Safety Information

Scheda di dati di sicurezza
Pulitore Elettronico EnVanish™
18/28
Italiano
Punto di ebollizione: 82 °C (180 °F) a 760 mm Hg
Temperatura di decomposizione: Non disponibile.
Punto di infiammabilità: 12 °C (54 °F) (isopropanolo)
Viscosità: Non disponibile.
Tasso di evaporazione: 1,2 (acetato di butile = 1)
Proprietà esplosive: Non esplosivo
Limiti di infiammabilità: LEL 2%, UEL 12,7%
Proprietà ossidanti: Non ossidante.
Tensione di vapore: 32,25 mm Hg a 20 °C
(isopropanolo)
Contenuto COV: 0,785 kg/l (6,551 libbre/gallone)
Percentuale di contenuto volatile: 100%
Rilascio di vapori e gas invisibili:
9.2
Altre informazioni
Nessuna.
Sezione 10. Stabilità e reattività
10.1
Reattività:
Non reattivo in condizioni normali di utilizzo.
10.2
Stabilità chimica:
Stabile in condizioni normali di magazzinaggio e maneggio.
10.3
Possibilità di reazioni pericolose:
La reazione con agenti ossidanti produce calore.
10.4
Condizioni da evitare:
Conservare lontano da calore, scintille e fiamme scoperte.
10.5
Materiali incompatibili:
Evitare agenti ossidanti, aldeidi, cloro, ossido d'etilene, acidi e isocianati.
10.6
Prodotti di decomposizione pericolosi:
La decomposizione termale può produrre ossidi di carbonio.
Sezione 11. Informazioni tossicologiche
11.1
Informazioni sugli effetti tossicologici:
Contatto con gli occhi: Il contatto diretto con il liquido può causare irritazione oculare con arrossamento,
lacrimazione e dolore pungente. Danni permanenti sono improbabili.
Contatto con la pelle: Il contatto protratto può causare irritazione, con pelle secca e dermatite.
Inalazione: L’inalazione dei vapori può provocare irritazione delle vie aeree superiori, cefalea, vertigini,
sonnolenza, confusione e altri effetti sul sistema nervoso centrale.
Ingestione: Questo prodotto contiene solamente une piccola quantità di liquido. Se deglutito in grandi
quantità, può provocare irritazione gastrointestinale, nausea, vomito e diarrea.
Valori di tossicità acuta:
Isopropanolo: DL50 orale ratto - 5 045 mg/kg; CL50 per inalazione nel ratto - 16 000 ppm/8 h; DL50 cutanea nel
coniglio - 12 800 mg/kg
Irritazione: L'isopropanolo è irritante oculare.
Corrosività: Questo prodotto non è corrosivo.
Sensibilizzazione: Non si attende che questo prodotto provochi sensibilizzazione.
Tossicità a dose ripetuta: Ratti F344 e topi CD-1 vennero esposti a 0, 100, 500, 1 500 o 5 000 ppm di isopropanolo
per 13 settimane. Segni di narcosi sono stati osservati nei soli gruppi esposti a 5.000 ppm di isopropanolo. Un
aumento di peso corporeo e/o peso corporeo maggiore, paragonato agli animali controllo, fu notato nei ratti dei
gruppi esposti a 1 500 e 5 000 ppm nonché le femmine del gruppo di topi ricevente 5 000 ppm. Le modificazioni nel
consumo di cibo ed acqua corrispondevano nell'insieme con i cambiamenti del peso corporeo. Un aumento del peso
del fegato nei ratti di ambi i sessi e nei topi femmine fu notato nei gruppi esposti a 5 000 ppm, così come un aumento
delle dimensioni e della frequenza di gocce ialine nei reni dei ratti maschi esposti alla sostanza.
Carcinogenicità: Nessun dei componenti è elencato quale carcinogeno da IARC, NTP, ACGIH, OSHA, o la Direttiva
della UE sulle Sostanze Pericolose.
Mutagenicità delle cellule germinali: L'isopropanolo non indusse i micronuclei nel midollo osseo del topo in uno
studio condotto in vivo. Negli studi condotti in vitro in cellule di mammiferi, non induce scambi di cromatidi fratelli o
mutazioni nei geni. L'isopropanolo non indusse aneuploidia in uno studio nella Neurospora crassa. Non è mutageno
nei batteri.