manual

32 FUNZIONAMENTO
Notare che quando vengono ricevuti segnali Dolby
Digital 2.0 (p.e. le tracce D.D. 2.0 di un DVD) che
sono codificate con informazioni Dolby Pro Logic,
oltre al decodificatore Dolby Digital, interviene il
Doly Pro Logic II a decodificare un messaggio
sonoro a 5.1 canali completi
Per ricreare una scena sonora ampia e profonda,
con panoramiche dettagliate ed effetti credibili
anche da registrazioni stereo analogiche, impiegate
il modo Dolby Pro Logic II Music o Emulation o il
sistema esclusivo Harman Kardon Logic 7 Music
p
er un drastico miglioramento delle prestazioni
rispetto al Dolby Pro Logic (I) dei tempi passati.
NOTA: una volta che il programma è stato
codificato con l’informazione Surround, esso
conserva la matrice Surround fintanto che il
programma viene trasmesso in stereo. Benché i film
con suono surround possano essere decodificati da
modi surround analogici come il Pro Logic II e IIx
Cinema, il Logic 7 Cinema, il DTS Neo:6 Cinema,
quando vengono trasmessi da stazioni TV
convenzionali, da TV via cavo, Pay Tv e trasmissioni
satellitari. Inoltre un numero sempre maggiore di
programmi televisivi e radiofonici, trasmissioni
sportive e CD musicali sono registrati in modalità
Surround. È possibile vedere l’elenco di questi
programmi visitando il sito Web della Dolby
Laboratories a www.dolby.com.
Anche quando non c’è specifica di decodifica
surround internazionale, potreste rilevare che con
quel dato programma il Pro Logic II e IIx Cinema, il
Logic 7 Cinema o Enhanched, il DTS Neo:6 Cinema
sono comunque in grado di sviluppare un surround
avvolgente e credibile attraverso l’uso delle
informazioni surround naturalmente contenute anche
nelle registrazioni stereo.
Comunque, per quei programmi stereo senza
informazioni “surround suggeriamo di usare le
modalità 5/7CH Stereo (efficaci in particolare con le
vecchie registrazioni dalla stereofonia un po'
estremizzata). E quando si usano solo due
altoparlanti anteriori è opportuno selezionare una
delle modalità Dolby Virtual Speaker per ottenere uno
spazio acustico virtualmente tridimensionale con due
soli diffusori.
Per selezionare una nuova modalità surround dal
pannello frontale, per prima cosa premere il
pulsante modalità surround %Sper entrare nel
menu Surround Modes %S. Quindi utilizzare i
pulsanti KL5F per selezionare il tipo di
segnale che si desidera modificare e confermare
con il pulsante OK per aprire un elenco di modalità
surround disponibili per quel tipo di segnale.
Selezionare nuovamente la modalità surround
desiderata e confermare con il pulsante OK.
Premere il pulsante Back/Exit ^O per uscire
dal menu.
Notare che le modalità Dolby Digital o DTS possono
essere selezionate soltanto se si usa un ingresso
digitale. Inoltre, quando è presente una sorgente
digitale, l’unità AVR seleziona e commuta auto-
maticamente la modalità corretta (Dolby Digital o
DTS) indipendentemente dalla modali precedente-
mente selezionata. Per maggiori informazioni sulla
s
elezione delle sorgenti digitali vedere la sezione
seguente del presente manuale d’uso.
Quando sono in funzione gli ingressi diretti
6-Canali/8- Canali non avviene alcun
p
rocessamento surround , dal momento che tali
ingressi prelevano il segnale analogico in uscita da
un lettore DVD-Audio o SACD esterni, o da altro
dispositivo di sorgente, e li portano direttamente al
potenziometro del volume, senza ulteriori
processamenti digitali.
Per ascoltare un programma nella modalità
bicanale stereo tradizionale, utilizzando soltanto il
diffusore frontale sinistro e il diffusore frontale
destro ( più il subwoofer, se installato e
configurato), selezionare CH Stereo 2 nel menu
Surround Modes.
Segnali audio digitali
I segnali audio digitali offrono il vantaggio di avere
una maggiore capacità, consentendo agli artisti
della registrazione di codificare le informazioni dei
canali centrale e surround direttamente nel
segnale. Il risultato è una qualità del suono
migliorata ed una sorprendente direzionalità, dato
che ognuno di questi canali viene riprodotto in
modo discreto.
In alternativa, l’artista può codificare solo due
canali, ma il segnale digitale permette una più alta
frequenza di campionamento, garantendo maggiori
dettagli.
Le registrazioni in alta risoluzione solitamente sono
caratterizzati da una straordinaria assenza di
distorsione a tutte le frequenze, ma soprattutto a
quelle alte.
Le registrazioni digitali multicanale si trovano nei
formati canale 5.1, 6.1 o 7.1 . I canali compresi in
una registrazione di tipo canale 5.1 sono anteriore
sinistro, anteriore destro, centrale, surround
sinistro, surround destro e LFE. Il canale LFE è
rappresentato come “1” per indicare il fatto che
non è full range, poiché si limita alle frequenze
basse.
Le registrazioni di tipo canale 6.1 aggiungono un
singolo canale surround posteriore, mentre le
registrazioni di tipo canale 7.1 aggiungono i canali
surround posteriore sinistro e surround posteriore
destro alla configurazione canale 5.1. Nelle
configurazioni di tipo canale 7.1 sono disponibili
nuovi formati, come Dolby TrueHD, Dolby Digital
Plus, DTS-HD e DTS-HD Master Audio. L’AVR
355/AVR 255 è in grado di riprodurre i nuovi
formati audio, offrendo un’esperienza home
theater più emozionante.
NOTA BENE: Per utilizzare le modalità surround di
tipo canale 6.1 e 7.1, l’AVR 355/AVR 255 deve
essere configurato in modo che i canali surround
posteriori siano attivati. Per maggiori informazioni
si veda la sezione Installazione manuale a pagina
24 della sezione relativa alle funzioni avanzate.
I formati digitali comprendono Dolby Digital 2.0
(solo due canali), Dolby Digital 5.1, Dolby Digital
EX, Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD, DTS-HD, DTS-
HD Master Audio, DTS 5.1, DTS-ES (6.1 Matrix e
Discrete), DTS 96/24, modalità PCM a 2 canali a
3
2kHz, 44,1kHz, 48kHz o 96kHz, e PCM
multicanale 5.1 o 7.1.
Quando riceve un segnale digitale, l’AVR 355/AVR
255 rileva il metodo di codifica e il numero di
canali. Il numero di canali codificati comparirà
brevemente sul display del pannello frontale sotto
forma di tre cifre, separate da barre (es. “3/2/.1”).
Il primo numero indica il numero di canali anteriori
nel segnale:
“1” rappresenta una registrazione monofonica,
solitamente un programma più vecchio
rimasterizzato in digitale o, più raramente, un
programma moderno per il quale il regista ha
scelto un effetto speciale.
“2” indica la presenza di canali sinistro e destro,
ma nessun canale centrale.
“3” indica che sono presenti tutti e tre i canali
anteriori (sinistro, destro e centrale).
Il secondo numero indica l’eventuale presenza di
canali surround:
“0” indica l’assenza di informazioni surround.
“1” indicates that a matrixed surround signal is
present.
“2” indicates discrete left and right surround
channels.
“3” viene utilizzato con bitstream DTS-ES per
rappresentare la presenza di un canale
surround posteriore discreto oltre ai canali
surround laterali sinistro e destro.
“4” viene utilizzato con i formati digitali di tipo
canale 7.1, compresi Dolby TrueHD, Dolby
Digital Plus, DTSHD e DTS-HD Master Audio
per indicare la presenza di due canali surround
laterali discreti e due canali surround posteriori
discreti.
Il terzo numero è utilizzato per il canale LFE:
“0” indica l’assenza di canale LFE.
“.1” indica che è presente un canale LFE.
Ognuno dei segnali di tipo canale 6.1 - Dolby
Digital EX e DTS-ES Matrix e Discrete
comprendono un indicatore che ha lo scopo di
segnalare al ricevitore di decodificare il canale
surround posteriore.
Funzionamento