POD XT LIVE PRO GUITAR TONE ON THE FLOOR Manuale del Pilota Una esplorazione approfondita delle rivoluzionarie tecnologie e dei pulsanti piaceri tonali che alloggiano in PODXT e PODXT Pro. Electrophonic Limited Edition. Also available at www.line6.com. Revision A.
Il numero di serie si trova sulla parte sinistra del pannello posteriore del vostro PODXT Live. E’ il numero che inizia con “(21)”. Prendetene nota per ogni eventualità futura: SERIAL NO: AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di incendio o scossa elettrica, non esponete questo apparecchio alla pioggia o all’umidità. ATTENZIONE: Per ridurre il rischio di incendio o scossa elettrica, non rimuovete le viti. Non ci sono parti per l’utente all’interno. Rivolgetevi a personale qualificato.
Nota: Line 6, POD, PODXT, PODXT Live, PODXT Pro, Vetta, FBV, FBV Shortboard, FBV4, FBV2, Amp Farm, GuitarPort, Line 6 Monkey, Line 6 Edit e Custom Tone sono marchi commerciali di Line 6, Inc. Tutti gli altri nomi di prodotti, marchi commerciali e nomi di artisti appartengono ai rispettivi proprietari, che non sono in alcun modo associati o affiliati a Line 6.
Guida rapida.......................................................................................... 1•1 Registratevi ora! ...................................................................................................................................1•2 Andate on-line e approfittatene! ................................................................................................1•2 Introduzione ..........................................................................................................
Creare & memorizzare suoni ............................................................. 4•1 Richiamo di Channel Memories ...............................................................................................4•1 Fondamentali di Editing....................................................................................................................4•2 Dentro al Menu Edit .......................................................................................................................
MIDI ....................................................................................................... 7•1 Fondamentali MIDI ............................................................................................................................7•1 Cos’è il MIDI? ....................................................................................................................................7•1 In/Out................................................................................................
GUIDA RAPIDA • “Manuale? Non mi serve nessuno schifoso manuale!” GUIDA RAPIDA 1•1 ovvero: “MANUALE? NON MI SERVE NESSUNO SCHIFOSO MANUALE!” 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Sul pannello posteriore, girate la piccola manopola OUTPUT LEVEL abbassandola fino allo zero, mettete lo switch sulla posizione Amp se state andando all’ampli, o sulla posizione Line se state usando apparecchi a livello di linea tipo registratore o mixer, o state usando solo le cuffie.
GUIDA RAPIDA • Registratevi ora! 1•2 Registratevi ora! Inclusa in questo manuale c’è una comoda cartolina prepagata da rispedirci in modo da registrare il vostro acquisto. E’ molto importante che compiliate la vostra registration card subito e la spediate, oppure fate un salto in Internet e registratevi al sito www.line6.com.
GUIDA RAPIDA • Introduzione Introduzione Benvenuti in PODXT Live... Grazie per aver invitato PODXT Live nella vostra vita.
GUIDA RAPIDA • Introduzione 1•4 uguali di ampli, cabinet ed effetti da sogno ne fanno un ottimo pretendente al titolo di pesi massimi mondiali degli amplificatori. Dopo di che, abbiamo versato lo stesso magico elisir nel classico POD e—ta-dah!—è nato PODXT. Ora è disponibile nella originale forma a fagiolo, montato a rack, e nell’unità da pavimento che state qui ammirando.
GUIDA RAPIDA • Introduzione stompbox e rack che i chitarristi utilizzano per condire il tutto. Hanno tradotto ogni cosa in un software ancora più potente, ed è la rivoluzionaria tecnologia di modellazione in formato software DSP (Digital Signal Processing) che dà a Line 6 la capacità di creare forme di vita superiori a base di silicio come POD XT Live.
GUIDA RAPIDA • Introduzione 1•6 risultato di intensiva ricerca e attento studio delle caratteristiche tonali prodotte dall’interazione di amplificatori, cabinet, altoparlanti, microfoni e ambiente di registrazione durante il processo di registrazione stesso. L’uscita diretta di molti preamp, amplificatori e sostituti di ampli in stile direct box oggi disponibili offrono una forma limitata di simulazione di cabinet o emulazione di speaker.
GUIDA RAPIDA • Introduzione • Una volta che il suono esce dalla cassa degli altoparlanti, il passaggio successivo nel sistema di registrazione è il microfono che riceve quel suono. Chi registra la chitarra seleziona differenti microfoni e li sistema in differenti posizioni, per ottenere suoni particolari. Un microfono puntato direttamente verso il cono di uno speaker riceverà qualcosa di diverso da uno posizionato fuori asse.
GUIDA RAPIDA • E ora si parte.... 1•8 E ora si parte.... Così, ora che sapete cosa c’è in serbo, è tempo di fare voi stessi l’esperienza di POD XT Live. Afferrate la vostra ascia preferita, collegatevi, e tornate indietro alla comoda Guida rapida nella prima pagina di questo capitolo, se non ci siete ancora passati. Quindi ripiegate l’ultima di copertina e seguitemi, amici miei, per il POD XT Live Grand Tour....
Controlli & Connessioni CONTROLLI & CONNESSIONI Ora è il momento giusto di voltare l’elegante retro copertina di questo manuale e vedere come si apre. Oh, che belle figure! L’idea è di tenere questo essenziale riferimento illustrato sempre aperto mentre state spulciando il manuale. Ha anche tutti i dettagli essenziali per orientarvi rapidamente sul vostro PODXT Live. I numeri nei riquadri che vedrete qui e là nel manuale corrispondono ai numberi sulle illustrazioni del retro di copertina.
Controlli & Connessioni compatibili Variax forniti da Line 6 — non Ethernet standard o altri cavi — per non danneggiare la presa. 2• 2 4 MIDI In & Out - Collegate PODXT Live alla vostra strumentazione MIDI per selezionare i Channel Memories (via Program Change messages), o automatizzare impostazioni di PODXT Live (via controller e/o SySex). Potete anche comunicare usando il MIDI (o USB) col software gratuito Line 6 Edit scaricabile dal sito www.line6.com.
Controlli & Connessioni vostro ampli per esser certi che il suono dall’ampli non stia diventando troppo crunchy perché lo state alimentando con un eccessivo livello dal PODXT. Il suono nelle cuffie e quello dall’ampli saranno ovviamente diversi, a seconda del “colore” aggiunto dal vostro ampli. Dovete solo assicurarvi di non ottenere distorsione extra degradando il suono e impedendovi di ottenere quello che volete dal setup POD XT-Live-e-ampli.
Controlli & Connessioni 2• 4 10 Select - PODXT Live ha 128 Channel Memories. Si trovano organizzati in 32 banchi di quattro canali ciascuna. (I quattro canali sono indicati con A, B, C e D.) Potete pensare a ciascun banco come a una specie di ampli per chitarra virtuale a quattro canali.
Controlli & Connessioni 11 Display - La sinistra di questi display mostra sempre il numero di banco e la lettera di canale del Channel Memory attualmente selezionati. La parte destra di questi display LCD (liquid crystal display) di PODXT Live è la vostra finestra dentro a ogni parametro o impostazione disponibile. Ecco come orientarvi nel display di destra: 1.
Controlli & Connessioni Controlli Amp Tone - DRIVE, BASS, MIDDLE, TREBLE, PRESENCE. Questi controllano il tono dell’Amp Modeling che avete selezionato. (Il footswitch AMP determina se l’Amp Modeling è on (attivo) o off (inattivo); (se è off, ovviamente non sentirete alcuna modifica regolando queste manopole.) La manopola DRIVE controlla la forza con cui arrivate all’ingresso dell’Amp Model prescelto.
Controlli & Connessioni volume tra questi due se necessario, così come bilanciare i volumi tra uno dei due Channel Memories senza riguardo al fatto che usino l’Amp Modeling oppure no. 15 Save - Quando volete memorizzare i suoni da voi modificati nel vostro PODXT Live, questo pulsante è la chiave. Come funziona esattamente viene spiegato in dettaglio nel Capitolo 4, Creare & memorizzare suoni.
Controlli & Connessioni 2• 8 Se decidete di non voler memorizzare il suono dopo che avete già iniziato il salvataggio, premete qualunque altro pulsante per annullare il salvataggio. (Il salvataggio verrà annullato anche se non toccate nulla per 15 secondi dopo aver premuto SAVE.) Se salvate accidentalmente sopra un suono di fabbrica che vi piaceva, le pagine addizionali del pulsante SAVE vi permettono di richiamare la versione preset di fabbrica di un Channel Memory in qualunque momento. Ved.
Controlli & Connessioni Soft Buttons - Questi quattro pulsanti funzionano in modo differente a seconda di quel che state facendo. Poiché la loro funzione cambia per controllare diverse funzioni software in momenti diversi, li chiamiamo pulsanti “Soft”. 17 Se il pulsante EDIT NON è acceso, il display di PODXT Live avrà circa quest’aspetto: Premete uno dei Soft Buttons sotto il display per attivare/disattivare on/off l’elemento che sta sopra.
Controlli & Connessioni 2• 10 20 Bank Up/Down - Questi footswitch selezionano fra i 36 banchi di Channel Memories di PODXT Live, similmente alla manopola SELECT 10 . Una volta deciso verso quale canale rivolgervi, avrete allora bisogno di premere i footswitch A, B, C o D per caricare di fatto uno dei canali da quel banco. (Abbiamo sistemato così le cose in modo che gli ascoltatori non vi sentano cambiare i canali mentre passate a un nuovo banco di suoni.
Controlli & Connessioni Tuner Bypass/Volume - Normalmente, l’audio verrà messo in mute mentre state accordando, ma se preferite sentirvi mentre accordate, premete il pulsante con l’indicazione Mute, e girate EFFECT TWEAK in senso anti-orario per selezionare Bypass. Tuner Reference - Volete un riferimento diverso da A=440Hz? quando siete in modalità Tuner, premete il pulsante con l’indicazione 440 Hz e girate la manopola EFFECT TWEAK su PODXT Live guardando il display.
PREPARATIVI • Fondamentali per ogni occasione PREPARATIVI I numeri nei riquadri neri lungo il capitolo si riferiscono alle illustrazioni sul risvolto del retro di copertina 3•1 PODXT Live è pronto a darvi un suono di classe mondiale, qualunque sia la cosa alla quale vi state collegando. Sarà felice di stare su un palco, collegato all’impianto di sala o al vostro vecchio amplificatore, come di lavorare insieme ai più raffinati sistemi di registrazione del pianeta.
PREPARATIVI • Variax Variax La linea di chitarre Variax è unica, grazie alla teconologia di modellazione Line 6 che vi offre un’intera collezione di chitarre in un solo strumento. (Potete saperne di più andando sul sito web di Line 6.) 3•2 Se siete i fortunati possessori di una Variax, vorrete avvantaggiarvi della presa VARIAX 3 sul pannello posteriore di PODXT Live. Collegate la vostra Variax a questa presa usando solamente i cavi Variax forniti da Line 6.
PREPARATIVI • Sul palco Sul palco Tenere aperte tutte le opzioni Quando suonate dal vivo con PODXT Live, avete diverse opzioni di setup. Potete collegare il vostro PODXT Live tra la vostra chitarra e un ampli per chitarra così che PODXT Live agisca da tone shaping immediatamente prima dell’ampli. Potete collegare direttamente le uscite di PODXT Live nell’impianto di sala per amplificazione ed effetti sonori mostruosi senza la complicazione di microfoni e cabinet e tutto il resto del setup da palco.
PREPARATIVI • Sul palco 3•4 dovrebbero essere usate quando andate direttamente a un finale di potenza che pilota gli altoparlanti, o state andando nell’effect return di un ampli bypassando il suo preampli e inviando il segnale di PODXT Live direttamente alla sezione di amplificazione. Scegliete una variante “Front” quando vi state collegando direttamente a un ampli combo o a una testata, passando così anche nella sua sezione preamp.
PREPARATIVI • Sul palco PODXT Live ricorda le impostazioni “A cosa vi state collegando?” da voi scelte, quindi non dovete ripristinarle ogni volta che accendete. Se passate a una diversa impostazione quando usate un setup differente, non dimenticate di ritornare alla vostra impostazione standard una volta che tornate al normale setup. Ottenere il giusto suono con un ampli La prima cosa da considerare quando usate PODXT Live prima di un ampli è cosa volete ottenere.
PREPARATIVI • Sul palco 3•6 ma di solito il volume di ingresso risulterà più basso del volume master per ottenere un suono clean, non-distorto. Se avete controlli di tono passivi, provate a regolare il vostro controllo mid al massimo, e i vostri controlli treble e bass a zero (questa è di fatto l’equalizzazione “flat” sulla maggior parte degli ampli). I controlli di tono attivi possono cambiare, ma assicuratevi di non saturare l’ampli così che il suono di POD XT Live arrivi senza colorazioni extra.
PREPARATIVI • In studio In studio Se volete usare la presa USB, visitate www.line6.com per scaricare il software driver USB della famiglia PODxt, più il software Line 6 Edit Mac/Windows, oppure il software GuitarPort (solo per Windows). 3•7 A cosa vi state collegando? Il vostro PODXT Live a bisogno di regolarsi per fornire il miglior suono possibile a seconda di ciò a cui vi state collegando.
PREPARATIVI • In studio 3•8 audio mic & line level, con un trimmer per i segnali a basso livello (come quelli microfonici) che possono essere alzati all’ingresso. Se state collegando il vostro POD XT Live in uno di questi ingressi, provate con il trim al minimo, e girate le manopole OUTPUT 6 e CHANNEL VOLUME 14 di PODXT Live al massimo.
PREPARATIVI • In studio problema verrà ridotto al minimo.
Creare & memorizzare suoni • Richiamo di Channel Memories CREARE & MEMORIZZARE SUONI Questo capitolo offre uno sguardo interno nell’editing del vostro nuovo POD XT Live. Qui vi accompagneremo attraverso ogni cosa, dal caricamento alla modifica dei suoni fino alla piena customizzazione degli Amp ed Effect Model di POD XT Live. Anche voi utenti più esperti vorrete leggere e imparare trucchi e consigli per la via più rapida verso una soddisfazione sonora istantanea.
Creare & memorizzare suoni • Fondamentali di Editing In questa sezione faremo un viaggio nello “smanettamento”— un tuffo profondo nel modo in cui PODXT Live lavora, e come farlo lavorare al meglio per voi. Le manopole di PODXT Live, i pulsanti e il display vi danno accesso diretto ad assolutamente ogni dettaglio. Non serve collegarlo a un computer per un editing dettagliato com’era richiesto per il POD originario.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Impostazioni Amp Model Con il pulsante EDIT NON acceso, premete due volte il Soft Button con la scritta AMP per vedere le impostazioni Amp Model. Potete arrivare qui anche quando il pulsante EDIT è acceso, se girate la manopola SELECT in senso anti-orario per selezionare la prima pagina dal menu EDIT. Se avete attivato AMP 19 , il display sarà così: 4•3 In cima al display vedrete anche il nome dell’Amp Model.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Impostazioni Cabinet e Mic (C’è magia nell’A.I.R.!) Dal display Amp Bypass Channel Volume, girate Select di uno scatto verso destra. Starete ora guardando qualcosa di questo tipo: 4•4 Ci sono delle impostazioni A.I.R. avanzate dove potete mixare e abbinare un qualunque cabinet model a un qualunque amp, così come richiamare il setup microfonico perfetto.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Impostazioni EQ Dal display delle impostazioni Comp/Gate, girate Select di uno scatto verso destra (potete anche arrivare qui direttamente premendo due volte il Soft Button 17 sotto la parola EQ quando il pulsante EDIT non è già acceso). Benenuti al display di edit EQ: 4•5 I quattro slider grafici sulla sinistra della pagina vi mostrano le impostazioni gain delle quattro bande dell’EQ semi-parametrico a 4 bande di PODXT Live.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Impostazioni Stomp Dal display delle impostazioni EQ, girate Select di uno scatto verso destra. Vi troverete davanti la pagina Stompbox EDIT che ha circa questo aspetto: 4•6 Come per tutti gli effetti, il primo pulsante da sinistra sotto il display vi consente di scegliere il modello di effetto. Potete vedere anche che il modello qui selezionato, Vetta Comp, ha delle ‘manopole’ per Sensitivity e Level.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Impostazioni Mod e Delay Girate la manopola SELECT di uno scatto in senso orario dalla pagina STOMP per vedere le pagine di impostazione Mod. Girate SELECT di un altro paio di click in senso orario per vedere le pagine Delay. Per la maggior parte, le cose qui funzionano come per le altre pagine di editing già descritte (e il Capitolo 6 vi dirà tutto sui modelli Mod e Delay in dettaglio).
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit E questo è come appare l’intero flusso di segnale dentro al vostro POD XT Live, incluse le opzioni pre e post per Mod, Delay e il pedale di Volume: GATE 4•8 VOLUME WAH STOMP MODULATION DELAY EQ COMP VOLUME MODULATION DELAY AMP/CAB + A.I.R. II REVERB Mettere il vostro suono a tempo Mod Speed o Delay Time possono opzionalmente essere impostate usando valori di note e tempo: 1. Selezionate Delay TIME o Mod SPEED premendo il pulsante sotto di essi.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Impostazioni Reverb La prossima fermata nel nostro breve viaggio attraverso il paese delle meraviglie dell’EDIT sono le pagine Reverb. Per giungere alla vostra prima pagina Reverb, girate la manopola Select di uno scatto in senso orario verso l’ultima pagina EDIT del DELAY: Ecco qui un paio di pagine che vi permetteranno di scegliere un modello di riverbero (PODXT Live ne ha una quantità), e impostarlo proprio nel modo che preferite.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Assegnare Pedal e Tweak Knob e impostare il Tempo Accendete il pulsante Edit, girate la manopola Select in senso orario fino all’ultima pagina e vedrete questa pagina: 4 • 10 Premete il Soft Button 18 sotto ASSIGN, e potrete scegliere cosa sarà controllato dal pedale incorporato così come dall’opzionale Pedal 2.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit Variax La linea di chitarre Variax è unica, grazie alla tecnologia di modellazione Line 6 che vi dà un’intera collezione di chitarre in un solo strumento. (Potete saperne di più sul sito web di Line 6.) Collegatene una al PODXT Live come descritto a pagina 3•2, e potrete farvi carico dell’intero suono chitarra-ampli-effetti usando vostri i piedi.
Creare & memorizzare suoni • Dentro al Menu Edit risultati prevedibili anche se essi hanno personalizzato la propria Variax. Se invece preferite utilizzare qualche altro modello, potete sceglierne uno nuovo dalla vostra Variax mentre siete in questa pagina Edit, e vedrete che PODXT Live si aggiorna per mostrare il nome di questo modello. Se allora salvate quel canale di POD XT Live, esso selezionerà ogni volta quel modello Variax per voi.
Creare & memorizzare suoni • Salvatevi! Salvatevi! PODXT Live permette di salvare fino a 128 suoni da voi creati come già descritto in questo capitolo. E anche se ve l’abbiamo spedito pieno dei nostri preferiti, andate avanti e salvate quello che credete. Suggeriamo di dedicare del tempo a ognuno dei suoni di fabbrica in modo da sapere bene quale tenere, e quale volete invece sostituire.
Creare & memorizzare suoni • Salvatevi! CHAR (abbrev. di character) e quindi usate EFFECT TWEAK per cambiare il carattere selezionato. Quando avete fatto, premete ancora SAVE per completare il lavoro. Vedete, non era difficile. Salvare Amp Model Custom 4 • 14 Usando questa potente funzione, potete imbottire il vostro POD XT Live di tutto lo speciale genio “smanettone” che solo voi possedete.
Creare & memorizzare suoni • Salvatevi! Controlli che potete personalizzare Amp Model Cabinet Model Microphone Model e quantità di Room Controlli Drive, Bass, Middle, Treble e Presence Channel Volume Impostazioni EQ 4 • 15
Creare & memorizzare suoni • Salvatevi! MIDI Dump Se volete trasferire uno o più suoni direttamente da un POD XT Live a un altro PODXT Live, o tra PODXT Live e MIDI data recorder, workstation, computer o sequencer, continuate a leggere. Per comunicare con hardware MIDI, dovrete usare un cavo MIDI standard per collegare la MIDI Out del vostro PODXT Live alla MIDI In dell’apparecchio ricevente.
Creare & memorizzare suoni • Salvatevi! Trasferire solo alcuni canali - Per trasferire solo uno o più singoli Channel Memories, Effects Setup o Amp Model da un PODXT Live a un altro, fate questo: Premete una volta SAVE, e girate la manopola SELECT per visualizzare la pagina che somiglia a questa: Girate la manopola EFFECT TWEAK per dire a PODXT Live cosa trasferire: Un Channel Memory: Tutti i Channel Memories: Tutti gli Amp Model: Tutti gli Effects Setup: Ora, se premete ancora SAVE, il MIDI dump che a
Amp & Cab modellati • Quali Amp e Cab sono modellati? AMP & CAB MODELLATI Ci sono 36 Amp Model nel vostro PODXT, PODXT Pro o PODXT Live, più 24 scelte di Cabinet Model. Quando girate EFFECT TWEAK alla pagina edit Amp (pagina 4•2), selezionate una combinazione di Amp/Cab. Potete quindi mixare e abbinare differenti cabinet con l’ampli (pagina 4•3). Il Capitolo 4 vi dice anche come personalizzare PODXT Live e richiamare le vostre combinazioni preferite di Amp/Cab (pagina 4•13).
Amp & Cab modellati • Quali Amp e Cab sono modellati? Originali di Line 6 Inizieremo le presentazioni con gli originali Amp Model che Line 6 ha creato per darvi ancora più opzioni tonali di quelle possibili tramite la sola strumentazione vintage: Line 6 Clean Per creare questo Amp Model, abbiamo essenzialmente innestato preamp e tone stack di un JC-120 (il popolare combo solid state “Jazz Chorus” di Roland) su amplificazione e trasformatore di una classica testata valvolare Marshall JTM-45, dandovi così i
Amp & Cab modellati • Quali Amp e Cab sono modellati? Line 6 Chemical X Proprio come quegli ingredienti segreti che i produttori di detersivi usavano reclamizzare (Ora con Ingrediente X-27!), i tecnici del suono di Line 6 non diranno mai nulla sull’ispirazione di questo o a chi potrebbe essere appartenuto (qualunque sia il ricatto messo in atto). Basti dire che si tratta di un suono hi-gain molto spinto che si ripulisce però piacevolmente quando abbassate un po’ il volume.
Amp & Cab modellati • Quali Amp e Cab sono modellati? Line 6 Treadplate Gli originali POD e POD 2.0 avevano un popolare amp model che fu il nostro miglior tentativo all’epoca di rendere omaggio alla serie di amplificatori Mesa Boogie Rectifier. In aggiunta al Boogie vibe, quel modello aveva delle qualità uniche tutte sue proprie, e piacque così tanto, che ci hanno chiesto di poter ottenere lo stesso suono con la più recente generazione di PODXT. Quindi eccolo.
Amp & Cab modellati • Zen Master Zen Master 5•5 Questo modello è basato su un combo Budda Twinmaster 2x12. Il Budda possiede un grande, caldo suono in Classe A/B. La filosofia di Budda è tutta basata sulla distorsione valvolare di potenza. Semplicità è la chiave. Con relativamente basso guadagno al front end, controlli di tono altamente interattivi, e assorbimento da valvola rectifier, è ottimo per un classico suono sparato in piccoli spazi e registrazione (tutto in 18 watt).
Amp & Cab modellati • Small Tweed Small Tweed 5•6 Modellato sul Fender Tweed Deluxe “wide panel”del 1953, questo Amp Model tiene testa ai migliori. L’ampli originale aveva un solo controllo di tono, essenzialmente un treble roll off. Abbiamo sistemato questa manopola TREBLE per darvi il treble roll off quando usate questo Amp Model.
Amp & Cab modellati • Tweed B-Man Tweed B-Man 5•7 Il classico combo Fender Bassman 4x10 del ’58 fu l’ampli che diede l’inizio a tutto— suono rock’n’roll istantaneo. Originariamente un per basso, il Bassman divenne uno standard Blues per i chitarristi a 6 corde.Possiede un grasso bottom end che vi aspettereste da un ampli per basso, ma anche il Fender twang sul top. Incidentalmente, quando Jim Marshall costruì i suoi primi ampli con Ken Bran furono molto influenzati dal Bassman.
Amp & Cab modellati • Tiny Tweed suono a livelli da camera da letto, come in studio — o anche nelle cuffie! Provate una regolazione Drive su 4 o 5—garantiamo che vi farà tirar fuori i migliori lick di R&B che conoscete. Tiny Tweed 5•8 Modellato su un Tweed Champ del 1961, questo modello ha un grande suono quando il Drive è spinto (non male anche pulito).
Amp & Cab modellati • Blackface Lux Blackface Lux 5•9 Il Sacro Graal per molti musicisti blues, country e “roots” è stato il Fender Deluxe Reverb ‘blackface’. Dopo l’ascolto di alcuni candidati alla ricerca del Deluxe Reverb da modellare durante il nostro sviluppo di Flextone e POD, ci siamo imbattuti in un veramente splendido Deluxe del ’64 . Non ne abbiamo ancora scovato uno migliore.
Amp & Cab modellati • Double Verb regolate la manopola MIDDLE sulla posizione “neutra” delle ore 12 e la manopola PRESENCE a 0 per il classico suono Deluxe. Ben calibrato, questo suono si fa strada e canta. Ci siamo collegati all’Input 1 del canale Vibrato per questo modello di POD XT. Double Verb 5 • 10 Il classico Fender Twin ‘blackface’ (in questo caso, un Twin del 1965) era un vero sgobbone. Lo usavano tutti, dai musicisti jazz e country ai migliori rocker.
Amp & Cab modellati • Two-Tone Come quasi tutti quelli che ne hanno uno, ci siamo collegati all’Input 1 del canale Normal per i nostri scopi di modellazione. Two-Tone 5 • 11 Un altro ampli prodotto da Valco/Supro, questo è il Gretsch 6156. Una delle sue curiosità è che il trasformatore di uscita è di fatto montato sul suo singolo speaker da 10”, anziché sullo chassis dell’ampli.
Amp & Cab modellati • Hiway 100 Hiway 100 5 • 12 Basato su un Hiwatt DR-103, questo modello vi dà un grande, potente suono che si apre la strada praticamente dappertutto, conservando ottima definizione anche ai volumi più alti. E’ esattamente quel che il progettista Dave Reeves cercava quando lasciò la divisione Sound City della Dallas Arbiter nel 1966 per fondare HyLight Electronics.
Amp & Cab modellati • Plexi 45 Plexi 45 5 • 13 Questo Amp Model si basa su una testata JTM-45 ‘block logo’ (precedente al logo Marshall “scrolled”) del ’65, completo di pannello frontale in plexiglas dorato. Quando gli agenti reali che avevamo spedito in U.K. hanno trovato questo particolare ampli, ce ne siamo subito innamorati.
Amp & Cab modellati • Plexi Lead 100 Plexi Lead 100 5 • 14 Modellato sul famigerato Marshall ‘Plexi’ Super Lead del ‘68 — oggetto del desiderio per tutti gli intenditori di suono del mondo. Abbiamo letteralmente setacciato il pianeta per questo ampli particolare, trovando infine un grande esempio di Super Lead a languire (ci piace pensare che il fato l’abbia preservato per noi) in Olanda.
Amp & Cab modellati • Plexi Jump Lead Plexi, avreste dovuto alzare allo stesso il volume input e controlli do tono (a 10!). Troverete che, nel nostro concetto di “farlo-suonare-proprio-come-l’originale”, il modello di PODXT è organizzato per fare grosso modo proprio la stessa cosa. Plexi Jump Lead 5 • 15 Suonare la chitarra è tutto un fatto di sperimentazione, non è vero? Questo, e trovare anche ogni modo possibile per trarre più distorsione da qualunque strumento abbiate a portata di mano.
Amp & Cab modellati • Plexi Variac Plexi Variac 5 • 16 Ahhh, roba da leggenda. Secondo quel che si narra, parte della magia dietro il ‘Brown Sound’ di Edward Van Halen c’era un Marshall 100 watt Super Lead fatto andare apposta a un maggior voltaggio grazie agli auspici di un trasformatore Variable AC (anche noto come ‘Variac’).
Amp & Cab modellati • Brit J-800 Brit J-800 5 • 17 Prendete questo Amp Model per richiamare i suoni del’acclamato JCM 800, uno dei più universalmente celebrati ampli moderni di Marshall. Questa versione aggiornata del Plexi proseguiva la tradizione di Marshall con guadagno aggiuntivo e ‘edge’ per una nuova generazione di chitarristi rock. Una delle maggiori differenze qui è che i controlli di tono si trovano dopo le valvole preamp.
Amp & Cab modellati • Brit JM Pre Brit JM Pre 5 • 18 L’ingresso di Marshall nel mondo dei preamp in formato rack, il JMP-1, è stato un preferito dei chitarristi metal ‘capelloni’ così come di molti altri alla ricerca di un suono compatto, molto saturato senza la compressione del poweramp ‘sag’. Era anche uno dei primi preamp MIDI-controllabili. L’aroma overdrive di JMP è in qualche modo “Boogiesco” e molti videro il JMP come la risposta di Marshall ai preampli ADA MP-1 e Mesa Boogie.
Amp & Cab modellati • Match Chief Match Chief 5 • 19 Abbiamo realizzato questo modello sui nostri studi accurati del Matchless Chieftain. Il Matchless ha un circuito “modern class A” alimentato con EL34 — da cui il nome di questo modello — e un tono unico (largamente dovuto al complicato schema di EQ). Il Chieftain venne progettato da Mark Sampson alla Matchless per unire un tipo di front end Fender/Marshall con una classica sezione di amplificazione in Classe A ‘spugnosa’ e molto reattiva.
Amp & Cab modellati • Match D-30 Match D-30 5 • 20 Questo modello è basato su un Matchless DC-30. Il DC-30 fu l’ampli che mise davvero Matchless in vetrina. Mark Sampson, il progettista dell’ampli, così generoso da raccontarci la storia della sua creazione, voleva creare un amplificatore in Classe A agile e in grado di coprire un ampio raggio di timbri. Costruito come un carro armato (e pesante quasi altrettanto), il DC-30 rendeva omaggio ai primi ampli Vox.
Amp & Cab modellati • Treadplate Dual Treadplate Dual 5 • 21 Questo Amp Model è basato su una 3-Channel Mesa Boogie Dual Rectifier Solo Head del 2001. La Dual Rectifier faceva parte del più moderno approccio high gain di Boogie verso il suono “capellone”. In contrasto con i primi Boogie, i controlli di tono della Dual Rectifier hanno più influenza sulle regolazioni high gain, e quindi potete scavare le medie e aumentare il bottom end.
Amp & Cab modellati • Cali Crunch Cali Crunch 5 • 22 Abbiamo modellato questi dopo i nostri studi di un Mesa Boogie Mark IIc+. Mesa Engineering ebbe inizio con Randall Smith che riparava vecchi ampli Fender Princeton per i musicisti dell’area della San Francisco Bay. Negli anni, gli ampli ebbero un’evoluzione, aggiungendo loop effetti, canali switchabili, e la progettazione SimulClass di Randall, dove una coppia di valvole output agisce in Classe AB e la seconda in Classe A.
Amp & Cab modellati • Jazz Clean Jazz Clean 5 • 23 Questo Amp Model è modellato sul classico Roland JC-120. Questo amplificatore a transistor era noto per il suo stridente suono clean e il chorus stereo incorporato. Quando usate il modello JC-120, provate ad alzare il TREBLE per uno scintillante suono clean che si farà strada praticamente in qualunque mix. E’ anche perfetto per quel tipico suono “new wave” anni ‘80 (Dopo tutto, è stato l’amplificatore preferito di Andy Summers con i Police).
Amp & Cab modellati • Solo 100 Solo 100 5 • 24 Questo modello si basa su una testata Soldano SLO-100. Mike Soldano divenne inizialmente celebre come quello in grado di fare tutte le migliori modifiche ai Marshall. Non molto prima che iniziasse a costruire i suoi personali ampli ‘truccati’ — trasformatori e chassis sporting cromati compresi. Gli ampli di Mike sono anche famosi per la loro costruzione corazzata e cablaggi e componenti di tipo militare.
Amp & Cab modellati • Super O Super O 5 • 25 Altra roba da vera leggenda. Jimmy Page ha ammesso di aver utilizzato la sua Tele del ’58 e un ampli Supro per registrare gran parte dei primi due album dei Led Zeppelin.
Amp & Cab modellati • Class A-15 Class A-15 5 • 26 Ecco un altro modello ispirato a Vox. Questo modello si basa sul Channel 1 di un meraviglioso AC 15 del 1960. Il suono è simile ai più famosi Vox AC 30, ma questo è un ampli più piccolo (un altoparlante da 12”, invece di due) con un suono più caldo, più ‘di legno’. Ancora una volta, l’ampli originale aveva solo un singolo controllo di tono—un treble cut. Lo abbiamo fedelmente modellato e quindi infilato del Bass e Mid contouring postAmp Model.
Amp & Cab modellati • Class A-30 TB Class A-30 TB 5 • 27 La musica stava cambiando nei primi anni ’60 e i chitarristi erano in cerca di più brillantezza & twang.
Amp & Cab modellati • Class A-30 TB Tube Preamp 5 • 28 Neppure vicno a essere un ampli per chitarra, ma una volta partiti, non siamo più riusciti a fermarci. Il pensiero è stato così: ‘Una volta che la gente ha questo POD XT, desidererà poterlo usare per ogni cosa— riscaldare un po’ le tastiere, rendere più crunch le batterie, un po’ di fuzz sulle voci. Dobbiamo dar loro qualcosa per far questo!’ Così l’abbiamo fatto.
Amp & Cab modellati • Class A-30 TB Cabinet Model Su PODXT sono disponibili i seguenti Cabinet Model, e vi si accede premendo il pulsante CAB/A.I.R.
Dettagli sugli Effect Model • Comp DETTAGLI SUGLI EFFECT MODEL Questo simbolo indica modelli di FX Junkie Pack, inclusi gratis con POD XT Live. Visitate www.line6.com/modelpacks per conoscere gli altri Model Packs disponibili.
Dettagli sugli Effect Model • Gate state veramente spremendo il segnale con una pesante regolazione della soglia d’intervento, potrete sempre ottenere buoni livelli di volume dal vostro PODXT Live. Gate 6•2 L’effetto Gate vi aiuta a eliminare rumore indesiderato quando non state suonando, e può risultare particolarmente utile quando usate suoni high gain.
Dettagli sugli Effect Model • Effetti Stomp: Fuzz, Distortion, Overdrive Effetti Stomp: Fuzz, Distortion, Overdrive Ben prima di fuzz, distorsori e overdrive, i chitarristi facevano robe strane come tagliuzzare gli altoparlanti con una lametta per ottenere quel particolare suono sporco, distorto (controllate ‘Rumble’ di Link Wray come esempio). Sebbene questo suonasse alla grande, rendeva però del tutto impossibile tornare a suonare una piacevole e semplice ballata sullo stesso amplificatore.
Dettagli sugli Effect Model • Fuzz Pi Fuzz Pi 6•4 Per non esser da meno dei britannici, i coloni arrivarono con il proprio giro nella corsa al fuzz. Mike Mathews e la sua banda di simpaticoni alla Electro-Harmonix aveva cucinato ogni sorta di eleganti effetti quando la loro attenzione si indirizzò verso un pedale di distorsione/fuzz. La loro più popolare offerta fu l’Electro-Harmonix Big Muff Pi, conosciuto più per il suo dolce sustain che per il buzz.
Dettagli sugli Effect Model • Screamer Screamer 6•5 Da Stevie Ray Vaughan a Michael Landau, l’austero Ibanez Tube Screamer è l’overdrive ascoltato in tutto il mondo. Questo pedale medium-gain fu introdotto nei primi anni ’80, e in molti circoli blues non vi fanno fare un solo se non ne avete uno. Negli anni, Ibanez produsse diverse varianti del venerabile Tube Screamer, ma nessuna ha raggiunto lo status mitico del TS-808.
Dettagli sugli Effect Model • Classic Distortion Classic Distortion 6•6 Nato e cresciuto nei tardi anni ’70, ilProCo Rat fu l’inizio di una nuova generazione di distortion box. Con un suono che era più cattivo e più aggressivo del fuzz, il Rat mise i denti in una nuova stirpe metal che iniziava a gattonare sulla superficie della scena musicale. Lungo la propria esistenza, il Rat subì diverse modifiche, e la scelta sonora unanime sono gli originali qui riprodotti.
Dettagli sugli Effect Model • Octave Fuzz Octave Fuzz 6•7 Cos’era? Se suonava come uno spettro di chitarra posseduto dal Fantasma dei Grandi Chitarristi Passati, allora probabilmente era il Tycobrahe Octavia. L’Octavia è un esempio di effetto fuzz+octave. Un pioniere utilizzatore di questo effetto fu Jimi Hendrix. Il Tycobrahe Octavia in particolare fu usato da Jeff Beck, e continua a essere parte essenziale del kit di strumenti produttori di suono di Michael Landau.
Dettagli sugli Effect Model • Effetti Stomp: Compressori Effetti Stomp: Compressori Un compressore prende suoni tranquilli e suoni forti in ingresso, e li porta entrambi a un volume simile, così i suoni più forti non sono tanto forti nei confronti di quelli più tranquilli, e i suoni più tranquilli sono più vicini al livello di quelli più alti.
Dettagli sugli Effect Model • Red Comp Red Comp 6•9 Probabilmente il compressore stompbox più ampiamente usato, e praticamente lo standard rispetto al quale gli altri vengono giudicati, MXR Dynacomp ha un rapporto di compressione fisso con soglia (threshold) e gain variabili, che è quel che trovate nel modello di PODXT Live. La manopola SUSTAIN varia la soglia di compressione, e LEVEL varia il vostro (aspettate un po’...) livello.
Dettagli sugli Effect Model • Vetta Comp Vetta Comp Un originale Line 6, Vetta Comp ha un rapporto fisso (2.35:1, nel caso lo chiediate) con la soglia (che sarebbe la vostra manopola SENS) regolabile da -9dB a -56dB e fino a 12dB di guadagno disponibile alla manopola LEVEL. In altre parole, ruotate la manopola Sens fin quando vi piace come il segnale è compresso, poi regolate il volume con Level. Auto Swell 6 • 10 Questo effetto è un generatore di inviluppo, simile al Boss SG-1 Slow Gear e altri pedali.
Dettagli sugli Effect Model • Auto Wah Auto Wah 6 • 11 Che auto-stima come fanatico di filtri avreste senza un Mu-Tron III envelope follower? Parte auto-wah, parte filtro triggered, è tutta stravaganza, e questo modello basato sul Mu-Tron III vi offre entrambi in arrivo e in partenza. Andate avanti– sbottonate la camicia, mettete i luccichini, e via con la vostra parte malvagia! La manopola SENS varia la risposta del filtro alla vostra esecuzione, e Q regola l’ampiezza del filtro.
Dettagli sugli Effect Model • Killer Z Killer Z Dal 1989 circa, BOSS Metal Zone MT-2 è stato il pedale di distorsione industriale standard per i musicisti di metal. Equipaggiato con un circuito dual gain, MT-2 fornisce sorprendente sustain più pesanti medie e basse simili allo stack di amplificatori distorti. Abbiamo un poco semplificato i controlli di EQ per realizzare il modello Killer Z del vostro PODXT Live, ma troverete l’aroma desiderato del suono in stile MT-2.
Dettagli sugli Effect Model • Vetta Juice Vetta Juice Un originale Line 6 inizialmente creato per la nostra serie ammiraglia di ampli per chitarra Vetta II, il succo in Vetta Juice deriva dai 30dB di gain disponibili sulla manopola LEVEL. Santi numi, questa roba è puro calore! Ha una soglia fissa di -40dB con la manopola SENS che varia rapporto di compressione da 1.5: 1 su fino a 20:1 (che è veramente tantissimo).
Dettagli sugli Effect Model • Effetti Stomp: Synth e Filtri Effetti Stomp: Synth e Filtri Il resto degli effetti Stomp sono synth e filtri. Tutti questi effetti che hanno parametri WAVE vi permettono di scegliere tra 8 differenti onde (‘wave’). Si tratta di base di 8 differenti preset dallo stile del synth da cui deriva il nome. Il controllo MIX è lo stesso di tutti gli altri effetti, un rapporto dry/wet.
Dettagli sugli Effect Model • Double Bass Double Bass Questo effetto ha due oscillatori che rilevano il pitch della vostra chitarra. Un’onda quadra intonata un’ottava sotto, e un’onda a dente di sega due ottave sotto. I parametri a pagina 2 sono controlli di gain per ciascun oscillatore. Buzz Wave Queste sono ottime combinazioni di onde a dente di sega e quadre con vibrato rapido. Gli 8 parametri WAVE differenti offrono diverse velocità di vibrato e differenti pitch.
Dettagli sugli Effect Model • Synth FX Synth FX Questi suoni non sono stati progettati proprio per esser ‘musicali’. Sono più degli “speciali effetti sonori”. Sentirete molti di questi suoni nelle colonne sonore per film. Synth Harmony Se avete quei grossi suoni solisti di synth delle band prog anni ‘70 allora amerete questo effetto. Ci sono due onde di synth al lavoro qui. I vostri primi due parametri vi consentono di scegliere un intervallo di pitch rispetto alla nota originale eseguita.
Dettagli sugli Effect Model • Effetti Modulation Effetti Modulation Gli effetti di modulazione sono quelli che risucchiano, pulsano e gorgogliano—dai phase shifter ai flanger, ai chorus.
Dettagli sugli Effect Model • Effetti Modulation Opto Trem Questo si basa sul circuito di tremolo ottico utilizzato negli ampli Fender ‘blackface’, come il Deluxe del ’64 e il Twin Reverb del ’65. Fondamentalmente una lampadina e un foto-resistore, quando la luce diventa più brillante, il tremolo diventa più forte. E’ un tremolo molto liscio, regolare, e l’ovvia scelta da usare con gli Amp Model basati sugli originali Fender.
Dettagli sugli Effect Model • Analog Chorus Analog Chorus Il PODXT Live non sarebbe stato completo senza un tributo all’originale chorus stompbox, il Boss CE-1 Chorus Ensemble. Il CE-1 arrivò sulla scena musicale nel 1977 e provocò una vera moda con i suoi caldi e avvolgenti suoni di chorus. Si fece rapidamente strada nella pedaliera di Andy Summers e quindi nelle nostre case grazie ai classici album registrati dai Police.
Dettagli sugli Effect Model • Jet Flanger Jet Flanger 6 • 20 Questo è il nostro modello di Flanger A/DA “studio quiet”. Introdotto nel 1977, questo stompbox ha un range di sweep di 35 a 1 e un compressore incorporato che lavora insieme al circuito tonale per dare all’A/DA il suo tipico sweep tipo jet. Può risultare molto drammatico con la sua forma d’onda unica e l’abilità di creare effetti quasi da ring modulator sulle regolazioni estreme.
Dettagli sugli Effect Model • Phaser Phaser 6 • 21 La discreta scatola di metallo sopra raffigurata è il phaser che ha cambiato il mondo—il MXR Phase 90. Il Phase 90 è relativamente sottile rispetto agli altri phaser, e quando lo usate, diventa parte del suono di chitarra generale piuttosto che provare a rubare la scena tutta per sé. Il suo ricco, organico e avvolgente turbinìo si può sentire sui primi due album di Van Halen, così come nel lavoro di Jimmy Page su Physical Graffiti.
Dettagli sugli Effect Model • U-Vibe U-Vibe 6 • 22 L’ora leggendario Uni-Vibe si presentò sulla scena nel 1969 con Jimi Hendrix. Essenzialmente un phase shifter a quattro stadi, l’Uni-Vibe è meglio conosciuto per i suoi suoni caldi e la sua trama acquosa. Un ascolto a “Machine Gun” e saprete cosa intendiamo. Come per il modo stealth vibrato del modello CE-1, potete ricreare l’effetto dell’originale switch vibrato di Uni-Vibe girando il controllo MIX fino a 100% wet.
Dettagli sugli Effect Model • Rotary Drum+Horn Rotary Drum+Horn 6 • 23 Ottimo arredo e splendidi suoni—il Leslie 145 vi dava entrambi in un colpo solo. Questo colosso valvolare (decisamente non vorreste provare a tirarne su uno da soli) ha una tromba ruotante ad alta frequenza a cinghia con un cono da 15” girato verso il basso e un tamburo segmentato a girare sotto per disperdere il suono.
Dettagli sugli Effect Model • Rotary Drum La manopola SPEED del nostro modello basato sul Leslie agisce come lo switch Fast/ Slow che si trovava nel preamp dell’unità, rampante tra le due velocità. Questo effetto vi dà anche impostazioni TONE e MIX. Per il genere proprio autentico di giro che il Leslie produce, regolate la manopola MIX al massimo, poiché un Leslie non aveva percorso ‘dry’.
Dettagli sugli Effect Model • Auto Pan Auto Pan Noto anche come panner, questo effetto fa andare il vostro suono avanti e indietro tra i due canali sinistro e destro. Sicuramente vi farà far tardi la sera. Analog Square Di base un chorus digitale, come Sine Chorus, solo che in questo caso c’è un’onda quadra ad agire da magica modulante. Come sentirete, l’uso di un’onda quadra vi offre cambiamenti più repentini nel chorusing, ed è un po’ meno fluido della sinusoide.
Dettagli sugli Effect Model • Square Flange Square Flange Questo è lo stesso del Flanger di Line 6, ma usa un’onda quadra invece di una sinusoide. Expo Flange Ecco lo sweep esponenziale già trovato nell’Expo Chorus, qui applicato però a un flanger. Le manopole FEEDBACK e PRE-DELAY a Pagina 2 vi aiutano a tenerlo sotto controllo o a renderlo più strano. Pensiamo sappiate per quale parte propendiamo. Lumpy Phase 6 • 26 Un originale di Line 6, Lumpy Phase è esattamente questo—‘mosso’.
Dettagli sugli Effect Model • POD Purple X POD Purple X Questo è decisamente un “effetto sonoro”. Volevamo qualcosa di folle che avesse dentro un suono “spezzato”. Se suonato appropriatamente potete emulare il suono di un Pod Racer (lo “sguscio”) in Star Wars - Episodio I. Random S H (Sample and Hold) Questo ha un effetto simile al vecchio Voltage Controlled Filter di Oberheim. Crea cambiamenti nel suono in modo random enfatizzando certe frequenze.
Dettagli sugli Effect Model • Effetti Delay — Analog Echo Effetti Delay — Analog Echo 6 • 28 Unità di eco analogiche come DM-2 furono progettate per migliorare gli echi a nastro che venivano prima di loro, usando elettroniche “bucket brigade” per dare ai chitarristi unità di eco più affidabili dei delay basati su nastro, con il vantaggio aggiuntivo di circuiti a bassa potenza che potessero funzionare a batterie.
Dettagli sugli Effect Model • Analog w/Mod Analog w/Mod Ecco un modello basato sull’Electro-Harmonix Deluxe Memory Man che è un pedale che utilizza elettroniche “bucket brigade” di altri echi analogici, e aggiunge un circuito di chorus all’enfasi. Questo chorus regolabile è applicato ai soli echi, lasciando il suono diretto non effettato.
Dettagli sugli Effect Model • Tube Echo Tube Echo 6 • 30 Il classico Maestro EP-1 del 1963 fu il primo di una serie di progetti “Echoplex” distribuiti dalla compagnia, prodotto da Harris-Teller a Chicago. Come suggerito nella pubblicità del Maestro, gli speciali effetti di Echoplex “...
Dettagli sugli Effect Model • Multi-Head Multi-Head Molto prima dei pedali Boss, lo Space Echo RE-101 fu la prima avventura di Roland nel mondo del trattamento ad effetti. Invece di avere una testina di riproduzione mobile (come Echoplex) questa macchina ha più testine fisse. Potete cambiare tempi di delay passando tra queste testine, e poi rifinire il tempo di delay con un controllo di velocità motorizzato.
Dettagli sugli Effect Model • Multi-Head Sweep Echo Questo modello è un originale Line 6. Apparve la prima volta sul DL4 Delay Modeler e si è rivelato uno dei preferiti tra i molti utenti di DL4 con i quali abbiamo parlato.
Dettagli sugli Effect Model • Ping Pong Delay Ping Pong Delay 6 • 33 Il Delay Ping Pong è quel delay che può andare come effetto Post Delay, ma non come stompbox (poiché questo tipo di delay richiede un’uscita stereo per fare il suo lavoro. Ha due canali separati di delay, con l’uscita di ciascun canale che va a finire nell’altro, andando avanti e indietro come nel gioco del ping pong. La manopola TIME a Pagina 1 regola il tempo per la linea di delay sulla parte sinistra.
Dettagli sugli Effect Model • Reverse Delay Reverse Delay !seltaeB i e xirdneH imiJ emoc oirporP — Andiamo un po’ indietro nel tempo col nostro nuovo splendido delay reverse. Qualunque cosa suoniate torna indietro al contrario, ritardato del tempo da voi impostato (fino a 2 secondi). Per usare questa piccola meraviglia nel modo più efficace, provate a suonare un lick legato, ignorando la riproduzione in reverse per quanto posssibile. Lick più lunghi possono tradursi in frasi al rovescio veramente belle.
Dettagli sugli Effect Model • Tape Echo Tape Echo Dopo i valvolari EP-1 e EP-2, Maestro introdusse il solid state EP-3, con transistor al posto delle valvole per i suoni elettronici. L’EP-3 usa lo stesso progetto meccanico di base dell’originale Echoplex, incluso il nastro arrotolato da 1/4”, ma non ha il suono da distorsione valvolare dell’EP-1. EP-3 ha contribuito a molte classiche registrazioni degli anni ’70, con un lungo elenco di appassionati utlizzatori inclusi Eddie Van Halen e Jimmy Page.
Dettagli sugli Effect Model • Phaze Eko Phaze Eko Questo è un delay nuovo di zecca nato dai sogni del gruppo di liberi pensatori del sound design qui alla Line 6. Iniziando col suono di base della nostra emulazione di delay a nastro EP-1, hanno aggiunto qualcosa molto simile ai ribattimenti di delay di Uni-Vibe. Il risultato è un’unità di eco che vi dà nuove possibilità creative uniche per la regolazione del suono dei vostri delay con una bella trama gorgogliante.
Dettagli sugli Effect Model • Reverb Reverb Quando ci siamo dedicati alla creazione del PODXT Live, abbiamo indirizzato la nostra fanatica tecnologia di modellazione ed energia per l’innovazione allo sviluppo di effetti di riverbero senza compromessi.
Dettagli sugli Effect Model • Reverb Rooms Negli anni, gli inventivi tecnici di registrazione hanno costretto ogni genere di camere al servizio come stanze di riverbero. Rampe di scale, ingressi e cantine sono state alcune tra le scelte più diffuse. Abbiamo cercato di offrirvene una buona intersezione nel vostro PODXT Live. Small Room Come il suo nome implica, questo modello di riverbero vi darà il tipo di suono che otterreste quando un ampli viene microfonato in una piccola stanza.
Dettagli sugli Effect Model • Reverb Chambers Un tempo non c’era nessun tipo di effetto riverbero. Ma la gente voleva lo stesso poter aggiungere un po’ di ‘room’ ai suoni che stava registrando. Qualcuno ebbe allora la brillante idea di costruire una grossa stanza vuota dove il suono potesse rimbalzare piacevolmente.
MIDI • Fondamentali MIDI MIDI Questo capitolo tratta della comunicazione MIDI tramite cavi MIDI standard, usando le prese MIDI In e Out sul pannello posteriore del vostro PODXT Live. Se state scambiando MIDI con un computer, avete anche la possibilità di installare il software Driver USB della famiglia PODXT (scaricabile gratuitamente dal sito www.line6.com) e far scambiare al vostro POD XT Live questi stessi messaggi MIDI col vostro computer tramite cavo USB.
MIDI • Fondamentali MIDI Per sintonizzare PODXT Live all’ascolto di un particolare canale MIDI (come scegliere un canale TV o una stazione radio), dovete assicurarvi che l’apparecchio che volete PODXT Live ascolti stia trasmettendo su quello stesso canale MIDI. Per impostare un canale MIDI di PODXT Live, premete il pulsante OUTPUT MODE/SYSTEM (che si illuminerà).
MIDI • Fondamentali MIDI MIDI Messages MIDI consente parecchi diversi tipi di messaggi, ognuno con un differente scopo: MIDI Program Changes—I messaggi di Program change dicono a uno strumento di uscire da un suono o passare a un altro. Con PODXT Live, i program changes commutano da un Channel Memory a un altro. Così, per esempio, quando POD XT Live riceve il program change numero 0, selezionerà Bank 1, Channel A. Quando riceve il program change numero 1, selezionerà Bank 1, Channel B.
MIDI • Backup dei programmi di PODxt Live su altri apparecchi Backup dei programmi di PODXT Live su altri apparecchi Mentre vi consigliamo il nostro software gratuito Line 6 Edit (scaricabile dal sito www.line6.com) per fare una copia di salvataggio della memoria, potete anche fare il backup su qualunque appropriato hardware o software MIDI come qui descritto. E’ consigliabile fare il backup dei suoni programmati nel vostro POD XT Live così che possiate ripristinarli in caso di eventuali disastri futuri.
MIDI • Backup dei programmi di PODxt Live su altri apparecchi Trasferire solo alcuni dati - Se volete inviare solo un particolare Channel memory in uscita via MIDI, o solo Effect Setup o Amp Model fate così: Premete una volta SAVE, e usate la manopola SELECT per scorrere fino alla pagina che ha questo aspetto: Girate la manopola EFFECT TWEAK per selezionare un Channel Memory, Amp Model, o Effect Setup che vorreste trasferire.
MIDI • Altre cose che potete fare col MIDI Altre cose che potete fare col MIDI Cambiare suoni con MIDI Program Changes La cosa più elementare che potete fare col PODXT Live via MIDI è fargli commutare i suoni di un altro apparecchio MIDI ogni volta che selezionate un canale di POD XT Live.
MIDI • Altre cose che potete fare col MIDI Agganciate la presa MIDI OUT del vostro PODXT Live alla MIDI IN sul vostro sistema di sequencing. Agganciate la MIDI OUT del sequencer alla MIDI IN di PODXT Live, e assicuratevi che PODXT Live e il vostro sequencer siano regolati sullo stesso canale MIDI. Siate certi di impostare la MIDI OUTPUT nelle pagine OUTPUT MODE/ SYSTEM su OUT.
MIDI • Soluzione di problemi del MIDI setup Soluzione di problemi del MIDI setup Ecco alcuni suggerimenti sulla soluzione di problemi dei setup MIDI col computer, cortesemente dai guru dei prodotti Line 6: 1. Le schede per computer tipo SoundBlaster hanno più di un driver MIDI. Il sistema di solito cerca per default il driver del synth incorporato sulla scheda, anziché la porta MIDI esterna. Questo significa che dovete selezionare il driver corretto prima che il software possa vedere PODXT Live. 2.
Appendice A: Amp Model APPENDICE A: AMP MODEL Amp Model Tube Preamp Line 6 Clean Line 6 JTS-45 Line 6 Class A Line 6 Mood Spinal Puppet Line 6 Chem X Line 6 Insane Line 6 ACO 2 Zen Master Small Tweed Tweed B-Man Tiny Tweed Blackface Lux Double Verb Two-Tone Hiway 100 Plexi 45 Plexi Lead 100 Plexi Jump Lead Plexi Variac Brit J-800 Brit JM Pre Match Chief Match D-30 Treadplate Dual Cali Crunch Jazz Clean Solo 100 Super O Class A-15 Class A-30 TB L6 Agro L6 Lunatic L6 Treadplate Variax Acoustic Basato su Ca
Appendice B: MIDI Program Changes APPENDICE B: MIDI PROGRAM CHANGES I canali di POD XT possono essere selezionati via MIDI program changes. I numeri di programma su alcuni apparecchi iniziano da zero. Altri da uno.
Appendice C: Controlli MIDI di PODxt APPENDICE C: CONTROLLI MIDI DI PODXT Parametro Note Cntrl # MIDI Range Trasmesso MIDI Range Ricevuto Impostazioni AMP Amp Model Setup Seleziona l’Amp Setup, caricando tutti i parametri relativi 11 0-36 (fino a 0-72 se sono installati Amp Packs) 0-36 (fino a 0-72 se sono installati Amp Packs) Amp Model Seleziona Amp Model senza caricare Amp Setup 12 Nessuna Trasmiss.
Appendice C: Controlli MIDI di PODxt Parametro Note Cntrl # MIDI Range trasmesso MIDI Range trasmesso Impostazioni STOMP Il parametro STOMP può variare STOMP Model 0=Facial Fuzz, 1=Fuzz Pi, 2=Screamer, 3=Classic Dist, 4=Octave Fuzz, 5=Blue Comp, 6=Red Comp, 7=Vetta Comp, 8=Auto Swell, 9=Auto Wah.
Appendice C: Controlli MIDI di PODxt Parametro Note Cntrl # MIDI Range trasmesso MIDI Range trasmesso Impostazioni MOD (Il parametro MOD può variare) Modulation Model 0=Sine Chorus, 1=Analog Chorus, 2=Line 6 Flanger, 3=Jet Flanger, 4=Phaser, 5=U-Vibe, 6=Opto Trem, 7=Bias Trem, 8=Rotary Drum+Horn, 9=Rotary Drum, 10=Auto Pan.
Appendice C: Controlli MIDI di PODxt Parametro 8• 6 Note Impostazioni DELAY (Il parametro Delay può variare) Delay Model 0=Analog Delay, 1=Analog w/ Mod, 2=Tube Echo, 3=MultiHead, 4=Sweep Echo, 5=Digital Delay, 6=Stereo Delay, 7=Ping Pong, 8=Reverse.
Appendice C: Controlli MIDI di PODxt Parametro Note Cntrl # MIDI Range trasmesso MIDI Range trasmesso Impostazioni REVERB Reverb Type 0=Lux Spring, 1=Std Spring, 2=King Spring, 3=Small Room, 4=Tiled Room, 5=Brite Room, 6=Dark Hall, 7=Medium Hall, 8=Large Hall, 9=Rich Chamber, 10=Chamber, 11=Cavernous, 12=Slap Plate, 13=Vintage Plate, 14=Large Plate 37 0-14 0-14 Reverb Decay 0.1<>9.
Appendice C: Controlli MIDI di PODxt Parametro Cntrl # Note MIDI Range trasmesso MIDI Range trasmesso Impostazioni Wah Wah Position 0<>127 4 0-127 0-127 Wah Enable On, Off 43 Off=0/On=127 0-63=Off 64-127=On Impost.
Appendice D: Dati Variax in PODxt Live APPENDICE D: DATI VARIAX IN PODXT LIVE Ciascun Channel Memory di PODXT Live memorizza certi dati relativi a Variax. Questi dati non possono essere regolati via messaggi di controllo continuo MIDI, ma possono essere estratti dai dati “patch” di PODXT Live da usare con software editor/ librarian, ecc.