783 / 784 Il lampo con la freccia inserito in un triangolo equilatero avvisa l'utilizzatore circa la presenza di 'tensione pericolosa', senza isolamento, all'interno dell'apparecchio che potrebbe essere sufficientemente alta da generare il rischio di scossa elettrica. Il punto esclamativo inserito in un triangolo equilatero avvisa l'utilizzatore circa la presenza di importanti istruzioni per l'utilizzo e per la manutenzione nella documentazione che accompagna il prodotto.
1: Avvertenze e Installazione Posizionare il mixer lontano da fonti di calore (caloriferi o qualsiasi altro oggetto che produca calore). Evitate di esporre il mixer alla irradiazione solare diretta, ad eccessive vibrazioni e ad urti violenti. Evitate l'uso e il deposito in ambienti eccessivamente polverosi o umidi e non espore mai gli apparecchi alla pioggia. Eviterete così cattivi funzionamenti e deterioramento anticipato delle prestazioni.
2: 2.1 Introduzione 783 e 784 si differenziano tra loro per le dimensioni dei telai che permettono di incorporare rispettivamente fino a 6 (783) e fino a 8 (784) moduli di ingressi mono o stereo da 4 canali ciascuno. Le configurazioni standard comprendono: 5 moduli di ingresso mono, 1 modulo di ingresso stereo, 1 modulo con doppio DSP ed 1 modulo master per il 783; 7 moduli di ingresso mono, 1 modulo di ingresso stereo, 1 modulo con doppio DSP ed 1 modulo master per il 784.
2: 2.2 Modulo ingressi MONO (I4M) PHANTOM 48V D.C. BAL BAL BAL BAL Sezione ingressi (2.2.1) Inserzione MIC MIC MIC LINE LINE LINE INSERT INSERT INSERT OUT OUT OUT (2.2.2) Uscita canale (2.2.3) 6 GAIN 4 2 10 PAD MIC MIC MIC MIC HF 2 2 15 15 8 8 KHz 2 15 8 KHz 2.5 HF 2 15 8 2 15 8 KHz 2.5 HF 2 15 8 KHz 2.5 5 1.2 5 1.2 5 1.2 5 7.5 .7 7.5 .7 7.5 .7 7.5 10 2 15 .6 8 1.2 1.8 .15 2 15 .
2: 2.2 Modulo ingressi MONO (I4M) Il modulo ingressi mono 'I4M' è formato da 4 canali identici. La descrizione seguente varrà quindi per ognuno di essi. 2. 2.1: Sezione ingressi 1 MIC: ingresso microfono bilanciato elettronicamente, senza trasformatore, ottimizzato per una elevata dinamica e un ridottissimo rumore.
2: 2.2 Modulo ingressi MONO (I4M) 2. 2.4: Sezione controlli di tono (equalizzatore) La sezione dei controlli di tono è molto sofisticata, permettendo di agire indipendentemente su quattro gamme di frequenze. 10 EQ: il pulsante EQ, quando premuto, inserisce i controlli di tono. Se rilasciato, la risposta ritorna lineare. É quindi possibile un confronto immediato tra il segnale equalizzato e quello lineare. 11 2 15 15 8 8 12 .7 13 10 2 8 .6 H.F.: il potenziometro H.
2: 2.2 Modulo ingressi MONO (I4M) 2. 2.6: Mandate master e submaster M M M 23 23 PAN: il potenziometro PAN regola la "posizione" stereo del segnale inviato alle uscite selezionate dai pulsanti L/R [24], 1/2 [25] e 3/4 [26]. Se il potenziometro è ruotato completamente a sinistra il segnale verrà inviato solamente all'uscita L (oppure 1 o 3). Viceversa, ruotando il potenziometro completamente a destra il segnale verrà inviato solamente all'uscita R (oppure 2 o 4).
2: 2.2 Modulo ingressi MONO (I4M) 2. 2.11: Connessioni modulo mono PHANTOM 48V D.C.
2: 2.
2: 2.3 Modulo ingressi STEREO (I4S) Il modulo ingressi stereo 'I4S' è formato da 4 canali identici. La descrizione seguente varrà quindi per ognuno di essi. Ogni canale è costituito da due sezioni: destra (R) e sinistra (L), con comandi in comune ed ingressi indipendenti. BAL BAL 3 3 2. 3.1: Sezione ingressi 1 1 1 2 1/2 MIC: gli ingressi microfono destro R [1] e sinistro L [2] sono bilanciati elettronicamente, senza trasformatore, ottimizzati per una elevata dinamica e un ridottissimo rumore.
2: 2.3 Modulo ingressi STEREO (I4S) 2. 3.2: Sezione controlli di tono (equalizzatore) La sezione dei controlli di tono permette di agire indipendentemente su tre gamme di frequenze. 10 2 2 15 15 2 2 8 HF 8 2 2 15 15 2 2 8 HF 2 8 8 15 9 EQ: il pulsante EQ, quando premuto, inserisce i controlli di tono. Se rilasciato, la risposta ritorna lineare. É quindi possibile un confronto immediato tra il segnale equalizzato e quello lineare. 11 8 10 H.F.
2: 2.3 Modulo ingressi STEREO (I4S) 2. 3.4: Mandate master e submaster 19 19 BAL: il potenziometro BAL regola il bilanciamento stereo del segnale inviato alle uscite selezionate dai pulsanti L/R, 1/2 e 3/4. Se il potenziometro è ruotato completamente a sinistra il segnale della sezione sinistra (L) verrà inviato all'uscita L (oppure 1 o 3), mentre il segnale della sezione destra (R) verrà completamente attenuato.
2: 2.3 Modulo ingressi STEREO (I4S) 2. 3.9: Connessioni modulo stereo BAL A BAL 1 1 2 B 2 1 MIC R R 1 2 R / MONO / MONO LINE LINE LINE BAL BAL 3 1 2 BAL 3 3 2 microfono (se si utilizza come canale mono, collegarsi all'ingresso R).
2: 2.4 Modulo EFFETTI (DP2) 1 EFF. FT/SW 2 7 mute 4 6 0 4 10 6 2 A 8 4 6 0 4 10 6 2 A 8 mute 1 EFF. FT/SW 8 2 2 10 6 0 4 STEREO DIGITAL EFFECTS PROCESSOR 9 19 2 mute 20 EFF. 2 PRO mute 10 GRAMS 2 10 6 2 8 10 6 2 10 C 8 0 4 D B 8 0 4 C 10 6 0 E1/E2 LOAD 2 8 0 4 EFF.
2: 2.4 Modulo EFFETTI (DP2) 2. 4.1: Processore digitale di Effetti stereo Il modulo 'DP2' incorpora un doppio processore multieffetto stereo altamente sofisticato con DSP a 56 bit e con conversione Delta/Sigma a 24 bit. Ciascuno dei due processori offre 160 programmi di grande qualità, prestazioni altamente professionali ed una estrema facilità di utlizzo. Le dotazioni sono identiche per entrambi: 1 DISPLAY a cristalli liquidi a due righe E1 ed E2.
2: 2.4 Modulo EFFETTI (DP2) 2. 4.2: Gli effetti 2. 4.3: Regolazioni iniziali All'accensione, il processore carica automaticamente i programmi 45 e 55 (rispettivamente, delle famiglie ECHO + REV. e VOICE REV.), una combinazione che offre ottime prestazioni con i generi musicali più diversi. ■ Attivate gli effetti E1 ed E2 premendo i rispettivi tasti ON. L’accensione viene visualizzata dai LED verdi.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 1 EFF. SEND 2 MASTER OUT AUT OUT D.C. SOCKET BAL Sezione mandate e ritorni effetti esterni (2.5.1) L / mono 1 A EFF. RET B C D BAL L R 2 48 V PHANTOM R GROUP OUT UNBAL BAL 1 GND 2 signal 3 GND 1 GND 2 + 3 OUT Sezione uscite master (2.5.4) IN L LINE IN 1 2 2 (2.5.4) L L / mono 1 Sezione uscite master 3 4 L R MONO OUT C.ROOM R R R TAPE Sezione uscite submaster (2.5.3 - pag.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) Il modulo master O4G è diviso in 4 sezioni distinte: - 2.5.1: Sezione mandate / ritorni effetti esterni - 2.5.2: Sezione uscite ausiliarie - 2.5.3: Sezione uscite submaster - 2.5.4: Sezione uscite master 1 EFF. SEND 2 1 L / mono 4 2. 5.1: Sezione mandate/ritorni effetti esterni Questa sezione è formata da due canali identici (1 e 2) La descrizione seguente vale per entrambi. EFF. RET 1 5 2 R 1 L / mono EFF.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 7 / 8 / 9 / 10 A / B / C / D: questi potenziometri regolano il segnale inviato rispettivamente alle uscite monitor A, B, C e D. Il segnale è prelevato prima del cursore di volume del ritorno [18] (PREFADE) e non risente pertanto della posizione del cursore stesso. É quindi possibile mandare l'effetto esterno in modo differente sulle quattro linee monitor, senza risentire delle variazioni del volume dell'effetto fatte per ottimizzare la miscelazione sulle uscite master e submaster.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 22 2. 5.2: Sezione uscite ausiliarie HI.MID: controlla il livello delle frequenze medio-alte. La massima esaltazione e attenuazione è di 15dB a 3500Hz. L'intervento è del tipo "peaking". Questa sezione è formata da 4 canali identici (A, B, C e D). La descrizione seguente vale per ognuno di essi. 19 23 AUX OUT: presa di uscita XLR sbilanciata.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 32 2. 5.3: Sezione uscite submaster I 4 submaster (GROUPS) permettono di separare i vari canali di ingresso in 4 gruppi (mediante le selezioni 1/2 e 3/4 ed i controlli PAN o BAL sui moduli di ingresso), gruppi che possono avere così un controllo di volume generale. Ogni gruppo dispone di: 28 L/R: pulsante per l'indirizzamento del segnale del gruppo alle uscite L/R. 33 FADER: regola il livello dell'uscita del gruppo [28].
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 40 2. 5.4 : Sezione uscite master C. ROOM L/R: l'uscita stereo CONTROL ROOM è una duplicazione dell'uscita master L/R, il cui livello è controllato dal potenziometro [51]. É utile, utilizzando il mixer in registrazione, per pilotare i monitor della regia. (vedi fig. N - pag 27). 35 MASTER OUT: uscite master sinistra L e destra R, su prese XLR bilanciate; dispongono di controllo di volume [57].
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 44 TALKBACK: l'ingresso TALKBACK permette di collegare un microfono il cui segnale può essere inviato alle uscite L/R o AUX premendo i pulsanti TALK to L/R [47] e TALK to AUX [46], e regolandone il volume col potenziometro VOL [45]. Il fonico può così comunicare con il pubblico (L/R) o con il palco (AUX). Se il talkback non viene usato, disinserire i suddetti pulsanti. (vedi fig. P - pag 27).
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) 2. 5.5: Connessioni modulo master A C B 1 EFF. SEND 2 D AUT OUT E MASTER OUT D.C. SOCKET BAL 1 2 1 3 L / mono 1 1 B 1 2 3 C BAL 1 2 3 D 2 3 R L 2 48 V PHANTOM R GROUP OUT 1 2 1 1 2 2 3 LINE IN 1 2 1 1 2 OUT 2 3 3 2 3 H I 4 R MONO OUT C.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) A Mandate / ritorni effetti esterni E Inserzioni uscite master L/R jack stereo jack mono send polo caldo out (send) in (return) return ☞ alle prese send vanno collegati gli ingressi degli effetti esterni ed alle prese return L/R le relative uscite stereo. ☞ consente di collegare un accessorio esterno nel percorso del segnale del canale. Collegare la punta (send) all'ingresso dell'accessorio esterno e l'anello (return) all'ingresso dello stesso.
2: 2.5 Modulo MASTER (O4G) I Inserzioni uscite submaster O jack stereo prese PIN send out (send) in (return) return ☞ consente di collegare un accessorio esterno nel percorso del segnale del canale. Collegare la punta (send) all'ingresso dell'accessorio esterno e l'anello (return) all'uscita dello stesso. Può essere usata anche come uscita sbilanciata collegandovi un jack mono standard.
2: 2.
3: 3.1 Set - up iniziale Effettuare tutti i collegamenti prima di accendere tutti i componenti dell'impianto. Mettere al minimo i cursori delle uscite. Accendere prima il mixer e gli accessori ad esso collegati (equalizzatori, effetti, eventuali registratori) e dopo gli amplificatori di potenza (o le casse amplificate). 3: 3.
3: 3.3 In caso di difficoltà… ◆ Mixer come i mod. 783 / 784 sono componenti molto sofisticati, e l'impianto in cui sono inseriti può essere molto complesso. Un impianto complesso è dotato anche di molti cavi di collegamento, che sono normalmente una delle maggiori fonti di problemi. Se un ingresso o una uscita non funziona, per prima cosa CONTROLLATE I CAVI. ☛ Se non riuscite a risolvere un problema, contattate il vostro rivenditore o mettetevi in contatto direttamente con la Elettronica Montarbo srl.
4: Collegamenti 4. 4.1: Collegamento generico / Utilizzo live stereo keyboards, expanders, electronic drums, etc… stereo keyboards, expanders, electronic drums, etc… microphone +48V phantom power stereo line input micro input stereo line inputs ▼ ▼▼ ▼ PHANTOM 48V D.C.
4: Collegamenti 4. 4.1: Collegamento generico / Utilizzo live active speaker systems Montarbo A 3M HTDIW .DOM YB REWO YLATI Montarbo Montarbo Montarbo Montarb o Montarb o zHK02 DNAB - zH54 Montarbo Montarbo active stage monitors NI ED AM obratn oM P W004 DELLO YAW - 2 METSYRTNOC ROS S REK AEPS SECORP DEREW ESUF OP ECA GNITA .
4: Collegamenti 4. 4.2: Registrazione a 4 tracce active speaker system active speaker system Montarbo Montarbo Montarbo Montarbo Montarbo Montarbo Montarbo Montarbo L/R master outputs ▼ ▼ 1 EFF. SEND 2 PHANTOM 48V D.C. MASTER OUT AUT OUT D.C. SOCKET BAL 1 BAL 1 BAL 3 1 2 1 2 2 1 2 3 3 1 2 MIC MIC MIC LINE LINE LINE L / mono 2 1 EFF.
4: Collegamenti 4. 4.3: Collegamenti alle uscite master e monitor (aux) ☞ NOTA: ognuna delle uscite master L - R, aux A-B-C-D, master mono e control room può pilotare fino a 10 finali di potenza o casse amplificate collegati in parallelo. active speaker systems Montarbo Montarb o Montarb o A 3M HTDIW .
4: Collegamenti 4. 4.4: Collegamento stereo di effetti esterni EXTERNAL EFFECT EXTERNAL EFFECT 1 EFF. SEND 2 ▼ INPUT INPUT ▼ ▼ L/R OUTPUTS ▼ L/R OUTPUTS ▼ ▼ L / mono 1 EFF. RET 2 R ▲ Collegare le prese EFFECT SEND 1 - 2 agli INGRESSI degli effetti esterni. ☞ nota: se utilizzate un effetto MONO, collegare l'uscita 'ONLY EFFECT' dell'effetto alla presa EFF RET L/mono (sinistra). ▲ Collegare le USCITE L ed R degli effetti esterni alle prese RETURN L ed R dei 2 ritorni effetti.
5: 5.
5: 5.2 Dati tecnici Canali d'Ingresso (Mono e Stereo) INGRESSO MIC sensibilità impedenza livello max. ingresso guadagno max. INGRESSO LINE sensibilità impedenza livello max. ingresso guadagno max. PAD PHANTOM INSERT-IN (canale mono) livello nominale impedenza livello max. INSERT-OUT (canale mono) livello nominale impedenza livello max. OUT (canale mono) livello nominale impedenza livello max. ESCURSIONE GAIN SNR DIAFONIA (tra i canali) INDICATORE LED PEAK EQUALIZZAZIONE (canale mono) h.f h.mid (freq.) l.
Le informazioni contenute in questo manuale sono state attentamente redatte e controllate. Tuttavia non si assume alcuna responsabilità per eventuali inesattezze. Questo manuale non può contenere una risposta a tutti i singoli problemi che possono presentarsi durante l'installazione e l'uso dell'apparecchio. Siamo a vostra disposizione per fornirvi eventuali ulteriori informazioni e consigli.