User Manual
Table Of Contents
- Sommario
- Introduzione
- Preparazione
- Guida rapida
- Modificare il suono
- Salvare (Write)
- Guida ai Parametri
- Guida agli effetti
- MIDI
- Appendice
Modificare il suono
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Modificare il suono
1. Com’è organizzato un program
Prima di iniziare le modifiche, dovete comprendere le basi del modo in cui
sono creati i suoni. Dopo aver compreso come sono strutturati i suoni del
microKORG XL, potrete creare liberamente i suoni che volete.
Synthesizer
Come illustrato sotto, un program di synth consiste dei timbre 1/2, degli
effetti master 1/2, e dell’arpeggiatore.
I tre elementi del suono: altezza, timbro e volume
Il suono ha tre elementi di base: altezza, timbro e volume. Come i sintetiz-
zatori analogici del passato, il sintetizzatore a modelli fisici del microKORG
XL offre le sezioni “oscillatore,” “filtro,” e “amp” (amplificatore) che control-
lano questi tre elementi.
Modificate le impostazioni dell’oscillatore per cambiare l’intonazione, quelle
del filtro per cambiare il timbro, e quelle dell’ampli per cambiare il volume.
L’oscillatore, filtro, e amp del microKORG XL
Sul microKORG XL, le impostazioni dell’oscillatore si trovano nelle pagine
OSC1 e OSC2 e nella pagina PITCH. Usate la pagina PITCH per specifi-
care l’intonazione della forma d’onda di base, e poi selezionate le forme
d’onda nelle pagine OSC1 e OSC2. Le forme d’onda generate da questa
sezione dell’oscillatore vengono mixate insieme dal mixer. Le impostazioni
del filtro si trovano nella pagina FILTER. In questa pagina, potete modifi-
care il timbro applicando dei filtri al suono prodotto dall’oscillatore.
Infine, i parametri dell’amplificatore si trovano nella pagina AMP. In questa
pagina potete modificare il volume.
Potete creare un program di base modificando le impostazioni in queste
pagine.
EG, LFO, keyboard tracking, virtual patch, e controller
Oltre al modo in cui viene influenzato dall’oscillatore, dal filtro e dall’amplifi-
catore un suono di sintetizzatore può anche cambiare in vari altri modi: nel
tempo, secondo la nota eseguita o in risposta a varie azioni esecutive.
Questi cambiamenti del suono sono controllati da modulatori e controller
come l’EG (envelope generator - generatore di inviluppo), LFO (low fre-
quency oscillator - oscillatore a bassa frequenza), keyboard tracking, virtual
patch, e le rotelle come [PITCH] e [MOD]. Potete usare questi modulatori e
controlli per produrre vari cambiamenti del suono di base del program.
Date un’occhiata all’illustrazione che mostra la struttura del microKORG
XL. Notate che il segnale fluisce nell’ordine OSC ➜ FILTER ➜ AMP. Note-
rete anche che queste sezioni possono essere controllate da componenti
come EG ed LFO.
Come appare nell’illustrazione, un program di synth consiste dei timbre 1/2,
effetti, e dell’arpeggiatore.
Timbre (TIMBRE 1/2)
Ogni timbre consiste di un oscillatore, filtro, ampli, EG, LFO, virtual patch,
ed equalizzatore. Il microKORG XL ha due timbre, e potete combinare
questi due timbre per creare un program dal suono più ricco.
Timbre 1
Timbre 2
Synth
Synth
EQ
EQ
ARPEGGIATOR
MASTER FX2MASTER FX1
Audio In
OUTPUT
(L/MONO, R)
OSC1
MIXER
FILTER1
FILTER2
DRIVE/WS AMP
OSC2
NOISE
EG1
Keyboard Tracking
PAN
Keyboard Tracking
Velocity
Pitch Bend
Mod Wheel
Filter Routing= Individual
Drive/WS Position
= PreAmp
To E Q
Free Assign
OSC MOD
Synth
EG1
EG2 EG3
LFO1 LFO2 MIDI 1–3
VIRTUAL PATCH
Audio In
Modificare il suono










