Operation Manual
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Il tempo residuo di autonomia di ossigeno (OTR) viene quindi
visualizzato come tempo residuo di immersione (DTR) (Fig. 62a),
come segnalato dall’icona OTR che si sostituisce all’icona NDC.
Via via che aumenta l’accumulo di ossigeno, aumenta anche il
numero di segmenti del grafico O2BG.
Fig. 62 - OTR é DTR
a
Tempo residuo di autonomia aria (ATR)
Il DataMask
calcola il tempo residuo di autonomia aria (ATR) mediante un algoritmo
brevettato che si basa sul consumo d’aria e sulla profondità corrente del subacqueo.
> La pressione della bombola viene misurata una volta al secondo e l’indice medio di
consumo d’aria viene calcolato su un periodo di 90 secondi.
> Tale indice di consumo viene quindi impiegato, unitamente ai dati relativi alla
profondità, per stimare la quantità d’aria necessaria al subacqueo per effettuare una
risalita controllata in sicurezza, inclusa una sosta di sicurezza (se impostata) e/o eventuali
tappe di decompressione, se richieste.
Il consumo d’aria e la profondità vengono monitorati in continuo ed il tempo residuo di
autonomia aria riflette qualsiasi variazione delle condizioni operative. Ad esempio, se il
subacqueo si trova a nuotare contro una forte corrente ed inizia a respirare più rapidamente, il
DataMask riconosce la variazione delle condizioni e regola il parametro ATR di conseguenza.
Il parametro ATR è il tempo consentito alla profondità corrente che permette al subacqueo di
riaffiorare con la riserva di pressione della bombola selezionata durante la fase di messa a
punto (impostazione allarme pressione finale).
Il parametro ATR, identificato dall’icona ATR, viene visualizzato in formato digitale nell’angolo in
basso/a sinistra della schermata immersione PRINCIPALE (Fig. 63a).