Dell Wyse Management Suite Guida all'alta disponibilità, versione 1.
Messaggi di N.B., Attenzione e Avvertenza N.B.: un messaggio N.B. (Nota Bene) indica informazioni importanti che contribuiscono a migliorare l'utilizzo del prodotto. ATTENZIONE: Un messaggio di ATTENZIONE indica un danno potenziale all'hardware o la perdita di dati, e spiega come evitare il problema. AVVERTENZA: Un messaggio di AVVERTENZA indica un rischio di danni materiali, lesioni personali o morte. © 2019 Dell Inc. o sue affiliate. Tutti i diritti riservati.
Sommario 1 Introduzione................................................................................................................................................... 4 Panoramica di disponibilità elevata...................................................................................................................................4 2 Architettura ad alta disponibilità.....................................................................................................................
1 Introduzione Wyse Management Suite versione 1.4 è la soluzione di gestione di nuova generazione che consente di configurare, monitorare, gestire e ottimizzare i thin client Dell Wyse. Questo consente di implementare e gestire i thin client in base a una configurazione ad alta disponibilità con prestazioni migliorate.
2 Architettura ad alta disponibilità L'architettura Dell Wyse Management Suite è composta da Windows Server 2012/2016 con cluster di failover abilitato. Il cluster Windows contiene un computer principale che supporta altre applicazioni e garantisce tempi di inattività ridotti mediante ridondanza. Questo viene utilizzato per il failover delle applicazioni per i servizi Tomcat, Memcache, MQTT.
I requisiti hardware e software per configurare l'alta disponibilità per Wyse Management Suite versione 1.4 sono: Tabella 1.
3 Disponibilità elevata in Windows Server 2012/2016 Un cluster di failover è un gruppo di sistemi indipendenti che aumenta la disponibilità e la scalabilità dei ruoli del cluster. Questa funzione supporta più carichi di lavoro in esecuzione nei cluster su hardware o macchine virtuali. Un cluster di failover è un gruppo di sistemi indipendenti che aumenta la disponibilità e la scalabilità dei ruoli del cluster. I server di cluster sono i nodi connessi uno all'altro sotto forma di rete.
Procedura 1 In Microsoft Windows Server 2012 fare clic con il pulsante destro del mouse sul menu Start e selezionare Server Manager per avviare il dashboard Server Manager. 2 Fare clic su Gestione cluster di failover per avviare la gestione cluster. 3 Fare clic con il pulsante destro del mouse su Ruoli e scegliere Configura ruolo per visualizzare la schermata Configurazione guidata disponibilità elevata. Figura 3.
Figura 4. Seleziona servizio 5 Selezionare Dell WMS: Tomcat Service e fare clic su Avanti. N.B.: È possibile aggiungere i servizi correlati a Wyse Management Suite versione 1.4 al cluster solo dopo aver installato Wyse Management Suite versione 1.4. Viene visualizzata la schermata configurazione guidata disponibilità elevata in cui è necessario creare il punto di accesso client e stabilire la connettività tra Windows Server 2012 e Wyse Management Suite.
Figura 5. Conferma 7 Fare clic su Avanti per completare il processo. 8 Per aggiungere altri servizi Wyse Management Suite nell'ambito del cluster, avviare Gestione cluster di failover, quindi passare ad Azioni > Ruoli per visualizzare il nome della rete creato. 9 Fare clic sul nome della rete e passare ad Aggiungi risorsa > Servizio generico.
4 Conseguire disponibilità elevata in Windows Server 2012/2016 Di seguito sono riportati i passaggi necessari per conseguire disponibilità elevata in Windows Server 2012/2016: 1 Aggiungere la funzionalità del cluster di failover in Windows Server 2012/2016 (vedere la sezione relativa all'aggiunta della funzionalità del cluster di failover in Windows Server 2012/2016). 2 Creare una condivisione file di controllo (vedere la sezione relativa alla creazione di una condivisione file di controllo).
Figura 6. Selezione in base al ruolo 3 Fare clic su Tipo di installazione e selezionare Installazione basata su ruoli o basata su funzionalità, quindi fare clic su Avanti per visualizzare l'elenco dei server nella schermata Seleziona server di destinazione.
Figura 7. Selezionare un server di destinazione 4 Selezionare il server in cui si desidera abilitare la funzionalità del cluster di failover, quindi fare clic su Avanti. 5 Selezionare Clustering di failover nella schermata Funzionalità e fare clic su Avanti. Dopo aver abilitato il cluster di failover nei server, aprire Gestione cluster di failover sul server nel nodo 1. 6 Fare clic su Sì per confermare l'installazione e abilitare la funzionalità del cluster di failover nel server selezionato.
Figura 8. Gestione cluster di failover 8 Fare clic su Selezione di server o di un cluster, quindi fare clic su Sfoglia per configurare i server. 9 Fare clic su Avanti e selezionare Esegui tutti i test dalla schermata Opzioni di testing.
Figura 9. Opzioni di testing 10 Fare clic su Avanti. Viene visualizzata la schermata Conferma con l'elenco dei server selezionati.
Figura 10. Conferma 11 Fare clic su Avanti. Viene visualizzata la schermata Riepilogo con il report di convalida del cluster di failover.
Figura 11. Dettagli di riepilogo dei test 12 Fare clic su Visualizza report per controllare il report. Se lo stato è Superato, è possibile procedere con il passaggio successivo. Se lo stato è Non riuscito, è necessario correggere gli errori prima di procedere con il passaggio successivo. 13 Fare clic su Avanti e digitare un nome per il cluster nel campo Nome cluster, quindi selezionare l'indirizzo IP del sistema. 14 Fare clic su Avanti per visualizzare la schermata Conferma.
8 Fare clic su Crea per creare la condivisione file. Viene visualizzata la schermata Visualizza risultati con lo stato Completato, a indicare che la condivisione file di controllo è stata creata senza errori. 9 Fare clic su Chiudi per uscire. Configurare le impostazioni di quorum del cluster Il database di configurazione cluster, noto anche come quorum, contiene dettagli sul server che deve essere attivo in qualsiasi momento in una configurazione cluster.
Figura 13. Selezionare la configurazione di voto 6 Fare clic su Avanti. Selezionare Configura condivisione file di controllo dalla schermata Seleziona il quorum di controllo. 7 Fare clic su Avanti e digitare il percorso della condivisione nel campo Percorso condivisione file dalla schermata Configura condivisione file di controllo. Figura 14. Configurare una condivisione file di controllo 8 Fare clic su Avanti. Viene visualizzata la schermata Riepilogo contenente le impostazioni del quorum configurate.
Figura 15. Riepilogo delle impostazioni del quorum 9 Fare clic su Fine per completare le impostazioni del quorum. Creazione di ruoli del cluster Prerequisito Dopo aver creato il cluster di failover, è possibile creare ruoli del cluster per l'hosting dei carichi di lavoro cluster. Accertarsi che Wyse Management Suite sia installato nei server e puntare al database remoto prima di creare ruoli del cluster.
Figura 16. Configurazione guidata disponibilità elevata 4 Selezionare Servizio generico e quindi fare clic su Avanti per visualizzare la schermata Seleziona servizio.
Figura 17. Seleziona servizio 5 Selezionare Dell WMS: Tomcat Service e fare clic su Avanti. N.B.: È possibile aggiungere i servizi correlati a Wyse Management Suite versione 1.4 al cluster solo dopo aver installato Wyse Management Suite versione 1.4. Viene visualizzata la schermata configurazione guidata disponibilità elevata in cui è necessario creare il punto di accesso client e stabilire la connettività tra Windows Server 2012 e Wyse Management Suite.
Figura 18. Conferma 7 Fare clic su Avanti per completare il processo. 8 Per aggiungere altri servizi Wyse Management Suite nell'ambito del cluster, avviare Gestione cluster di failover, quindi passare ad Azioni > Ruoli per visualizzare il nome della rete creato. 9 Fare clic sul nome della rete e passare ad Aggiungi risorsa > Servizio generico.
5 Conseguire disponibilità elevata per MySQL InnoDB Informazioni su questa attività I passaggi seguenti illustrano come conseguire disponibilità elevata per MySQL InnoDB: Procedura 1 Verificare l'istanza del server MySQL InnoDB (vedere la sezione relativa alla creazione del cluster MySQL InnoDB). 2 Aggiungere un server o un nodo a MySQL InnoDB (vedere la sezione relativa all'aggiunta di un server o un nodo al cluster MySQL InnoDB).
Figura 19. Tipo di configurazione 4 Nella schermata Seleziona programmi e funzionalità, selezionare il server MySQL, workbench e i componenti della shell, quindi fare clic su Avanti.
Figura 20. Programmi e funzionalità 5 Nella schermata Verifica requisiti, selezionare i componenti, quindi fare clic su Esegui.
Figura 21. Requisiti 6 Installare i componenti richiesti, quindi fare clic su Avanti.
Figura 22.
Figura 23. Requisiti 7 Nella schermata Installazione, fare clic su Esegui.
Figura 24. Installazione Il server MySQL, workbench e i componenti della shell vengono aggiornati. 8 Fare clic su Avanti.
Figura 25. Installazione 9 Nella schermata Configurazione prodotto viene visualizzato il componente del server MySQL.
Figura 26. Configurazione prodotto 10 Fare clic su Avanti per configurare il componente del server MySQL. 11 Nella schermata Replica gruppo, fare clic sul pulsante di opzione Server MySQL standalone/Replica MySQL classica e poi su Avanti.
Figura 27. Replica gruppo 12 Nella schermata Tipo e rete , selezionare l'opzione Computer dedicato dall'elenco a discesa Tipo di configurazione.
Figura 28. Tipo e rete 13 Selezionare e configurare le opzioni disponibili nella sezione Connettività, quindi fare clic su Avanti. 14 Nella schermata Account e ruoli, inserire la password radice MySQL. 15 Fare clic su Aggiungi utente.
Figura 29. Aggiungi utente Viene visualizzata la finestra Dettagli utente MySQL. 16 Inserire le credenziali e fare clic su Ok. L'account utente appena aggiunto viene visualizzato nella sezione Account utente MySQL.
Figura 30. Account e ruoli 17 Fare clic su Avanti. 18 Nella schermata Servizio di Windows, inserire il nome del servizio MySQL Windows e fare clic su Avanti.
Figura 31. Servizio di Windows 19 Nella schermata Plug-in ed estensioni, fare clic su Avanti.
Figura 32. Plug-in ed estensioni 20 Sulla schermata Applica configurazione, fare clic su Esegui. Le configurazioni vengono applicate al componente MySQL.
Figura 33. Applica configurazioni 21 Fare clic su Fine.
Figura 34. Applica configurazioni 22 Sulla schermata Configurazione prodotto, fare clic su Esegui.
Figura 35. Configurazione prodotto 23 Nella schermata Installazione completata, fare clic su Fine.
Figura 36. Installazione completata Passaggio successivo Seguire la procedura per installare e configurare il server MySQL in tutti e tre i server del cluster MySQL. N.B.: Per impostare l'ambiente in base alla configurazione della disponibilità elevata, vedere dev.mysql.com. Controllare le istanze del server MySQL InnoDB Prima di aggiungere MySQL InnoDB alla configurazione del cluster, verificare che MySQL InnoDB sia stato creato in base ai requisiti del cluster.
Figura 37. Prompt dei comandi di MySQL • • • Per verificare che MySQL InnoDB sia stato creato in tutti e tre i nodi del cluster, eseguire i seguenti comandi al prompt dei comandi: mysql-js> dba.checkInstanceConfiguration('root@IPAddress1:3306') mysql-js> dba.checkInstanceConfiguration('root@IPAddress2:3306') mysql-js> dba.checkInstanceConfiguration('root@IPAddress3:3306') L'istanza "IPAddress:3306" è valida per l'utilizzo del cluster InnoDB; 'Stato': 'ok' viene visualizzato come messaggio.
MySql JS>Cluster.status() Lo stato del cluster creato viene visualizzato come ONLINE, a indicare che il cluster è stato creato correttamente. Figura 39. Schermata Conferma Aggiungere un'istanza del server al cluster MySQL InnoDB Prerequisito • Prima di aggiungere server o nodi ai cluster, modificare l'ID server con 2 o 3 nel file my.conf nei server MySQL secondari in C: \ProgramData\MySQL\MySQL Server 5.7. • Solo il server MySQL primario deve avere come ID server 1.
N.B.: • Se gli ID server sono uguali in tutti i nodi e si cerca di aggiungere istanze nel cluster, viene visualizzato il messaggio di errore Server_ID è già in uso dal nodo peer, risultato. • Tutti i nodi devono visualizzare lo stato come ONLINE che indica che i nodi sono stati aggiunti alla configurazione del cluster MySQL InnoDB. Figura 40.
Figura 41. Seleziona programmi e funzionalità 3 Sulla schermata Verifica requisiti, fare clic su Esegui.
Figura 42. Verifica requisiti 4 Installare i componenti richiesti, quindi fare clic su Avanti.
Figura 43.
Figura 44. Verifica requisiti 5 Nella schermata Installazione, fare clic su Esegui.
Figura 45. Installazione Il componente MySQL Router viene aggiornato. 6 Fare clic su Avanti.
Figura 46. Installazione 7 Nella schermata Configurazione prodotto viene visualizzato il componente MySQL Router.
Figura 47. Configurazione prodotto 8 Fare clic su Avanti per configurare il componente MySQL Router. 9 Nella schermata Configurazione MySQL Router, inserire il nome host, il numero di porta, l'utente gestione e la password.
Figura 48. Configurazione di MySQL Router 10 Sulla schermata Applica configurazione, fare clic su Esegui.
Figura 49. Applica configurazione 11 Fare clic su Fine.
Figura 50. Applica configurazioni 12 Sulla schermata Configurazione prodotto, fare clic su Esegui.
Figura 51. Configurazione prodotto Viene visualizzato il messaggio Installazione completata.
Figura 52. Installazione completata 13 Fare clic su Fine. 14 Passare alla directory \ProgramData\MySQL\MySQL Router e aprire il file mysqlrouter.conf per verificare che la proprietà bootstrap e tutti i server MySQL configurati siano inclusi nella configurazione del cluster.
Figura 53. Indirizzo del server di bootstrap Creare database e utenti nel server MySQL InnoDB È necessario creare il database e gli account utente con privilegi di amministratore nel server MySQL InnoDB.
6 Conseguire disponibilità elevata in MongoDB Informazioni su questa attività I passaggi seguenti illustrano come conseguire disponibilità elevata in MongoDB: Procedura 1 Installare MongoDB (vedere la sezione relativa all'installazione di MongoDB). 2 Creazione di server di replica (vedere la sezione relativa alla creazione di server di replica). 3 Creare utenti Stratus (vedere la sezione relativa alla creazione di un account utente Stratus).
Figura 55. File mongod.cfg 4 Aprire il file mongod.cfg in un editor di testo e aggiungere le seguenti voci: a b c SystemLog:destination: file path: c:\data\log\mongod.log Storage: dbpath: c:\data\db 5 Salvare il file. 6 Aprire il prompt dei comandi. 7 Eseguire il comando seguente per avviare il servizio MongoDB: a b C:\MongoDB\bin>.\mongod.exe --config c:\Mongodb\mongod.cfg --install C:\MongoDB\bin>net start mongodb Viene visualizzato il messaggio Avvio del servizio MongoDB.
{ role: "dbOwner", db: "DBUser" } ] }) Creare l'utente DBadmin per MongoDB Effettuare il login a MongoDB utilizzando l'account utente creato nella sezione precedente. L'utente DBadmin viene creato con privilegi amministrativi. Eseguire il comando seguente per creare l'utente DBadmin: mongo -uDBUser -pPassword admin use admin db.createUser( { user: "DBadmin", pwd: , roles: [ { role: "DBadmin", db: "admin" } ] }) Modificare il file master.cfg È necessario modificare il file mongod.
1 Eseguire il login a MongoDB come l'utente ROOT già creato ed eseguire il seguente comando: mongo -uroot - admin 2 Passare alla directory \data\bin\mongod.cfg e aprire il file mongod.cfg in un editor di testo. 3 Aggiungere le tre righe seguenti nel file mongod.cfg: keyFile: c:\data\log\mongod.key.txt replication: replSetName: wms Figura 57. Abilitazione della sicurezza 4 Creare il file mongod.key.txt e copiarlo in tutti e tre i server. N.B.
8 Avviare la replica sul nodo primario del cluster MongoDB eseguendo il login con l'utente DBadmin e quindi eseguire il seguente comando: rs.initiate(); 9 Controllare lo stato della replica eseguendo il seguente comando: rs.status(); Figura 59. Stato della replica 10 Avviare il servizio mongod e aggiungere i nodi secondari al secondo e al terzo nodo nel cluster MongoDB: rs.add("IPAddress2:27017") rs.add("IPAddress3:27017") N.B.: I numeri delle porte variano in base ai sistemi nella rete e nei sistemi.
Figura 60. Stato nel server primario Figura 61.
7 Conseguire disponibilità elevata per dispositivi Teradici Wyse Management Suite utilizza HAProxy ospitato sul server Ubuntu 16.04.1 LTS per eseguire il bilanciamento del carico tra i server EMSDK. HAProxy è un proxy di bilanciamento del carico che può anche fornire disponibilità elevata in base al modo in cui è configurato. Si tratta di un software open source popolare per bilanciamento del carico TCP/HTTP e una soluzione proxy che può essere eseguita su sistemi operativi Linux.
Back end servers: server :5172 maxconn N.B.: L'amministratore deve aggiungere server back-end oltre il numero totale della capacità del client di avere un failover senza errori. 5 Salvare le modifiche apportate al file haproxy.cfg digitando CTRL+O.
8 Arrestare HAProxy eseguendo il seguente comando: serviceSudo service haproxy stop Installare il server Wyse Management Suite Accertarsi che i seguenti componenti siano configurate prima di installare il server Wyse Management Suite: • Cluster di failover di Windows in due nodi • Il server MongoDB è in esecuzione con set di replica • La configurazione del cluster MySQL InnoDB è in esecuzione • MySQL Router è installato nei due nodi Per installare il server Wyse Management Suite, procedere come se
8 Installare Wyse Management Suite in Windows Server 2012/2016 Informazioni su questa attività Per installare Wyse Management Suite in un cloud privato, effettuare le operazioni riportate di seguito: Procedura 1 Fare doppio clic sul pacchetto del programma di installazione. 2 Nella schermata Introduzione, leggere il contratto di licenza e fare clic su Avanti. 3 Selezionare il Tipo di configurazione che si desidera installare e fare clic su Avanti.
9 Aggiornamento di Wyse Management Suite dalla versione 1.3 alla 1.4 Prerequisiti • Accertarsi che il valore mongodb.seedList nel file bootstrap.properties includa carattere barra rovesciata (\) nell'elenco dei server di database Mongo. Il file bootstrap.properties si trova in Tomcat-8\webapps\ccm-web\WEB-INF\classes, mongodb.seedList = MongoDBServer1_IP\:27017, MongoDBServer2_IP\:27017, MongoDBServer3_IP\:27017. Figura 62.
Figura 63. Schermata Introduzione 3 Nella pagina Aggiornamento, fare clic su Avanti per aggiornare Wyse Management Suite. 70 Aggiornamento di Wyse Management Suite dalla versione 1.3 alla 1.
Figura 64. Aggiornamento Aggiornamento di Wyse Management Suite dalla versione 1.3 alla 1.
Figura 65. Aggiornamento 4 Fare clic su Avvia per aprire la console Web di Wyse Management Suite. 72 Aggiornamento di Wyse Management Suite dalla versione 1.3 alla 1.
Figura 66. Avvia Fasi successive • Assicurarsi che la cartella e le sottocartelle Tomcat-8 vengano eliminate e che vengano create la cartella e le sottocartelle Tomcat-9. Inoltre, effettuare le operazioni riportate di seguito: – Accertarsi che vengano create la cartella e le sottocartelle Tomcat-9\webapps\ccm-web\WEB-INF\classes. – Accertarsi che il servizio Tomcat-9 venga aggiunto e che il servizio Tomcat-9 sia in esecuzione. – Accertarsi che il file bootstrap.
Figura 67. Punto di accesso c Controllare la versione del servizio Tomcat. Se la versione del servizio Tomcat è la 8, è necessario rimuovere manualmente Tomcat-8 e aggiungere il servizio Tomcat-9 nel punto di accesso. Questo perché, quando si effettua l'aggiornamento di Wyse Management Suite 1.3 a WMS 1.4, il servizio Tomcat-8 viene sostituito dal Tomcat-9. d Fare clic con il pulsante destro del mouse sul servizio Tomcat-8, quindi fare clic su Rimuovi. Figura 68.
Figura 69. Servizio Tomcat-9 Figura 70. Servizio Tomcat 9 f Collegare l'indirizzo FQDN del punto di accesso ad alta disponibilità al registro Memcached su entrambi i nodi della configurazione ad alta disponibilità utilizzando il comando Registry Path: HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Memcached\ “ImagePath” = “C:\Program Files\DELL\WMS\memcached\memcached.exe" -d runservice -p -I 11211 WMS1314AP.AD132.COM -U 0” Aggiornamento di Wyse Management Suite dalla versione 1.3 alla 1.
Figura 71. Dati Memcached 76 Aggiornamento di Wyse Management Suite dalla versione 1.3 alla 1.
10 Controlli post-installazione Effettuare le operazioni riportate di seguito per verificare l'alta disponibilità di Wyse Management Suite versione 1.4: • Avviare il portale amministratore di Wyse Management Suite e controllare se è possibile effettuare il login utilizzando l'interfaccia Web. • Modificare il file bootstrap.properties nel server Tomcat nella cartella \Dell\WMS\Tomcat-9\webapps\ccm-web\WEB-INF\classes per MongoDB come segue: mongodb.seedList = MongoDBServer1_IP\:27017, MongoDBServer2_IP\:2
11 Risoluzione dei problemi In questa sezione vengono fornite informazioni sulla risoluzione dei problemi per Wyse Management Suite versione 1.x per la configurazione del cluster. • Problema. Dove si trova il log file di Wyse Management Suite per controllare eventuali problemi di installazione del server. Soluzione alternativa. Il log file si trova nella cartella %temp% WMSInstall.log. • Problema.
Figura 72. Messaggio di errore Soluzione alternativa. Modificare le voci di ID server nel file my.conf all'interno della directory \ProgramData\MySQL\MySQL Server 5.7. Figura 73.
