User manual
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Collegamento
a) USB3.1 e USB3.0
La porta USB3.1 e la USB3.0 forniscono energia sufciente per il funzionamento dell’alloggiamento per
disco rigido con SSD mSATA installati.
È probabile che l’alimentazione massima disponibile sia inferiore su notebook o su porte USB3.1/3.0 stan-
dard (ad esempio, se il notebook non è collegato alla rete elettrica, ma sta funzionando a batteria). In questo
caso per il funzionamento è necessario un hub USB idoneo con alimentatore proprio.
Collegare l’alloggiamento RAID mediante il cavo USB in dotazione alla porta USB sul computer o collegarlo
a un hub USB.
A seconda della porta USB disponibile, utilizzare il cavo USB appropriato in dotazione.
b) USB2.0 e USB1.1
Tali porte USB sono molto più lente rispetto a USB3.0/3.1.
Inoltre, una porta USB2.0/1.1 fornisce solo una corrente di max. 500 mA (porta USB direttamente sul com-
puter o hub USB con alimentazione propria). Questa può essere troppo bassa per il funzionamento dell’al-
loggiamento RAID con SSD mSATA integrati.
Si consiglia di non collegare l’alloggiamento RAID a una porta USB2.0-/1.1.
Partizionamento/formattazione SSD
Un nuovo SSD mSATA deve innanzitutto essere partizionato e formattato prima che possa ap-
parire, ad esempio, nel le manager di Windows ed essere utilizzato come archivio di dati.
Nella modalità di funzionamento “PM” entrambi gli SSD mSATA sono formattati separatamente,
nelle modalità di funzionamento “RAID0”, “RAID1” e “SPAN” appare in linea di principio una sola
unità (si veda il capitolo “Descrizione delle modalità di funzionamento”).
• Con Windows, il partizionamento e la formattazione si effettuano in modo molto facile tramite il pannello di
controllo (e su Gestione computer/Gestione disco).
• Dopo la partizione, formattare la partizione appena creata (la formattazione veloce è sufciente. In questo
caso è sufciente formattazione rapida; in caso di formattazione “normale” può necessitare più tempo, a
seconda delle dimensioni del disco, per il completamento della procedure di formattazione.
Importante!
Alla prima messa in servizio (o anche dopo il cambio di modalità di funzionamento) può non
essere possibile effettuare la partizione di SSD mSATA (le opzioni per la partizione sono indicate
nella gestione delle unità solo in “grigio”, non c’è alcuna possibilità di scelta; l’unità viene indicata
come “Sconosciuta”).
In questo caso, ad es. con Windows nella gestione delle unità fare clic con il tasto destro sull’u-
nità indicata come “sconosciuta” (nel riquadro a sinistra della gestione delle unità nella colonna
con le unità - non nel riquadro di destra con l’indicazione della memoria non allocata!).
Quindi scegliere “Inizializzazione del disco” (ciò è possibile solo quando l’unità è indicata come
“Sconosciuta” e le opzioni per la partizione sono indicate nella gestione delle unità solo in “gri-
gio”).
Successivamente l’unità può essere partizionata e formattata.
Cambiare modalità di funzionamento
Importante!
Se gli SSD mSATA sono già congurati in una modalità di funzionamento e vi sono dati memo-
rizzati, è necessario sempre eseguire un backup prima di cambiare modalità operativa.
In questo modo si vericherà una perdita completa di dati!
• Staccare l’alloggiamento RAID da PC.
• Aprire l’alloggiamento RAID (svitare entrambe le viti dell’alloggiamento su lato posteriore e rimuovere il
coperchio) e rimuovere la scheda.
• Selezionare la modalità di funzionamento mediante i tre interruttori DIP (si veda “Descrizione delle mo-
dalità di funzionamento”).
• Collegare la scheda a una porta USB.
Importante!
Assicurarsi che non vi siano cortocircuiti. Posizionare la scheda su una supercie non condutti-
va, come una scatola di cartone o un tappetino di plastica. Non toccare la scheda o solo il bordo.
Non toccare i componenti elettronici o gli SSD.
• Tenere premuto il tasto “SW1” (direttamente accanto ai selettori DIP) per 5 secondi.
• Staccare la scheda dalla porta USB.
• Rimontare la scheda nell’alloggiamento, si veda il Capitolo “Installazione di SSD mSATA”.
• Collegare l’alloggiamento RAID a una porta USB. Poi procedere come descritto nel Capitolo “Partiziona-
mento/formattazione SSD”.
Suggerimenti e indicazioni
a) USB
• I dispositivi USB 3.1/3.0 sono compatibili. Ciò signica che funzionano anche su porte USB 2.0/1.1 tradi-
zionali - ma solo alle rispettive velocità massime.
• La velocità massima possibile dipendente da SSD mSATA, dal controller USB utilizzato e dal tipo di le
(tanti piccoli le o uno grande) ecc.
• Con USB3.1/3.0, si consiglia di scegliere un cavo il più corto possibile, in modo che non si riduce la velocità
di trasmissione dei dati.
• Se l’alloggiamento RAID per disco rigido deve essere collegato a un hub USB, anche questo deve suppor-
tare la modalità di trasferimento USB 3.1/3.0, in modo da garantire la velocità massima possibile.
b) Generale
• Due LED per SSD mSATA mostrano le seguenti condizioni operative:
c) Spia LED d) Signicato
LED bianco acceso SSD mSATA pronta per il funzionamento
LED bianco lampeggia Accesso in lettura/scrittura
LED rosso lampeggia Errore (ad es. SSD mSATA difettoso)
LED bianco “respira” (lentamente più chiaro/più scuro) Procedura di Rebuild con RAID 1
LED bianco “respira” e poi si ferma Procedura di Rebuild con RAID 1 terminata
• Se in modalità di funzionamento “RAID1” uno dei due SSD mSATA è difettoso, è possibile sostituirlo con
un nuovo SSD mSATA (prima di scollegare l’alloggiamento RAID dalla porta USB). Assicurarsi che questo
sia almeno della stessa capacità del SSD mSATA difettoso.
Dopo il nuovo collegamento alla porta USB l’alloggiamento RAID avvia la procedura di Rebuild e copia tutti
i dati dal SSD mSATA esistente su quello nuovo. A seconda della grandezza del SSD mSATA la procedura
può richiedere del tempo.
Non accedere all’unità durante questo tempo e non scollegare l’alloggiamento RAID dalla porta
USB durante la procedura di Rebuild.
• Se nel computer vi è una scheda USB3.1/3.0 (ad es. se la scheda madre/computer non ha porte
USB3.1/3.0), controllare se questa scheda ha un proprio collegamento di alimentazione.
Se è disponibile un tale alimentatore, deve essere collegato all’alimentazione del PC, altrimenti
la porta USB3.1/3.0 non funziona correttamente.
Pulizia e manutenzione
Prima di pulire il prodotto scollegare dalla porta USB.
Non utilizzare agenti pulenti abrasivi, detergenti a base di alcol o altre soluzioni chimiche, queste potrebbero
danneggiare l’alloggiamento o anche alterarne il funzionamento.
Pulire il prodotto utilizzando un panno asciutto e morbido.
Smaltimento
Dispositivi elettronici sono materiali riciclabili e non possono essere smaltiti nei riuti domestici.
Alla ne del suo ciclo di vita, smaltire il prodotto in conformità alle normative vigenti in materia.
Dati tecnici
Collegamento ....................................... USB3.1 (compatibile USB3.0)
Tensione/corrente in ingresso ............... 5 V/CC, max. 900 mA
Per installazione a SSD idoneo ............ mSATA
Condizioni ambientali ........................... Temperatura da 0 °C a +40 °C, umidità ambientale da 5% a 95%,
senza condensa
Dimensioni (L x A x P)........................... 99 x 81 x 17 mm
Peso (senza cavo/SSD) ....................... ca. 100 g