ISTRUZIONI IMPORTANTI • Leggete attentamente questo manuale. • Conservatelo per future consultazioni. • Seguite tutte le avvertenze. • Seguite attentamente le istruzioni. • Non usate questo apparecchio vicino all’acqua. • Lo strumento non deve essere esposto a gocciolamenti o schizzi. Sullo strumento non debbono essere poggiati oggetti pieni di liquido come bottiglie o vasi. • Pulite l’apparecchio con un panno morbido ed asciutto. • Non ostruite le fessure di ventilazione.
Gestire l’ hard disk interno Precauzioni nell’uso del CD-R/RW Fate attenzione a non urtare questa unità. In particolare non muovete l’unità e non urtatela quando è accesa. Questo potrebbe causare una perdita di parte dei dati dell’hard disk, o potrebbe danneggiare l’hard disk stesso o i componenti interni. Quando l’unità viene spostata in un luogo in cui la temperatura è radicalmente diversa si può formare della condensa sull’hard disk. Se l’unità viene usata in queste condizioni può funzionare male.
Gestione dei dati Operazioni scorrette o malfunzionamenti possono causare la perdita del contenuto della memoria. Pertanto vi raccomandiamo di salvare i dati importanti su un CD o su un altro supporto. Ricordate che la Korg non è responsabile dei danni risultanti da perdite di dati. Inoltre per duplicare digitalmente materiale audio da DAT o CD etc. é necessario ottenere la relativa autorizzazione. La Korg non è responsabile di eventuali violazioni di copyright che possono accadere usando questo prodotto.
Grazie per aver acquistato il Korg OASYS Open Architecture Synthesis Studio. Per ottenere le migliori prestazioni dal vostro nuovo strumento, leggete attentamente questo manuale.
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INDICE Il Manuale.......................................................... V Avvio rapido ........................................... 1 Il Manuale...........................................................1 Avvio rapido .......................................................2 Introduzione all’OASYS ....................... 7 Funzioni principali.............................................7 Open Architecture Synthesis Studio.........................7 Alterare i Programmi in una Combination .............
Regolare nomi delle categorie per i Programmi, le Combination ed il KARMA .............................146 Usare le Wave Sequence................................147 KARMA ...............................................................218 Vector ...................................................................218 Drum Kit...............................................................218 Wave Sequence.....................................................218 Effetti .........................................
AVVIO RAPIDO Il manuale Il manuale e come usarlo L’OASYS arriva dalla fabbrica con i seguenti manuali: Guida Operativa Guida ai parametri Guida operativa Leggete per prima questa guida. Essa descrive i nomi e le funzioni di ogni parte dell’OASYS, come fare le connessioni, le operazioni di base, uno sguardo di insieme su ogni Modo, come modificare i suoni, come registrare con il sequencer e come campionare. Questa guida descrive inoltre la funzione KARMA, gli effetti, le Wave Sequence ed i Drum Kit.
Avvio rapido Avvio rapido OASYS contiene una grande quantità di funzioni. Questo paragrafo di “Avvio rapido” viene fornito per i musicisti che desiderano iniziare subito a provare i suoni. Descrive come mettere in opera l’OASYS, selezionare i programmi, controllare il suono ed ascoltare i brani dimostrativi. Messa in Opera 1. Collegate l’OASYS al vostro mixer o al vostro sistema di ascolto. Collegate le prese AUDIO OUTPUT (MAIN) L/MONO ed R al vostro mixer o alle vostre casse amplificate.
Avvio rapido 2. I caratteri più grandi nella parte superiore del display verranno evidenziati. Questi sono il nome ed il numero del programma (“Program Select”). In questo stato, potete premere i tasti per selezionare il programma con il numero successivo o precedente. Per selezionare programmi con numeri più lontani potete usare la manopola VALUE.
Avvio rapido Contenuto dei banchi delle Combination Quando l’OASYS viene spedito dalla fabbrica, il contenuto dei banchi delle Conbination è il seguente: Contenuto dei banchi delle Combination Banco Contenuto INT - C Combination della fabbrica. Richiede l’espansione PCM ROM EXs1 Int-A,B INT-D...G USER A...G Combination della fabbrica Combination inizializzate Usare i controlli per variare il suono 1. Diversi controlli sono dislocati nella parte sinistra del pannello frontale dell’OASYS.
Avvio rapido Potete anche tenere premuto il tasto UTILITY RESET CONTROLS ed operare con il Vector Joystick, un cursore o una manopola della superficie di controllo o un tasto CONTROL ASSIGN per richiamare le regolazioni salvate. Potete fare lo stesso per il KARMA. Per ulteriori informazioni consultate “Riportate i controlli ai valori salvati” a pag. 45. Speriamo che questa rapida introduzione all’OASYS vi sia gradita.
Avvio rapido 3. Iniziate l’ascolto del brano S000. Verificate che sia selezionata la song 000. Se è selezionata un’altra song, premete l’area del display con il nome della song (“Song Select”) per evidenziarla, poi premete il tasto numerico seguito dal tasto ENTER. 4. Premete il tasto SEQUENCER START/STOP. Il Led lampeggia e la song inizia il riascolto. 5. Se desiderate arrestare il riascolto in un certo punto della song premete di nuovo il tasto START/STOP. 6. Ascoltate la song successiva.
INTRODUZIONE ALL’OASYS Funzioni principali Open Architecture Synthesis Studio L’OASYS comprende il sistema di sintesi OA (Open Architecture) che fornisce diversi metodi di sintesi: PCM (il sintetizzatore HD-1 High Definition Sinthesizer), Analog Modeling (il sintetizzatore analogico AL-1) e Tonewheel Organ Modeling (l’organo tonewheel CX 3).
Introduzione all’OASYS Wave Sequence - generazione di suoni complessi o ritmici Oltre al semplice riascolto delle forme d’onda PCM gli oscillatori del sintetizzatore HD-1 supportano la tecnologia Korg di Wave Sequencing. La Wave Sequencing dispone in successione le forme d’onda PCM eseguendo una miscelazione incrociata (crossfade) tra suoni diversi per creare suoni che cambiano nel tempo o disegni ritmici.
Introduzione all’OASYS • Modulazione: per ogni voce, due generatori di inviluppo (filtro e amplif.), due generatori di Key Tracking (filtro e amplif.) e due mixer AMS. • Altro: EG dell’intonazione, LFO comune, due generatori di Key Tracking comuni. • Modulazione: Modulazione dinamica, LFO comune. • Bus di controllo dell’effetto: concatenazione stereo (compressore, gate, vocoder, etc.). • Bus Rec: due bus stereo (regolazioni di indirizzamento per campionamento e registrazione).
Introduzione all’OASYS estremamente sofisticate operando semplicemente sui controlli in tempo reale. KARMA è una tecnologia con un algoritmo di generazione di dati MIDI che non si limita a generare dati in un solo modo; essa modifica le sue regolazioni interne a seconda degli accordi e delle note che voi formate suonando, e risponde ai cambiamenti dei controlli in tempo reale per variare automaticamente i dati musicali generati. Questo consente al KARMA di dare un valido contributo alla vostra creatività.
Introduzione all’OASYS • Caricamento di dati Akai S1000/S3000 e dei formati Korg, AIFF e WAVE. Espansioni EXi Le espansioni di strumenti EXi vi consentono di espandere le capacità di sintesi dell’OASYS. Due EXi sono già comprese nella versione iniziale: l’AL-1 Analog Modeling Synth ed il CX-3 Modeled Tonewheel Organ. I programmi EXi vi consentono di usare insieme due EXi e forniscono un certo numero di funzioni comuni come vedremo qui di seguito.
Introduzione all’OASYS Lo Step Sequencer fornisce inoltre un parametro “Smoothing” che esegue un’interpolazione tra i valori di ogni passo, consentendovi di creare modulazioni non più “a scatti”, ma uguali a quelle fornite da un LFO con una forma d’onda liberamente specificata. Dato che potete specificare individualmente la durata di ogni step, questa funzione può essere usata per creare ritmi complessi e produrre un intero universo di frasi, ritmi e modulazioni.
Introduzione all’OASYS due microfoni. Questo vi fornisce un controllo pressochè totale sia sul suono che sul panorama sonoro e vi consente di creare il suono di organo adatto ad ogni situazione.
Introduzione all’OASYS 6 ingressi audio e 10 uscite audio per ogni situazione L’OASYS fornisce un totale di sei ingressi audio; quattro canali di ingresso analogico e due digitale. Gli ingressi analogici 1 e 2 usano dei jack combo che possono accogliere sia jack phone standard che XLR.
Introduzione all’OASYS Pannelli frontale e posteriore Pannello frontale 1. Cursore VOLUME (MAIN / HEADPHONE) Regola il volume delle uscite audio MAIN L/R e della presa per la cuffia. Non influenza alcuna altra uscita inclusa l’uscita S/P DIF, le uscite individuali 1-8 o l’uscita ADAT opzionale. 2. Joystick Vector Il Joystick Vector è un potente controllo in tempo reale.
Introduzione all’OASYS 6. Tasti KARMA 2. Premete il tasto CHORD ASSIGN 3. Premete il pad a cui desiderate assegnare le note. Ecco fatto. Le note o l’accordo ora sono assegnati a quel pad. Per ulteriori informazioni consultate “Pad Drum & Chord” a pag. 46. Tasto MODULE CONTROL Tasto On/Off Nei Modi Combination o Sequencer, il KARMA possiede quattro moduli indipendenti, ognuno dei quali può generare un diverso effetto musicale.
Introduzione all’OASYS TIMBRE/TRACK TIMBRE/TRACK vi consente di usare la superficie di controllo per regolare il volume, il pan, l’EQ ed i livelli delle mandate per gli OSC 1/2 o EXi 1/2 in Modo Program, l’attuale multisample in Modo Sample ed ognuno dei 16 timbri o tracce nei Modi Combination o Sequencer. I led a destra del tasto indicano se state attualmente modificando i timbri ( o le tracce) 1 - 8 o 9 - 16: premete il tasto TIMBRE/TRACK per passare da 1 - 8 a 9- 16 e viceversa.
Introduzione all’OASYS Tasti Inc e Dec Questi tasti vengono usati per incrementare o decrementare il valore del parametro di una singola unità. Sono particolarmente utili negli aggiustamenti più sottili. Manopola VALUE Usate questa manopola per modificare il valore del parametro selezionato. Questo controllo è utile quando dovete scorrere una lunga lista di possibili selezioni.
Introduzione all’OASYS I bottoni avanti e indietro funzionano come i bottoni standard di un browser web. Se usate i link per saltare tra le pagine, potete usare i tasti avanti e indietro per spostarvi tra le pagine che avete già visto. La pagina Indice (Contents) vi permette di accedere a qualsiasi parte del sistema di Help, comprendendo tutti i testi e le illustrazioni della Guida operativa e della Guida ai Parametri. L’indice contiene una breve lista dei collegamenti ai concetti più importanti.
Introduzione all’OASYS avviare accordi. Come avvio per gli accordi, i pad possono essere utili specialmente in congiunzione alla funzione KARMA. Le note e/o gli accordi assegnati ai pad vengono memorizzati con ogni programma, combination o song. Assegnare le note ai pad è facile e veloce. Per ulteriori informazioni consultate la descrizione del tasto CHORD ASSIGN a pag. 16.
Introduzione all’OASYS Nei Modi Program e Combination, potete tenere premuto il tasto ENTER e premere il tasto SEQUENCER REC/ WRITE per usare la funzione Auto Song Setup. Questa funzione importa l’attuale programma o combination in Modo Sequencer per una registrazione rapida e facile. Per ulteriori informazioni consultate “Auto Song Setup” a pag. 2 della Guida ai Parametri. Tasto START(/STOP In Modo Sequencer avvia ed arresta la registrazione ed il riascolto.
Introduzione all’OASYS Pannello posteriore 1. Scheda opzionale EXB-DI La scheda opzionale EXB-DI fornisce un ingresso di word clock ed un’uscita ottica ADAT ad 8 canali. Connettore MIDI THRU I dati ricevuti dal connettore MIDI IN vengono ritrasmessi senza variazioni dal connettore MIDI THRU. Potete usare questo connettore per collegare insieme più unità MIDI. Connettore MIDI OUT WORD CLOCK IN Consente di controllare la frequenza di campionamento dell’OASYS da un’unità esterna.
Introduzione all’OASYS Presa ASSIGNABLE SWITCH Questa presa vi consente di collegare un semplice pedale On/Off come il pedale opzionale Korg PS-1. Il pedale può eseguire una ampia gamma di funzioni come la modulazione del suono e degli effetti, il Tap Tempo, lo Start/Stop del sequencer etc.
Introduzione all’OASYS La regolazione MIN è pari allo unity gain; la regolazione MAX fornisce 40 dB di guadagno al di sopra dello unity. Interruttori PHANTOM POWER Questi interruttori abilitano l’alimentazione fantasma dei soli connettori XLR. Inviano una piccola alimentazione ai microfoni esterni usando lo stesso cavo che porta il segnale audio all’OASYS. Molti microfoni professionali a condensatore richiedono l’alimentazione fantasma ( o Phantom).
Introduzione all’OASYS Nomi e funzioni degli oggetti sul display L’OASYS usa come interfaccia grafica la tecnologia Korg TouchView. Toccando un oggetto visualizzato sul display LCD potete selezionare pagine, regolare valori di parametri, rinominare programmi e combination, salvare dati ed eseguire molte altre operazioni. a: Current Page Indica la pagina selezionata nell’attuale Modo. Da sinistra indica il Modo attuale, il numero e il nome del gruppo della pagina e finalmente il nome della pagina.
Introduzione all’OASYS • “Multisample Select” seleziona per categoria un multisample per l’oscillatore di un programma. • Wave Sequence Select: le Wave Sequence per gli oscillatori dei programmi possono essere selezionate per categoria. • “Effect Select” seleziona un effetto per categoria. • Seleziona un campione. • Seleziona un GE del KARMA. Per chiudere il menu premete il tasto OK o il bottone Cancel.
Introduzione all’OASYS k: Altri oggetti Per modificare il valore di un parametro di un oggetto con la forma di un cursore o di una manopola, prima selezionate l’oggetto, e poi usate i controlli VALUE per modificarne il valore. Vi sono anche bottoni che eseguono un’operazione quando vengono premuti o rilasciati come i bottoni Done, Copy ed Insert (simili ai bottoni OK e Cancel descritti nel paragrafo “Finestra di dialogo”).
Introduzione all’OASYS Informazioni di base I Modi dell’Oasys L’OASYS possiede un numero molto elevato di funzioni che vi consentono di usare e modificare programmi e combination, registrare e riascoltare sequenze, registrare e riascoltare campioni e gestire i dati sui dischi. L’unità maggiore usata per organizzare queste funzioni viene chiamata Modo. L’OASYS possiede sei Modi.
Introduzione all’OASYS • Multisample in RAM che campionate con l’OASYS o caricate da memorie di massa. • Potete usare sino a quattro moduli KARMA. • Campionare e ricampionare. • Wave sequence. Potete campionare una sorgente audio esterna mentre ascoltate la song. Facendolo potete anche usare la funzione In Track Sampling per creare automaticamente un evento di nota che avvii il campione al momento giusto. • Creare programmi ritmici usando un drum kit (creato in Modo Global).
Introduzione all’OASYS • Regolare le funzioni dei pedali e dei tasti assegnabili. • Trasmettere dump di dati MIDI di sistema esclusivo. Modo Disk In questo Modo potete salvare o caricare dati usando l’hard disk interno o il drive CD-R/RW. Potete inoltre salvare o caricare dati usando una periferica USB esterna. • Potete salvare o caricare dati di ogni Modo dal supporto desiderato. • Formattare il supporto, gestire i dati, copiarli etc. • Possono essere caricati campioni in formato Korg, AKAI, AIFF e WAVE.
Introduzione all’OASYS 3. Nella riga superiore del display premete il tasto del menu di pagina e scegliete “Expansion Sample Setup”. Apparirà la finestra di dialogo omonima. Per ulteriori dettagli consultate la tabella seguente. Banchi di programmi e memoria PCM Banco Espansione richiesta INT - E Richiede EXs1 INT-A...D INT -F, USER -F GM g(1)...g(9), g(d) USER - A USER -B...E,G 4. Ponete il segno di spunta nella casella del banco PCM desiderato.
Introduzione all’OASYS FX Indica la percentuale di potenza di calcolo usata per gli IFX, MFX e TFX. Questa varia a seconda del tipo di effetto. Se un effetto è stato assegnato ad un IFX, MFX o TFX, esso assorbe la stessa quantità di risorse anche se viene disattivato o scavalcato. Se desiderate liberare potenza di calcolo cambiate la selezione in 000: No Effect. EXi FISSO Indica la percentuale di potenza usata per i componenti prefissati di un’espansione EXi.
Introduzione all’OASYS 3. Modificare parametri Il valore del parametro nella Edit Cell può essere regolato usando i controlli VALUE del pannello frontale (cursore VALUE, tasti / , manopola VALUE, tasti numerici 0 - 9, tasto ENTER e (.). Se necessario potete usare anche i tasti BANK e COMPARE. 2. Premete una casella nella riga inferiore (Tab Page Group). Per esempio, premete il Tab Basic/Vector. L’indicazione della current page in alto a sinistra mostrerà “PROGRAM p1:Basic/Vector” ed il Page group cambierà.
Introduzione all’OASYS I tasti BANK INT A-G, USER A-G vengono usati in Modo Program per selezionare i banchi dei programmi ed in Modo Combination per selezionare i banchi delle combination. Nei Modi Combination e Sequencer questi tasti vengono usati per selezionare i banchi dei programmi usati da ogni timbro/traccia. Tasto COMPARE In questo modo la funzione Compare vi consente di richiamare la registrazione precedente o lo stato precedente di una modifica.
Introduzione all’OASYS Messa in opera Connessioni Le connessioni debbono essere eseguite con lo strumento spento. Ricordate che operazioni poco accorte possono danneggiare i vostri altoparlanti o causare dei malfunzionamenti. 1. Collegare il cavo di alimentazione 1. Spegnete l’OASYS. 2. Collegate il cavo di alimentazione in dotazione alla presa situata sul pannello posteriore dell’OASYS. Dovete collegare il cavo di massa prima di inserire la spina nella presa di corrente.
Introduzione all’OASYS Connessioni delle uscite (MAIN) L/MONO ed R 1. Collegate le prese delle uscite (MAIN) L/MONO ed R agli ingressi del vostro amplificatore o mixer. Le prese L/MONO ed R sono le uscite principali. Se state realizzando una connessione in stereo collegate sia l’uscita L/MONO che la R. Se state realizzando connessioni in modo collegate solo la presa L/MONO. 2. Usate il cursore VOLUME per regolare il volume. 3.
Introduzione all’OASYS Ingressi audio digitali Collegare un interruttore a pedale Un sistema audio, un mixer digitale, un registratore DAT o MD o un’altra unità in grado di inviare audio digitale con una frequenza di campionamento pari a 48 o 96KHz possono essere inseriti nei canali L ed R dell’OASYS e campionati o registrati su hard disk o elaborati degli effetti interni e poi inviati alle uscite.
Introduzione all’OASYS 1. Usate un cavo USB per collegare la vostra unità esterna USB ad un connettore USB dell’OASYS. Con le due unità accese, collegate il connettore piatto del cavo USB ad un connettore USB dell’OASYS ed il connettore quadrato del cavo USB alla vostra unità. Note: se l’unità USB che state usando non supporta la possibilità di connessione a caldo eseguite le connessioni con le due unità spente ed accendetele solo in seguito.
Introduzione all’OASYS Se spegnete lo strumento dovete attendere circa dieci secondi prima di riaccenderlo. Non spegnete mai lo strumento mentre i dati vengono salvati nella memoria interna. Note: potete regolare il parametro “Power On Mode” della pagina Global P0: System Preference, in modo che il Modo e la pagina selezionati quando lo strumento viene spento vengano richiamati quando lo strumento viene riacceso.
Introduzione all’OASYS Rimozione di emergenza Normalmente potrete rimuovere il disco usando la procedura appena descritta. Se ciò non fosse possibile a causa di una mancanza di corrente o di un altro problema, potete rimuovere il disco come segue: Inserite un oggetto appuntito di diametro inferiore ad un millimetro, come un fermaglio per la carta nel foro di espulsione manuale e premete. Il cassettino del drive verrà aperto forzatamente.
USARE E MODIFICARE PROGRAMMI Cos’é un programma? I programmi sono i suoni basilari dell’OASYS. Potete usarli da soli, sovrapporne diversi in una combination o usare un programma diverso per ognuna delle 16 tracce MIDI, pilotandoli sia dal sequencer interno che da uno esterno o da un computer. Questa sezione del manuale fornisce una rapida guida all’uso dei programmi, dei controlli del pannello frontale e delle tecniche basilari di modifica.
Usare e modificare programmi 5. Premete il bottone OK. Apparirà una finestra di dialogo “Are you sure?” 6. Se siete certi della variazione premete di nuovo il bottone OK. Il banco selezionato verrà inizializzato per accogliere il nuovo tipo di programmi. Usare i tasti del pannello frontale 1. Assicuratevi che il tasto PROGRAM, al di sotto del tasto MODE, sia acceso. Ora siete in Modo Program e potete selezionare e modificare i programmi.
Usare e modificare programmi Usare un pedale per selezionare un programma Potete assegnare un interruttore a pedale allo scorrimento dei programmi ad uno ad uno, sia verso l’alto (0,1,2,3,4) che verso il basso (3,2,1 etc.). Questo vi consente di cambiare i programmi senza usare le mani ed è un’ottima soluzione per cambiamenti rapidi durante le esecuzioni dal vivo. Per farlo: 1. Collegate un pedale alla presa ASSIGNABLE SWITCH del pannello posteriore.
Usare e modificare programmi 1. Tenete premuto il tasto RESET CONTROLS 2. Tenendo premuto RESET CONTROLS muovete il joystick Vector. 3. Rilasciate il tasto RESET CONTROLS. Il joystick verrà resettato nella sua posizione centrale. Controllo Ribbon Per applicare un effetto fate scorrere le dita sul nastro del controllo. Normalmente questo controllo viene usato per controllare l’intonazione, il volume, il filtro etc.
Usare e modificare programmi Superficie di controllo, manopole cursori e tasti La superficie di controllo possiede 8 manopole, 8 cursori più un cursore master e 16 tasti. Potete usare questi controlli in molte situazioni: • Controllare la funzioni del mixer, inclusi il volume, il pan, l’EQ, le mandate, il mute ed il solo. • Modulare e modificare i suoni. • Controllare il KARMA. • Controllare unità MIDI esterne.
Usare e modificare programmi Pedali e interruttori a pedale Assignable Foot Pedal Pedale Damper (Sustain) Vi consente di usare un pedale a controllo continuo come il Korg EXP-2 o il KVP-10 (opzionali) come un controllo assegnabile. Come per l’interruttore a pedale, il pedale di controllo può essere usato per molte funzioni: • Volume master. • Volume del canale, pan o espressione. • Modulazione assegnabile come sorgente di AMS o DMod. • Controllo di livello delle mandate agli effetti.
Usare e modificare programmi Come assegnando note alla tastiera, potete usare premere prima sia il pad che il tasto CHORD ASSIGN. Abbiamo descritto solo il primo metodo per risparmiare spazio. 2. Premete il tasto CHORD ASSIGN Copiare note da un pad all’altro Potete anche miscelare un pad che era stato a sua volta oggetto di una miscelazione. Premuto il pad finale l’operazione è conclusa. Per copiare le note assegnate ad un pad in un altro pad: 1.
Usare e modificare programmi Da notare che il pan è disponibile in modi diversi, con le due regolazioni del tasto MIXER KNOBS. 9. Usate le manopole 7 e 8 per regolare le mandate (Sends) 1 e 2 per l’OSC1. Internamente il sistema rileva come l’oscillatore viene indirizzato agli effetti master ed automaticamente regola i parametri appropriati delle mandate.
Usare e modificare programmi Altri strumenti EXi avranno il loro proprio set di parametri come descritto nei loro manuali. Modificare i suoni 1. Selezionate il programma INT-C115 “Smooth operators”. 2. Premete il tasto TONE ADJUST al di sotto di CONTROL ASSIGN. Il led del tasto si accenderà. 3. Accedete al Tab Control Surface della pagina Play. Questa pagina rispecchia la superficie di controllo.
Usare e modificare programmi Questo richiamerà una finestra di dialogo che vi consentirà di salvare il programma. Opzionalmente potete anche selezionare una nuova locazione o cambiare il nome del programma stesso. 2. Premete il bottone “T” per accedere alla finestra di dialogo di testo. Potete dare al programma un nome descrittivo usando la tastiera sul display. 3. Inserito il nome premete OK. La finestra di dialogo di testo scomparirà e tornerete alla finestra di dialogo di salvataggio. 4.
Usare e modificare programmi I programmi Drums usano un oscillatore per far suonare un drum kit. Questi programmi hanno, normalmente una polifonia massima pari a 172 note. Note sulla polifonia Polifonia significa il numero di note che possono essere suonate contemporaneamente. Questo numero varia a seconda del suono usato e di come il suono stesso viene prodotto. In generale: • I programmi Double usano il doppio delle voci dei programmi Single.
Usare e modificare programmi inusuali. Reverse si applica solo ai multisample. Quando Type è regolato su Wave Sequence questo parametro è in grigio e non è disponibile. Vi sono altri tre tipi di banchi di multisample: ROM, RAM e EXs. Per ogni tipo potete scegliere anche tra multisample mono e stereo. Da notare che i multisample stereo usano il doppio delle voci dei multisample mono. I multisample ROM sono compresi nei suoni di fabbrica e sono sempre disponibili.
Usare e modificare programmi • Guitar è progettata appositamente per il vibrato della chitarra in quanto sposta l’intonazione solo verso l’alto. • Saw ed Exponential Saw Down sono ottime per effetti ritmici del filtro e dell’amplificatore. • Random 1(S/H) crea il classico effetto Sample & Hold, che è ottimo nella modulazione di un filtro risonante. 4. Osservate le varie forme d’onda selezionate Triangle. 5.
Usare e modificare programmi L’uscita del mixer AMS appare nella lista delle sorgenti AMS proprio come gli LFO e gli EG. Esempio di Mixer AMS A*B Questo significa inoltre che l’ingresso originale, non modificato, del mixer è tuttora disponibile. Per esempio se usate l’LFO1 come ingresso di un mixer AMS, potete usare la versione miscelata dell’LFO per controllare una destinazione AMS e la versione originale per controllarne un’altra.
Usare e modificare programmi il joystick affinchè moduli la frequenza e la risonanza del filtro. Pagina Controller Setup Per ogni programma questo Tab vi consente di fare le regolazioni per i tasti SW1 e SW2 e per le manopole RealTime 5-8. Per ulteriori informazioni consultate “Regolare la funzione dei tasti SW1 e SW2” a pag. 176 e “1-8 Setup Controllers” a pag. 43 della guida ai Parametri.
Usare e modificare programmi Indirizzamenti Seriale e Parallelo Filter Type e Cutoff Frequency Filter Types Questo parametro seleziona la parte del suono che verrà influenzata dal filtro. Con gli indirizzamenti Serial e Parallel, potete regolare indipendentemente il tipo per il filtro A ed il filtro B. I filtri producono risultati molto diversi a seconda del tipo di filtro selezionato. Le selezioni cambiano in accordo al Filter Routing per indicare la corretta pendenza in DB per ottava.
Usare e modificare programmi del filtro. Rendendo il suono più nasale o più estremo. Con regolazioni molto alte la risonanza può essere percepita come un fischio. Per fare in modo che la risonanza segua l’intonazione della tastiera consultate “Key Follow” a pag. 63 della Guida ai Parametri. Modulare i filtri Potete modulare la frequenza di taglio del filtro usando l’EG, l’LFO il Keyboard tracking ed altri controlli MIDI. Questo è un ottimo sistema per dare ricchezza tonale al suono.
Usare e modificare programmi Usare la sezione Amp La sezione Amp comprende i controlli per il volume, il pan ed il circuito driver. Potete controllare il volume usando l’EG dell’amp, gli LFO 1 e 2, il Key Track, la dinamica e le altre sorgenti AMS. Che vuol dire Amp? Suoni diversi hanno forme caratteristiche dei loro livelli di volume. Per esempio il volume di una nota di un pianoforte inizia a volume alto nel momento in cui suonate la nota e poi decresce gradualmente.
Usare e modificare programmi LFO 1/2 Specifica come l’LFO produrrà cicliche variazioni di volume (tremolo). Low Boost è uno speciale EQ a bassa frequenza che controlla il carattere del corpo del suono. Le frequenze specifiche su cui l’EQ interviene cambiano con la regolazione di Drive. Il volume verrà influenzato dall’LFO con la quantità definita da LFO1 Intensity ed LFO2 Intensity. Regolazioni alte aumentano l’enfatizzazione dei bassi e intensificano l’effetto del parametro Drive.
Usare e modificare programmi Inviluppo vector muovendo il punto vettoriale Controllo di volume Vector e controllo CC Il Vector fa due cose principali: può controllare il volume relativo dei due oscillatori in Modo Program (o sino a 16 programmi alla volta in Modo Combination), e può generare CC per il controllo dei programmi e dei parametri degli effetti. Vector e MIDI Joystick Vector e inviluppo Vector Potete muovere il punto vettoriale usando la combinazione del joystick e dell’inviluppo Vector.
Usare e modificare programmi Effetti Insert Gli effetti insert vi consentono di inviare individualmente l’uscita degli oscillatori o l’intero programma attraverso un massimo di 12 effetti disposti in serie. Potete usare qualsiasi tipo di effetto, dal distorsore e compressore al chorus ed al reverb. Gli effetti insert possono essere indirizzati alle uscite principali o ad una delle uscite individuali. Per ulteriori informazioni consultate “Gli effetti insert” a pag. 181.
Usare e modificare programmi 62
USARE/MODIFICARE COMBINATION Cos’è una Combination? city zone, le regolazioni del mixer, un canale ed un controllo MIDI e così via. Una combination o “Combi” vi consente di dividere Come per i programmi, una combi ha 12 effetti insulla tastiera o di sovrapporre sino a sedici programmi. sert, 2 effetti master e 2 effetti total, per trasformare Una combi è costituita da 16 timbri. Ogni timbro e modificare il suono di ogni timbro.
Usare e modificare combination Struttura delle Combination e pagine corrispondenti Selezionare le combination Vi sono diversi modi di selezionare le combination, ognuno utile in determinate occasioni, tra cui: • Usando i tasti del pannello frontale, il cursore e la manopola Value, potete selezionare rapidamente le combination. Se non è selezionato accedete alla pagina Combination P0: Play e toccate il nome della combination in modo che venga evidenziato. 4.
Usare e modificare combination Menu Bank/Combination Select Menu Category/Combination Select In questa illustrazione è selezionato il banco INT-A. La lista a destra mostra le combination contenute in quel banco. Nell’illustrazione qui sopra, è selezionato il Synth. La lista a destra mostra le combination che appartengono a quella categoria. 2. Premete il Tab a sinistra sul display per selezionare il banco. 3. Premete uno dei nomi delle Combination della lista per selezionarne una.
Usare e modificare combination Modifica rapida delle combination Cambiare i programmi nella combi Regolare i parametri del mix dal display Cambiare i programmi assegnati ai 16 timbri è un sistema rapido per cambiare drammaticamente il suono della combination. Vi sono due modi per selezionare il programma di un timbro: 1. Accedete al Tab Prog Select/Mixer della pagina Play. Questa pagina mostra il volume, il pan, il play/mute, il solo e l’assegnazione dei programmi per i sedici timbri.
Usare e modificare combination e le manopole 7-8 per controllare le mandate effetti 1,2 del timbro. Internamente il sistema rappresenta come l’oscillatore viene inviato agli effetti master ed automaticamente regola i parametri delle mandate. 9. Premete il bottone MIX SELECT 2. La striscia di canale ora controlla il pan, l’EQ, e le mandate effetti del timbro 2. Ogni timbro ha il suo equalizzatore a 3 bande dedicato. 10. Modificate come desiderate la striscia di canale per il timbro 2.
Usare e modificare combination Porre in Solo i timbri Potete usare la funzione Solo della superficie di controllo per ascoltare individualmente i timbri della combination. Usare COMPARE Quando modificate un suono, premendo il tasto COMPARE verrà richiamata la versione originale del suono non modificata. Per indicare che state ascoltando la versione salvata (non modificata) del suono il led del tasto COMPARE si accenderà.
Usare e modificare combination Poi se regolate il Bottom Slope del timbro 1 su 12 ed il Top Slope del timbro 2 su 12, il suono cambierà gradualmente. Bank Select ( quando Status = EX2) Creare Velocity Switch Quando Status è regolato su EX2, questi parametri vi consentono di trasmettere dei messaggi MIDI di Bank Select per cambiare il banco sull’unità MIDI esterna. Ora creiamo una combination con un velocity switch: MIDI Channel 1. Accedete alla pagina Prog Select/Mixer. 2.
Usare e modificare combination Se desiderate forzare un programma polifonico a suonare monofonicamente, usate le regolazioni MN (Mono) o LGT (legato), Contrariamente regolatelo su Poly se desiderate forzare un programma monofonico a suonare polifonicamente. Per ulteriori informazioni consultate “Forzare il modo OSC” a pag. 269 della Guida ai Parametri. spunta sulla casella Use Program’s Scale, verrà usata la scala specificata nel programma.
Usare e modificare combination Effetti Master Effetti Total Vi sono due effetti master, a cui potete accedere attraverso le mandate (send) 1 e 2. Questi danno i risultati migliori se usati come reverbero o delay ma possono comunque essere usati con qualsiasi tipo di effetto. I due effetti total sono dedicati all’elaborazione del segnale delle uscite pirncipali L/R.
Usare e modificare combination 72
CREARE SONG (MODO SEQUENCER) Il sequencer dell’OASYS Il sequencer dell’OASYS può contenere sino a 200 song e 400.000 eventi MIDI o 300.000 eventi audio. Esso consiste in un sequencer a 16 tracce MIDI ed un registratore su hard disk a 16 tracce audio, per cui fornisce un totale di 32 tracce. Potete usare le sedici tracce MIDI ed una traccia master (contenente i dati del tempo etc.
Creare Song (Modo Sequencer) Questo è un diagramma del Modo Sequencer che comprende la funzione di hard disk recording Struttura delle pagine del Modo Sequencer Pagina P0: Play/REC P1: EQ/ Vector Controller P2: Track Parameters P3: MIDI Filter/Zone P4: Track Edit P5: Pattern/RPPR P6: P7: KARMA P8: Insert Effect P9: Master/Total Effect 74 Descrizione • Riascolto e registrazione delle song • Modifiche facili usando le manopole RealTime, i cursori KARMA ed il Tone Adjust.
Creare Song (Modo Sequencer) Ascoltare le song Riascolto Per ascoltare le song dal sequencer dovete prima registrare i dati della song o caricarli nell’OASYS. Iniziamo caricando ed ascoltando i brani dimostrativi. Per ulteriori informazioni consultate “Ascoltare i brani dimostrativi” a pag. 5. 1. Premete il tasto MODE SEQ. Apparirà la pagina P0: Play/Rec-MIDI Track Program Select/Mixer. Se ciò non accade premete il tasto EXIT e poi premete il Tab MIDI Prog/Mixer. 2.
Creare Song (Modo Sequencer) vi consente di tacitare una specifica traccia. La traccia rimarrà in silenzio sino al disinserimento della funzione Mute. Premete “Play/Rec/Mute” della traccia 2. Il display cambierà ed il riascolto della traccia 2 verrà tacitato. Per cancellare il Mute premete di nuovo “Play/Rec/Mute” Note: “Play/Rec/Mute” può essere controllato dalla sezione mixer del pannello frontale o dalla pagina P0 - Control Surface sul display (Vedi “ La superficie di controllo in Modo Sequencer” a pag.
Creare Song (Modo Sequencer) MIX PLAY/MUTE: questi tasti controllano lo status Play/Rec/Mute. Rec è disponibile se Multi REC è attivato. MIX SELECT: premete questi tasti per selezionare l’attuale traccia. Questa traccia si applica alla striscia di canale (quando MIXER KNOBS è regolato su CHANNEL STRIP) ed al Tone Adjust. Potete usare questi tasti anche per cambiare il Keyboard/ Rec track, in modo da poter commutare le tracce direttamente dalla superficie di controllo. Per farlo: 1.
Creare Song (Modo Sequencer) al Modo Program; potreste voler scurire il tono del basso o velocizzare l’attacco degli archi, e fare in modo che queste variazioni accadano mentre la song sta suonando. Usate “Track” nella parte destra del display per selezionare la traccia MIDI che desiderate regolare. Per ulteriori informazioni consultate “0-9h: Tone Adjust” a pag. 353 della Guida ai Parametri. Regolazioni LOCATE Potete premere il tasto LOCATE per spostarvi ad una locazione preregistrata.
Creare Song (Modo Sequencer) La registrazione MIDI • Potete registrare sino a 200.000 eventi (note), sino a 200 song e sino a 999 misure per ogni song. • La risoluzione massima è pari a 1/192. • Vi sono sedici tracce per i dati MIDI ed una traccia master che contiene i controlli della divisione e del tempo. • Potete suonare e registrare anche usando la funzione KARMA. • Potete suonare e registrare usando la funzione RPPR (Realtime Pattern Play/Record).
Creare Song (Modo Sequencer) 1. Assegnate un programma ad ogni traccia MIDI. Usate “PROGRAM SELECT” (P0:PLAY/REC - MIDI TRACK PROG SELECT/MIXER) per assegnare un programma ad ogni traccia MIDI. A questo punto potete premere il bottone popup “Category” e selezionare i programmi per categoria. Potete copiare varie regolazioni dai programmi o dalle combination, inclusi gli effetti, le regolazioni del KARMA, il Tone Adjust e così via.
Creare Song (Modo Sequencer) Salvare le regolazioni dei parametri della song Le regolazioni dei parametri della song eseguite qui possono essere salvate come modello. Se usate frequentemente le stesse regolazioni, potete semplicemente caricare uno di questi modelli che avete precedentemente salvato. Template Song Caricare un “template” (un modello) è un modo facile per fare le regolazioni adatte ad un particolare stile musicale. Potete anche assegnare, allo stesso tempo, un pattern ritmico ad una traccia.
Creare Song (Modo Sequencer) 4. Premete il tasto SEQUENCER REC/WRITE, e poi premete il tasto SEQUENCER START/STOP. Se “Metronome Setup” è ancora regolato con i parametri di fabbrica, il metronomo suonerà per due misure di preconteggio e poi inizierà la registrazione. Suonate la tastiera ed usate i controlli per registrare la vostra esecuzione. 5. Terminata l’esecuzione premete il tasto SEQUENCER START/STOP.
Creare Song (Modo Sequencer) 1. Usate “Track Select” per selezionare la traccia che desiderate registrare. 2. Regolate “Recording Setup” su Auto Punch In. 3. In “M (Auto Punch in Start Measure), M (Auto Punch In End Measure)” specificate l’area che desiderate registrare. Per esempio se specificate M005-M008, la registrazione avverrà tra la misura 5 e la misura 8. 4. In “Location” specificate una locazione precedente di alcune misure rispetto al punto di inizio della registrazione. 5.
Creare Song (Modo Sequencer) Un esempio di registrazione in tempo reale In questo esempio assegneremo un programma ritmico alla traccia MIDI 01 e creeremo la seguente frase di una misura. 5. Come mostrato nell’esempio musicale, iniziate a suonare il Do3 per registrare la cassa per una misura. 6. Poi suonate il Mi3 per registrare il rullante per una misura, poi il Fa#3 per registrare il charleston. 7. Premete il tasto SEQUENCER START/STOP per arrestare la registrazione. 1.
Creare Song (Modo Sequencer) Inserite il primo Do3 come (una croma puntata). Usate i bottoni radio a sinistra per selezionare Potete scegliere nella gamma che va da (breve) a (biscroma 1/32). Nota Do3 Step Time Select Step Time: .3 Nota, Bottone Misura/ Beat Tick . Tasto Do3 001/01.000 - Tasto Sol 3 001/01.144 - Tasto Rest 001/02.000 - Tasto Do 4 001/02.096 - Tasto Rest 001/02.144 Inserite una nota puntata selezionando “.” con i bottoni radio a destra.
Creare Song (Modo Sequencer) Registrare il suono di una Combination o di un programma Ecco come potete facilmente copiare le regolazioni di una combination o di un programma e registrare usando quel suono. Suonando in Modo Combination o Program, potete usare la funzione Auto Song Setup per ricreare automaticamente le regolazioni di quel programma o di quella combination nella song.
Creare Song (Modo Sequencer) Registrare più tracce MIDI da un sequencer esterno. 1. Assicuratevi che il MIDI OUT del vostro sequencer esterno sia collegato al MIDI IN dell’OASYS. Se non è collegato, spegnete l’unità, fate le connessioni e riaccendetela. Per ulteriori informazioni consultate “Applicazioni MIDI” a pag. 919 della Guida ai Parametri. Note: potete anche controllare la regolazione Play/Rec/Mute dalla sezione mixer del pannello frontale, o dalla pagina P0Control Surface del display (vedi pag.
Creare Song (Modo Sequencer) Note: se avviando il riascolto, non viene selezionato il suono giusto, potete risolvere il problema usando il comando “MIDI Event Edit” del menu della pagina (P4:Track Edit) per rispecificare il comando di cambio di programma.
Creare Song (Modo Sequencer) pagina P0:Play/REC-Control Surface per modificare il suono in tempo reale. I seguenti messaggi di sistema esclusivo possono essere registrati in tempo reale: • I messaggi ricevuti da un’unità esterna. • I cambi dei parametri in Modo Sequencer (vedi “Eventi di sistema esclusivo supportati in Modo Sequencer” a pag. 469 della guida ai Parametri). • Messaggi di master Volume universal assegnati ad un pedale o ad una manopola.
Creare Song (Modo Sequencer) 6. Regolate in “Lenght” il numero di misure del pattern (4), e regolate “Meter” su una divisione pari a 4/4. Premete il bottone OK. 7. Se necessario regolate “REC Resolution” per applicare una quantizzazione. 8. Avviate la registrazione in tempo reale. Potete registrare proprio come avete fatto registrando delle tracce MIDI con “Loop All tracks” (vedi pag. 83). Premete il tasto SEQUENCER REC/WRITE e poi premete il tasto SEQUENCER START/STOP.
Creare Song (Modo Sequencer) Usare KARMA per la regist. dei pattern Se la funzione KARMA è regolata per operare per la traccia selezionata in “Track Select”, potete registrare l’esecuzione del KARMA nel pattern Altri modi di registrare Registrazione multitraccia con KARMA Potete registrare delle esecuzioni multitraccia generate dal KARMA. Consultate “Regolazioni KARMA in Modo Sequencer” a pag. 208. Registrazione multitraccia con RPPR Potete registrare delle esecuzioni multitraccia generate dall’RPPR.
Creare Song (Modo Sequencer) La registrazione audio Il registratore su hard disk dell’OASYS • Vi sono sedici tracce audio. Esse consentono una registrazione lineare PCM a 16 bit con un tempo massimo pari a 80 minuti. • I dati dell’automazione (volume, pan, Q mandate 1/2) possono essere registrati per ogni traccia. • Possono essere ascoltate sino a sedici tracce contemporaneamente e ne possono essere registrate quattro.
Creare Song (Modo Sequencer) Quando salvate un file.SNG, esso è relativo ai file audio salvati in altre directory. Questa directory viene creata automaticamente all’interno della stessa directory del file .SNG (viene creata anche se caricate una song preesistente che non aveva una directory audio corrispondente). Il nome della directory è composto dai primi sei caratteri del nome del file .SNG, con il suffisso “_A” (per Audio). Per esempio se il file .SNG si chiama WAMOZART.
Creare Song (Modo Sequencer) Bus Select (IFX/Indiv.) Specifica il bus di uscita di ogni segnale audio. Off: il segnale audio esterno non viene inviato ad alcun bus. Comunque, potete sempre registrare il segnale audio direttamente usando la regolazione “REC Source” della pagina P0:Play/REC - Audio Track Mixer per scegliere un ingresso esterno (Audio Input 1-4, S/P DIF L, S/P DIF R) per la registrazione. L/R: il segnale audio esterno viene inviato al bus L/R.
Creare Song (Modo Sequencer) Pan Audio track Mixer Specifica il pan di ogni ingresso audio esterno. Se state inserendo una sorgente audio stereo, normalmente inposterete il pan degli ingressi rispettivamente su L000 ed R127. Potete specificare la sorgente sonora da cui registrare, cambiare lo status Play/Mute, lo status SOLO, il Pan ed il volume per il riascolto. Level Specifica il livello del segnale di ogni ingresso audio esterno. Normalmente viene lasciato a 127.
Creare Song (Modo Sequencer) Se “Stereo Pair” è attivo ed è selezionato “Audio Input 1/ 2”, l’AUDIO INPUT 1 verrà inviato alla traccia con numero dispari e l’AUDIO INPUT 2 a quella pari. Allo stesso modo gli Audio Input 3/4 e S/P DIF L/R verranno inviati rispettivamente alle tracce con numero dispari e pari. L,R, L/R: il bus L/R dopo il passaggio attraverso i TFX 1 e 2 viene registrato.
Creare Song (Modo Sequencer) Manual Punch In • Nel riascolto il monitor porta il segnale delle tracce. Selezionate questo metodo quando desiderate usare il tasto SEQUENCER REC/WRITE o un pedale per riregistrare delle parti specificate di una traccia già registrata. • In registrazione il monitor porta il segnale in ingresso. Auto Punch In Selezionate questo metodo quando desiderate registrare automaticamente delle porzioni prestabilite di una traccia già registrata.
Creare Song (Modo Sequencer) La parte superiore dell’indicatore mostra il numero della traccia corrispondente. Se state usando la registrazione a singola traccia saranno validi “Recording Level 1” e “Level Meter 1”. Se state usando la registrazione multitraccia saranno valide le regolazioni per le tracce il cui status “Rec/Play/ Mute” sia REC. Usando la registrazione a singola traccia, se regolate “Track Select” su Audio Track l’indicatore mostrerà il livello di registrazione.
Creare Song (Modo Sequencer) Note: se “Take” non ha il segno di spunta, potrete inserire per file un nome di massimo otto caratteri. Se ha il segno di spunta il nome dovrà essere al massimo di sei caratteri. Note: se desiderate che il metronomo suoni durante la registrazione, usare “Metronome Setup” per fare le regolazioni del metronomo. Regolare il livello di registrazione 5. Suonate la chitarra al volume con cui intendete registrare.
Creare Song (Modo Sequencer) 12. Premete il tasto SEQUENCER START/STOP per ascoltare la song. Note: registrando degli eventi audio potete usare funzioni come il Compare, proprio come nella registrazione degli eventi MIDI. Note: se desiderate applicare un effetto insert su una traccia audio regolate “Bus Select (IFX/Indiv. Out Assign)” su IFX1IFX12. Poi selezionate L/R come “Bus Select” (pagina P8:insert Effect-Insert FX) che segue l’effetto insert che avete usato.
Creare Song (Modo Sequencer) ranno registrate le misure specificate premendo il tasto SEQUENCER REC/WRITE o il pedale. In questo caso premete il tasto SEQUENCER START/STOP per riascoltare la song. Quando raggiungete la misura da cui desiderate iniziare la registrazione premete il tasto SEQUENCER REC/WRITE o il pedale per avviare la registrazione. Quando raggiungete la misura a cui la registrazione deve terminare premete di nuovo il tasto SEQUENCER REC/ WRITE: la registrazione terminerà.
Creare Song (Modo Sequencer) 11. Premete il tasto SEQUENCER START/STOP. Il riascolto inizierà dalla misura specificata da “Location” e la simulazione della registrazione avrà luogo solo nella gamma di misure specificata da “M***-M**”. Poi riprenderà il riascolto e proseguirà sino al termine della song. Note: se il parametro “Auto Input” in “Recording Setup (Audio Track)” è Off, potrete sempre ascoltare la REC Source. 12. Premete il tasto SEQUENCER START/STOP per arrestare la registrazione.
Creare Song (Modo Sequencer) Una volta premuto il tasto SEQUENCER REC/WRITE non sarete più in grado di cambiare la traccia audio selezionata in “Track Select”. 9. Premete il tasto SEQUENCER START/STOP. Il riascolto inizierà e, simultaneamente inizierà la registrazione in “bounce”. Quando la traccia audio avrà terminato il riascolto, anche la registrazione avrà termine. mation Only”, verranno registrati solo gli eventi audio. Da notare che questo cancellerà i dati audio già nella traccia. 3.
Creare Song (Modo Sequencer) Inserire un file WAVE in una traccia audio Potete ascoltare un file WAVE importandolo in una regione di una traccia audio. Importante: potete solo importare direttamente file WAVE dall’hard disk, per usare file su CD o unità USB esterne, dovete prima copiarli nell’hard disk interno e poi importate i file copiati nella song. 5. Selezionate la regione in cui desiderate importare il file WAVE e premete il bottone Import. Apparirà una finestra di dialogo.
Creare Song (Modo Sequencer) 7. Premete il bottone OK, la regione selezionata verrà tracce MIDI sulle regolazioni GM. Per ulteriori informazioni consultate “GM Initialize” a pag. 434 della Guida ai Parametri. Auto HDR Sampling Setup: questo comando esegue automaticamente le regolazioni della miscelazione a due canali per la registrazione su hard disk, il bounce delle tracce, il campionamento o ricampionamento (in-track Sampling etc.) o la creazione di un CD audio.
Creare Song (Modo Sequencer) Guida ai Parametri. Create Control data: questo comando crea dei dati di control change, after touch, pitch bend o tempo nella regione specificata di una traccia MIDI o della traccia master. Per ulteriori informazioni vedi pag. 456 della Guida ai Parametri. Erase Control data: questo comando cancella dati come control change, after touch, pitch bend o tempo in una specifica regione. Per ulteriori informazioni vedi pag. 457 della Guida ai Parametri.
Creare Song (Modo Sequencer) modificare (fare aggiustamenti a scatti di un singolo campione) la regione usata dagli eventi audio. Per ulteriori informazioni consultate pag. 447 della Guida ai Parametri. che i comandi “Adjust Region to Song’s Tempo” (Time Stretch) o “Adjust Song’s Tempo to Region” possano essere eseguiti correttamente. Per ulteriori informazioni vedi pag. 462 della Guida ai Parametri. Audio Automation Edit: vi consente di modificare individualmente gli eventi dell’automazione audio.
Creare Song (Modo Sequencer) Il pattern selezionato verrà eseguito in accordo alle regolazioni (programma etc.) della traccia scelta qui. 7. Con il parametro C#2 selezionato, premete il bottone Copy. 8. Assegnate i pattern agli altri tasti. Selezionate il parametro D2 e premete il bottone Paste. Le regolazioni di “Assign”, “Bank”, “Pattern Name”, “Track Name”, Mod”, “Shift” e “Sync” che avete eseguito ai passi 5 e 6 verranno copiate automaticamente. prastante).
Creare Song (Modo Sequencer) Il riascolto di un pattern per una nota con una regolazione di “Sync” pari a SEQ sincronizzerà il pattern alla song. Avviate il riascolto della song e poi premete il tasto. Il riascolto del pattern partirà in sincrono con le misure della song. Se usate i tasti <> FF, mentre la song sta suonando, la sincronia verrà perduta.
Creare Song (Modo Sequencer) Registrate il pattern RPPR e l’esecuzione sulla tastiera. Salvare le song Registrando il pattern avviato dall’RPPR, il “timing” (l’essere a tempo) degli eventi registrati può essere leggermente spostato. Se ciò accade provate a regolare “REC Resolution” su un valore diverso da “Hi”. Questa sezione descrive come salvare le song nell’hard disk interno. Per assicurarvi che i vostri dati vengano riprodotti perfettamente, vi raccomandiamo di usare il comando “Save All”.
Creare Song (Modo Sequencer) Precauzioni ed altre funzioni in Modo Sequencer Il formato dei file del sequencer dell’OASYS Il sequencer dell’OASYS supporta il suo formato proprietario ed il formato Standard MIDI File. 7. Usate il bottone Text Edit per inserire il nome del file con cui desiderate salvare i dati 8. Premete il bottone OK per eseguire il salvataggio. Se lo desiderate potete convertire i dati tra i due formati semplicemente caricando i dati in un formato e salvandoli nell’altro. 9.
Creare Song (Modo Sequencer) • Registrando una traccia audio Tutti i comandi ad eccezione dei comandi “Memory Status”, “FF/REW Speed” e “Set Location” del menu della pagina P4:Track Edit-Track Edit. • Registrando un pattern • Modificando un pattern Tutti i comandi ad eccezione di “Memory Status”, “FF/ REW Speed” della pagina P5:Pattern/RPPR-Pattern Edit. regolato su INT o BTH, operando sulla tastiera e sui controlli dell’OASYS farete suonare e controllerete il generatore sonoro interno.
CAMPIONAMENTO Il Campionamento Il campionamento con l’OASYS L’OASYS è in grado di campionare audio esterno dagli ingressi S/P DIF con una risoluzione pari a 48 KHz - 16 bit in mono o in stereo. Potete registrare campioni in RAM o direttamente su disco. Potete anche ricampionare digitalmente il suono completo di un programma, di una combi o di una song eseguita dal vivo o tramite il sequencer, inclusi gli effetti e gli eventi generati dal KARMA.
Campionamento maticamente creati nella traccia, delle note che possano avviare il campione al momento giusto nella song. Ciò significa che potete campionare la vostra esecuzione vocale o chitarristica mentre ascoltate il sequencer. Questa funzione si chiama “In-Track Sampling”. Frequenza di campionamento e risoluzione in bit Come indicato nel diagramma, il campionamento rileva il livello del segnale audio ad intervalli prefissati lungo l’asse del tempo e salva i livelli in memoria come dati digitali.
Campionamento prodotto un suono non naturale. Usando un multisample potete registrare diversi campioni per varie parti dell’estensione ed assegnarli alle rispettive note della tastiera, evitando così la snaturalizzazione del suono. Tutti gli strumenti dei preset interni dell’OASYS sono costruiti in questo modo. Per esempio potreste registrare un campione per ottava ed assegnare i vari campioni ad un indice (un’ area della tastiera).
Campionamento Preparazione al campionamento Regolazioni Audio Input Input/Audio input Input 1...4, S/P DIF L, S/P DIF R Input 1...4; queste sono le regolazioni per gli ingressi per le unità audio analogiche collegate alle prese INPUT 1-4. Le prese INPUT 1 e 2 forniscono un connettore bilanciato XLR e JACK 1/4”. Esse accettano segnali microfonici e di linea. Regolate l’interruttore MIC/LINE per l’unità collegata ed usate la manopola LEVEL per regolare il guadagno.
Campionamento Bus REC Level Invia il segnale audio esterno ai bus REC (quattro canali mono 1,2,3,4). I bus REC sono bus interni dedicati usati per il campionamento o per la registrazione di tracce audio in Modo Sequencer. Specifica il livello del segnale audio esterno. Normalmente viene lasciato a 127. Se desiderate campionare questi bus, regolate “Source Bus” su un bus REC.
Campionamento Regolare il livello di registrazione (Recording Level [dB]) Recording Level L, R Level Meter Regola il livello del segnale allo stadio finale del campionamento. Per un campionamento di ottima qualità, regolate il livello più alto possibile senza consentire che l’indicatore mostri “CLIP!”.
Campionamento Qui descriveremo i metodi START SW e Note On che sono disponibili in tutti i Modi. Per il Modo trigger che è il più appropriato in alcune situazioni consultate i vari esempi. Modo Program Sampling START SW: quando premete il tasto SAMPLING REC entrate in modalità di pronto alla registrazione; il campionamento inizierà quando premerete il tasto SAMPLING START/STOP. Note On: premete il tasto SAMPLING REC e poi il tasto SAMPLING START/STOP per entrare in modalità di pronto alla registrazione.
Campionamento L-Mono: il canale L del bus specificato da “Source Bus” viene campionato in mono. Stereo: i canali L ed R del bus specificato in “Source Bus” vengono campionati in stereo. Questo crea campioni e multisample stereo. eseguire il comando “Optimize RAM” del menu delle pagine di campionamento nei Modi Program, Combination e Sequencer e nelle pagine P0-P4 del Modo Sampling, per ottimizzare la RAM quando la memoria libera comincia a diminuire.
Campionamento Campionare e modificare in Modo Sampling In Modo Sampling potete registrare campioni, modificare i dati campionati o caricare campioni da un supporto di memoria (inclusi i formati WAVE ed AIFF). Potete anche assegnare i campioni modificati agli indici (zone) per creare un multisample. Struttura delle pagine del Modo Sampling Pagina P0: Recording P1. Sample Edit P2: Loop Edit P3: Multisample Edit P4: EQ Controller P5.
Campionamento 4. Premete il bottone Create per creare un indice. Immediatamente dopo l’accensione, “Index” sarà 001/008. Questo indica che vi sono otto indici e che il primo indice è selezionato (vedi la figura sottostante). Premete diverse volte il bottone CREATE. Ogni volta che lo premete verrà creato un indice. Il display della tastiera indicherà la zona ed la locazione della nota originale di ogni indice.
Campionamento Questo specifica il livello di ingresso ed il pan della presa INPUT 1 ed assegna il bus L/R come destinazione. -Sampling Setup“Source Bus”: L/R Il suono inviato al bus L/R verrà campionato. “Trigger”. Threshold Con questa regolazione il campionamento avrà inizio quando il segnale supererà uno specifico volume.
Campionamento (Esempio: “It’s”). La registrazione inizierà quando il livello supererà i -30 dB. 10. Terminato di parlare premete il tasto SAMPLING STOP. Questo completa l’operazione di campionamento. Il nuovo campione viene automaticamente assegnato a “Sample” (Sample Select). Ascoltare il risultato 11. Il campione che avete appena registrato sarà (per default) assegnato all’indice 001. Quando premerete il tasto “OrigKey” (Do2) per l’indice 001, sentirete il suono che avete appena campionato.
Campionamento 15. Premete il tasto SAMPLING REC e poi il tasto SAMPLING START/STOP. Parlate nel microfono, dicendo le parole che intendete registrare (per esempio. “So”). Terminato di parlare premete il tasto SAMPLING STOP. 16. Ripetete i passi 14 e 15 diverse volte per registrare alcuni campioni in più. (Esempio: “Easy”, “to”, “sample”, “with”, “OASYS”). Ascoltare il risultato 17. Suonate i tasti l’uno dopo l’altro. Suonate le note a partire dal Do2 e procedete per semitoni.
Campionamento “Resampling” (ricampionamento). 1. Nella pagina P0:Recording, Recording assegnate il campione che desiderate ricampionare in Sample Select. All’accensione il campione assegnato sarà regolato su “Orig.Key C2”. 2. Fate le seguenti regolazioni: -INPUT1Bus Select (IFX/Indiv.): Off Disattiva l’ingresso dalle prese INPUT 1-4 e dalle S/P DIF L/R. 9. Selezionate Index. Se desiderate creare un nuovo indice premete il bottone Create. 10. Campionate il suono.
Campionamento 3. Nella pagina P2:Loop Edit ponete il segno di spunta nella casella +12dB. 4. Nella pagina P8: insert Effect-Routing, regolate BNus Select su IFX1. Premete la nota Do2 e verificate che il reverbero venga applicato. Inoltre assicuratevi che il Bus Sel. che segue l’IFX1 sia regolato su L/R. 6. Premete il tasto SAMPLING REC e poi il tasto SAMPLING START/STOP. Il campione assegnato al Do 2 suonerà automaticamente ed il ricampionamento inizierà.
Campionamento Funzioni come Zoom In/Out, Use Zero e Grid possono rendere l’operazione più semplice. Potete attivare e disattivare il Looping, regolare l’intonazione del riascolto del loop, applicare un guadagno di +2dB o invertire il riascolto. Potete usare la funzione Time Slice per rilevare automaticamente l’attacco delle note della cassa e del rullante in un loop ritmico (un campione in loop contenente un pattern ritmico), ed automaticamente dividere il campione nelle locazioni giuste.
Campionamento l’Area “A” in figura mostra l’intero campione. L’area “B” indica la regione all’interno del campione mostrata nell’area “C”. Se fate uno zoom sull’asse del tempo, indica dove è dislocata la regione all’interno del campione. Usate i bottoni zoom per specificare come l’area “C” mostri una vista ingrandita (zoom in) o ridotta (zoom out) della forma d’onda.
Campionamento desiderate modificare (quella porzione della forma d’onda verrà evidenziata), Poi potete fare le regolazioni impostando “Start” o “End” e usando Divide per separare o Link per combinare. Per ulteriori informazioni consultate “Time Slice” a pag. 536 della Guida ai Parametri. 5. Premete il bottone Save. Apparirà la finestra di dialogo Save Samples & MS. Qui potete salvare i vari campioni sezionati ed il multisample. 2. Accedete alla pagina P2: Loop Edit.
Campionamento Premete il tasto SEQUENCER START/STOP per avviare il riascolto. Premete il bottone Save per salvare i dati. Tornerete alla finestra di dialogo del passo 4. 6. Premete il bottone Exit. 7. Premete il tasto MODE SEQ per accedere al Modo Sequencer e selezionate 000 per “Song Select”. Come esempio regolate “ (Tempo)” su 100. Noterete che quando riascoltate con un tempo diverso l’intonazione non cambia.
Campionamento Nella pagina P0:Play/REC-MIDI Track Prog Select/ Mixer, premete la nota C#2. La funzione RPPR inizierà a suonare il pattern U00. Nella pagina P5:Pattern/RPPR, Pattern Edit, premete il tasto SEQUENCER START/STOP per avviare il riascolto del pattern U00. Quando suonate la nota Do2 nella pagina P5: Pattern/ RPPR, RPPR Setup, la funzione RPPR inizierà a suonare il pattern U00. 2. Selezionate la pagina P1: Sample Edit. Verranno visualizzati i dati della forma d’onda del campione selezionato.
Campionamento Modifica dei multisample P3: Multisample Edit La modifica di un multisample comporta diverse operazioni come la creazione degli indici, l’assegnazione dei campioni agli indici, la cancellazione, la modifica e la copia degli indici ed alcune modifiche dettagliate come la regolazione del livello e dell’intonazione per ogni campione. La modifica dei multisample viene eseguita nella pagina P3: Multisample. Potete eseguire anche alcune regolazioni basilari nella pagina P0: Recording, Recording.
Campionamento Regolazioni dell’EQ per un multisample P4. EQ Controller Qui potete usare un equalizzatore a tre bande per regolare l’uscita del multisample.
Campionamento Salvare Multisample e campioni Se desiderate conservare i multisample ed i campioni che create, dovete salvare i vostri dati nell’hard disk interno o su un’unità USB esterna. In Modo Sampling, se desiderate salvare solo campioni e multisample, potete eseguire il comando “Save Sample Data” del menu della pagina DiskSave.
Campionamento Campionare nei Modi Program Combination e Sequencer Oltre ad usare il Modo Sampling, potete campionare sorgenti audio esterne e suoni interni nei Modi Program, Combination e Sequencer. Per esempio potete ricampionare un’esecuzione che usa la gamma completa di funzioni dell’OASYS, inclusi filtri, effetti e KARMA. Potete campionare una intera sequenza multitimbrica eseguita dal sequencer interno o da un sequencer MIDI esterno.
Campionamento che usare questa funzione per inizializzare le regolazioni. In questo esempio descriveremo come usare la funzione “Auto Sampling Setup” per fare le regolazioni descritte nelle sezioni precedenti. Seguite i passi 1 e 2 descritti nelle sezione precedente. 2. Premete il Tab Audio Input/Sampling per accedere alla pagina P0:Play-Audio Input/Sampling. 3. Premete il tasto KARMA On/Off per disattivare la funzione KARMA. 4.
Campionamento “Mode”: Stereo Il suono dei canali interni L/R verrà campionato in stereo. - Metronome Setup “Bus (Output) Select”: L/R “Level”. come desiderate L’uscita del metronomo verrà inviata al bus L/R. 6. Suonate la chitarra al volume che desiderate registrare. Se il display indica “ADC OVERLOAD!” ruotate la manopola [LEVEL] situata sul pannello posteriore verso il MIN per regolare il livello adeguatamente.
Campionamento 4. Dobbiamo modificare le regolazioni dell’Audio Input per cui disattivate il “Use Global Setting” dell’input. 5. Scegliete il comando “Auto HDR/Sampling Setup” del menu della pagina. Apparirà una finestra di dialogo. 6. Scegliete “In-Track Sampling”. “Trigger”: Sampling START SW Premete il tasto SAMPLING REC per entrare in modalità di pronto alla registrazione e poi premete il tasto SAMPLING START/STOP per avviare il campionamento.
Campionamento 1. In Modo Sequencer selezionate la song da cui desiderate creare un file WAVE. Potete sia creare una song che usare il Modo Disk per caricarne una. In una operazione di campionamento possono essere salvati su un supporto circa 80 minuti sia mono che stereo. (mono circa 440 MB, stereo circa 879 MB). 2. Accedete alla pagina Sequencer P0:Play/REC-Audio Input/Sampling. 3. Modificheremo le regolazioni dell’Audio Input in modo da disattivare “Use Global Setting”. 4.
Campionamento il tasto SAMPLING START/STOP per ascoltare il suono che avete campionato.
Campionamento 142
REGOLAZIONI DELL’INTERO OASYS Come è strutturato il Modo Global In Modo Global potete fare regolazioni generali che si applicano all’intero OASYS, come il Master Tune, il Key Transpose, il canale MIDI globale, il clock di sistema e lo switch degli effetti. Inoltre potete creare dei drum kit user, delle wave sequence e delle scale; fare le regolazioni per il pedale di sustain, per i pedali assegnabili e specificare i nomi delle categorie per programmi e combination.
Regolazioni dell’intero OASYS Scavalcare gli effetti Disabilitare globalmente il KARMA Gli effetti insert, master e total possono essere scavalcati completamente. Questo si applica all’intero OASYS indipedentemente dal Modo. Per esempio se avete collegato le uscite dell’OASYS ad un mixer esterno e state usando un elaboratore di segnale esterno per applicare reverbero o chorus al suono, potete disattivare gli effetti master e total dell’OASYS.
Regolazioni dell’intero OASYS Regolazioni MIDI P1: MIDI MIDI Setup. MIDI Filter. External Qui potete fare le regolazioni per il MIDI per l’intero OASYS. Potete anche usare i comandi del menu di questa pagina per trasmettere dump di dati di sistema esclusivo. Qui potete assegnare le funzioni che i cursori, le manopole e i tasti avranno quando il tasto CONTROL ASSIGN EXTERNAL è attivo.
Regolazioni dell’intero OASYS KARMA, Pad, Vector Potete assegnare dei messaggi di cambio di controllo ai tasti ed ai cursori KARMA, ai pad 1-8 e agli assi X e Y del joystick Vector. Potete assegnare dei messaggi di cambio di controllo o numeri di nota ai pad 1-8. Normalmente userete le regolazioni di default. Per ripristinare queste regolazioni usate il comando “Reset Controller MIDI Assign” del menu della pagina e scegliete “Default Setting”.
Regolazioni dell’intero OASYS Usare le Wave Sequence Cos’é una Wave Sequence? Una Wave Sequence fa suonare nel tempo una serie di multisample diversi. Potete usarla per creare una enorme varietà di timbri unici e di effetti ritmici. Le Wave sequence sono simili ai drum kit in quanto potete crearle e modificarle in Modo Global e poi usarle nei programmi.
Regolazioni dell’intero OASYS Cos’é uno step? Le wave sequence possiedono 64 step (sebbene non sia necessario usarli tutti per forza). Ogni step comprende: • Una regolazione “type” che specifica se lo step debba far suonare un multisample, continuare con lo step precedente come una legatura o restare in silenzio come una pausa. • Un multisample selezionato che è il suono basilare dello Step. • I parametri Multisample Reverse e Start Offset che modificano il suono di base del multisample.
Regolazioni dell’intero OASYS regolati per suonare in reverse, essi suonano in reverse indipendentemente da questa regolazione). Start Offset vi consente di selezionare fra 8 start point preprogrammati del campione (per i multisample ROM e EXB) o tra il normale start point ed il loop start (per i multisample RAM).
Regolazioni dell’intero OASYS Durata degli Step della wave sequence, tempi di crossfade e forme del fade in e fade out Usare Wave Sequence ritmiche Creare Wave Sequence ritmiche Per creare una wave sequence ritmica: 1. Nella pagina Seq parameter, regolate Mode su Tempo. Questo sincronizza la wave sequence con il tempo del sistema che viene regolato dalla manopola Tempo o dal clock MIDI. 2. Regolate Run su On. Questa è la regolazione di default; la wave sequence si muove automaticamente di step in step. 3.
Regolazioni dell’intero OASYS Per esempio se Swing Resolution è regolato su 1/8, Swing influenza tutte le note sugli ottavi. Mentre Swing Resolution è memorizzato nella wave sequence, la quantità di Swing è memorizzata nel programma, combi, timbro o traccia. Questo vi consente di usare una singola wave sequence in diversi programmi, combi e song, ognuna con diverse regolazioni di Swing. Per esempio per trasformare un ritmo per ottavi in uno shuffle: 1.
Regolazioni dell’intero OASYS Per attivare il Quantize Trigger in una Combi o song: Quantize Triggers 1. Accedete al Tab Wave Sequence/KARMA della pagina Timbre Parameters (per le combi) o Track Parameters (per le song). Ognuno dei sedici timbri o tracce possiede il suo proprio Quantize Triggers. Potete regolarli anche separatamente. 2. Regolate le caselle Quantize Triggers come credete.
Regolazioni dell’intero OASYS 3. Regolate Intensity su un valore positivo per spostarvi in avanti tra gli step o su un valore negativo per spostarvi all’indietro. Per esempio se Intensity è regolato su +14, la quantità massima di modulazione vi farà spostare di 14 step in avanti nella wave sequence. Position Modulation e Loop Position AMS influenza solo lo step attuale e non cambia i punti di Loop Start e Loop End.
Regolazioni dell’intero OASYS 1° nota: 2,3,4,5,3,4,5,,4,5,3,4,5... 2° nota: 3,4,5,3,4,5,3,4,5,3,4,5... 3° nota: 4,5,3,4,5,3,4,5,3,4,5... 4° nota: 5,3,4,5,3,4,5,3,4,5... 5° nota: 3,4,5,3,4,5,3,4,5,,, 6° nota: 4,5,3,4,5,3,4,5... 7° nota: 5,3,4,5,3,4,5... 8° nota: 3,4,5,3,4,5... 9° nota: 4,5,3,4,5,3,4,5... 10° nota: 5, 3,4,5,3,4,5... etc... Note-On Advance Key Sync Note-on Advance viene influenzato anche dalla regolazione del parametro Key Sync.
Regolazioni dell’intero OASYS Usare i Drum Kit Prima di iniziare le modifiche... Un Drum Kit, come dice lo stesso nome, è ottimizzato per creare suoni percussivi. Offre alcune funzioni speciali come: I drum kit vengono modificati in Modo Global. Mentre siete in Modo Global potete suonare il kit che state modificando così come fareste con un programma, una combi o una song selezionate prima di accedere al Modo Global. Cos’é un drum kit? Primo.
Regolazioni dell’intero OASYS Per selezionare una nota potete usare un qualsiasi controllo standard VALUE (i cursori, la manopola, la tastiera numerica etc.). Come abbreviazione potete anche tenere premuto il tasto ENTER e suonare una nota sulla tastiera. Questa selezione si applica a tutti e tre i Tab di modifica dei drum kit. 6. Usate la casella di verifica Assign per specificare se il tasto avrà le sue proprie regolazioni o se userà le stesse regolazioni della nota più acuta.
Regolazioni dell’intero OASYS Usare i gruppi esclusivi 1. Selezionate il Tab Voice/Mixer. 2. Usate gli Exclusive Groups per fare in modo che un suono percussivo tagli un altro suono percussivo, come il charleston aperto e chiuso. Per esempio immaginate di aver assegnato un charleston aperto ed un charleston chiuso allo stesso gruppo esclusivo: • Suonate il charleston aperto. • Mentre sta ancora suonando suonate il charleston chiuso.
Regolazioni dell’intero OASYS 5. Selezionate una locazione per salvare il drum kit modificato. Per evitare di sovrascrivere i drum kit di fabbrica è opportuno salvare il drum kit in una locazione appartenente ai banchi USER. Da notare che sebbene possiate modificare i kit General Midi, potete salvare le modifiche solo in locazioni appartenenti ai banchi INT o USER. I kit GM originali non possono essere sovrascritti. 6. Selezionata la locazione premete OK. 7.
CARICARE/SALVARE DATI - CREARE CD Salvare dati Tipi di dati che possono essere salvati Vi sono tre modi per salvare i dati; potete salvare nella memoria interna, su un supporto (l’hard disk interno, il drive CD-R/RW, o un hard disk collegato via USB) o trasmetterli sotto forma di dump di dati MIDI. Inoltre potete usare dei file WAVE per creare un CD audio che può essere ascoltato su un normale lettore di CD.
Caricare/Salvare dati - Creare CD • Banchi dei programmi G, g(1)-g(9), g(d): 001..128. • Drum kit presettati 144 (GM) - 152 (GM). • Preset template Song P00-P15. • Pattern presettati P000-P149. Salvare nella memoria interna Salvare un programma o una combination Le regolazioni dei programmi e delle combination che modificate nelle varie pagine preposte, possono essere salvate nella memoria interna. Questa azione viene definita “salvare un programma” o “salvare una combination”.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Sequencer P0:Play/REC-MIDI Track Prog Select/Mixer “Category” (Category Program Select) 6. Usate “To” per specificare il banco ed il numero della destinazione del salvataggio del programma/ combination. Usate i controlli VALUE o i tasti BANK per fare la selezione. 7. Per eseguire l’operazione premete il bottone OK; per annullarla premete il bottone Cancel. Quando premete il bottone OK il display vi chiederà “Are You Sure?”.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Se desiderate salvare questi dati modificati nella memoria interna eseguite l’operazione Write. Quando eseguite l’operazione i dati nell’Edit Buffer vengono salvati nello specifico numero di programma, wave sequence o drum kit nel banco specificato. Se selezionate un altro programma, combination, wave sequence o drum kit senza salvare i dati del nuovo programma selezionato verranno richiamati nell’Edit Buffer e le modifiche precedenti andranno perdute.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Memory Protect Per prevenire che programmi, combination, song, drum kit, wave sequence e KARMA GE vengano sovrascritti accidentalmente, l’OASYS fornisce una regolazione Memory Protect che inibisce il salvataggio in memoria. Prima di salvare dei dati modificati o di caricare da un supporto, adottate la seguente procedura per disattivare la protezione della memoria (togliere il segno di spunta dalla relativa casella di verifica).
Caricare/Salvare dati - Creare CD Salvare su disco, CD e supporto USB Per i dettagli sui dati che possono essere salvati sulle memorie di massa consultate “Tipi di dati che possono essere salvati” a pag. 159. I dati delle song e delle regioni nel Modo Sequencer dell’OASYS, così come i multisample ed i campioni non possono essere salvati nella memoria interna. Questi dati vengono cancellati quando lo strumento viene spento.
Caricare/Salvare dati - Creare CD 2. Accendete lo strumento. 3. Se state usando un hard disk USB, un disco removibile o un drive CD-R/RW accendete l’unità USB ed usate un cavo USB per collegare l’unità al connettore USB 2.0 dell’OASYS. Note: il passo di cui sopra presume che la vostra unità USB supporti la connessione a caldo. Se state usando un’unità che non supporta questo tipo di connessione collegate le due unità quando sono spente e poi accendetele.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Come salvare i dati Potete salvare i vari tipi di dati elencati in “Tipi di dati che possono essere salvati” a pag. 159, ma, come esempio, descriveremo come salvare i seguenti: per togliere il segno di spunta su ogni elemento che non desiderate salvare. • Programmi, combination, regolazioni globali, drum kit e wave sequence della memoria interna. • Song • Multisample e campioni creati in Modo Sampling etc.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Note: allo stesso modo salvando i programmi, dovreste ricordare di salvare anche i drum kit e le wave sequence usate dai programmi stessi. Note: se i vostri programmi e drum kit usano multisample e campioni creati con l’OASYS, vi raccomandiamo, per salvare i dati, di usare il comando Save All. Quando usate Save .
Caricare/Salvare dati - Creare CD Caricare dati da disco Apparirà una finestra di dialogo I tipi di dati che possono essere caricati da disco sono indicati nella figura “Tipi di file supportati” a pag. 169. La pagina Load del Modo Disk vi consente di caricare dati dal disco rigido interno, dal drive CD-R/RW o da qualsiasi memoria di massa USB 2.0 come hard disk, dischi removibili etc. Caricare File .PCG, .SNG e .KSC Come esempio qui descriveremo come caricare una song.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Tipi di file supportati 169
Caricare/Salvare dati - Creare CD Caricare banchi individuali da un file .PCG 1. Selezionate il file ,PCG contenente i dati che desiderate caricare e scegliete il comando “Load Selected” del menu della pagina. Consultate i passi 1-4 di “Caricare file .PCG, .SNG e .KSC” a pag. 168. Selezionate il file .PCG al passo 5. Programmi • Banco INT-A: caricato nel banco INT-A. Combination • Banco INT-A: caricato nel banco INT-A. 2.
Caricare/Salvare dati - Creare CD 3) premete “Bank D” per evidenziarlo e poi premete il bottone Open. 4) Premete la barra di scorrimento per trovare la combination che desiderate caricare ed evidenziatela sul display. Alternativamente potete selezionare qualsiasi file in quanto il file desiderato può essere selezionato anche in seguito nella finestra di dialogo. Note: Quando premete la tastiera dell’OASYS la combination selezionata suona.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Creare ed ascoltare CD audio I file WAVE che create ricampionando sull’hard disk interno o su un hard disk USB esterno in Modo Sequencer etc. possono essere organizzati nell’ordine desiderato ed usati per creare un CD audio. Assicuratevi che ambedue i supporti siano riconosciuti dall’OASYS. Salvando dati su un CD-R/RW il supporto contenente i file WAVE deve avere spazio libero della stessa dimensione dei file WAVE che state salvando.
Caricare/Salvare dati - Creare CD 3. Inserite un CD-R o CDR/W vuoto nel drive. Nella pagina Make Audio CD usate Drive Select per selezionare il drive CD-R/RW interno o un drive USB esterno. Il drive CD-R/RW verrà indicato come “CDD Blank Disc”. Un CD audio non può esser creato su un disco che contenga dati diversi dall’audio (per esempio dei file). In questo caso, non sarà possibile selezionare i comandi “Write CD” o “Finalize Audio CD”del menu della pagina.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Altre operazioni con i dischi Informazioni sul supporto - Disk Media Info Fornisce informazioni sul supporto selezionato in “Drive Select”. Montare unità di massa USB Usate il comando Scan Device della pagina Disk Media Info per montare un’unità collegata via USB 2.0. Per ulteriori informazioni consultate “Scan Device” a pag. 628 della Guida ai Parametri.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Riportare programmi, combination, drum kit, wave sequence e regolazioni globali alla condizione di fabbrica Apparirà la seguente finestra di dialogo. Questa sezione descrive come riportare queste regolazioni allo status che avevano quando lo strumento è uscito dalla fabbrica. Questa operazione si esegue caricando il file PRELOAD.PCG (fornito nel CD in dotazione e nell’hard disk interno). Qui descriveremo il metodo di caricamento del file PRELOAD.PCG dal CD in dotazione.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Altre funzioni Regolare le funzioni delle manopole REALTIME 5-8 Regolare le funzioni di SW1 ed SW2 Potete specificare la funzione delle manopole REALTIME CONTROLS 5-8. Le funzioni possono essere specificate indipendentemente per ogni programma, combination e song. Queste funzioni possono inoltre essere regolate indipendentemente per l’intero Modo Sampling.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Usare il controllo Tap Tempo Joystick Vector Nei Modi Program, Combination e Sequencer, potete usare la funzione Tap Tempo per controllare il tempo del KARMA. In Modo Sequencer potete usare questo metodo per controllare il tempo della song. Se tenete premuto il tasto RESET CONTROLS e muovete il Joystick Vector, il valore del Joystick Vector verrà riportato in posizione centrale.
Caricare/Salvare dati - Creare CD Note: MODE TONE ADJUST viene resettato come segue a seconda del parametro a cui è assegnato. Per un programma i parametri di tipo assoluto vengono resettati al valore specificato ed i parametri di tipo relativo vengono resettati in posizione centrale. Per una combination essi vengono resettati ai valori presenti in memoria.
USARE GLI EFFETTI Come elaboratore di effetti, l’OASYS fornisce 12 effetti insert, due effetti master e due effetti total, insieme ad una sezione mixer che controlla l’indirizzamento di questi effetti. Tutti gli effetti sono stereo in/out. Da notare che la potenza usata dagli effetti ha un impatto sul numero di voci disponibili.
Usare gli effetti Note: la Guida ai Parametri contiene i diagramma a blocchi per ogni tipo di effetto e quindi anche la sua struttura input/output. Gli effetti in ogni Modo Modo Program Per i programmi HD-1, potete usare gli effetti insert per elaborare il suono finale così come usate il filtro, il driver, l’amplificatore e l’EQ per elaborare il suono degli oscillatori (OSC 1 & 2). Poi gli effetti master vengono usati per creare l’ambiente (per esempio con il reverbero).
Usare gli effetti Regolazioni di indirizzamento degli effetti IFX1-12, il livello della mandata agli effetti master viene regolato da “Send1” e “Send2” (pagina IFX) dopo che il segnale è passato attraverso gli effetti insert. Gli effetti insert, master e total hanno la stessa struttura in tutti i Modi, ma le regolazioni di indirizzamento (routing) determinano come gli oscillatori o le tracce di una song verranno inviati ad ogni effetto insert, master o total.
Usare gli effetti 8. Premete il bottone On/Off per attivare l’effetto insert. Ogni volta che premete il bottone, l’effetto insert viene acceso/spento. Quando è spento (Off) il risultato sarà come lo 000: nessun effetto selezionato. Il suono in ingresso verrà lasciato intatto. 9. Fate le regolazioni “Chain” Se la casella di verifica “Chain” ha il segno di spunta, gli effetti insert vengono collegati in serie.
Usare gli effetti Usare gli effetti in combination e song Nei Modi Combination e Sequencer potete specificare l’indirizzamento di ogni timbro/traccia all’effetto insert, master e total. Queste regolazioni sono uguali in tutti questi Modi. Useremo come esempio il Modo Combination. Indirizzamento 1. Accedete alla pagina Combination P8:insert EffectRouting. 14. In MFX1 ed MFX2 selezionate il tipo di effetto master La selezione è uguale a quella degli effetti insert. 15.
Usare gli effetti Il Bus REC invia l’uscita del timbro al bus REC. Nella pagina P0: Audio Input/Sampling, potete regolare il “Source Bus” del Sampling Setup su un bus REC e campionare il segnale inviato al bus REC. Usate questa regolazione quando desiderate campionare solo il suono di uno specifico timbro. Note: il Modo Sequencer possiede regolazioni per l’indirizzamento MIDI 1/2 e l’indirizzamento audio 1/2. Queste specificano l’indirizzamento degli effetti per le tracce MIDI e audio.
Usare gli effetti 2. Usate “Bus Select (IFX Indiv.)” per specificare il bus a cui ogni ingresso audio verrà inviato. Per esempio se desiderate che il segnale da un’unità collegata all’AUDIO INPUT 1 venga inviato all’effetto insert 1, regolate il “Bus Select (IFX Indiv.)” su IFX1. 3. Usate “Send1” e “Send2” per specificare il livello della mandata di ogni timbro agli effetti master. Questa regolazione può essere eseguita solo se “Bus Select (IFX Indiv.)” è regolato su L/R o Off. Se “Bus Select (IFX Indiv.
Usare gli effetti Effetti Master ed effetti Total Per i dettagli su come applicare un effetto ad un segnale audio esterno e campionare il risultato consultate pag.107. Inviare l’uscita di un multisample ad un bus effect 1. Se desiderate che i campioni assegnati ad un multisample vengano inviati ad un bus effetto, accedete alla pagina Sampling P8: Insert Effect-Routing e fate le regolazioni per “Bus Select (All OSCs to)”.
Usare gli effetti bus REC come “Source Bus” di Sampling Setup in modo che il segnale inviato al bus REC possa essere campionato o registrato (solo in Modo Sequencer). Se regolate “Bus Select (IFX/Indiv.)” su un valore diverso da Off ed alzate la regolazione “Level”, il segnale esterno verrà inserito nell’OASYS.
Usare gli effetti 4. Ruotate la manopola Tempo ed il tempo di delay cambierà. Quando premete il joystick in avanti e premete il tasto SW1, il livello di feedback si alzerà ed il delay diverrà più lungo. 5. Quando attiverete il tasto KARMA On/Off, il KARMA inizierà a suonare Selezionate un qualsiasi KARMA GE. Quando ruoterete la manopola TEMPO, il tempo di delay cambierà in sincrono con il cambiamento di tempo del KARMA.
Usare gli effetti 189
Usare gli effetti 190
USARE IL KARMA Cos’é il KARMA? KARMA sta per Kay Algorithmic Realtime Music Architecture, e prende il nome dal suo inventore, Stephen Kay. La funzione KARMA genera dei dati MIDI usando molti algoritmi diversi integrati tra loro per produrre un potente “motore di generazione musicale”. Basandosi sulle note e gli accordi che suonate, il KARMA genera in tempo reale delle frasi e dei pattern, generando non solo le note MIDI ma anche i dati dei controlli.
Usare il KARMA KARMA - Modo Program KARMA - Modi Conbination e Sequencer RTC Model Tutti i GE presettati hanno uno specifico modello RTC interno. Il modello RTC è una certa standardizzazione dei più di duecento parametri del GE basati sul tipo di GE e sui suoi propositi. I GE per cui è stato specificato lo stesso modello RTC avranno gli stessi parametri assegnati ai loro parametri in tempo reale.
Usare il KARMA da un programma o da una combination usa un GE della categoria Drum/Percussion, i cursori KARMA REALTIME CONTROLS ed i tasti KARMA verranno assegnati in modo che il cursore 1 controlli lo swing ed il cursore 2 controlli la variazione del pattern. Naturalmente siete liberi di modificare l’assegnazione dei REALTIME CONTROLS.
Usare il KARMA Pad 1-8 I Pad 1.8 sono sensibili alla dinamica e rispondono alla forza con cui vengono percossi, Quando percuotete un pad, la nota o l’accordo assegnati suonano. Potete usare i pad in molti modi, come usarli per suonare dei suoni percussivi, per avviare dei suoni campionati o come pad di accordi per avviare la funzione KARMA. Nei programmi e nelle combination precaricate, i pad sono assegnati a degli accordi. Potete usare il tasto CHORD ASSIGN per assegnare con facilità i vostri accordi.
Usare il KARMA Il led del tasto si accenderà. 2. Suonate una nota o un accordo sulla tastiera dell’OASYS. Note: se desiderate inserire un accordo complesso che non potete eseguire in una sola volta, potete tenere premuta una nota ed usare l’altra mano per aggiungere le altre note ad una ad una. Quando suonate una nota o percuotete un pad 1-8, il nome dell’accordo rilevato dal modulo KARMA appare nel campo “Chord” della pagina KARMA Module Info.
Usare il KARMA Modificare la frase o il pattern generati dal modulo KARMA: cursori KARMA CONTROLS 1-8, tasti KARMA 1-8, tasti SCENE 1-8 I parametri utili al controllo della frase o del pattern sono già assegnati ai cursori KARMA CONTROLS 1-8, ai tasti KARMA 1-8 ed ai tasti SCENE 1-8. Potete operare su questi controlli per creare un’ampia gamma di cambiamenti nella frase e nel pattern che stanno suonando. 1. Accedete alla pagina Program P0:Play-KARMA GE.
Usare il KARMA Ripristinare le regolazioni delle manopole REAL TIME CONTROL per tutte le scene. 1. Usate le manopole REALTIME CONTROL per modificare il suono del programma ed usate i cursori ed i tasti per modificare le regolazioni memorizzate di ogni scena. 2. Tenete premuto il tasto RESET CONTROLS e premete il tasto CONTROL ASSIGN R.TIME KNOBS/ KARMA.
Usare il KARMA Potete regolare individualmente il tempo di ogni modulo KARMA. Verificare Note On/Off e Key Zone La schermata sottostante è un display in tempo reale dei dati delle note ricevuti dalla tastiera, dai pad e dal MIDI IN, più i dati delle note On/Off generate dai moduli KARMA A, B, C e D, insieme al nome dell’accordo che viene rilevato. 1. Accedete alla pag. Combination P0:Play-KARMA GE.
Usare il KARMA Quando salvate una combination, le vostre regolazioni dei cursori e dei tasti vengono salvate nelle rispettive scene. Display dei cursori KARMA CONTROLS 1-8 e dei tasti KARMA 1-8 Proprio come l’equivalente pagina del Modo Program, la pagina Combination P0:Play-KARMA GE indica i cursori ed i tasti assegnati alla combination ed i loro nomi.
Usare il KARMA altri parametri consultate “Program P7.KARMA” a pag. 95 della Guida ai Parametri. Attivare/Disattivare la funzione KARMA Ogni volta che premete il tasto KARMA ON/OFF, la funzione KARMA viene attivata o disattivata. Quando la funzione è attiva, il led del tasto è acceso. Lo status On/Off della funzione KARMA viene salvato insieme al programma. Selezionare un GE Ecco come selezionare un GE usato dal modulo KARMA. 1. Accedete alla pagina P7:KARMA-GE Setup/Key Zones.
Usare il KARMA Transmit MIDI Filter Specifica se il filtro verrà applicato ai dati MIDI di controllo generati dal GE selezionato per il modulo KARMA. Se un elemento ha il segno di spunta, la trasmissione è abilitata. Nell’esempio qui sopra, le note da Do-1 a Si3 sono inviate al modulo KARMA. Quando suonate un Si3 o una nota più grave, la funzione KARMA genera una frase o un pattern. 3.
Usare il KARMA Control Quantize Trig (Quantize Trigger) Quantizza il timing del triggering prodotto dalle note (vedi “Sincronizzazione della funzione KARMA” a pag. 210). Off (senza il segno di spunta): il triggering (l’avvio) si verifica nel momento in cui suonate la nota. On (con il segno di spunta): il triggering viene quantizzato ad intervalli di 1/16 relativi al tempo base. Note- Trigger Specifica la condizione del triggering per la frase o il pattern generati dal GE.
Usare il KARMA del GE, possono essere assegnati ai controlli. Se avete assegnato questi parametri ai KARMA CONTROLS, potrete controllarli in tempo reale durante le esecuzioni. 1. Accedete alla pagina Program P7:Perf Real-Time Parameters. Regolazione Dynamic MIDI Il Dynamic MIDI vi consente di usare un controllo dell’OASYS o un controllo MIDI per controllare uno specifico parametro della funzione KARMA. Potete specificare sino ad otto controlli (Sorgenti) e quello che debbono fare (Destinazione).
Usare il KARMA veremo la procedura per la regolazione dei parametri più importanti come “Run”, “Solo”, la selezione del GE e le regolazioni MIDI I/O. Per gli altri parametri consultate la Guida ai Parametri a pag. 206 e 283. Attivare/Disattivare la funzione KARMA Ogni volta che premete il tasto KARMA ON/OFF, la funzione KARMA viene attivata o disattivata. Quando la funzione è attiva, il led del tasto è acceso. Lo status On/Off della funzione KARMA viene salvato insieme alla combination.
Usare il KARMA 3. Per ogni modulo KARMA regolate “Input Channel” ed “Output Channel” come segue. 2. Regolate come segue “Input channel” ed “Output Channel” di ogni modulo KARMA. Modulo KARMA A: “Input Ch” =2, “Output Ch”= 2 Modulo KARMA B: “Input Ch” =3, “Output Ch”= 3 Modulo KARMA C: “Input Ch” =4, “Output Ch”= 4 Modulo KARMA D: “Input Ch” =5, “Output Ch”= 5 4. Disattivate la funzione KARMA. Quando suonate la tastiera, il timbro 1 suonerà. Quando percuotete i pad 1-4 suoneranno i timbri 2-5. 5.
Usare il KARMA 5. Nei Tab a sinistra selezionate Module A. 6. Regolate “MIN”, “MAX”, “VALUE”, “ASSIGN” e “POLARITY”. Modificare i parametri dei moduli KARMA Potete specificare la Keyboard Zone in cui ogni modulo KARMA debba operare, fare le regolazioni dei filtri e modificare i parametri del modulo KARMA. Proprio come in un programma, questi parametri possono essere specificati indipendentemente per ogni modulo KARMA. 7. Allo stesso modo fate le regolazioni per i Master B, C e D.
Usare il KARMA Perf RTP (Parametri Perf Real-Time) Come in un programma, i parametri della funzione KARMA diversi da quelli in real time del GE, possono essere assegnati ai controlli. Queste regolazioni sono valide quando MODULE CONTROL è regolato su MASTER. 1. Accedete alla pagina Combination P7:KARMA-Perf real-Time Parameters.
Usare il KARMA Regolazioni della funzione KARMA in Modo Sequencer In Modo Sequencer potete usare sino a quattro moduli KARMA (moduli A, B, C e D). Come in Modo Combination, potete usare i moduli KARMA per generare frasi o pattern indipendenti che suonano (per esempio) una batteria, un basso, una chitarra e degli archi, o potete combinare i quattro moduli KARMA e i programmi delle sedici tracce in vari modi. La struttura dei parametri relativi al KARMA è la stessa del Modo Combination.
Usare il KARMA Per il modulo KARMA A regolate “Input channel” ed “Output Channel” su 01. Regolandoli su T ch avremo lo stesso risultato. Come specificato dalla regolazione del canale MIDI della traccia, e del canale MIDI in uscita del modulo KARMA, la traccia MIDI usata dal modulo KARMA viene visualizzata in rosso. 5. Selezionate un GE per il modulo KARMA A e regolatene i parametri.
Usare il KARMA Selezionate la combination sorgente della copia. Attivate “IFX-All”, “MFXs”, “TFXs” e “Multi REC Standby” (con il segno di spunta). Premete il bottone OK per eseguire la copia. 3. Le regolazioni dei timbri 1-16 della combination verranno copiate nelle tracce 1-16. Le regolazioni degli effetti, del KARMA e degli altri parametri comuni verranno copiate nelle tracce della song. 4. Scegliete “Track Select”. Selezionate una traccia il cui canale MIDI coincide con il canale MIDI globale.
Usare il KARMA “Quantize Trig” Off: il modulo KARMA verrà avviato al timing con cui suonate la tastiera. Esso non si sincronizzerà con la song il pattern o l’RPPR che stanno attualmente suonando. “Quantize Trig On”: il timing di avvio del modulo KARMA verrà quantizzato per sedicesimi sulla song il pattern o l’RPPR che stanno attualmente suonando.
Usare il KARMA Per farlo: 1. Accedete alla pagina Global MIDI. 2. Al di sotto di MIDI Routing Setup, attivate “Enable Start/Stop Out in Prog/Combi”. • Nei Modi Program e Combination, suonando un nota On dalla tastiera o dai pad per avviare il GE selezionato per un modulo KARMA, causerete anche l’invio del messaggio MIDI di sistema in tempo reale “Start” . • Dopo il messaggio di Start, disattivando la funzione KARMA, verrà inviato un messaggio MIDI di sistema in tempo reale “Stop” .
APPENDICI Problemi mando “Touch Panel Calibration” del menu della pagina per regolare la risposta del touch screen. Se incontrate delle difficoltà, consultate questo elenco di possibili problemi ed adottate le opportune soluzioni. Note: se non riuscite a selezionare il comando dal menu della pagina fate come segue: Alimentazione 2. Premete due volte il tasto EXIT. Lo strumento non si accende • Il cavo di alimentazione è collegato ad una presa? Per informazioni consultate “Connessioni” a pag. 35. 3.
Appendici Input ed Output Audio Non c’é suono Le connessioni all’amplificatore, mixer e cuffia sono corrette? Il mixer o l’amplificatore sono accesi? Il volume è alzato? Il Controllo Local è attivo (On)? • Nella pagina Global P1: MIDI ponete il segno di spunta nella casella “Local Control”. regolazioni appropriate per “Bus Select (IFX/Indiv.)” e “Level”. Alternativamente, nella pagina P5: Audio CD/Ripping del Modo Sampling fate le regolazioni appropriate per “Bus Select (IFX/Indiv.)” e “Level”.
Appendici IN da 96KHz a 48KHz o viceversa dovete assicurarvi che l’OASYS non abbia accesso ai dati durante il cambiamento. Inoltre in quel momento non toccate l’OASYS. In particolare non dovete cambiare la frequenza di campionamento dei dati inseriti nella presa S/P DIF IN mentre si sta verificando un accesso ai dati (caricamento/salvataggio/ lettura), o operazioni di campionamento che coinvolgano l’hard disk, il CD-R/RW, un supporto USB, la memoria per i campioni o la memoria interna.
Appendici Una Combi non suona correttamente dopo aver caricato i dati Nella finestra di dialogo quando avete salvato i dati avete posto il segno di spunta sugli elementi che volevate salvare? I banchi e i numeri dei programmi usati dalla combination sono gli stessi di quando la combination è stata creata? • Se avete cambiato i banchi dei programmi, potete usare il comando “Change All Bank References” del menu della pagina per cambiare il banco del programma di ogni timbro della combination.
Appendici Non è possibile registrare una traccia audio Avete tolto il segno di spunta dalla casella “Internal Hd Save” (Global P0) ? • Se state campionando su hard disk, selezionate un altro hard disk (vedi “Select Directory” a pag. 135 della Guida ai Parametri). • Cancellate i campioni non necessari. Avete selezionato “Track Select” per la traccia che desiderate registrare? • Salvate i campioni importanti su un supporto esterno, e poi cancellateli dalla memoria.
Appendici • Se la casella ha il segno di spunta la RAM viene ottimizzata automaticamente quando termina il campionamento. Questo significa che, al termine del campionamento, il suono si arresta. Se una song sta suonando in Modo Sequencer o se sta suonando un CD il riascolto di ferma.
Appendici “Send2” del timbro/traccia, le regolazioni “Return1” e “Return2” dagli effetti master debbono essere alzate? • Eseguite il comando “Check Medium” della pagina (Disk Utility) per cercare e riparare errori sul supporto.
Appendici • Questi modelli non supportano l’UDF versione 1.5 e pertanto non possono riconoscere questi dischi. • Premendo il bottone Play nella finestra directory è possibile preascoltare solo file WAVE a 48 KHz. • Nel caso di un CD-R potrebbe essere possibile far riconoscere il disco eseguendo il comando “Convert To ISO9660 Format” (pagina Disk Utility) del menu della pagina, per convertire il disco nel formato ISO9660.
Appendici Supporti che possono essere usati con l’OASYS Tipi di supporto che possono essere usa- Operazioni che l’OASYS può eseguire ti con l’OASYS (sino ad Aprile 2005) sui supporti Hard Disk interno Drive CD-R/RW interno Funzioni disponibili sia sull’hard disk interno, che sul CD-R/RW interno che su supporti USB esterni Supporto esterno USB • Save/Load (Modo Disk) I dati della memoria interna e della RAM possono essere salvati /caricati.
Appendici Specifiche tecniche ed accessori opzionali 222
Appendici 223
Appendici 224
Appendici Accessori opzionali * Specifiche soggette a variazioni senza obbligo di preavviso (Aprile ‘05) 225
Appendici Tabella di implementazione MIDI (Open Architecture Synthesis Studio) OASYS Tabella di implementazione MIDI Modo 1: OMNI ON, POLY Modo 3: OMNI OFF, POLY Modo 2: OMNI ON, MONO Modo 4: OMNI OFF, MONO 226 Data: 12/04/2004 O: Si X: No
Appendici 227