RAID Guida utente
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Sommario 1 Introduzione 2 Panoramica sulla tecnologia RAID Terminologia RAID ............................................................................................................................... 2 Modalità RAID supportate .................................................................................................................... 3 I vantaggi delle modalità RAID supportate ...........................................................................................
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1 Introduzione In passato erano disponibili un numero limitato di opzioni per la maggior parte degli utenti di notebook che desideravano proteggere i loro dati in caso di guasto dell'unità disco rigido. Tali opzioni consistevano nella copia manuale dei file in un'unità di backup o nell'utilizzo di scomodi software per backup.
2 Panoramica sulla tecnologia RAID In questo capitolo viene definita la terminologia utilizzata in questa guida e vengono descritte le tecnologie RAID supportare da notebook HP Business selezionati. Terminologia RAID Alcuni dei termini contenuti nella tabella seguente hanno un significato più ampio, ma vengono definiti in relazione all'implementazione RAID descritta in questa guida.
Modalità RAID supportate Le modalità RAID supportate dai notebook HP Business comprendono RAID 0, RAID 1 e Intel® Rapid Recover Technology (RAID 1 enhanced) come descritto di seguito. Ciascuna modalità RAID richiede due unità disco rigido SATA.
LIVELLI RAID Funzione/Applicazioni Vantaggi/Svantaggi (vedere Kit opzionali unità SATA HP a pagina 6). RAID 1 Funzione: Vantaggi: Sulle due unità vengono memorizzati dati identici (mirrored). Assicura una elevata tolleranza d'errore. Svantaggi: Applicazioni: RAID IRRT ● Contabilità ● Libri paghe ● Finanza È possibile utilizzare per la memorizzazione solo metà della capacità totale dell'unità.
I vantaggi delle modalità RAID supportate Tolleranza d'errore e prestazioni sono termini importanti da comprendere quando si sceglie una modalità RAID. Tolleranza d'errore La tolleranza d'errore è la capacità di un array RAID di resistere ed eseguire il ripristino a seguito di un guasto dell'unità. La tolleranza d'errore è assicurata mediante ridondanza. Quindi, con RAID 0 non si dispone di tolleranza d'errore, in quanto i dati non vengono copiati su un'altra unità disco rigido.
3 Sistemi operativi e dispositivi supportati Sistemi operativi supportati HP RAID supporta le versioni a 32 bit e 64 bit dei sistemi operativi Microsoft® Windows® XP Professional (SP1, SP2 e SP3) e Windows Vista® SP1. Dispositivi supportati Questa sezione descrive i dispositivi supportati per la migrazione RAID, compresi computer, unità SATA e base di aggancio. I dispositivi supportati vengono riepilogati nella tabella seguente e illustrati in dettaglio di seguito.
Unità disco rigido eSATA (solo in determinati modelli) External SATA o eSATA è un'interfaccia esterna che consente a un'unità SATA di raggiungere velocità di trasferimento fino a sei volte superiori quella di un'unità SATA tramite interfaccia USB 2.0 standard. L'illustrazione seguente mostra un notebook supportato con un'unità disco rigido primaria (1) e un'unità eSATA (2) collegata alla porta eSATA (solo in determinati modelli) per consentire RAID IRRT.
Base di aggancio avanzata HP IRRT supporta agganciamento e sganciamento. È possibile utilizzarlo per implementare il mirroring tra unità disco rigida primaria (1) e un'unità opzionale nell'alloggiamento swap SATA della base di aggancio avanzata HP (2). L'illustrazione seguente mostra una base di aggancio avanzata HP con l'unità disco rigido di ripristino nell'alloggiamento swap SATA che consente IRRT.
4 Funzionalità di Intel Matrix Storage Manager Intel Matrix Storage Manager supporta le funzionalità seguenti. AHCI - Interfaccia controller host avanzata AHCI (Advanced Host Controller Interface, Interfaccia controller host avanzata) è una specifica che consente al driver di memorizzazione di attivare funzionalità SATA avanzate quali Native Command Queuing e supporto hot plug.
Intel Rapid Recover Technology Intel Matrix Storage Manager supporta le funzionalità IRRT seguenti. Criteri di aggiornamento mirror Con IRRT, è possibile determinare la frequenza di aggiornamento dell'unità disco rigido mirror: continuamente o su richiesta. Se si utilizza il criterio di aggiornamento continuo, i dati sull'unità primaria vengono copiati contemporaneamente sull'unità mirror, finché entrambe le unità sono collegate al sistema.
5 Impostazione volume RAID Nelle istruzioni seguenti si suppone che un'unità disco rigido supportata sia installata nell'alloggiamento di espansione del computer, nell'alloggiamento swap SATA della base di aggancio oppure collegata alla porta eSATA del notebook (vedere Dispositivi supportati a pagina 6). I passaggi della migrazione RAID di base sono i seguenti: ● Abilitare RAID tramite il BIOS di sistema. ● Avviare la migrazione RAID mediante Intel® Matrix Storage Console.
Abilitare RAID tramite il BIOS di sistema (f10) NOTA: Nelle procedure seguenti si suppone di utilizzare l'immagine dell'unità disco rigido fornita con il computer. Se si installa un'immagine diversa sul computer, occorre prima abilitare RAID tramite il BIOS di sistema (f10), quindi installare il sistema operativo e tutti i driver richiesti, compreso il driver Intel Matrix Storage. Seguire quindi le procedure in Avviare la migrazione RAID mediante Intel Matrix Storage Console a pagina 14.
4. Nella finestra Device Configurations, selezionare RAID a destra di SATA Device Mode (Modalità dispositivo SATA). Fare clic su Sì quando viene visualizzato il messaggio: “Changing this setting may require reinstallation of your operating system. Are you sure you want to proceed?” (La modifica di questa impostazione può richiedere la reinstallazione del sistema operativo.
Avviare la migrazione RAID mediante Intel Matrix Storage Console 1. Avviare Intel Matrix Storage Console (Console) selezionando Start > Tutti i programmi > Intel Matrix Storage Manager > Intel Matrix Storage Console. NOTA: Per il miglioramento della protezione del computer in Windows Vista viene fornita la funzionalità Controllo account utente.
descrizione nel riquadro di destra. Dopo aver selezionato il livello RAID adeguato per la propria applicazione, seguire le istruzioni appropriate in una delle sezioni seguenti. Per utenti esperti e per visualizzare maggiori opzioni, consultare Funzionalità avanzate di Intel Matrix Storage Console a pagina 22. Migrazione a RAID 1 1.
3. Al termine della migrazione, viene visualizzato lo stato dell'unità disco rigido e del volume. 4. Chiudere la finestra della Console, salvare eventuali file aperti e riavviare il computer. Migrazione a RAID 0 NOTA: La migrazione a RAID 0 richiede l'esecuzione di ulteriori procedure avanzate, che comprendono la copia dei dati su un'unità disco rigido USB esterna. Prima di iniziare, leggere l'intera procedura di migrazione RAID 0. 1.
2. L'avanzamento della migrazione RAID 0 viene visualizzato in una finestra separata. È possibile ridurre la Console e la finestra di avanzamento e utilizzare il computer durante il processo di migrazione. 3. Fare clic su Yes (Si) per riavviare il sistema quando richiesto al termine della creazione del volume. NOTA: Sebbene la capacità totale del volume RAID 0 appaia nella Console, l'extracapacità creata con l'aggiunta dell'unità disco rigida secondaria appare al sistema come spazio non allocato.
4. Fare clic su Avanti. 5. Selezionare Partizione primaria, quindi fare clic su Avanti. Per impostazione predefinita, la dimensione della partizione viene impostata a quella massima. 6. Fare clic su Avanti. 7. Assegnare una lettera di unità e fare clic su Avanti. 8. Selezionare il formato NTFS, specificare il nome del volume e fare clic su Avanti. 9. Controllare le selezioni, quindi fare clic su Fine per completare la formattazione. In Windows Vista: 1.
13. Fare clic su Avanti. 14. La quantità di spazio non allocato (in MB) disponibile per estendere l'unità (C:) viene visualizzata vicino a Selezionare la quantità di spazio in MB. Sottrarre 10240 MB, equivalenti a 10 GB, dal numero visualizzato. Ad esempio, se viene visualizzato 67584 MB (o 66 GB), sottrarre 10240 MB per calcolare 57344 MB (o 56 GB). Sostituire la capacità visualizzata con quella calcolata o premere la freccia giù fino a visualizzare il numero calcolato. 15.
BCDEDIT.EXE -store D:\Boot\BCD -set {572bcd55-ffa7-11d9-aae0-0007e994107d} path \windows\system32\boot\winload.exe BCDEDIT.EXE -store D:\Boot\BCD -set {572bcd55-ffa7-11d9-aae0-0007e994107d} osdevice ramdisk=[D:]\sources\winre.wim,{ramdiskoptions} BCDEDIT.EXE -store D:\Boot\BCD -set {572bcd55-ffa7-11d9-aae0-0007e994107d} systemroot \windows BCDEDIT.EXE -store D:\Boot\BCD -set {572bcd55-ffa7-11d9-aae0-0007e994107d} winpe yes BCDEDIT.EXE -store D:\Boot\BCD -set {572bcd55-ffa7-11d9-aae0-0007e994107d} detecthal
aggancio o è collegata alla porta eSATA del notebook (solo in determinati modelli), IRRT è la sola opzione RAID disponibile. 1. Nel riquadro di sinistra, selezionare Protect data using Intel® Rapid Recover Technology (Proteggi dati con Intel® Rapid Recover Technology), quindi fare clic sull'icona vicino a Create a recovery volume (Crea un volume di ripristino) nel riquadro di destra.
3. Al termine della migrazione RAID, viene visualizzato un messaggio di notifica. La finestra della Console visualizza lo stato del volume. 4. Si consiglia di riavviare il computer dopo la creazione del volume RAID. Funzionalità avanzate di Intel Matrix Storage Console Questa procedura di configurazione opzionale è rivolta a utenti esperti. 1.
2. Nella modalità avanzata, la Console contiene un menu Actions (Azioni) che può essere utilizzato per accedere alle opzioni RAID avanzate che consentono di configurare manualmente un volume di ripristino o RAID. 3. Selezionando una delle opzioni del menu Actions si apre la creazione guidata del volume di ripristino, che consente di selezionare l'unità primaria (master) e secondaria (ripristino). Per ulteriori informazioni, selezionare Help (Guida) > Contents and Index (Sommario e indice) o premere f1.
Uso delle funzionalità IRRT di Intel Matrix Storage Console Modifica del criterio di aggiornamento del volume Quando si utilizza IRRT, è possibile selezionare la frequenza di aggiornamento del ripristino dell'unità disco rigido: continuamente o su richiesta. Continuous Updates (Aggiornamenti continui) è il criterio di aggiornamento predefinito (vedere Criteri di aggiornamento mirror a pagina 10). Le procedure per passare al criterio di aggiornamento su richiesta sono indicate di seguito: 24 1.
3. Se si utilizza il criterio di aggiornamento su richiesta, è possibile aggiornare manualmente il volume di ripristino selezionando Update Recovery Volume (Aggiorna volume di ripristino) nel riquadro di sinistra, quindi fare clic sull'icona vicino a Update Recovery Volume (Aggiorna volume di ripristino) nel riquadro di destra. 4.
26 2. Per confermare l'accesso ai file dell'unità di ripristino, fare clic su OK. È possibile aprire Esplora risorse di Windows per visualizzare i file. Viene attivato il criterio di aggiornamento a richiesta e nella finestra della Console il volume di ripristino lampeggia in rosso. 3.
6 Ripristino delle unità RAID a non RAID È possibile ripristinare un volume RAID 1 o IRRT a due unità non RAID seguendo le istruzioni fornite per accedere a Intel Option ROM e ripristinare entrambe le unità allo stato non RAID. È inoltre necessario ripristinare entrambe le unità a non RAID se occorre spostare l'unità di ripristino RAID dall'alloggiamento di espansione del notebook all'alloggiamento della base di aggancio.
28 2. Nel menu Main (Principale), selezionare con il tasto freccia Su o Giù 3. Reset Disks to NonRAID (Ripristina dischi su non RAID), quindi premere invio. Viene visualizzata la finestra Reset RAID Data (Ripristina dati RAID). 3. Premere la barra spaziatrice per selezionare la prima unità, quindi premere il tasto freccia Giù e la barra spaziatrice per selezionare la seconda unità. 4. Premere invio, quindi Y per confermare la selezione. 5. Selezionare con il tasto freccia Giù 5.
7 Domande frequenti È possibile installare più volumi RAID in un computer? No, in un computer può essere presente un solo volume RAID. È supportato Matrix RAID per consentire RAID 0 e RAID 1 in un singolo volume RAID? No. È possibile sganciare il computer se l'unità disco rigido di ripristino si trova nell'alloggiamento swap SATA della base di aggancio? Sì.
Indice analitico A abilitazione RAID 12 accesso ai file dell'unità di ripristino 25 affidabilità 2 AHCI, interfaccia controller host avanzata 9 C commutazione automatica unità disco rigido e ripristino rapido 10 criteri di aggiornamento mirror 10 D dispositivi supportati 6 domande frequenti 29 E eSATA, unità disco rigido 7 F file, accesso all'unità di ripristino 25 H hot plug 9 HP Business, notebook 7 HP, base di aggancio avanzata 8 HP, kit opzionali unità SATA 6 I inizio migrazione RAID 14 Intel Matrix St