User Manual
Table Of Contents
- Introduzione
- Troppe chiacchiere… zitti tutti, e lasciatemi suonare in pace!!!
- “Guida rapida”
- Introduzione ai pannelli di controllo
- A. Il pannello superiore
- 1. Sezione Input
- 2. Sezione Pedal
- 3. Sezione Preamp
- 4. Controlli del finale di potenza
- 5. Sezione Modulation
- i) Modulation
- ii) Controllo esterno della velocità di modulazione
- iii) Riduzione di rumore programmabile (NR)
- 6. Sezione Delay
- 7. Sezione Reverb
- 8. Sezione Bypass e Original Value
- 9. Sezione Bank/Manual/Write/Tuner/Channel
- 10. Interruttore di accensione
- B. Il pannello posteriore
- A. Il pannello superiore
- Memorizzare i dati e altre funzioni…
- Modo Accordatore
- Preset di fabbrica
- Comportamento dei modelli: Che cosa sono, e che cosa fanno?
- Problemi e soluzioni
- Un po’ di terminologia tecnica (sbadiglio!): Specifiche generali del Valvetronix
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MODO MANUALE: Quel che vedete è quel che ottenete!
Quando il Valvetronix è in modo Manuale, “dimentica” il programma selezionato e si com-
porta come un “normale” amplificatore. Il suono che ascoltate è il riflesso diretto della
regolazione di tutte le manopole del pannello superiore, comprese PEDAL e AMP TYPE.
Sissignori, in modo Manuale “Quel che vedete è quel che ottenete” - esattamente come
in un “normale” amplificatore per chitarra.
Le uniche cose che il modo Manuale “memorizza” sono:
1. Modifiche al tipo di MODULATION, DELAY e/o REVERB in uso. Per esem-
pio, se siete in modo Manuale e selezionate CHORUS, TAPE ECHO e
SPRING, la selezione viene memorizzata, e richiamata la prossima volta
che si passerà al modo Manuale.
ATTENZIONE: Il modo Manuale NON memorizza la posizione delle manopole
delle sezioni MODULATION, DELAY e REVERB. Del resto, la filosofia è “quel
che vedi è quel che ottieni”, no?
PASSO 6: Bene, ora che abbiamo individuato il modello di amplificatore, pos-
siamo capire come sono impostati i controlli programmabili
dell’ampli - per intenderci, GAIN, VOLUME, TREBLE, MIDDLE,
BASS e PRESENCE. Iniziate con il GAIN e muovetelo verso
destra, uno scatto alla volta… sapete già come fare, no? Bene -
lentamente, ma con fermezza, ruotate il controllo GAIN nell’intera
scala di valori, tenendo d’occhio il led ORIGINAL VALUE. Quando
selezionerete il valore originale, il led ORIGINAL VALUE ve lo farà
sapere.
PASSO 7: Fate esattamente lo stesso con i controlli VOLUME, TREBLE,
MIDDLE, BASS e PRESENCE…
PASSO 8: A questo punto, abbiamo finito con le sezioni Pedal ed Amp. Man-
cano le tre sezioni del “loop effetti virtuale” - MODULATION,
DELAY e REVERB. Iniziamo con MODULATION - a parte il led EX
CTL, c’è qualche led acceso in questa sezione? Se un led è
acceso significa che l’effetto a cui è posto accanto è in uso, quindi
dobbiamo vedere come sono regolati i controlli SPEED e DEPTH
per l’effetto in questione. E sapete cosa fare per trovare la “regola-
zione originale” di una manopola, vero? Quindi iniziate a giocare
con quelle due belle manopole e non perdete d’occhio il led ORI-
GINAL VALUE…
PASSO 9: Ripetete il PASSO 8 con le sezioni DELAY e REVERB.
PASSO 10: Non c’è. Avete fatto, ragazzi! Congratulazioni - ora sapete esatta-
mente come è fatto il programma a cui eravate interessati.