutazione avvieneautomaticamente.