User Manual

Table Of Contents
Guida agli effetti
63
Guida agli effetti
1. Riguardo agli effetti
Come effetti, il microKORG XL offre un equalizzatore a due bande e due
effetti master. Potete usare l’EQ per modificare il suono di ogni timbre, e
usare gli effetti master per applicare elaborazioni di tipo spaziale al suono
complessivo.
Per ogni effetto master potete scegliere uno dei 17 effetti completamente
digitali, che sono raggruppati come segue.
Riguardo all’ingresso e l’uscita dell’effetto
Gli effetti master sono stereo-in e stereo-out. Con il bilanciamento “DRY/
WET”, il segnale DRY (il suono non elaborato dall’effetto) all’ingresso ste-
reo viene inviato direttamente all’uscita stereo. Il modo in cui viene emesso
il segnale WET (il suono elaborato dall’effetto) dipende dal tipo di effetto,
con le seguenti variazioni.
La variazione di ingresso/uscita di ogni effetto appare nella parte superiore
sinistra del diagramma a blocchi.
Per ottenere la miglior qualità sonora, dovreste regolare il livello di ingresso
all’effetto master il più alto possibile senza provocare distorsioni. Questo
avviene usando il parametro AMP “LEVEL”, i parametri MIXER “OSC1
LVL, “OSC2 LVL, e “NOISE.LVL”, e il parametro “TRIM” di ogni effetto. Poi
utilizzate i parametri “DRY/WET” o “OUT.LEVEL” di ogni effetto per regolare
il livello di uscita dell’effetto.
Certi tipi di effetti non hanno il parametro “TRIM” o “OUT.LEVEL”.
Non esiste un misuratore del livello di ingresso, etc. per controllare il
livello di ingresso nell’effetto. Un livello di ingresso insufficiente pro-
duce un rapporto segnale/rumore scarso, mentre livelli di ingresso
eccessivi causano distorsione.
Controllare i parametri dell’effetto
Potete usare le manopole [1], [2], e [3] del pannello frontale per controllare
i parametri dell’effetto in tempo reale. I parametri assegnati alle manopole
possono essere controllati anche da un dispositivo MIDI esterno.
Assegnazioni delle manopole agli effetti
Quando la manopola [KNOB FUNCTION SELECT] è impostata su
EFFECT o ASSIGN, potete usare la funzione performance edit ( p. 16)
per controllare i parametri assegnati a [CTRL-1] e [CTRL-2] per ogni effetto
MST FX1 e MST FX2.
Immediatamente dopo aver selezionato un effetto, i due parametri più utili
di quell’effetto vengono selezionati automaticamente per [CTRL-1] e
[CTRL-2]. Se dovete controllare altri parametri dell’effetto invece di questi,
potete assegnare quei parametri dell’effetto a [CTRL-1] e [CTRL-2].
Per i dettagli, fate riferimento al paragrafo sul controllo delle modifiche
dell’esecuzione ( p. 16), e al paragrafo sulle manopole ( p. 34).
Potrebbe generarsi del rumore se agite su un parametro che non può
essere assegnato a una manopola mentre viene prodotto il suono.
NOTA
Le impostazioni DRY/WET di MST FX 1 e MST FX 2 sono gestite sepa-
ratamente dagli altri parametri degli effetti. Se assegnate MST FX 1 o
MST FX 2 DRY/WET a una manopola quando la manopola [KNOB FUN-
CTION SELECT] è impostata su ASSIGN, quel parametro viene asse-
gnato alla manopola ( p. 34 “KNOB”).
NOTA
Per i dettagli sui parametri che possono essere assegnati alle manopole,
fate riferimento a pagina 65 “2.Parametri degli Effetti”.
01–05
Filtri ed effetti sulla dinamica come EQ e compressore
06–10
Effetti di delay
11–17
Effetti che agiscono sull’intonazione e sulla fase come chorus e phaser
Stereo In - Stereo Out
Mono In - Mono Out
Mono In - Stereo Out
Effect
Effect
Effect
Effect
Wet
I Parametri