PM5D/PM5D-RH V2 / DSP5D PM5D/PM5D-RH V2 DSP5D Manuale di istruzioni Manuale di istruzioni Yamaha Pro Audio global web site: http://www.yamahaproaudio.com/ Yamaha Manual Library http://www.yamaha.co.jp/manual/ U.R.G.
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ADVARSEL! This product contains a high intensity lamp that contains a small amount of mercury. Disposal of this material may be regulated due to environmental considerations. For disposal information in the United States, refer to the Electronic Industries Alliance web site: www.eiae.org Lithiumbatteri—Eksplosionsfare ved fejlagtig håndtering. Udskiftning må kun ske med batteri af samme fabrikat og type. Levér det brugte batteri tilbage til leverandoren. VARNING Explosionsfara vid felaktigt batteribyte.
PRECAUZIONI LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI CONTINUARE * Conservare questo manuale in un luogo sicuro per future consultazioni. AVVERTENZA Attenersi sempre alle precauzioni di base indicate di seguito per evitare il rischio di lesioni gravi o addirittura di morte conseguente a scosse elettriche, cortocircuiti, danni, incendi o altri pericoli.
• Non impostare al livello massimo tutti i controlli dell'equalizzatore e i fader. In base alle condizioni dei dispositivi collegati, potrebbe verificarsi un ritorno del segnale con conseguente danneggiamento degli altoparlanti. • Per evitare di deformare il pannello o di danneggiare i componenti interni, non esporre il dispositivo a un'eccessiva quantità di polvere, a vibrazioni o a condizioni climatiche estreme.
Sommario — Sezione operativa 1 Introduzione......................................... 10 Ringraziamenti................................................................. 10 Panoramica del sistema PM5D ........................................ 10 Differenze tra il modello PM5D e il modello PM5D-RH .... 11 Informazioni sulla struttura dei canali della console PM5D....12 Informazioni sull'unità DSP5D.......................................... 12 Differenze con l'unità PM5D .......................................
9 Raggruppamento e collegamento .......81 14 Effetti................................................111 Informazioni sui gruppi DCA e sui gruppi di esclusione ... 81 Elementi della sezione ASSIGN MODE (MODALITÀ ASSEGNAZIONE) ............................. 81 Elementi dell'area DCA..................................................... 81 Uso dei gruppi DCA......................................................... 82 Assegnazione di canali ai gruppi DCA .......................................
Sommario — Sezione Riferimenti Utilizzo dei collegamenti in cascata ............................... 153 Esempio di collegamento in cascata tra le unità PM5D e DSP5D............................................................................153 Esempio di collegamento in cascata tra unità PM5D .............153 Indicazione del numero ID della macchina DSP5D ...............153 Impostazioni di base per il collegamento in cascata ...............154 Selezione dei bus utilizzati per il collegamento in cascata ....
Sommario — Sezione Riferimenti Funzione OUTPUT VIEW (VISTA USCITA) ....................... 270 Schermata CH VIEW (Vista canale) ........................................270 Schermata SIGNAL FLOW (FLUSSO SEGNALE) .................272 Schermata FADER VIEW (VISTA FADER)............................273 Schermata CH JOB (Operazione canale).................................274 Schermata OUTPUT CH LIBRARY ........................................275 Funzioni di input .....................................
Sezione operativa 1 Introduzione Ringraziamenti Grazie per aver acquistato la console di missaggio digitale Yamaha PM5D e/o il sistema di missaggio digitale Yamaha DSP5D. Per sfruttare al massimo le funzionalità avanzate della console PM5D/DSP5D e per utilizzarla a lungo e senza problemi, è opportuno leggere con attenzione il presente manuale prima di utilizzare il prodotto. Conservare il manuale, dopo averlo letto, in un luogo sicuro.
1 Introduzione Differenze tra il modello PM5D e il modello PM5D-RH L'unità PM5D è disponibile come modello PM5D standard o come modello PM5D-RH che consente di programmare le impostazioni dell'head amplifier interno. Di seguito sono riportate le differenze tra i due modelli.
1 Introduzione Informazioni sulla struttura dei canali della console PM5D Nell'unità PM5D sono disponibili i seguenti canali di ingresso e di uscita. ❏ Canali di ingresso Questa sezione elabora i segnali di input e li invia al bus STEREO o ai bus MIX. Esistono tre tipi di canali di ingresso, come indicato di seguito. • Canali di ingresso 1–48 Questi canali vengono utilizzati per elaborare i segnali mono.
Nota • Le spiegazioni contenute nel capitolo 5 e successivi del presente Manuale di istruzioni si basano sulle funzionalità e le procedure operative dell'unità PM5D. Ulteriori spiegazioni sulla console DSP5D vengono aggiunte solo nei casi in cui esiste una differenza significativa nelle funzionalità o nelle procedure operative.
1 Introduzione Versioni del firmware È possibile scaricare la versione più recente del firmware dal seguente sito Web di Yamaha. http://www.yamahaproaudio.com/ Per l'unità PM5D o DSP5D, è possibile controllare la versione del firmware nella schermata PREFERENCE 2 (PREFERENZA 2) della funzione UTILITY (➥ p. 207). Nuove funzionalità principali nel firmware PM5D V2.0 Le nuove funzionalità e i miglioramenti principali aggiunti insieme all'aggiornamento alla versione firmware V2.0 sono illustrati di seguito.
❏ Funzioni di input/output • Nella schermata OUTPUT PATCH (ASSEGNAZ. OUTPUT) della funzione OUTPUT PATCH, è ora • • • • • • • 1 possibile modificare l'assegnazione dei canali di uscita ai jack MIX OUT 1–24 (➥ p. 243) Nella schermata INSERT POINT (PUNTO DI INSERIMENTO) della funzione OUTPUT PATCH e nella schermata INSERT/DIRECT OUT POINT (PUNTO DI INSERIMENTO/OUTPUT DIRETTO) della funzione INPUT PATCH (ASSEGNAZ.
2 Pannello superiore, frontale e posteriore 2 Pannello superiore, frontale e posteriore In questo capitolo sono illustrati i nomi e le funzioni delle parti dell'unità PM5D/DSP5D. I dettagli di ogni sezione del pannello superiore sono riportati nei capitoli successivi di questa sezione operativa; per ulteriori informazioni consultare il capitolo specifico.
G Sezione SELECTED CHANNEL (CANALE SELEZIONATO) L Sezione area canale ST IN/FX RTN (INGRESSO STEREO/RITORNO EFFETTI) In questa sezione è possibile visualizzare e controllare i parametri di missaggio dei canali di ingresso o di uscita correntemente selezionati ➥ p. 65).
2 Pannello superiore, frontale e posteriore Pannello posteriore 3 1 4 6 (Modello PM5D-RH) 2 (Modello PM5D) A Jack INPUT 1–48 (modello PM5D) Jack di ingresso XLR-3-31 bilanciati per l'immissione di segnali audio analogici provenienti dai dispositivi a livello di linea o dai microfoni. Il livello di input nominale è –60 dBu - +10 dBu.
K Jack STEREO OUT A/B (USCITA STEREO) Jack bilanciati XLR-3-32 che emettono i segnali analogici dei canali STEREO A/B. Il livello di output nominale è pari a +4 dBu. 2 3 (freddo) Pannello superiore, frontale e posteriore 8 7 2 (caldo) Spina XLR femmina 1 (messa a terra) L Jack MATRIX OUT (USCITA MATRICE) Jack bilanciati XLR-3-32 che emettono i segnali analogici dei canali MATRIX 1-8. Il livello di output nominale è pari a +4 dBu.
2 Pannello superiore, frontale e posteriore Q Connettore GPI Connettore femmina D-sub a 25 pin che consente la comunicazione con un dispositivo esterno provvisto di GPI. R Connettore RS422 REMOTE Connettore femmina D-sub a 9 pin che consente di controllare in remoto un dispositivo esterno che supporta il protocollo RS422.
Pannello frontale DSP5D 1 2 Nota 2 Pannello superiore, frontale e posteriore • Utilizzare un cavo CAT5 STP (Shielded Twisted Pair, doppino ritorto schermato di categoria 5) per evitare interferenze elettromagnetiche. • DSP5D Editor e il driver DME-N di rete necessari per la connessione al computer sono scaricabili dal sito Web Yamaha riportato di seguito. http://www.yamahaproaudio.
2 Pannello superiore, frontale e posteriore Pannello posteriore dell'unità DSP5D A Aperture per ventole di raffreddamento 1 Aperture per le ventole di raffreddamento interne dell'unità DSP5D (due posizioni). Quando si posiziona la console, prestare attenzione a non ostruire queste aperture. B Switch FAN (VENTOLA) Consente di passare la velocità di rotazione delle ventole di raffreddamento interne della console DSP5D da HIGH (ALTA) a LOW (BASSA) e viceversa. Per un utilizzo normale, impostare su LOW.
3 Funzionamento di base della console PM5D 3 Funzionamento di base della console PM5D In questo capitolo vengono descritti i vari tipi di interfaccia utente utilizzati per il funzionamento dell'unità PM5D. Informazioni sui vari tipi di interfaccia utente I parametri di base come il missaggio e la modifica dell'audio di ciascun canale possono essere controllati tramite i fader e gli encoder del pannello superiore.
3 Funzionamento di base della console PM5D ❏ Barra di scorrimento Se gli elementi visualizzati sono troppo numerosi per adattarli a una sola schermata, è possibile utilizzare la barra di scorrimento per vedere la parte che al momento non è visualizzata. Sezione Data Entry (Immissione dati) I controller utilizzati per modificare impostazioni e valori sul display sono raccolti nella sezione Data Entry.
F Track pad e pulsanti destro/sinistro Si utilizzano per spostare il puntatore o per selezionare il parametro desiderato. Per regolare un parametro di tipo manopola sul display, tenere premuto il pulsante sinistro o destro del track pad mentre si utilizza il track pad. 3 G Jack PHONES (Cuffia) Funzionamento di base della console PM5D Si tratta di un jack stereo per il collegamento di una cuffia.
3 Funzionamento di base della console PM5D Funzionamento di base In questa sezione sono illustrate le procedure di base che è possibile eseguire sul display dell'unità PM5D. In generale, è possibile eseguire operazioni sul display dell'unità PM5D combinando le azioni descritte di seguito.
Accesso alla schermata desiderata 3 È possibile accedere alla funzione/schermata desiderata sul display utilizzando uno dei due metodi seguenti. Fare clic su un tab nella schermata per selezionare la finestra desiderata. Fare clic su un tab ❏ Utilizzo dei tasti della sezione DISPLAY ACCESS 2 Per passare a un'altra schermata all'interno della funzione, premere lo stesso tasto utilizzato al punto 1.
3 Funzionamento di base della console PM5D 2 Per spostarsi rapidamente al margine esterno della finestra corrente o in una finestra diversa, tenere premuto il tasto [SHIFT] e utilizzare i tasti CURSOR [√]/[®]/[π]/[†]. Il cursore si sposterà dalla finestra di scorrimento in cui si trova correntemente, nella direzione del tasto premuto. Scorrimento della schermata Viene visualizzata una barra di scorrimento se sono presenti più elementi che è possibile visualizzare in una sola schermata.
Utilizzo dei pulsanti I pulsanti sullo schermo vengono utilizzati per attivare o disattivare parametri o per selezionare una delle varie opzioni. Regolazione dell'impostazione di una manopola o un fader Le manopole e i fader presenti sul display vengono utilizzati per regolare il valore di parametri specifici.
3 Funzionamento di base della console PM5D Nota Assegnazione di un nome Nell'unità PM5D, è possibile assegnare un nome di quattro caratteri a ciascun canale di ingresso o gruppo DCA, nonché assegnare un titolo ai dati di una scena o di una libreria quando li si salva. Ad esempio, la schermata riportata di seguito è la finestra LIBRARY STORE (ARCHIVIO LIBRERIA) visualizzata quando si assegna un nome alla libreria INPUT EQ (EQ DI INGRESSO).
4 Collegamento e configurazione In questo capitolo vengono illustrati esempi di sistemi espansi mediante la console DSP5D, collegamenti di input/output audio e la configurazione necessaria per l'avvio dell'unità PM5D/ DSP5D per la prima volta.
4 Collegamento e configurazione Controllo da DSP5D Editor (un'unità DSP5D + PC) • Un'unità DSP5D è collegata a un PC tramite un cavo CAT5 Ethernet, che consente di controllare l'unità DSP5D attraverso DSP5D Editor.
Collegamenti audio Collegamenti audio analogico Modello PM5D DSP5D Sintetizzatore Microfono Microfono Sintetizzatore Collegamento e configurazione 4 Processore di effetti I jack INPUT (INGRESSO) 1–48 vengono utilizzati principalmente per collegare microfoni o dispositivi a livello di linea mono. I jack ST IN (INGRESSO STEREO) 1–4 vengono utilizzati principalmente per collegare dispositivi a livello di linea stereo.
4 Collegamento e configurazione Collegamenti di output analogico PM5D/PM5D-RH Altoparlanti di monitoraggio Altoparlanti di monitoraggio Alimentatore PW800W MONITOR OUT C CUE OUT R L R L R L R L DC POWER INPUT LA 8 MIX OUT 7 6 5 MATRIX OUT 4 3 2 1 STEREO OUT Registratore, trasporto relé, ecc.
DSP5D Altoparlanti di monitoraggio (foldback) Collegamento e configurazione 4 CASCADE IN Altoparlanti principali OUT IN 75Ω TERMINATED OUT IN OUT IN TX RX TX RX Alimentatore PW800W (per l'alimentazione esterna di backup) Con le impostazioni di default, i segnali dei canali MIX 1–22 vengono emessi dai jack OMNI OUT 1–22 e i segnali del canale STEREO A vengono emessi dai jack OMNI OUT 23–24.
4 Collegamento e configurazione Collegamenti di input/output digitale R R L L OUT IN 2 N 75 ON OFF SMPTE COAXIAL USB THRU OUT 1 3 2 1 3 AES/EBU AES/EBU COAXIAL AES/EBU AES/EBU IN 2TR IN ANALOG 2TR OUT DIGITAL 2TR IN DIGITAL SLOT Scheda I/O digitale 00.00.00.
Installazione di una scheda opzionale 4 Utilizzare le viti fornite per fissare la scheda in posizione. Se non si fissa la scheda, si potrebbero verificare problemi o guasti. Prima di installare una scheda, visitare il sito Web Yamaha per accertarsi che il dispositivo sia compatibile con la scheda e per controllare il numero di schede che è possibile installare insieme ad altre schede Yamaha o di terze parti. Sito Web Yamaha: http:www.yamahaproaudio.
4 Collegamento e configurazione Collegamento e impostazioni del word clock In questa sezione vengono illustrate le impostazioni del word clock necessarie per inviare o ricevere segnali audio digitali tra l'unità PM5D/DSP5D e un dispositivo digitale esterno. Utilizzo di una scatola di distribuzione del word clock Informazioni sul word clock Quando vengono ricevuti o inviati segnali audio digitali tra più dispositivi, questi ultimi devono elaborare i segnali audio durante il periodo di sincronizzazione.
In questa schermata è possibile selezionare il clock master e controllare lo stato di sincronizzazione del segnale di input di ogni slot o jack. Nota • Non è possibile selezionare le sorgenti il cui simbolo a sinistra del pulsante è rosso, vale a dire UNLOCK (NON BLOCCATO) o giallo, UNKNOWN (SCONOSCIUTO) finché non viene inserito un clock valido o se non è possibile rilevare il clock.
4 Collegamento e configurazione Ripristino della scena corrente allo stato di default. Quando l'unità PM5D/DSP5D è nello stato di default, i segnali di input provenienti dai jack INPUT 1–48 vengono assegnati ai canali di ingresso 1–48 e i segnali di input provenienti dai jack 1–4 vengono assegnati ai canali ST IN e possono quindi essere emessi attraverso il bus STEREO o i bus MIX.
5 Operazioni relative ai canali di ingresso In questo capitolo vengono illustrate le funzioni e le operazioni di ciascuna sezione dei canali di ingresso. Informazioni sui canali di ingresso 5 Operazioni relative ai canali di ingresso La sezione del canale di ingresso elabora i segnali immessi tramite la sezione di assegnazione dell'input e li trasmette ai bus STEREO o ai bus MIX. Esistono tre tipi di canali di ingresso, come indicato di seguito.
5 Operazioni relative ai canali di ingresso Canali FX RTN (RITORNO EFFETTO) 1–4 Questi canali vengono utilizzati soprattutto per elaborare i segnali di ritorno (stereo) dagli effetti interni. Quando l'assegnazione dell'input è nello stato di default, i canali sinistro/destro degli effetti interni 1-4 vengono assegnati a questi canali. • INPUT PATCH (ASSEGNAZIONE INPUT) Consente di assegnare un segnale di input al canale di ingresso. • ø (fase) Consente di commutare la fase del segnale di input.
Sezione AD IN Nella sezione AD IN è possibile convertire da analogico in digitale i segnali immessi dai jack INPUT 1–48 e ST IN 1–4 del pannello posteriore e inviarli alla sezione di assegnazione input. La struttura di questa sezione è diversa a seconda che si tratti del modello PM5D o del modello PM5D-RH.
5 Operazioni relative ai canali di ingresso livello nominale (34 dB al di sotto del livello di saturazione). L'indicatore ST IN [PEAK] si accende quando il segnale raggiunge i 3 dB al di sotto del livello di saturazione. H Manopola [LAMP DIMMER] (ATTENUATORE LAMPADA) Consente di regolare la luminosità della lampada collegata al connettore LAMP.
C Pulsante GANG (GRUPPO) Nota Se questo pulsante è attivato, la sensibilità di ingresso di due canali adiacenti con numeri dispari/pari viene modificata in contemporanea, mantenendo il valore di offset corrente. Quando si configurano queste impostazioni, i LED della sezione AD IN del pannello indicano il livello del segnale di input e lo stato di attivazione/disattivazione dell'alimentazione phantom (+48V).
5 Operazioni relative ai canali di ingresso F Indicatore del nome Visualizza il nome assegnato al canale di ingresso. G Tasto CH [ON] Consente di attivare/disattivare il canale di ingresso. Quando il tasto è disattivato (LED spento), quel canale di ingresso non trasmetterà alcun segnale al bus STEREO o ai bus MIX. H Fader Fader da 100 mm che consente di regolare il livello di input del canale di ingresso.
Channel strip ST IN/FX RTN Questa sezione consente di controllare i canali ST IN e i canali FX RTN. Questa sezione è strutturata in layer come indicato nel diagramma riportato di seguito; scegliere il layer ST IN per controllare i canali ST IN o il layer FX RTN per controllare i canali FX RTN. Nota Se la console è collegata in cascata a un'unità DSP5D, è possibile utilizzare alcuni tasti definiti dall'utente (➥ p. 148) o il tasto FADER MODE (MODALITÀ FADER) (➥ p.
5 Operazioni relative ai canali di ingresso Sezione FADER FLIP/ENCODER MODE (FLIP FADER/MODALITÀ ENCODER) Nella sezione FADER FLIP/ENCODER MODE è possibile modificare il parametro assegnato agli encoder e scambiare i parametri assegnati ai fader e agli encoder. Elementi della sezione FADER FLIP/ ENCODER MODE A Tasto FADER [FLIP] Se il tasto è attivato, verranno scambiati i parametri controllati dai fader e dagli encoder.
Varie operazioni dei canali di ingresso Quando l'unità PM5D è nello stato di default, gli encoder del channel strip INPUT e del channel strip ST IN/FX RTN vengono assegnati a livelli di mandata di controllo sui bus MIX 1–24. Tuttavia è possibile utilizzare i vari tasti ENCODER MODE per selezionare una delle seguenti funzioni degli encoder.
5 Operazioni relative ai canali di ingresso Invio di un segnale da un canale di ingresso al bus STEREO Di seguito viene illustrato come utilizzare la channel strip INPUT o ST IN/FX RTN per inviare un segnale del canale di ingresso al bus STEREO. La spiegazione utilizza l'esempio di un canale di ingresso, ma la procedura è praticamente identica se si utilizza un canale ST IN o FR RTN.
È possibile inviare i segnali provenienti dai canali di ingresso o ST IN/FX RTN al bus MIX desiderato specificando il livello di mandata trasmesso da tutti i canali di ingresso a un determinato bus MIX oppure indicando il livello di mandata trasmesso da un determinato canale di ingresso a tutti i bus MIX. Nella spiegazione riportata di seguito viene utilizzato un canale di ingresso come sorgente di mandata, tuttavia la procedura è la stessa se si utilizza un canale ST IN o FX RTN.
5 Operazioni relative ai canali di ingresso 4 Attiva/disattiva il segnale inviato dal canale di ingresso al bus MIX. Regola il livello di mandata del segnale inviato dal canale di ingresso al bus MIX. Bus MIX Per disattivare il segnale inviato da quel canale a un bus MIX, premere il tasto MIX [ON] per disattivarlo. Per riattivarlo, premere nuovamente il tasto MIX [ON].
segnale può essere attivato/disattivato solo tramite il tasto MIX [ON]. Attivazione/disattivazione dell'accoppiamento È possibile accoppiare i canali di ingresso mono per collegare i relativi parametri principali. Esistono due tipi di accoppiamento, tuttavia è possibile utilizzarne uno soltanto. • Modalità di accoppiamento orizzontale Questa modalità consente di accoppiare i canali adiacenti con numerazione pari/dispari (impostazione di default).
5 Operazioni relative ai canali di ingresso ❏ Uso dell'accoppiamento orizzontale 3 Di seguito viene illustrato come abilitare o disabilitare l'accoppiamento dei canali adiacenti con numerazione pari/dispari. 1 Per abilitare l'accoppiamento, tenere premuto il tasto [SEL] di uno dei due canali adiacenti con numerazione pari/dispari e premere il tasto [SEL] dell'altro canale. I parametri del canale premuto per primo verranno copiati sul canale premuto successivamente.
6 Operazioni del canale di uscita In questo capitolo vengono illustrate le funzioni e le operazioni di ciascuna sezione dei canali di uscita. Informazioni sui canali di uscita I canali di uscita eseguono il missaggio dei segnali inviati dai canali di ingresso ecc. e li trasmettono ai jack di uscita o ai bus di uscita corrispondenti. Esistono tre tipi di canali di uscita, come indicato di seguito.
6 Operazioni del canale di uscita Canali MATRIX (MATRICE) 1-8 I segnali dei canali MIX o dei canali STEREO A/B assegnati ai bus MATRIX, passano attraverso questi canali e sono quindi inviati ai jack MATRIX OUT. • 8 BAND EQ (equalizzatore a 8 bande) (canali MIX e canali STEREO A/B) EQ parametrico a otto bande (quattro bande superiori + quattro bande inferiori).
Sezione MIX (MISSAGGIO) Nella sezione MIX è possibile impostare i livelli di mandata dei segnali inviati dai canali di ingresso ai bus MIX, e regolare i livelli di output dei canali MIX. [MIX SEND] è attivato, è possibile utilizzare i controlli della sezione MIX per modificare il livello di mandata e lo stato di attivazione/disattivazione del segnale inviato dal canale di ingresso selezionato ai bus MIX. In questo caso, i controlli diversi da 4–6 saranno temporaneamente disattivati.
6 Operazioni del canale di uscita 6 Suggerimento Se necessario, è anche possibile modificare il punto di rilevamento (punto di misurazione) del livello di segnale per gli indicatori di livello. Per ulteriori informazioni, vedere a p. 109. ❏ Invio dei segnali dai canali MIX ai bus MATRIX Di seguito viene illustrato come trasmettere al bus MATRIX il segnale inviato da un canale di ingresso al bus MIX.
Utilizzare gli encoder della sezione MATRIX per regolare il livello di mandata 5 Per regolare il pan del segnale inviato dal canale MIX al bus STEREO, premere il tasto MIX [SEL] del canale MIX desiderato e ruotare l'encoder STEREO [PAN] nella sezione SELECTED CHANNEL. 6 Ruotare l'encoder MIX per regolare il livello del segnale da inviare al bus STEREO. Suggerimento Per attivare o disattivare l'invio al bus STEREO e regolare il pan, è anche possibile utilizzare la schermata MATRIX/ST ROUTING.
6 Operazioni del canale di uscita Segnali inviati da un canale di ingresso al bus MIX di tipo VARI Segnali di output del canale MIX • Con il bus MIX di tipo VARI non accoppiato Quando il tasto [MIX SEND] è attivato, gli encoder MIX consentono di regolare il livello di mandata dei segnali inviati al bus MIX corrispondente dal canale di ingresso selezionato.
Channel strip STEREO A/B La channel strip STEREO A/B consente l'invio dei segnali dai canali STEREO A/B al bus MATRIX, e la regolazione dei rispettivi livelli di output. Elementi della channel strip STEREO A/B A LED [TO MATRIX] Questo LED si illumina per indicare che il segnale inviato dal canale STEREO al bus MATRIX è attivo. B LED [COMP] (COMPRESSORE) Questo LED indica lo stato operativo del compressore per il canale STEREO.
6 Operazioni del canale di uscita Operazioni della channel strip STEREO A/B ❏ Invio di segnali dai canali STEREO A/B ai jack di uscita ❏ Invio di segnali dai canali STEREO A/B ai bus MATRIX Di seguito viene descritto come i segnali inviati dai canali di ingresso o dai canali MIX al bus STEREO possono essere trasmessi dai jack STEREO OUT A/B. Di seguito viene descritto come inviare ai bus MATRIX i segnali dei canali STEREO A/B.
Sezione MATRIX La sezione MATRIX consente di regolare i livelli di mandata dai canali MIX ai bus MATRIX e di regolare i livelli di output dei canali MATRIX. Elementi della sezione MATRIX Nella sezione MATRIX, premere i tasti MATRIX [ON] per attivare i canali MATRIX desiderati. 3 Ruotare gli encoder della sezione MATRIX per regolare i livelli di output dei canali MATRIX. I segnali inviati ai bus MATRIX saranno così trasmessi ai corrispondenti jack MATRIX.
6 Operazioni del canale di uscita Segnali inviati dai canali MIX e STEREO A/B ai bus MATRIX Segnali di output dei canali MATRIX • Con i canali MATRIX non accoppiati Quando si tiene premuto il tasto [SEL] di uno specifico canale MIX o STEREO A/B per la regolazione dei livelli di mandata di quel canale a tutti i bus MATRIX, gli encoder MATRIX controlleranno il livello di mandata al bus MATRIX corrispondente.
7 Utilizzo della sezione Selected Channel (Canale selezionato) In questo capitolo viene descritto come è possibile utilizzare la sezione SELECTED CHANNEL per il controllo dei canali di ingresso e di uscita. Informazioni sulla sezione SELECTED CHANNEL La sezione SELECTED CHANNEL consente di modificare i parametri di missaggio per il canale di ingresso o di uscita selezionato; corrisponde al modulo di canale di un mixer analogico convenzionale.
7 Utilizzo della sezione Selected Channel (Canale selezionato) CHANNEL SELECT (SELEZIONE CANALE) In quest'area è possibile selezionare o copiare i canali. 1 2 3 5 4 6 7 F Tasto CH [DEC] (RIDUCI) G Tasto CH [INC] (AUMENTA) Il tasto CH [DEC] consente di ridurre il numero del canale correntemente selezionato, mentre il tasto CH [INC] consente di aumentarlo.
GAIN/ATTENUATION/ø (Guadagno/Attenuazione/Fase) In questa sezione è possibile modificare i parametri relativi a head amp, attenuatore post-conversione AD (analogicadigitale) e fase per il canale selezionato. Questa sezione è disponibile solo se è stato selezionato un canale di ingresso. • Tasto [GAIN/ATT] spento (Attenuatore) ➠ – (attenuazione) ➠ 0 + (incremento) C Tasto [ø] 1 3 2 Consente di regolare la fase del canale di ingresso selezionato. Quando il tasto è attivato, la fase sarà invertita.
7 Utilizzo della sezione Selected Channel (Canale selezionato) F Encoder GATE [HOLD] Specifica il tempo di attesa del gate (il tempo necessario perché il gate si chiuda dal momento in cui il segnale ricade al di sotto della soglia prestabilita). G Indicatore GATE [DECAY] Indica il tempo di decay del gate, in unità di millisecondi o secondi. COMPRESSOR (COMPRESSORE) In questa sezione è possibile modificare i parametri del compressore per il canale selezionato.
J Encoder COMP [GAIN] Consente di specificare il guadagno del segnale dopo il passaggio attraverso il compressore. specificare il tipo di risposta sia per il gruppo UPPER che per il gruppo LOWER, il che consente raddoppiare l'intervento del filtro o della risposta shelving. Suggerimento HPF (filtro passa-alto) In questa sezione è possibile modificare i parametri del filtro passa-alto per il canale selezionato. Questa sezione è disponibile solo se è stato selezionato un canale di ingresso.
7 Utilizzo della sezione Selected Channel (Canale selezionato) D Tasto EQ [ ] G Indicatore EQ [FREQUENCY] Quando si attiva questo tasto, il tipo di EQ con banda HIGH sarà modificato in con risposta di tipo shelving. In questo caso, la manopola EQ [Q] (AMPIEZZA DI BANDA) della banda HIGH non avrà alcuna funzione. E Encoder EQ [Q] Indica la frequenza centrale (o frequenza di taglio) per l'incremento o il taglio, in unità di kHz o Hz. L'indicatore dell'unità di misura visualizzata si illuminerà.
Operazioni del compressore Numero Di seguito viene descritto come utilizzare la sezione SELECTED CHANNEL per l'impiego del compressore interno. Nome Tipo 001 Comp COMP (Compressore) 002 Expand EXPANDER 003 Compander (H) COMPANDER H (compander hard) 004 Compander (S) COMPANDER S (compander soft) Nota L'unità PM5D dispone di quattro tipi di compressore integrati; COMP (compressore), EXPANDER (expander), COMPANDER H (compander hard) e COMPANDER S (compander soft).
7 Utilizzo della sezione Selected Channel (Canale selezionato) Suggerimento Operazioni del gate • Il tipo di gate selezionato è indicato nella schermata GATE PARAM (PARAMETRI GATE) (➥ p. 289). • Nella schermata GATE LIBRARY è possibile configurare altre impostazioni della libreria, utilizzabili per una vasta gamma di strumenti o applicazioni. Nella libreria è anche possibile salvare le proprie impostazioni.
Suggerimento Operazioni di EQ/HPF 1 Premere il tasto [SEL] per selezionare il canale che si desidera controllare. Tutti i canali di ingresso e i canali MATRIX dispongono di EQ a quattro bande (HIGH, HIGH MID, LOW MID, LOW). I canali MIX e i canali STEREO A/B dispongono invece di EQ a otto bande. Le possibilità di controllo sono divise in gruppi UPPER e LOWER, ognuno dei quali composto da quattro bande. 2 Nella sezione SELECTED CHANNEL, Tasto EQ accertarsi che il tasto [ON] EQ [ON] sia attivato.
8 Operazioni di assegnazione input e output 8 Operazioni di assegnazione input e output In questo capitolo viene illustrata la procedura per modificare le impostazioni di assegnazione input e output, come utilizzare i collegamenti di inserimento e l'output diretto. Modifica delle impostazioni di assegnazione input La sezione di assegnazione input consente di assegnare le porte di ingresso ai canali di ingresso.
4 CH 1–48 Canali di ingresso 1–48 STIN1L/1R–STIN4L/4R Canali ST IN 1–4 (L/R) FXRTN1L/1R–FXRTN4L/4R Canali FX RTN 1–4 (L/R) Quando si fa clic sulla griglia, sul display verrà visualizzata una finestra in cui si chiede conferma della modifica dell'assegnazione. 5 Fare clic sulla griglia nel punto di intersezione tra la sorgente e la destinazione di assegnazione desiderata. Le linee rosse orizzontali e verticali indicano la posizione del cursore sulla griglia.
8 Operazioni di assegnazione input e output 3 Utilizzare la barra di scorrimento verticale per visualizzare il canale di uscita sorgente dell'assegnazione. In verticale nella schermata sono riportati i canali di uscita sorgenti dell'assegnazione. Di seguito sono elencati i canali di uscita che è possibile selezionare.
Inserimento di un dispositivo esterno in un canale È possibile inserire un processore di effetti o un altro tipo di dispositivo esterno nel flusso di segnale di un canale di ingresso o di uscita. Durante questa operazione, per ciascun canale è possibile specificare la porta di ingresso o di uscita e il punto di I/O che si desidera utilizzare per l'inserimento.
8 Operazioni di assegnazione input e output Assegnazione di insert-out e insert-in 3 Di seguito viene illustrato come effettuare i collegamenti di inserimento, utilizzando un esempio in cui un dispositivo esterno connesso a una scheda AD/DA in uno slot è inserito in un canale di ingresso. La procedura per l'inserimento in un canale di uscita è identica; l'unica differenza riguarda la schermata, che in questo caso sarà quella relativa ai canali di uscita.
Se si desidera effettuare l'inserimento in un canale di uscita, premere più volte il tasto OUTPUT [PATCH] per accedere alla schermata INSERT PATCH della funzione OUTPUT PATCH. 5 Selezionare uno dei seguenti punti di inserimento I/O per ciascun canale e attivare il pulsante corrispondente. PRE EQ Subito prima dell'EQ POST EQ Subito dopo l'EQ PRE DELAY Subito prima del delay POST FADER Subito dopo il fader Il punto selezionato è indicato dalla grafica nella parte superiore della schermata.
8 Operazioni di assegnazione input e output Output diretto del segnale di un canale di ingresso Di seguito viene illustrato come il segnale inviato a un canale di ingresso o un canale ST IN possa essere emesso direttamente dal jack di uscita desiderato. 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS, premere più volte il tasto INPUT [PATCH] per accedere alla schermata DIRECT OUT PATCH (ASSEGNAZIONE OUTPUT DIRETTO) (funzione INPUT PATCH) riportata di seguito.
9 Raggruppamento e collegamento In questo capitolo sono illustrati i gruppi DCA e i gruppi di esclusione che consentono di controllare il livello o l'esclusione di più canali simultaneamente ed EQ Link (Collegamento equalizzatore) e Compressor Link (Collegamento compressore) che consente di collegare parametri dell'EQ o del compressore di più canali. È possibile utilizzare otto gruppi DCA e otto gruppi di esclusione per controllare contemporaneamente più canali.
9 Elementi dell'area DCA C LED DCA [NOMINAL] (NOMINALE) E LED DCA [RCL SAFE] (BLOCCO RCL) Questo LED si illumina quando il fader DCA corrispondente si trova nella posizione 0 dB. Se la funzione Recall Safe (Blocco richiamo) è attivata per un gruppo DCA, il LED corrispondente si illuminerà. D Fader DCA Questo fader consente di regolare il livello del gruppo DCA. F Tasto DCA [CUE] Questo tasto è utilizzato per monitorare il segnale di attivazione di tutti i canali assegnati al gruppo DCA.
Controllo dei gruppi DCA 3 Azionare il fader DCA per il gruppo DCA che si desidera utilizzare. Il livello dei canali assegnati al fader DCA cambierà pur conservando le differenze di livelli impostate al punto 2. 4 Se si desidera escludere un gruppo DCA, premere il tasto [MUTE] per il gruppo DCA nell'area DCA. Il tasto [MUTE] si illuminerà e verrà attivata l'esclusione per i canali che appartengono al gruppo DCA (lo stesso stato attivato qualora i fader fossero abbassati a –∞ dB).
9 Elementi dell'area DCA ❏ Per selezionare i canali che apparterranno a uno specifico gruppo di esclusione 1 2 3 Nella sezione ASSIGN MODE, premere il tasto ASSIGN MODE [MUTE]. Il tasto ASSIGN MODE [MUTE] lampeggerà. Nella sezione SCENE MEMORY lampeggerà anche il LED MUTE MASTER (ESCLUSIONE MASTER). Quando questo tasto lampeggia, è possibile utilizzare il tasto [CUE] di ciascun canale per assegnare il canale a un gruppo di esclusione.
Utilizzo delle funzioni EQ Link e Compressor Link Le funzioni EQ Link e Compressor Link consentono di collegare rispettivamente i parametri dell'equalizzatore o del compressore di più canali. Se si modificano i parametri dell'EQ o del compressore di un canale che appartiene a un gruppo di collegamento, verranno modificati allo stesso modo anche i canali di quel gruppo di collegamento.
9 Elementi dell'area DCA 2 Fare clic sulla griglia nel punto in cui il canale desiderato (origine dell'assegnazione) interseca il gruppo di collegamento desiderato (destinazione dell'assegnazione). Un simbolo " " verrà visualizzato sulla griglia corrispondente. Per annullare l'assegnazione, fare di nuovo clic sul simbolo " ". Nel caso di gruppi di collegamento dell'EQ del canale di uscita, è possibile assegnare i canali MIX e STEREO A/B solo ai gruppi A–F, e i canali MATRIX ai gruppi G/H.
10 Memoria scene In questo capitolo viene illustrato come memorizzare e richiamare i parametri di missaggio dell'unità PM5D come "scene". Informazioni sulle scene L'unità PM5D consente di memorizzare e richiamare lo stato corrente dei parametri di missaggio come se si trattasse di una "scena". A ciascuna scena viene assegnato un numero di scena compreso tra 000 e 500. La scena 000 è di sola lettura e non è possibile sovrascriverla. Gli altri numeri di scena possono essere sovrascritti liberamente.
10 Memoria scene Elementi della sezione SCENE MEMORY (MEMORIA SCENE) La sezione SCENE MEMORY consente di memorizzare e richiamare i parametri di missaggio come memorie scene. In questa sezione vengono inoltre eseguite operazioni di esclusione per i gruppi di esclusione 1–8.
Utilizzo delle memorie scene Memorizzazione delle scene In questa sezione viene illustrato come memorizzare le impostazioni correnti di missaggio (la scena corrente) in una memoria scene. Come scelta predefinita per la libreria nella quale verranno memorizzate le impostazioni della libreria modificate quando si salva una scena, scegliere NEW (NUOVA) per selezionare una libreria non utilizzata o OVERWRITE (SOVRASCRIVI) per selezionare la libreria originale.
10 Memoria scene Richiamo delle scene 1 Utilizzare i tasti [π]/[†] della sezione SCENE MEMORY per selezionare il numero di scena che si desidera richiamare. Quando si seleziona un nuovo numero di scena, il numero di scena e il nome visualizzati nella parte superiore del display e il numero di scena riportato nell'indicatore del numero di scena della sezione SCENE MEMORY lampeggeranno. 2 Premere il tasto [RECALL] della sezione SCENE MEMORY.
Utilizzo della funzione Auto Store (Salvataggio automatico) Con le impostazioni di default dell'unità PM5D, premendo il tasto [STORE] della sezione SCENE MEMORY verrà visualizzata la finestra SCENE STORE nella quale è possibile assegnare un nome alla scena e memorizzarla. Se si attiva la funzione Auto Store, sarà possibile eseguire l'operazione di memorizzazione semplicemente premendo due volte il tasto [STORE] della sezione SCENE MEMORY. Di seguito è illustrata la procedura.
10 Memoria scene 5 Nella sezione SCENE MEMORY della console, premere uno dei tasti SCENE MEMORY [1]–[8]. Il LED del tasto corrispondente si illuminerà e verrà richiamata la scena assegnata al tasto.
❏ Altri parametri 1 2 4 Nella parte superiore sinistra della schermata, impostare il pulsante SELECTIVE RECALL ENABLE/DISABLE (ATTIVA/DISATTIVA RICHIAMO SELETTIVO) su ENABLE (ATTIVA). Quando questo pulsante è impostato su ENABLE, la funzione Selective Recall verrà applicata alle scene memorizzate successivamente. 5 Memorizzare la scena corrente. Le impostazioni della schermata SELECTIVE RECALL verranno salvate come parte della scena.
10 Memoria scene Utilizzo della funzione Recall Safe "Recall Safe" è una funzione che esclude solo specifici parametri/canali dalle operazioni di richiamo. Diversamente dalle impostazioni della funzione Selective Recall (➥ p. 92) valide per singole scene, le impostazioni per Recall Safe sono uguali per tutte le scene. 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS premere più volte il tasto [SCENE] per accedere alla schermata RECALL SAFE riportata di seguito.
Utilizzo della funzione Fade La funzione "Fade" consente di modificare progressivamente fader e pan con nuovi valori per una durata specificata quando si richiama una scena. Le impostazioni della funzione Fade vengono eseguite in modo indipendente per ogni scena. 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS premere più volte il tasto [SCENE] per accedere alla schermata FADE TIME (DURATA FADE) riportata di seguito.
10 Memoria scene Utilizzo della funzione Tracking Recall (Richiamo traccia) "Tracking Recall" è una funzione che aggiunge uno specifico valore di offset al valore di ogni fader o livello quando viene richiamata una scena. Le impostazioni di Tracking Recall sono uguali per tutte le scene. Se ad esempio il livello originale di una determinata sorgente sonora cambia, o se un attore viene sostituito, questa funzione offre un comodo metodo per regolare il livello del canale specifico per tutte le scene.
Utilizzo della funzione Global Paste (Incolla impostazioni globali) "Global Paste" è una funzione che consente di copiare eincollare le impostazioni del canale o parametro desiderato dalla scena corrente ai dati della scena in memoria (sono consentite selezioni multiple). Si tratta di un metodo comodo per applicare le modifiche della scena corrente alle scene già memorizzate. 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS premere più volte il tasto [SCENE] per accedere alla schermata GLOBAL PASTE riportata di seguito.
10 Memoria scene • Quando PASTE MODE = DCA, GEQ, EFFECT Selezionare i gruppi DCA, i moduli GEQ e gli effetti interni. 5 Fare clic sul pulsante PASTE (INCOLLA). Gli elementi selezionati della scena corrente saranno incollati nella scena o nelle scene in memoria. Nota • Se le impostazioni dei parametri differiscono tra l'origine e la destinazione, può essere applicata la gestione delle eccezioni quando si incollano i dati (➥ p. 188). • Saranno incollati solo i parametri selezionati tramite PASTE MODE.
11 Funzioni Monitor (Monitoraggio) e Cue (Segnale di attivazione) In questo capitolo vengono descritte le funzioni di monitoraggio e segnale di attivazione dell'unità PM5D. Informazioni sulle sezioni MONITOR e CUE La sezione MONITOR trasmette il segnale selezionato come sorgente di monitoraggio ai jack MONITOR OUT (USCITA MONITOR). È possibile selezionare come sorgente di monitoraggio i segnali riportati di seguito.
11 Funzioni Monitor (Monitoraggio) e Cue (Segnale di attivazione) • MONITOR SELECT (SELEZIONE MONITOR) Consente di selezionare la sorgente di monitoraggio. • MONITOR DELAY (RITARDO MONITOR) Consente di ritardare il segnale di monitoraggio. • CUE OUT DELAY (RITARDO OUTPUT SEGNALE DI ATTIVAZIONE) Consente di ritardare il segnale di attivazione. • METER (INDICATORE) Consente di alternare la visualizzazione del segnale della sezione Meter o del display.
Suggerimento Monitoraggio di un segnale La schermata MONITOR consente inoltre di configurare le impostazioni per il ritardo del segnale di monitoraggio, insertout/in e attenuatore (➥ p. 238). Di seguito viene illustrato come utilizzare la sezione MONITOR per monitorare la sorgente desiderata. Accertarsi che il sistema di monitoraggio sia collegato ai jack L/R/C MONITOR OUT del pannello posteriore.
11 Funzioni Monitor (Monitoraggio) e Cue (Segnale di attivazione) Utilizzo della funzione Cue/Solo Elementi della sezione CUE Informazioni sulle modalità CUE e SOLO 1 4 2 5 3 A LED [INPUT]/[DCA]/[OUTPUT] Questi LED indicano lo stato di monitoraggio. Se anche un solo tasto [CUE] è attivato, il LED del gruppo al quale il tasto appartiene sarà illuminato.
Gruppi di Cue e Solo I segnali di attivazione e di isolamento dell'unità PM5D possono essere suddivisi nei quattro gruppi riportati di seguito. • Gruppo INPUT CUE Questo gruppo è costituito dai segnali di attivazione/ isolamento dei canali di ingresso. Questo gruppo viene attivato quando si preme il tasto [CUE] di un canale di ingresso, ST IN (INGRESSO STEREO) o FX RTN (RITORNO EFFETTO) per attivarlo.
11 Funzioni Monitor (Monitoraggio) e Cue (Segnale di attivazione) Utilizzo della funzione Cue In questa sezione viene illustrato come utilizzare il tasto [CUE] del canale o del gruppo DCA desiderato per monitorare il segnale di attivazione. 3 Accertarsi che il tasto [SOLO] nella sezione CUE sia disattivato. 4 Premere il tasto [CUE] del canale o del gruppo DCA desiderato per attivarlo. Il segnale di attivazione del canale corrispondente verrà emesso dai jack CUE OUT e MONITOR OUT.
12 Sezioni Talkback e Oscillator In questo capitolo vengono illustrate le modalità di utilizzo delle sezioni Talkback e Oscillator. Informazioni sulle sezioni TALKBACK/OSCILLATOR Le sezioni TALKBACK e OSCILLATOR consentono di inviare il segnale di un microfono collegato al jack TALKBACK o il segnale di un oscillatore di prova ai jack di uscita desiderati. Il flusso del segnale nella sezione TALKBACK/OSCILLATOR è il seguente.
12 Sezioni Talkback e Oscillator Utilizzo del talkback Di seguito viene descritto come trasmettere il segnale talkback dal relativo jack TALKBACK ai bus desiderati. 1 Premere più volte il tasto [MON/CUE] (MONITOR/SEGNALE ATTIVAZ.) nella sezione DISPLAY ACCESS (ACCESSO DISPLAY) fino a quando verrà visualizzata la schermata TALKBACK. TALKBACK Area TALKBACK Area BUS ASSIGN (ASSEGNAZ. BUS) 4 Per attivare il talkback, premere il tasto TALKBACK [ON] nella sezione TALKBACK del pannello.
Utilizzo dell'oscillatore L'unità PM5D è dotata di un oscillatore di prova. Trasmettendo il segnale dell'oscillatore al bus desiderato è possibile controllare il funzionamento dei dispositivi collegati o verificare l'acustica di una sala. 1 Premere più volte il tasto [MON/CUE] nella sezione DISPLAY ACCESS fino a quando verrà aperta la schermata OSCILLATOR.
13 Indicatori 13 Indicatori In questo capitolo vengono illustrate le operazioni relative agli indicatori. Elementi della sezione degli indicatori Nella sezione degli indicatori sono riportati i livelli di input dei canali di ingresso e i livelli di output dei canali di uscita. A Indicatori INPUT/MIX (INPUT/MISSAGGIO) A seconda del tasto premuto, gli indicatori riportano i livelli di input dei canali di ingresso 1–24 o 25–48 o i livelli di output dei canali MIX 1–24.
Impostazione del punto di misurazione Il punto di misurazione per gli indicatori di livello (ovvero la posizione in cui è rilevato il livello) può essere specificato in modo indipendente per i canali di ingresso e di uscita. Indicazione del punto di misurazione per i canali di ingresso Di seguito viene indicato come specificare il punto di misurazione per i canali di ingresso e per i canali ST IN/FX RTN.
13 Indicatori Visualizzazione della riduzione del guadagno dei gate e dei compressori interni È possibile visualizzare sul display la quantità di riduzione del guadagno prodotto dai gate/compressori dei canali di ingresso e la quantità di riduzione del guadagno prodotto dai compressori dei canali di uscita.
14 Effetti In questo capitolo sono illustrate le funzionalità e l'utilizzo degli effetti interni dell'unità PM5D. Informazioni sugli effetti interni L'unità PM5D è dotata di otto moduli di effetti interni. Per ciascun modulo, è possibile selezionare uno dei 55 tipi di effetti disponibili. Nota È possibile utilizzare gli otto effetti anche come moduli per l'equalizzatore grafico (GEQ) (➥ p. 119).
14 Effetti Utilizzo di un effetto interno tramite un bus MIX In questa sezione viene illustrato come utilizzare un effetto interno tramite un bus MIX. Come esempio, si selezionerà l'effetto 1, si assegnerà il bus MIX 1 all'input dell'effetto e si assegnerà l'output dell'effetto ai canali FX RTN 1/2. 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS (ACCESSO DISPLAY) premere più volte il tasto INPUT [PAN/ROUTING] (PAN/INSTRADAMENTO) per accedere alla schermata CH to MIX (CANALE A MISSAGGIO).
Suggerimento • La posizione di mandata dei segnali inviati dai canali di ingresso al bus MIX può essere specificata per ciascun canale (➥ p. 51). • In alternativa, per regolare il livello di mandata, è possibile attivare il tasto [MIX SEND] della sezione MIX, quindi utilizzare un tasto [SEL] per selezionare un canale di ingresso e ruotare l'encoder MIX corrispondente (➥ p. 51). 10 11 Premere il tasto MIX [ON] del canale MIX per attivarlo.
14 Effetti Operazioni di base nella schermata degli effetti In questa sezione viene illustrato come memorizzare o richiamare i dati della libreria effetti e come modificare i parametri degli effetti. 2 Nota I dati creati con versioni precedenti della console PM5D V2.0 possono essere caricati nell'unità PM5D V2.0 o DSP5D. Tuttavia è necessario spostare il numero 55 della libreria sul numero 56 o successivo prima di eseguire il caricamento. Nella console PM5D versione 2.
Modifica dei parametri degli effetti Memorizzazione delle impostazioni Di seguito viene indicato come modificare i parametri di un effetto interno. Di seguito viene illustrato come memorizzare le impostazioni dei parametri degli effetti nella libreria effetti. 1 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS, premere più volte il tasto [EFFECT] per accedere alla schermata EFFECT PARAM.
14 Effetti 4 Fare clic sul pulsante STORE (MEMORIZZA). Verrà visualizzata la finestra EFFECT LIBRARY STORE (MEMORIZZ. LIBRERIA EFFETTI) che consente di assegnare un nome all'elemento della libreria da salvare. 5 Utilizzare la tavolozza dei caratteri per assegnare un nome all'elemento della libreria. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo della tavolozza caratteri, vedere a p. 30. 6 Fare clic sul pulsante STORE.
Utilizzo dell'effetto Freeze (Blocco) In questa sezione viene illustrato come utilizzare il tipo di effetto "FREEZE", che offre la funzionalità di un campionatore semplice. Quando viene selezionato questo tipo di effetto, è possibile effettuare operazioni nella schermata per registrare (campionare) ed eseguire il playback di un suono. 1 Nella schermata EFFECT LIBRARY, richiamare un elemento della libreria che utilizza il tipo di effetto FREEZE.
15 Equalizzatore grafico e parametrico 15 Equalizzatore grafico e parametrico La console PM5D è dotata di dodici unità di EQ grafico a 31 bande oppure di EQ parametrico a 8 bande (espandibili fino a un massimo di 20 unità). In questo capitolo viene illustrato l'utilizzo dell'equalizzatore grafico e parametrico. Assegnazione dei moduli dell'equalizzatore grafico Il modulo dell'EQ grafico integrato nell'unità PM5D può essere inserito nei punti insert-out/in del canale desiderato.
Nota • È inoltre possibile inserire un modulo GEQ nei punti insertin/out del canale desiderato mediante la schermata INSERT PATCH (ASSEGNAZ. INSERIMENTO), della funzione INPUT PATCH e della funzione OUTPUT PATCH. • Se è stato inserito un modulo GEQ in un canale di ingresso, premere più volte il tasto INPUT [PATCH] per accedere alla schermata INSERT/DIRECT OUT POINT (PUNTO DI INSERIMENTO/OUTPUT DIRETTO) della funzione INPUT PATCH (ASSEGNAZ. INPUT) e modificare le impostazioni seguendo la stessa procedura.
15 Equalizzatore grafico e parametrico 2 Per selezionare il modulo GEQ da utilizzare, fare clic sui pulsanti / a sinistra e a destra della casella MODULE. A questo punto, verificare che il pulsante GEQ ON/ OFF sia stato attivato. Verificare inoltre che il modulo corrispondente sia inserito in un canale adeguato e che il punto di insert-in/out sia abilitato per quel canale. 2 Suggerimento Suggerimento • La parte superiore della schermata GEQ PARAM può essere utilizzata come un analizzatore di spettro.
6 Utilizzare i fader DCA 1–8. L'area di frequenza corrispondente verrà enfatizzata o tagliata. 8 Suggerimento Se il fader di un equalizzatore grafico è sulla posizione 0 dB, il LED [NOMINAL] (NOMINALE) del fader DCA si illuminerà. Se si trova su una posizione diversa da 0 db, si illuminerà il tasto DCA [MUTE] (ESCLUSIONE). Se il tasto DCA [MUTE] è illuminato, premendo il tasto DCA [MUTE] la banda corrispondente verrà riportata sul valore 0 dB.
15 Equalizzatore grafico e parametrico Controllo dell'equalizzatore parametrico dalla sezione SELECTED CHANNEL Per regolare l'EQ parametrico è possibile utilizzare i tasti e gli encoder della sezione SELECTED CHANNEL del pannello. 1 Nella sezione DISPLAY ACCESS, premere più volte i tasti [GEQ] per accedere alla schermata GEQ PARAM. GEQ PARAM Pulsante GEQ/PEQ Casella MODULE Suggerimento • Le impostazioni del modulo GEQ vengono salvate come parte della scena.
16 Controllo remoto In questo capitolo viene illustrato come utilizzare MIDI o GPI per controllare i parametri di PM5D da un dispositivo esterno o, al contrario, il modo in cui è possibile utilizzare l'unità PM5D per controllare i dispositivi esterni. MIDI sull'unità PM5D L'unità PM5D può utilizzare MIDI per eseguire le operazioni riportate di seguito.
16 Controllo remoto 3 Nell'area PROGRAM CHANGE SETUP (CONFIGURAZIONE PROGRAM CHANGE) alla sinistra della schermata è possibile selezionare il modo in cui verranno trasmessi e ricevuti i program change nonché attivare/disattivare ricezione e trasmissione. L'area MODE (MODALITÀ) di PROGRAM CHANGE SETUP consente di scegliere una delle modalità di trasmissione e ricezione dei program change riportate di seguito.
7 Dopo aver configurato tutte le impostazioni necessarie, fare clic sul pulsante OK della finestra MIDI PGM CHANGE. 8 Assegnare nello stesso modo gli eventi agli altri numeri di programma. Con queste impostazioni, eseguendo l'evento specificato sull'unità PM5D, il messaggio program change (o selezione banco + program change) verrà trasmesso al dispositivo esterno.
16 Controllo remoto 3 Nell'area CONTROL CHANGE SETUP (CONFIGURAZIONE CONTROL CHANGE) alla sinistra della schermata è possibile selezionare il modo in cui verranno trasmessi e ricevuti i control change nonché attivare/disattivare ricezione e trasmissione. L'area MODE di CONTROL CHANGE SETUP consente di scegliere una delle modalità riportate di seguito per trasmettere/ricevere control change. NRPN Se il pulsante è attivato, i parametri dell'unità PM5D verranno trasmessi/ ricevuti come messaggi NRPN.
7 8 Dopo aver configurato tutte le impostazioni necessarie, fare clic sul pulsante OK nella finestra MIDI CTRL CHANGE. Suggerimento • È possibile utilizzare il pulsante CLEAR sopra l'elenco per cancellare tutte le assegnazioni ai numeri di controllo. Il pulsante PRESET consente di ripristinare tutte le assegnazioni dei numeri di controllo al relativo stato di default. • Il contenuto della tabella di control change non viene salvato nella scena.
16 Controllo remoto MIDI Connettore MIDI OUT del pannello posteriore USB Connettore USB del pannello posteriore SLOT 1-4 Scheda I/O installata negli slot 1–4 del pannello posteriore Fare clic sui pulsanti / a sinistra e a destra di ciascuna casella per modificare l'impostazione, quindi premere il tasto [ENTER] (in alternativa fare clic all'interno della casella) per completare l'impostazione.
Valore Assegnazioni disponibili Contenuto CH ON/ FADER Indica la posizione corrente del fader. Se il messaggio è assegnato a un fader, quando si utilizza il fader verrà trasmesso un valore pari a 00–7F(H). Se è assegnato a un tasto CH [ON], il valore corrente del fader verrà trasmesso quando il tasto è attivato. FAD Dopo aver terminato di immettere i dati nella finestra MIDI REMOTE SETUP, fare clic sul pulsante OK.
16 Controllo remoto Se un valore DATA 1 o DATA 2 è impostato su SWITCH, ENCODER (disponibile solo per encoder) o FADER (disponibile solo per fader), tale valore verrà collegato allo stato del controller. Dopo aver specificato tutti i valori, fare clic sul pulsante " " della schermata; i valori esadecimali del messaggio verranno immessi nella relativa casella della finestra MIDI REMOTE SETUP.
Utilizzo di canali remoti MIDI In questa sezione viene illustrato come richiamare i banchi A–D a cui sono stati assegnati messaggi MIDI nonché come utilizzare i canali MIDI remoti. Nella sezione DISPLAY ACCESS, premere più volte il tasto [MIDI/REMOTE] per accedere alla schermata MIDI REMOTE riportata di seguito. MIDI REMOTE Area BANK SELECT 2 Nell'area BANK SELECT nella parte superiore destra della schermata, utilizzare i pulsanti A–D per selezionare il banco desiderato.
16 Controllo remoto Trasmissione di eventi MIDI durante il cambio scene È possibile registrare il messaggio MIDI desiderato per ciascuna scena in memoria in modo che venga trasmesso dal connettore MIDI OUT (USCITA MIDI) quando si richiama la scena. Ad esempio lo si potrà utilizzare per cambiare i programmi su un processore di effetti esterno, MIDI compatibile, durante il cambio di scena. 1 Collegare il connettore MIDI OUT dell'unità PM5D al connettore MIDI IN del dispositivo esterno.
Utilizzo dell'interfaccia GPI (General Purpose Interface) È possibile utilizzare il connettore GPI del pannello posteriore come connettore di ingresso/uscita GPI (General Purpose Interface). Questo connettore è dotato di quattro porte GPI IN (INGRESSO GPI) e dodici porte GPI OUT (USCITA GPI).
16 Controllo remoto Quando si controlla un parametro a variazione continua, tale parametro raggiungerà il valore minimo nel momento in cui la tensione è a livello basso e il valore massimo quando la tensione è ad alto livello. Stato GPI IN Colonna FUNCTION Colonna POLARITY Colonna PARAMETER FUNCTION Il valore di tensione su cui l'unità PM5D rileva il livello High (Alto) o Low (Basso) può essere regolato in base al controller esterno in uso (fatta eccezione per gli switch esterni) (➥ p. 135).
Allo stesso modo, specificare la funzione e il parametro di altre porte GPI IN. Con queste impostazioni quando si utilizza un dispositivo esterno per attivare la porta GPI IN, verrà eseguita la funzione dell'unità PM5D corrispondente (se viene assegnato un parametro a variazione continua, il valore del parametro verrà modificato in base al cambiamento di tensione).
16 Controllo remoto ❏ FADER START Utilizzo di GPI OUT In questa sezione viene illustrato come utilizzare le porte GPI OUT del connettore GPI per controllare un dispositivo esterno dai fader o dai tasti dell'unità PM5D. 1 Collegare al connettore GPI dell'unità PM5D il dispositivo esterno che si desidera controllare dalla PM5D. 2 Nella sezione DISPLAY ACCESS, premere più volte il tasto [MIDI/REMOTE] per accedere alla schermata GPI.
❏ USER DEFINED KEYS ❏ TALLY (altro) L'utilizzo di un tasto definito dall'utente sull'unità PM5D rappresenterà il trigger per l'emissione di un segnale dalla porta GPI OUT. Per modificare l'impostazione, fare clic sul pulsante sulla sinistra per aprire la finestra GPI OUT PORT ASSIGN; dall'elenco selezionare il banco (A–D) e il numero (1–25) del tasto definito dall'utente e scegliere la modalità trigger (ovvero il funzionamento del trigger quando viene premuto il tasto).
17 Utilizzo delle schede di memoria 17 Utilizzo delle schede di memoria In questo capitolo viene illustrato come salvare/caricare i dati interni dell'unità PM5D/DSP5D mediante una scheda di memoria. Utilizzo delle schede di memoria con l'unità PM5D È possibile inserire una scheda di memoria disponibile in commercio nell'apposito slot del pannello frontale dell'unità PM5D e utilizzarla per salvare o caricare diversi tipi di dati.
Contenuto ALL DATA Tutti gli elementi e il contenuto della scena corrente SCENE MEMORY (MEMORIA SCENE) Contenuto della memoria scene LINKED LIBRARY (LIBRERIA COLLEGATA) Librerie collegate alla scena (disponibile solo se il pulsante SCENE MEMORY è attivato) HA Contenuto della libreria dell'head amplifier INPUT PATCH (ASSEGNAZIONE INPUT) Contenuto della libreria di assegnazione input OUTPUT PATCH (ASSEGNAZIONE OUTPUT) Contenuto della libreria di assegnazione output INPUT CH (CANALE DI INGRESSO)
17 Utilizzo delle schede di memoria Nota 9 • L'elenco di file può visualizzare un massimo di cento elementi. • Il salvataggio non è possibile se il campo FILE PATH supera i 60 caratteri (inclusa l'estensione del nome file). 7 Dopo aver specificato l'elemento da salvare e la directory di destinazione del salvataggio, fare clic sul pulsante SAVE. Sarà visualizzata la finestra FILE SAVE (SALVATAGGIO FILE) che consente di assegnare un nome ai dati da salvare.
4 Utilizzare l'elenco di file per specificare la directory di origine del caricamento. La navigazione tra directory è la stessa di quella illustrata per l'elenco di file della schermata SAVE (➥ p. 139). La directory correntemente selezionata viene indicata anche nel campo FILE PATH sopra l'elenco 5 Nell'elenco di file, fare clic sulla riga che indica il file che si desidera caricare. Il file verrà spostato al centro dell'elenco e sarà evidenziato.
18 Pan surround 18 Pan surround In questo capitolo viene illustrato come utilizzare la funzionalità di pan surround. Informazioni sulla funzionalità di pan surround La funzionalità di "pan surround", quando utilizzata in un sistema di playback multi-canale, consente di posizionare il segnale di un canale di ingresso in uno spazio bidimensionale o di spostare l'immagine audio in avanti/indietro e a sinistra/destra.
Configurazione e funzionamento del bus in modalità surround Quando è selezionata una delle tre modalità surround (3-1ch, 5.1ch, 6.1ch), la configurazione e il funzionamento del bus dell'unità PM5D cambia come indicato di seguito. Informazioni sui bus surround Funzionamento della sezione MIX Quando è selezionata una modalità surround, i bus MIX 1–8 o i bus MIX 9–16 possono essere utilizzati come bus surround.
18 Pan surround ❏ Se il tasto [MIX MASTER] della sezione MIX è attivato A Livello di output Con questi encoder è possibile regolare il livello di output di ciascun canale surround. 1 Impostazioni di base per i bus surround Di seguito viene illustrato come selezionare la modalità surround 3.1ch, 5.1ch o 6.1ch e configurare le impostazioni per i bus MIX che verranno utilizzati come bus surround.
6 Utilizzare le manopole e i pulsanti nella parte inferiore della schermata per regolare volume, delay, stato di attivazione/disattivazione e segnale di attivazione per ciascun canale surround. Per ulteriori informazioni su queste manopole e sui pulsanti, vedere la schermata SURR PARAM (➥ p. 309) nella sezione Riferimenti. 7 Nella sezione MIX, attivare il tasto [MIX MASTER] in modo che si illumini e attivare i tasti MIX [ON] di tutti i bus MIX che si intende utilizzare come bus surround.
18 Pan surround • Mediante i control change MIDI o GPI Se si assegnano i parametri del pan surround a control change MIDI o al GPI, sarà possibile utilizzare un dispositivo esterno per controllare il pan surround. Per ulteriori informazioni fare riferimento alla schermata MIDI CTRL CHANGE (➥ p. 191) e alla schermata GPI (➥ p. 194) nella sezione Riferimenti.
Note relative alla funzionalità di pan surround Di seguito sono riportate alcune note e limitazioni da tenere in considerazione quando si utilizza la funzionalità di pan surround. ❏ Operazioni per il richiamo di una scena • La selezione della modalità surround e le impostazioni di pan surround di ciascun canale sono memorizzate come parte della scena.
19 Altre funzioni 19 Altre funzioni In questo capitolo vengono illustrate altre funzionalità dell'unità PM5D non ancora trattate nel presente manuale. Uso dei tasti definiti dall'utente È possibile assegnare le funzioni desiderate ai tasti definiti dall'utente nella sezione USER DEFINED (DEFINITO DALL'UTENTE) del pannello superiore e utilizzare questi tasti per eseguire la funzione definita.
4 5 Selezionare la funzione desiderata nella colonna FUNCTION (FUNZIONE), selezionare i parametri nella colonna PARAMETER 1/2 (PARAMETRO 1/2) e fare clic sul pulsante OK. Per ulteriori informazioni su funzioni e parametri disponibili, vedere la sezione Riferimenti (➥ p. 208). Assegnare nello stesso modo le funzioni ad altri tasti e banchi. Suggerimento Le assegnazioni dei tasti definiti dall'utente non vengono salvate nella scena.
19 Altre funzioni 2 Utilizzare le caselle di selezione canale per il layer desiderato (A-F) per selezionare il canale assegnato a ciascun fader 1-8. 4 Casella di selezione dei canali Per selezionare un canale, spostare il cursore sulla casella e ruotare il dial. Il canale lampeggerà, premere il tasto [ENTER] (INVIO) per confermare. È possibile selezionare uno dei canali riportati di seguito.
Blocco dell'unità PM5D (Funzioni di sicurezza) Con l'unità PM5D è possibile impedire modifiche di alcuni parametri (Parameter Lock), disabilitare il caricamento di file (Load Lock) o impedire l'utilizzo della console (Console Lock). Ad esempio, è possibile impedire che una persona non autorizzata utilizzi la console mentre il tecnico fa una pausa.
19 Altre funzioni • Se si attiva il pulsante RECALL LOCK, i parametri specificati non saranno interessati da operazioni di richiamo librerie o scene. Oltre alla sincronizzazione con PM5D Editor, sarà possibile sincronizzare solo da PM5D a PM5D Editor. Utilizzo della funzione Parameter Lock o Console Lock Di seguito viene descritto come bloccare i parametri o la console. È anche possibile eseguire un blocco utilizzando la password specificata.
Utilizzo dei collegamenti in cascata È possibile condividere i bus tramite un collegamento in cascata delle unità PM5D e DSP5D, di più unità PM5D (fino a quattro unità) oppure di un'unità PM5D con un mixer esterno (Yamaha DM2000/02R96 e così via). Se si collegano in cascata più unità PM5D/ DSP5D, è possibile collegare anche operazioni come salvataggio o richiamo di una scena, attivazione/isolamento e attenuatore.
19 Altre funzioni • Per l'ID macchina #1 OUT Impostazioni di base per il collegamento in cascata IN OUT IN TX RX TX RX • Per l'ID macchina #2 OUT In questa sezione vengono illustrate le impostazioni di base necessarie per il collegamento in cascata delle unità PM5D e DSP5D e per il collegamento in cascata di due unità PM5D in modo bidirezionale. ❏ Collegamento in cascata delle unità PM5D e DSP5D 1 IN OUT IN Nella sezione DISPLAY ACCESS premere più volte il tasto [SYS/W.
❏ Master cascata (collegamento in cascata bidirezionale tra unità PM5D) 1 5 Nella sezione DISPLAY ACCESS premere più volte il tasto [SYS/W.CLOCK] finché viene visualizzata la schermata MIXER SETUP. Selezionare "PM5D" nel campo CASCADE FROM (IN CASCATA DA) e nel campo CASCADE TO (IN CASCATA A).
19 Altre funzioni Nei campi CASCADE IN PORT SELECT e CASCADE OUT PORT SOURCE SELECT vengono selezionate le porte attraverso cui i segnali audio saranno trasmessi e ricevuti dal dispositivo esterno collegato in cascata. Se si seleziona "PM5D" o "DM2000/02R96" per l'altro dispositivo collegato in cascata, sarà possibile selezionare solo "CASCADE IN" per il campo CASCADE IN PORT SELECT.
• • • • • • • • • • 3 Area CASCADE IN SOURCE (SORGENTE INGRESSO CASCATA) Pulsanti CASCADE IN ON/OFF (ATTIVAZ./DISATTIVAZ. INGRESSO CASCATA) Pulsanti PARAM LINK (COLLEGAMENTO PARAM.) Pulsanti CASCADE OUT ON/OFF (ATTIVAZ./DISATTIVAZ. USCITA CASCATA) I pulsanti CASCADE IN e CASCADE OUT ON/OFF indicano se i segnali di ciascun bus verranno trasmessi a o ricevuti dal dispositivo esterno collegato in cascata.
19 Altre funzioni Collegamento della console PM5D a un computer tramite USB È possibile installare l'applicazione PM5D Editor in un computer e utilizzarla per controllare i parametri dell'unità PM5D o per eseguire operazioni di backup e ripristino del contenuto della memoria dell'unità PM5D. In questa sezione vengono illustrate le operazioni necessarie per stabilire un collegamento USB tra la console PM5D e un computer.
Collegamento della console DSP5D a un computer tramite Ethernet È possibile utilizzare il programma DSP5D Editor installato nel computer per controllare i parametri dell'unità DSP5D e per eseguire operazioni di backup e ripristino del contenuto della memoria. In questa sezione viene descritta la procedura necessaria per l'utilizzo di un cavo Ethernet per collegare l'unità DSP5D al computer.
19 Altre funzioni Inizializzazione della memoria interna dell'unità PM5D Se si verifica un errore nella memoria interna dell'unità PM5D o se non è possibile tornare al funzionamento normale perché è stata dimenticata la password di sistema, utilizzare la procedura riportata di seguito per inizializzare la memoria interna. Se la memoria interna viene inizializzata, tutto il contenuto salvato nella memoria andrà perduto. È necessario prestare particolare attenzione durante questa operazione.
Regolazione dei fader e del guadagno di ingresso/uscita (Calibratura) A seconda delle condizioni di utilizzo, è possibile che si verifichino discordanze nel funzionamento dei fader del motore. Con la funzione di calibratura è possibile correggere tali discordanze. Se necessario, è possibile effettuare anche regolazioni fini del guadagno di ingresso/uscita analogici. 2 Tenendo premuto il tasto [ENTER] del pannello, accendere l'alimentatore PW800W.
19 Altre funzioni Regolazione del guadagno di ingresso analogico (solo per il modello PM5D-RH) Se necessario, è possibile effettuare regolazioni fini in passi di 0.1 dB sul guadagno della porta di ingresso analogica specificata. Poiché i livelli di input di tutte le porte sono impostati affinché corrispondano tra loro quando l'unità PM5D viene spedita dalla fabbrica, in genere non è necessario modificare queste impostazioni.
Nota • Per selezionare una scena è possibile spostare il cursore sul numero della scena e ruotare l'encoder [DATA] (DATI). • Se si fa clic in quest'area mentre il numero e il titolo lampeggiano, verrà visualizzata la scena memorizzata o richiamata più di recente. C NEXT SCENE/NEXT EVENT (SCENA SUCCESSIVA/EVENTO SUCCESSIVO) Indica la scena o l'evento che verrà richiamato successivamente mediante i tasti definiti dall'utente o la funzione Event List (Elenco eventi).
Area principale del display PARTE SUPERIORE) nella schermata PREFERENCE 2 (PREFERENZA 2) (funzione UTILITY). • PRESENT TIME Indica l'ora corrente. L'ora può essere specificata nella schermata PREFERENCE 1 della funzione UTILITY. • TIME CODE Indica il time code interno generato dall'unità PM5D (macchina n. 1) o il codice interno ricevuto da un dispositivo esterno. Si tratta dello stesso time code visualizzato nella schermata EVENT LIST della funzione SCENE.
Informazioni visualizzate sul display Menu Function (Funzioni) In quest'area è possibile selezionare la funzione che si desidera visualizzare nel display. Il funzionamento è analogo a quello dei tasti della sezione DISPLAY ACCESS (ACCESSO DISPLAY). 1 2 Funzioni generali 3 Suggerimento A Funzioni generali Questi pulsanti consentono di accedere alle funzioni che riguardano l'intera console PM5D.
Funzioni generali Funzioni generali Funzioni EFFECT (EFFETTO) Schermata EFFECT PARAM (Parametro effetti) In questa schermata è possibile selezionare il tipo di effetto interno, modificarne i parametri ed effettuare le assegnazioni di input/output. EFFECT PARAM C Assegnazione input Questa casella consente di selezionare il percorso del segnale che verrà assegnato ai canali di ingresso L/R (sinistra/destra) dell'effetto interno.
9 J K L Informazioni visualizzate sul display 8 5 6 Input canali di ingresso 1-48 STIN1–STIN4 (L/R) Input canale ST IN 1–4 (L/R) FXRTN1–FXRTN4 (L/R) Input canale FX RTN 1–4 INS CH1–INS CH48 Insert-in canali di ingresso 1 –48 INS ST1 (L/R)–INS ST4 (L/R) Insert-in canali ST IN 1–4 (L/R) INS MIX1–INS MIX24 Insert-in canali MIX 1–24 INS MTRX1–INS MTRX8 Insert-in canali MATRIX 1–8 INS ST A (L/R) Insert-in canale STEREO A (L/R) INS ST B (L/R) Insert-in canale STEREO B (L/R) INS MON (L/R/C)
Funzioni EFFECT (EFFETTO) Schermata EFFECT ASSIGN (ASSEGNAZIONE EFFETTI) In questa schermata vengono elencati i tipi di effetti utilizzati dagli effetti interni 1–8 e visualizzati i relativi livelli di input. In quest'are è inoltre possibile assegnare segnali ai canali di ingresso/uscita e configurare le impostazioni relative a bypass e segnale di attivazione.
In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria degli effetti. Menu Function (Funzioni) EFFECT LIBRARY Informazioni visualizzate sul display 6 Schermata EFFECT LIBRARY 7 8 9 F Tipo di effetto della libreria Indica il tipo di effetto dell'elemento della libreria selezionato nell'elenco. G RECALL (RICHIAMA) Consente di richiamare l'elemento della libreria visualizzato nell'elenco nell'effetto correntemente selezionato.
Funzione GEQ Schermata PLUG-IN In questa schermata è possibile configurare le impostazioni per le schede DSP del plug-in Waves Y96K installate negli slot 1–4. Per ulteriori informazioni sull'operazione, fare riferimento al manuale di istruzioni Y96K. PLUG-IN Funzione GEQ Schermata GEQ PARAM (Parametri GEQ) In questa schermata è possibile regolare enfasi/taglio di un EQ grafico a 31 bande o di un EQ parametrico a 8 bande, nonché specificare l'assegnazione di input/output e assegnare un GEQ ai fader.
• Quando si seleziona la destinazione di inserimento in quest'area, verrà assegnato contemporaneamente l'insertin/out e verrà attivato in modo automatico l'inserimento per il canale in cui era stato inserito il modulo EQ grafico. • Se il cursore viene spostato senza premere il tasto [ENTER], l'impostazione ritornerà allo stato originale. D Pulsante GEQ/PEQ Questo pulsante consente di passare dall'EQ grafico (GEQ) a 31 bande all'EQ parametrico a 8 bande (PEQ).
Funzione GEQ N LIMIT (LIMITE) L'intervallo e la direzione di regolazione controllati dai fader possono essere selezionati tra ±15 dB, ±12 dB, ±6 dB (validi sia in direzione di enfasi che di taglio) o –24 dB (valido solo in quella di taglio). O EQ FLAT (AZZERA EQ) Consente di reimpostare i fader sulla posizione 0 dB. Quando si fa clic su questo pulsante viene visualizzato un messaggio con la richiesta di conferma.
GEQ ASSIGN F DSP CONFIGURATION In questa casella è possibile modificare il numero di assegnazioni per gli effetti interni e i moduli GEQ (equalizzatore grafico). Se il numero di effetti interni viene ridotto, i moduli GEQ disponibili aumenteranno di un'unità. Il numero di effetti interni può variare tra otto unità (dodici moduli GEQ) fino a zero effetti interni disponibili (venti moduli GEQ).
Funzione GEQ J Schermata GEQ LIBRARY (LIBRERIA GEQ) In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria GEQ. GEQ LIBRARY 6 7 8 9 K 1 2 3 4 5 F RECALL Consente di richiamare l'elemento della libreria selezionato nell'elenco nel modulo GEQ correntemente selezionato. G STORE Consente di memorizzare le impostazioni del modulo GEQ correntemente selezionato nella posizione selezionata nell'elenco.
SCENE 2 3 45 6 7 8 Informazioni visualizzate sul display In questa schermata è possibile memorizzare/richiamare le scene. E SEL.RECALL (Richiamo selettivo) È possibile specificare per ciascuna scena se la funzione Selective Recall verrà utilizzata quando si richiama la scena. Se la funzione Selective Recall è attivata (➥ p. 180), le scene per le quali viene attivato il pulsante possono richiamare solo parametri specifici (in alternativa, è possibile escludere dal richiamo solo parametri specifici).
Funzione SCENE J TX ON/OFF (Attivazione/disattivazione trasmissione eventi MIDI) Indica se l'evento MIDI assegnato verrà trasmesso. K DELAY Specifica i tempi dell'evento program change o MIDI che verrà trasmesso al momento del richiamo della scena. Quando si fa clic sul pulsante di sinistra viene visualizzata la finestra MIDI EVENT DELAY (DELAY EVENTO MIDI) riportata di seguito. Nota • Le impostazioni GPI OUT CONTROL sono indipendenti da quelle della schermata GPI della funzione MIDI/REMOTE.
Nota Menu Function (Funzioni) La schermata delle impostazioni relative all'unità PM5D viene sempre visualizzata anche se la console DSP5D è collegata in cascata. 1 2 Q DIRECT RECALL ASSIGN (ASSEGNAZIONE RICHIAMO DIRETTO) Consente di selezionare le scene che verranno richiamate direttamente dai tasti SCENE MEMORY [1]–[8] del pannello.
Funzione SCENE B Elenco eventi Nell'elenco è possibile registrare le scene da richiamare e le condizioni in base alle quali verranno richiamate. Fare clic su una riga per selezionare l'evento corrispondente per la modifica; tale evento verrà evidenziato al centro dell'elenco. • No. Indica il numero dell'evento. • EVENT TRIGGER (TRIGGER EVENTO) In questa colonna viene specificata la condizione che richiamerà ciascun evento.
• TC SOURCE (Sorgente del time code) Selezionare la sorgente del time code da utilizzare tra quelle riportate di seguito. OFF . . . . . . . . . . Il time code non sarà ricevuto. INTERNAL . . . . Verrà utilizzato il time code generato nell'unità PM5D. TIME CODE . . . Verrà utilizzato il time code (LTC) ricevuto tramite il connettore TIME CODE del pannello posteriore. MIDI . . . . . . . . . Verrà utilizzato il time code MIDI (MTC) ricevuto tramite il connettore MIDI IN del pannello posteriore. USB . . . . . .
Funzione SCENE L TIME CODE OVERWRITE (SOVRASCRITTURA TIME CODE) Questo pulsante consente di sostituire in tempo reale il time code dell'evento selezionato nell'elenco. Quando la sorgente del time code è in esecuzione, facendo clic su questo pulsante la posizione temporale corrente verrà scritta come valore del time code dell'evento correntemente selezionato (il campo SCENE TITLE resterà invariato).
• Le griglie della matrice corrispondenti alle combinazioni non selezionabili sono visualizzate in grigio. • Le impostazioni nella griglia matrice del parametro vengono ignorate per i canali con il pulsante SAFE ON/OFF o RECALL ON/OFF disattivato. F ASSIGN (ASSEGNAZIONE) Quest'area indica il numero di canali assegnati per ciascun parametro. G SET ALL (IMPOSTA TUTTI) Consentono di attivare i pulsanti di tutti i canali o tutti i pulsanti del parametro corrispondente.
Funzione SCENE Quando si utilizza la funzione Selective Recall, i parametri contenenti una sola istanza ogni due canali o moduli adiacenti con numerazione pari/dispari verranno gestiti come riportato di seguito, se solo uno dei canali o moduli è impostato su Selective Recall. • PAIR (ACCOPPIAMENTO) Questi parametri non verranno richiamati.
6 J D Pulsanti CH SAFE ON/OFF (Attivazione/disattivazione blocco canali) Questi pulsanti consentono di selezionare i canali che verranno esclusi dalle operazioni di richiamo. Sono collegati al tasto [RECALL SAFE] del pannello. E Griglia matrice parametri In questa posizione è possibile selezionare i parametri del canale che saranno esclusi dalle operazioni di richiamo. Se il pulsante ALL è attivato, tutti i parametri, eccetto CH to MIX, saranno esclusi.
Funzione SCENE Quando si utilizza la funzione Recall Safe, i parametri contenenti una sola istanza ogni due canali o moduli adiacenti con numerazione pari/dispari verranno gestiti come riportato di seguito, se solo uno dei canali o moduli è impostato su Recall Safe. • PAIR L'impostazione verrà disattivata, come pure l'accoppiamento.
4 Informazioni visualizzate sul display E SET ALL Questo pulsante attiva la funzione Fade per tutti i canali di ingresso o di uscita. F CLEAR ALL Questo pulsante disattiva la funzione Fade per tutti i canali di ingresso o di uscita.
Funzione SCENE Schermata TRACKING RECALL (RICHIAMO TRACCIA) 6 In questa schermata è possibile configurare le impostazioni per la funzione Tracking Recall che consente di aggiungere un valore di offset specificato al valore di ciascun fader quando si richiama una scena. 7 TRACKING RECALL F ON (Traccia attivata) Questi pulsanti consentono di attivare/disattivare la traccia per ciascun canale.
1 A PASTE MODE Selezionare il tipo di parametro di origine della copia tra queste opzioni. Non è possibile selezionare più di un tipo contemporaneamente. INPUT . . . . . . Parametri canale di ingresso OUTPUT . . . . Parametri canale di uscita DCA, GEQ, EFFECT . . . .
Funzione MIDI REMOTE 3 4 Funzione MIDI REMOTE Nota Le diverse schermate della funzione MIDI REMOTE, eccetto DME CONTROL, non sono valide se è selezionata l'unità DSP5D. Schermata MIDI SETUP In questa schermata è possibile selezionare i tipi di messaggi MIDI trasmessi e ricevuti dall'unità PM5D nonché scegliere la porta MIDI che sarà utilizzata.
• CONTROL CHANGE MODE (MODALITÀ CONTROL CHANGE) In quest'area è possibile selezionare il metodo di trasmissione/ricezione di control change. NRPN Se il pulsante è attivato, i parametri di missaggio dell'unità PM5D verranno trasmessi/ricevuti come messaggi NRPN. TABLE [SINGLE] (TABELLA [SINGLE]) Se questo pulsante è attivato, i parametri di missaggio della console PM5D verranno trasmessi e ricevuti come messaggi control change su un solo canale MIDI.
Funzione MIDI REMOTE 5 Schermata MIDI PGM CHANGE (Program change MIDI) In questa schermata è possibile selezionare la libreria scene o effetti assegnata a ciascun numero di programma MIDI. MIDI PGM CHANGE 6 7 E MMC OUTPUT PORT (PORTA USCITA MMC) Consente di selezionare la porta che trasmetterà MMC (MIDI Machine Control).
6 4 Schermata MIDI CTRL CHANGE (Control change MIDI) In questa schermata è possibile selezionare il parametro dell'unità PM5D (operazioni con fader, tasti [ON] e così via) assegnato a ciascun numero di controllo. Informazioni visualizzate sul display 5 D List In questo elenco è possibile visualizzare e selezionare l'evento (richiamo scena/richiamo libreria effetti) assegnato a ciascun numero di programma.
Funzione MIDI REMOTE • TABLE [MULTI] Se questo pulsante è attivato, i parametri di missaggio dell'unità PM5D verranno trasmessi/ricevuti come messaggi control change su più canali MIDI in base alle assegnazioni dell'elenco (4). C ECHO ON/OFF Consente di scegliere se i control change ricevuti da un dispositivo esterno vadano emessi con effetto eco dalla porta di trasmissione MIDI. Questo elemento è collegato alle impostazioni della schermata MIDI SETUP.
7 8 F Messaggio MIDI A partire dall'alto, questi campi assegnano messaggi MIDI ai tasti ENCODER [ON], CH [ON] e ai fader. Fare clic su per aprire la finestra MIDI REMOTE SETUP e immettere il messaggio inserendo valori esadecimali. È possibile immettere i seguenti valori. Valore Assegnazioni disponibili 00(H)– FF(H) Tutti Messaggio MIDI trasmesso (esadecimale). Tutti Indica la fine del messaggio MIDI.
Funzione MIDI REMOTE Schermata GPI In questa schermata è possibile configurare impostazioni per l'input/output di GPI (General Purpose Interface), utilizzato per trasferire segnali di controllo tra l'unità PM5D e un dispositivo esterno.
❏ GPI OUT (USCITA GPI) MN O P Q 8 6 Informazioni visualizzate sul display ❏ GPI IN MONITOR (MONITORAGGIO INGRESSO GPI) Funzioni generali Funzioni di output K Porta GPI OUT Numeri delle porte GPI OUT per le quali è possibile configurare le impostazioni. L Stato GPI OUT Indica lo stato del segnale di output per la porta corrispondente. Il carattere L/H indica se il livello del segnale è Low (livello di uscita basso) o High (livello di uscita alto).
Funzione MIDI REMOTE P USER DEFINED KEYS (TASTI DEFINITI DALL'UTENTE) Quest'area indica i tasti definiti dall'utente assegnati come trigger a ciascuna porta GPI OUT e relativo funzionamento. Per modificare l'impostazione, fare clic sul pulsante sulla sinistra per aprire la finestra GPI OUT PORT ASSIGN; dall'elenco selezionare il banco (A–D) e il numero (1–25) del tasto definito dall'utente e scegliere la modalità di trasmissione del segnale trigger.
Informazioni visualizzate sul display Funzioni di output ⇔ D CLEAR ALL Consente di cancellare le assegnazioni del campo Output Type di tutti i canali. Menu Function (Funzioni) Si noti che le impostazioni correlate a GPI configurate nella schermata FADER START sono collegate al campo FADER START della schermata GPI.
Funzione MIDI REMOTE Schermata TRANSPORT (TRASPORTO) 3 In questa schermata è possibile utilizzare i comandi del protocollo MMC/RS422 per controllare in remoto le operazioni di trasporto/posizionamento su un registratore o su altro dispositivo esterno dall'unità PM5D. TRANSPORT 4 A MMC DEVICE No. (NUMERO DISPOSITIVO MMC) Indica l'ID del dispositivo esterno da controllare tramite MMC.
Attualmente (aprile 2007) questa funzione è utilizzabile con i modelli serie DME DME64N, DME24N, DME8i-C, DME8o-C, DME4io-C, DME8i-ES, DME8o-ES e DME4io-ES ma non con il modello DME32. 1 2 3 4 5 6 Informazioni visualizzate sul display Suggerimento Menu Function (Funzioni) In questa schermata è possibile controllare in modalità remota diverse funzioni della console di missaggio digitale Yamaha serie DME.
Funzione MIDI REMOTE B Area di selezione dei componenti Dal tipo di componente selezionato in 1, selezionare il componente che si desidera controllare. C MONITOR Quando si fa clic sul pulsante di selezione della sorgente di monitoraggio (@), viene visualizzata la finestra MONITOR POINT SELECT (SELEZIONE PUNTO DI MONITORAGGIO) che consente di selezionare la sorgente di monitoraggio per l'unità serie DME.
CASCADE IN/OUT — 1 (solo DME64N) Questo metodo consiste in un collegamento unidirezionale che consente di inviare segnali audio dall'unità DME64N alla PM5D tramite il relativo connettore CASCADE IN. Connettore CASCADE OUT Connettore CASCADE IN 5 Collegamenti mediante l'unità DSP5D Se le unità PM5D e DSP5D sono collegate in cascata, installare una scheda MY-16CII CobraNet in unoslot dell'unità DSP5D (macchina #2) e utilizzare un cavo Ethernet per collegarla all'unità serie DME.
Funzione MIDI REMOTE 2 Collegamento mediante un'unità DCU5D È possibile utilizzare un cavo Ethernet per collegare le unità DSP5D e serie DME tramite un'unità di cablaggio digitale DCU5D. verso connettore CASCADE IN (D-SUB) Connettore CASCADE OUT (D-SUB) DCU5D Connettore CASCADE IN Connettore CASCADE OUT POWER Connettore CASCADE IN (RJ-45) Connettore CASCADE OUT (RJ-45) Unità serie DME HUB CASCADE IN DSP5D Nota L'unità DSP5D deve essere collegata tramite il connettore CASCADE OUT (RJ-45).
Impostazione nel campo CASCADE OUT PORT SELECT (schermata MIXER SETUP) Elementi disponibili nel campo OUTPUT PORT CASCADE OUT ----, SLOT1–SLOT4 2 Nella parte superiore sinistra della schermata, utilizzare le aree di selezione dei componenti e dei relativi tipi per selezionare il componente che si desidera controllare. Se è selezionato un componente diverso da SETUP, sarà possibile controllare i parametri interni dell'unità DME dalla schermata dell'unità PM5D.
Funzione UTILITY Funzione UTILITY Schermate PREFERENCE 1/2 1 Le impostazioni relative alle preferenze per la console PM5D sono suddivise in due schermate. PREFERENCE 1 2 3 4 5 A STORE/RECALL Questi pulsanti consentono di attivare/disattivare le opzioni correlate alle operazioni di memorizzazione/ richiamo della scena. È possibile selezionare le seguenti opzioni. • AUTO STORE (MEMORIZZAZIONE AUTOMATICA) Consente di attivare/disattivare la funzione Auto Store.
C GATE/COMP (Gate/compressore) Questi pulsanti consentono di attivare/disattivare le opzioni correlate a gate e compressori. Informazioni visualizzate sul display 6 • Se le impostazioni di quest'area sono SAME o ALTERNATIVE, sarà possibile utilizzare in modo indipendente gli indicatori al centro del pannello e quelli nella parte superiore destra. • Se si passa al layer selezionato dal pannello, anche il layer mostrato dagli indicatori cambierà di conseguenza.
Funzione UTILITY Nome pulsante Parametri corrispondenti Schermata visualizzata TO MATRIX Livello di mandata al bus MATRIX Schermata MATRIX/ST ROUTING della funzione MATRIX/ST OUTPUT MASTER Livello di output del canale MIX/MATRIX Schermata FADER VIEW della funzione OUTPUT VIEW • MAKE PAIR ON PANEL (CREA COPPIA SUL PANNELLO) Se questo pulsante è attivo, è possibile utilizzare i tasti [SEL] per attivare/disattivare l'accoppiamento.
• ENCODER VALUE (VALORE ENCODER) Quando si utilizza un encoder (impostazione pan), il display del nome indicherà quel valore. • FADER VALUE (VALORE FADER) Quando si utilizza un fader, il display del nome indicherà quel valore. K N L M O J UPPER PART DISPLAY (DISPLAY PARTE SUPERIORE) Questi pulsanti consentono di selezionare l'elemento visualizzato nella parte centrale destra (a destra dell'indicazione relativa alla memoria scene) della parte superiore del display (area costantemente visualizzata).
Funzione UTILITY 1 Schermata USER DEFINE (DEFINIZ. UTENTE) 3 In questa schermata è possibile assegnare funzioni ai tasti definiti dall'utente (tasti USER DEFINED [1]–[25]). 2 USER DEFINE A BANK (BANCO) Consente di selezionare un banco A–D (gruppi di funzioni assegnate ai tasti definiti dall'utente). B CLEAR BANK (CANCELLA BANCO) Consente di cancellare il banco correntemente selezionato.
SELECTED CH ON SELECTED CH ASSIGN TALKBACK ASSIGN DIRECT ASSIGN MONITOR DIRECT ASSIGN DIMMER ON — MIX 1–24, MATRIX 1–8, STEREO A L/R, STEREO B L/R MIX 1–24, MATRIX 1–8 — CURRENT PAGE TAP TEMPO EFFECT 1–EFFECT 8 — ALL EFFECTS SURROUND PAN SELECTED CH, ODD CH, EVEN CH GRAB NAME → PORT → ID NAME DISPLAY — ID PORT UNLATCH NAME PAGE BACK PAGE FORWARD — PAGE BOOKMARK PAGE CHANGE GEQ PARAM PAGE EFFECT PARAM PAGE GEQ 1–20 EFFECT 1–8 NEXT TAB — PREVIOUS TAB LAYER SNAPSHOT — — LATCH DIRECT RECALL/
Funzione UTILITY FUNZIONE PARAMETRO 1 SET LOCATION, RS-422 REC, RS-422 PLAY, RS-422 STOP, RS-422 FF, RS-422 REW, RSMACHINE CONTROL 422 LOCATE 1–20 MMC REC, MMC PLAY, MMC STOP, MMC FF, MMC REW, MMC LOCATE 1–20 PARAMETRO 2 — MMC ID= 1–127, ALL LATCH GPI OUT CONTROL PORT 1–12 UNLATCH PM5D EDITOR CONTROL *5 *5 SET NOMINAL LEVEL — — SET DEFAULT VALUE — — PAN GAIN/ATT ENCODER MODE KEY — ALT LAYER MIX SEND 1–24 Spiegazione Trasmette il comando RS422/MMC specificato dal connettore RS422 REMOTE o
Pulsante BASIC Se le unità PM5D e DSP5D sono collegate in cascata, le impostazioni di ciascuna macchina possono essere salvate in modo consecutivo con un'unica operazione. 3 SAVE B Selezione degli elementi da salvare Selezionare uno dei seguenti pulsanti per specificare i dati dai salvare. 1 Pulsante A MODE Selezionare una delle seguenti modalità per il salvataggio dei file: BASIC, ADVANCED, CSV EXPORT. Il lato sinistro della schermata cambierà in base alla modalità selezionata.
Funzione UTILITY Pulsante Contenuto MIDI CTRL TABLE Contenuto dell'elenco della schermata MIDI CTRL CHANGE (CONTROL CHANGE MIDI) EVENT LIST Contenuto dell'elenco della schermata EVENT LIST Se è attivato il pulsante SCENE MEMORY, HA, INPUT PATCH o OUTPUT PATCH, sarà possibile utilizzare la casella sulla destra per specificare il numero iniziale e finale delle scene o degli elementi della libreria che si desidera salvare.
Titoli della libreria dell'Head Amplifier INPUT PATCH Titoli della libreria di assegnazione input OUTPUT PATCH Titoli della libreria di assegnazione output INPUT CH Titoli della libreria del canale di ingresso OUTPUT CH Titoli della libreria del canale di uscita INPUT EQ Titoli della libreria dell'EQ di ingresso OUTPUT EQ Titoli della libreria dell'EQ di uscita GATE Titoli della libreria del gate COMP Titoli della libreria del compressore EFFECT Titoli della libreria di effetti GEQ Titol
Funzione UTILITY N Numero di file/area libera In quest'area sono visualizzati numero di file e directory presenti nella directory corrente e area disponibile sulla scheda di memoria. Nota Nell'elenco dei file è possibile visualizzare un massimo di 99 file e directory. Se il numero di file è superiore a 99, verrà visualizzato il messaggio "Too Many Files" (Troppi file) lampeggiante. In questo caso, eliminare i file non necessari o spostarli in un'altra directory.
LOAD D Mode In quest'area è possibile selezionare la modalità di caricamento dei file. Se nell'elenco dei file è selezionato un file non in formato CSV, sarà possibile selezionare la modalità BASIC o ADVANCED. Il pulsante CSV sarà visualizzato in grigio e non sarà disponibile. Se nell'elenco dei file è selezionato un file CSV o una directory, verrà selezionata automaticamente la modalità CSV IMPORT. I pulsanti BASIC e ADVANCED saranno visualizzati in grigio e non saranno disponibili.
Funzione UTILITY F LOAD Consente di caricare i dati selezionati sul lato sinistro della schermata nei parametri specificati. Quando si fa clic su questo pulsante viene visualizzato un messaggio con la richiesta di conferma dell'operazione di caricamento. Questa impostazione è comune a tutte le modalità. ❏ Modalità ADVANCED In questa modalità è possibile selezionare una memoria scene o una libreria, specificare un numero iniziale e un numero finale e caricare l'intervallo di dati specificato dalla scheda.
FADER ASSIGN F Fader 1-8 Il parametro assegnato a ciascun fader della sezione dei fader DCA è visualizzato in questa sezione e dipenderà dalla modalità fader correntemente selezionata. È inoltre possibile utilizzare direttamente il fader trascinandolo verso l'alto o verso il basso. Informazioni visualizzate sul display In questa schermata è possibile assegnare i canali di ingresso/uscita desiderati agli otto fader nella sezione DCA del pannello.
Funzione UTILITY Schermata SECURITY (SICUREZZA) In questa schermata è possibile impedire l'utilizzo della console (Console Lock), modifiche di parametri specifici (Parameter Lock) o disabilitare il caricamento di file (Load Lock). È possibile specificare due password di diverso livello per consentire il blocco e lo sblocco. SECURITY B PARAMETER LOCK Questo pulsante consente di attivare o disattivare il blocco dei parametri selezionati nell'area LOCK PARAMETER SELECT (SELEZIONE BLOCCO PARAMETRI) (5).
Se si attiva il pulsante RECALL LOCK (BLOCCO RICHIAMO), i parametri specificati non saranno interessati da operazioni di richiamo librerie o scene. Durante la sincronizzazione con PM5D Editor/DSP5D Editor, sarà possibile eseguire la sincronizzazione solo dall'unità stessa a PM5D Editor/DSP5D Editor (e non in direzione opposta). 7 Schermata WORD CLOCK In questa schermata è possibile selezionare il word clock in base al quale funzionerà l'unità PM5D.
Funzione SYS/W.CLOCK Nota 34 5 Per la console DSP5D, non è possibile selezionare 2TR IN D1–D3 o SLOT 3–4. Per CASCADE IN, è possibile scegliere il connettore D-sub a 68 pin o il connettore RJ-45. • • • • • Lo stato operativo di ciascun clock viene indicato dal colore del simbolo a sinistra di ogni pulsante. Ciascun colore ha il seguente significato. LOCK (BLOCCO) (blu) Indica l'input di un clock sincronizzato con la sorgente selezionata al punto (2).
1 2 • HORIZONTAL PAIR (ACCOPPIAMENTO ORIZZONTALE) Se questo pulsante è attivato, saranno accoppiati i canali di ingresso con numeri adiacenti (1/2, 3/4 ...). • VERTICAL PAIR (ACCOPPIAMENTO VERTICALE) Se questo pulsante è attivato, saranno accoppiati i canali di ingresso di layer diversi che condividono lo stesso fader (1/25, 2/26 ...). Con questa impostazione è possibile utilizzare i fader della channel strip INPUT per controllare fino a 24 coppie (48 canali).
Funzione SYS/W.CLOCK • L↔R Il segnale sarà a livello nominale (+0 dB) quando è distribuito all'estrema destra o estrema sinistra e scenderà a –3 dB quando è distribuito al centro. • 3-1ch Modalità che utilizza quattro canali: L (anteriore sinistro), C (anteriore centrale), R (anteriore destro) e S (surround). Suggerimento L'impostazione corrente viene illustrata anche nel grafico sotto i pulsanti. 7 5 L (anteriore sinistro) C (anteriore centrale) R (anteriore destro) 8 S (surround) • 5.
Nota Funzioni generali Questo sistema consente di collegare in cascata una console DCU5D e una console DSP5D all'unità PM5D, aggiungendo 48 ingressi mono remoti. • PM5D-DSP5D-DSP5D Funzioni di input Nell'area CASCADE CONNECTION della schermata MIXER SETUP, il colore del percorso (freccia spessa) tra le macchine indica il tipo o lo stato del percorso nel modo seguente.
Funzione SYS/W.CLOCK • PM5D-DCU5D — DSP5D-DCU5D — DSP5D M CASCADE IN PORT SELECT (SELEZ. PORTA INGRESSO CASCATA) Selezionare una delle voci seguenti come porta che dovrà ricevere i segnali audio dal dispositivo collegato in cascata. Suggerimento Questo sistema consente di collegare in cascata due unità DCU5D e due unità DSP5D alla console PM5D, aggiungendo due set di 48 ingressi mono remoti.
CASCADE IN 32 canali SLOT IN 1–4 (CH 9–16) CH 9-16 SLOT 1-4 • SLOT 1-4 [CH9-16] È possibile ricevere fino a 30 canali di segnali audio tramite i canali di ingresso 9–16 delle schede I/O installate negli slot 1–4 (i canali 15/16 dello SLOT 4 non vengono utilizzati, quindi sono realmente disponibili solo 30 canali). Se si seleziona questa impostazione, i segnali provenienti dal connettore CASCADE IN (canali 1–32) verranno invece assegnati ai canali 9–16 delle porte SLOT IN 1–4.
Funzione SYS/W.CLOCK Schermata CASCADE Segnali audio A CASCADE CASCADE IN OUT In questa sezione è possibile configurare diverse impostazioni relative al collegamento in cascata.
• MUTE MASTER Attivazione/disattivazione dei gruppi di esclusione 1-8 Suggerimento • Per ulteriori informazioni sulla procedura effettiva del collegamento in cascata di più unità PM5D/DSP5D, vedere a p. 153. • Nel caso di un sistema collegato in cascata all'unità DSP5D, il sistema funzionerà sempre come se il pulsante LINK (COLLEGAMENTO) dell'area CASCADE LINK (COLLEGAMENTO IN CASCATA) fosse attivato; questa impostazione non può essere modificata. Ciò potrebbe riguardare anche altre operazioni.
Funzione SYS/W.CLOCK Schermata HA (Head Amplifier) In questa schermata è possibile configurare impostazioni come il guadagno dell'alimentazione phantom (+48V) e HPF per ciascun head amplifier interno (solo modello PM5D-RH e DSP5D) o per ciascun canale di un dispositivo di head amplifier esterno che supporti il controllo remoto tramite il protocollo dedicato (ovvero, Yamaha AD8HR o AD824).
Schermata DITHER In questa schermata è possibile specificare la quantità di attenuazione per ciascun canale di uscita e per ciascun canale di uscita di una scheda I/O. In questa schermata è possibile attivare o disattivare il dithering e specificare la profondità di bit per il dithering. Queste impostazioni vengono effettuate singolarmente per ciascun jack di uscita digitale e per ciascun canale di uscita delle schede di I/O digitali.
Funzione SYS/W.CLOCK Schermata HA LIBRARY In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria HA. HA LIBRARY 8 9 J 4 5 6 7 D RECALL (RICHIAMA) Consente di richiamare in memoria l'elemento della libreria HA selezionato nell'elenco. E STORE (MEMORIZZA) Consente di memorizzare le impostazioni correnti della schermata HA nella posizione selezionata dell'elenco.
Informazioni visualizzate sul display Funzione METER (INDICATORE) Schermata INPUT METER (INDICATORE INPUT) In questa schermata sono riportati gli indicatori che mostrano il livello di input dei canali di ingresso (canali INPUT 1–48, canali ST IN 1–4, canali FXTRN 1–4). INPUT METER 3 A METERING POINT (PUNTO DI MISURAZIONE) Selezionare una delle voci riportate di seguito come punto in cui verrà rilevato il livello di input. Questa impostazione viene applicata anche agli indicatori sul pannello. PRE ATT . .
Funzione METER (INDICATORE) Schermata OUTPUT METER 4 In questa schermata vengono visualizzati gli indicatori che mostrano il livello di output dei canali di uscita (canali MIX 1-24, MATRIX 1-8, STEREO A/B), MONITOR (L/R/ C) e CUE (L/R). OUTPUT METER 5 D Indicatori Gli indicatori del livello di picco riportano il livello di input di ciascun canale. Il valore del fader corrente viene riportato nella casella sottostante.
4 In questa schermata vengono riportati gli indicatori che mostrano la quantità della riduzione del guadagno prodotto dal gate/compressore di ciascun canale di ingresso (canali INPUT 1–48 e canali ST IN 1–4). Informazioni visualizzate sul display Schermata INPUT GR (Riduzione guadagno input) Menu Function (Funzioni) INPUT GR 5 Funzioni generali D Indicatori Gli indicatori del livello di picco riportano il livello di output di ciascun canale.
Funzione MON/CUE Schermata OUTPUT GR (Riduzione guadagno output) In questa schermata vengono riportati gli indicatori che mostrano la quantità della riduzione del guadagno prodotto dal compressore di ciascun canale di uscita (canali MIX 1-24, MATRIX 1–8 e STEREO A/B). Funzione MON/CUE Schermata TALKBACK In questa schermata è possibile attivare o disattivare il talkback e selezionare la relativa destinazione.
6 J I BUS ASSIGN (ASSEGNAZIONE BUS) In quest'area è possibile selezionare i bus o i jack di uscita da cui verrà inviato il segnale di talkback (sono consentite più selezioni contemporanee). MIX 1–24 . . . . . . . . MATRIX 1–8 . . . . . ST A L/R . . . . . . . . . ST B L/R . . . . . . . . .
Funzione MON/CUE Schermata OSCILLATOR (OSCILLATORE) ’In quest'area è possibile configurare le impostazioni ed eseguire operazioni relative all'oscillatore interno. • Se è stato selezionato SINE WAVE 1CH 4 5 OSCILLATOR • Se è stato selezionato SINE WAVE 2CH 4 5 4 5 • Se è stato selezionato PINK NOISE 1 2 4 6 7 • Se è stato selezionato BURST NOISE 4 6 7 8 9 3 A OSC ON/OFF (Attivaz./(Disattivazione oscillatore) Consente di attivare/disattivare l'oscillatore.
Schermata 2TR I/O In questa schermata sono visualizzate diverse impostazioni e indicazioni per 2TR IN/2TR OUT. Nota La schermata 2TR I/O è disattivata se è selezionata l'unità DSP5D. Informazioni visualizzate sul display H WIDTH (AMPIEZZA) I INTERVAL (INTERVALLO) Se è selezionato BURST NOISE, queste manopole consentono di selezionare la durata del rumore (WIDTH) e la durata del silenzio tra i rumori (INTERVAL). L'intervallo è compreso tra 0.1 e 10 secondi per WIDTH e tra 1 e 30 secondi per INTERVAL.
Funzione MON/CUE Schermata MONITOR In quest'area è possibile configurare le impostazioni ed eseguire operazioni relative al monitoraggio. 5 MONITOR 6 7 E Indicatore del livello di output Indica il livello di output dei jack 2TR OUT DIGITAL 1–3. F SRC (Sampling Rate Converter) Si tratta di switch di attivazione/disattivazione e di selezione della frequenza di output per i convertitori della frequenza di campionamento incorporati nei jack 2TR OUT DIGITAL 1–3.
ST A STEREO A L STEREO A R ST B STEREO B L STEREO B R LCR — — C STEREO . . . . I canali L/R verranno trasmessi in stereo. MONO . . . . . I canali L/R verranno missati e trasmessi in mono. Lo stato di questi due pulsanti è collegato alle operazioni di attivazione/disattivazione del tasto [MONO] nella sezione MONITOR del pannello.
Funzione MON/CUE Schermata CUE/SOLO J In quest'area è possibile configurare le impostazioni ed eseguire operazioni relative alla funzione Cue/Solo. CUE/SOLO K L M J Indicatore di livello Questi indicatori del livello di picco visualizzano il livello del segnale di output dai jack MONITOR OUT.
• MIX CUE LINK (COLLEGAMENTO SEGNALE DI ATTIVAZ. MISSAGGIO) Consente di specificare se le operazioni del segnale di attivazione saranno collegate alla selezione del canale MIX. Se questo pulsante è attivato, premendo di nuovo il tasto MIX nella sezione ENCODER MODE del pannello, verrà attivato contemporaneamente il tasto [CUE] di quel canale. • CUE/SEL LINK (COLLEGAMENTO SEGNALE ATTIVAZ./SEL) Consente di specificare se la selezione del canale deve essere collegata alle operazioni del segnale di attivazione.
Funzione MON/CUE 8 9 J H OUTPUT SOLO SAFE (BLOCCO ISOLAMENTO OUTPUT) In quest'area è possibile specificare i canali di uscita che verranno esclusi dalle operazioni di isolamento (è possibile selezionare più canali). I pulsanti corrispondono ai canali di uscita riportati di seguito.
C ASSIGN (ASSEGNAZIONE) Schermata OUTPUT PATCH In questa schermata è possibile configurare le impostazioni di assegnazione per inviare i segnali del canale di uscita agli output di schede I/O installate in jack e slot MIX OUT (USCITA MISSAGGIO), all'input degli effetti interni e ai jack 2TR OUT DIGITAL (USCITA DIGITALE 2TR). OUTPUT PATCH Per ciascun canale di uscita indica il numero di porte di uscita correntemente assegnate.
Funzione OUTPUT PATCH (ASSEGNAZIONE OUTPUT) 6 Schermata INSERT PATCH (ASSEGNAZIONE INSERIMENTO) In questa schermata è possibile assegnare le porte di ingresso/uscita in cui verranno inseriti i dispositivi esterni. Selezionare la porta di uscita sul lato sinistro della schermata e la porta di ingresso sul lato destro. INSERT PATCH F Pulsante LIBRARY (LIBRERIA) Questo pulsante consente di accedere alla schermata OUTPUT PATCH LIBRARY (LIBRERIA ASSEGNAZIONE OUTPUT) (➥ p.
Uscite dei moduli GEQ 1–20 2TR IN Canali L/R dei jack 2TR IN DIGITAL 1–3 e 2TR IN ANALOG 1/2 E Griglia Per ciascun canale di uscita (colonna verticale), questa griglia consente di assegnare una o più porte di uscita (riga orizzontale) da utilizzare come insert-out. Le griglie correntemente assegnate sono indicate dal simbolo . Facendo clic su un punto della griglia è possibile impostare o annullare un'assegnazione.
Funzione OUTPUT PATCH (ASSEGNAZIONE OUTPUT) 2 Schermata INSERT POINT 3 4 In questa schermata è possibile selezionare la posizione in cui verrà assegnato l'insert-in/out di ciascun canale di uscita, nonché attivare/disattivare l'insert-in. INSERT POINT 56 B OUTPUT CH (Canale di uscita) 1 Numero e nome del canale di uscita che si sta modificando. Due canali accoppiati sono indicati da un simbolo di cuore sulla sinistra; per questi canali le impostazioni 3–4 saranno collegate.
Schermata OUTPUT PATCH LIBRARY In questa schermata è possibile assegnare nomi ai canali di uscita. Tuttavia, la visualizzazione nelle funzioni CH COPY (COPIA CANALE), GLOBAL PASTE (INCOLLA IMPOSTAZIONI GLOBALI) e CSV IMPORT/EXPORT (IMPORTAZIONE/ESPORTAZIONE CSV) non è supportata. In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria di assegnazione output.
Funzione OUTPUT INSERT (INSERIMENTO OUTPUT) 7 Funzione OUTPUT INSERT (INSERIMENTO OUTPUT) Schermata INSERT IN MIX (INSERIMENTO IN MISSAGGIO) 1-24 Schermata INSERT IN MATRIX/ STEREO/MONITOR (INSERIMENTO IN MATRICE/STEREO/MONITOR) In questa schermata è possibile configurare impostazioni per l'HA (Head Amplifier) interno (solo modello PM5DRH) o per l'HA esterno assegnato all'insert-in di un canale di uscita o di un canale MONITOR L/C/R.
2 3 Questa schermata viene condivisa con HA LIBRARY nella funzione SYS/W.CLOCK (➥ p. 230). 4 HA LIBRARY Informazioni visualizzate sul display Schermata HA LIBRARY (LIBRERIA HEAD AMPLIFIER) 1 5 Menu Function (Funzioni) 6 A +48V Consente di attivare/disattivare l'alimentazione phantom (+48V) di ciascun canale. B HPF (High Pass Filter, Filtro passa-alto) Funzioni generali Consente di attivare o disattivare l'HPF per ciascun canale.
Funzione OUTPUT EQ (EQ USCITA) Funzione OUTPUT EQ (EQ USCITA) 1 2 3 6 4 Schermata EQ PARAM (Parametri EQ) In questa schermata è possibile modificare i parametri dell'EQ per il canale di uscita selezionato. 5 9 8 7 EQ PARAM A Selezione del canale Selezionare il canale di uscita che si desidera modificare. È possibile utilizzare EQ a otto bande, quattro bande UPPER (SUPERIORI) + quattro bande LOWER (INFERIORI), per i canali MIX e STEREO A/ B, ed EQ a quattro bande per i canali MATRIX.
I LOWER/UPPER (solo per canali MIX e STEREO A/B) L'indicatore mostra le quattro bande (LOWER o UPPER) selezionate nella sezione SELECTED CHANNEL (CANALE SELEZIONATO) del pannello. L'etichetta di testo del gruppo selezionato viene visualizzata in giallo. LM Schermata MIX 1-24 Schermata MATRIX/STEREO In queste schermate vengono elencate le impostazioni dell'EQ per tutti i canali di uscita e consentono anche di copiare le impostazioni dell'EQ tra i canali di uscita.
Funzione OUTPUT EQ (EQ USCITA) 4 1 2 Schermata OUTPUT EQ LIBRARY (LIBRERIA EQ DI USCITA) In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi nella libreria dell'EQ di uscita. 3 OUTPUT EQ LIBRARY A Grafico EQ Questo mini-grafico mostra la risposta approssimata dell'EQ per ciascun canale di uscita. Se si fa clic sul grafico sul quale è correntemente posizionato il cursore verrà visualizzata la schermata EQ PARAM per il canale.
Funzione OUTPUT COMP (COMPRESSORE USCITA) Informazioni visualizzate sul display 9 Schermata COMP PARAM (Parametri compressore) Menu Function (Funzioni) In questa schermata è possibile modificare i parametri del compressore del canale di uscita selezionato. COMP PARAM 5 6 7 Funzioni generali 8 J E RECALL F STORE Consente di memorizzare le impostazioni dell'EQ del canale selezionato nella posizione selezionata nell'elenco.
Funzione OUTPUT COMP (COMPRESSORE USCITA) G STEREO LINK (COLLEGAMENTO STEREO) Consente di specificare se le impostazioni dei parametri e il funzionamento del compressore ad opera di un segnale key-in saranno collegati (pulsante STEREO LINK attivato) per i canali MIX/MATRIX adiacenti con numerazione dispari/pari o per i canali L/R del canali STEREO A/B o meno (pulsante STEREO LINK disattivato).
K L M N O Schermata MIX 1-24 Schermata MATRIX/STEREO Indica il livello di soglia per il funzionamento del compressore. Il segnale di input sarà compresso una volta superato il livello stabilito del segnale key-in; la compressione terminerà non appena il segnale ricadrà al di sotto del livello.
Funzione OUTPUT COMP (COMPRESSORE USCITA) e rilascio una finestra a comparsa chiederà all'utente di confermare l'operazione di copia). Schermata COMP LIBRARY (Libreria compressore) In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria del compressore. Il contenuto è in comune con quello della schermata COMP LIBRARY della funzione INPUT GATE/ COMP (COMPRESSORE/GATE DI INGRESSO).
Schermata MIX 1-24 Schermata MATRIX/STEREO In questa schermata è possibile modificare i parametri di delay per il canale di uscita selezionato. MIX1-24 5 6 Informazioni visualizzate sul display Funzione OUTPUT DELAY (DELAY OUTPUT) Menu Function (Funzioni) 9 7 Funzioni generali 8 J E RECALL Consente di richiamare in memoria l'elemento della libreria del compressore selezionato nell'elenco.
Funzione OUTPUT DCA/GROUP (OUTPUT DCA/GRUPPO) campionamento a cui opera l'unità PM5D, il numero di campioni cambierà di conseguenza. • msec (millisecondi) Il tempo di delay viene visualizzato in unità di millisecondi. Se questo pulsante è attivato, nelle caselle sopra e sotto la manopola del tempo di delay (3) verranno visualizzati gli stessi valori. • BEAT Il tempo di delay viene indicato in unità relative alla lunghezza della nota (considerata come 1.
5 D SET BY CUE (Assegna mediante tasto [CUE]) Specifica se il tasto [CUE] (SEGNALE DI ATTIVAZIONE) verrà utilizzato per eseguire/ annullare le assegnazioni del gruppo DCA. Quando il pulsante SET BY CUE del tasto DCA è attivato, se si preme il tasto [CUE] di un canale che può essere assegnato al gruppo corrispondente, il canale verrà assegnato al gruppo (premere il tasto [CUE] ancora una volta per annullare l'assegnazione).
Funzione OUTPUT DCA/GROUP (OUTPUT DCA/GRUPPO) D MUTE SAFE (BLOCCA ESCLUSIONE) Questi pulsanti annullano temporaneamente lo stato di esclusione di un canale. Quando un pulsante viene visualizzato come "–" facendo clic su di esso diventerà "ON" mentre il canale di uscita corrispondente verrà escluso dai gruppi di esclusione. Facendo nuovamente clic sul pulsante verrà ripristinato lo stato originale.
In questa schermata è possibile specificare i canali di uscita che verranno assegnati ai gruppi di collegamento del compressore A–H. I parametri del compressore sono collegati per i canali appartenenti allo stesso gruppo.
Funzione MATRIX/ST Funzione MATRIX/ST Schermata MATRIX/ST ROUTING (PERCORSO MATRICE/STEREO) In questa schermata è possibile inviare il segnale proveniente dai canali MIX e STEREO A/B al bus STEREO o al bus MATRIX desiderato. 3 4 MATRIX/ST ROUTING C SET BY CUE (Assegna mediante tasto [CUE]) Specifica se il tasto [CUE] verrà utilizzato per eseguire/ annullare le assegnazioni del gruppo di collegamento del compressore.
Canale MIX 2 ↓ Bus MATRIX 1 MATRIX 1 MATRIX 2 MIX CHANNEL 1 FADER ON to MATRIX1 LEVEL ON to MATRIX2 LEVEL ON MIX CHANNEL 1 …… FADER to MATRIX 1/2 PAN ON LEVEL ON ON MIX CHANNEL 2 ON to MATRIX 1/2 LEVEL PAN ON ON to MATRIX1 LEVEL ON to MATRIX2 LEVEL ON Appendici FADER …… ON FADER MIX CHANNEL 2 Canale MIX 2 ↓ Bus MATRIX 1/2 Funzioni di input Canale MIX 1 ↓ Bus MATRIX 2 Canale MIX 1 ↓ Bus MATRIX 1/2 Menu Function (Funzioni) Canale MIX 2 ↓ Bus MATRIX 2 MATRIX 1 MATRIX 2 Canale M
Funzione MATRIX/ST 3 4 5 7 Schermata MIX to MATRIX VIEW (VISTA DA MISSAGGIO A MATRICE) In questa schermata sono riportati i segnali inviati dai canali MIX ai bus MATRIX ed è inoltre possibile modificare le impostazioni. MIX to MATRIX VIEW 6 8 C MIX TO MATRIX ON/OFF Questo pulsante consente di attivare/disattivare il segnale inviato da ciascun canale MIX o STEREO A/B ai bus MATRIX. Se è disattivato, nessun segnale verrà inviato da quel canale ai bus MATRIX.
A questo scopo spostare il cursore sulla griglia desiderata, quindi tenere premuto il tasto [SHIFT] e premere il tasto [ENTER] (in alternativa, tenere premuto il tasto [SHIFT] e fare clic sulla griglia desiderata). Quando viene visualizzata la finestra JOB SELECT (SELEZIONE PROCESSO), selezionare una delle seguenti opzioni e fare clic sul pulsante OK. Informazioni visualizzate sul display È possibile visualizzare lo stato dei segnali inviati da tutti i canali MIX o STEREO A/B a uno specifico bus MATRIX.
Funzione MATRIX/ST 3 PRE FADER POST FADER POST ON Di seguito viene riportato il significato di ciascuna indicazione. (giallo) . . . PRE FADER (subito prima del fader) (grigio) . . POST FADER (subito dopo il fader) (rosso) . . .
Segnale inviato al canale di sinistra Segnale inviato al canale di destra L C R Encoder [PAN] Quando la manopola PAN (encoder [PAN]) si trova in posizione centrale, il livello di segnale del canale CENTER raggiungerà il massimo e ai canali di sinistra e destra non verrà inviato alcun segnale.
Funzione MATRIX/ST D Canale MIX Numero e nome del canale MIX che si sta modificando. I canali MIX accoppiati sono indicati dal simbolo di un cuore visualizzato sulla destra. È possibile fare clic sul simbolo per attivare o disattivare l'accoppiamento. I valori dei parametri 2–3 sono collegati per i canali accoppiati.
Informazioni visualizzate sul display 4 B Assegnazioni bus In quest'area vengono indicati i canali surround assegnati ai bus MIX utilizzati come bus surround. È possibile configurare queste impostazioni facendo clic sui pulsanti / di destra e di sinistra. Quando si cambia l'assegnazione del canale surround, il bus MIX con assegnazione di canali modificata, verrà scambiato con il bus MIX precedentemente assegnato a quel canale. Nota I bus MIX utilizzati sono fissi per ciascuna modalità surround.
Funzione OUTPUT VIEW (VISTA USCITA) Funzione OUTPUT VIEW (VISTA USCITA) Schermata CH VIEW (Vista canale) In questa schermata vengono visualizzati i parametri di missaggio dei canali MIX, MATRIX o STEREO A/B correntemente selezionati. È inoltre possibile modificare i parametri principali e accedere ad altre schermate. CH VIEW B EQ In quest'area vengono visualizzati il livello post-EQ, la risposta approssimata dell'EQ e lo stato di attivazione/ disattivazione dell'equalizzatore.
Questo pulsante consente di accedere alla schermata OUTPUT CH LIBRARY (LIBRERIA CANALE DI USCITA) (➥ p. 275), nella quale è possibile memorizzare/richiamare le impostazioni della libreria per i canali di uscita. M Indicatore di livello Indica il livello di output del canale. N Punto di rilevamento del segnale Punto di rilevamento del livello di segnale mostrato nel relativo indicatore (M) (PRE EQ, PRE FADER, POST FADER, POST DELAY o POST ON).
Funzione OUTPUT VIEW (VISTA USCITA) Schermata SIGNAL FLOW (FLUSSO SEGNALE) In questa schermata viene visualizzato il flusso di segnale per i canali MIX/MATRIX adiacenti con numerazione pari/dispari o per i canali STEREO A/B ed è inoltre possibile modificare alcuni parametri e accedere ad altre schermate nonché stabilire in che punto del flusso il segnale raggiunge la saturazione. 3 C Indicatori di livello Indicano i livelli all'interno del flusso di segnale.
5 6 In questa schermata vengono visualizzati lo stato di attivazione/disattivazione, il livello e lo stato di monitoraggio del segnale di attivazione dei canali di uscita e dei gruppi DCA.
Funzione OUTPUT VIEW (VISTA USCITA) Schermata CH JOB (Operazione canale) 4 7 8 In questa schermata è possibile copiare i parametri desiderati dal canale di uscita selezionato in un buffer della memoria e incollare lo stesso tipo di canale (possono essere selezionate più destinazioni per l'operazione Incolla).
In quest'area è possibile selezionare i canali di destinazione dell'operazione Incolla. Come origine della copia possono essere selezionati solo canali dello stesso tipo. Schermata OUTPUT CH LIBRARY In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria del canale di uscita.
Funzione OUTPUT VIEW (VISTA USCITA) 8 H LIBRARY TYPE Consente di visualizzare il tipo di canale per l'elemento della libreria selezionato nell'elenco. Se il tipo di canale selezionato in (1) è diverso da quello selezionato nell'elenco, verrà visualizzato un messaggio "CONFLICT!" (CONFLITTO!) sulla destra e l'operazione di richiamo non sarà più disponibile. Se si seleziona un canale MIX o STEREO A/B, la configurazione dell'accoppiamento dei bus MATRIX 1–8 verrà visualizzata immediatamente al di sotto.
Funzione INPUT PATCH (ASSEGNAZIONE INPUT) C ASSIGN (ASSEGNAZIONE) Per ciascun canale, indica il numero (1 o 0) delle porte di ingresso correntemente assegnate. Informazioni visualizzate sul display Funzioni di input In questa schermata è possibile assegnare le porte di ingresso (jack INPUT, jack ST IN, jack 2TR IN DIGITAL/ ANALOG, canali di ingresso degli slot, uscite di effetti interni) ai canali di ingresso.
Funzione INPUT PATCH (ASSEGNAZIONE INPUT) 6 7 8 9 F PRESET Questo pulsante consente di ripristinare le assegnazioni porta di ingresso → canale di ingresso sulle seguenti impostazioni di default. Canale Schermata DIRECT OUT PATCH (ASSEGNAZIONE OUTPUT DIRETTO) In questa schermata è possibile assegnare un canale di ingresso a una porta di uscita in modo che il segnale di input venga emesso direttamente da quella porta.
Le operazioni sulla griglia sono le stesse per tutte le schermate di assegnazione. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al suggerimento a p. 277. E Porta di uscita Dall'alto in quest'area sono indicati: tipo della porta di uscita, ID, numero del canale di uscita e numero di canali di ingresso assegnati. Di seguito sono elencati i tipi di porte di uscita selezionabili.
Funzione INPUT PATCH (ASSEGNAZIONE INPUT) D ASSIGN G Porta di ingresso Per ciascun canale di ingresso, indica il numero delle porte di uscita correntemente assegnate come insertout. E Griglia Per ciascun canale di ingresso (colonna verticale), questa griglia consente di assegnare una o più porte di uscita (riga orizzontale) da utilizzare come insert-out. Le griglie correntemente assegnate sono indicate dal simbolo .
3 4 Per ciascun canale di ingresso, è possibile specificare il punto in cui saranno assegnati gli insert in/out e il punto dal quale verrà preso l'output diretto. È inoltre possibile attivare o disattivare Insert o Direct Output. Informazioni visualizzate sul display 2 Schermata INSERT/DIRECT OUT POINT B INPUT CH (canale di ingresso) Indica il numero del canale di ingresso che si sta modificando.
Funzione INPUT PATCH (ASSEGNAZIONE INPUT) 7 8 Schermata NAME (NOME) In questa schermata è possibile assegnare un nome a ciascun canale di ingresso e gruppo DCA. NAME 9 J G DIRECT OUT ON/OFF (ATT./DISATT. OUTPUT DIRETTO) Questi pulsanti consentono di attivare o disattivare l'output diretto per ciascun canale. 1 2 3 H DIRECT OUT In questa sezione è possibile selezionare una delle posizioni di output diretto seguenti per ciascun canale.
INPUT PATCH LIBRARY Schermata CH 1-24 (canali Input 1-24) Schermata CH 25-48 (canali Input 25-48) Schermata STIN/FXRTN (INGRESSO STEREO/RITORNO EFFETTI) (canale ST IN/FXRTN) In queste schermate è possibile configurare le impostazioni per gli HA interni (solo per i modelli PM5D-RH) o per gli HA esterni assegnati ai canali di ingresso. Informazioni visualizzate sul display In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria di assegnazione input.
Funzione INPUT HA/INSERT 1 Schermata INSERT 1-24 2 3 Schermata INSERT 25-48 Schermata INSERT STIN 4 In queste schermate è possibile configurare le impostazioni per gli HA interni (solo per i modelli PM5D-RH) o per gli HA esterni assegnati agli insert-in dei canali di ingresso.
2 3 Questa schermata è identica alla schermata HA LIBRARY della funzione SYS/W.CLOCK (➥ p. 230). HA LIBRARY 4 Informazioni visualizzate sul display Schermata HA LIBRARY 1 5 Menu Function (Funzioni) 6 A +48V B HPF (High Pass Filter, filtro passa-alto) C Frequenza di taglio D GUADAGNO Funzioni generali E Porta di ingresso Questi elementi sono gli stessi della schermata INSERT IN MIX1-24 della funzione OUTPUT INSERT e della schermata INSERT IN MATRIX/STEREO/MONITOR (➥ p. 248).
Funzione INPUT ø/EQ (Fase/EQ INPUT) Funzione INPUT ø/EQ (Fase/EQ INPUT) F ATT (Attenuazione) Questa manopola consente di regolare la quantità di attenuazione/guadagno subito dopo la conversione AD (Analogigo-Digitale) in un intervallo di –96 dB e +24 dB È collegata alla manopola ATT nella schermata ø/ATT 1-48 e nella schermata ø/ATT STIN/FXRTN. Il valore corrente viene indicato nella casella al di sotto della manopola.
Schermata EQ STIN/FXRTN Queste schermate consentono di visualizzare le impostazioni dell'EQ per i canali di ingresso. In quest'area è inoltre possibile copiare le impostazioni dell'EQ tra i canali di ingresso. Nota In alcune schermate che comprendono i numeri dei canali come parte del nome della schermata, la modifica di Pair Mode (Modalità di accoppiamento) in Vertical Pairing (Accoppiamento verticale) nella schermata MIXER SETUP comporterà la modifica del nome della schermata.
Funzione INPUT ø/EQ (Fase/EQ INPUT) Schermata ø/ATT 1-48 (Fase/Attenuazione 1-48) 1 2 Schermata ø/ATT STIN/FXRTN (Fase/Attenuazione STIN/FXRTN) 3 In questa schermata è possibile regolare la quantità di attenuazione/guadagno subito dopo la conversione AD e di invertire la fase. 4 ø/ATT 1-48 A GANG Quando si attiva questo pulsante, le impostazioni di attenuazione/guadagno verranno collegate per i canali adiacenti con numerazione dispari/pari (o sui lati sinistro/destro di un canale STIN/FXRTN).
In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria dell'EQ di ingresso. INPUT EQ LIBRARY Funzione INPUT GATE/COMP Schermata GATE PARAM (Parametri gate) In questa schermata è possibile modificare i parametri del gate per il canale di ingresso selezionato.
Funzione INPUT GATE/COMP ❏ Flusso del segnale key-in quando il pulsante Link è disattivato E Indicatori di livello Questi indicatori mostrano il livello di riduzione del guadagno (GR, Gain Reduction), e i livelli di picco prima (PRE) del gate e dopo (POST) il gate e il livello di picco del segnale key-in 5 (KEY-IN) che consente il funzionamento del gate. Se si verifica una distorsione del segnale, il segmento OVER si illuminerà.
K FILTER ON/OFF (ATTIVA/DISATTIVA FILTRO) Schermata COMP PARAM (PARAMETRI COMPRESSORE) In questa schermata è possibile modificare i parametri del compressore per il canale di ingresso selezionato. COMP PARAM Informazioni visualizzate sul display • LPF (Low Pass Filter, Filtro passa-basso) Consente il passaggio della parte di segnale al di sotto della frequenza specificata (la frequenza di taglio) e taglia la parte al di sopra.
Funzione INPUT GATE/COMP F Indicatori di livello Questi indicatori mostrano il livello di riduzione del guadagno (GR, Gain Reduction), e i livelli di picco prima (PRE) del compressore e dopo (POST) il compressore e il livello di picco del segnale key-in (KEY IN) che consente il funzionamento del compressore. Se si verifica una distorsione del segnale, il segmento OVER si illuminerà. J J KEY IN SOURCE 6 Selezionare il segnale key-in desiderato tra le possibilità riportate di seguito.
1 4 Schermata CH 13-24 (canali Input 13-24) 3 Menu Function (Funzioni) 5 6 Schermata ST IN (canale ST IN) Queste schermate consentono di visualizzare le impostazioni di gate/compressore per i canali di ingresso. In quest'area è inoltre possibile copiare le impostazioni di gate/compressore tra i canali di ingresso. CH 1-12 7 A Grafico Gate Questo mini-grafico mostra la risposta approssimata del gate per ciascun canale di ingresso.
Funzione INPUT GATE/COMP 9 Schermata GATE LIBRARY In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria del gate. GATE LIBRARY 5 6 7 8 J E RECALL (RICHIAMA) 1 Consente di richiamare in memoria l'elemento della libreria selezionato nell'elenco. F STORE (MEMORIZZA) Consente di memorizzare le impostazioni del gate del canale selezionato nella posizione selezionata nell'elenco.
COMP LIBRARY Schermata CH 1-24 (canali Input 1-24) Schermata CH 25-48 (canali Input 25-48) Schermata ST IN (canale ST IN) In questa schermata è possibile modificare i parametri di delay per il canale di ingresso selezionato. Funzioni generali CH 1-24 Informazioni visualizzate sul display In questa schermata è possibile richiamare, memorizzare, rinominare o eliminare elementi della libreria del compressore.
Funzione INPUT DCA/GROUP (INPUT DCA/GRUPPO) 2 3 4 5 B GANG Funzione INPUT DCA/ GROUP (INPUT DCA/ GRUPPO) Schermata DCA GROUP ASSIGN (ASSEGNAZIONE GRUPPO DCA) In quest'area è possibile specificare i canali di ingresso che verranno assegnati ai gruppi DCA 1–8. Il livello dei canali di ingresso che appartengono allo stesso gruppo DCA può essere regolato complessivamente mediante i fader DCA 1–8. C Manopola del tempo di delay D DELAY ON/OFF (ATTIV./DISATTIV.
In questa schermata è possibile specificare i canali di ingresso che verranno assegnati ai gruppi di esclusione 1–8. L'esclusione può essere attivata/disattivata insieme per i canali assegnati allo stesso gruppo di esclusione.
Funzione INPUT DCA/GROUP (INPUT DCA/GRUPPO) Schermata EQ LINK ASSIGN (ASSEGNAZIONE COLLEGAMENTO EQ) In questa schermata è possibile specificare i canali di ingresso che verranno assegnati ai gruppi 1–8 di collegamento dell'EQ. I parametri dell'EQ sono collegati per i canali appartenenti allo stesso gruppo. EQ LINK ASSIGN 3 4 C SET BY CUE (Assegna mediante tasto [CUE]) Specifica se il tasto [CUE] verrà utilizzato per eseguire/ annullare le assegnazioni del gruppo di collegamento dell'EQ.
COMP LINK ASSIGN Schermata CH to MIX (Canale a missaggio) In questa schermata è possibile inviare segnali dai canali di ingresso al bus MIX desiderato. È inoltre possibile cambiare il tipo (VARI o FIXED) di ciascun bus MIX bus e specificare la posizione dalla quale verrà inviato il segnale. 1 2 I canali di ingresso e quelli di uscita utilizzano gruppi di collegamento del compressore separati. I canali di ingresso utilizzano gruppi A–H mentre quelli di uscita gruppi 1–8.
Funzione PAN/ROUTING (PAN/INSTRADAMENTO) C POST ON/POST TO ST (Dopo il tasto ON/Dopo il tasto STEREO) Questo pulsante consente di specificare in maggiore dettaglio la posizione dalla quale i segnali post-fader verranno trasmessi dai canali di ingresso ai bus MIX. È possibile scegliere una delle due posizioni seguenti.
Canale di ingresso 2 ↓ Bus MIX 1/2 Canale di ingresso 2 ↓ Bus MIX 2 Canale di ingresso 1 ↓ Bus MIX 2 Canale di ingresso 1 ↓ Bus MIX 1 Canale di ingresso 2 ↓ Bus MIX 1 Pulsante SEND ON/OFF Switch on/off per il segnale inviato dai canali di ingresso ai due bus MIX. FADER ON …… …… PAN Pulsante PRE/POST Consente di selezionare PRE (pre-EQ o pre-fader) o POST (post ON o post TO ST) come posizione dalla quale il segnale verrà inviato dai canali di ingresso a ciascun bus MIX.
Funzione PAN/ROUTING (PAN/INSTRADAMENTO) ❏ Tipo = VARI, Accoppiamento = attivato 5 8 9 Canale di ingresso 2 ↓ Bus MIX 1/2 Canale di ingresso 1 ↓ Bus MIX 1/2 Pulsante SEND ON/OFF Switch on/off per il segnale inviato dai canali di ingresso ai due bus MIX. 6 Manopola SEND LEVEL Consente di regolare il livello del segnale inviato dai canali di ingresso ai due bus MIX. Manopola MIX PAN/BALANCE Consente di specificare il pan del segnale inviato dai canali di ingresso ai due bus MIX.
J MIX MINUS (MISSAGGIO MENO) Informazioni visualizzate sul display Menu Function (Funzioni) K Canale di ingresso Canale (o canali) di ingresso sorgente. I canali di ingresso accoppiati (o un canale ST IN) sono indicati dal simbolo di un cuore visualizzato tra i due. Per un canale di ingresso è possibile fare clic sul simbolo per attivare o disattivare l'accoppiamento.
Funzione PAN/ROUTING (PAN/INSTRADAMENTO) Per impostare contemporaneamente più parametri, utilizzare l'encoder [DATA] per selezionare uno dei seguenti elementi e fare clic sul pulsante OK. ALL OFF [ALL MIX ] (TUTTO DISATTIVATO [TUTTO MISSAGGIO]) ALL ON [ALL MIX ] (TUTTO ATTIVATO [TUTTO MISSAGGIO]) Consente di attivare/disattivare i segnali inviati dal canale di ingresso selezionato a tutti i bus MIX insieme.
Schermata MIX SEND VIEW (VISTA MANDATA MISSAGGIO) In questa schermata sono riportati i segnali inviati dai canali di ingresso ai bus MIX ed è inoltre possibile modificare le impostazioni. 2 Selezionare uno dei seguenti due tipi di visualizzazione del display. Nota ❏ Quando è attivato il pulsante CH to MIX • Questa operazione viene ignorata dai bus MIX non accoppiati e dai bus MIX di tipo FIXED. • Non è possibile copiare i parametri PAN nei parametri BALANCE o viceversa.
Funzione PAN/ROUTING (PAN/INSTRADAMENTO) B SEND LEVEL, PRE/POST (Livello mandata/Punto mandata) Selezionare uno dei seguenti due parametri da visualizzare nella griglia. ❏ Quando è attivato il pulsante SEND LEVEL I livelli di mandata dei segnli inviati dai canali di ingresso ai bus MIX sono visualizati nella griglia come grafici a barre.
In questa schermata sono riportati i segnali inviati dai canali di ingresso ai bus e agli output diretti e nella schermata è inoltre possibile impostare o annullare le assegnazioni. Informazioni visualizzate sul display Schermata FIX ASSIGN VIEW (VISTA ASSEGNAZIONE FISSA) Menu Function (Funzioni) FIX ASSIGN VIEW Funzioni generali ALL PRE [ALL MIX ] Specificare pre-fader come posizione di mandata per i segnali inviati dal canale di ingresso specificato a tutti i bus MIX.
Funzione PAN/ROUTING (PAN/INSTRADAMENTO) D TO ST (A stereo) Schermata LCR Se questo pulsante è attivato, il canale di ingresso corrispondente viene assegnato al bus STEREO. È collegato al pulsante TO ST della schermata CH to MIX (funzione PAN/ROUTING). In questa schermata è possibile configurare le impostazioni per la modalità LCR che consente il playback a tre canali mediante l'aggiunta di un canale CENTER (CENTRALE) ai canali di destra e di sinistra (L/R) del bus STEREO.
C LFE (Low Frequency Effect, Effetti a bassa frequenza) Consente di regolare il livello di output del segnale inviato dal canale di ingresso al bus LFE per un subwoofer. È possibile utilizzare il pulsante ON/OFF per attivare o disattivare il segnale inviato dal canale di ingresso al bus LFE. La manopola LFE e il pulsante ON/OFF sono visualizzati solo quando la modalità surround è 5.1ch o 6.1ch.
Funzione PAN/ROUTING (PAN/INSTRADAMENTO) 8 9 J Schermata SURR VIEW (Vista surround) Questa schermata consente di visualizzare le impostazioni surround per ciascun canale di ingresso. Da questa schermata è inoltre possibile passare alla schermata SURR PARAM per il canale desiderato. H STEREO LINK Specifica se il movimento dell'immagine audio sarà collegato tra i due canali riportati nella schermata.
M/S Schermata CH VIEW (Vista canale) In questa schermata sono elencati i parametri di missaggio del canale di ingresso correntemente selezionato. È inoltre possibile modificare i parametri principali e accedere ad altre schermate. Informazioni visualizzate sul display Per i due canali di ingresso adiacenti con numerazione dispari/pari (oppure per i canali ST IN L/R) queste impostazioni consentono di convertire il segnale a due canali da microfono MS a segnali L/R.
Funzione INPUT VIEW (VISTA INPUT) C ATT (Attenuazione) P In quest'area sono visualizate le impostazioni di attenuazione e ø (fase) ed è inoltre possibile regolare l'attenuazione a attivare la fase. J Q D EQ Fare riferimento alla spiegazione della schermata CH VIEW della funzione OUTPUT VIEW (➥ p. 270).
• • • • • 1 2 3 • • A Canale B Insert (Inserisci) Ad eccezione del fatto che questa schermata è riferita ai canali di ingresso, il contenuto è lo stesso della schermata SIGNAL FLOW della funzione OUTPUT VIEW. Vedere a p. 272. C Direct out In quest'area vengono visualizzate le informazioni sull'output diretto dei due canali selezionati (posizione del segnale di output, porta assegnata all'output diretto e stato di attivazione/disattivazione dell'output diretto).
Funzione INPUT VIEW (VISTA INPUT) Schermata FADER VIEW (VISTA FADER) In questa schermata vengono visualizzati lo stato di attivazione/disattivazione, il livello e lo stato di monitoraggio del segnale di attivazione dei canali di ingresso e dei gruppi DCA.
C BUFFERED CH (Canale nel buffer) Consente di visualizzare il canale correntemente copiato nella memoria buffer. Se si è selezionata l'operazione MOVE, questo pulsante sarà disattivato. Nota • La stessa memoria buffer viene utilizzata per copiare le impostazioni sia per i canali di uscita che per quelli di ingresso.
Funzione INPUT VIEW (VISTA INPUT) G SET ALL Indica come destinazione dell'operazione Incolla tutti i canali dello stesso tipo dell'origine della copia. Non è possibile selezionare questa opzione per l'operazione MOVE. H CLEAR ALL Consente di deselezionare tutti i canali. Non è possibile selezionare questa opzione per l'operazione MOVE.
Informazioni visualizzate sul display Appendici Elenco libreria EQ HIGH PEAKING PEAKING PEAKING H.SHELF G +3.5 dB –3.5 dB 0.0 dB +4.0 dB F 100 Hz 265 Hz 1.06 kHz 5.30 kHz Q 02 Bass Drum 2 1.25 10.0 0.90 — PEAKING PEAKING PEAKING LPF G +8.0 dB –7.0 dB +6.0 dB ON F 80.0 Hz 400 Hz 2.50 kHz 12.5 kHz Q 03 Snare Drum 1 Snare Drum 2 0.0 dB +3.0 dB +4.5 dB 132 Hz 1.00 kHz 3.15 kHz 5.00 kHz 1.25 4.5 0.11 — L.SHELF PEAKING PEAKING PEAKING G +1.5 dB –8.
Elenco libreria GATE # Parameter Title Female Vo. 27 1 Female Vo. 2 Chorus & 29 Harmo 30 Total EQ 1 32 Total EQ 3 33 Bass Drum 3 Snare Drum 3 PEAKING PEAKING PEAKING +1.0 dB +1.5 dB +2.0 dB F 118 Hz 400 Hz 2.65 kHz 6.00 kHz 0.18 0.45 0.56 0.14 L.SHELF PEAKING PEAKING H.SHELF G –7.0 dB +1.5 dB +1.5 dB +2.5 dB F 112 Hz 335 Hz 2.00 kHz 6.70 kHz Q — 0.16 0.20 — PEAKING PEAKING PEAKING PEAKING G –2.0 dB –1.0 dB +1.5 dB +3.0 dB F 90.0 Hz 850 Hz 2.
3 Expand Compander (H) EXPAND COMPAND-H COMPAND-S 6 A. Dr. BD A. Dr. BD COMP COMPAND-H 8 A. Dr. SN A. Dr. SN COMP EXPAND 30 Attack (ms) 38 Out gain (dB) 0.0 10 A. Dr. Tom COMPAND-S EXPAND A. Dr. OverTop COMPAND-S 2 Out gain (dB) –3.5 Width (dB) 54 Release (ms) 250 Release (ms) 842 Threshold (dB) –23 Threshold (dB) –12 Ratio ( :1) 1.7 Ratio ( :1) 2 Attack (ms) 1 Attack (ms) 15 Out gain (dB) 4.5 Out gain (dB) 3.5 12 E. B.
Elenco libreria compressore # 21 Title Strings3 Type COMP Parameter BrassSection COMP Syn. Pad COMP 25 26 27 28 SamplingPerc Sampling BD Sampling SN Hip Comp Solo Vocal1 COMPAND-S COMP COMP COMPAND-S COMP COMP 2 Attack (ms) 76 Attack (ms) 1 Out gain (dB) 2.5 COMP EXPAND Out gain (dB) Knee 2 2.0 2 Release (ms) 284 Threshold (dB) –18 Threshold (dB) –14 Ratio ( :1) 1.7 Ratio ( :1) 2.5 Attack (ms) 18 Attack (ms) Out gain (dB) 4.
Ciascun canale dispone di una sezione GATE (solo canali di ingresso e canali ST IN) e di una sezione COMP. Nella sezione Gate sono compresi i tipi Gate e Ducking. Nella sezione Comp sono compresi i tipi Compressor, Expander, Compander Hard (COMP. (H)) e Compander Soft (COMP. (S)). Sezione GATE Informazioni visualizzate sul display Parametri dinamiche Descrizione Determina il livello al quale viene applicato l'effetto gate.
Parametri dinamiche Sezione COMP ❏ Compressore (COMP) Il processore COMP attenua i segnali al di sopra una soglia specificata in base al rapporto (RATIO) specificato. Il processore COMP può essere inoltre utilizzato come limiter, che, con un rapporto di ∞:1, riduce il livello alla soglia, il che significa che il livello di output del limiter non supera mai in realtà la soglia.
Informazioni visualizzate sul display ❏ COMPANDER HARD (COMP. (H)) ❏ COMPANDER SOFT (COMP.(S)) Livello di output I compander hard e soft combinano gli effetti di compressore, expander e limiter. 0dB Livello di input I compander funzionano in modo diverso ai seguenti livelli: 1 0 dB e superiori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Il compander funziona come limiter. 2 Superamento della soglia . . . . . . . . . . . . .Il compander funziona come compressore.
Elenco libreria effetti Elenco libreria effetti Di seguito è riportato un elenco degli effetti integrati. N. Titolo 001 Reverb Hall 002 Reverb Room REVERB HALL REVERB ROOM Descrizione Simulazione di riverbero di una sala da concerti con gate Simulazione di riverbero di una stanza con gate REVERB STAGE Riverbero progettato per voci, con gate 004 Reverb Plate REVERB PLATE Simulazione di riverbero prodotto da una lastra con gate 005 Early Ref. EARLY REF.
HOLD *1 Tempo di apertura del gate DECAY *2 Velocità di chiusura del gate HI. RATIO LO. RATIO DIFF. DENSITY E/R DLY E/R BAL. HPF LPF GATE LVL *1. 0.02 ms – 2.13 s (fs=44.1 kHz), 0.02 ms – 1.96 s (fs=48 kHz), 0.01 ms – 1.06 s (fs=88.2 kHz), 0.01 ms – 981 ms (fs=96 kHz) *2. 6.0 ms – 46.0 s (fs=44.1 kHz), 5.0 ms – 42.3 s (fs=48 kHz) 3 ms – 23.0 s (fs=88.2 kHz), 3 ms – 21.1 s (fs=96 kHz) ❏ EARLY REF. Riflessioni iniziali a un input e due output.
Parametri degli effetti ❏ MOD. DELAY ❏ ECHO Delay ripetuto di base con modulazione a un input e due output. Delay stereo con loop di feedback incrociato a due input e due output. Parametro DELAY FB. GAIN HI. RATIO FREQ. Intervallo Da 0.0 a 2725.0 ms Da -99 a +99% 0.1–1.0 Da 0.05 a 40.00 Hz 0–100% Sinusoidale/ triangolare THRU, 21.2 Hz – 8.00 kHz 50.0 Hz – 16.
❏ AUTOPAN Effetto flange a due input e due output. Autopanner a due input e due output. Parametro Intervallo Descrizione FREQ. Da 0.05 a 40.00 Hz Velocità di modulazione DEPTH 0–100% Profondità di modulazione LSH G EQ F EQ G EQ Q HSH F HSH G SYNC NOTE Waveform della modulazione Frequenza del filtro shelving basso Guadagno del filtro shelving basso Frequenza EQ (tipo peaking) Guadagno EQ (tipo peaking) Larghezza di banda EQ (tipo 10.0–0.10 peaking) 50.0 Hz – 16.
Parametri degli effetti ❏ DUAL PITCH ❏ MOD. FILTER Cambio di pitch a due input e due output. Filtro di modulazione a due input e due output. Parametro Intervallo Descrizione PITCH 1 Da -24 a +24 semitoni Cambio pitch canale n. 1 Da –50 Accordatura fine cambio pitch FINE 1 a +50 centesimi canale n. 1 Livello canale n. 1 (valori positivi per la fase normale, LEVEL 1 Da -100 a +100% valori negativi per la fase inversa) PAN 1 Da L63 a R63 Pan canale n. 1 DELAY 1 Da 0.0 a 1000.0 ms Tempo di delay canale n.
Effetti riverbero e chorus in parallelo a un input e due output. INPUT, MIDI SENSE 0–100 DIR. UP, DOWN DECAY *1 Velocità di decay OFFSET 0–100 FB.GAIN Da -99 a +99% Offset del tempo di delay Guadagno di feedback (valori positivi per il feedback della fase normale, valori negativi per il feedback della fase inversa) LSH F LSH G EQ F EQ G EQ Q HSH F HSH G Da 21.2 Hz a 8.00 kHz –12.0 - +12.0 dB 100 Hz – 8.00 kHz –12.0 - +12.
Parametri degli effetti ❏ REV+FLANGE ❏ REV+SYMPHO. Effetti riverbero e flanger in parallelo a un input e due output. Effetti riverbero e sinfonico in parallelo a un input e due output. Parametro Intervallo REV TIME Da 0.3 a 99.0 s Da 0.05 INI. DLY a 500.0 ms Parametro Intervallo REV TIME Da 0.3 a 99.0 s Da 0.05 INI. DLY a 500.0 ms HI. RATIO HI. RATIO DIFF. DENSITY HPF LPF REV/FLG FREQ. DEPTH MOD. DLY FB.
HI. RATIO DIFF. DENSITY HPF LPF REV.BAL FREQ. DEPTH DIR. *1 Direzione del panning WAVE Sinusoidale, triangolare, quadrata Waveform della modulazione SYNC OFF/ON NOTE *2 Attivazione/disattivazione sincronia parametro tempo Utilizzato insieme a TEMPO per determinare la FREQ. *1. L↔R, L→R, L←R, Turn L, Turn R *2. ❏ DELAY+ER. Effetti delay e riflessioni iniziali in parallelo a un input e due output. Parametro Intervallo Descrizione DELAY L Da 0.0 a 1000.
Parametri degli effetti ❏ DELAY→REV ❏ MULTI FILTER Effetti delay e riverbero in serie a un input e due output. Filtro multiplo a tre bande (24 dB/ottava) a due input e due output. Parametro Intervallo Descrizione DELAY L Da 0.0 a 1000.0 ms Tempo di delay del canale sinistro DELAY R Da 0.0 a 1000.0 ms Tempo di delay del canale destro FB. DLY Da 0.0 a 1000.0 ms Tempo di delay con feedback Guadagno di feedback (valori positivi per il feedback della fase FB.
REV TIME Da 0.3 a 99.0 s Tempo di riverbero REV TYPE Hall, Room, Stage, Plate Tipo di riverbero Da 0.0 a 100.0 ms Delay iniziale prima dell'avvio del riverbero INI. DLY Compressore a 3 bande, due input e due output, con misurazione di assolo singoli e riduzione del guadagno per ciascuna banda. Parametro Intervallo Descrizione LOW GAIN Da -96.0 a +12.0 dB Livello banda dei bassi MID GAIN Da -96.0 a +12.0 dB Livello banda dei medi HI. GAIN Da -96.0 a +12.0 dB Livello banda degli alti HI.
Parametri degli effetti ❏ COMP276 ❏ COMP260 Questo effetto emula le caratteristiche dei compressori analogici ampiamente utilizzati negli studi di registrazione. Viene prodotto un suono corposo e forte, adatto a batteria e basso. È possibile controllare due canali mono in modo indipendente. Questo effetto emula le caratteristiche dei compressori/ limiter della metà degli anni 70, che sono diventati uno standard per gli studi di registrazione dal vivo.
Descrizione Tipo di EQ1 LO F Da 16.0 Hz a 20.00 kHz Frequenza di taglio di EQ1 Da -18.0 a +18.0 dB Guadagno di EQ1 MID1 Q 0.50–16.00 Q di EQ2 MID1 F Da 16.0 Hz a 20.00 kHz Frequenza centrale di EQ2 MID1 G Da -18.0 a +18.0 dB Guadagno di EQ2 MID2 Q 0.50–16.00 Q di EQ3 MID2 F Da 16.0 Hz a 20.00 kHz Frequenza centrale di EQ3 MID2 G Da -18.0 a +18.0 dB Guadagno di EQ3 INPUT Da -18.0 a +18.0 dB Guadagno di input OUTPUT Da -18.0 a +18.0 dB Guadagno di output MID3 Q 0.50–16.
Parametri degli effetti Sincronizzazione di effetti e tempo Per alcuni degli effetti della console PM5D è possibile sincronizzare l'effetto con il tempo. I tipi di effetti per i quali è possibile eseguire la sincronizzazione sono gli effetti di tipo delay e gli effetti di tipo modulazione. Per gli effetti di tipo delay, la durata del delay cambierà in base al tempo. Per gli effetti di tipo modulazione, la frequenza del segnale di modulazione cambierà in base al tempo.
Preset# Program Change# Scene 065 066 067 068 069 070 071 072 073 074 075 076 077 078 079 080 081 082 083 084 085 086 087 088 089 090 091 092 093 094 095 096 097 098 099 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 001 002 003 004 005 006 007 008 009 010 011 012 013 014 015 016 017 018 019 020 021 022 023 024 025 026 027 028 029 030 031 032 033 034 035 036 037 038 039 040 041 042 043 044 045 046 047 048 049 050 051 052 053 054 055 05
Tabella Scene Memory (Memoria scene)/Effect Library (libreria effetti) con Program Change ❏ Preset Bank/Ch# 3 Program Change# 001 002 003 004 005 006 007 008 009 010 011 012 013 014 015 016 017 018 019 020 021 022 023 024 025 026 027 028 029 030 031 032 033 034 035 036 037 038 039 040 041 042 043 044 045 046 047 048 049 050 051 052 053 054 055 056 057 058 059 060 061 062 063 064 338 Scene/ Effect Preset# Scene 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279
No Assign Scene/Effect Preset# No Assign Scene/Effect Preset# No Assign Program Change# 001 002 003 : 128 Scene/Effect Effect6 Preset# 001 002 003 : 128 Program Change# 001 002 003 : 128 Scene/Effect Effect7 Preset# 001 002 003 : 128 ❏ Preset Bank/Ch# 16 ❏ Preset Bank/Ch# 8 Program Change# 001 002 003 : 128 Effect5 Preset# 001 002 003 : 128 ❏ Preset Bank/Ch# 15 ❏ Preset Bank/Ch# 7 Program Change# 001 002 003 : 128 Scene/Effect ❏ Preset Bank/Ch# 14 ❏ Preset Bank/Ch# 6 Program Change# 0
Tabella Scene Memory (Memoria scene)/Effect Library (libreria effetti) con Program Change ❏ Bank/Ch# _ Program Change# 340 Scene/ Effect User# Program Change# Scene/ Effect User# Program Change# 001 044 087 002 045 088 003 046 089 004 047 090 005 048 091 006 049 092 007 050 093 008 051 094 009 052 095 010 053 096 011 054 097 012 055 098 013 056 099 014 057 100 015 058 101 016 059 102 017 060 103 018 061 104 019 062 105 020 063 106 021 064
INPUT CH 1–CH48 STIN1L–STIN4R FXRTN1L–FXRTN4R OUTPUT MIX 1–MIX24 MATRIX 1–MATRIX 8 STEREO AL–STEREO BR INPUT CH 1–CH48 STIN1L–STIN4R FXRTN1L–FXRTN4R OUTPUT MIX 1–MIX24 MATRIX 1–MATRIX 8 STEREO AL–STEREO BR FADER H FADER L INPUT CH 1–CH48 STIN1L–STIN4R FXRTN1L–FXRTN4R OUTPUT MIX 1–MIX24 MATRIX 1–MATRIX 8 STEREO AL–STEREO BR CH ON MODE PARAMETER 1 MATRIX 1 ON– MATRIX 8 ON ST TO MATRIX MATRIX 1 LEVEL H– MATRIX 8 LEVEL H MATRIX 1/2 PAN– MATRIX 7/8 PAN ON IN DELAY TIME HIGH TIME LOW ON OUT D
Parametri che possono essere assegnati a messaggi Control Change MODE PARAMETER 1 MODE PARAMETER 2 ON L LOW BYPASS ATTACK L LOW Q THRESHOLD L LOW FREQ OUTPUT COMP L LOW GAIN L LOW MID GAIN L HIGH MID BYPASS MIX 1–MIX24 MATRIX 1–MATRIX 8 STEREO AL–STEREO BR GEQ1–GEQ20 KNEE/WIDTH LFE H LFE L DIVERGENCE F L HIGH MID Q L HIGH MID FREQ SURROUND L HIGH BYPASS FRONT-REAR PAN L HIGH Q L HIGH FREQ EFFECT U LOW BYPASS MIX BALANCE U LOW FREQ GEQ U LOW GAIN ON GAIN 1–GAIN31 DCA U LOW MID Q
Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 11 CH11 74 CH11 12 CH12 75 CH13 76 CH14 77 CH14 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 MIX 1 88 MIX 2
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL2 Control Change# MODE PARAMETER 1 Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH35 12 CH36 75 CH37 76 CH38 77 CH38 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44 83 CH44
MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 11 CH11 74 CH11 12 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 CH14 15 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 MIX 9 88 13 INPUT EQ LO
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL4 Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 Control Change# MODE PARAMETER 2 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH35 12 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 CH38 15 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44
MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 CH11 74 CH11 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 CH14 15 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 MIX 1 88 11 12 13 INPUT EQ LOW
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL6 PARAMETER 2 Control Change# 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH35 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 CH38 15 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44 83 CH44 21 CH45 84 CH45 22 CH46 85 CH46 23 CH47
1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 CH11 74 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 CH14 15 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 MIX17 88 MIX18 89 CH 1 MIX19 90 CH 2 MIX20 91 CH 3 92 CH 4 M
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL8 Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 Control Change# MODE PARAMETER 2 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 CH38 15 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44 83 CH44
MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 11 CH11 74 CH11 12 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 CH14 15 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 MATRIX 1 88 13 INPUT EQ
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL10 Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 Control Change# MODE PARAMETER 2 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH35 12 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 CH38 15 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44
MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 11 CH11 74 CH11 12 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 CH14 15 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 CH 1 88 CH 2 89 CH 1 C
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL12 Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 Control Change# MODE PARAMETER 2 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH35 12 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 CH38 15 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44
MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH 1 64 CH 1 2 CH 2 65 CH 2 3 CH 3 66 CH 3 4 CH 4 67 CH 4 5 CH 5 68 CH 5 6 CH 6 69 CH 6 7 CH 7 70 CH 7 8 CH 8 71 CH 8 9 CH 9 72 CH 9 10 CH10 73 CH10 11 CH11 74 CH11 12 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 CH14 15 CH15 78 CH15 16 CH16 79 CH16 17 CH17 80 CH17 18 CH18 81 CH18 19 CH19 82 CH19 20 CH20 83 CH20 21 CH21 84 CH21 22 CH22 85 CH22 23 CH23 86 CH23 24 CH24 87 25 CH25 88 CH26 89 CH 1 C
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL14 Control Change# MODE PARAMETER 1 Control Change# MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 1 CH25 64 CH25 2 CH26 65 CH26 3 CH27 66 CH27 4 CH28 67 CH28 5 CH29 68 CH29 6 CH30 69 CH30 7 CH31 70 CH31 8 CH32 71 CH32 9 CH33 72 CH33 10 CH34 73 CH34 11 CH35 74 CH35 12 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 CH38 15 CH39 78 CH39 16 CH40 79 CH40 17 CH41 80 CH41 18 CH42 81 CH42 19 CH43 82 CH43 20 CH44
1 CH 1 64 2 CH 2 65 3 CH 3 66 4 CH 4 67 5 CH 5 68 6 CH 6 69 7 CH 7 70 8 CH 8 71 9 CH 9 72 10 CH10 73 11 CH11 74 CH12 75 CH13 76 14 CH14 77 15 CH15 78 16 CH16 79 17 CH17 80 18 CH18 81 19 CH19 82 20 CH20 83 21 CH21 84 22 CH22 85 23 CH23 86 24 CH24 87 25 DCA 1 88 26 DCA 2 89 DCA 3 90 DCA 4 91 12 13 27 SURROUND DCA LEFT-RIGHT PAN FADER H 28 29 30 31 NO ASSIGN MUTE MASTER MASTER 1 93 MASTER 2 94 33 CH 1 95 34 CH 2 10
Assegnazione di parametri a Control Change ❏ PRESET CHANNEL16 Control Change# MODE PARAMETER 1 Control Change# 1 CH25 64 2 CH26 65 3 CH27 66 4 CH28 67 5 CH29 68 6 CH30 69 7 CH31 70 8 CH32 71 9 CH33 72 10 CH34 73 11 CH35 74 CH36 75 CH37 76 14 CH38 77 15 CH39 78 16 CH40 79 17 CH41 80 18 CH42 81 19 CH43 82 20 CH44 83 21 CH45 84 22 CH46 85 23 CH47 86 24 CH48 87 25 DCA5 88 26 DCA6 89 DCA7 90 DCA8 91 12 13 27 SURROUND DCA LEF
1 64 2 65 3 66 4 67 5 68 6 69 7 70 8 71 9 72 10 73 11 74 12 75 13 76 14 77 15 78 16 79 17 80 18 81 19 82 20 83 21 84 22 85 23 86 24 87 25 88 26 89 27 90 28 91 29 92 30 93 31 94 33 95 34 102 35 103 36 104 37 105 38 106 39 107 40 108 41 109 42 110 43 111 44 112 45 113 46 114 47 115 48 116 49 117 50 118 51 119 MODE PARAMETER 1 PARAMETER 2 Menu Function (Funzioni) Control Change# Funzioni generali PARAMETER
Assegnazioni di parametri NRPN Assegnazioni di parametri NRPN CHANNEL MIX1-20,MATRIX1-8,ST A LR MIX9 SEND MIX10 SEND MIX11 SEND MIX12 SEND MIX13 SEND MIX14 SEND MIX15 SEND MIX16 SEND MIX17 SEND MIX18 SEND MIX19 SEND MIX20 SEND MATRIX1 SEND MATRIX2 SEND MATRIX3 SEND MATRIX4 SEND MATRIX5 SEND MATRIX6 SEND MATRIX7 SEND MATRIX8 SEND MIX TO ST CHANNEL MIX1-20,MATRIX1-8,ST A LR MIX9 SEND MIX10 SEND MIX11 SEND MIX12 SEND MIX13 SEND MIX14 SEND MIX15 SEND MIX16 SEND MIX17 SEND MIX18 SEND MIX19 SEND MIX20 SEND MATRI
EFFECT 1-8 GEQ 1-6 SURROUND FADER CH to Mix LEVEL 2BEA 2BF0 2BF6 2BFC 2C02 2C08 2C0E 2C14 2BEF 2BF5 2BFB 2C01 2C07 2C0D 2C13 2C19 MIX21-24, ST B LR to Matrix LEVEL MIX21-24 to ST LEVEL ON MIX TO ST 2C1A 2C29 MIX21-24,ST B LR 2C2A 2C2F PM5D/PM5D-RH V2/DSP5D – Manuale di istruzioni Sezione riferimenti Informazioni visualizzate sul display MATRIX1 SEND MATRIX2 SEND MATRIX3 SEND MATRIX4 SEND MATRIX5 SEND MATRIX6 SEND MATRIX7 SEND MATRIX8 SEND Menu Function (Funzioni) TO (HEX) 27C9 27CF 27D5 2
Assegnazioni di parametri NRPN MIX1 SEND MIX2 SEND MIX3 SEND MIX4 SEND MIX5 SEND MIX6 SEND MIX7 SEND MIX8 SEND MIX21 SEND MIX22 SEND MIX23 SEND MIX24 SEND MATRIX SEND MIX TO ST MIX21-24,ST B LR FROM (HEX) 2C30 2C70 2CB0 2CF0 2D30 2D70 2DB0 2DF0 2E30 2E70 2EB0 2EF0 2F30 2F36 2F46 TO (HEX) 2C6F 2CAF 2CEF 2D2F 2D6F 2DAF 2DEF 2E2F 2E6F 2EAF 2EEF 2F2F 2F35 2F45 2F4B MIX1 SEND MIX2 SEND MIX3 SEND MIX4 SEND MIX5 SEND MIX6 SEND MIX7 SEND MIX8 SEND MIX21 SEND MIX22 SEND 2F4C 2F8C 2FCC 300C 304C 308C 30CC 310C 3
GEQ PM5D/PM5D-RH V2/DSP5D – Manuale di istruzioni Informazioni visualizzate sul display Funzioni generali Menu Function (Funzioni) *1. Per i parametri EQ o COMP che comprendono INPUT CH e OUTPUT, OUTPUT viene assegnato a partire da 96 (60h) dopo il primo numero. Quindi i numeri subito dopo INPUT CH fino a subito prima di OUTPUT non vengono assegnati.
Elenco libreria canali Elenco libreria canali In questa tabella sono riportati i parametri che vengono salvati nella libreria canali per i canali INPUT/ST IN, i canali MIX, i canali MATRIX e i canali STEREO A/B.
Pair Recall Safe HA Recall Safe — GANG possible on HA HA (not ALL) Parameter Pair Recall Safe Recall Safe ISOLATION — LCR MIX ALL Fade Time MIX FADER, ALL — NAME Insert PHASE — INPUT ALL MS DECODE — INPUT ALL On INPUT ALL Fader LCR Fade Time INPUT FADER, ALL Insert BALANCE INPUT ALL Comp Direct Out INPUT ALL EQ On INPUT ALL Delay On Fader INPUT FADER, ALL Delay TIME MIX INSERT, MIX ALL MIX ALL MIX ALL MIX FADER, ALL — MIX ALL MIX COMP, ALL MIX EQ, ALL MIX DELAY, A
Elenco di parametri disponibili per le operazioni di Pair, Recall Safe o OUTPUT ISOLATION ❏ MATRIX channels Parameter Pair ❏ STEREO channels Recall Safe ISOLATION Parameter Pair Recall Safe ISOLATION Recall Safe — Recall Safe — Fade Time MATRIX FADER, ALL Fade Time ST FADER, ALL Insert MATRIX INSERT, MATRIX ALL MATRIX ALL On MATRIX ALL Fader BALANCE MATRIX FADER, ALL — Comp MATRIX ALL MATRIX COMP, ALL EQ MATRIX EQ, ALL Delay On Delay TIME MATRIX DELAY, ALL GANG MATRIX DELAY, AL
❏ Parametri copiati quando è abilitato l'accoppiamento MATRIX MATRIX Mix Send 1-24 Level To Matrix On/Off LCR On/Off Fade Time On/Off Selective Recall On Fade Time Start Offset Selective Recall Parameter Fade Time Fading Time Recall Safe On Insert In On/Off Recall Safe Parameter Menu Function (Funzioni) To Matrix Point LCR Center-Side Ratio Mute Safe On Insert Point Tracking On/Off Direct Out On/Off Tracking Level Direct Out Point Solo Safe On/Off On/Off Cue/Solo On/Off Master Level
Formato dati MIDI Formato dati MIDI This section explains the format of the data that the PM5D is able to understand, send, and receive. In addition to the messages described here, you can use the MIDI REMOTE function or the MIDI EVENT settings of the SCENE function to transmit any type of command. 1 CHANNEL MESSAGE 1.1 NOTE OFF Equation for converting a Control Value to parameter data (8n) Reception These messages are echoed to MIDI OUT if [OTHER ECHO] is ON.
If MULTI is selected The RX and TX channels will be the same. The assignment table will use the settings for each MIDI channel. Bank select messages will not be added. You can make settings for up to sixteen MIDI channels. STATUS DATA 1100nnnn Cn Program change 0nnnnnnn nn Program number (0-127) rx 2.1 TIMING CLOCK 3.2 Bulk Dump This message is used to send or receive the contents of various memories stored within the PM5D. The basic format is as follows.
Formato dati MIDI [Recovery from bulk data to actual data] d[0. 6]: actual data b[0. 7]: bulk data for( I=0; I<7; I++){ b[0] <<= 1; d[I] = b[I+1]+(0x80&b[0]); } 3.3 PARAMTER CHANGE Reception This message is echoed if [Parameter change ECHO] is ON. This message is received if [Parameter change RX] is ON and [Rx CH] matches the Device number included in the SUB STATUS. When a parameter change is received, the specified parameter will be controlled.
“LibUnStr” “LibRcl__” “LibUnRcl” 4.4 Function Call – Library Edit – (Parameter change) 4.4.
Formato dati MIDI 4.4.
“SCENE___” number 0-500,512 (0:response only) 4.5.7 Link format size 16 (Parameter change) Reception This message is received if [Parameter change RX] is ON and [Rx CH] matches the Device number included in the SUB STATUS. This message is echoed if [Parameter change ECHO] is ON. When the message is received, the link settings of the specified memory/library will be edited. Transmission In response to a request, a Parameter Change message is transmitted on the [Rx CH].
Formato dati MIDI 4.6 Exist Library Range 4.6.1 Format (Parameter change) Transmission When PM5D receives Library Exist request command from outside, the answer will be sent back with the following Parameter change. This packet shows smallest library number range that exists and not read only. Top number is requested number or more.
tx In Comp 0-55 *1 tx Mix Comp 256- 279 *2 tx Matrix Comp 512- 519 *3 tx Stereo Comp 1024-1027 *4 tx GEQ 0-19 *6 tx Effect 0-7 *7 tx Surround 0 tx *1 0:CH1–47:CH48, 48:STIN1L–55:STIN4R, 56:FXRTN 1L– 63:FXRTN 4R *2 256:MIX1–279:MIX24 *3 512:MATRIX1–519:MATRIX8 *4 1024:STEREO1L–1027:STEREO2R *5 Use 512 if the recall-destination or store-source data is single *6 0:GEQ1–19:GEQ20 *7 0:Effect1–7:Effect8 *8 1280:GEQ1 – 1299:GEQ20 4.7.
Formato dati MIDI 4.10 Level Meter Data – Parameter change – 4.11 Time Counter Data – Time Code – 4.10.1 Format (Parameter change) Once a Level Meter Request is received to enable transmission, the specified meter data will be transmitted at 50 msec intervals for a duration of ten seconds. If you want meter data to be transmitted continuously, you must transmit a Request at intervals of no longer than ten seconds. 4.11.
Si è tentato di sovrascrivere (memorizzare) una scena protetta. Cannot Undo! Si è premuto il tasto [UNDO] di SCENE MEMORY quando l'operazione Undo non era disponibile. Cannot Assign! È stata selezionata una griglia non disponibile (visualizzata in grigio) nella schermata di assegnazione o è stato premuto un tasto non valido sul pannello (ad esempio un tasto di assegnazione DCA/MUTE non disponibile a causa del canale selezionato).
Messaggi di avviso Messaggio 378 Significato Wrong Password! La password specificata per il sistema o per la console non è corretta. System Password Changed. La password di sistema è stata modificata. Console Password Changed. La password della console è stata modificata. Parameter Locked. Il blocco parametri è stato abilitato. Parameter Unlocked. Il blocco parametri è stato annullato. This Parameter is Locked. Il parametro che si è tentato di controllare risulta bloccato. Channel Copied.
Cannot Recall! Impossibile richiamare una memoria scene o una libreria. Memory Card Full! Si è tentato di salvare un file di dimensioni maggiori della capacità disponibile della scheda di memoria. File Not Found! Il file/directory non esiste nella scheda di memoria. Couldn’t Read File. Impossibile leggere il file dalla scheda di memoria. Couldn’t Write File. Impossibile scrivere il file sulla scheda di memoria. Couldn’t Delete File. Impossibile eliminare il file dalla scheda di memoria.
Risoluzione dei problemi Risoluzione dei problemi L'unità non si accende, i LED del pannello e il display LCD non si illuminano Il suono non arriva alla console 380 ❍ Le unità PM5D/DSP5D e PW800W risultano correttamente collegate con lo speciale cavo di alimentazione? ❍ Lo switch POWER dell'unità PW800W è stato attivato? ❍ È possibile che la luminosità del LED sia stata diminuita nella schermata PREFERENCE 2 della funzione UTILITY? (➥ p.
Anche se sono stati accoppiati dei canali di ingresso, la fase del segnale non è corretta ❍ Impostare i canali di ingresso accoppiati con la stessa fase. Anche quando i canali sono accoppiati, le impostazioni di fase non sono collegate. (➥ p. 53) Quando si richiama una scena, alcuni canali/parametri non vengono aggiornati ❍ È possibile che i canali/parametri siano impostati su Recall Safe o su Selective Recall? (➥ p.
Specifiche generali ❏ Analog Input (1-48) Connector XLR-3-31 Type (Balanced) x48 Phantom Power PM5D: PM5D-RH: +48V DC is supplied to Input by individual mechanical switch +48V DC is supplied to Input by individual software control Pad Switch PM5D: 0/26 dB attenuation PM5D: 44 dB detented –60 dB to –16 dB (PAD=OFF), –34 to +10 dB (PAD=ON) 72 dB by software control –62 dB to 10 dB (1 dB step) Gain Control PM5D-RH: Peak Indicator Red LED is lit when post HA level reaches 3 dB below clipping Sign
Sampling Frequency Internal: External: 44.1 kHz, 48 kHz, 88.2 kHz, 96 kHz 42.9975 kHz to 49.200 kHz (Normal Rate) 85.995 kHz to 98.400 kHz (Double Rate) Less than 2.5 ms INPUT to OMNI OUT (@Fs=48kHz) Less than 1.25 ms INPUT to OMNI OUT (@Fs=96kHz) Maximum Voltage Gain 86 dB INPUT1-48/ST IN1-4 to OMNI OUT1-24 Crosstalk (@1kHz) –80 dB Adjacent Input Channels (INPUT1-48/ST IN1-4), GAIN: Min.
Caratteristiche di input/output Caratteristiche di input/output ❏ Analog Input Characteristics (PM5D) Input Terminals PAD GAIN Actual Load Impedance For Use With Nominal Input Level GAIN SW *4 –60dB 0 3kΩ INPUT 1-48 –16dB 50-600Ω Mics & 600Ω Lines — 26 –34dB ST IN1-4 [L,R] — Sensitivity *1 Nominal Max. Before Clip –80 dBu (0.0775 mV) –60 dBu (0.775 mV) –40 dBu (7.75 mV) –36 dBu (12.3 mV) –16 dBu (123 mV) +4 dBu (1.23 V) –10 dBu (245 mV) +10 dBu (2.45 V) +30 dBu (24.51 V) –54 dBu (1.
For Use With Nominal 3kΩ 50-600Ω Mics & 600Ω Lines 3kΩ 50-600Ω Mics & 600Ω Lines –62 dB INPUT 1-48 +10 dB –62 dB ST IN 1-4 [L,R] +10 dB Input Level Nominal Max. before clip –82 dBu (61.6 µV) –62 dBu (0.616 mV) –42 dBu (6.16 mV) –10 dBu (245 mV) +10 dBu (2.45 V) +30 dBu (24.5 V) –82 dBu (61.6 µV) –62 dBu (0.616 mV) –42 dBu (6.16 mV) –10 dBu (245 mV) +10 dBu (2.45V) +30 dBu (24.5 V) Sensitivity *1 Connector XLR-3-31 type (Balanced) *2 XLR-3-31 type (Balanced) *2 *1.
Caratteristiche di input/output ❏ Digital Input Characteristics (PM5D, PM5D-RH) Terminal 2TR IN DIGITAL Format Data Length Level Connector 1 AES/EBU AES/EBU 24bit RS422 XLR-3-31 Type (Balanced)*1 2 AES/EBU AES/EBU 24bit RS422 XLR-3-31 Type (Balanced)*1 3 COAXIAL IEC-60958 24bit 0.5Vpp/75Ω CASCADE IN — RS422 RCA Pin Jack D-Sub Half Pitch Connector 68P (Female) *1. XLR-3-31 type connectors are balanced.
5 6-7 1 2 3 fixed Emphasis Fs Lock Sampling Frequency 0-3 Channel Mode 4-7 Users Bit Management 0-2 Use of AUX 3-7 Source 0-7 Multi Channel 0-1 Digital Audio Reference Signal 3-6 7 fixed fixed 2 4 variable fixed Sampling Frequency professional use 0 audio 0x4 off 0 lock 0x0 others 0x3 32kHz 0x2 44.1kHz 0x1 48kHz 0x1 2ch mode 0x0 — 0x1 24bits Audio Data 0x00 — 0x00 — 0x0 fixed — description 1 — 0 variable 0x0 others 0x5 88.
Caratteristiche di input/output ❏ Control I/O Characteristics (PM5D, PM5D-RH) Terminal TO HOST Format USB Level B Type USB Connector IN MIDI Connector USB 1.1 THRU — MIDI DIN Connector 5P OUT TIME CODE IN SMPTE SMPTE IN WORD CLOCK 0.3Vpp(Min)/10.0Vpp(Max), 10kΩ TTL/75Ω (ON/OFF) — OUT BNC Connector TTL/75Ω GPI D-Sub Connector 25P (Female)*3 — — HA REMOTE KEYBOARD PS/2 MOUSE LAMP 1,2,3 D-Sub Connector 9P (Female) — DIN Connector 6P XLR-4-31 Type*2 2.5V - 11.
PM5D/PM5D-RH Le misure di tutti i fader sono nominali. Impedenza di output del generatore di segnale:150 ohms ❏ Frequency Response Input Fs= 44.1 kHz or 48 kHz @20 Hz–20 kHz, referenced to the nominal output level @1 kHz Fs= 88.2 kHz or 96 kHz @20 Hz–40 kHz, referenced to the nominal output level @1 kHz Output RL Conditions Min. Typ. Max. Unit 0.0 0.5 dB Min. Typ. Max. Unit 2.0 4.0 6.0 2.0 4.0 6.
Caratteristiche elettriche ❏ Hum & Noise Input EIN= Equivalent Input Noise Output RL Conditions Min. Typ. Master fader at nominal level and one INPUT fader at nominal level. INPUT 1-48 STEREO A,B 600Ω 2TR IN ANALOG 1,2 STEREO A,B 600Ω STEREO A,B MATRIX OUT Rs= 150Ω, GAIN: Max., PAD: Off –64 PM5D-RH: Rs= 150Ω, GAIN: Max. –62 Master fader at nominal level and one INPUT fader at nominal level. PM5D: Rs= 150Ω, GAIN: Min., PAD: On PM5D-RH: Rs= 150Ω, GAIN: Min.
Output INPUT 1-48 RL OMNI OUT 1-24 ST IN 1-4 600Ω ❏ Gain Error Output RL INPUT 1-48 OMNI OUT 1-24 600Ω Internal OSC ❏ Total Harmonic Distortion Input Typ. Max. Unit –1.5 0.0 0.5 dB Output Conditions Min. Typ. Input level: –62 dBu, GAIN: Max. → Output level: +4.0 dBu (Typ.) –2.0 0 Input level: +10 dBu, GAIN: Min. → Output level: +4.0 dBu (Typ.) –2.0 0 +2.0 Input level: –62 dBu, GAIN: Max. → Output level: +4.0 dBu (Typ.) –2.0 0 +2.0 Input level: +10 dBu, GAIN: Min.
Caratteristiche elettriche ❏ Dynamic Range Input Output RL INPUT 1-48 ST IN 1-4 OMNI OUT 1-24 — 600Ω Conditions AD + DA, GAIN: Min Min. Fs=44.1/48 kHz Typ. Max. Unit 108 Fs=88.2/96 kHz 106 DA Converter dB 110 * Dynamic range are measured with a 6 dB/octave filter @12.7 kHz; equivalent to a 20 kHz filter with infinite dB/octave attenuation. ❏ Sampling Frequency Parameter External Clock Frequency Range Conditions Typ Max 42.9975 49.200 Double Rate 85.995 98.
❏ Output Function Name Number Total Function Parameter Scene Memory Preset 1 + User 500 501 Frequency= 20 Hz to 20 kHz Input Patch Library Preset 1 + User 99 100 Gain= –18 dB to +18 dB Output Patch Library Preset 1 + User 99 100 Q= 0.10 to 16.
Assegnazione Pin Assegnazione Pin 34 3 2 1 68 37 36 35 ❏ CASCADE IN ❏ CASCADE OUT Pin Signal Pin Signal Pin Signal Pin 1 GND 35 GND 1 GND 35 GND 2 Input 1-2(+) 36 Input 1-2(–) 2 Output 1-2(+) 36 Output 1-2(–) 3 Input 3-4(+) 37 Input 3-4(–) 3 Output 3-4(+) 37 Output 3-4(–) 4 Input 5-6(+) 38 Input 5-6(–) 4 Output 5-6(+) 38 Output 5-6(–) 5 Input 7-8(+) 39 Input 7-8(–) 5 Output 7-8(+) 39 Output 7-8(–) 6 Input 9-10(+) 40 Input 9-10(–) 6 Output 9-10(+) 4
3 2 1 4 8 14 15 20 7 13 6 12 19 18 23 25 1 2 3 9 Informazioni visualizzate sul display 13 5 11 16 17 22 10 21 16 15 14 Pin Signal Name Pin Signal Name Pin Signal Name Pin Signal Name 1 GPO1 14 GPO2 1 +24V 13 GND 2 GPO3 15 GPO4 2 +24V 14 GND 3 GPO5 16 GPO6 3 +24V 15 GND 4 GPO7 17 GPO8 4 +24V 16 GND 5 GND 18 GND 5 +24V 17 GND 6 GND 19 GND 6 +24V 18 GND 7 GND 20 GND 7 +24V 19 CAUTION(+) 8 GND 21 +5V 8 +24V 20 CAUTION(–)
MIDI Implementation Chart YAMAHA [Digital Mixing Console] Model: PM5D/PM5D-RH Function... Date: 30-Apr-2004 MIDI Implementation Chart Version: 1.
A Accesso a una schermata ................. 27 Accoppiamento Accoppiamento dei canali MIX .. 59 Attivazione/disattivazione .......... 53 AD IN, sezione ............................... 43 ADVANCED, modalità.......... 212, 216 Alimentazione phantom ................. 44 Analogico, collegamenti di output ... 34 Appendici .................................... 317 Assegnazione ................................. 74 ASSIGN MODE, sezione ............ 81 GEQ ASSIGN.......................... 173 Insert-out e insert-in .
Indice EFFECT LIBRARY .................. 169 EFFECT PARAM............. 112, 113, .............................115, 166 EFFECT, funzioni .................... 166 Effetti, parametri ..................... 325 Elenco libreria effetti ................ 324 Freeze, effetto .......................... 117 Inserimento in un canale .......... 113 Memorizzazione ...................... 115 Operazioni di base ................... 114 PLUG-IN ................................ 170 Richiamo ................................
M M/S ............................................. 311 Manopole ................................ 23, 29 MATRIX, canali 1-8 ....................... 56 MATRIX, sezione ........................... 63 MATRIX/ST, funzione.................. 262 LCR ........................................ 267 MATRIX/ST ROUTING .......... 262 MIX to MATRIX VIEW ........... 264 SURR SETUP .......................... 268 MATRIX/STEREO ........ 251, 255, 257 Memoria interna Inizializzazione ........................
Indice CH VIEW ............................... 270 COMP LIBRARY .................... 256 COMP LINK ASSIGN ............. 261 COMP PARAM....................... 253 COMP, funzione ..................... 253 DCA GROUP ASSIGN ............ 258 DCA/GROUP, funzione........... 258 DELAY, funzione .................... 257 EQ LIBRARY .......................... 252 EQ LINK ASSIGN ................... 260 EQ PARAM ............................ 250 EQ, funzione ........................... 250 FADER VIEW ....................
Informazioni visualizzate sul display U Funzioni generali Menu Function (Funzioni) USB USB TO HOST, connettore ...... 158 USE AS CENTER BUS ........... 222, 239 USE AS STEREO BUS ........... 222, 239 USER DEFINE ............................. 208 USER DEFINED KEY, banco ........ 165 USER DEFINED KEYS .......... 148, 196 USER DEFINED, sezione .............. 148 UTILITY, funzione ....................... 204 FADER ASSIGN ...................... 217 LOAD.....................................
PM5D/PM5D-RH – Diagramma a blocchi
DSP5D – Diagramma a blocchi PreATT PreGate CH 1(...48) PreFader IN METER METER PostON STA MIX1-24 PFL/ AFL/ Post PAN PostFader STB (C) CUE CUE To METER IN METER PreATT METER INSERT To METER MSDECODE OUT METER ATT INSERT OUT OUT METER METER GR GR INSERT METER METER 4BAND EQ HPF GATE KEYIN METER Keyin Self Pre EQ/ Self Post EQ/ Mix21-24 OUT/ Keyin Filter CH1-8 Post EQ/ CH9-16 Post EQ/ ...
PM5D – Diagramma dei livelli Analog Analog dBu Digital dBFS PAD GAIN Digital AD INPUT PATCH Digital EQ INSERT GATE COMP INSERT DELAY LEVEL DCA INSERT ON MSHPF INSERT (x4) PHASE ATT.
PM5D-RH – Diagramma dei livelli Analog Analog dBu Digital dBFS GAIN Digital AD INPUT PATCH Digital EQ INSERT GATE COMP INSERT DELAY LEVEL DCA INSERT ON MSPHASE ATT.
DSP5D – Diagramma dei livelli Analog Analog dBu Digital dBFS GAIN Digital AD INPUT PATCH Digital EQ INSERT GATE COMP INSERT DELAY LEVEL DCA INSERT ON MSPHASE ATT.
For details of products, please contact your nearest Yamaha representative or the authorized distributor listed below. NORTH AMERICA CANADA Yamaha Canada Music Ltd. 135 Milner Avenue, Scarborough, Ontario, M1S 3R1, Canada Tel: 416-298-1311 U.S.A. Yamaha Corporation of America 6600 Orangethorpe Ave., Buena Park, Calif. 90620, U.S.A. Tel: 714-522-9011 Per ulteriori dettagli sui prodotti, rivolgersi al più vicino rappresentante Yamaha oppure a uno dei distributori autorizzati elencati di seguito.
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