MANUALE DI ISTRUZIONI MUSIC PRODUCTION SYNTHESIZER Integrated Sampling Sequencer / Real-time External Control Surface / Studio Connections I
MESSAGGIO SPECIALE Gli apparecchi elettronici Yamaha hanno un’etichetta simile a quella sottostante oppure un fac-simile dei simboli grafici impresso sulla custodia. In questa pagina troverete la spiegazione dei simboli. Vi raccomandiamo di osservare le precauzioni indicate. CAUTION RISK OF ELECTRIC SHOCK DO NOT OPEN CAUTION: TO REDUCE THE RISK OF ELECTRIC SHOCK. DO NOT REMOVE COVER (OR BACK). NO USER-SERVICEABLE PARTS INSIDE. REFER SERVICING TO QUALIFIED SERVICE PERSONNEL.
Spiegazione dei simboli grafici Il simbolo del fulmine con la freccia all’interno di un triangolo equilatero serve a segnalare all’utente la presenza, all’interno dell’apparecchio, di “corrente pericolosa”, che può essere di intensità sufficiente a costituire un rischio di scossa elettrica.
PRECAUZIONI LEGGETE ATTENTAMENTE PRIMA DI PROCEDERE * Vi preghiamo di conservare questo manuale in un luogo sicuro per future consultazioni. AVVERTENZA Seguite sempre le precauzioni di base elencate qui di seguito per evitare la possibilità di danni seri o eventuale pericolo di morte derivante da scossa elettrica, cortocircuito, incendio o altri pericoli. Queste precauzioni non sono esaustive.
Collegamenti Salvataggio dei dati • Prima di collegare lo strumento ad altri componenti elettronici, spegnete tutti i componenti. Prima di accendere o spegnere tutti i componenti, impostate al minimo il volume di tutti i componenti. Regolerete il volume mediante gli appositi controlli mentre suonate lo strumento. Salvataggio e backup dei vostri dati • I dati DRAM (vedere pagina 79) vanno perduti quando spegnete lo strumento.
Introduzione Congratulazioni e vivi ringraziamenti per l’acquisto del vostro sintetizzatore di produzione musicale Yamaha MOTIF XS6/MOTIF XS7/MOTIF XS8! Forse siete ora il proprietario del migliore, il più versatile e certamente il più potente sintetizzatore e strumento di produzione totale di musica del pianeta. Abbiamo tentato di concentrare virtualmente tutta la nostra tecnologia e il nostro know-how per creare questo synth e abbiamo avuto successo.
Caratteristiche principali ■ Tastiera dinamica ed espressiva (pagina 12) Il MOTIF XS6 dispone di una tastiera a 61 tasti, mentre il MOTIF XS7 ne ha 76 con la tastiera di alta qualità FSX ed il MOTIF XS8 ne ha 88 con la tastiera di alta qualità BH (Balanced Hammer). Tutte sono dotate della caratteristica touch response (sia initial touch sia aftertouch).
Sommario Introduzione .....................................................................................................................................................6 Come usare il manuale ....................................................................................................................................6 Accessori .........................................................................................................................................................
Usare un computer 43 Collegamento con un computer .....................................................................................................................43 Creare una song con l’uso del computer ......................................................................................................47 Integrazione fra Yamaha Editors e Cubase ...................................................................................................49 Controllare un DAW sul computer dal MOTIF XS ........
I controlli e i connettori Pannello frontale MOTIF XS6 TONE 1 8 SELECTED PART CONTROL TONE 2 ARP FX 7 CUTOFF RESONANCE AT TACK EQ LOW EQ MID F EQ MID SWING QUANTIZE VALUE QUANTIZE STRENGTH DECAY SUSTAIN RELEASE ASSIGN 1 ASSIGN 2 EQ MID Q EQ HIGH PAN REVERB CHORUS GATE TIME VELOCITY OCT RANGE UNITMULTIPLY TEMPO 9 REMOTE ARPEGGIO ON/OFF ON/OFF # REVERB MULTI PART CONTROL @ $ ! EFFECT BYPASS INSERTION & MASTER EFFECT SYSTEM CHORUS PAN % ASSIGNABLE FUNCTION OCTAV
I controlli e i connettori ™ º ¡ § • ¶ MODE VOICE PERFORM MASTER SEQUENCER SONG SEQ SETUP PATTERN SECTION I-P PRE 2 PRE 3 PRE 4 PRE 5 PRE 6 PRE 7 PRE 8 PIANO KEYBOARD ORGAN GUITAR BASS STRINGS BRASS SAX/ WOODWIND USER 1 USER 2 USER 3 GM GM DR PRE DR USER DR SYN LEAD PADS/ CHOIRS INTEGRATED SAMPLING MIXING SECTION A-H A B FILE UTILITY COMMON EDIT 1 2 ENTER EDIT JOB EXECUTE COMPARE MULTI PART PROGRAM PRE 1 SOUND EFX MUSICAL EFX ETHNIC D E F G H 4
I controlli e i connettori MOTIF XS8 @ $ ! 8 SELECTED PART CONTROL TONE 1 TONE 2 ARP FX 7 9 MULTI PART CONTROL CUTOFF RESONANCE ATTACK EQ LOW EQ MID F EQ SWING QUANTIZE VALUE QUANTIZE STRENGTH MID DECAY SUSTAIN RELEASE ASSIGN 1 ASSIGN 2 EQ MID Q EQ HIGH PAN REVERB CHORUS GATE TIME VELOCITY OCT RANGE UNITMULTIPLY TEMPO REMOTE ARPEGGIO ON/OFF ON/OFF # REVERB MASTER EFFECT EFFECT BYPASS INSERTION SYSTEM CHORUS PAN % ASSIGNABLE FUNCTION OCTAVE DOWN UP 1 5 SEQ
I controlli e i connettori ™ º ¡ § • ¶ MODE & VOICE PERFORM SEQUENCER SONG PATTERN MASTER SEQ SETUP SECTION I-P MIXING FILE UTILITY ENTER EDIT JOB EXECUTE COMPARE PRE 2 PRE 3 PRE 4 PRE 5 PRE 6 PRE 7 PRE 8 PIANO KEYBOARD ORGAN GUITAR BASS STRINGS BRASS SAX/ WOODWIND USER 2 USER 3 GM GM DR PRE DR USER DR SYN LEAD PADS/ CHOIRS SYN COMP SECTION A-H A B C COMMON EDIT 1 2 MULTI PART INTEGRATED SAMPLING PRE 1 USER 1 CHROMATIC DRUM/ PERCUSSION PERCUSSION S
I controlli e i connettori % Pulsanti OCTAVE [UP] e [DOWN] (pagine 91, 92, 138, 251 e 260) Usate questi pulsanti per cambiare il range di note della tastiera. Per ripristinare l’impostazione normale di ottava, premeteli simultaneamente. ^ Pulsanti SEQ TRANSPORT (pagine 21, 178 e 208) Questi pulsanti controllano la registrazione e il playback dei dati di sequenza Song/Pattern.
I controlli e i connettori Funzioni dei pulsanti numerici [1] – [16] Modo Pulsante [PERFORMANCE CONTROL] Pulsante [TRACK] Voice Play — Impostaz.
I controlli e i connettori Pannello posteriore MOTIF XS6 3 4 5 USB ETHERNET TO HOST TO DEVICE LCD CONTRAST AC IN POWER ON/ OFF 1 2 7 3 MOTIF XS7 4 5 USB ETHERNET TO HOST TO DEVICE LCD CONTRAST AC IN POWER ON/ OFF 1 2 7 MOTIF XS8 3 4 5 USB ETHERNET POWER ON/ OFF 1 1 Interruttore POWER (pagina 19) Premetelo per accendere e spegnere. 2 AC IN (sede per il cavo di alimentazione) (pagina 19) Accertatevi di inserire il cavo di alimentazione per c.a.
I controlli e i connettori MIDI DIGITAL OUT THRU 8 FOOT SWITCH OUT ASSIGNABLE IN 9 MIDI DIGITAL OUT THRU 8 OUT 9 FOOT CONTROLLER 8 SUSTAIN OUT 9 2 R R ! SUSTAIN ) R PH ONES R @ FOOT CONTROLLER 6 Connettore mLAN (IEEE1394) 1, 2 (solo MOTIF XS8) (pagina 44) Il MOTIF XS è dotato di due connettori mLAN ai quali può essere inserito un cavo IEEE1394 (6-pin). Questi connettori vi permettono di collegare il MOTIF XS ai computer IEEE1394-compatiblii (FireWire/i.LINK).
I controlli e i connettori 8 Connettore DIGITAL OUT # Jack OUTPUT L/MONO e R (pagina 19) Usate questo connettore per emettere segnali digitali attraverso un cavo coassiale (RCApin). Il formato del segnale digitale è CD/DAT (S/P DIF). Il connettore emette un segnale digitale della frequenza di 44.1 kHz/24 bit.
Start Guide Messa a punto Alimentazione Start Guide Step 1: Collegare altoparlanti o cuffie Pannello posteriore Poiché il MOTIF XS non ha altoparlanti incorporati, per monitorare il suo suono dovete usare dispositivi esterni. Collegate un paio di cuffie, delle casse amplificate o altro dispositivo di riproduzione. Cassa amplificata (Sx) Cassa amplificata (Dx) AC IN Cuffie OUTPUT L/MONO PHONES Cavo (incluso) 1 Accertatevi che l’interruttore POWER del MOTIF XS sia su OFF.
Step 1: Messa a punto Regolare il suono ed il contrasto del display Start Guide Regolate i livelli di volume del MOTIF XS e del sistema di amplificazione/ altoparlanti collegato Se il display è poco visibile, usate il controllo Contrast per regolarlo sulla visibilità ottimale. Controllate il volume con lo slider Regolate il contrasto del display MASTER VOLUME. con il controllo Contrast . Max. Min. Light Dark Bank, Program Number ed il suo nome) registrato nel programma Master corrente.
Step 1: Messa a punto Ascoltare la Demo Song DEC/NO INC/YES EXIT ENTER Start Guide Provate ad ascoltare le Demo Song preprogrammate, gustatevi l’alta qualità di suono ed avrete un’idea di come utilizzare il MOTIF XS per creare la vostra musica. EXECUTE Eseguire la Demo Song n RIcordate che le videate d’esempio che appaiono in questo manuale hanno solo scopo didattico e possono differire leggermente da quelle che appaiono sul vostro strumento.
Resettare la User Memory sulle impostazioni originali della fabbrica 1 Premete simultaneamente i pulsanti [FILE] e [UTILITY]. Appare il display Demo Load. FILE UTILITY Resettare la User Memory sulle impostazioni originali della fabbrica Start Guide Le impostazioni della memoria User originali della fabbrica possono essere resettate con la procedura seguente.
Step 2: Selezionare ed eseguire una voce Selezionare una voce Indicazioni del modo Voice Play Ad esempio, provate a selezionare Grand Piano. Premete il pulsante [PROGRAM] (1) in modo che si accenda la sua spia, premete il pulsante Bank [PRE 1] (2) per selezionare Preset Bank 1, premete il pulsante Group [A] (3) quindi il pulsante numerico [1] (4) per selezionare una Voice “PRE: 001 (A01).
Step 2: Selezionare ed eseguire una voce Impiego della funzione Category Search Suonare l’Arpeggio Start Guide Vista la grande varietà di voci che il MOTIF XS possiede, può risultare difficile o dispendioso trovare la voce che desiderate. Ed è qui che subentra la comoda funzione Category Search. Essa vi consente di selezionare facilmente le voci desiderate, basate sulle categorie generali degli strumenti. Qui per esempio, proveremo a selezionare una voce di chitarra.
Cambiare il tipo di Arpeggio Impiego dei Controller Il tipo di Arpeggio assegnato a ciascuno dei pulsanti [SF1] – [SF5] può essere cambiato. Il MOTIF XS vi dà un’incredibile quantità di opzioni di controllo. Non solo dispone delle tradizionali rotelle di Pitch Bend e Modulation, ma dispone anche di manopole speciali, cursori o Slider, un controllo a nastro o Ribbon Controller, ed i pulsanti Assignable Function. 1 Dal display Voice Play, premete il pulsante [F4] per richiamare il display Arpeggio.
Step 2: Selezionare ed eseguire una voce Impiego delle manopole Provate ad usare le manopole con la mano sinistra e a suonare con la destra utilizzando la Voce A01 “Full Concert Grand.
Step 2: Selezionare ed eseguire una voce Transpose Quando suonate il MOTIF XS con altri strumenti, è probabile che dobbiate accordare l’intonazione del MOTIF XS per adattarlo ad altri strumenti del gruppo. Questa funzione permette all’intonazione generale del MOTIF XS di essere trasposta verso l’alto o verso il basso con incrementi di semitono. Potete suonare le stesse note sulla tastiera anche quando il pitch della song è trasposto in su o in giù.
Step 3: Selezionare ed eseguire una Performance Start Guide Come accade nel modo Voice Play, quello di Performance Play vi consente di selezionare e suonare i suoni strumentali di questo sintetizzatore. Tuttavia, nel modo Performance, potete mixare parecchie voci differenti in un layer, o splittarle lungo la tastiera, oppure configurare una combinazione di layer/split. Ogni Performance può contenere fino a quattro Parti differenti. Premete il pulsante [PERFORM] per entrare nel modo Performance Play.
Step 3: Selezionare ed eseguire una Performance Usando l’Arpeggio Con questo metodo, potete suonare da soli tutte le parti di un gruppo musicale. Questo genere di Performance usa anche differenti tipi di Arpeggio assegnati a Parti singole, rendendo anche più facile suonare come un intero gruppo musicale.
Step 3: Selezionare ed eseguire una Performance Split ATTENZIONE •••••••••••••••••••••••••••••••••••• I dati preset della Performancevengono conservati nella memoria User Bank. Memorizzando i dati della Performance creata cancellate quelli della Performance preset. Se volete ripristinare i dati preset della Performance, eseguite la procedura Factory Set Job nel modo Utility, e cancellerete i vostri dati originali.
Step 3: Selezionare ed eseguire una Performance n Categorie e Sub Categorie sono facilmente selezionabili richiamandone a display le rispettive liste. Ad esempio, spostando il cursore su Category e premendo il puslante [SF6], la Lista Category appare sulla posizione del cursore. Potete selezionare quella desiderata usando il dial dei dati, i pulsanti [INC/YES] e [DEC/NO]. Dopo la selezione, premendo il pulsante [ENTER] si richiama in effetti il tipo di Arpeggio selezionato.
Step 3: Selezionare ed eseguire una Performance 5 Key On Start Switch = 3 (on) Quando questo interruttore è su “on,” la registrazione parte immediatamente non appena viene premuta una nota qualsiasi della tastiera. Quando usate l’Arpeggio, impostatelo su “on” . n Start Guide Indica la condizione off, mentre condizione on. Impostate i parametri seguenti come richiesto nel display Performance Record.
Step 4: Creare Song originali Start Guide Ora che avete appreso le caratteristiche base del MOTIF XS — inclusa la selezione delle Voci e delle Performance — e sapete come suonare con gli Arpeggi, e registrare le vostre esecuzioni ed aggiungere il playback dell’Arpeggio a Song o a Pattern — siete pronti per creare le vostre song originali. Il MOTIF XS dispone di un sequencer multitraccia incorporato adatto per registrare le vostre performance sulla tastiera come dati MIDI.
Step 4: Creare Song originali Regolare il volume di ogni Part(e) •••••••••••••••••••••••••••••••••••• Numero di traccia Registrazione traccia Time Signature (Meter) Tempo Potete regolare il volume per ciascuna delle otto Parti, usando i controlli scorrevoli o slider del pannello.
Step 4: Creare Song originali Inizio della registrazione! Start Guide Dopo aver completato le operazioni descritte precedentemente, premete il pulsante [F] (Play) per dare inizio alla registrazione. Premete il pulsante [F] (Play) in modo che lampeggi il suo indicatore, quindi iniziate la registrazione effettiva dopo il conteggio introduttivo o count-in. Raggiunta la fine della notazione musicale sopra indicata, premete il pulsante [J] (Stop) per bloccare la registrazione.
Step 4: Creare Song originali Ripetete gli step 3 e 5 per correggere altri eventi errati. 6 Completato l’editing, premete il pulsante [EXIT] per ritornare al modo Song Play. Start Guide n Per cancellare note non necessarie, spostate il cursore sulla posizione corrispondente, quindi premete il pulsante [F6]. n Per i dettagli sull’elenco degli eventi, vedere pagina 192.
Step 5: Creare un Pattern Struttura del Pattern Section Il MOTIF XS dispone di due modi per creare una song: modo Song e modo Pattern. Nel modo Song, potete registrare la song dall’inizio alla fine suonando la tastiera. Nel modo Pattern, d’altra parte, potete creare l’accompagnamento della song creando varie sezioni, come intro, melodia A, tema principale e finale (ending) registrando il vostro pattern ritmico nelle differenti “Sections”, per poi combinarle come Pattern Chain.
Step 5: Creare un Pattern Start Guide Visualizzare il display Patch di Demo Pattern Visualizzare il display Mixing di Demo Pattern Dal display Patch richiamato con il pulsante [F4], potete confermare quale “Phrase” è assegnata a ciascuna traccia della Pattern Section. Una “Phrase” è un breve passaggio musicale/ritmico costituito da una singola traccia per uno strumento singolo come una batteria, un basso, ed una chitarra.
Step 5: Creare un Pattern 6 Oltre a creare un Pattern registrando la vostra esecuzione o performance alla tastiera, nel modo tradizionale, potete anche usare la potente funzione Arpeggio del MOTIF XS (descritta sotto) e perfino registrare dati audio da CD di campioni disponibili in commercio. Qui vi spieghiamo come creare un Pattern usando la funzione Arpeggio. 1 Premete il pulsante [PATTERN] per entrare nel modo Pattern Play. 2 Premete il pulsante [I] (Record) per richiamare il display Record Setup.
Step 5: Creare un Pattern 2 1 Impostate Recording Type su “slice+seq” Collegate un dispositivo audio (lettore CD ecc.) al connettore A/D INPUT sul pannello posteriore. 2 Impostate Input Source su “A/D Input.” 3 Impostate il parametro Stereo/Mono su “stereo.” 4 Impostate Record Next su “off.” Dispositivo audio stereo (Lettore CD ecc.) 5 Impostate Frequency su “44.1 kHz.” Start Guide L 6 Selezionate la traccia di destinazione.
Step 5: Creare un Pattern Poiché qui Trigger Level è impostato su “1”, il campionamento inizia automaticamente non appena viene immesso il segnale audio dal lettore CD. In questo esempio, registrate un pattern di una misura dal CD. 11 Premete il pulsante [F6] per arrestare il campionamento, quindi fermate il lettore CD. Sul display appare la forma d’onda del segnale audio registrato.
Step 5: Creare un Pattern 4 Start Guide Premete nell’ordine i tasti ai quali viene assegnato il campione “spezzettato” (da C1 per il MOTIF XS6, E0 per il MOTIF XS7, e A-1 per il MOTIF XS8) per confermare se il campione è stato “suddiviso” in modo corretto. Ascoltate attentamente i risultati. Se non siete soddisfatti, ripremete il pulsante [SF4] Apply per annullare l’operazione Slice e riportare il campione alla condizione originale, quindi riprovate l’operazione.
Usare un computer Collegamento con un computer Sebbene il MOTIF XS sia uno strumento potente e versatile di per sé stesso per la creazione e la produzione musicale, collegandolo via USB o via cavo IEEE1394 con il sistema di un computer, diventa ancora più potente. Potrete così trasferire i dati audio (solo via cavo IEEE1394) e i dati MIDI (via USB e cavo IEEE1394) fra il MOTIF XS ed il vostro computer. In questa parte del manuale, vi mostreremo come effettuare i collegamenti.
Collegamento con un computer Quando collegate il MOTIF XS ad un computer usando un cavo USB o un cavo IEEE1394, le porte MIDI sono definite come segue: 1 http://www.yamahasynth.com/download/ n Sul sito sono disponibili anche le informazioni per i requisiti di sistema. Port 1 Il blocco del generatore di suono nel MOTIF XS può riconoscere ed usare solo questa porta.
Collegamento con un computer Potete integrare il MOTIF XS con il software DAW su un computer collegando il MOTIF XS dotato di mLAN (MOTIF XS6/7 nel quale sia installata la mLAN16E2 opzionale o il MOTIF XS8) ad un computer in una disposizione peer-topeer. Per i dettagli, vedere sotto. Flusso del segnale audio e dei dati MIDI via cavo IEEE1394 L’illustrazione seguente indica il flusso dei segnali audio e dei messaggi MIDI quando collegate il MOTIF XS ed un computer via cavo IEEE1394.
Collegamento con un computer Ricezione segnale audio (*4) Collegamento con un computer Sono disponibili uscite Main Out Monitor L/R e Assignable Out Monitor L/R della mLAN IN nonché i canali di input IN L/R e audio mLAN del MOTIF XS. Questi canali possono essere usati per monitorare il suono quando usate il software DAW sul computer.
Creare una song con l’uso del computer Collegando il MOTIF XS al vostro computer via USB o mLAN, potete usare un software DAW o per sequencer sul computer per creare vostre song originali. Questa parte del manuale vi dà una panoramica sull’impiego di software DAW o sequence sul computer mediante il MOTIF XS, dopo l’opportuno collegamento.
Creare una song con l’uso del computer 2 Connettore USB TO HOST Blocco generazione suono (riconosce i dati MIDI del Ch 3 ) Local Control = off Tastiera (output via canale MIDI1) MOTIF XS Collegamento con un computer Computer (Cubase ecc.) Collegandovi via cavo USB, impostatela su “Yamaha MOTIF XS6(7, 8)-3” o “YAMAHA MOTIF XS6(7, 8) Port3.” COllegandovi via cavo IEEE1394, impostatela su “mLAN MIDI Out (3)” o “MOTIF XS MIDI OUT.
Integrazione fra Yamaha Editors e Cubase Yamaha e Steinberg hanno consolidato una partnership per sviluppare un ambiente utile e comodo per l’utilizzo dell’hardware Yamaha (incluso il MOTIF XS) assieme al software Steinberg. Qui vi spieghiamo come potete usare il Cubase 4 ed il software speciale di connessione Studio Connections della Yamaha/Steinberg. Per ulteriori dettagli, incluse le ultime informazioni e le possibilità di scaricare software, vedere il seguente sito: http://www.yamahasynth.
Integrazione fra Yamaha Editors e Cubase MOTIF XS Editor Studio Connections Che cos’è il MOTIF XS Editor? Che cos’è Studio Connections? Collegamento con un computer Studio Connections è una sofisticata soluzione software/hardware che vi permette di integrare con continuità synth hardware come MOTIF XS e MO nel vostro sistema musicale computerizzato.
Controllare un DAW sul computer dal MOTIF XS Il MOTIF XS dispone di un modo Remote Control particolarmente comodo per controllare con il software DAW del vostro computer il pannello del MOTIF XS (quando lo strumento è collegato al computer via USB).
Controllare un DAW sul computer dal MOTIF XS Collegamento con un computer Cubase Logic 1 Aprite il menù [Devices] e selezionate [Device Setup] per richiamare la finestra “Device Setup”. 1 2 Cliccate sul pulsante [+] e aggiungete “Mackie Control” o “Yamaha MOTIF XS.” Impostate nel modo Utility su “Logic” il software da controllare ,quindi premete il pulsante [REMOTE ON/ OFF] in modo che si accenda la sua spia per entrare nel modo Remote Control.
Controllare un DAW sul computer dal MOTIF XS 4 Dial Function [SF6] INFO (Information) Indica la funzione assegnata al dial dei dati. A sinistra della funzione attiva appare un cerchio. Potete cambiare la funzione del dial premendo il pulsante [SF4] solo quando appare “Dial”sul tab corrispondente al pulsante [SF4].
Sezione base Struttura base Struttura dei modi operativi Per semplificare al massimo il funzionamento del MOTIF XS, tutte le funzioni e le operazioni sono state raggruppate in “modi,” molti dei quali hanno anche più “sub-modi”. Il MOTIF XS prevede nove modi operativi principali che sono suddivisi in numerosi sub-modi. Per i dettagli, vedere la tabella sottostante.
Struttura base Selezione modi La selezione di modi e sub-modi viene ottenuta usando i relativi pulsanti di modo. Per i dettagli, vedere la tabella sopra riportata. Per tornare dal sub-modo al modo “parent” (origine), premete il pulsante [EXIT].
Struttura base Blocco di generazione suono Il blocco di generazione suono è quello che in realtà produce il suono a seguito dei messaggi MIDI ricevuti dal blocco del Sequencer, dal blocco del Controller, dal blocco Arpeggio e dallo strumento MIDI esterno attarverso la Porta MIDI IN o il connettore USB. La struttura del blocco del generatore di suono varia e dipende dal modo.
Struttura base Waveform (AWM2) PITCH FILTER AMP Controlla il pitch del suono. Cambia la qualità tonale del suono prodotto dall’unità PITCH Controlla il livello d’uscita (ampiezza) del suono prodotto dall’unità FILTER. Poi i segnali arrivano a questo livello al blocco Effect .
Struttura base I parametri relativi all’ampiezza possono essere impostati nel display Amplitude (pagine 122 e 131), display Amplitude EG (pagina 123) e display Amplitude Scale (pagina 124) del modo Voice Edit. LFO (Low Frequency Oscillator) Come suggerisce il suo nome, l’LFO produce una forma d’onda a bassa frequenza. Queste forme d’onda possono essere usate per variare il pitch, il filtro o l’ampiezza di ogni Element per creare effetti tipo vibrato, wah e tremolo.
Struttura base Polifonia massima La polifonia massima indica il numero più alto di note suonabili simultaneamente dal generatore interno dello strumento. La polifonia massima di questo sintetizzatore è 128. Quando il blocco di generazione suono interno riceve un numero di note che supera la polifonia massima, le note suonate precedentemente vengono troncate. Sappiate che questo si può notare specialmente con le voci senza decadimento.
Struttura base Traccia Scene Questa traccia vi permette di registrare le impostazioni dei cambiamenti di Scene, come la condizione “mute” e “solo” della traccia. Possono essere impostate nel modo Song Play (pagina 178) e richiamate durante il playback della song. Durante il playback della song, le impostazioni mute e solo della traccia cambiano automaticamente in base a quelle che avete registrato nella traccia Scene.
Struttura base Track 1 Part 1: Voice 1 Track 2 Part 2: Voice 2 Track 3 Part 3: Sample Voice Track 16 Part 16: Voice 16 Audio data Sample Voice Modifica tempistica e velocity delle note Track 2 Modifica tempistica e velocity delle note: : Track 16 Blocco Generatore suono Modifica tempistica e velocity delle note Blocco Sequencer applicato al modo Performance Registrazione di Performance Mixing Registr. Audio Track 1 Blocco Generatore di suono Dati Sequence (Song, Pattern) Registraz.
Struttura base Blocco Arpeggio Questo blocco vi fa attivare automaticamente frasi musicali e ritmiche usando la voce corrente semplicemente premendo una o più note sulla tastiera. La sequenza dell’Arpeggio cambia anche in risposta alle note effettive o agli accordi suonati, fornendovi un’ampia gamma di frasi ed idee musicali che vi ispirano sia per la composizione sia per l’esecuzione. Si può avere il playback simultaneo di quattro tipi di Arpeggio anche nel modo Song e Pattern .
Struttura base n Combinando questi due tipi di Arpeggio (con suffisso “***_ES” e “***_XS”) in performance quando create Song e Pattern otterrete un’incredibile interattività e libertà creativa.
Struttura base Controllare gli Arpeggi con le manopole Quando viene accesa la spia ARP FX premendo alcune volte il pulsante [SELECTED PART CONTROL], potete usare le manopole per controllare il playback dell’Arpeggio. Provate ed ascoltate i cambiamenti di suono. Per i dettagli, vedere pagina 90. Premete alcune volte questo pulsante e la spia si accende.
Struttura base Playback di un drum pattern 1 Nel modo Voice Play, accertatevi che sia acceso il pulsante [ARPEGGIO ON/OFF], quindi suonate una nota qualsiasi per attivare il playback dell’Arpeggio. 2 Provate a suonare sulla tastiera note ed accordi differenti ed ascoltate il risultato dell’Arpeggio. Premendo una qualsiasi nota si attiva lo stesso pattern ritmico.
Struttura base Playback/registrazione dell’Arpeggio nel modo Performance Richiamate alcune delle Performance nelle User Bank 1 – 3, e suonate alcuni degli Arpeggi assegnati per default alle Performance. Nel modo Performance, ognuno dei quattro tipi di Arpeggio è assegnato ad ognuna delle quattro Parti. Ciò vuol dire che possono essere suonati simultaneaente fino a quattro tipi di Arpeggio. Suoniamo la Performance avvalendoci pienamente di questa funzione.
Struttura base Blocco Controller Questo blocco è costituito dalla tastiera, dalle rotelle Pitch Bend e Modulation, dal Controller a nastro, dalle manopole, dai controlli a cursore o Control Slider e così via. La tastiera di per sé stessa non genera suoni, ma genera/trasmette informazioni di note on/off, velocity ed altre (messaggi MIDI) al blocco di generazione suono del synth quando voi suonate le note. I controller generano/trasmettono anch’essi messaggi MIDI.
Struttura base Manopole e slider Queste otto manopole vi permettono di cambiare vari aspetti del suono della voce in tempo reale – mentre suonate. Gli otto cursori o slider vi fanno regolare il volume di Voice Elements, Performance Parts e Mixing Parts. Per ulteriori informazioni circa l’impiego di manopole e cursore nei loro rispettivi modi operativi, vedere pagina 90 (Voice mode), pagina 136 (Performance mode), e pagina 180 (Song/Pattern mode).
Struttura base Connessione effetti nei vari modi Nel modo Voice 1 Voice 2 Element o Drum Key Element EQ 3 4 Insertion A 5 6 Master Effect Master EQ Insertion B Return Level Element 1 – 8 Drum Key C0 – C6 AD Part (impostati nel modo Utility) Reverb Da Chorus a Reverb Send Level 4 Determina il Send Level/Return Level verso/da Reverb/Chorus e il livello di segnale inviato dal Chorus al Reverb.
Struttura base 1 Imposta i parametri EQ della Part applicati a ciascuna parte nel display EQ (pagina 144) di Performance Part Edit. 3 Seleziona il tipo di Master Effect ed imposta i parametri Effect nel display Master Effect (pagina 146) di Performance Common Edit. 2 Determina il Send Level/Return Level verso/da Reverb/Chorus e il livello di segnale inviato dal Chorus al Reverb. 4 Imposta i parametri Master EQ nel display Master EQ (pagina 146) di Performance Common Edit.
Struttura base SPX HALL ✔ ✔ ✔ Riverbero che simula l’acustica di una sala da concerto; derivato dallo Yamaha SPX1000. REV-X ROOM ✔ – – Riverbero che simula l’acustica di una stanza usando la tecnologia REV-X. ✔ – R3 ROOM SPX ROOM R3 PLATE SPX STAGE SPACE SIMULATOR ✔ ✔ ✔ ✔ ✔ – ✔ – – ✔ – ✔ – Descrizione Riverbero che simula l’acustica di una stanza usando l’algoritmo derivato dallo Yamaha ProR3. Riverbero che simula l’acustica di una stanza usando derivato dallo Yamaha SPX1000.
Struttura base Compressor Tipo di effetto Compressor è un effetto usato comunemente per limitare e comprimere le dinamiche (softness/loudness) di un segnale audio. Per i segnali a dinamica molto variabile, come la voce umana e le parti di chitarra, “schiaccia” il range dinamico, rendendo in pratica più soft i suoni più forti. Usato assieme al gain per amplificare il livello generale, crea un suono potente, costantemente più alto.
Struttura base VCM Equalizer 501 Impostazioni preset selezionabili. Quest’effetto emula le caratteristiche degli equalizzatori analogici, usati negli anni ‘ 70 e ricrea un effetto flanger caldo e di alta qualità. VCM Flanger Questi effetti emulano le caratteristiche dei flanger analogici usati negli anni ‘70, per ricreare un flanger caldo e di alta qualità.
Struttura base Nome parametro Descrizioni Depth Quando è selezionato un tipo di phaser, questo parametro determina l’ampiezza della forma d’onda LFO che controlla il cambiamento ciclico della modulazione della fase. Detune Determina l’entità del pitch a cui applicare il “detune” (lieve scordatura). Device Seleziona il dispositivo per cambiare la modalità di distorsione del suono. Diffusion Determina la diffusione dell’effetto selezionato.
Struttura base Mic Gate Threshold Determina il livello di soglia del noise gate per il suono del microfono. Mic Level Determina il livello di input del suono del microfono. Mic L-R Angle Determina l’angolo L/R del microfono. Mid Attack Determina il tempo che intercorre dal momento della pressione di un tasto a quello in cui il compressore si attiva per le medie frequenze. Ratio Determina il rapporto (ratio) del compressore.
Struttura base Interfaccia MIDI MIDI (Musical Instrument Digital Interface) è uno standard che consente agli strumenti musicali elettronici di comunicare reciprocamente, inviando e ricevendo dati compatibili relativi a Note, Control Change, Program Change e vari altri tipi di dati MIDI o messaggi. Questo sintetizzatore può controllare altri dispositivi MIDI trasmettendo dati relativi alle note e vari tipi di dati relativi ai controller.
Struttura base LSB selezionano Voice Bank. Il numero di programma seleziona una voce dalla categoria Voice e dal bank specificati da MSB e LSB. Per l’elenco delle voci, vedere il Data List separato. Quando specificate numericamente un program change, nel range 0 – 127, specificate il numero inferiore di un’unità a quello del programma elencato nella Voice List. Per esempio, per specificare il programma numero 128, in realtà dovete immettere il program change 127.
Struttura base NRPN. Prevengono errori operativi trasmettendo un messaggio RPN Null (7FH, 7FH) dopo aver usato questi messaggi per eseguire un’operazione di controllo. Fate riferimento all’ “NRPN” per le informazioni sul parametro (pagina 78). Channel Aftertouch (CAT) n Questo evento MIDI non può essere gestito dal blocco del generatore di suono, sebbene possa essere registrato su una traccia Song/Pattern.
Struttura base Non-Registered Parameter Number (NRPN) control change indipendenti, è normale usare i parametri indipendenti di control change anziché l’NRPN. n Questo evento MIDI non può essere gestito dal blocco del generatore di suono, sebbene possa essere registrato su una traccia Song/Pattern System Exclusive Data entry MSB-LSB Data Memoria interna Usando il MOTIF XS, creerete vari tipi di dati compresi Voice, Performance, Song e Pattern.
Struttura base Struttura della memoria Questo diagramma mostra nei dettagli la relazione tra le funzioni del MOTIF XS e la memoria interna e i dispositivi esterni come il dispositivo di memorizzazione USB e il computer.
Operazioni base SF2 1 EXIT ENTER Ruotando il dial dei dati verso a destra (in senso orario) il valore si incrementa, mentre ruotandolo verso sinistra (in senso antiorario) il valore diminuisce. Per i parametri che dispongono di escursioni del valore molto ampie, potete incrementare il valore di 10 in 10 tenendo premuto il pulsante [INC/YES] e premendo simultaneamente il pulsante [DEC/NO].
Operazioni base Indica che potete richiamare l’elenco premendo il pulsante [SF6] LIST. Assegnazione nomi (immissione caratteri) Struttura base Potete dare liberamente un nome ai dati creati come Voice, Performance, Song, Pattern e ai file salvati su un dispositivo di memorizzazione USB. Quando il cursore è posizionato sul parametro per l’assegnazione del nome, appare l’icona CHAR nell’angolo inferiore destro del display.
Connessioni n Per le connessioni esterne descritte qui di seguito, occorrono anche altoparlanti o cuffie per ascoltare il suono. Vedere “Start Guide” a pagina 19. Collegamento con strumenti MIDI esterni Con un cavo MIDI standard (disponibile separatamente), potete collegare un dispositivo MIDI esterno e controllarlo dal MOTIF XS. Analogamente, potete usare un dispositivo MIDI esterno (come una tastiera o un sequencer) per controllare i suoni del MOTIF XS.
Connessioni Controllare un altro strumento MIDI via MIDI THRU I dati di playback di un sequencer MIDI vengono usati per eseguire i suoni di un altro strumento MIDI (collegato alla porta MIDI THRU) nonché del MOTIF XS. Il connettore o porta MIDI THRU semplicemente ritrasmette qualsiasi dato MIDI ricevuto attraverso la porta MIDI IN allo strumento collegato.
Connessioni Controllo di un MTR mediante l’MMC trasmesso dal MOTIF XS Potete controllare l’avvio/arresto e l’avanzamento veloce/riavvolgimento dell’MTR compatibile MMC mediante i pulsanti SEQ TRANSPORT sul pannello frontale di questo sintetizzatore, emettendo messaggi MMC via MIDI. MIDI IN MIDI IN SEQ TRANSPORT LOCATE 1 MIDI OUT MIDI OUT 2 MOTIF XS AW2400 ecc.
Connessioni Protezione dati (write-protect) Per prevenire la cancellazione accidentale di dati importanti applicate la protezione da scrittura (write-protect) prevista con ogni dispositivo o supporto di memorizzazione. Connessione in rete Connessione LAN Il MOTIF XS può essere collegato ad una rete LAN via cavo ETHERNET. Se il MOTIF XS è collegato ad una rete LAN, il modo File vi permette di salvare il file creato sul MOTIF XS direttamente sul drive del computer collegato alla stessa rete.
Connessioni parametri 5 – 9. Impostatelo su “off,” se la vostra rete non sta usando il dispositivo con la funzione DHCP server. il display vi chieda di immettere la password, come mostrato in figura. Qui, inserite l’User Account del vostro computer nella casella User Name, digitate la password del computer nella casella Password, quindi premete [ENTER] affinché si stabilisca il colloquio fra MOTIF XS e computer. Le directory condivise del computer selezionato sono elencate nella casella Sharing Point (2).
Reference Suonare la tastiera nel modo Voice Play Modo Voice Modo Performance Il modo Voice Play è quello usato per selezionare, eseguire ed editare una voce. Il modo Voice Play è il ‘portale’ principale del modo Voice, ed è qui che selezionate e suonate una voce. Alcune delle impostazioni Voice possono anche essere editate in questo modo operativo. Per richiamare il display Voice Play ed entrare nel modo Voice, basta premere il pulsante [VOICE].
Suonare la tastiera nel modo Voice Play 4 Registrate la voce in Favorite Category. Premete il pulsante [F5] per registrare la voce ed inserite Favorite Switch. Nella casella a sinistra del nome della voce appare il segno di spunta, per indicare che la voce è stata inclusa in Favorite Category. (Ripremendo [F5] si toglie il segno di spunta, cancellando la voce da Favorite Category.
Suonare la tastiera nel modo Voice Play Funzioni delle manopole (Knob) Pulsante [SELECTED PART CONTROL] Modo Voice SELECTED PART CONTROL 1TONE 1 CUTOFF 2TONE 2 EQ LOW EQ MID F EQ 3ARP FX SWING QUANTIZE VALUE QUANTIZE STRENGTH RESONANCE AT TACK MID DECAY SUSTAIN RELEASE ASSIGN 1 ASSIGN 2 EQ MID Q EQ HIGH PAN REVERB CHORUS GATE TIME VELOCITY OCT RANGE UNITMULTIPLY TEMPO REVERB CHORUS PAN Spostando le manopole 1 e 2 si cambiano i parametri del Filter sul display EG/EQ.
Suonare la tastiera nel modo Voice Play Funzioni dei Control Slider Potete impostare il canale di trasmissione MIDI su cui la performance della tastiera/controller invia i dati MIDI ad un sequencer, ad un generatore, o ad altro dispositivo esterno). 1 Premete il pulsante [TRACK] perché si accenda la sua spia. 2 Premete uno dei pulsanti numerici [1] – [16] per determinare il canale di trasmissione MIDI. 3 Dopo l’impostazione, premete il pulsante [PROGRAM] per ritornare allo stato originale.
Suonare la tastiera nel modo Voice Play 1 Voice Bank 3 Category (Main Category 1/Main Category 2) Indica il Bank della Voice corrente. Il Voice Bank è la memoria che comprende i dati di Normal Voice e Drum Voice. Vi sono i seguenti 15 Voice Banks: Indica la categoria principale o Main Category della voce selezionata. “Category” è la parola chiave che indica le caratteristiche dello strumento o il tipo di suono. Una Preset Voice è registrata su due Main Category.
Suonare la tastiera nel modo Voice Play ! [F1] Play (Voice Play) 5 Voice Type Premendo questo pulsante vi porta dal display precedente a quello di Voice Play. Indica se il tipo di voce corrente è una Normal Voice o una Drum Voice. $ [F4] Arpeggio Con questo pulsante si richiama il display Arpeggio(pag. 95). % [F6] Effect Con questo pulsante si richiama il display Effect Connect (pagina 107) del modo Voice Common Edit. 8 Portamento Indica la condizione on/off di Portamento Switch (pag.
Suonare la tastiera nel modo Voice Play Applicare il Portamento alla voce Seguite le istruzioni sotto riportate per applicare il Portamento alla voce che state suonando sulla tastiera. 1 AEG (Amplitude EG) Usando l’AEG, potete controllare la transizione nel volume dal momento in cui ha inizio il suono fino a quello in cui esso cessa. Attack (Attack Time) Modo Voice 1 Premete il pulsante [VOICE] per entrare nel modo Voice Play.
Suonare la tastiera nel modo Voice Play Frequency Low: 50.1Hz – 2.00kHz Mid: 139.7Hz – 10.1kHz High: 503.8Hz – 14.0kHz 6 7 8 9 5 Impostazioni:-12.00 dB – +0.00 dB – +12.00 dB Nome di Arpeggio Type Q (Bandwidth) Impostazioni:0.7 – 10.3 n L’impostazione Q è disponibile solo per la banda Mid, che è del tipo Peaking EQ. Peaking (riferito al nome “peak” o picco) vi fa attenuare/accentuare una frequenza specifica e vi permette di controllare quanto larga o stretta è la larghezza della banda.
Editing di una Normal Voice Modo Voice “Editing” indica il processo di creazione di una voce mediante la modifica dei parametri che la costituiscono. Questo può essere fatto in Voice Edit, un sub-modo del modo Voice. Per entrare nel modo Voice Edit, premete il pulsante [VOICE] per richiamare prima il modo Voice, quindi premete il pulsante [EDIT].
Editing di una Normal Voice appare nel modo Voice Play, premete il pulsante [EDIT] per entrare nel modo Voice Edit quindi ripremete il pulsante [EDIT] per richiamare il modo Compare. Comode funzioni per l’editing delle voci 2 Quando in alto a destra del display appare l’indicatore [C], premete il pulsante [EDIT] (la spia è accesa continuamente, e l’indicatore [C] ritorna ad essere [E]).
Editing di una Normal Voice Parametri Common Edit [VOICE] ➞ selezione Normal Voice ➞ [EDIT] ➞ [COMMON EDIT] Common Edit vi permette di editare i parametri comuni a tutti gli Elementi della Normal Voice selezionata. Modo Voice Significato degli asterischi (*) Per gli utenti non molto esperti di editing delle voci potrebbe essere difficile dover gestire molti parametri; per cui sono stati contrassegnati con asterisco quelli base e più facili da comprendere.
Editing di una Normal Voice 2 C–B Andreas Werckmeister, un contemporaneo di Bach, progettò questa accordatura in modo che gli strumenti a tastiera potessero suonare in qualsiasi tonalità. Ogni tonalità ha un carattere esclusivo. C–B Johann Philipp Kirnberger, un compositore del 18° secolo, si occupò anch’egli del temperamento della scala per consentire le esecuzioni in qualsiasi tonalità..
Editing di una Normal Voice ) Key Assign Mode Modo Voice Quando è impostato su “single”, viene evitato il doppio playback della stessa nota. Ciò è utile quando vengono ricevuti pressoché simultaneamente due o più eventi della stessa nota, o senza un corrispondente messaggio di note off. Per consentire il playback di ogni evento della stessa nota, impostatelo su “multi”.
Editing di una Normal Voice 1 2 3 4 5 6 7 8 9 n Ricordate che, nel modo Key, non viene prodotto alcun suono se esso è impostato su “sort” o “thru” e le note vengono suonate al di fuori dell’impostazione Note Limit prevista. 5 Note Limit Determina le note più bassa e più alta nel range delle note dell’Arpeggio. Le note eseguite in questo range attivano un Arpeggio.
Editing di una Normal Voice 8 Velocity Mode % Velocity Rate Regola la velocity delle note dell’Arpeggio. L’Arpeggio viene eseguito alle velocità pre-programmate incluse nei dati di sequenza dell’Arpeggio. Determina il valore di offset per cui le note dell’ Arpeggio vengono spostate dalla loro velocity originale. Se il valore di velocity risultante è inferiore a zero, sarà impostata su 1, e se è superiore a 128 sarà impostata su 127. Questo parametro è modificabile direttamente via manopola.
Determina di quanto si scosta la Velocity del playback dell’Arpeggio dal valore originale. Per esempio, un’impostazione di 100% significa che vengono usati i valori originali. Impostazioni al di sotto del 100% riducono la velocity delle note dell’Arpeggio, mentre quelle al di sopra di 100% incrementano le velocity. Se il valore di velocity risultante è inferiore a zero viene impostata su 1, e se la velocity risultante è superiore a 128 sarà impostata su 127.
Editing di una Normal Voice Impostazioni del Controller—[F4] Ctrl Set (Controller Set) Modo Voice Modo Performance Modo Sampling 1 I controller come le manopole sul pannello frontale servono a cambiare e a regolare vari parametri per ogni voce — in tempo reale e simultaneamente. Per esempio, l’aftertouch della tastiera può controllare il vibrato e la rotella di modulazione o Modulation Wheel può controllare la brillantezza del tono.
Editing di una Normal Voice 5 Graph (Solo indicazione) 4 Phase L’asse orizzontale indica il valore generato mediante la Source del Set selezionato, mentre quello verticale indica in che misura viene influenzato il parametro Destination. Determina il punto di inizio fase per la forma d’onda LFO quando viene resettata. 3 4 5 6 9 ) ! @ 7 8 n Secondo il parametro selezionato, nel menù dei tab corrispondente al pulsante [SF6] appare l’icona LIST.
Editing di una Normal Voice each-on L’LFO si resetta ad ogni nota suonata e inizia una forma d’onda nella fase specificata dal parametro Phase (sopra). Time Modo Voice Key On (prima nota) Key On (seconda nota) Modo Performance 1st-on Impostazioni di LFO Effect—[SF2] Set (Common LFO Set) Da questo display potete selezionare il parametro destination per l’LFO (cioè quale aspetto del suono l’LFO deve controllare), gli Elementi influenzabili dall’LFO, e la profondità o Depth dell’LFO.
Editing di una Normal Voice 5 LFO Phase Offset Determina i valori di offset del parametro Phase nel display [SF1] Wave per i rispettivi Elementi. n Potete usare il pulsante [SF5] Random per richiamare casualmente la forma d’onda base. Ogni volta che premete il pulsante [SF5] Random, sul display appare in ordine casuale una forma d’onda LFO differente. Impostazioni:0°, 90°, 120°, 180°, 240°, 270° 2 Slope Determina le caratteristiche della pendenza o della rampa della forma d’onda dell’LFO.
Editing di una Normal Voice Modo Voice 1 Element Out 1 – 8* 5 Chorus (Chorus Category/Type)* Determina quale Insertion Effect (A o B) viene usato per elaborare i singoli elementi. L’impostazione “thru” vi fa bypassare gli effetti Insertion per l’elemento specificato. Quando INSERTION CONNECT (2) è su “ins L,” il segnale proveniente da ciascun Elemento viene trasmesso a Insertion L a prescindere dall’impostazione qui effettuata. Seleziona un tipo di Effetto Chorus dopo la selezione della categoria.
Editing di una Normal Voice Dalla colonna Category, selezionate una delle categorie di effetti, ognuna delle quali contiene tipi di effetti simili. Dalla colonna Type, selezionatene uno fra quelli elencati nella Categoria selezionata. Da questi display, potete regolare i parametri relativi all’Effetto quando il parametro INSERTION CONNECT (2) è impostato su “parallel” o “ins A F B” oppure “ins B F A.” I dettagli sulle categorie degli Effetti e i loro tipi sono descritti a pagina 70.
Editing di una Normal Voice 8 Formant Shift 1 Modo Voice Modo Performance 2 3 4 5 6 7 8 9 ) ! @ # $ Impostazioni:-2, -1, +0, +1, +2 % 9 Formant Offset Regola finemente la frequenza di taglio di tutti i filtri BPF (per l’input strumentale o Inst Input). Questo parametro è utilizzabile per regolare finemente il pitch del suono del Vocoder. Modo Sampling 1 Modo Song Modo Pattern Modo Mixing Reference 1 Type Regolazioni:-63 – +0 – +63 Determina se il Vocoder viene applicato alla voce corrente.
Editing di una Normal Voice 5 Creazione della Formante Immette nel microfono la vostra voce mentre premete la nota o le note per generare un suono Vocoder tipo macchina (robot). Premete il pulsante [SF2] per richiamare il display Insertion L, quindi regolate i parametri relativi mentre ascoltate il suono del Vocoder. Voce da robot Vocoder Uso dell’effetto Vocoder Se occorre, impostate i parametri relativi a Vocoder.
Editing di una Normal Voice Parametri Element Edit [VOICE] ➞ Selezione Normal Voice ➞ [EDIT] ➞ [1] – [8] Se volete editare i suoni che costituiscono una voce ed i parametri base che determinano il suono come Oscillator, Pitch, Filter, Amplitude ed EG (Envelope Generator), richiamate il display Element Edit.
Editing di una Normal Voice AF 2 on Se è selezionato, l’Elemento suona se il pulsante ASSIGNABLE FUNCTION [2] è su on. Caratteristiche di Expanded Articulation (XA) Expanded Articulation (XA) è un sofisticato sistema di generazione suono, di recente realizzazione, che vi permette di ricreare tecniche esecutive naturali dal suono realistico — come legato e staccato — spesso usate su strumenti acustici, ma finora non disponibili o difficilmente realizzabili sulle tastiere elettroniche.
Editing di una Normal Voice ) Vel Cross Fade (Velocity Cross Fade) Modo Voice Modo Performance Determina con quanta gradualità il suono dell’Elemento diminuisce in volume in base alla distanza dei cambiamenti di velocity all’esterno dell’impostazione di Velocity Limit ()). Un’impostazione di zero non produce suono all’esterno del range d’impostazione di Velocity Limit. Più alto è il valore, più è graduale il cambiamento di livello.
Editing di una Normal Voice 6 Pitch Key Follow Pitch Determina la sensibilità dell’effetto Key Follow (l’intervallo del pitch di note adiacenti), tenendo come standard il pitch del Center Key (7). A +100% (l’impostazione normale) le note adiacenti sono differenziate di un semitono (100 centesimi). A 0%, tutte le note hanno lo stesso pitch del Center Key. Per valori negativi, le impostazioni sono invertite.
Editing di una Normal Voice 7 Attack Level Determina il pitch normale della nota premuta. 8 Decay 1 Level Modo Voice Determina il livello che il pitch del suono raggiunge dall’Attack Level dopo che è trascorso il Decay1 time. 9 Decay 2 Level Modo Performance Determina il pitch del livello di sustain che viene mantenuto mentre viene tenuta una nota. ) Release Level Determina il pitch finale dopo che la nota è stata rilasciata.
Editing di una Normal Voice & Center Key Tipi di Filtri Valore positivo Valore negativo Velocità superiore +63 +30 Range più basso LPF24D Un filtro passa-basso dinamico da 24dB/ott. con un suono digitale caratteristico. Comparato con il tipo LPF 24A (vedi sotto), questo filtro può produrre un effetto risonanza molto più pronunciato. Range più alto -40 Queste frequenze vengono lasciate passare dal filtro.
Editing di una Normal Voice BPF6 Dual BEF Combinazione di un HPF e un LPF da -6 dB/ott. Due filtri passa-banda da -6dB/ott. collegati in parallelo. Level Level Cutoff range Cutoff range Range passed Distance (9) Cutoff range Resonance (4) Modo Voice Frequency Range passante Cutoff Frequency (2) Modo Performance BPFw Frequency Solo la cutoff frequency più bassa viene impostata direttamente a display. Un filtro BPF da 12 dB/ott.
Determina l’entità con cui le note (specificamente la loro posizione o range di ottava) influenzano la Cutoff Frequency (sopra) dell’ HPF. Un’impostazione positiva abbassa la frequenza centrale per le note più basse e l’alza per quelle più alte. Un’impostazione negativa ha l’effetto opposto. Quando è selezionato un tipo di filtro “LPF12” o “LPF6”, questo parametro diventa disponibile.
Editing di una Normal Voice 7 Attack Level Pitch Determina il massimo valore di cutoff frequency che l’inviluppo raggiunge dopo che è stata premuta una nota.
Editing di una Normal Voice Alta velocità Suonando piano (Low velocity) Bassa velocità % EG Time Velocity Sens Segment (EG Time Velocity Sensitivity Segment) Determina la parte del Filter EG che influisce su EG Time Velocity Sensitivity ($). Impostazioni:attack, atk+dcy, decay, atk+rls, all Velocità minore Center key n Potete impostare la nota direttamente via tastiera, tenendo premuto il pulsante [SF6] e premendo il tasto desiderato. Consultare la sezione Operazioni base, a pagina 82.
Editing di una Normal Voice Esempio d’impostazione di Filter Scaling Modo Voice Il miglior modo per comprendere Filter Scaling è fare un esempio. Per le impostazioni riportate nel display di esempio, sotto, il valore base di Cutoff frequency è 64, ed i vari valori di Offset nelle impostazioni del punto di Break selezionato cambiano di conseguenza il valore base. Nel diagramma sotto riportato appaiono i cambiamenti specifici nella “Cutoff frequency”.
Editing di una Normal Voice Time* Determina l’entità con cui il suono dell’elemento selezionato viene spostato alternativamente a sinistra e a destra per ogni nota premuta, presumendo che l’impostazione Pan (sopra) venga usata come posizione base del Pan. Valori più alti incrementano la larghezza del range per il Pan. I parametri Time vi permettono di impostare il tempo fra i punti di giunzione dei parametri dei livelli sotto indicati.
Editing di una Normal Voice ) Half Damper Time Modo Voice Modo Performance Modo Sampling 1 Determina con quanta rapidità il suono decade fino al silenzio dopo che il tasto è stato rilasciato mentre viene tenuto premuto il Foot Controller FC3 con il parametro Half Damper Switch (9) attivato (on).
Editing di una Normal Voice 5 – 8 Offset 1 – 4 off Determina il valore di offset sul livello di ogni Break Point. Regolazioni:-128 – +0 – +127 L’LFO si ripete ciclicamente senza alcuna sincronizzazione dei tasti. Cioè, premendo un tasto si attiva la forma d’onda LFO in qualsiasi fase l’LFO venga a trovarsi in quel punto. 2 3 4 Break Point C1 C2 C3 C4 4 Fade In Time Offset -4 +10 +17 +4 Determinea il tempo per l’insorgenza dell’effetto LFO (fade in), trascorso il Delay time.
Editing di una Normal Voice Impostazioni di Equalizer (EQ)— [F6] EQ Modo Voice Da questo display, potete impostare i parametri EQ per ogni Elemento. 1 Type Se EQ Type è su “PEQ” L’EQ parametrico per la singola banda viene usato per attenuare o per enfatizzare i livelli di segnale (guadagno) intorno alla Frequency. Questo tipo dispone di 32 differenti impostazioni “Q” che determinano la larghezza della banda di frequenza dell’equalizzatore. Modo Performance Determina il tipo di equalizzatore (EQ Type).
L’“Editing” indica il processo di creazione di una voce, ottenuta mediante il cambiamento dei parametri che la compongono. Può essere fatto in Voice Edit, un sub-modo all’interno del modo Voice. In questa sezione, vi mostreremo come editare una Drum Voice. Per entrare nel modo Drum Voice Edit, premete il pulsante [VOICE] per entrare nel modo Voice, selezionate una Drum Voice, quindi premete il pulsante [EDIT].
Editing di una Drum Voice ATTENZIONE La voce editata va perduta se ne selezionate un'altra o se spegnete lo strumento. Accertatevi di immagazzinarla nella memoria interna premendo il pulsante [STORE] prima della nuova selezione o dello spegnimento. Modo Voice n Se volete, salvate le voci editate e memorizzate, trasferendole su un dispositivo di memorizzazzione USB, collegato al connettore USB TO DEVICE o in un computer collegato alla rete alla quale sia collegato anche il MOTIF XS.
Editing di una Drum Voice % REV SEND (Key Reverb Send) ^ CHO SEND (Key Chorus Send) 1 Out (Insertion Effect Out) Determina quale Insertion Effect (A o B) viene usato per elaborare ogni singolo Drum Key. I parametri sono impostabili per ogni Drum Key. Se INSERTION CONNECT (2) è su “ins L,” il segnale proveniente da ogni Drum Key viene inviato a Insertion L a prescindere da questa impostazione.
Editing di una Drum Voice 3 Wave Bank (Waveform Bank)* 9 Ins Effect Output (Insertion Effect Output) Determina il Waveform Bank assegnato al Drum Key, Preset o User. Le User Waveform possono essere create sulla base dei campioni registrati nel modo Sampling. Determina quale effetto Insertion (A o B) viene usato per elaborare ogni singolo Drum key. Questo parametro è lo stesso di Ins Effect Output nel display Connect (pagina 107) del modo Voice Common Edit.
Editing di una Drum Voice 3 Resonance* Determina l’enfasi armonica applicata alla Cutoff Frequency per conferire ulteriore carattere al suono. Valori più alti producono un effetto più pronunciato. Regolazioni:-64 – +0 – +63 Regolazioni:0 – 127 ^ [SF5] PageHold 4 HPF Cutoff (High Pass Filter Cutoff Frequency)* Solitamente, nel modo Drum Voice Edit, premendo una nota sulla tastiera si alterna automaticamente il tasto o key (strumento) che si sta editando.
Editing di una Drum Voice 4 Alternate Pan Modo Voice Determina l’entità per cui il suono viene distribuito alternativamente a sinistra e a destra nell’immagine stereo per ogni nota che premete, partendo dal presupposto che la posizione pan (sopra) sia “center”. Valori più alti aumentano la larghezza del range di Pan.
Voice Job — Funzioni comode Per cancellare il Job, premete il pulsante [DEC/NO]. 5 Premete il pulsante [INC/YES] per eseguire il Job. Completato il Job, appare il messaggio “Completed” e si ritorna al display originale. 6 Quando è selezionata una Normal Voice: 1 Modo Mixing Premete il pulsante [ENTER]. (Il display vi chiede conferma). 2 3 4 Modo Sampling 2 4 Premete il pulsante [VOICE] per ritornare al modo Voice Play.
Voice Job — Funzioni comode Se è selezionata una Drum Voice: 1 1 Modo Voice 2 5 6 2 3 4 7 Modo Performance 1 Voice sorgente Modo Sampling 1 Modo Song Modo Pattern Modo Mixing Reference Se fate un segno di spunta qui, saranno inizializzati tutti i parametri Key Edit del tasto (Key) selezionato. Determina il Bank ed il numero di voce da copiare. I parametri disponibili variano secondo la voce correntemente selezionata (Normal/Drum).
3 4 5 6 12 13 14 PART SELECT 9 10 11 PART MUTE Attivare/disattivare una Parte: on/off Il modo Performance Play vi permette di attivare/disattivare (on/off) a vostro piacere le quattro parti della Performance corrente. Potete entrare nel modo Performance Play premendo il pulsante [PERFORM]. Inserire/escludere Parti specifiche on/ off (Funzione Mute) Potete inserire/escludere Parti singole usando la funzione Mute.
Suonare nel modo Performance Inserire/disinserire il playback dell’Arpeggio per ogni Parte Uso delle manopole (Knob) Modo Voice Potete inserire/disinserire (on/off) l’Arpeggio per ogni Parte della Performance, come descritto sotto. 1 2 1 2 3 4 5 6 12 13 14 PART SELECT Modo Performance 9 10 11 15 TRACK 8 PERFORMANCE CONTROL ARP ON/OFF PART MUTE 1 7 16 MUTE SOLO ARP HOLD Modo Sampling 1 Premete il pulsante [PERFORMANCE CONTROL].
Suonare nel modo Performance Il display Performance Play Potete richiamare il display Performance Play premendo il pulsante [PERFORM]. 2 3 5 6 Modo Voice 1 Regola la profondità del chorus per le Parti 1–4 PAN Regola la posizione pan per le Parti 1 – 4 n Se, nella parte superiore destra del display, quando regolate le manopole appare l’indicatore [E] (Edit), potete memorizzare la Performance corrente (pagina 142) come una User Performance.
Suonare nel modo Performance 6 Octave Indica l’impostazione Keyboard Octave effettuata con i pulsanti OCTAVE. Questo parametro determina quanto l’intonazione (pitch) di ciascun tasto è più alta o più bassa rispetto al pitch normale. Modo Voice 7 Control Function Modo Performance Indica lo stato delle manopole (Knob) e dei controlli a cursore o Control Slider sul pannello. È lo stesso della finestra Control Function (pagina 136).
Suonare nel modo Performance Regolazioni:-64 – +0 – +63 Determina se la Parte viene usata (on) o no (off). 3 Filter 2 Voice Bank 3 Voice Number 4 Voice Name Potete produrre un suono relativamente più brillante o più cupo riducendo o enfatizzando gli armonici. Vi sono due parametri: Cutoff (Cutoff Frequency) e Reso (Resonance). Per i dettagli, vedere pagina 94. Determina la nota più bassa e la più alta nel range di note per la Parte.
Suonare nel modo Performance 2 Tempo Determina il Tempo dell’Arpeggio. Per i dettagli, vedere il display Arpeggio Main (pagina 154) di Part Edit. 3 Sync Quantize Value Modo Voice Modo Performance Determina l’effettiva temporizzazione con cui il playback dell’Arpeggio ha inizio quando lo attivate mentre viene eseguito l’Arpeggio di una certa Parte. Se è su “off,” l’Arpeggio successivo parte non appena lo attivate. Notate che il numero che appare a destra di ogni valore indica la risoluzione in clock.
7 Key On Start Switch ) Track Status (solo indicazione) Quando è impostato su on, la registrazione inizia immediatamente quando premete una nota sulla tastiera. Indica se ogni traccia della Song o della sezione di Pattern selezionate contiene dati di sequenze. Impostazioni: on, off Premete il pulsante [COMMON] per richiamare il display Common Edit. Premete il numero della Parte desiderata con i pulsanti Part [1] - [4] per richiamare il display Part Edit.
Editing di una Performance 6 Editate il valore con i pulsanti [INC/YES], [DEC/ NO] ed il dial dei dati. Modo Voice 7 Ripetete, se necessario, gli step 3 – 6. 8 Immettete un nome per la Performance editata. Usate il display Name (pagina 143) del modo Performance Common Edit. Modo Performance 9 Funzione Compare Questa funzione vi permette di commutare fra la Performance appena editata e quella originale, non ancora modificata – per farvi sentire in che modo le vostre modifiche influenzano il suono.
Editing di una Performance Premete il pulsante [ENTER]. (Il display vi chiede conferma.) Per gli utenti non molto esperti di editing potrebbe essere difficile dover gestire molti parametri; per cui sono stati contrassegnati con asterisco quelli base e più facili da comprendere. Se non siete esperti di editing delle Performance, cominciate con questi parametri.
Editing di una Performance Main SpLyr Modo Voice FX Sub Splits & Layers FX Modo Performance NoAsg Modo Sampling 1 No Assignment (nessuna assegnazione) WWind Woodwind Brass Brass Guitr Guitar Bass Bass Cperc Chromatic Percussion Pad Pad NoAsg No Assignment Seq Sequence Hard Hard Soft Soft Gain 7 + 0 Sound Effect NoAsg No Assignment (nessuna assegnazione) NoAsg No Assignment (nessuna assegnazione) n Potete richiamare l’elenco e selezionare l’item desiderato premendo il
Editing di una Performance 8 ARP Sync Quantize Value 2 Assign 1 Value 3 Assign 2 Value Indica il livello delle manopole stampate come “ASSIGN 1” e “ASSIGN 2” nel momento in cui la Performance viene selezionata con la spia TONE 1 accesa. Le funzioni assegnate alle manopole sono indicate rispettivamente a destra dei valori. Regolazioni:-64 – +0 – +63 n Le funzioni assegnate alle manopole ASSIGN 1/2 possono essere impostate nel display Controller Set (pagina 104). 4 A.
Editing di una Performance Gain Impostazioni di Master Effect— [SF2] MasterFX Modo Voice 1 Q (frequency bandwidth) + 0 2 3 Frequency – 5 bands Modo Performance 4 Low Lo-Mid Mid High 1 Shape Modo Sampling 1 Vi fa selezionare il tipo di equalizzatore: Shelving o Peaking. Questo parametro è disponibile solo per le bande di frequenza Low e High. Impostazioni:shelv, peak Modo Song n Secondo il parametro selezionato, sul menù tab corrispondente al pulsante [SF6] appare l’icona LIST.
Editing di una Performance – Frequency n Quando i parametri Shape (1) di Low e High sono impostati su “shelv,” i parametri Q (4) di Low e High non sono disponibili. 5 A. Function 1 Control No. A. Function 2 Control No. Determina i numeri di Control Change generati quando premete i pulsanti ASSIGNABLE FUNCTION. Regolazioni:00 – 95 6 Breath Controller Control No. 1 2 3 4 5 6 1 Ribbon Controller Control No.
Editing di una Performance R mono Viene usato solo il canale R di audio input. L+R mono I canali L ed R dell’audio input sono mixati e elaborati in mono. stereo Vengono usati entrambi i canali L ed R dell’audio input. Modo Voice 4 Output Select Modo Performance Determina l’assegnazione del jack di uscita per la parte Audio Input. Da questo display, potete impostare i tipi di Insertion Effect applicati al segnale Audio Input nel modo Performance.
Editing di una Performance Impostazioni Effect Parameter— [SF3] Ins A, [SF4] Ins B 3 Preset Potete impostare vari parametri per cambiare il modo in cui il suono viene influenzato dal tipo di Effetto selezionato. Questo parametro vi permette di richiamare le impostazioni preprogrammate di questi parametri di effetto. 4 Effect Parameters Il numero dei parametri ed il valore disponibile varia secondo l'effetto selezionato. Vedere a pagina 73 i dettagli sui parametri degli effetti.
Editing di una Performance 6 Reverb Return 1 Type Determina il livello di ritorno (Return) dell’effetto riverbero. Dalla colonna Type, potete selezionare uno dei tipi di Effetto elencati nella Category selezionata Regolazioni:0 – 127 Impostazioni:I dettagli sui tipi degli Effetti sono descritti a pagina 70. 7 Reverb Pan Modo Voice 2 Preset Determina la posizione pan del suono dell’effetto Riverbero.
Editing di una Performance Parametri Part Edit [PERFORM] ➞ selezione Performance ➞ [EDIT] ➞ selezione Part 4 8 9 ) ! @ # $ % SF5 1 Part Switch* 5 Determina se la Parte correntemente editata è on o off. Se è su off, l’Elemento editato in quel momento non suona. Impostazioni:off (inattivo), on (attivo) 2 Bank* 3 Number* Determina la voce assegnata alla Parte correntemente editata specificando Voice Bank e Number.
Editing di una Performance Portamento Mode (#) non vengono copiate. Tuttavia questi parametri vengono copiati quando viene selezionata una Normal Voice. Impostazioni:off (non copiate), on (copiate) Modo Voice 5 Volume* Determina il volume di ogni Parte. Usate questo parametro per regolare il bilanciamento fra la Parte corrente e le altre. Regolazioni:0 – 127 Modo Performance 6 Pan* Determina la posizione stereo pan della Parte.
Editing di una Performance 3 Dry Level Determina il livello di ciascuna Parte che non sia stata sottoposta agli effetti System (Reverb, Chorus). Più è alto il valore, più leggeri sono Reverb e Chorus. Altre impostazioni—[SF3] Other Determina l’uscita o le uscite specifiche per la singola Parte. Potete assegnare la voce di ogni Parte in modo che venga emessa da uno specifico jack di uscita dell’hardware sul pannello posteriore.
Editing di una Performance Se Depth (sopra) = 64 e Offset = 32 127 127 Modo Voice Velocity effettiva risultante (che influenza il generatore Velocity effettiva risultante (che influenza il generatore 0 Se Depth (sopra) = 64 e Offset = 96 64 127 Velocity con cui suonate una nota 0 64 127 Velocity con cui suonate una nota Modo Performance 127 Modo Sampling 1 Velocity effettiva risultante (che influenza il generatore 3 Change Timing* Determina l’effettiva tempestività con cui il tipo di Arpeggi
Editing di una Performance n Se state usando questo strumento con un sequencer esterno, computer MIDI o altro dispositivo MIDI e volete sincronizzarlo con quel dispositivo, impostate su “MIDI” il parametro MIDI sync (5) nel display MIDI (pagina 267) del modo Utility. In questo caso il parametro Tempo qui indica “MIDI” e non può essere cambiato.
Editing di una Performance Impostazioni di Arpeggio— [F3] ARP Other (Arpeggio Other) Modo Voice Modificando la temporizzazione e la velocity delle note, potete cambiare il “senso” ritmico del playback dell’Arpeggio. Modo Performance 1 2 3 4 5 6 7 8 9 ) ! @ # $ % ^ Modo Sampling 1 Modo Song n Il display Four-Part non è richiamabile da questo display. 1 Unit Multiply Regolazioni:-120 – +120 5 Velocity Rate Determina di quanto la Velocity del playback dell’Arpeggio si scosta dal valore originale.
Editing di una Performance Regolazioni:off, 1 – 127 Modo Performance Determina i parametri AEG (Amplitude Envelope Generator) per ogni Parte. I parametri seguenti servono a controllare la variazione del volume dal momento in cui viene premuta una nota sulla tastiera fino al momento in cui il suo suono cessa. L’impostazione qui effettuata viene applicata come offset ai parametri AEG (pagina 123) di ciascuna voce.
Editing di una Performance Release (Release Time) 1 Frequency Determina con quale velocità la frequenza di taglio (Cutoff Frequency) decade dal livello di sustain fino a zero, quando viene rilasciata la nota. Determina la frequenza centrale. Le frequenze intorno a tale valore vengono attenuate/ accentuate dall’impostazione Gain sotto. Valori più alti producono frequenze più alte. Depth Modo Voice Determina il range entro il quale varia la frequenza di taglio (cutoff frequency) del Filter EG.
Performance Job—Funzioni comode Premete il pulsante [ENTER]. (Il display vi chiede conferma). 6 Premete il pulsante [INC/YES] per eseguire il Job. 1 All Parameters Completato il Job, appare il messaggio “Completed” e si ritorna al display originale. Vengono inizializzati tutti i parametri della Performance selezionata. Se è su on, il cursore non si può spostare. Premete il pulsante [PERFORMANCE] per ritornare al modo Performance Play.
Performance Job—Funzioni comode Funzione Performance Copy— [F3] Copy Modo Voice Copiare le impostazioni di parametri da un’altra Performance—[SF1] Part Modo Performance Questa comoda operazione vi fa copiare le impostazioni dei parametri Common e Part Edit da qualsiasi Performance per trasferirle in quella che state editando. Questa è una funzione utile per creare una performance se desiderate usare le impostazioni dei parametri di un’altra.
La struttura del modo Sampling Sample, Key Bank e Waveform I Sample sono assegnati e memorizzati nelle Waveforms sul MOTIF XS. Prima di procedere all’effettiva registrazione di un Sample o di caricarne uno dal dispositivo di memorizzazione USB, dovrete specificare un numero di Waveform come “destination”. Questa Waveform quindi serve da “contenitore” per il campione o Sample.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Display Sampling Main Modo Voice Il display Sampling Main, l’ingresso nel modo Sampling, viene richiamato premendo il pulsante [INTEGRATED SAMPLING] dal modo corrente. Premendo [INTEGRATED SAMPLING] nel modo Voice o Performance richiama il modo Sampling dedicato alla creazione di Sample (Waveform) assegnati alla Voice/Performance. Premete il pulsante [EXIT] per tornare al modo originale, Voice o Performance.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Sampling Record 2 6 Provate a regolare il livello di input il più alto possibile senza tuttavia creare saturazione del segnale, per garantirvi la migliore qualità sonora. Seguite queste istruzioni per regolare il livello di input. Entrate nel modo Voice o Performance. • Quando Input Source è su A/D Input, regolate il livello del segnale di input mediante la manopola GAIN sul pannello posteriore.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling 10 Premete il pulsante [F6] Stop per arrestare il campionamento. Modo Voice Se impostate Confirm su “on” allo step 7 sopra, appare il display Sampling Finished (pagina 167). Premete il pulsante [SF1] Audition per ascoltare il suono campionato. Se siete soddisfatti dei risultati, premete il pulsante [ENTER] per memorizzare come “Sample” il suono registrato e ritornare al display Setup.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Con l’operazione Sampling, i dati preesistenti nel numero di Waveform destinazione vengono sovrascritti (cancellati per sostituzione). Quelli importanti dovrebbero sempre essere salvati mediante trasferimento su un dispositivo di memorizzazione USB collegato al terminale USB TO DEVICE o ad un computer collegato alla stessa rete del MOTIF XS (pagina 278). # [SF6] INFO (Information) Indica la quantità di memoria usata per il Sampling.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Sampling Record—[F6] Standby Modo Voice Questo display è usato per eseguire l’operazione Sampling (campionamento). Premete il pulsante [F6] dal display Setup per richiamarlo. Premete il pulsante [EXIT] per ritornare al display Setup. 1 2 3 Se il Trigger Mode (8) è impostato su “level,” dovete anche impostare Trigger Level. Il campionamento ha inizio appena viene ricevuto un segnale di input che superi il livello di trigger (attivazione) specificato.
[F6] Stop [SF1] Audition Premete questo pulsante per fermare il campionamento. Quando esso è completato appare il display FINISHED. Tenendo premuto questo pulsante, potete ascoltare il Sample registrato. Questo vi permette di controllare se il campione viene eseguito in modo corretto. [INTEGRATED SAMPLING] ➞ [EDIT] Il modo Sampling Edit vi fornisce i controlli dettagliati per l’editing dei Sample registrati e per cambiarne le impostazioni.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Hint Modo Voice Una comoda funzione Extract vi permette di eliminare le parti del campione non ritenute necessarie, prima del suo punto iniziale e dopo il punto finale, facendovi risparmiare memoria per ulteriori operazioni di campionamento. 1 Modo Performance 2 Premete il pulsante [F1] Trim per richiamare il display Trim. Premete il pulsante [ENTER]. (Il display vi chiede conferma.
Indica il numero della misura della Song/del Pattern selezionati. È disponibile solo quando si entra nel modo Sampling provenendo dal modo Song/Pattern. 6 Start Point Determina il punto di Start per il playback del campione. La parte a sinistra di questo punto non viene eseguita. Quando premete il pulsante [SF2], il valore di Loop Point (7) viene copiato nello Start Point. Regolazioni:0000000 – End point 7 Loop Point Determina il punto di Loop in cui ha inizio il playback del loop.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Impostazioni Sample Parameter— [F2] Param 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Modo Sampling 1 ! ) ) Velocity (Velocity Range) Indica il range di velocity del Key Bank a cui il campione selezionato è assegnato. Assegnando da una singola Waveform differenti campioni a velocity range separati, potete creare una voce che produce suoni differenti secondo la forza con cui suonate la tastiera.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Sampling Job [INTEGRATED SAMPLING] ➞ [JOB] 04: Normalize Massimizza (normalizza) il livello generale del campione specificato. 05: Time-Stretch Fa cambiare il tempo del campione senza alterarne il pitch (intonazione). 06: Convert Pitch Fa cambiare il pitch del campione senza alterarne il tempo. 07: Fade In/Out Crea un fade-in ed un fade-out per il campione.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling 7 Premete il pulsante [ENTER] per fissare il risultato come dati di Sample. ATTENZIONE Modo Voice Potete riportare il campione modificato all’originale dopo aver fissato il risultato del Job. I dati importanti dovrebbero essere sempre salvati in un dispositivo di memorizzazione USB collegato al terminale USB TO DEVICE o ad un computer collegato alla stessa rete come il MOTIF XS (pagina 278).
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Questo Job elimina il Key Bank ed il suo campione specificati. Cancellando campioni non necessari potete liberare spazio di memoria. 04: Normalize Questo Job massimizza (normalizza) il livello generale del campione specificato. Si rivela utile per tirar su il volume di un campione che sia stato registrato inavvertitamente ad un livello basso.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Modo Voice 1 Key Bank 2 Pitch Determina il Key Bank a cui è assegnato il campione desiderato specificando la Waveform (0001 – 1024). Sotto al numero della Waveform appaiono automaticamente il Key range ed il Velocity range del Key Bank al quale è assegnata la Waveform selezionata. Determina l’entità e la direzione del pitch shift con incrementi di semitono.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Fade-in 09: Stereo to Mono Questo Job vi fa convertire un campione stereo in uno mono. Length 1 Modo Performance 2 End point Impostazioni:L+R>mono, L>mono, R>mono L+R>mono I canali L ed R di un campione stereo vengono miscelati e convertiti in un campione mono. 1 L>mono Il canale sinistro (L) di un campione stereo viene convertito in un campione mono. R>mono Il canale destro (R) di un campione stereo viene convertito in un campione mono.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling Modo Voice 1 Key Bank 7 Lowest Key Determina il Key Bank a cui è assegnato il campione desiderato specificando la Waveform (0001 – 1024). Sotto al numero della Waveform appaiono automaticamente il Key range ed il Velocity range del Key Bank al quale è assegnata la Waveform selezionata. Specifica il numero del tasto più basso a partire dal quale i campioni “affettati” vengono assegnati nell’ordine.
Creare una Voice/Performance con la funzione Sampling 05: Rename Modo Voice Modo Performance 1 2 03: Extract Extract 1 Waveform Determina il numero della Waveform a cui questo Job è applicato. 2 Name Determina il numero della Waveform da “ripulire”. Determina il nome della Waveform che può contenere fino a 10 caratteri. Per le istruzioni dettagliate sull’assegnazione del nome, consultare “Operazioni base” a pagina 82.
Playback di Song Modo Voice Il modo Song vi permette di registrare, editare e suonare le vostre song originali. Il modo Song Play è il ‘portale’ principale del modo Song, ed è qui che selezionate e suonate una song. Per richiamare il display Voice Play ed entrare nel modo Voice, basta premere il pulsante [VOICE]. Per richiamare il display Song Play ed entrare nel modo Song, è sufficiente premere il pulsante [SONG].
Playback di Song 12 13 14 PART SELECT 10 11 TRACK 8 PERFORMANCE CONTROL ARP ON/OFF PART MUTE 15 MUTE 16 ARP HOLD SOLO 1 2 Spostarsi su una posizione voluta della song Portate il cursore su Measure. 1 Premete il pulsante [SF6] NUM in modo che i pulsanti [SF1] – [SF5] e [F1] – [F6] funzionino come pulsanti numerici. Premete il pulsante [SOLO] in modo che si accenda il suo indicatore.
Playback di Song Registrare la Song Scene Modo Voice Dopo aver fatto le impostazioni volute per la Scena, tenete premuto il pulsante [STORE] e premete simultaneamente uno dei pulsanti [SF1] – [SF5]. Nel tab corrispondente al pulsante Sub Function in cui è registrata la Scena appare l’icona di una nota da 1/8. Premete il pulsante [STORE] per memorizzare i dati di Song che comprendono le impostazioni di scena o Song Scene.
Playback di Song Regolare Cutoff Frequency e Resonance per ogni Parte Manopola 1 Manopola 2 Manopola 3 Manopola 4 Cutoff Reso Attack Decay TONE 2 LowGain MidFreq MidGain MidQ ARP FX Swing Qt Val Qt Str GateT Manopola 5 Manopola 6 Manopola 7 Manopola 8 TONE 1 Sustain Release Assign1 Assign2 TONE 2 HighGain Pan Reverb Chorus ARP FX Velocity Octave UnitMlt Tempo TONE 1 Gli slider vi consentono di regolare il volume per ciascuna Part.
Playback di Song 2 Location (Solo indicazione) 9 Mute/Solo (Solo indicazione) Indica il numero della misura assegnata a Location 1 e 2. Per le istruzioni dettagliate per determinare Location, vedere pagina 178. Indica la condizione Mute/Solo per ogni traccia. Per le istruzioni dettagliate su Mute/Solo, vedere pagina 179. Modo Voice 3 Meas (Measure) m: Indica la traccia “muted”, cioè esclusa. Modo Performance Determina la posizione o “location” da cui inizia il playback.
Playback di Song 1 Track number (Solo indicazione) Indica il numero della traccia. Impostazioni:0% – 100% Richiama il display Play Effect (sotto). Cambiando la temporizzazione e la velocity delle note, potete cambiare il carattere ritmico del playback della song. Quando ai dati originali viene applicata la quantizzazione di note da 1/4: 1° beat 2° beat 3° beat Temporizzazione originale ¡ [F3] Track Richiama il display Output Channel di Song Track (pagina 184).
Playback di Song Swing Vel (Swing Velocity) Modo Voice Regola la velocity delle corrispondenti note per accentuare il carattere ritmico dello swing. Impostazioni sotto al 100% riducono le velocity delle note sui movimenti pari (backbeat), e le impostazioni oltre il 100% aumentano le velocity proporzionalmente. Se il risultato è ≤0, il valore viene impostato su 1. Se il risultato è superiore a 127, il valore viene impostato su 127.
Playback di Song 2 Numero di Song 3 Nome di Song (Solo indicazione) Determina il numero della song di cui si vuole effettuare il playback nella “chain” (concatenamento delle song). Il nome della song appare se specificate il suo numero. Se una song vuota è assegnata ad un certo numero di Chain, esso sarà saltato dopo il conteggio di una misura. In aggiunta ai numeri di song, ai numeri di Song Chain possono essere assegnati i comandi “skip,” “end,” e “stop”.
Registrazione di Song Nel modo Song Record, potete usare il sequencer per registrare le vostre esecuzioni sulla tastiera, traccia per traccia, in una song selezionata. Premete il pulsante [I] (Record) dal modo Song Play per entrare nel modo Song Record. Modo Voice n La registrazione dei dati audio per una song può essere eseguita nel modo Sampling Record (pagina 244).
Registrazione di Song 2 4 ) ! @ # $ % ^ & * 5 6 º ( ¡ ™ £ 1 Nome della song (Solo indicazione) Indica il nome della song selezionata. Può essere selezionato nel display Song Play (pagina 178). 2 Meas (Measure) Determina la posizione in cui ha inizio il playback. Indica anche la posizione corrente della registrazione. Measure Beat Clock Impostazioni:M (MIDI Track), W (Audio track), blank (non è assegnata la voce) 7 Mute/Solo (Solo indicazione) Indica la condizione Mute/Solo per ogni traccia.
Registrazione di Song ! Punch In @ Punch Out Modo Voice Quando come Record Type è selezionato (Punch In/Out), qui vengono specificate la posizione di inizio registrazione (posizione Punch In) e quella di fine registrazione (Punch Out). Regolazioni:001 : 01 – 999 : 16 # Record Part (Solo indicazione) * Ins Effect Sw (Insertion Effect Switch) Determina se per la voce si usa l’Insertion Effect assegnato. Quest’impostazione si applica a quella di Insertion Effect Switch per la Record Part (#).
% ^ I parametri 1 – & sono uguali a quelli presenti sul display Arpeggio Main (pagina 101) nel modo Voice Common Edit. * Voice with ARP (Voice with Arpeggio) Ad ogni tipo di Arpeggio è assegnata una voce specifica che più gli si adatta. Se ad una traccia registrata è stato assegnato un tipo di Arpeggio, questo parametro determina se la voce preassegnata al tipo di Arpeggio verrà usata anche per la traccia registrata.
Registrazione di Song Procedura di registrazione per più tracce (Impostazione “All Track”) 2 I dati di sequenza trasmessi da uno strumento MIDI esterno possono essere registrati simultaneamente su 16 tracce. Modo Voice 1 Modo Performance 2 Collegate un sequencer MIDI esterno o un computer al MOTIF XS quindi accendete il MOTIF XS.
Registrazione di Song 1 Premete il pulsante [I] (Record) per richiamare il display Record Setup (pagina 187). Rehearsal (riascolto) prima di registrare 2 Impostate il tipo di registrazione su “punch”. Per disattivare il modo Record ed attivare il modo Rehearsal, basta premere il pulsante [I] (Record) durante la registrazione in tempo reale. La spia del pulsante Record lampeggia ed il playback continua ininterrottamente senza registrare dati.
Editing di eventi MIDI (Song Edit) Modo Voice Il modo Song Edit vi consente di editare le song già registrate o di inserire i nuovi dati nelle song. Può servire a correggere errori o ad aggiungere dinamiche o effetti come il vibrato per rifinire e completare la song. Premete il pulsante [EDIT] dal modo Song Play per passare al modo Song Edit. n Il modo Song Edit vi dà controlli generali e dettagliati per l’editing di eventi MIDI delle singole tracce della song.
Editing di eventi MIDI (Song Edit) 2 Premete [EXIT] per ritornare al modo Song Play. 4 Specificate il tipo di evento da inserire, il punto di inserimento (measure, beat, e clock) e il valore del parametro relativo all’evento. Per i dettagli sui singoli eventi e parametri, vedere pagina 76. Tipo di Evento 5 6 7 8 n Secondo il parametro selezionato, nel menù tab corrispondente al pulsante [SF6] appare l’icona NUM.
Editing di eventi MIDI (Song Edit) 2 [F5] Clear All Quando TR è impostato su “scn” (Scene): Scene Memory Track Mute Premendo questo pulsante si tolgono i segni di spunta da tutti gli eventi. Può essere una buona idea premere il pulsante [F5] per togliere prima tutti i segni di spunta dagli eventi, quindi rimettere quelli relativi agli eventi desiderati.
Questo Job modifica i valori di velocity della gamma specificata di note, permettendovi di amplificare o tagliare selettivamente il volume di quelle note. 03: Modify Gate Time Questo Job modifica i tempi di gate del range di note specificato. 04: Crescendo Questo Job vi permette di creare un crescendo o un decrescendo su un range specifico di note. (Il crescendo è un aumento graduale del volume e il decrescendo è l’effetto opposto.
Song Job Procedura Song Job Premete il pulsante [JOB] per entrare nel modo Song Job. 2 Selezionate il menù del Job desiderato premendo uno dei pulsanti [F1] – [F6]. 3 Modo Sampling 1 Spostate il cursore sul Job desiderato usando il dial dei dati, i pulsanti cursore, i pulsanti [INC/ DEC] e [DEC/NO], quindi premete il pulsante [ENTER] per richiamare il display Job.
Song Job terzine di note da 1/4 nota da 1/4 note nota da 1/16 e terzine di note da 1/16 n Potete richiamare l’elenco e selezionare quello che volete premendo il pulsante [SF6] LIST. Per i dettagli, vedere pagina 82. 3 Strength Imposta la “forza” con cui gli eventi di nota vengono tirati verso il movimento più vicino per la quantizzazione. Un'impostazione di 0% non produce cambiamento, mentre 100% sposta gli eventi di nota sui movimenti di quantize.
Song Job di 100 % non produce cambiamento. Se il parametro Set All (sopra) non è “OFF”, questo non può essere cambiato. 04: Crescendo Regolazioni:000% – 200% 4 Offset Modo Voice Modo Performance Determina il valore offset di cui le note target vengono spostate dai valori originali di velocity. Un'impostazione di 0 non produce cambiamento. Quelle al di sotto di 0 riducono le velocity e le impostazioni al di sopra di 0 le aumentano.
Song Job 2 3 1 Track e range Determina la traccia della song (01-16, all) e il range (Measure : Beat : Clock) di misura/movimenti/clock a cui viene applicato il Job. 2 Glide Time Determina la lunghezza o durata del glide. Valori più alti producono un glide più lungo fra le note. Regolazioni:000 – 100 3 PB (Pitch Bend) Range Il valore del Pitch Bend Range indica il massimo range del pitch controllato con eventi di Pitch Bend in semitoni.
Song Job 08: Sort Chord Modo Voice Questo Job ordina gli eventi degli accordi (eventi di note simultanee) per pitch. L'ordinamento influenza la disposizione delle note nel display Event List (pagina 193), ma non cambia il tempo (tempistica) delle note. Quando viene usato per pre-elaborare gli accordi prima di usare il Separate Chord Job (sotto), Chord Sort può essere usato per simulare la pennata delle chitarre e strumenti simili.
2 Event Type Determina la direzione in cui i dati verranno spostati. Advance sposta i dati in avanti verso l'inizio della sequenza, mentre Delay sposta i dati verso la fine della sequenza. Determina il tipo di evento da cancellare. Tutti gli eventi vengono cancellati quando si seleziona “all”. Possono essere specificati i singoli numeri di control change, quando si cancellano gli eventi di CC & Ch.Mode.
Song Job 6 Number of Times 05: Create Continuous Data Questo Job crea i dati continui di pitch bend o control change nel range specificato. Modo Voice 1 Determina il numero di volte che viene ripetuta la creazione di dati. Ad esempio, se i dati sono creati nel range M001:1:000 – M003:1:000 e questo parametro è impostato su 03, gli stessi dati verranno creati in M003:1:000 – M005:1:000 e M005:1:000 – M007:1:000.
Song Job Modo Voice Questo Job esegue operazioni di espansione o compressione del tempo sul range selezionato. Valore modificato = (valore originale x Rate) + Offset. 1 Modo Performance 2 Determina la traccia della song (01-16, tempo, all) e il range (Measure : Beat : Clock) di misura/movimenti/clock a cui si applica il Job. 2 Event Type Determina il tipo di evento da modificare. Impostazioni: Se Track è impostata su uno dei valori 01 – 16 e all: Pitch Bend, CC & Ch.
Song Job 1 Insertion measure Determina il punto di inserimento (numero della misura) in cui verranno inserite quelle vuote create. [F5] Track Job relativi alle tracce Regolazioni:001 – 999 01: Copy Track Modo Voice 2 Number of measures Determina il numero di misure vuote da creare ed inserire. Regolazioni:01 – 99 Questo Job copia tutti i dati dalla traccia di una sorgente specificata in una traccia di destinazione.
Song Job 1 Track Determina le tracce (01 – 16) a cui il Job viene applicato. n Le Waveform presenti sulle DIMM non sono eliminabili mediante questo Job neppure se è spuntata la casella Sample Voice. Per l’eliminazione effettiva delle Waveform, usate Delete Job (pagina 177) nel modo Sampling Job. 2 Tipo di dati da scambiare Determina il/i tipo/i di dati da scambiare. Selezionate il tipo desiderato spuntando la casella appropriata.
Song Job Modo Voice 1 Track 3 ARP No. (numero/nome Arpeggio ) Determina la traccia di song (01 – 16, all) a cui si applica il Job. Determina il numero ed il nome di User Arpeggio (001 – 256) come destinazione. Il nome dell’Arpeggio può contenere fino a 20 caratteri. Potete richiamare il display Character List premendo il pulsante [SF6] CHAR ed inserire il nome. Per le istruzioni dettagliate circa l’assegnazione del nome, consultate “Operazioni base” a pagina 82.
Song Job ATTENZIONE [F6] Applicazioni relative alle song 01: Copy Song Questo Job copia tutti i dati da una song sorgente ad una selezionata come destinazione. Questo Job sostituisce per sovrascrittura tutti i dati, incluso il Mixing setup, preesistenti nel Pattern e nella Section di destinazione. 03: Clear Song Elimina tutti i dati (incluse le Sample e le Mixing Voice) dalla song selezionata o da tutte. Può essere usata per eliminare contemporaneamente tutte le 64 song.
Playback di Pattern Modo Voice Il modo Pattern vi permette di registrare, editare e suonare i vostri pattern ritmici originali. Il modo Pattern Play è il ‘portale’ principale, ed è qui che selezionate e suonate un Pattern. Potete anche creare i vostri Pattern originali assemblando “Phrases” — brevi passaggi ritmici e ‘mattoncini da costruzione’ — e creare Pattern Chain o concatenazioni di pattern in cui essi vengono combinati in un ordine personalizzato.
Playback di Pattern Fast Forward/Rewind L’operazione è la stessa del modo Song Play. Vedere pagina 178. Saltare ad una posizione specifica all’interno del Pattern L’operazione è la stessa del modo Song Play. Vedere pagina 178. Cambiare Section durante il playback Per cambiare Section durante il playback, premete il pulsante [TRACK] (la spia si accende), quindi usate i pulsanti SECTION [A] – [H], [USER1] – [USER DR] ed il pulsante [ETHNIC].
Playback di Pattern 3 Measure Mixing Setup per ogni traccia Modo Voice Nel modo Pattern come nel modo Song, potete impostare parametri Mixing come Voice, volume e pan per ogni parte (traccia). La struttura e i parametri sono gli stessi del modo Song. Vedere pagina 181. Determina la posizione di inizio playback. Indica anche la posizione attuale del playback. La misura o Measure può essere impostata con i pulsanti SEQ TRANSPORT. Per i dettagli, vedere pagina 178.
Playback di Pattern Il funzionamento è lo stesso del modo Song Play. Vedere pagina 183. Impostazioni delle tracce— [F3] Track Questo display vi fa impostare il MIDI Transmit Channel per ogni traccia. * [F2] Play FX (Play Effect) Richiama il display Play Effect. ( [F3] Track 3 4 5 2 Richiama il display Track. Per i parametri senza numero, vedere il display Play (pagina 210). º [F4] Patch 1 Nome del Pattern (solo indicazione) Richiama il display Patch (pagina 212).
Playback di Pattern Creazione di Pattern—[F4] Patch Modo Voice Questo display vi fa assegnare una “Phrase” a ciascuna traccia per creare un Pattern. Per ogni Pattern possono essere create 16 Section chiamate A – P. Potete assegnare una User Phrase creata con il Pattern corrente selezionato. Se volete adoperare “User phrase” registrate su tracce di altri Pattern, usate la funzione Phrase Data Copy, selezionata con il pulsante [SF5].
2 3 45 • Convertire una Part dei dati di Song in una Phrase usando la funzione Get Phrase dal Song Job (pagina 225). Create le Section usate per intro, melody A, melody B, tema principale (main theme) e l’ending dell’intera song. n È una buona idea usare Copy Pattern Job (pagina 227) se volete creare una Section basata su una Section già esistente o su suoni simili ad essa. 7 Premete il pulsante [STORE] per memorizzare il Pattern.
Playback di Pattern 5 Tempo Indica il tempo correntemente assegnato al Pattern. Durante il playback, qui appare il tempo corrente. Per dettagli sui parametri indicati con i numeri sopra, vedere il display Chain (pagina 213). Per i dettagli su tutti gli altri, vedere il display Pattern Play (pagina 210). Regolazioni:5.0 – 300.0 Modo Voice 6 Keyboard Start Se è inserita quest’opzione (partenza via tastiera), il playback del Pattern Chain inizia non appena premete un tasto della tastiera.
Playback di Pattern 1 2 3 4 5 [SF2] Copy Modo Voice La funzione di questo display vi consente di copiare gli eventi da un range specifico ad un altro. 1 3 Determina il numero di volte per cui i dati vengono copiati. CLOCK: 000 – 479 (Il range disponibile può cambiare secondo il valore di Meter.) Regolazioni:01 – 99 4 Tipo di Evento 5 Impostazione dei valori [SF3] Song (Convert to Song) Cambia la tempistica dei dati Section A – P e l’evento di End.
Playback di Pattern 3 ATTENZIONE Modo Voice Modo Performance Modo Sampling 1 Questo Job sostituisce per sovrascrittura qualsiasi dato preesistente nella song di destinazione e non è disponibile Undo/ Redo (pagina 223) dopo averlo eseguito. I dati importanti dovrebbero essere sempre salvati su un dispositivo di memorizzazione USB collegato ad un terminale USB TO DEVICE o ad un computer collegato alla stessa rete del MOTIF XS (pagina 278).
3° beat 4° beat Type=2 5 Diagramma dell’Intervallo 6 7 1 Type Determina come è divisa una singola misura. Il punto di divisione e la quantità variano secondo questa impostazione Type. Appare il diagramma del Type selezionato. Vedere sotto (4). Regolazioni:1 – 16 2 Variation Determina come vengono riarrangiati i segmenti suddivisi da Type (1). Le regole di divisione e riarrangiamento cambiano secondo le impostazioni di Variation.
Registrazione di Pattern Modo Voice Nel modo Pattern Record, potete registrare la vostra performance sulla tastiera per creare una Phrase (frase) come materiale base dei dati di Pattern. La Phrase creata è assegnata automaticamente alla traccia specificata. Premete il pulsante [I] (Record) dal modo Pattern Play per entrare nel modo Pattern Record. n La registrazione dei dati audio può essere eseguita nel modo Sampling Record (pagina 242).
Registrazione di Pattern 8 9 ) ! Preparare la registrazione di Pattern—[F1] Setup Impostazioni:replace, overdub ™ £ ¢ ∞ replace 1 Nome del Pattern (Solo indicazione) Indica il nome del Pattern selezionato. Può essere selezionato nel display Pattern Play (pagina 210). Potete usare questo metodo per sovrascrivere in tempo reale su dati preesistenti nella traccia. I dati originali vengono cancellati.
Editing di Eventi MIDI (Pattern Edit) ¢ [F4] Erase Modo Voice Questo menù appare non appena inizia la registrazione. Durante la registrazione del Pattern, premendo il tasto mentre tenete premuto il pulsante [F4] vengono cancellati tutti gli eventi di nota del tasto premuto. È utile nella registrazione loop poiché vi consente di eliminare velocemente le note sbagliate suonate per un tasto specifico. ∞ [F5] Click Modo Performance È lo stesso del modo Song Record. Vedere pagina 188.
Editing di Eventi MIDI (Pattern Edit) Inserimento del nuovo evento Dal display Event List, premete il pulsante [F5] Insert per richiamare la finestra Insert Event. Punto di Inserimento Parametro Specificate il tipo di evento da inserire, il punto di inserimento (measure, beat e clock) e il valore del parametro relativo all’evento. Modo Song 2 Modo Sampling 1 Modo Performance Tipo di Evento Premete il pulsante [F6] Set per inserire l’evento nella posizione specificata.
Pattern Job Modo Voice Il modo Pattern Job contiene una serie completa di strumenti di editing e le funzioni per trasformare i dati utilizzabili per modificare il suono di Pattern o Phrase. Comprende anche varie operazioni comode come la copiatura o la cancellazione dei dati. Sono disponibili 36 Job. Funzioni [F1] Undo/Redo Modo Performance [F2] Note 01: Quantize Descrizione Il Job Undo cancella i cambiamenti da voi apportati nell’operazione più recente, riportando i dati alla condizione precedente.
Pattern Job 5 Spostate il cursore sul parametro desiderato, quindi impostate il valore usando il dial dei dati, i pulsanti [INC/YES] e [DEC/NO]. n In “03: Erase Event Job,” “Tempo Change,” “Scene Memory,” o “Track Mute” non possono essere selezionati come Event Type, a differenza di Song Erase Event Job. n In “05: Create Continuous Data Job” e “07: Modify Control Data Job,” “Tempo Change” non possono essere selezionati come Event Type, a differenza del modo Song Job.
Pattern Job ATTENZIONE 04: Append Phrase I dati preesistenti nella destinazione della copia vengono sostituiti per sovrascrittura. ATTENZIONE Modo Voice Undo/Redo non possono essere usate con un’operazione di copia di una Sample Voice. 1 Modo Performance 02: Exchange Phrase 2 Scambia o “inverte” il contenuto fra due Phrase specificate. È utile quando volete scambiare due Phrase ognuna delle quali è assegnata ad un Pattern diverso.
Pattern Job Modo Voice Modo Performance 1 3 2 2 Song, Track e Measure di destinazione Determina il numero della Song (01 – 64), di Track (01 – 16) e il range di measure designate come destinazione (001 – 999). ATTENZIONE I dati preesistenti nella traccia di destinazione e nel range di misure con la copiatura vengono sostituiti per sovrascrittura.
Pattern Job 2 Clear Sample Voice Quando è spuntata la casella, viene eliminata anche la Sample Voice assegnata alla Phrase sopra specificata. 02: Exchange Track È lo stesso del modo Song Job. Vedere pagina 205. ATTENZIONE Modo Voice Undo/Redo (pagina 196) non può essere usata per annullare/ ripristinare l’operazione di Delete. È lo stesso del modo Song Job. Vedere pagina 205.
Pattern Job 1 Range Determina il range che verrà convertito in dati di arpeggio specificando Section (A – P) e Measure (001 – 256). Gli altri parametri sono gli stessi del modo Song Job. Vedere pagina 206. [F6] Applicazioni relative ai Pattern 1 Pattern originale 2 Pattern originale e Pattern di destinazione Determina i due Pattern da collegare mediante la selezione rispettivamente dei numeri di Pattern (01 – 64) e di Section (A – P).
Pattern Job 5 Copy Sample Voice 03: Split Pattern Modo Voice Questo Job suddivide un Pattern selezionato (1) in due Pattern separati (1 e 2). Il Pattern 1 viene diviso nel punto di split o Split Point 3 . In pratica le Phrase che costituiscono il Pattern (1) verranno divise e quelle dopo il punto di Split verranno assegnate alle tracce del Pattern di destinazione. Modo Performance 04: Clear Pattern Cancella il Pattern specificato. Potete cancellare anche la Section specificata del Pattern selezionato.
L’impostazione del blocco del generatore di suono per il playback di Song/Pattern viene definita Mixing. Il modo Mixing vi consente di cambiare la voce e le impostazioni degli effetti per ciascuna Parte. Per entrare nel modo Mixing, premete il pulsante [MIXING] nel modo Song o Pattern. Modo Performance n Il modo Mixing non può essere richiamato dal modo Voice, Performance o Master.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Insertion Effect nel modo Mixing Modo Voice Modo Performance Modo Sampling 1 Oltre ai tre blocchi Effect sopra, nel modo Mixing sono disponibili tre speciali Effetti Insertion. Ricordate che questi non possono essere applicati simultaneamente a tutte le 16 parti.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Nel modo Song Play, premete il pulsante [STORE] per richiamare la finestra Song Store o Pattern Store. Per le istruzioni dettagliate circa la memorizzazione, vedere pagina 186. [JOB] Mixing Voice Job (pagina 240) [STORE] Mixing Voice Store (pagina 240) Modo Voice Modo Mixing Premete il pulsante [SONG] o [PATTERN] per ritornare dal modo Mixing al precedente.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) 4 Bank 5 Number Modo Voice Determinano la voce selezionata. Premete il pulsante [PROGRAM] (la spia si accende), quindi la voce desiderata usando i pulsanti [PRE 1] – [USER DR], [A] – [H] e [1] – [16]. Sulla parte superiore destra del display appare il nome della voce desiderata. Fa entrare nel modo Mixing Voice Edit, da cui è possibile editare la voce assegnata alla Parte corrente.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Mixing Edit 6 12 13 14 PART SELECT 9 10 11 7 PERFORMANCE CONTROL ARP ON/OFF PART MUTE 15 MUTE 16 ARP HOLD SOLO 1 2 1 Funzione Compare Premete il pulsante [MUTE]. Si accende la spia [MUTE], per indicare che è possibile inserire/disinserire ogni Parte (on/off). 2 Premete uno dei pulsanti numerici [1] – [16]. La spia del pulsante premuto si spegne e la Parte corrispondente viene esclusa.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Impostazioni Master Effect e Master EQ —[F2] MasterFX (Master Effect) [SF2] MasterFX (Master Effect) Modo Voice Modo Performance Questo display vi fa impostare il tipo e i parametri del Master Effect. La funzione è uguale a quella presente sul display Master Effect (pagina 146) nel modo Performance Common Edit.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Selezionare la Parte da editare Premete uno dei pulsanti [1] – [16] per selezionare una Parte da editare. n Per i dettagli sulle funzioni utili come Mute e Solo, vedere pagina 233. Impostazioni base della Parte—[F1] Voice [SF1] Voice Questo display vi fa specificare il canale di ricezione MIDI per la Parte corrente, nonché la voce.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Impostazioni di Equalizer (EQ)—[F5] EQ (Equalizer) Modo Voice Ad ogni Parte pote applicare un’equalizzazione parametrica a 3-bande per regolare il suono. La funzione è uguale a quella presente nel display EQ (pagina 158) nel modo Performance Part Edit.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Configurazione della destinazione (Destination setup) Copiare le impostazioni Voice Common Edit nel Mixing (Copy Voice)—[SF2] Voice Modo Song 1 Nel modo Song : Numero di Song nel modo Pattern : Numero di Pattern, Section Determina il Bank ed il programma Mixing da copiare. A destra è indicato il nome di Song o Pattern selezionato.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) 1 Numero di Bank, Performance 1 Template Determina il numero di Bank e di Performance da copiare. Il nome della Performance selezionata appare a destra. Determina la Mixing Template da memorizzare o da richiamare. Premete il pulsante [SF5] per memorizzare il Mixing corrente mentre premete il pulsante [SF4] per richiamare la Mixing Template memorizzata in User Memory.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) 1 2 3 PART SELECT 4 5 6 7 8 ARP ON/OFF Display Element Edit 5 Voice Number Voice Bank 2 Common Edit ed Element Edit sono formati entrambi da vari display. Per trovare quello desiderato, ricorrete ai menù tab corrispondenti ai pulsanti [F1] – [F5] ed [SF1] – [SF5]. Pulsante [F6] Spostate il cursore sulla Parte cui è assegnata la voce desiderata.
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Funzioni utili del modo Mixing Voice Edit Modo Voice Inserimento/disinserimento (on/off) di un Elemento Voice impostando però Voice Bank su “USR1,” “USR2,” e “USR3.” 3 Premete il pulsante [ENTER]. Il display chiede la vostra conferma . Per cancellare l’operazione Store, premete il pulsante [DEC/NO]. 4 Come per il modo Voice Element Edit (pagina 97).
Impostazioni del generatore di suono multitimbrico per il playback di Song/Pattern (modo Mixing) Determina la Mixing Voice da cancellare. Impostazioni: 1 2 Sono gli stessi del modo Normal Voice Common Edit. Vedere pagina 98. Tuttavia, alcuni parametri che hanno lo stesso nome di quelli presenti nel modo Voice Common Edit non sono disponibili nel modo Mixing Voice Edit. Parametri Element Edit [MIXING] ➞ [F6] Vce Edit ➞ Selezione Element da [1] – [8] Come per il modo Element Edit di Normal Voice.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) Modo Voice Oltre al suo impiego nei modi Voice e Performance, al modo Sampling si può accedere anche dai modi Song e Pattern. Qui potete registrare l’audio (come voci, chitarra elettrica o audio da un dispositivo esterno), ed usarlo direttamente come una Sample Voice in una traccia Song/Pattern. Qui ci occupiamo delle funzioni Sampling disponibili dal modo omonimo, a cui si accede premendo il pulsante [INTEGRATED SAMPLING] nel modo Song o Pattern.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) Il secondo beneficio è la possibilità di creare rapidamente e facilmente variazioni del Sample originale cambiando il playback dei Sample “sliced”. 2 3 4 5 6 7 8 Modo Voice 1 Modo Performance Per esempio, potete cambiare le velocity ed i punti di manifestazione degli eventi di note ai quali sono assegnati i Sample “sliced”.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) Sampling Record [INTEGRATED SAMPLING] ➞ [F6] Rec Modo Voice La funzione Sampling Record vi fa registrare suoni — come la vostra voce da un microfono o il segnale dalla chitarra elettrica o il segnale audio da lettori CD o MP3 esterni — e memorizzare l’audio come una Sample Voice, che viene usata nelle tracce di Song/Pattern. Vedere pagina 38 per le istruzioni sull’impiego della funzione Sampling nel modo Song/Pattern.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) Questo parametro non è disponibile quando al modo Sampling si accede provenendo dal modo Song/Pattern. 6 7 @ Recordable Time (Solo indicazione) # Indica il tempo disponibile per il Sampling usando la memoria disponibile. Il tempo indicato qui è calcolando ipotizzando che si abbia un segnale mono con una frequenza di campionamento pari a 44.1 kHz. La quantità di memoria usata correntemente sul display appare come una linea blu.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) 8 Key Indica il Key Bank (pagina 244) impostato nel display Setup di Sampling Record. Il Key Bank può essere cambiato sia qui sia in Sampling Edit (pagina 250) dopo che è terminata la registrazione . Display Sample RECORD Durante il Sampling, sul display appare una rappresentazione grafica dell’audio registrato.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) Impostate lo Start Point nel punto in cui ha inizio il suono effettivo del campione o sample. 1 2 4 5 6 7 8 9 ) ! @ ( Potete usare il pulsante [SF1] Audition per ascoltare il sample e i pulsanti [SF4] Zoom Out/[SF5] Zoom In per vederne la forma d’onda. 2 % ^ & * I parametri 1 – 5 sono gli stessi presenti nel display Standby (pagina 245). Impostate Tempo (9), Meter ()) e Measure (!) per il playback del Sample.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) ) Meter Determina la divisione del tempo (time signature) del playback del Sample. Impostando Meter cambia l’End Point (8) in modo che la lunghezza fra lo Start Point e l’End Point corrisponda alle impostazioni Tempo e Measure. Modo Voice Impostazioni:1/16 – 16/16, 1/8 – 16/8, 1/4 – 8/4 ! Measure Modo Performance Determina la quantità di misure per il playback del campione.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) # $ I parametri 1 – 5 sono uguali a quelli presenti nel display Standby (pagina 245). 6 Type Selezionate il tipo che si adatta meglio alla phrase originale. Specifica come il Sample viene “affettato”, ed entro una certa misura determina la qualità del suono risultante. Impostazioni: beat1 – 3, phrase1 – 4, quick beat1 – 3 Questo tipo è adatto per le frasi (phrase) percussive come quelle di batteria o basso con un attacco rapido ed un decadimento breve.
Registrazione audio in Song/Pattern (modo Sampling) Suggerimenti per l’uso degli Slice Type Slice di “phrases” percussive con breve decadimento Modo Voice Modo Performance Innanzitutto, provate ad eseguire l’operazione Slice con “beat1”. Se il risultato ha un attacco debole o le porzioni di “release” della frase tendono a sovrapporsi, riprovate con “beat2”. Provate a regolare la “envelope sensitivity” (sensibilità dell’inviluppo) per un controllo più fine.
Nel modo Master Play, potete selezionare un programma Master e suonare la tastiera con le impostazioni previste dal Master selezionato. Cambiando il numero del Master potete richiamare uno dei modi disponibili e varie impostazioni, come quelle del generatore (multitimbrico o singolo) e le impostazioni MIDI. 3 4 5 1 2 6 7 D01 – 16 049 – 064 E01 – 16 065 – 080 F01 – 16 081 – 096 G01 – 16 097 – 112 H01 – 16 113 – 128 2 Nome del Master (Solo indicazione) Indica il nome del Master corrente.
Impiego come Master Keyboard (modo Master) 6 Manopole 1 – 8 Modo Voice Indica i parametri ai quali sono assegnate le rispettive manopole 1 – 8 e i loro valori correnti. Premendo ripetutamente il pulsante [SELECTED PART CONTROL] si passa da una serie di parametri all’altra (indicata dalle spie). Per le informazioni sui parametri, vedere sotto. Informazioni sui Master —[SF6] INFO (Information) Questa finestra riporta le informazioni sul Maste corrente. Qui non è possibile cambiare le impostazioni.
Impiego come Master Keyboard (modo Master) Il modo Master Edit vi permette di creare i vostri programmi Master originali — con un massimo di otto Zone differenti (aree della tastiera) — editando i vari parametri. Per entrare nel modo Master Edit, premete il pulsante [EDIT] nel modo Master Play. Premete il pulsante [EXIT] per ritornare al display originale.
Impiego come Master Keyboard (modo Master) L’indicatore [E] Parametri Common Edit Modo Voice Se si cambia il valore di un parametro nel modo Master Edit, nella parte superiore destra del display appare l’indicatore [E] (di Edit). Questo vi dà una rapida conferma che il Master è stato modificato, ma non è stato ancora memorizzato. Per memorizzare lo stato corrente, seguite queste istruzioni.
Impiego come Master Keyboard (modo Master) 1 Octave Determina il numero di ottave di cui il range di “Zone” è innalzato o abbassato. Potete regolare lo spostamento (in entrambi i sensi) per un massimo di tre ottave. Parametri Zone Edit [MASTER] ➞ [EDIT] ➞ [1] – [8] Servono ad editare le singole Zone che formano un Master. Per richiamare il display Zone Edit, premete il pulsante [EDIT] nel modo Master Play, quindi premete uno dei pulsanti numerici [1] – [8].
Impiego come Master Keyboard (modo Master) 2 Int Prog Change (Internal Program Change) 8 Foot Switch Determina se i messaggi di Program Change vengono trasmessi o no al generatore di suono interno. Messaggi MIDI generati con l’impiego del Footswitch opzionale collegato al jack ASSIGNABLE sul pannello posteriore. 3 Ext Bank Select (External Bank Select) Modo Voice Modo Performance Determina se i messaggi Bank Select MSB/LSB vengono trasmessi o no al generatore di suono esterno via MIDI.
Impiego come Master Keyboard (modo Master) n Questo parametro è disponibile solo quando il parametro Knob Control Assign è impostato su “zone” nel display Other (pagina 254) di Common Edit. In altre parole, questo parametro è disponibile quando sono spente tutte le spie di [SELECTED PART CONTROL] e [MULTI PART CONTROL]. 1 Control Knob No. Determina quali numeri di Control Change sono trasmessi quando usate le manopole per ogni “Zone.
Impiego come Master Keyboard (modo Master) Inizializzare il Master—[F1] Init Modo Voice Questa funzione vi permette di resettare (inizializzare) tutti i parametri Master sulle loro impostazioni di default. Permette anche di inizializzare selettivamente certi parametri, come le impostazioni Common e “Zone”. Determina i canali di trasmissione MIDI rispettivamente di Zone 1 e Zone 2 quando Initialize Type è impostato su “layer” o “split.
Modo Performance In questo modo, potete impostare i parametri che si applicano all’intero sistema del MOTIF XS. Per entrare in questo modo premete il pulsante [UTILITY]. Premendo il pulsante [EXIT] si ritorna al display originale. Per le impostazioni di sistema (system) relative al sequencer nel playback di Song/Pattern/Arpeggio, richiamate il display Setup del Sequencer premendo il pulsante [SEQ SETUP] nel modo Song/Pattern/Performance.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) Modo Voice Modo Performance 4 Sustain Pedal 8 Fixed Velocity Determina quale modello di Foot Controller opzionale, collegato al jack FOOT SWITCH SUSTAIN, viene riconosciuto.
Determina il Gateway, un sistema che collega differenti reti o sistemi, e rende possibile il trasferimento dei dati e la conversione a prescindere dalla diversità degli standard di comunicazione. Quando il MOTIF XS è collegato alla rete che il DHCP server copre e il parametro DHCP Clientè impostato su “on”, questo parametro viene impostato automaticamente, e non dovrete immetterlo manualmente.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) % [SF5] Password Modo Voice Premendo questo pulsante si richiama il display Password che vi permette di impostare o cambiare la password necessaria per accedere al MOTIF XS da un dispositivo online collegato alla rete. Quando viene spedito dalla fabbrica, la password non viene impostata. Accertatevi di impostarla per accedere al MOTIF XS da un computer esterno attraverso una rete LAN.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) 3 [SF5] Select 2 L&R Gain Premendo questo pulsante si richiama il display Select Auto Load File. Da questo display potete specificare il file (nel dispositivo di memorizzazione esterno) da caricare automaticamente all’accensione (se Auto Load è on). Imposta il guadagno di uscita dei jack OUTPUT L/MONO ed R. 3 Assign L&R Gain Determina il guadagno di output dei jack ASSIGNABLE OUTPUT L ed R.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) Impostazioni Master Effect—[SF1] MasterFX (Master Effect) Modo Voice Questo display vi fa impostare i parametri Master Effect nel modo Voice. Può essere richiamato premendo e tenendo premuto il pulsante [MASTER EFFECT] sul pannello frontale nel modo Voice. Modo Performance 1 Da questo display potete impostare i parametri relativi all’output dei dati MIDI di Arpeggio e all’assegnazione del controller nel modo Voice.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) Regolazioni:1 – 8 2 Micro Tuning Name Vi fa immettere il nome desiderato per Micro Tuning. Per istruzioni dettagliate sull’assegnazione del nome, vedere pagina 82. 3 Tuning Offset Vi permette di accordare le singole note della tastiera in “cents” per creare la vostra Micro Tuning originale.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) 4 Output Select Determina l’assegnazione del jack di output per la Parte Audio Input. Impostazioni per la connessione di Insertion Effect—[SF2] Connect Impostazioni:Vedere la tabella sotto.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) Impostazioni Insertion Effect Type— [SF3] Ins A, [SF4] Ins B 3 Preset Vi fa richiamare le impostazioni pre-programmate per ogni tipo di effetto (Effect Type), studiate per essere usate in apllicazioni e situazioni specifiche.. 4 Parametri degli effetti Il numero dei parametri e dei valori differisce secondo il tipo di effetto selezionato. Vedere pagina 73 per i dettagli sui parametri Effect.
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) 2 Keyboard Transmit Ch Determina il canale MIDI sul quale lo strumento invia i dati MIDI (ad un sequencer esterno, al generatore di suono o ad altro dispositivo). Questo parametro è disponibile nel modo di generazione monotimbrica (modi Voice/Performance).
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) Determina lo stato dei controller (Modulation Wheel, Aftertouch, Foot Controller, Breath Controller, Knobs ecc.) quando si commutano le voci. Se è impostato su “hold”, i controller vengono mantenuti nell’impostazione corrente. Se invece è impostato su “reset”, i controller vengono resettati sulle loro condizioni di default (sotto).
Impostazioni di sistema (modo Utility ecc.) Impostazioni del Metronomo—[F1] Click Modo Voice Da questo display potete impostare i parametri correlati al suono del metronomo (scansione o click metronomico) che viene usato durante la registrazione o il playback nel modo Song/Pattern/Performance. Modo Performance n Il suono del click è creato dal generatore interno; pertanto, il suo playback influenza la polifonia totale di questo sintetizzatore.
2 Registrare il sequencer sul computer Questo setup è utile se volete trasmettere i dati di playback di una song o pattern ad un computer esterno e registrarli su un’applicazione software sul computer. Impostazioni:on, off 3 Registrare sul computer Questo setup è utile quando registrate la vostra performance alla tastiera in un’applicazione software sul computer.
Gestione file (modo File) Modo Voice Il modo File vi dà gli strumenti per il trasferimento di dati (Voice, Performance, Song, Pattern e Waveform) fra il MOTIF XS e i dispositivi di memorizzazione esterna come le unità USB e hard disk collegate al connettore USB TO DEVICE. Montando il drive dell’hard disk del computer collegato al MOTIF XS via rete, potete anche trasferire i dati dal MOTIF XS al computer online. Per entrare nel modo File, premete il pulsante [FILE].
Gestione file (modo File) Tipi di file gestibili dal MOTIF XS .X0V Tutti i dati User Voice della User Memory interna di questo sintetizzatore (Flash ROM) vengono gestiti come un singolo file, e possono essere salvati su dispositivo di memorizzazione USB. Inoltre, vengono salvate assieme le Waveform ottenute via Sampling ed assegnate alle voci. All Arpeggio .
Gestione file (modo File) Tipo Estensione file * Descrizione .X0V File tipo “All Voice” salvati su dispositivo di memorizzazione USB possono essere caricati e memorizzati nello strumento. Voice .X0A .X0V Una voce specificata in un file che è salvata nel dispositivo di memorizzazione USB come “All” o “All Voice” può essere selezionata e caricata individualmente nello strumento.
Gestione file (modo File) Pattern Sampling data Se nelle song sono usate le User Voice: All Se nelle song non sono usate le User Voice: All Song Se volete trasferire una song su un sequencer MIDI esterno o su computer: SMF Se nei pattern sono usate le User Voice: All Se in tutti i pattern non sono usate le User Voice: All Pattern Se volete trasferire un pattern su un sequencer MIDI esterno o su computer: SMF Tutte le waveform (forme d’onda) All Waveform Se volete trasferire un Sample su com
Gestione file (modo File) 8 [SF3] Rename Modo Voice 1 Seguite le istruzioni sotto per cambiare il nome del file. 2 Modo Performance Modo Sampling 1 1 Selezionate un file da “rinominare” spostando il cursore nell’elenco Directory/File. 2 Premete il pulsante [SF3] per richiamare la finestra Input Character. 3 4 Inserite il nuovo nome del file selezionato.
Gestione file (modo File) 3 Selezionate un host computer nella colonna Host (1). Se nel parametro Host (1) non appare il nome del computer desiderato, potete richiamare Character List premendo il pulsante [SF5] CHAR ed immettere manualmente il nome del computer. Per istruzioni dettagliate circa l’assegnazione del nome, fate riferimento alle “Operazioni base” a pagina 82. Se selezionate un computer a cui non avete avuto accesso dal MOTIF XS, sul display appare “Press [ENTER] to access”.
Gestione file (modo File) Formattare un dispositivo—[SF3] Format Modo Voice Da questo display, potete formattare dispositivi di memorizzazione come un hard disk collegato al connettore USB TO DEVICE . Salvare un file La procedura di salvataggio cambia secondo il tipo di file da salvare e il modo selezionato prima di richiamare la finestra File. Questa sezione spiega la procedura relativa, seguendo tre casi.
Gestione file (modo File) Premete il pulsante [SF1] Save per richiamare la finestra di selezione di un Key Bank. 2 7 Immettete il nome del file, premete il pulsante [ENTER], quindi [INC/YES] per salvare i dati su un dispositivo di memorizzazione esterna. Selezionate “device” e “directory” come destinazione e seguendo “Procedura base nel modo File” a pagina 276. Il nome del file può contenere fino a 20 caratteri. Per i dettagli, vedere “Operazioni base” a pagina 82. Impostate Type su “WAV” o “AIFF”.
Gestione file (modo File) 3 Selezionate i dati sorgente. 1 Modo Voice n La memoria sorgente disponibile varia in base al modo selezionato prima di entrare nel modo File. Quando volete salvare una song, entrate nel modo File provenendo dal modo Song. Per salvare un Pattern, entrate nel modo File provenendo dal modo Pattern. Modo Performance 4 Premete il pulsante [ENTER] per richiamare la finestra per l’immissione del nome del file.
Gestione file (modo File) n In questo step, sul display non appare il menù Load corrispondente al pulsante [SF2]. Il menù Load appare quando si seleziona una voce da caricare allo step 6. Caricare una Waveform specifica da un file “all” o “all waveform” Selezionate un Voice Bank ed un numero come destinazione. Modo Sampling 1 n Quando entrate nel modo File dal modo Performance/ Song/Pattern, impostate una Parte in cui la voce caricata deve essere assegnata assieme al Voice Bank ed al numero.
Gestione file (modo File) 5 Premete il pulsante [ENTER] in modo che sul display appaiano le Waveform nel file selezionato. 2 Impostate Type su “performance.” Potete selezionare sul display uno qualsiasi dei file elencati nel box o riquadro Directory/File. n In questo step, sul display non appare il menù Load corrispondente al pulsante [SF2]. Esso appare quando allo step 6 viene caricata una Performance.
Gestione file (modo File) Caricare una specifica Song o Pattern da un file “all” o “all song” o “all pattern” 6 Spostate il cursore sulla song o sul pattern desiderato. ATTENZIONE L’operazione Load sostituisce i dati preesistenti nella memoria interna di destinazione. I dati importanti dovrebbero sempre essere salvati in un dispositivo di memorizzazione USB collegato al terminale USB TO DEVICE o a un computer collegato alla stessa rete del MOTIF XS (pagina 278).
Gestione file (modo File) 4 Selezionate il file da caricare. Caricare un file WAV o AIFF Potete selezionare uno dei file visualizzati nel riquadro Directory/File del display. Modo Voice 5 Premete il pulsante [ENTER] in modo che sul display appaiano le song e i pattern nel file selezionato. Modo Performance Song Modo Sampling 1 1 Selezionate un “device” e una “dir” (directory) come sorgente seguendo la “Procedura base nel modo File” a pagina 276. Modo Song 2 Impostate Type su “WAV” o “AIFF”.
Gestione file (modo File) Caricare un file SMF (Standard MIDI File) 2 Impostate Type su “SMF”. 3 Modo Mixing Sul display, nel box o riquadro Directory/File sono elencati solo i tipi disponibili secondo il Type selezionato. Specificate la locazione di memoria di destinazione nella memoria User. Modo Sampling 2 Selezionate un numero di Song o di Pattern/Section in cui deve essere caricato lo Standard MIDI File.
Appendice Messaggi sul display Indicazione LCD Appendice 286 Descrizione Are you sure? Chiede conferma se volete eseguire una determinata operazione o no. Arpeggio memory full. La memoria interna per i dati di Arpeggio è satura, e non consente l'immagazzinamento dei dati registrati come Arpeggio. Bad disk or memory. Il dispositivo di memorizzazione esterno collegato a questo sintetizzatore è inutilizzabile. Formattate il dispositivo e riprovate. Bulk data protected.
Messaggi sul display Indicazione LCD Now loading... Descrizione Indica che si sta caricando un file. Now receiving MIDI bulk data... Indica che questo sintetizzatore sta ricevendo i bulk data MIDI. Now saving... Indica che lo strumento sta salvando un file. Now scanning autoload file. Lo strumento sta cercando i file specificati per l’Auto Load. Now transmitting MIDI bulk data... Indica che lo srtumento sta trasmettendo i bulk data MIDI. Overwrite.
Inconvenienti e rimedi Non c’è suono? Suono errato? Quando si verifica un problema del genere controllate i punti seguenti prima di dedurre che il vostro strumento sia difettoso. Potete risolvere il problema eseguendo l’operazione Factory Set (pagina 22) dopo aver fatto il backup dei vostri dati su un dispositivo di memorizzazione esterno. Se il problema persiste, consultate il vostro negoziante Yamaha. Assenza di suono.
Inconvenienti e rimedi ■ Quando l’ Elemento a cui è assegnato “AF1 on,” “AF2 on,” o “all AF off” del parametro XA Control non suona, è premuto il corrispondente pulsante ASSIGNABLE FUNCTION? ■ È selezionato “Vocoder” come tipo di effetto Insertion della voce? In caso affermativo, impostate sui valori appropriati i parametri relativi alla Parte AD e al connettore A/D INPUT, quindi suonate la tastiera mentre immettete la vostra voce nel microfono collegato al MOTIF XS.
Inconvenienti e rimedi Suona solo una nota per volta. ■ Quando si verifica questa situazione nel modo Voice, il parametro Mono/Poly è impostato su “mono”? Se desiderate suonare accordi, impostate questo parametro su “poly”. [VOICE] → [F2] Porta → Mono/Poly Mode (pagina 93) [PERFORM] → [EDIT] → selezione Part → [F1] Voice → [SF1] Voice → Mono/Poly (pagina 152) [SONG]/[PATTERN] → [MIXING] → [EDIT] → selezione Part → [F1] Voice → [SF1] Voice → Mono/Poly (pagina 235) Il pitch o gli intervalli sono errati.
Inconvenienti e rimedi ■ Quando si verifica questa situazione nel modo Performance/Song/Pattern, controllate il parametro Arpeggio Switch. Se questo parametro per la Parte corrente è su off, il playback dell’Arpeggio non sarà attivato dalla vostra performance sulla tastiera anche se il pulsante [ARPEGGIO ON/OFF] è su on.
Inconvenienti e rimedi La comunicazione dati via MIDI/USB/mLAN fra il computer ed il MOTIF XS non funziona correttamente. ■ Controllate che le impostazioni Port sul computer siano appropriate. ■ Controllate che il parametro MIDI IN/OUT sia su un valore appropriato. [UTILITY] → [F5] Control → [SF2] MIDI → MIDI In/Out (pagina 268) Il MOTIF XS non suona correttamente nemmeno quando si esegue il playback dei dati di Song sul computer o lo strumento MIDI è collegato al MOTIF XS.
Installazione di hardware opzionale Dispositivi disponibili Precauzioni per l’installazione Sul MOTIF XS possono essere installati i seguenti dispositivi opzionali. Prima di installare hardware opzionale, accertatevi di avere a disposizione un cacciavite Phillips e un ampio spazio per lavorare.
Installazione di hardware opzionale mLAN16E2 4 Riposizionate il coperchio con le due viti tolte allo step 2. La scheda di espansione opzionale mLAN (mLAN16E2) può essere installata nel MOTIF XS 6/7.Il MOTIF XS8 è dotato di due connettori mLAN equivalenti alla mLAN16E2 di default. Installazione della mLAN16E2 1 2 Spegnete il MOTIF XS e scollegate il cavo di alimentazione per c.a. Accertatevi inoltre di scollegare il MOTIF XS da eventuali dispositivi esterni connessi.
Installazione di hardware opzionale Installazione di DIMM opzionali Questa sezione spiega come installare i moduli di memoria DIMM nel MOTIF XS. Installazione delle DIMM 1 Spegnete il MOTIF XS e scollegate il cavo di alimentazione per c.a. Accertatevi inoltre di scollegare il MOTIF XS da eventuali dispositivi esterni connessi. 2 Capovolgete il MOTIF XS in modo da poter accedere direttamente alla parte inferiore dello strumento.
Installazione di hardware opzionale 4 Inserite le due DIMM nelle sedi apposite. 5 Rimettete il coperchio che avevate tolto allo step 3, nell’ordine inverso 6 Controllate che le DIMM installate funzionino correttamente. Posizione di installazione delle DIMM Sedi delle DIMM Posizionate il MOTIF XS con il lato destro verso l’alto, e collegate il cavo di alimentazione al jack AC IN sul pannello posteriore e ad una presa a c.a.
Specifiche tecniche Tastiere MOTIF XS8 MOTIF XS7 MOTIF XS6 88 tasti, tastiera Balanced Hammer Effect (Initial Touch/Aftertouch) 76 tasti, tastiera FSX (Initial Touch/Aftertouch) 61 tasti, tastiera FSX (Initial Touch/Aftertouch) Blocco del generatore Generatore di suono AWM2, con Expanded Articulation Polifonia 128 note Capacità multitimbrica 16 Parti (interne), Parti Audio Input (A/D, mLAN*) Wave 355MB (se convertita nel formato lineare a 16- bit), 2670 waveform o forme d’onda Voci Preset: 1024
Specifiche tecniche Altre caratteristiche Master User: 128 *8 Zone (impostazioni Master keyboard), impostazioni Assignable Knob/Slider, Program Change Table Software Sequence compatibile con la funzione Remote Control Per Windows®: Cubase 4, SONAR 5.2 Per Macintosh®: Cubase 4, Logic 7.2, Digital Performer 5.1 * Le funzioni controllabili dipendono dal software.
Indice .AIF ..........................................................273, 274 .MID .........................................................273, 274 .WAV ........................................................273, 274 .X0A .........................................................273, 274 .X0E .................................................................274 .X0G ........................................................273, 274 .X0P .........................................................273, 274 .
Indice Control Slider ...............................13, 68, 137, 180 funzione ......................................................91 Control Sliders 1 – 8 ........................................252 Controller Assign .............................................264 Controller, blocco ..............................................67 Controller Reset ...............................................269 Controller Set ...................................................104 Convert Pitch ......................
Indice G Gain .................................................119, 146, 158 GAIN, manopola ....................................18, 39, 40 Gate Switch .....................................................110 GATE TIME ........................................................90 Gate Time ........................................................197 Gate Time Rate ...............102, 103, 155, 156, 184 Gateway ..........................................................261 General ..............................
Indice Appendice 302 Meas ........................................................182, 187 meas (measure) ..............................................246 Measure ..........................141, 169, 176, 193, 207, .........................210, 213, 219, 243, 245, 248, 249 Measure Job ....................................................203 Measure number .............................................182 Mega Voice .......................................................62 Mega Voice Arpeggio ..............
Play Effect (Play FX) ..........................................61 Play FX ....................................................183, 211 Play, modo ................................98, 105, 128, 170 Polifonia massima .............................................59 Polyphonic Aftertouch (PAT) .............................78 Porta ..........................................................93, 144 Portamento ........................................................93 applicare alla voce ...........................
Indice Stereo to Mono ................................................175 Stereo/Mono ....................................162, 164, 244 Stop .................................................................167 stop ..................................................................185 [J] (Stop), pulsante ..........................................14 Store (memorizzare) Master ......................................................254 Mixing .......................................................
Informazioni sul disco accessorio AVVERTENZA SPECIALE • Il software incluso nel disco accessorio ed il copyright ad esso relativo sono di esclusiva proprietà della Steinberg Media Technologies GmbH. • L’uso del software e di questo manuale è regolato dall’accordo di licenza d’uso che l’acquirente accetta automaticamente con la rottura del sigillo della confezione del software. (Vi preghiamo di leggere attentamente l’Accordo di Liocenza d’Uso alla fine di questo manuale prima di installare l’applicazione.
2. RESTRIZIONI 5. RINUNCIA ALLA GARANZIA SUL SOFTWARE • Non potete elaborare in maniera alternativa la progettazione, il disassemblaggio, la decompilazione o una derivazione indiretta del codice sorgente del SOFTWARE attraverso qualsivoglia metodo. Accettate espressamente e concordate che l'uso del SOFTWARE è esclusivamente a vostro rischio. Il SOFTWARE e la documentazione che lo accompagna sono forniti “COSì COME SONO” e senza garanzia di sorta.
GNU GENERAL PUBLIC LICENSE Version 2, June 1991 Copyright © 1989, 1991 Free Software Foundation, Inc., 51 Franklin Street, Fifth Floor, Boston, MA 02110-1301 USA È concesso a chiunque di copiare e distribuire copie testuali di questo documento di licenza, ma non è consentita alcuna sua modifica.
4. Non potete copiare, modificare, dare in sublicenza o distribuire il Programma, salvo se espressamente previsto da questa Licenza. Qualsiasi tentativo di copiare, modificare, dare in sublicenza o distribuire altrimenti il Programma è nullo, e fa decadere automaticamente i vostri diritti regolati da questa Licenza.
GNU LESSER GENERAL PUBLIC LICENSE Version 2.1, February 1999 Copyright © 1991, 1999 Free Software Foundation, Inc., 51 Franklin Street, Fifth Floor, Boston, MA 02110-1301 USA A chiunque è concesso di copiare e distribuire copie testuali di questo documento, ma non è concesso modificarlo. [Questa è la prima versione distribuita del Lesser GPL. Vale anche come successore della GNU Library Public License, version 2, da cui deriva il numero di versione 2.1.
(Per esempio, una funzione in una libreria per calcolare radici quadrate ha uno scopo che è interamente ben definito e indipendente dall’applicazione. Perciò la Sottosezione 2d richiede che qualsiasi funzione fornita dall’applicazione o tabella usata da questa funzione debba essere opzionale: se l’applicazione non la prevede, la funzione per il calcolo delle radici quadrate deve essere ancora in grado di fare tale calcolo.
11. Se, a seguito di un giudizio di un tribunale o di una prova di infrazione di brevetto o per qualsiasi altra ragione (non limitata alla materia del brevetto), vi vengono imposte delle condizioni (sia per ordinanza del Tribunale, accordo o altro) che contraddica quelle di questa Licenza, esse non vi sottraggono al rispetto delle condizioni di questa Licenza.
La licenza è stata ispirata dalle licenze BSD, Artistic, e IJG (Independent JPEG Group), le quali incoraggiano l’inclusione e l’uso di software libero nei prodotti commerciali e freeware simili. Come conseguenza, i suoi punti essenziali sono i seguenti: • Non promettiamo che questo software funzioni. Tuttavia, siamo interessati nel ricevere qualsiasi tipo di rapporto su “errori”. (distribuzione “così com’è) • Potete usare questo software per qualsiasi scopo, in parti o in toto, senza doverci alcunché.
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libxml pam Salvo diversa annotazione nel codice sorgente (ad esempio. i file hash.c, list.c e i file trio, coperti da una licenza simile ma con differenti avvertenze di Copyright) tutti i file sono: Salvo diversa dichiarazione *esplicita*, il testo seguente descrive le condizioni della licenza che regolano i contenuti di questa versione di LinuxPAM per l'uso e la ridistribuzione: Copyright © 1998-2003 di Daniel Veillard. Tutti i diritti sono riservati.
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