I fx-5800P Guida dell’utilizzatore http://world.casio.
k Rimuovere il foglio isolante! La vostra calcolatrice viene fornita con uno speciale foglio isolante, che isola i contatti della pila nel vano pila, allo scopo di evitare il consumo della pila durante l’immagazzinamento e il trasporto. Accertarsi di rimuovere il foglio isolante prima di provare a usare la calcolatrice per la prima volta. Per rimuovere il foglio isolante 1. Tirare la linguetta del foglio isolante nella direzione indicata dalla freccia per rimuoverlo. Pull to remove 引き抜いてください 2.
k Informazioni sul manuale • La maggior parte dei tasti eseguono funzioni multiple. Premendo 1 o S e quindi un altro tasto, si eseguirà la funzione alternativa di quel tasto. Le funzioni alternative sono indicate sopra il tasto. Funzione alternativa sin–1{D} Funzione del tasto s Le operazioni con le funzioni alternative vengono annotate in questo manuale come viene mostrato di seguito. –1 Esempio: 1s(sin )1E La notazione in parentesi indica la funzione eseguita dall’operazione precedente con i tasti.
Cambiare le Quando si vede impostazioni di formato questo: di visualizzazione a: Cambiare le Quando si vede impostazioni di formato questo: di visualizzazione a: B Visualizzazione naturale b Visualizzazione lineare Per maggiori informazioni, vedere “Selezione del formato di visualizzazione (MthIO, LineIO)” (pagina 11). • Un segno simile ad uno di quelli mostrati sotto indica che è necessario cambiare l’impostazione dell’unità angolare della calcolatrice.
Precauzioni d’uso • Assicurarsi di premere il tasto P sulla parte posteriore del calcolatrice prima di usare la calcolatrice per la prima volta. Vedere la pagina 1 per informazioni relative al tasto P. • Anche se la calcolatrice funziona normalmente, sostituire la pila almeno una volta all’anno. Una pila esaurita può avere delle perdite, causando danni e malfunzionamento della calcolatrice. Non lasciare mai una pila esaurita nella calcolatrice.
Indice Rimuovere il foglio isolante! ................................................................................................ 1 Inizializzazione della calcolatrice ai valori iniziali di default ................................................ 1 Informazioni sul manuale ................................................................................................... 2 Simboli usati negli esempi ..................................................................................................
Conservazione della memoria di variabili ............................................36 Area della memoria utente ............................................................................................... 36 Uso di variabili aggiuntive ................................................................................................. 37 Uso di π e costanti scientifiche .............................................................39 Pi greco (π) ...........................................................
Introduzione dei valori per i coefficienti ............................................................................ 73 Visione delle soluzioni dell’equazione .............................................................................. 74 Calcoli statistici (SD/REG) .....................................................................74 Dati del campione statistico..............................................................................................
Appendice .............................................................................................133 Sequenza della priorità di calcolo................................................................................... 133 Limitazioni di stack ......................................................................................................... 135 Gamme di calcolo, numero di cifre e precisione............................................................. 135 Messaggi di errore......................
Prima di iniziale un calcolo... k Accensione della calcolatrice Premere o. In questo modo si visualizza la stessa schermata che era presente sul display quando la calcolatrice è stata spenta ultimamente. A Regolazione del contrasto del display Se le figure che appaiono sul display divengono difficili da leggere, provare a regolare il contrasto del display. 1. Premere Nc3(SYSTEM)1(Contrast). • In questo modo si visualizza la schermata di regolazione del contrasto. 2.
Espressione introdotta Risultato di calcolo A Simboli sul display I simboli descritti di seguito appaiono sul display della calcolatrice per indicare il modo attuale di calcolo, le impostazioni della calcolatrice, i calcoli in corso, ed altro ancora. La schermata di esempio riportata qui accanto mostra il simbolo 7. Il simbolo 7 si attiva quando viene selezionato gradi (Deg) per l’unità angolare di default (pagina 12).
Per selezionare questo modo di calcolo: EQN (Equazioni) Andare a questa schermata: Schermata 1 8(EQN) 1(LINK) LINK (Comunicazione) MEMORY (Gestione della memoria) E premere questo tasto: Schermata 2 SYSTEM (Regolazione del contrasto, ripristino) 2(MEMORY) 3(SYSTEM) • Per uscire dal menu del modo di calcolo senza cambiare il modo di calcolo, premere N.
Per selezionare questo formato di visualizzazione: Eseguire questa operazione con i tasti: Visualizzazione naturale (MthIO) 1N1(MthIO) Visualizzazione lineare (LineIO) 1N2(LineIO) Nota Per maggiori informazioni relative alle procedure di introduzione quando si utilizza la visualizzazione naturale e la visualizzazione lineare, vedere “Introduzione delle espressioni e dei valori di calcolo” alla pagina 15 del presente manuale, e le sezioni che spiegano ciascun tipo di calcolo.
Esempio: 100 ÷ 7 = 14,28571429 (Norm1 o Norm2) –3 (Norm1) 1 ÷ 200 = 5, × 10 0,005 (Norm2) A Specificazione del formato di visualizzazione frazionario Per specificare questo formato frazionario per visualizzare i risultati di calcolo: Eseguire questa operazione con i tasti: Frazioni miste 1Nc1(ab/c) Frazioni improprie 1Nc2(d/c) A Specificazione di impostazione di simboli scientifici Questa impostazione consente di attivare e disattivare i simboli scientifici.
A Cambio dell’impostazione del valore negativo del modo BASE-N È possibile usare le operazioni con i tasti riportate sotto per attivare o disattivare l’uso di valori negativi nel modo BASE-N.
Introduzione delle espressioni e dei valori di calcolo k Introduzione di un’espressione di calcolo (Introduzione naturale) Il sistema di introduzione naturale della vostra calcolatrice vi permette di introdurre un’espressione di calcolo esattamente come essa è scritta, e di eseguirla premendo E. La calcolatrice determina automaticamente la sequenza corretta della priorità di calcolo per l’addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, funzioni e parentesi.
Esempio: (2 + 3) (4 − 1) = 15 b (2+3) (4-1E A Sviluppo dell’espressione di calcolo (Visualizzazione lineare) Quando si utilizza la visualizzazione lineare, le espressioni di calcolo che superano i 16 caratteri (numeri, lettere e operatori) vengono automaticamente sviluppate alla riga successiva.
Funzioni scientifiche che supportano la visualizzazione naturale Funzione Operazione con i tasti *1 *2 Frazione impropria ' 9 Sì Frazione mista 1'(() 14 No log(a,b) z – {MATH}c7(logab) 7 Sì 10^x 1l($) 4 Sì e^x 1i(%) 4 Sì Radice quadrata (') ! 4 Sì Radice cubica ( ') 1((#) 9 Sì Quadrato x 4 No Reciproco 1)(x ) 5 No Elevamento a potenza 6 4 Sì Radice di potenza 16(") 9 Sì 3 –1 Valore assoluto (Abs) z – {MATH}c1(Abs) 4 Sì Integrale z – {MATH}1(∫dX) 8 Sì
Importante! • Particolari tipi di espressioni possono determinare un’altezza di una formula di calcolo maggiore rispetto alla visualizzazione di una riga. L’altezza massima consentita di una formula di calcolo è di due schermate di visualizzazione (31 punti × 2). Un’ulteriore introduzione diverrà impossibile se l’altezza del calcolo che state introducendo supera il limite consentito. • È consentita la nidificazione di funzioni e parentesi.
Nota • Non tutte le funzioni della visualizzazione naturale sono inseribili. Sono inseribili sole le funzioni scientifiche per le quali appare “Sì” nella colonna della tabella riportata in “Funzioni scientifiche che supportano la visualizzazione naturale” (pagina 17). • Il cursore può essere immediatamente alla sinistra di un’espressione con parentesi, un valore numerico o una frazione.
2 A Cancellazione di un’operazione con i tasti Con il modo di inserimento, usare d e e per spostare il cursore alla destra dell’operazione con i tasti che si desidera cancellare, e quindi premere Y. Con il modo di sovrascrittura, spostare il cursore all’operazione con i tasti che si desidera cancellare, e quindi premere Y. Ogni pressione di Y cancella un’operazione con i tasti.
Modo di sovrascrittura b c60) dddd s A Inserimento di operazioni con i tasti in un’espressione Assicurarsi di selezionare il modo di inserimento ogniqualvolta si desidera inserire operazioni con i tasti in un’espressione. Usare d e e per spostare il cursore alla posizione dove si desidera inserire le operazioni con i tasti, e quindi eseguirle.
Visualizzazione dei risultati decimali mentre è selezionata la visualizzazione naturale come formato di visualizzazione Premendo E per eseguire un calcolo mentre è selezionata la visualizzazione naturale, si visualizzerà il risultato in formato naturale. Premendo 1E si eseguirà il calcolo e si visualizzerà il risultato in formato decimale.
k Esempi di trasformazione S-D Esempio 1: Mentre la visualizzazione lineare è selezionata come formato di visualizzazione, per eseguire il calcolo 111 ÷ 33, e quindi per convertire il risultato al formato frazionario b 111/33E f f Nota • Ogni pressione del tasto f commuta il risultato visualizzato tra i due formati. • Il formato della frazione dipende da quale formato di visalizzazione frazionario è correntemente selezionato (pagina 13).
Esempio 3: Mentre la visualizzazione naturale è selezionata come formato di visualizzazione, per eseguire il calcolo π mostrato sotto, e quindi per convertire il risultato al formato decimale B 15(π)*'2c5E f Calcoli fondamentali A meno che diversamente citato, i calcoli riportati in questa sezione possono essere eseguiti in uno qualsiasi dei modi di calcolo della calcolatrice, ad eccezione del modo BASE-N.
Visualizzazione naturale: Operazione con i tasti Visualizzazione 7 3 Frazione impropria '7c3 Frazione mista 1'(() 2e1c3 2 1 3 Visualizzazione lineare: Operazione con i tasti Frazione impropria Visualizzazione 7{3 7'3 Numeratore Frazione mista Denominatore 2{1{3 2'1'3 Parte intera Numeratore Denominatore Come è possibile notare sopra, la visualizzazione naturale vi consente di introdurre le frazioni così come esse appaiono nel libro di testo, mentre la visualizzazione lineare richiede l’intro
E b 2'3+1'2 E Esempio 2: 3 b 1 2 11 +1 =4 (Formato di visualizzazione frazionario: ab/c) 4 3 12 3'1'4+ 1'2'3E B 1'(()3e1c4e+ 1'(()1e2c3E Nota • Se il numero totale di elementi (cifre del numero intero + cifre del numeratore + cifre del denominatore + simboli separatori) che costituiscono un’espressione di frazioni miste è superiore a 10, il risultato di calcolo verrà visualizzato in formato decimale.
Esempio: 1,5 = b 3 3 , = 1,5 2 2 1.5E f L’impostazione corrente del formato di visualizzazione frazionario determina se viene visualizzata una frazione impropria o una frazione mista. f Nota La calcolatrice non può commutare dal formato decimale al formato frazionario se il numero totale degli elementi (cifre del numero intero + cifre del numeratore + cifre del denominatore + simboli separatori) che costituiscono una frazione mista è superiore a 10.
Esempio 4: Incrementare 2500 del 15%. 2500+2500* 151,(%)E Esempio 5: Ridurre 3500 del 25%. 3500-3500* 251,(%)E k Calcoli di gradi, minuti e secondi (sessagesimali) È possibile eseguire i calcoli usando valori sessagesimali, ed è quindi possibile convertire tali valori tra il formato sessagesimale e quello decimale. A Introduzione di valori sessagesimali Nel seguito è riportata la sintassi di base per l’introduzione di un valore sessagesimale.
A Esecuzione di un calcolo decimale per ottenere un risultato sessagesimale È possibile usare il comando “'DMS” per eseguire un calcolo decimale e ottenere un risultato sessagesimale. Il comando “'DMS” può essere usato solo nel modo COMP.
f f Durante lo scorrimento attraverso le registrazioni della memoria storica di calcolo, apparirà sul display il simbolo $ per indicare che sono presenti registrazioni sotto (più recenti di) quella attuale. Quando è attivato questo simbolo, premere c per scorrere verso il basso (in avanti) attraverso la memoria storica di calcolo.
Uso di multi-istruzioni nei calcoli Una multi-istruzione è un’istruzione costituita da espressioni di calcolo multiple separate da speciali codici separatori (: e ^). Gli esempi seguenti mostrano come differiscono tra loro i due codici separatori. {espressione 1} : {espressione 2} : .... : {espressione n} Premendo E si esegue ogni espressione in sequenza, iniziando con {espressione 1} e concludendo con l’ultima espressione nella serie. Dopodiché il risultato dell’espressione finale appare sul display.
Nota • Il simbolo Q si accende nell’angolo in alto a destra del display quando l’esecuzione di un calcolo multi-istruzione viene messo in pausa da un separatore ^. • Quando si esegue un calcolo multi-istruzione, la memoria Ans (memoria di risposte) (pagina 32) viene aggiornata ogni volta che una qualsiasi delle istruzioni che costituiscono una multi-istruzione produce un risultato. • È possibile combinare separatori “^” e “:” nello stesso calcolo.
A Inserimento automatico di Ans nei calcoli consecutivi Se si avvia un nuovo calcolo mentre appare ancora sul display il risultato di un calcolo precedente, la calcolatrice inserirà automaticamente il valore di Ans nella posizione applicabile del nuovo calcolo. Esempio 1: Per dividere il risultato di 3 × 4 per 30 b 3*4E (Continuando) /30E Premendo / si introduce automaticamente Ans.
Esempio 1: Per usare il risultato di 123 + 456 in un altro calcolo come mostrato sotto 123 + 456 = 579 789 – 579 = 210 b 123+456E 789-1-(Ans)E 2 2 Esempio 2: Per determinare la radice quadrata di 3 + 4 e quindi aggiungere 5 al risultato. b 3x+4xE !1-(Ans))+5E k Uso della memoria indipendente La memoria indipendente (M) viene utilizzata per totali cumulativi di calcolo.
Esempio: Per sottrarre il risultato di 3 × 2 dalla memoria indipendente (M) b 3*21l(M–) Nota Premendo l o 1l(M–) mentre un risultato di calcolo appare sul display, lo si aggiungerà o sottrarrà dalla memoria indipendente. Importante! Il valore che appare sul display quando si preme l o 1l(M–) alla fine di un calcolo invece di E è il risultato del calcolo (che viene aggiunto o sottratto dalla memoria indipendente). Esso non è il contenuto attuale della memoria indipendente.
Esempio: Per visionare il valore assegnato alla variabile A ~0(A) o S0(A)E A Uso di una variabile in un calcolo È possibile usare le variabili nei calcoli, alla stessa maniera dei valori. Esempio: Per calcolare 5 + A 5+S0(A)E A Annullamento del valore assegnato ad una variabile (a 0) Esempio: Per cancellare la variabile A 01~(STO)0(A) A Cancellazione di tutte le variabili (a 0) Usare la schermata di modo MEMORY per cancellare i contenuti di tutte le variabili.
A Aggiunta di variabili aggiuntive Esempio: Per incrementare il numero di variabili di 10 b 10z – {PROG} – {/}1.(Dim Z)E • Quando appare “Done” sul display, sta a significare che il numero delle variabili aggiuntive da voi specificato è stato aggiunto. A questo punto, a tutte le variabili aggiuntive è assegnato il valore zero.
Esempio: Per assegnare 3 + 5 alla variabile Z[5] b 3+5z – {PROG} – {/} S5(Z)Si([)5S6(])E Importante! È possibile scrivere i dati alle variabili aggiuntive nel modo COMP o in un programma di modo COMP. A Richiamo dei contenuti di una variabile aggiuntiva Introdurre il nome (Z[n]) della variabile aggiuntiva di cui si desidera richiamare i contenuti, e quindi premere E.
Uso di π e costanti scientifiche k Pi greco (π) La calcolatrice supporta l’introduzione di pi greco (π) nei calcoli. Pi greco (π) è supportato in tutti i modi, eccetto per il modo BASE-N. Il seguente è il valore che la calcolatrice utilizza per π. π = 3,14159265358980 (1Z(π)) k Costanti scientifiche La vostra calcolatrice è dotata di 40 costanti scientifiche incorporate di uso frequente. Come per π, ciascuna costante scientifica ha un simbolo unico di visualizzazione.
A Calcoli di esempio che utilizzano costanti scientifiche Esempio: Per calcolare la costante per la velocità della luce nel vuoto ( c0 = 1/ ε 0µ 0 ) b 1/! z – {CONST}ccc8(ε0) z – {CONST}cccc1(ƫ0)) E A Tabella delle costanti scientifiche I numeri riportati nella colonna “No.” mostrano a sinistra il numero di pagina del menu delle costanti scientifiche, e a destra il tasto numerico da premere per selezionare la costante quando viene visualizzata la pagina esatta del menu. No. Costante scientifica No.
No. 5-3 Costante scientifica No. Costante scientifica Accelerazione di gravità standard 5-6 Temperatura Celsius 5-4 Quanto di conduttanza 5-7 Costante di gravitazione newtoniana 5-5 Impedenza caratteristica del vuoto 5-8 Atmosfera standard • I valori sono basati sui valori raccomandati dal CODATA (2000). Per maggiori informazioni, vedere <#01> nel Supplemento separato.
A Osservazioni L’unità angolare che è necessario utilizzare in un calcolo, è quella che risulta correntemente selezionata come unità angolare di default. k Conversione dell’unità angolare È possibile convertire un valore che è stato introdotto con una determinata unità angolare, ad un’altra unità angolare. Dopo aver introdotto un valore, selezionare z – {ANGLE} per visualizzare la schermata di menu mostrata sotto.
A Sintassi e introduzione 10^({n}) .......................... 10 n log({n}) ........................... log10{n} log({m},{n}) ..................... log{m}{n} ln({n}) ............................. loge{n} { } (Uguale come e^( ) (Logaritmo comune) (Logaritmo in base {m}) (Logaritmo naturale) Esempio1: log216 = 4, log16 = 1,204119983 b l2,16)E l16)E Quando non è specificata nessuna base viene assunta la base 10 (logaritmo comune).
Esempio 1: (' 2 + 1) (' 2 – 1) = 1, (1 + 1) 2+2 b = 16 (!2)+1) (!2)-1)E (1+1)62+2)E B (!2e+1) (!2e-1)E (1+1)62+2E 2 Esempio 2: (–2) 3 = 1,587401052 b (-2)6(2'3)E k Calcolo di integrazione La calcolatrice esegue l’integrazione usando il metodo di integrazione di Gauss-Kronrod per approssimazione. La calcolatrice usa la seguente funzione per l’integrazione. ∫( A Sintassi e introduzione ∫( f(x), a, b, tol) f(x): Funzione di x (Introdurre la funzione che usa la variabile X.
Esempio: ∫(ln(x), 1, e) = 1 B (Valore tol non introdotto) z – {MATH}1(∫dX) iS0(X))c1f1i(%)1E b z – {MATH}1(∫dX) iS0(X)),1,1i(%)1))E A Osservazioni • L’uso di ∫( è supportato solo nei modi COMP, SD, REG e EQN. • Le seguenti funzioni non possono essere introdotte per i parametri f(x), a, b e tol : ∫(, d/dx(, d2/dx2(, Σ(. In aggiunta, le funzioni Pol( e Rec( , e le funzioni di numero casuale non possono essere introdotte per il parametro f(x).
S positiva S negativa ∫ b a f(x)dx = ∫ c a f(x)dx + (– Parte positiva (S positiva) ∫ b c f(x)dx) Parte negativa (S negativa) • Per valori di integrazione ampiamente fluttuati dovuti ad una regione di integrazione che varia minutamente / Dividere l’intervallo di integrazione in più parti (in modo da suddividere le aree di fluttuazione ampia in parti ridotte), eseguire l’integrazione su ciascuna parte e quindi riunire i risultati. ∫ b a f(x)dx = ∫ x1 a f(x)dx + ∫ x2 x1 f(x)dx + .....
B (Continuando da 1, sopra) e'1Z(π)c2E b (Continuando da 1, sopra) ,1Z(π)'2)E A Osservazioni • L’uso di d/dx( è supportato solo nei modi COMP, SD, REG e EQN. • Le seguenti funzioni non possono essere introdotte per i parametri f(x), a e tol: ∫(, d/dx(, d 2/dx2(, Σ(. In aggiunta, le funzioni Pol( e Rec( , e le funzioni di numero casuale non possono essere introdotte per il parametro f(x). • Nel caso di differenziazione di una funzione trigonometrica, selezionare Rad per l’unità angolare.
3 2 Esempio 1: Per ottenere il coefficiente della derivata seconda per la funzione y = x + 4x + x – 6 quando x = 3 B 2 2 z – {MATH}3(d /dX )S0(X)63e +4S0(X)x+S0(X)-6e3E Esempio 2: Per eseguire la stessa procedura come quella di Esempio 1, specificando tol = –12 1 × 10 Poiché si desidera specificare un valore per tol, sarà necessario eseguire questo calcolo usando la visualizzazione lineare.
b z – {MATH}4(Σ()S0(X) +1,a0(X),1,5)E A Osservazioni • Uso di Σ( è supportato solo nei modi COMP, SD, REG e EQN. • Le funzioni seguenti non possono essere introdotte per i parametri f(x), a e b: ∫(, d/dx(, d 2/dx2(, Σ(. In aggiunta, le funzioni Pol( e Rec( , e le funzioni di numero casuale non possono essere introdotte per il parametro f(x). • È possibile interrompere un’operazione di calcolo di sommatoria Σ in corso premendo o.
Bv 1+(Pol)!2e ,!2e)E Esempio 2: Per convertire le coordinate polari (2, 30˚) in coordinate cartesiane bv 1-(Rec)2, 30)E A Osservazioni • Queste funzioni possono essere usate nel modo COMP. • Il valore r o il valore x prodotto dal calcolo è assegnato alla variabile I, mentre il valore Ƨ o il valore y è assegnato alla variabile J (pagina 35). • I valori ottenuti per Ƨ quando si converte da coordinate cortesiane in coordinate polari sono nella gamma –180° < Ƨ < 180°.
E I valori riportati sopra sono forniti al solo scopo di esempio. I valori realmente prodotti dalla vostra calcolatrice per questa funzione saranno differenti. A Numeri casuali sequenziali (Valori decimali) In questo caso, i numeri casuali sequenziali a dieci cifre sono generati nella gamma da 0 a 1 concordemente con nove sequenze numerate da 1 a 9. La sequenza è specificata dall’argomento del numero intero (da 1 a 9) di Ran#.
Esempio: Per generare numeri interi casuali nella gamma da 0 a 5 B z – {MATH}c8(RanInt)0,5)E E E I valori riportati sopra sono forniti al solo scopo di esempio. I valori realmente prodotti dalla vostra calcolatrice per questa funzione saranno differenti. k Altre funzioni x!, Abs(, nPr, nCr, Rnd(, Int(, Frac(, Intg( A Fattoriale (!) Sintassi: {n}! ({n} deve essere un numero naturale o 0.
b z – {MATH}c1(Abs)2-7)E A Permutazione (nPr)/Combinazione (nCr) Sintassi: {n}P{m}, {n}C{m} Esempio: Quante permutazioni e combinazioni di quattro persone sono possibili per un gruppo di 10 persone? b 10z – {MATH}7(nPr)4E 10z – {MATH}8(nCr)4E A Funzione di arrotondamento (Rnd) È possibile usare la funzione di arrotondamento (Rnd) per arrotondare il valore, l’espressione o il risultato di calcolo specificato dall’argomento.
(Il calcolo interno usa 15 cifre.) 200/7E *14E Eseguire ora lo stesso calcolo usando la funzione di arrotondamento (Rnd). o200/7E (Il calcolo usa il valore arrotondato.) 10(Rnd)E (Risultato arrotondato) *14E A Estrazione della parte intera (Int) La funzione Int( estrae la parte intera del numero reale introdotto come suo argomento. Sintassi: Int({n}) Esempio: Per estrarre la parte intera di –1,5 b z – {MATH}c2(Int)-1.
Esempio: Per estrarre la parte frazionaria di –1,5 b z – {MATH}c3(Frac)-1.5)E A Numero intero massimo (Intg) La funzione Intg( determina il numero intero massimo che non eccede il numero reale introdotto come suo argomento. Sintassi: Intg({n}) Esempio: Per determinare il numero intero massimo che non eccede –1,5 b z – {MATH}c4(Intg)-1.
1/(ENG) Esempio 2: Per convertire 123 in notazione scientifica usando ENG, B 123E 1*(ENG) 1*(ENG) k Uso dei simboli scientifici La vostra calcolatrice supporta l’uso di dieci simboli scientifici (m, ƫ, n, p, f, k, M, G, T, P) che è possibile usare per l’introduzione di valori o per la visualizzazione dei risultati di calcolo. È possibile usare i simboli scientifici in tutti i modi di calcolo, eccetto per il modo BASE-N.
A Uso della conversione ENG (10 ) con i simboli scientifici attivati (EngOn) 3 Eseguendo la conversione ENG mentre è selezionato “EngOn” per i simboli scientifici (pagina 13) si sposterà il punto decimale di tre posti alla destra, e cambierà conseguentemente il simbolo scientifico (da M a k, ad esempio). Al contrario, eseguendo la conversione ←ENG si sposterà il punto decimale di tre posti alla sinistra, e cambierà conseguentemente il simbolo scientifico (da k a M, ad esempio).
Importante! Quando si introduce l’argomento Ƨ, immettere un valore che indica un angolo concordemente con l’impostazione corrente dell’unità angolare di default della calcolatrice. k Impostazione di visualizzazione dei numeri complessi Vedere “Specificazione del formato di visualizzazione di numeri complessi” (pagina 13).
Esempio 2: 1 + i = ' 2 ∠ 45 Bv 1+iE k Numeri complessi coniugati (Conjg) È possibile eseguire l’operazione riportata sotto per ottenere il numero complesso coniugato z̄ = a – bi per il numero complesso z = a + bi.
Esempio: Ottenere la parte reale e la parte immaginaria di 2 + 3i B z – {COMPLX}4(ReP)2+30)E z – {COMPLX}5(ImP)2+30)E k Ridefinizione del formato di visualizzazione di default di numeri complessi È possibile usare le procedure descritte di seguito per ridefinire il formato di visualizzazione di default di numeri complessi, e specificare un particolare formato di visualizzazione per il calcolo che si sta introducendo correntemente.
k Panoramica sui calcoli con matrici I calcoli con matrici vengono eseguiti memorizzando prima le matrici in una delle apposite sei memorie di matrici denominate da Mat A a Mat F, e quindi usando le variabili dell’area di 20 12 + , matrice per eseguire il calcolo effettivo. Per seguire un calcolo di matrici come 02 34 12 20 ad esempio, si deve introdurre in Mat A e in Mat B, quando si esegue il calcolo 34 02 Mat A + Mat B. I risultati di calcoli con matrici vengono visualizzati su una schermata Mat Ans.
A Uso della schermata di edizione matrici per introdurre i dati della matrice 1. Premere z – {MATRIX}1(EDIT) per visualizzare il menu dell’area di memoria matrici. • Un’area di memoria che contiene già una matrice mostrerà le dimensioni della sua matrice (come 2 × 2), mentre un’area che è vuota sarà indicata da “None”. 2. Usare c e f per spostare l’evidenziazione alla matrice che si desidera usare per introdurre i dati. 3. Premere E.
Si([)Si([)1,2S6(]) Si([)3,4S6(])S6(]) 2. Introdurre il comando di assegnazione valori (/). z – {PROG} – {/} 3. Specificare la memoria di matrice (da Mat A a Mat F o Mat Ans) dove si desidera salvare la matrice. • Per salvarla in Mat A, ad esempio, eseguire le seguenti operazioni con i tasti: z – {MATRIX}2(Mat)Si(A). Importante! Se si specifica una memoria di matrice che contiene già dati di matrice, i dati esistenti saranno sovrascritti con i dati qui introdotti. 4. Per salvare la matrice, premere E.
4. Per cancellare tutti i programmi attualmente conservati nella memoria della calcolatrice, premere E(Yes). Per annullare l’operazione senza cancellare nulla, premere J(No). k Esecuzione di calcoli con matrici Questa sezione presenta numerosi esempi reali di calcoli con matrici. • Prima di eseguire i calcoli con matrici, è necessario eseguire la procedura riportata in “Introduzione e edizione dei dati di matrici” (pagina 61) per introdurre i dati nelle matrici che si intende usare nei calcoli.
* Mat C E Nota Mentre una schermata di calcolo è sul display, è possibile introdurre la variabile Mat Ans premendo z – {MATRIX}2(Mat)1-(Ans). A Calcolo di moltiplicazione scalare di una matrice La vostra calcolatrice supporta i seguenti tipi di calcoli di moltiplicazione scalare. n × Mat A, n Mat A, Mat A × n, Mat A ÷ n • È possibile sostituire “Mat A” con qualsiasi matrice della calcolatrice, da Mat A a Mat F, o Mat Ans.
A Ottenimento del determinante di una matrice La funzione det( può essere usata per ottenere il determinante di una matrice quadrata. det a11 = a11 det a11 a12 = a11a22 – a12a21 a21 a22 a11 a12 a13 det a21 a22 a23 = a11a22a33 + a12a23a31 + a13a21a32 – a13a22a31 – a12a21a33 – a11a23a32 a31 a32 a33 Esempio: Per ottenere il determinate della matrice 1 –2 . 5 0 Questo esempio presuppone che Mat C contenga 1 –2 .
a11 a12 a13 a21 a22 a23 a31 a32 a33 –1 = a22a33 – a23a32 –a12a33 + a13a32 a12a23 – a13a22 –a21a33 + a23a31 a11a33 – a13a31 –a11a23 + a13a21 a21a32 – a22a31 –a11a32 + a12a31 a11a22 – a12a21 a11a22a33 + a12a23a31 + a13a21a32 – a13a22a31 – a12a21a33 – a11a23a32 Importante! • L’inversione di matrice è supportata solo per una matrice quadrata di valore non zero. –1 –1 • Usare il tasto !)(x ) per introdurre “ ”. 1 –2 Esempio: Per invertire la matrice . 5 0 Questo esempio presuppone che Mat C contenga 1 –2 .
A Selezione del tipo di sequenza Per selezionare questo tipo di sequenza: Eseguire questa operazione con i tasti: Tipo an z – {TYPE}1(an) Tipo an+1 z – {TYPE}2(an+1) A Schermata di edizione di sequenza Una delle schermate di edizione di sequenza mostrate sotto appare immediatamente dopo che si entra nel modo RECUR e si seleziona il tipo di sequenza. Usare questa schermata per introdurre l’espressione di definizione (il termine generale o la formula di recursione).
• Premendo J durante l’introduzione si rinuncerà a tutto quello che è stato introdotto fino a quel punto, e si ripristineranno i valori che erano precedentemente introdotti sulla schermata. 3. Dopo aver introdotto ciò che si desidera, premere E. • In questo modo si registra l’introduzione. Se si introducono espressioni, il risultato di calcolo dell’espressione viene registrato. • Mentre è evidenziata qualsiasi impostazione, premere E per visualizzare la schermata della tabella sequenziale (pagina 69).
Questa colonna: Contiene questi dati: Σan+1 Somma di an+1 da a1 a n+1 nella stessa riga. Ritorno alla schermata della gamma di tabella dalla schermata di tabella sequenziale Premere J. k Creazione di una tabella sequenziale A Creazione di una tabella sequenziale del tipo an+1 Esempio: Per creare una tabella sequenziale con la formula di recursione an+1 = an+ n + 1 usando una gamma di 1 < n < 10 (n = numero intero). Notare tuttavia che a1 = 2.
Selezionare il tipo an: z – {TYPE}1(an) Introdurre il termine generale: '1c2ez1(n)x+ 2z1(n)-3 Registrare il termine generale: E (Questo visualizza la schermata della gamma di tabella.) Introdurre Start = 2 e End = 6: 2E6E Creare la tabella sequenziale: E (Questo visualizza la schermata della tabella sequenziale.) k Avvertenze sul calcolo sequenziale Le seguenti funzioni non possono essere utilizzate durante i calcoli sequenziali.
Calcoli di equazioni (EQN) k Panoramica sul calcolo di equazioni Questa sezione mostra la procedura operativa generale per risolvere le equazioni lineari simultanee a due incognite. Per questa procedura viene utilizzata la visualizzazione naturale. X + 0,5Y = 3 2X + 3Y = 4 1. Premere N8(EQN). • Questo visualizza un menu iniziale di tipo EQN come quello mostrato sotto. 2. Premere 1(aX+bY=c) per selezionare equazioni lineari simultanee a due incognite.
• Per uscire dalla schermata di soluzione e ritornare alla schermata di edizione dei coefficienti, premere J. k Selezione di un tipo di equazione Di seguito vengono mostrate le operazioni che è possibile usare per selezionare un tipo di equazione.
• Per modificare i contenuti di una cella, usare i tasti cursore per spostare il cursore alla cella, e quindi introdurre quello che si desidera. k Visione delle soluzioni dell’equazione Premendo E mentre è visualizzato l’editore dei coefficienti, verranno visualizzate le soluzioni dell’equazione. Soluzione dell’equazione • È possibile usare c e f per spostarsi in avanti e indietro tra le soluzioni.
A Metodi di introduzione dei dati campione È possibile introdurre i dati campione sia con la frequenza statistica attivata (FreqOn) che disattivata (FreqOff). L’impostazione iniziale di default della calcolatrice è FreqOff. È possibile selezionare il metodo di introduzione che si desidera, da utilizzare con l’impostazione della schermata di predisposizione della frequenza statistica (pagina 13). Le schermate editor STAT includono una colonna FREQ quando la frequenza statistica viene attivata (FreqOn).
Nota • Nel modo SD, una serie di dati campione consiste in un valore X e valore FREQ, mentre una serie di dati campione del modo REG consiste in un valore X, valore Y, e valore FREQ. Ogniqualvolta si inizia ad introdurre una serie di dati campione introducendo un valore per una qualsiasi delle sue colonne sulla schermata editor STAT, la colonna(e) rimanente(i) nella stessa serie di dati campione cambia ai valori iniziali di default (X = 0, Y = 0, FREQ = 1).
Inserimento di una cella 1. Spostare il cursore alla posizione dove si desidera inserire la cella. 2. Premere z5(STAT)1(Edit)3(Ins Cell). • In questo modo slitta verso il basso la cella dove è posizionato il cursore e tutto ciò che è sotto di essa, e viene inserita una nuova cella. La cella presente alla parte inferiore della colonna dove è stata inserita la nuova cella viene cancellata automaticamente.
z6(RESULT) (Usare c e f per spostarsi.) Questo è un esempio dei possibili risultati di calcolo. Nota • I risultati di calcolo possono essere visualizzati fino a 10 cifre. • Per ritornare alla schemata di editor STAT, premere J. • Per informazioni sui significati dei valori che appaiono sulla schermata del risultato di calcolo statistico e sulle formule utilizzate per produrli, vedere “Riferimento dei comandi statistici del modo SD” (pagina 78). A Esecuzione di un calcolo statistico specificato 1.
z7(STAT)2(VAR)2 x¯ Σx o= ni Si ottiene la media. xσn z7(STAT)2(VAR)3 Si ottiene la deviazione standard della popolazione. Σ(xi – o)2 n xσn = xσn–1 z7(STAT)2(VAR)4 Si ottiene la deviazione standard del campione. Σ(xi – o)2 n–1 xσn –1 = z7(STAT)2(VAR)c1 ƙx2 Si ottiene la somma dei quadrati dei dati del campione. Σx2 = Σxi2 z7(STAT)2(VAR)c2 ƙx Si ottiene la somma dei dati campione. Σx = Σxi z7(STAT)2(VAR)cc1 minX Si determina il valore minimo dei campioni.
z7(STAT)3(DISTR)2 Q( Per l’argomento t, si determina la probabilità della distribuzione normale standard Q(t). Q (t) Q (t) = 1 2π ∫ t − 0 e x2 2 dx 0 t z7(STAT)3(DISTR)3 R( Per l’argomento t, si determina la probabilità della distribuzione normale standard R(t). R (t) R(t) = 1 2π ∫t +∞ e − x2 2 dx 0 t 't z7(STAT)3(DISTR)4 Usando il valore (X) introdotto immediatamente prima del comando come argomento, si usa la seguente formula per determinare la variabile standardizzata t.
Visualizzazione della schermata del risultato di calcolo della deviazione standard e somma Mentre la schermata editor STAT (contenente i dati campione) appare sul display, eseguire la seguente operazione con i tasti. z6(RESULT)1(S-Var) (Usare c e f per spostarsi.) Questo è un esempio dei possibili risultati di calcolo. Visualizzazione dei risultati di calcolo di regressione 1. Mentre la schermata editor STAT (contenente i dati campione) appare sul display, eseguire la seguente operazione con i tasti.
(Schermata di esempio quando si preme 1) Questo è un esempio dei possibili risultati di calcolo. A Esecuzione di un calcolo statistico specificato 1. Mentre la schermata editor STAT appare sul display, premere z1(/COMP). • Questo visualizza la schermata iniziale di calcolo del modo COMP. 2. Introdurre il comando per il calcolo statistico che si desidera eseguire, e quindi premere E.
1. Visualizzare la schermata del risultato di calcolo di regressione logaritmica. z6(RESULT)2(Reg)3(Log) 2. Premere J per ritornare alla schermata editor STAT. 3. Premere z1(/COMP) per visualizzare la schermata di calcolo del modo COMP. 4. Determinare il coefficiente di correlazione r e il valore stimato di y quando x = 100.
xσn–1 z7(STAT)2(VAR)4 Si ottiene la deviazione standard del campione dei dati x dei campioni. xσn –1 = Σ(xi – o)2 n–1 z7(STAT)2(VAR)5 y¯ Si ottiene la media dei dati y dei campioni. Σy p = ni yσn z7(STAT)2(VAR)6 Si ottiene la deviazione standard della popolazione dei dati y dei campioni. yσn = Σ(yi – y)2 n yσn–1 z7(STAT)2(VAR)7 Si ottiene la deviazione standard del campione dei dati y dei campioni.
z7(STAT)2(VAR)c5 ƙxy Si ottiene la somma dei prodotti dei dati x e dei dati y dei campioni. Σxy = Σxiyi z7(STAT)2(VAR)c6 ƙx 3 Si ottiene la somma dei cubi dei dati x dei campioni. Σx3 = Σxi3 z7(STAT)2(VAR)c7 ƙx2y Si ottiene la somma dei quadrati dei dati x dei campioni moltiplicati per i dati y. Σx2y = Σxi2yi z7(STAT)2(VAR)c8 ƙx4 Si ottiene la somma alla quarta potenza dei dati x dei campioni.
z7(STAT)2(VAR)ccc3 c Questo comando è supportato solo per la regressione quadratica. Si ottiene il coefficiente c della formula di regressione. z7(STAT)2(VAR)ccc4 r Si ottiene il coefficiente di correlazione r. Questo comando non è supportato per la regressione quadratica. z7(STAT)2(VAR)ccc5 xˆ 1 Si ottiene il valore stimato di x per un valore di y, che si presuppone essere il valore introdotto immediatamente prima di questo comando.
Esempio 1: La tabella accanto mostra i battiti cardiaci di 50 studenti che appartengono ad un liceo maschile che ha un totale di 1000 studenti iscritti. 1 Determinare la media e la deviazione standard dei dati del campione. 2 Presupponendo che la distribuzione della popolazione sia una distribuzione normale, determinare la probabilità di distribuzione di studenti con un battiti cardiaci pari a 70 o superiore.
Esempio 2: I dati accanto mostrano il peso di un neonato a vari giorni dalla nascita. 1 Ottenere la formula di regressione e il coefficiente di correlazione prodotti dalla regressione lineare dei dati. 2 Ottenere la formula di regressione e il coefficiente di correlazione prodotti dalla regressione logaritmica dei dati. 3 Predire il peso dopo 350 giorni dalla nascita, basandosi sulla formula di regressione che meglio si adatta all’andamento dei dati conformemente con i risultati della regressione.
Calcoli in base-n (BASE-N) Per eseguire le operazioni di esempio riportate in questa sezione, selezionare prima BASE-N (N2) come modo di calcolo. k Esecuzione di calcoli in base-n Quando si preme N2 per entrare nel modo BASE-N, l’impostazione attuale appare sul display come mostrato sotto. Indicatore base numerica Indicatore impostazione valore negativo Indicatore base numerica: Indica la base numerica attuale (vedere la tabella sotto).
A Introduzione del valore esadecimale ed esempio di calcolo Usare i seguenti tasti per introdurre i caratteri richiesti per i valori esadecimali (A, B, C, D, E, F).
Esempio: Per convertire il valore decimale 3010 al formato binario, ottale e esadecimale ox(DEC)30E i(BIN) 6(OCT) l(HEX) k Specificazione di una base numerica per un valore particolare È possibile specificare una base numerica che sia differente dalla base numerica corrente di default durante l’introduzione di un valore. A Specificazione della base numerica durante l’introduzione L’introduzione di un valore decimale di 3, ad esempio, può essere eseguita usando la seguente operazione con i tasti.
A Esempi di calcolo usando la specificazione base-n Esempio: Per eseguire il calcolo 510 + 516, e visualizzare il risultato in binario oi(BIN) z1(BASE-N)1(d)5+ z1(BASE-N)2(h)5E k Esecuzione di calcoli usando operazioni logiche e valori binari negativi La vostra calcolatrice può eseguire operazioni logiche binarie a 32 cifre (32 bit) e calcoli di valori negativi. Tutti gli esempi mostrati di seguito sono eseguiti con l’impostazione binaria (iBIN)) come base numerica di default.
Esempio: 11112 xnor 1012 = 111111111111111111111111111101012 1111z1(BASE-N) c6(xnor)101E A Complemento/Inversione (Not) Riporta il risultato di un complemento (inversione bitwise). Esempio: Not(10102) = 111111111111111111111111111101012 z1(BASE-N)c2(Not) 1010)E A Negazione (Neg) Riporta il complemento a due di un valore. La negazione è supportata solo quando l’impostazione del valore negativo è “Signed”.
Esempio: Per assegnare i valori A = 5, B = 3 e A = 5, B = 10 per l’espressione 3 × A + B b 3*S0(A)+S'(B) s (Questo visualizza la schermata di assegnazione valori.
A Visualizzazione del testo di commento sulla schermata di assegnazione valori È possibile usare la seguente sintassi per aggiungere il testo di commento a un’espressione introdotta con CALC: "testo di commento" : {espressione di calcolo}. Il testo di commento apparirà sulla riga superiore della schermata di assegnazione valori al posto dell’espressione.
A Uso di SOLVE per risolvere un’equazione 2 Esempio: Per risolvare l’equazione y = ax + b per x, quando y = 0, a = 1, b = –2 B S.(Y)S~(=)S0(A) S0(X)x+S'(B) . (Questo visualizza la schermata di assegnazione valori.) Assegnare 0 a Y: Assegnare 1 a A: Introdurre un valore iniziale per X (Introdurre qui 1): Assegnare –2 a B: 0E 1E 1E -2E Specificare la variabile che si desidera risolvere per: f (Qui si vuole risolvere per X, quindi spostare l’evidenziazione a X.) Risolvere l’equazione: .
Per riportare l’equazione alla sua visione iniziale dopo lo scorrimento, premere J. A Avvertenze su SOLVE • A seconda del valore iniziale che si introduce per l’equazione, SOLVE può non essere in grado di produrre una soluzione. Se ciò si verifica, introdurre un differente valore iniziale che si stima essere vicino al valore reale della variabile da risolvere e riprovare di nuovo. • SOLVE potrebbe non essere in grado di produrre una soluzione per un’equazione, anche se realmente ne esiste una.
Creazione di una tabella numerica da una funzione (TABLE) Per eseguire le operazioni di esempio riportate in questa sezione, selezionare prima TABLE (N7) come modo di calcolo. k Panoramica sul modo TABLE Il modo TABLE vi consente di creare una tabella numerica di x e f (x) specificando una gamma di valori da sostituire per la funzione f (x) e per x. A Schermata di edizione dell’espressione La schermata di edizione dell’espressione appare per prima quando si entra nel modo TABLE.
3. Dopo aver introdotto ciò che si desidera, premere E. • In questo modo si registra l’introduzione. Se si introducono espressioni, il risultato di calcolo dell’espressione viene registrato. • Mentre è evidenziata qualsiasi impostazione, premere E per visualizzare la schermata della tabella numerica (pagina 99). Ritorno alla schermata di edizione dell’espressione, dalla schermata della gamma di tabella Premere J.
Il capitale totale e interesse dopo x anni può essere calcolato usando la formula 100000 × (1 + 0,03)x. Introdurre la funzione riportata sopra, specificare un valore iniziale di 1 per x, 5 per il valore finale, e 2 per il passo, e quindi creare la tabella numerica. Entrare nel modo TABLE: N7(TABLE) Introdurre l’espressione della funzione f (x) = 100000 × (1 + 0,03)x: 100000(1+0.03) 6S0(X) Registrare l’espressione della funzione: E (Questo visualizza la schermata della gamma di tabella.
2. Introdurre il primo carattere del nome della formula incorporata desiderata. • Se si vuole richiamare la formula dell’area di settore (Sector Area), ad esempio, premere1(S). In questo modo si salterà alla sezione del menu delle formule i cui nomi iniziano con la lettera da voi specificata (“S” in questo esempio). La prima formula con un nome che inizia con quella lettera verrà evidenziata, indicando in tal modo che essa è stata selezionata.
• Come viene mostrato sopra, il risultato di calcolo appare dopo aver assegnato i valori a tutte le variabili richieste. • In caso di una formula che produce risultati multipli (come ad esempio la Conversione /Y), il simbolo Q si illuminerà quando appare sul display il primo risultato di calcolo. Premere E per visualizzare gli altri risultati prodotti dalla formula. Il simbolo Q si spegnerà quando sul display appare il risultato finale.
No.
No.
No.
Importante! Una formula utente è in realtà un programma il cui modo di esecuzione è “Formula”. Quando si esegue la seguente procedura, riferirsi anche a “Modo di programmazione (PROG)” (pagina 108). A Memorizzazione di una formula incorporata con un nome differente 1. Premere G per visualizzare il menu della formula incorporata. • Per maggiori informazioni su questa procedura, vedere “Uso delle formule incorporate” (pagina 100). 2. Premere z2(Save formula).
2. Premere 1(NEW). • In questo modo si visualizza la schermata di introduzione del nome del file, e si blocca automaticamente la tastiera della calcolatrice per introdurre i caratteri alfabetici (1S). 3. Introdurre fino a 12 caratteri per il nome del file, e quindi premere E. • In questo modo si registrerà il nome del file e si visualizzerà una schermata di selezione del modo di esecuzione. 4. Premere 3(Formula) per selezionare il modo Formula.
Per introdurre questo carattere: Premere questo tasto: Indice alfabetico maiuscolo 5(ABC) Indice alfabetico minuscolo 6( a b c) Per introdurre i caratteri alfabetici maiuscoli, usare le normali operazioni di introduzione del maiuscolo come S i(A). A Esecuzione di un calcolo con una formula incorporata Poiché le formule utente sono salvate come programmi, esse vengono eseguite usando le stesse procedure come quelle per l’esecuzione dei programmi.
Schermata Prog List Schermata Fmla List Nome di file Modi di esecuzione (N. indicatore: COMP, BN: BASE-N, FM: Formula) Gli esempi usano COMP o BASE-N come modo di esecuzione. Per informazioni sui programmi (formule utente) che usano Formula come modo di esecuzione, vedere “Formule utente” (pagina 105). A Memoria di programma La vostra calcolatrice ha 28500 byte di memoria di programma. Importante! La memoria utente da 28500-byte è impiegata per salvare le variabili aggiuntive e i programmi.
Procedura operativa 1. Premere N5(PROG) per entrare nel modo PROG. • Questo visualizza la schermata Program Menu. 2. Premere 1(NEW). • In questo modo si visualizza la schermata di introduzione del nome del file, e si blocca automaticamente la tastiera della calcolatrice per introdurre i caratteri alfabetici (1S). 3. Introdurre fino a 12 caratteri per il nome del file, e quindi premere E. • In questo modo si registra il nome del file e si visualizza una schermata di selezione del modo di esecuzione.
7. Provare ad eseguire il programma appena creato (OCTAHEDRON). Premere J per visualizzare la schermata Program Menu, e quindi premere 2(RUN). • In questo modo si visualizza la schermata Prog List di lista del programma. Premendo E si eseguirà il programma di cui è attualmente evidenziato il nome (selezionato) sulla schermata Prog List. 8. Poichè “OCTAHEDRON” è già evidenziato, premere semplicemente E per eseguirlo.
A Comandi di programma Selezionando z – {PROG} sulla schermata di modifica del programma, verrà visualizzato un menu dei comandi di programma che è possibile utilizzare per l’introduzione dei comandi. z – {PROG} c f c f Nota • I comandi di programma che appaiono sul menu per l’introduzione dipendono dal modo di esecuzione del programma. Per maggiori informazioni, vedere “Riferimento dei comandi” (pagina 118).
3. Usare c e f per spostare l’evidenziazione al nome del programma che si desidera modificare e quindi premere E. • In questo modo si visualizza la schermata di edizione del programma. 4. Usare e e d per spostare il cursore all’interno del programma, ed eseguire le operazioni che si richiedono per modificare i contenuti del programma o aggiungere nuovi contenuti. • È possibile premere 1f per saltare all’inizio del programma, mentre con 1c si salta alla fine. 5.
Nota Dopo l’avvio di un programma, è possibile premere il tasto o per interrompere manualmente l’esecuzione del programma. Questo visualizza una schermata come quella mostrata sotto. Premendo J si visualizzerà la schermata di modifica del programma, con il cursore posizionato al punto dove è stata interrotta l’esecuzione.
Modo COMP o modo BASE-N A seconda di come viene eseguito il programma apparirà una delle seguenti schermate. Se si esegue il programma in questo modo: Apparirà questa schermata: Uso del comando Prog Dalla schermata Prog List Il cursore è posizionato alla fine del nome del file di programma che è stato avviato. Dalla schermata Fmla List Il cursore è posizionato alla fine della formula utente.
A Ricerca di un programma Ricerca di un nome di file introducendo un carattere Su una schermata di file, introdurre il primo carattere del nome del programma che si desidera. Esempio: Per ricercare il file denominato “OCTAHEDRON” Premere 5(O). 5(O) In questo modo si salta alla sezione della schermata di file dove i nomi iniziano con la lettera da voi specificata (“O” in questo esempio). Verrà evidenziato il primo programma con il nome che inizia con quella lettera, indicando così che esso è stato selezionato.
2. Premere z1(Favorite-Off). A Rinomina di un file di programma 1. Su una schermata di file, selezionare il nome del file che si desidera rinominare. 2. Premere z2(Rename). • In questo modo si visualizza una schermata di introduzione del nome. 3. Introdurre il nuovo nome e quindi premere E. Importante! Apparirà un messaggio di errore se il nome di file introdotto è già stato utilizzato per un altro programma.
Riferimento dei comandi Questa sezione fornisce i dettagli su ciascuno dei comandi che è possibile utilizzare nei programmi. Nota • Quando si vede in una sintassi di comando, essa si riferisce ad una qualsiasi variabile da A a Z, o ad un campo (come Z[5]). • Quando si introducono i comandi sulla schermata di edizione del programma, è possibile usare un simbolo di nuova riga (_) o comando di uscita (^) al posto di qualsiasi codice separatore (:) in una sintassi o esempio.
? (Prompt di introduzione) Sintassi 1 Funzione 1 Esempio 1 Sintassi 2 Funzione 2 Esempio 2 ? → ""? → Assegna un valore ad una variabile. Un prompt di introduzione “?” o “?” appare sul display quando l’esecuzione del programma raggiunge questo comando. ?→A ? ""? Assegna un valore ad una variabile.
Dsz (Decremento e salto su zero) Sintassi Funzione Esempio Dsz : : : ... Decrementa il valore di di uno. Quindi se il valore non è zero, viene eseguita, seguita da e tutto ciò che viene dopo di essa in successione. Se il valore è zero, viene saltata, e e tutto ciò che viene dopo di essa è eseguito.
Avvertenze per l’istruzione If • Un’istruzione If deve sempre essere accompagnata da un’istruzione Then. L’uso di If senza un corrispondente Then determinerà un errore di sintassi (Syntax ERROR). • Un’espressione, un comando Return o un comando Stop possono essere usati per la che segue Then e Else. If ~ Then (~ Else) ~ IfEnd Sintassi Funzione Esempio 1 Esempio 2 If : Then : Else : IfEnd : : ...
Esempio 2 For 1 → A To 10 Step 0,5 : A → B : B ^ Next A Comandi di struttura di controllo: Istruzioni While While ~ WhileEnd Sintassi Funzione Esempio Nota (COMP) While : : ... : WhileEnd : ... Le istruzioni da While a WhileEnd vengono ripetute mentre l’espressione condizionale che segue While è vera (diversa da zero). Quando l’espressione condizionale che segue While risulta falsa (0), viene eseguita l’istruzione che segue WhileEnd.
• L’esecuzione del comando Prog "nome file" salta alla sub-routine e la esegue dall’inizio. Quando viene raggiunta la fine della sub-routine, l’elaborazione salta indietro alla routine principale e continua dall’istruzione seguente il comando Prog "nome file". • È possibile usare il comando Prog all’interno di una sub-routine per causare un salto di processo ad un’altra sub-routine. Questo viene definito “nidificazione”. È possibile nidificare i sottoprogrammi fino a 10 livelli.
Funzione Esempio Forza la conclusione dell’esecuzione del programma. L’esecuzione di questo comando in una sub-routine conclude tutte le esecuzioni, incluse le subroutine e la routine principale. For 2→ A To 10 : If A=5 : Then "STOP" : Stop : IfEnd : Next A Comandi di introduzione/emissione Getkey Sintassi Funzione ... : Getkey : ... Ritorna a uno dei codici mostrati sotto, che corrisponde all’ultimo tasto premuto. Se nessun tasto viene premuto si ritorna a 0.
Funzione Esempio Visualizza il valore specificato o la stringa di caratteri alla posizione specificata nella schermata. • La posizione sulla schermata è specificata come (, ), con la posizione dell’angolo superiore a sinistra avente (1, 1) e dell’angolo inferiore a destra (16, 4). Si verifica un errore di argomento (Argument ERROR) se si specifica una posizione che è esterna al campo definito sopra.
Nota Per cancellare una variabile specifica, usare 0 → ClrMat Sintassi Funzione ClrMat Cancella i contenuti di tutte le memorie di matrici (da Mat A a Mat F, e Mat Ans). ClrVar Sintassi Funzione ClrVar Cancella tutte le variabili di formule. k Comandi di calcolo statistico È possibile introdurre i comandi di calcolo statistico dal menu che appare quando si seleziona z – {STAT}.
A Comandi di regressione: z – {STAT}4(Reg) LinearReg, ecc. Sintassi Funzione (COMP) ... : LinearReg : ... (Regressione lineare) ... : QuadReg : ... (Regressione quadratica) ... : LogReg : ... (Regressione logaritmica) ... : eExpReg : ... (Regressione esponenziale e) ... : abExpReg : ... (Regressione esponenziale ab) ... : PowerReg : ... (Regressione di potenza) ... : InverseReg : ...
Funzione Fissa il numero di cifre significative (da 1 a 10) per l’emissione dei risultati di calcolo. 0 per n (Sci 0) specificherà 10 cifre significative. Norm Sintassi Funzione (COMP) ... : Norm <1 ; 2> : ... Specifica Norm 1 o Norm 2 per l’emissione dei risultati di calcolo. ab/c, d/c Sintassi Funzione (COMP) ... : ab/c : ... ... : d/c : ...
Funzione Questi comandi specificano se i valori di calcolo Base-n sono signed (valori negativi consentiti) o unsigned (valori negativi non consentiti). A Comando di arrotondamento (Rnd) Rnd( Sintassi Funzione (COMP) ... : : Rnd(Ans : ... Arrotonda il risultato del calcolo attuale in Ans al numero di cifre specificato dall’impostazione del formato di visualizzazione.
2. Eseguire le seguenti operazioni sulla calcolatrice di invio (Unità inviante). Nc1(LINK)1(Transmit)1(All) 3. Per avviare il trasferimento dati, premere il tasto E dell’unità inviante. • Durante il trasferimento dei dati, la schermata dell’unità inviante mostrerà il messaggio riportato a destra. La schermata dell’unità ricevente continuerà a mostrare il messaggio che appare al passo 1.
5. Per iniziare il trasferimento dei programmi, premere E sull’unità inviante. • Durante il trasferimento dei dati, la schermata dell’unità inviante mostrerà il messaggio riportato a destra. La schermata dell’unità ricevente continuerà a mostrare il messaggio che appare al passo 1. • Dopo il completamento del trasferimento dati, le schermate di entrambi le calcolatrici, inviante e ricevente, cambieranno al messaggio mostrato a destra.
k Tipi di dati cancellabili e operazioni di cancellazione supportate Nel seguito sono elencati i tipi di dati che è possibile cancellare usando Memory Manager.
3. Ripetere il passo 1 e 2 come richiesto per selezionare tutti i nomi di dati che si desidera. A Selezione degli elementi di dati specifici in una cartella 1. Usare c e f per spostare l’evidenziazione al nome della cartella dei dati che contiene i dati che si desidera si cancellare. 2. Premere E per introdurre la cartella. • In questo modo si visualizzerà un menu di tutti gli elementi di dati contenuti nella cartella. 3.
Sequenza Tipo di operazione Descrizione 1 Funzioni con parentesi Pol(, Rec( 2 2 ∫(, d/dx(, d /dx (, Σ(, P(, Q(, R( –1 –1 –1 sin(, cos(, tan(, sin (, cos (, tan (, sinh(, cosh(, –1 –1 –1 tanh(, sinh (, cosh (, tanh ( 3 log(, ln(, e^(, 10^(, '(, '( Arg(, Abs(, ReP(, ImP(, Conjg( Not(, Neg(, Det(, Trn(, Rnd( Int(, Frac(, Intg( 2 Funzioni precedute da valori Potenza, Radice di potenza Variabile standardizzata Percentuale Notazione ENG x2, x–1, x!, °’ ”, °, r, g ^(, x'( 't % m, ƫ, n, p, f, k, M, G, T, P
• Moltiplicazione e divisione, e moltiplicazione dove è omesso il segno, hanno la stessa priorità (priorità 7), così queste operazioni vengono eseguite da sinistra a destra quando entrambi i tipi sono riportati nello stesso calcolo. Racchiudendo un’operazione in parentesi si determina la sua esecuzione per prima, in tal modo l’uso di parentesi può produrre risultati di calcolo differenti.
Funzioni cosx tanx sin–1x cos–1x tan–1x sinhx coshx Gamma di introduzione DEG 0 < | x | < 9×109 RAD 0 < | x | < 157079632,7 GRA 0 < | x | < 1×1010 DEG Uguale come sinx, eccetto quando | x | = (2n–1)×90. RAD Uguale come sinx, eccetto quando | x | = (2n–1)×π/2. GRA Uguale come sinx, eccetto quando | x | = (2n–1)×100.
Funzioni °’ ” Gamma di introduzione | a |, b, c < 1×10100 0 < b, c | x | < 1×10100 Conversioni decimale ↔ sessagesimale: 0°0´0˝ < | x | < 9999999°59´59˝ ^(xy) x' y a b/c x > 0: –1×10100 < ylog x < 100 x = 0: y > 0 m x < 0: y = n, 2n+1 (m, n sono numeri interi) Tuttavia: –1×10100 < ylog | x | < 100 y > 0: x G 0, –1×10100 < 1/xlogy < 100 y = 0: x > 0 y < 0: x = 2n+1, 2nm+1 (m G 0; m, n sono numeri interi) Tuttavia: –1×10100 < 1/xlog | y | < 100 Il totale dei numeri interi, numeratore e denominatore devon
Messaggio di errore Causa Rimedio Math ERROR (Errore matematico) • Un risultato intermedio o finale del calcolo cade fuori della gamma di calcolo consentita. • Un valore introdotto è fuori della gamma di introduzione consentita. • Si sta tentando di eseguire un’operazione matematica non consentita (come ad esempio una divisione per zero). • Controllare i valori introdotti e ridurre il numero di cifre, se si richiede.
Messaggio di errore Causa Rimedio • Il calcolo di integrazione o differenziale è stato eseguito, ma la soluzione non soddisfa le condizioni finali. • Incrementare il valore tol per liberare le condizioni di soluzione e riprovare. La precisione della soluzione sarà inferiore in questo caso. • Nel caso del differenziale di una funzione trigonometrica, selezionare Rad per l’unità angolare.
Messaggio di errore Causa Rimedio Already Exists (Esiste già) • Durante la comunicazione dati, un • Per sovrascrivere il file presente attualmente nella memoria programma o nome di file presente dell’unità ricevente, con il nei dati in invio è già in uso nella programma o file in invio, premere memoria dell’unità ricevente. 1(Yes). Range ERROR (Errore di gamma) • Controllare la specificazione di Nel modo TABLE o RECUR: gamma ed eseguire le correzioni • La specificazione della gamma di richieste.
Importante! • Vengono cancellati i dati della memoria storica di calcolo, dati di memoria, dati dei campioni di calcolo statistico, dati di programmazione, e tutti gli altri dati da voi immessi. k Indicatore di pila debole Quando la pila è scarica appare il messaggio mostrato sotto. Quando si verifica ciò, interrompere l’uso della calcolatrice, spegnerla e sostituire la sua pila.
2. Su retro della calcolatrice, allentare la vite che fissa il coperchio del vano pila al suo posto. • La vite è progettata in modo che possa essere allentata, senza essere rimossa dal coperchio. Allentare la vite quanto basta per essere rilasciata. 3. Slittare il coperchio del vano pila nella direzione indicata dalla freccia per rimuoverlo. 4. Rimuovere la pila esaurita. 5.
MEMO I-143
MEMO I-144
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