User Guide
Configurazione IP: RIPv2
Funzionamento del protocollo RIP sul dispositivo
Guida all'amministrazione degli switch gestiti stackable Cisco Small Business serie 500 371
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Il dispositivo supporta la versione 2 di RIP, che si basa sui seguenti standard:
• RFC2453 Versione 2 del RIP, novembre 1998
• RFC2082 Autenticazione MD RIP-2, gennaio 1997
• RFC1724 Estensione MIB versione 2 del RIP
I pacchetti RIPv1 ricevuti vengono eliminati.
Funzionamento del protocollo RIP sul dispositivo
Nella sezione seguente viene descritto come attivare il protocollo RIP e vengono presentate altre funzioni,
come la configurazione della differenza, la modalità passiva, l'autenticazione, i contatori statistici e i
database paritetici.
Attivazione del RIP
Attivazione del RIP
• Il RIP deve essere attivato per interfaccia e a livello globale.
• Il RIP è configurabile solo previa attivazione.
• Se il RIP viene disattivato a livello globale, la configurazione RIP sul sistema viene rimossa.
• Se il RIP viene disattivato su un'interfaccia, la configurazione RIP viene rimossa dall'interfaccia
specificata.
• Se il routing IP viene disattivato, i messaggi RIP non vengono inviati, ma quelli ricevuti vengono
utilizzati per aggiornare le informazioni della tabella di routing.
NOTA È possibile definire il RIP solo su interfacce IP configurate manualmente; questo
significa che il RIP non può essere definito su un'interfaccia che dispone di un
indirizzo IP predefinito o il cui indirizzo IP ricevuto è stato inviato da un server DHCP.
Configurazione offset
Un messaggio RIP include una metrica (numero di hop) per ciascun percorso.
Un offset è un numero supplementare che viene aggiunto alla metrica per influire sul costo dei percorsi. L'offset
viene impostato per interfaccia ed è in grado di indicare la velocità, il ritardo e altre qualità di quella determinata
interfaccia. In questo modo, il costo relativo delle interfacce può essere regolato secondo necessità.










