Installation Instructions
34 | Installazione
MZ 1006 720 815 281 (2014/10)
2.5 Accessori integrativi
Per informazioni dettagliate in merito agli accessori adeguati, consultare
il catalogo.
• Per circuito di riscaldamento non miscelato senza proprio circolatore
riscaldamento:
– valvola; collegamento a PZ1...3
– termoregolatore per 1 circuito di riscaldamento con/senza pro-
gramma orario (EMS 2/EMS plus); collegamento al BUS; a
seconda del termoregolatore utilizzato, la termoregolazione a
zone (SC) deve essere esplicitamente adattata (Documenta-
zione tecnica, termoregolatore); oppure
– termostato per la regolazione della temperatura ambiente (opzio-
nale); collegamento a IZ1...3
• Per circuito di carico bollitore/accumulatore senza pompa di carico
del bollitore/accumulatore per ACS:
– valvola; collegamento a PZ1
• Per circuito di riscaldamento non miscelato con circolatore riscalda-
mento separato (ad es. a valle del compensatore idraulico):
–circolatore riscaldamento; collegamento a PZ1...3
– sonda temperatura di mandata riscaldamento compensatore
idraulico (opzionale); collegamento a T0
– termoregolatore per 1 circuito di riscaldamento con/senza pro-
gramma orario (EMS 2/EMS plus); collegamento al BUS; a
seconda del termoregolatore utilizzato, la termoregolazione a
zone (SC) deve essere esplicitamente adattata (Documenta-
zione tecnica, termoregolatore); oppure
– termostato per la regolazione della temperatura ambiente (opzio-
nale); collegamento a IZ1...3
• Per circuito di carico bollitore/accumulatore con pompa di carico
saparata del bollitore/accumulatore per ACS (ad es. dopo il compen-
satore idraulico):
– pompa di carico del bollitore/accumulatore per ACS; collega-
mento a PZ1
– sonda temperatura di mandata riscaldamento compensatore
idraulico (opzionale); collegamento a T0
– sonda di temperatura del bollitore/accumulatore per ACS; colle-
gamento a TC1
• Impianti con valvola di by pass (schema S, solo in Gran Bretagna):
– pompa di ricircolo sanitario; collegamento a PZ3
– 2 x valvole di by pass (con finecorsa); collegamento a PZ1 e IZ1
come pure a PZ2 e IZ2
– termoregolatore per 1 circuito di riscaldamento con/senza pro-
gramma orario (EMS 2/EMS plus); collegamento al BUS; a
seconda del termoregolatore utilizzato, la termoregolazione a
zone (SC) deve essere esplicitamente adattata ( Documenta-
zione tecnica, termoregolatore); oppure
– termostato ambiente e/o antigelo (opzionale); collegamento a IZ3
e IZ4
• Impianti con valvola di zona (schema Y, solo in Gran Bretagna):
– pompa di ricircolo sanitario; collegamento a PZ3
– valvola di zona; collegamento a PZ1 e PZ2
– termoregolatore per 1 circuito di riscaldamento con/senza pro-
gramma orario (EMS 2/EMS plus); collegamento al BUS; a
seconda del termoregolatore utilizzato, la termoregolazione a
zone (SC) deve essere esplicitamente adattata ( Documenta-
zione tecnica, termoregolatore utilizzato); oppure
– termostati ambiente e/o antigelo (opzionali); collegamento a IZ3
e IZ4
Installazione dell'accessorio integrativo
▶ Installare l'accessorio integrativo in conformità alle norme di legge e
seguendo le istruzioni a corredo.
3Installazione
3.1 Installazione
Installazione a parete
▶
Montaggio del modulo ad una parete (
da fig.
4
a fig.
6
, da pag.
56
).
Installazione ad una guida di montaggio a parete
▶ Montaggio del modulo ad una guida di montaggio a parete ( fig. 8,
pag. 57).
▶ Durante la rimozione del modulo dalla guida di montaggio a parete,
seguire le istruzioni mostrate nella fig. 9, pag. 57.
Installazione sul generatore di calore
▶ Nelle istruzioni di installazione della caldaia controllare se c'è la pos-
sibilità di installare moduli (per es. MZ 100) all'interno dello stesso
generatore di calore.
▶ Preparare il modulo, se questo può essere installato nel generatore di
calore senza guida di montaggio ( fig. 4, pag. 56 e fig. 7, pag. 57).
▶
Se il modulo può essere installato nel generatore di calore con la guida,
seguire la fig.
4
, a pag.
56
, come pure la fig.
8
e la fig
9
, a pag.
57
.
3.2 Collegamento elettrico
▶ Tenendo conto delle direttive vigenti, per il collegamento utilizzare
un cavo elettrico di tipologia pari o superiore a H05 VV-....
3.2.1 Collegamento BUS e sonda di temperatura (lato bassa
tensione)
▶ Con cavi di sezioni diverse: utilizzare apposite scatole di derivazione
per il collegamento delle utenze BUS.
▶ Collegare le utenze BUS [B] mediante scatola di derivazione [A] con
un circuito a stella ( fig. 57, pag. 10) oppure collegare in serie le
utenze BUS con almeno 2 collegamenti BUS ( fig. 20, pag. 59).
Lunghezza complessiva massima dei collegamenti BUS:
• 100 m con sezione del conduttore = 0,50 mm
2
• 300 m con sezione del conduttore = 1,50 mm
2
▶ Per evitare disturbi elettromagnetici, posare tutti i cavi a bassa ten-
sione separatamente dai cavi che conducono la tensione di rete
(distanza minima 100 mm).
▶ Con influssi esterni induttivi (ad es. da impianti FV) realizzare cavi
schermati (ad es. LiYCY) e mettere a terra la schermatura su un lato.
Non collegare la schermatura al morsetto di collegamento del con-
duttore di protezione del modulo; collegarla invece alla messa a terra
della casa, ad es. morsetto di protezione libero o tubi dell'acqua.
PERICOLO: pericolo di folgorazione!
▶ Prima di installare questo prodotto: disconnettere il
generatore di calore e tutte le altre utenze BUS dalla
tensione di rete su tutte le polarità.
▶ Prima della messa in funzione: montare la copertura
( figura 19, pag. 59).
Se la lunghezza totale massima dei collegamenti BUS tra
tutte le utenze BUS viene superata o se nel sistema BUS
è presente una struttura ad anello, allora non è possibile
la messa in funzione dell'impianto.
Installare una sola sonda di temperatura T0 per impianto. Se
sono presenti più moduli, il modulo per il collegamento alla
sonda di temperatura T0 può essere scelto a piacimento.