■ C.
SOMMARIO 1. PRESENTAZIONE GENERALE------------------------------------------------------------------------ 3 1.1 Sicurezza --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 1.2 Garanzia ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 4 1.3.
1. PRESENTAZIONE GENERALE 1.1 SICUREZZA ■ Utilizzare lo strumento attenendosi alle indicazioni presentate nel manuale, onde evitare il rischio di pericoli per l’operatore! ■ Leggere attentamente il presente manuale onde evitare che lo strumento possa risultare pericoloso per l’operatore, per lo strumento stesso o per il dispositivo in fase di test! ■ Per l’alimentazione dello strumento utilizzare esclusivamente prese di corrente con messa a terra.
Spina di alimentazione Sui FUSIBILI vi è presenza di tensioni pericolose – prima di sostituire i fusibili o aprire lo strumento, spegnere lo strumento e scollegare tutti i cavi di prova e il cavo di alimentazione. 1.2 GARANZIA Se non diversamente stabilito, i nostri strumenti sono garantiti contro qualsiasi difetto di produzione o di materiali. Non sono previste specifiche di sicurezza.
2. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI DELLO STRUMENTO Fig.1.
3. SPECIFICHE TECNICHE 3.1 TEST DIELETTRICO CON TENSIONE APPLICATA (POSIZIONE PROG. HT E HV) Tensione nominale di prova: .................... regolabile (100 ÷ 5000) V / (50,60) Hz a Umains = 230 V, Pload = 500 VA Tensione di prova circuito aperto: ............ Un (tensione nominale di prova) (-1 % / +10 %) a Umains = 230 V Differenziale in uscita: .............................. 2 prese alta tensione Forma d’onda della tensione: ...................
Lettura resistenza per correnti da 0,10A Portata R (Ω)* 0.00 - 9.99 10.0 - 100.0 Precisione Risoluzione (Ω) 0.01 0.1 ± (5% della lettura + 12 cifre) ± (5% della lettura + 6 cifre) Risoluzione (Ω) 0.01 0.1 ± (5% della lettura + 6 cifre) ± (5% della lettura + 6 cifre) * selezione automatica della portata Lettura resistenza per correnti da 0,20A Portata R (Ω)* 0.00 - 9.99 10.0 - 100.0 Precisione * selezione automatica della portata Tensione d’uscita massima: ............................................
Valore di soglia della caduta di tensione rispetto alla sezione del cavo : 2 Selezione del cavo (mm ) 0.5 0.75 1 1.5 2.5 4 ≥6 Soglia per la caduta di tensione (V) 5.0 5.0 3.3 2.6 1.9 1.4 1.0 È possibile selezionare qualsiasi valore di sezione del cavo tra quelli riportati nella tabella precedente per poter stimare il risultato della caduta di tensione. Tensione d’uscita massima : .................... 10 V~ Corrente stabilizzata elettronicamente Forma d’onda della corrente : ..................
3.6.2. CORRENTE DI DISPERSION A CONTATTO Lettura corrente di dispersione a contatto : Portata (m A) 0.00 – 2.00 Risoluzione (m A) 0.01 Precisione ± (5% della lettura + 3cifre) Limiti definibili :…. 0,1 - 2,0mA (con incrementi da 0,1mA) Uscita : ……………………….presa di prova da 16A + spina di sicurezza TOUCH (Contatto) RAmeter :………………………. 2kΩ 3.6.3. CORRENTE DI DISPERSIONE DA SOSTITUZIONE Lettura corrente di dispersione da sostituzione : Portata (m A) 0.00 –20.0 Risoluzione (m A) 0.
3.8. TEMPO DI SCARIA (POSIZIONE DISC.TIME) ■ Tempo di scarica sulla spina di alimentazione (esterna) Tensione d’esercizio massima: ....................................... 800V p Tensione d’esercizio minima: .......................................... 60V p Portata di misura .............................................................. (0 - 10)s Risoluzione ...................................................................... 0,1 secondi Soglia del tempo di scarica ..........................................
4. MISUREI 4.1. TEST DIELETTRICO CON TENSIONE APPLICATA : AVVERTENZA! Queste misure devono essere effettuate esclusivamente da personale specializzato, preparato a eseguire operazioni in presenza di alta tensione! • Prima di collegarsi allo strumento, verificare che lo strumento e i cavetti di prova non presentino danni o anomalie.
Come eseguire la misura FASE 1. Posizionare la manopola sulla posizione HV (alta tensione). Vengono visualizzati i seguenti valori : Fig. 4. Menu principale, funzione HV FASE 2 : Selezionare i parametri di prova come specificado di seguito : ■ Tensione di prova Utilizzare il tasto UN per selezionare la tensione di prova adeguata, utilizzando i tasti ↑ ↓ può essere impostata da 100 V a 1000 V con incrementi di 10 V e da 1000 V a 5000 V con incrementi da 50 V. [captions] Tensione di prova selezionata Fig.
Fig. 6. Menu per selezione della corrente di intervento - Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare la corrente di intervento corretta. Premere Chr I per cambiare il tipo di componente visualizzato relativamente alla corrente di dispersione. Se il componente selezionato è di tipo resistivo, dietro l’unità mA sarà visualizzato il simbolo per i componenti capacitivi, dietro l’unità mA sarà visualizzato il simbolo . Per i componenti capacitivi, dietro l’unità mA sarà visualizzato il simbolo.
Fig. 8. Menu principale, funzione HV durante la selezione della modalità ATTENZIONE! Il risultato della prova di DISTRUTTIVA non può essere memorizzato FASE 3. Collegare le sonde di prova (pistole) allo strumento, come mostrato nella figura seguente. Fig. 9. Collegamento delle sonde di prova FASE 4. Chiudere il connettore di sicurezza DOOR IN, se attivato. (I morsetti per la prova di CONTINUITÀ devono essere aperti) FASE 5.
4.2. GRAFICO DEL TEST DIELETTRICO CON TENSIONE APPLICATA E CON TENSIONE / TEMPO PREIMPOSTALI : AVVERTENZA! Queste misure devono essere effettuate solamente da personale specializzato, preparato a eseguire operazioni in presenza di alta tensione! ■ Prima di collegarsi allo strumento, verificare che lo strumento e i cavetti di prova non presentino danni o anomalie.
■ Premere il tasto Ilim per accedere al menu per la selezione della corrente di intervento e il tipo di corrente di dispersione visualizzato (resistiva o capacitiva). Utilizzare la stessa procedura per la selezione Ilim con la funzione alta tensione. ■ Premere il tasto U/T per cambiare i valori di U e T. Il valore T2 corrisponde al tempo da t1 a t2 e il valore T3 rappresenta il tempo da t2 a t3. (fig. 12).
Come eseguire la misura FASE 1. Spostare la manopola in posizione Continuità. Saranno visualizzati i seguenti dati : Fig. 14. Menu principale in funzione Continuità FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito : ■ ■ Corrente di misura - Utilizzare il tasto In per selezionare la corrente di misura corretta. Soglia di resistenza - Premere il tasto Rmax per accedere al menu per la selezione della soglia di resistenza (vedere la figura sottostante). Fig. 15.
- Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore del tempo di prova corretto. Premere il tasto Auto per attivare la misura automatica quando lo strumento è collegato all’apparecchiatura in fase di test. In questa modalità vi è sempre presenza di bassa tensione sui morsetti per la prova di continuità. La presenza di una ridotta quantità di corrente sull’elemento TESTATO quando si collegano i morsetti di prova attiverà il processo di misura.
FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito: - Soglia caduta di tensione Utilizzare il tasto dU/S per selezionare la soglia corretta, fare riferimento alla tabella riportata nel paragrafo. 3.4. • Valore timer + opzione avvio AUTO Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.3. FASE 3. Collegare le sonde di prova allo strumento e all’apparecchiatura in fase di test, come mostrato nella figura seguente: Fig. 19. Collegamento dei cavetti di prova FASE 4.
Come eseguire la misura FASE 1. Posizionare la manopola su ISO (resistenza dell’isolamento), saranno visualizzati i dati seguenti : Fig. 21. Dati visualizzati nella funzione ISO FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito : ■ Soglia di resistenza d’isolamento Premere il tasto Rmin per accedere al menu per la selezione della soglia di resistenza d’isolamento; vedere la figura sottostante. Fig. 22.
FASE 3. Collegare le sonde di prova allo strumento e all’apparecchiatura da sottoporre a test, come mostrato nella figura sottostante : Fig. 23. Collegamento dei cavetti di prova FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura. FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per interrompere la misura. FASE 6.
Fig. 25. Tensione in ingreso prova rete Il tempo di scarica esterno si calcola sulla base dei seguenti valori nominali di picco della tensione : 179Vp = (115V + 10%) x √2 (60V < Up < 235V) 344Vp = (230V + 6%) x √2 (235V < Up < 425V) 596Vp = (400V + 6%) x √2 (425V < Up < 600V) Come eseguire la misura FASE 1. Posizionare la manopola su DISC.TIME (tempo di scarica). Vengono visualizzati i seguenti dati : Fig. 26. Menu principale in funzione Tempo di scarica FASE 2.
Fig. 27. Collegamento del cavo di prova FASE 5. Premere il tasto START/STOP per preparare lo strumento a scollegare l’alimentazione di rete. Dopo circa 1 secondo viene visualizzato il messaggio Ready (Pronto). Se la tensione sulla presa di rete in ingresso non è corretta, sarà visualizzato il messaggio Low Voltage (Bassa tensione) o se l’ingresso non è collegato alla presa di rete (controllare il circuito in ingresso, la tensione di rete, l’inserimento dell’elemento di collegamento doppio, ecc.) FASE 6.
Fig. 29. Tensione prevista all’ingresso dell’elemento testato Fig. 30. Tensione prevista all’ingresso della scarica Come eseguire la misura FASE 1. Posizionare la manopola su DISC.TIME (tempo di scarica). Vengono visualizzati i dati mostrati nella fig. 26. FASE 2. Selezionare il sistema di misura interno premendo il tasto SYST. (viene visualizzato inter. (interno) 60 V 5 s o inter. (interno) 120 V 5 s). FASE 3. Utilizzare il tasto Ulim per selezionare il sistema di misura a 60V o 120V. FASE 4.
FASE 6. Estrarre il connettore di alimentazione e attendere la visualizzazione del risultato. Se la tensione di scollegamento è sufficientemente elevata da consentire l’esecuzione delle misure (vedi fig. 25) sarà visualizzato il messaggio Start ed effettuata la misura. Se la tensione non è sufficiente, sarà visualizzato il tempo di 0.0 secondi e il messaggio Repeat (Ripeti). In questo caso, ripetere la misura dal punto 3. Se viene nuovamente visualizzato il messaggio 0.
FASE 3. Collegare il componente testato alla presa di prova dello strumento, come mostrato nella figura sottostante. Pmax = 3.5 kVA Fig. 34. Collegamento del componente testato FASE 4. Premere il tasto START/STOP per avviare la misura. FASE 5. Attendere che trascorra il tempo di prova (se è stato attivato il timer) o premere nuovamente il tasto START/STOP per interrompere la misura. FASE 6.
■ ■ ■ Impostare la soglia della corrente di dispersione Premere il tasto Ilim per accedere al menu per modificare il valore di soglia della corrente di dispersione. Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto. Premere il tasto Exit per uscire dal menu. Valore del timer Fare riferimento alle istruzioni su come impostare il valore riportate al paragrafo 4.1., FASE 2. Timer ON/OFF Fare riferimento alle istruzioni riportate al paragrafo 4.1, FASE 2. FASE 3.
Fig. 39. Visualizzazione in funzione Corrente di dispersione a contatto ■ ■ ■ Impostare la Soglia corrente di dispersione Premere il tasto Ilim per accedere al menu per modificare il valore di soglia della corrente di dispersione da contatto. Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto. Premere il tasto Exit per uscire dal menu. Valore del timer Fare riferimento alle istruzioni su come impostare il valore riportate al paragrafo 4.1., FASE 2.
Come eseguire la misura FASE 1. Posizionare la manopola su FUNCTION TEST (PROVA FUNZIONALE); saranno visualizzati i seguenti dati: Fig. 42. Menu principale, funzione Prova funzionale FASE 2. Selezionare i parametri di prova come specificato di seguito: ■ Valore - di soglia della potenza apparente Premere il tasto Limit per accedere al menu per modificare il valore di soglia della potenza. Utilizzare i tasti ↑ e ↓ per selezionare il valore di soglia corretto. Premere il tasto Exit per uscire dal menu.
4.10. AUTOTEST (TEST AUTOMATICO) Autotest è una funzione molto potente, implementata per semplificare le procedure di misura, rendendole più flessibili o anche automatiche. Assicura l’esecuzione completa delle procedure di misura. Istruzioni e sequenze previste dal software CE Link (nella memoria del MULTITESTER è possibile salvare fino a 10 sequenze, ciascuna composta da 50 fasi) saranno eseguite passo per passo.
FASE 3. Portare il commutatore dello strumento su AUTOTEST, i dati visualizati sono indicati nella fig. 45. Fig. 45. Menu principale in funzione Autotest (nessun programma caricato inizialmente) FASE 4. Inviare la sequenza programmata al MULTITESTER dal menu “List of instrument’s programs (Elenco strumenti del programma)” utilizzando il pulsante Send (Invia). Una volta completato il trasferimento, il nome della procedura realizzata dall’utente sarà visualizzato nell’elenco dei programmi.
FASE 7. RESISTENZA {U: 1.5 kV; Ilim: 5 mA; tempo: 60 s}, FASE 8. MESSAGGIO {HV: L+N a nongr. case} (notifica per la preparazione dell’apparecchiatura per la prova ALTA TENSIONE), FASE 9. RESISTENZA {U: 3,7 kV; Ilim: 5 mA; tempo: 60 s}, FASE 10. ATTESA INPUT ESTERNO, la sequenza continuerà dopo l’impulso esterno, FASE 11. SCARICA Interna {U: 60 V; t: 5 s}, FASE 12. MESSAGGIO {DISPERSIONE: L a PE; FUNZ.
5. FUNZIONAMENTO 5.1. AVVERTENZE Durante l’utilizzo del MULTITESTER possono essere riportate diverse avvertenze o informazioni. Riportiamo di seguito un elenco delle avvertenze e delle informazioni relative a ogni funzione. FUNZIONE HV E PRG.HV: Intervento Il generatore alta tensione si è disinserito poiché la corrente di prova era superiore al valore di soglia impostato.
5.2. MEMORIZZAZIONE DEI RISULTATI I risultati visualizzati possono essere memorizzati sfruttando le 1638 posizioni di memoria. Oltre al risultato principale, vengono memorizzati tutti i risultati parziali e i parametri di prova, che possono essere richiamati e scaricati sul PC. Ogni risultato è contrassegnato con un indice di memoria (Memoria:______), un numero di dispositivo (Dispositivo:______) e un numero di codice a barre del dispositivo (Codice a barre:______).
■ ■ ■ Ogni risultato visualizzato può essere memorizzato una sola volta (per evitare la duplicazione involontaria dei risultati memorizzati). Ogni ulteriore pressione del tasto MEM attiverà solamente la funzione di richiamo dei dati in memoria (i dati visualizzati saranno richiamati dal menu memoria). Il risultato della prova DISTRUTTIVA non può essere memorizzato 5.3. RICHIAMO DEI RISULTATI MEMORIZZATI I risultati possono essere richiamati solo dopo aver completato la misura o dopo il loro salvataggio.
ATTENZIONE! Per evitare il rischio di danni, utilizzare un cavo RS 232 originale o collegare solo i pin sui connettori seriali DB9 come mostrato nella figura 52 (pin 2, 3, 5). Fig. 53. Collegamento del MULTITESTER al PC Come trasferire i dati memorizzati sul PC FASE 1. Collegare il MULTITESTER al PC come mostrato nella fig. 53 utilizzando un cavo RS232 adeguato. FASE 2. Avviare il programma CE Link sul PC. FASE 3.
Impostazione DATA e ORA : ■ Utilizzare Sel e i tasti ↑, ↓ per impostare giorno, mese, anno, ora, minuti e secondi. L’anno deve essere impostato manualmente all’inizio di ogni anno quando si passa dal 31.12 al 01.01. In caso contrario sarà visualizzato il messaggio “SYSTEM ERROR (ERRORE DI SISTEMA)”. ■ Dopo aver selezionato Exit, le modifiche saranno confermate e sarà visualizzato il menu principale per selezionare altre funzioni o tornare alla modalità di misura normale.
CANCELLA tutti i PROGRAMMI: ■ Premere Enter per confermare o Exit per annullare l’azzeramento della memoria NOTA! Prima di effettuare l’azzeramento, scaricare sul PC tutti i dati memorizzati per evitare il rischio di perdita di dati importanti. CARICAMENTO IMPOSTAZIONI PREDEFINITE Imposta tutti i parametri di prova regolabili ai relativi valori iniziali. ■ Premere Enter per confermare o Exit per uscire. INGRESSO DOOR IN: Abilita o disabilita l’ingresso DOOR IN.
Elenco dei parametri di prova di ogni funzione e relativi valori iniziali : Funzione PROG.HV Parametro Portata delle regolazioni o dei valori ammessi UN tensione di prova 100 V ÷ 5 kV ~ Imax corrente di intervento (0.5, 1.0, 1.5 2.0, 2.5, 3.0, 3.5, 4.0, 4.5, 5.0, 5.5, 6.0, 6.5, 7.0, 7.5, 8.0, 8.5, 9.0, 9.
5.6. CONTRASTO DEL DISPLAY Regolare il contrasto del display qualora non sia sufficientemente leggibile (display troppo scuro o messaggi poco chiari). Come impostare il contrasto adeguato Il contrasto può essere regolato in tutte le posizioni dell’interruttore principale. FASE 1. Premere il tasto SET unitamente a F3 per rendere il display più scuro, o unitamente a F2 per renderlo più chiaro (tenere premuti i tasti fino ad ottenere il contrasto desiderato) Fig. 55.
Come utilizzare il COMANDO a pedale La funzione START/STOP sul pedale è identica a quella dal pannello anteriore dello strumento, utilizzata quando il pedale non è collegato. La funzione SAVE (MEMORIZZA) sul pedale è automatica. É pertanto necessario premere due volte il pedale SAVE per memorizzare i risultati visualizzati nella posizione successiva del numero di dispositivo impostato. Il numero del dispositivo deve essere impostato anticipatamente.
NOTA! Qualora, quando il commutatore si trova in posizione HV, non si accenda alcun led di segnalazione, interrompere immediatamente la misura e verificare il collegamento dei LED DI SEGNALAZIONE e le lampadine. 5.9. USO DEL LETTORE DI CODICE A BARRE Fig. 58. Collegamento del lettore di codice a barre al MULTITESTER Utilizzare un lettore di codice a barre completo di porta di comunicazione RS232 con connettore DB9 (maschio).
5.10.2 INGRESSO EXTERNO La porta EXT serve a mostrare il risultato (SUPERATA / NON SUPERATA) della misura, a fornire informazioni nel corso di misurazioni sequenziali (per la sequenza AUTOTEST (PROVA AUTOMATICA), per consentire il controllo esterno durante l’esecuzione della sequenza di AUTOTEST (PROVA AUTOMATICA). Fig. 60.
Fig. 61. Schema dell’Attesa input esterno Esempio di applicazione – pausa non prevista per la stessa azione (l’azione manuale fa parte della preparazione di un’altra misura). Prova successiva: Il pin 4 indica la fine dell’esecuzione di ogni misura (variazione da LO a HI). Immediatamente dopo l’inizio di un’altra misura, lo stato cambia da HI a LO. Fig. 62.
6. MANUTENZIONE 6.1. TARATURA E RICALIBRAZIONE È fondamentale che tutti gli strumenti di misura siano regolarmente tarati e ricalibrati. Si raccomanda di eseguire la taratura a cadenza annuale. 6.2. ASSISTENZA Le riparazioni, sia in garanzia che non, saranno effettuate previa restituzione del prodotto al distributore. 6.3. PULIZIA Pulire lo strumento utilizzando un panno morbido leggermente imbevuto di acqua saponata o alcool. Lasciare quindi asciugare completamente lo strumento prima di utilizzarlo.
7.2. NOTE INTRODUTTIVE Il MULTITESTER ha un potente strumento di supporto per le piattaforme Windows, “CE Link”. Tale strumento è utilizzato per scaricare i dati registrati, per eseguire ulteriori analisi dei dati registrati, per la creazione di sequenze di misura, per la creazione di rapporti, ecc. La schermata iniziale è il punto di partenza di tutte le operazioni. Fig. 63.
7.3. DOWNLOAD DATA Prima di avviare la finestra «Download data» è necessario : ■ ■ ■ Collegare il MULTITESTER al PC come mostrato nella figura 53 (capitolo 5.4. Comunicazione tramite RS232) utilizzando il cavo RS 232 adeguato (Fig. 52). Verificare la velocità di trasmissione dati (lo stesso valore deve essere impostato in CE Link e MULTITESTER) Impostare la velocità di trasmissione dati nel software CE Link utilizzando la finestra Port settings. Fig. 64.
Fig. 66. Finestre per lo scarico dei dati ■ Selezionare l’opzione AutoReceive download per lo scarico automatico dallo strumento (lo strumento deve trovarsi in Autotest mode (Modalità Prova Automatica)). In questa modalità il PC attende la ricezione dei dati memorizzati dallo strumento. Al termine di ogni sequenza, lo strumento invia i dati memorizzati al PC. Una volta effettuato lo scarico, la sequenza sarà rieseguita. Per informazioni sulla creazione di sequenze, fare riferimento al capitolo 7.
■ ■ ■ Prima di avviare l’autotest, premere il tasto Start nella finestra Auto receive mode. Dopo aver premuto il tasto Start si attiva un contatore del numero di record ricevuti. La modalità Auto receive (ricezione automatica) attiva due modi diversi per la stampa dei risultati : - Stampa in automatico ........................................ (stampa automaticamente i risultati ad ogni ricezione) - Stampa manuale ................................................
Misure eventualmente errate o che hanno causato problemi sono contrassegnate in rosso nella tabella. Con il pulsante search (vedi tabella 2) l’utente può passare rapidamente da una misura errata alla successiva. Per la modifica delle tabelle (ad esempio se un risultato viene involontariamente memorizzato nel corso di una misura nell’indice del dispositivo errato) sono disponibili delle funzioni standard, tipo copia, taglia, incolla, cancella, ecc. Queste operazioni avranno influenza sulla riga selezionata.
7.5. STAMPA DEI DOCUMENTI 7.5.1 STAMPA DELLE RIGHE SELEZIONATE Le righe selezionate possono essere stampate, procedendo come di seguito indicato : 1. 2. 3. 4. Selezionare le righe da stampare (Utilizzare il tasto sinistro del mouse + Shift per selezionare i record successivi o Ctrl + il tasto sinistro del mouse per selezionare una riga alla volta). Selezionare l’opzione Window for printing nel menu File. Per creare un’intestazione selezionare Define header dal menu File.
Il nostro esempio mostra come creare l’intestazione riportata di seguito : Fig. 72. Anteprima di STAMPA 7.5.2 STAMPA SEPARATA La funzione Print separately consente di stampare nella relativa documentazione i risultati di ogni dispositivo sul quale sono state effettuate le misurazioni. Serve a stampare rapporti separati per ogni componente TESTATO (prove delle linee di produzione).
7.6. PROGRAMMAZIONE PRINCIPALE Fig. 73. Finestra Header programming Questa finestra visualizza le informazioni relative allo strumento (definite intestazione). Per visualizzare l’intestazione dello strumento, è necessario collegarlo al PC. L’utente può modificare la “Stringa utente” (48 caratteri max), inviare informazioni relative a data e ora del sistema (ora e data impostati nel PC). La Stringa utente può essere modificata solamente in questo modo.
7.7. SEQUENZA MISURE I punti salienti del Sequence editor sono riportati al capitolo 4.10. AUTOTEST. L’utente può utilizzare il Sequence editor per creare le sequenze desiderate o per modificare le sequenze presenti sullo strumento. Il numero massimo di fasi in una sequenza è pari a 50, comprese le pause programmate, i messaggi, la sequenza del lettore codice a barre e i segnali acustici. Il numero massimo dipende dalla combinazione delle funzioni comprese nell’esempio corrente. Fig. 74.
Finestra Voltage drop Parameter Finestra Continuity Current Parameter Finestra High Voltage Parameter Finestra Programmed High Voltage Parameter Finestra Insulation Parameter Finestra Sound Parameter 56
Finestra Pause Parameter Finestra Leakage Current Parameter Finestra Message Parameter Fig. 75. Finestra dei parametri Per impostare il nome del programma in Command table, selezionare Program name.
La sequenza creata può essere inviata al Multitester e memorizzata su disco su un file con estensione SQC. Elenco programmi strumento : per lo Clear row data : Cancella solamente i dati senza eliminare l’intera riga. Legge, cancella e invia lo strumento. Tasti di scelta rapida : Alt S + P Tasti di scelta rapida : Alt F + D Get command : Insert empty row : Copia il comando selezionato dalla tabella dei comandi alla tabella del programma.
06 - 2014 Code 691030A04 - Ed. 7 DEUTSCHLAND - Chauvin Arnoux GmbH Straßburger Str.