Manuale di riferimento Utilizzo di questo manuale Il Manuale di riferimento per la S90 XS/S70 XS creato in formato PDF è dotato di funzionalità speciali proprie dei file elettronici, ad esempio le funzionalità di collegamento e ricerca che consentono di passare direttamente alla pagina desiderata facendo clic su un termine specifico. Sommario sezione Riferimenti, modalità performance L'elenco sulla destra di ciascuna pagina corrisponde al sommario.
Struttura di base Struttura di base Struttura di base Blocchi funzionali Generatore di suoni I sette blocchi funzionali A/D Input (Ingresso A/D) Il sistema della S90 XS/S70 XS è composto da sette blocchi funzionali principali: generatore di suoni, ingresso A/D, sequencer, arpeggio, controller, effetti e registrazione/riproduzione audio.
Struttura di base Blocco generatore di suoni Il blocco generatore di suoni è il componente che genera i suoni veri e propri in risposta ai messaggi MIDI ricevuti dal blocco sequencer, dal blocco controller, dal blocco arpeggio e dallo strumento MIDI esterno tramite il connettore MIDI IN o il connettore USB. I messaggi MIDI vengono assegnati a sedici canali indipendenti e questo sintetizzatore è in grado di suonare simultaneamente sedici parti separate, attraverso sedici canali MIDI.
Struttura di base Suono di batteria Struttura di base I suoni di batteria consistono principalmente in suoni di batteria e percussioni assegnati a singole note sulla tastiera. Un insieme di forme d'onda di suoni di batteria/percussioni o voci normali viene chiamato kit di batteria. Contrariamente agli elementi, il tasto batteria coincide con la nota corrispondente, cioè non è possibile modificarne l'intervallo. A ciascun tasto batteria sono assegnati suoni di batteria o percussione.
Struttura di base Struttura di base Elementi e tasti batteria Blocchi funzionali Gli elementi e i tasti batteria sono i minuscoli "componenti fondamentali" di una voce del sintetizzatore. Di fatto, per creare una voce è possibile utilizzare solo un elemento o un tasto batteria.
Struttura di base LFO (Oscillatore a bassa frequenza) Come suggerisce il nome stesso, l'LFO genera un'onda a bassa frequenza. Queste forme d'onda consentono di variare il pitch, il filtro o l'ampiezza di ciascun elemento per creare effetti tipo vibrato, wah e tremolo. È possibile impostare l'LFO in modo indipendente per ciascun elemento o globalmente per tutti gli elementi. È possibile impostare i parametri relativi all'LFO su S90 XS/ S70 XS Editor. Per ulteriori informazioni, consultare le pagine 40 e 56.
Struttura di base Struttura di base Programma multi Blocchi funzionali Un programma in cui più voci vengono assegnate alle parti per esecuzioni multitimbriche nelle modalità multi viene detto "multi". Ciascun programma multi può contenere fino a 16 parti. Generatore di suoni A/D Input (Ingresso A/D) Arpeggio Struttura della memoria del programma multi Sequencer Nel banco utente sono disponibili un massimo di 128 programmi multi.
Struttura di base Struttura di base Mega Voice e arpeggi Mega Voice Blocchi funzionali Le voci normali utilizzano i cambi di velocità per influenzare la qualità sonora e/o il livello di una voce in base all'energia o alla delicatezza con cui viene suonata la tastiera. Ciò conferisce una reazione naturale a tali voci. Tuttavia, le Mega Voice presentano una struttura molto complessa costituita da molti layer diversi che ne impediscono l'esecuzione manuale.
Struttura di base Utilizzo dell'elenco dei tipi di arpeggio Struttura di base Blocchi funzionali L'elenco dei tipi di arpeggio nel Data List (documentazione PDF separata) presenta le seguenti colonne. Generatore di suoni A/D Input (Ingresso A/D) Main Sub ARP Category Category No.
Struttura di base Impostazioni relative agli arpeggi Struttura di base Blocchi funzionali Per attivare e interrompere la riproduzione di un arpeggio è possibile utilizzare diversi metodi. È inoltre possibile impostare se gli effetti speciali e le frasi di accento speciali vengono attivati assieme ai normali dati di sequenza. In questa sezione vengono illustrati quali parametri relativi agli arpeggi è possibile impostare nelle modalità voce, performance e multi.
Struttura di base Tipi di riproduzione degli arpeggi Struttura di base Blocchi funzionali Per la riproduzione degli arpeggi sono disponibili tre tipi principali di riproduzione descritti di seguito. Arpeggi per voci normali I tipi di arpeggio (appartenenti a categorie diverse da DrPC e Cntr) creati per essere usati con le voci normali dispongono dei seguenti tre tipi di riproduzione.
Struttura di base Arpeggi contenenti principalmente eventi non relativi alle note. Categoria: Cntr Struttura di base Blocchi funzionali Generatore di suoni Questi tipi di arpeggio sono programmati essenzialmente con i dati di Control Change e Pitch Bend. Vengono utilizzati per cambiare il tono o il pitch del suono, piuttosto che per suonare note specifiche. Di fatto, alcuni tipi non contengono alcun dato relativo alle note.
Struttura di base Blocco controller Struttura di base Questo blocco è composto dalla tastiera, dalle rotelle Pitch Bend e Modulation, dal Ribbon Controller, dai knob, dagli slider e così via. La tastiera da sola non produce suoni, ma genera/trasmette informazioni su attivazione/disattivazione delle note, velocità e altro (messaggi MIDI) al generatore di suoni del sintetizzatore quando vengono suonate le note. Anche i controller generano/trasmettono messaggi MIDI.
Struttura di base Blocco effetti Struttura di base Questo blocco applica gli effetti al segnale in uscita del blocco generatore di suoni e del blocco ingresso audio, elaborando e arricchendo il suono. Gli effetti vengono applicati nelle fasi finali dell'operazione di editing e consentono di modificare il suono secondo le esigenze.
Struttura di base Connessione degli effetti nelle varie modalità Struttura di base Blocchi funzionali Generatore di suoni In modalità voce 1 Applicazione di Element EQ ai singoli elementi (per Voce una voce normale) e ai singoli tasti (per un suono di batteria) Elemento o tasto Element EQ Elemento 1 - 8 Tasto batteria C0 - C6 Common EQ Impostazione possibile nella sezione EQ (pagine 57 e 62) di Voice Element Edit (Editing elemento voce)/Voice Key Edit (Editing tasto voce) su S90 XS/S70 XS Editor.
Struttura di base Struttura di base In modalità multi Blocchi funzionali 1 Applicazione di Part EQ alle singole parti Programma multi Impostazione possibile nella schermata 3 Band EQ (EQ a tre bande) (pagina 108) di Multi Part Edit.
Struttura di base Delay Struttura di base Un effetto (o dispositivo) che genera un ritardo nel segnale audio per effetti ambientali o ritmici. Tipo di effetto Descrizione Blocchi funzionali Generatore di suoni Cho Ins Mas CROSS DELAY — Il feedback dei due suoni con ritardo viene incrociato. TEMPO CROSS DELAY — Delay incrociato sincronizzato con il tempo di song/pattern/arpeggio. TEMPO DELAY MONO — Delay mono sincronizzato con il tempo di song/pattern/arpeggio.
Struttura di base Compressione Struttura di base La compressione è un effetto che normalmente viene utilizzato per limitare e comprimere le dinamiche (piano/forte) di un segnale audio. Se viene utilizzato insieme a gain per aumentare il livello generale, crea un suono più potente e uniformemente più alto.
Struttura di base VCM (Virtual Circuitry Modeling) La tecnologia VCM consente la modellazione degli elementi di modello all'interno di circuiti analogici (ad esempio resistori e condensatori). Nei tipi di effetto dove viene utilizzata la tecnologia VCM è possibile riprodurre i toni caldi caratteristici dei dispositivi di elaborazione di una volta. Questo strumento presenta otto tipi di effetto VCM illustrati di seguito.
Struttura di base Struttura di base Parametri degli effetti Blocchi funzionali Vengono di seguito elencati in ordine alfabetico i parametri costitutivi dei diversi tipi di effetto. Generatore di suoni NOTA Nell'elenco il nome dei parametri viene riportato per esteso, sebbene sull'LCD sia indicato in forma A/D Input (Ingresso A/D) abbreviata. Tale discrepanza potrebbe ostacolare il riconoscimento del parametro desiderato.
Struttura di base Nome del parametro Descrizione Struttura di base Drive Horn Determina la profondità della modulazione generata dalla rotazione del corno. Blocchi funzionali Drive Rotor Determina la profondità della modulazione generata dalla rotazione del rotore. Generatore di suoni Dry Level Determina il livello del suono dry (al quale non viene applicato l'effetto). Dry LPF Cutoff Frequency Determina la frequenza di taglio del filtro passa-basso applicata al suono non elaborato.
Struttura di base Nome del parametro Descrizione Quando viene selezionato "SPX Chorus", "Symphonic" "Classic Flanger" o "Ring Modulator", questo parametro determina la profondità della modulazione. LFO Depth Quando viene selezionato "Tempo Phaser", questo parametro determina la frequenza di modulazione della fase. Struttura di base Blocchi funzionali Generatore di suoni A/D Input (Ingresso A/D) LFO Phase Difference Determina la differenza di fase L/R dell'onda modulata.
Struttura di base Nome del parametro Descrizione Struttura di base Output Determina il livello del segnale in uscita dal blocco effetti. Blocchi funzionali Output Gain Determina il gain del segnale in uscita dal blocco effetti. Generatore di suoni Output Level Determina il livello del segnale in uscita dal blocco effetti. Output Level 1, 2 Determina il livello del segnale in uscita rispettivamente dal primo blocco e dal secondo blocco.
Struttura di base Memoria interna Struttura di base Questo strumento consente di creare dati di molti tipi diversi, ivi compresi voci, performance e programmi multi. In questa sezione viene illustrata la gestione dei diversi tipi di dati e l'utilizzo dei dispositivi/supporti di memorizzazione per la relativa conservazione.
Struttura di base Buffer di editing e memoria utente Il buffer di editing è la zona della memoria destinata ai dati sottoposti a editing che rientrano tra i seguenti tipi: voce, performance, master e programma multi. I dati sottoposti a editing che si trovano in questa posizione vengono memorizzati nella memoria utente.
Riferimenti Struttura di base Riferimenti Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility In questa sezione sono illustrati in dettaglio tutti i parametri e le impostazioni disponibili in S90 XS/S70 XS e S90 XS/S70 XS Editor. In Element Edit (Modifica di elementi) e da alcuni parametri di Common Edit (Modifica comune), è possibile modificare i parametri solo su S90 XS/S70 XS Editor.
Riferimenti Struttura di base Modalità voce Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Voice Play (Riproduzione della voce) La modalità voce permette di selezionare, riprodurre e modificare una voce desiderata. La modalità riproduzione della voce è il "portale" principale di accesso alla modalità della voce, da cui l'utente potrà selezionare o riprodurre una voce. In questa modalità, è anche possibile editare alcune impostazioni della voce.
Riferimenti Struttura di base Uso della funzione Category Search (Ricerca di categoria) Le voci sono suddivise in pratiche categorie, qualunque sia il banco in cui si trovano. Le categorie sono divise, a loro Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility volta, in base al tipo di strumento generale o alle caratteristiche del suono. La funzione Category Search permette di accedere rapidamente ai suoni desiderati.
Riferimenti Struttura di base Selezione di una voce dalla categoria dei preferiti 1 Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Premere il pulsante [FAVORITE] in modalità riproduzione della voce. Viene visualizzato l'elenco delle voci registrate nella categoria dei preferiti. 2 Selezionare una voce agendo sui pulsanti cursore [U]/[D], sui pulsanti [DEC]/[INC] o sul data dial. 3 Per richiamare la voce, premere il pulsante [ENTER].
Riferimenti Struttura di base Funzioni assegnate agli slider Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility È possibile assegnare quattro funzioni agli slider, oppure effettuare la selezione dal pulsante funzione degli slider. Ad ogni pressione del pulsante, la spia lampeggia alternativamente in ordine discendente, VOLUME | PAN | CHO SEND | REV SEND.
Riferimenti Impostazione del canale di trasmissione MIDI della tastiera Struttura di base È possibile determinare il canale di trasmissione MIDI su cui la performance della tastiera/controllore invia i dati MIDI (a Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility un sequencer esterno, a un generatore di suoni o ad altro dispositivo). 1 Premere il pulsante [PART]. Il pulsante [PART] si accende.
Riferimenti Struttura di base Uso della funzione di arpeggio Questa funzione permette di attivare i pattern ritmici, i riffs e le frasi usando la voce corrente, semplicemente suonando Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility le note sulla tastiera. Tipi di arpeggio Lo strumento include 6,779 tipi di arpeggio (suddivisi in 18 categorie) comprendenti: sintetizzatore, piano, chitarra, basso, archi, batteria, ecc.
Riferimenti Struttura di base Uso del jack MIC INPUT Collegando un microfono al jack MIC INPUT che si trova sul pannello posteriore dello strumento, l'utente potrà cantare Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility durante la propria performance. È inoltre possibile applicare l'effetto di questo strumento, incluso l'effetto Vocoder, al segnale di ingresso del jack MIC INPUT.
Riferimenti Struttura di base Normal Voice Edit Le voci normali, che contengono suoni strumentali (piano, organo, chitarra, ecc.) riproducibili sull'intera estensione Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility della tastiera, possono essere formate da un massimo di elementi.
Riferimenti PB Range Upper (Estensione del pitch bend superiore) PB Range Lower (Estensione del pitch bend inferiore) Struttura di base Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Determina l'estensione massima del pitch bend in semitoni. Se il parametro Upper (superiore) è impostato su +12, muovendo la rotella del pitch bend verso l'alto si otterrà un innalzamento massimo del pitch pari un'ottava.
Riferimenti Micro Tune Bank (Banco micro tuning) Struttura di base Determina il banco di micro tuning. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: preset (preimpostato), user (utente) preset Contiene 13 tipi di micro tuning preimpostati. user Contiene i tipi di micro tuning originali creati nella schermata Micro Tune (pagina 140) della modalità utility. Micro Tune No. (Numero di micro tuning) Determina il numero di micro tuning.
Riferimenti Velocity Rate (Intervallo di velocità) Struttura di base Determina lo scostamento della velocità di riproduzione dell'arpeggio dal valore originale. Se l'impostazione è del Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility 100%, vengono utilizzati i valori originali. Le impostazioni inferiori al 100% riducono la velocità delle note dell'arpeggio, mentre quelle superiori al 100% la aumentano.
Riferimenti Struttura di base Modalità tasti Determina il modo in cui viene riprodotto l'arpeggio quando vengono ricevuti messaggi Note On. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: sort, thru, direct, sort+direct, thru+direct sort Quando si suonano note specifiche, ad esempio le note di un accordo, viene riprodotta la stessa sequenza, qualunque sia l'ordine delle note suonate.
Riferimenti Struttura di base Random SFX (SFX casuale) Alcuni tipi di arpeggio includono la funzione Random SFX che permette di attivare suoni speciali (come il rumore delle Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility corde di chitarra) quando viene ricevuto un messaggio Note Off (Nota off). Questo parametro determina se Random SFX è attivo.
Riferimenti Ctrl Set 1 - 6 Src (Origine set controller 1 - 6) Struttura di base Determina quale controller del pannello assegnare e usare per il set selezionato. È possibile assegnare più funzioni a Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility un controller.
Riferimenti Struttura di base Phase (Fase) Determina il punto di fase iniziale dell'onda LFO, quando viene reimpostata. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: 0°, 90°, 120°, 180°, 240°, 270° Time Tempo Sync Determina se la velocità dell'LFO è sincronizzata oppure no al tempo Phase 0° dell'arpeggio.
Riferimenti Struttura di base Fade in Time (Tempo di fade-in) Determina il tempo di fade-in (esecuzione graduale) dell'effetto LFO una volta scaduto il tempo di delay. Più alto è il Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility valore, più lento sarà il fade-in. Quando è impostato su "0", l'effetto LFO non svanisce e raggiunge il livello massimo appena scade il tempo di delay.
Riferimenti User LFO Cycle (Ciclo LFO utente) Struttura di base Determina la quantità di passi per la creazione dell'onda in S90 XS/S70 XS Editor. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: 2, 3, 4, 6, 8, 12, 16 User LFO Slope (Slope LFO utente) Determina le caratteristiche di slope o ramp dell'onda LFO in S90 XS/S70 XS Editor. Impostazioni: off (disattivato), up (su), down (giù), up&down (su e giù) off Non sono creati slope.
Riferimenti Struttura di base 7 3 Band EQ (EQ a 3 bande) Low Freq (Bassa frequenza) Mid Freq (Frequenza intermedia) High Freq (Alta frequenza) Low Gain (Guadagno basso) Mid Gain (Guadagno intermedio) High Gain (Guadagno elevato) Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Mid Q (Q intermedio) Si tratta di un EQ parametrico a tre bande: High, Mid e Low.
Riferimenti Chorus To Reverb (Chorus al riverbero) Struttura di base Determina il livello di mandata del segnale inviato dall'effetto Chorus all'effetto Reverb. Più è alto il valore, maggiore è la Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility profondità con cui viene il riverbero è applicato al segnale elaborato da Chorus. Impostazioni: 0 - 127 Reverb Send (Mandata riverbero) Regola il livello di mandata del riverbero. Più alto è il valore, più pronunciato è il riverbero.
Riferimenti Struttura di base Element Edit Per editare i suoni che formano una voce e i parametri di base che determinano il suono, inclusi i parametri Oscillator, Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Pitch, Filter, Amplitude ed EG (oscillatore, picco, filtro, ampiezza e generatore di inviluppi), andare alla schermata Element Edit. Questi parametri possono essere modificati solo su S90 XS/S70 XS Editor, e non dal dispositivo stesso.
Riferimenti Struttura di base Tempo Sync (Sincronizzazione tempo di delay) Determina se il parametro Key on Delay è sincronizzato oppure non con il tempo dell'arpeggio. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: off (non sincronizzato), on (sincronizzato) Tempo (Tempo di delay) Determina la durata del parametro Key On Delay quando Tempo Sync è impostato su "on". Impostazioni: 16th (semicrome) 8th/3 (terzine di crome) 16th.
Riferimenti Struttura di base Fine Scaling (Sensibilità scala fine) Determina il grado in cui le note, e in particolare la loro posizione o l'intervallo di ottava, influenzano il pitch che è stato Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility impostato come Fine Tuning (menzionato sopra) dell'elemento selezionato, tenendo conto che C3 (do3) è il pitch di base. Un'impostazione positiva abbassa il pitch delle note più basse e aumenta il pitch delle note più alte.
Riferimenti Struttura di base Time Velocity Sens (Sensibilità velocità tempo EG) Determina il modo in cui il tempo di transizione del Pitch EG (velocità) risponde alla velocità, oppure la forza con cui la Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility nota viene premuta.
Riferimenti Struttura di base Filter type (Tipo di filtro) Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Type Determina il tipo di filtro per l'elemento corrente. Per ulteriori informazioni su ciascun tipo, vedere l'elenco dei tipi di filtro nelle informazioni supplementari (pagina 65).
Riferimenti Cutoff Key Follow (Sensibilità Cutoff Key Follow) Struttura di base Cutoff Key Follow e Center Key Quando Cutoff Key Follow é impostato sul 100% Determina il grado con cui le note, e specificamente la loro posizione o l'estensione di ottava, influenzano il Cutoff Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Grande (impostato in precedenza) dell'elemento selezionato, Quantità di modifica della frequenza di taglio prendendo C3 (do3) come pitch di base.
Riferimenti Struttura di base Time Velocity Sens (Sensibilità velocità tempo EG) Determina il modo in cui il tempo di transizione del filtro EG (velocità) risponde alla velocità, o la forza con cui la nota Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility viene premuta.
Riferimenti Struttura di base Filter Scale (Scala del filtro) Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Break Point 1 - 4 (Punto di rottura 1 - 4) Determina i quattro punti di rottura specificando i numeri di nota rispettivi. Impostazioni: C -2 - G8 (do-2 - sol8) NOTA Break Point 1 - 4 sono disposti automaticamente in ordine ascendente sulla tastiera.
Riferimenti Struttura di base Pan Regola la posizione pan stereo del suono. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: L63 (estrema sinistra) - C (centro) - R63 (estrema destra) Alternate Pan (Pan alternato) Determina in che misura viene eseguito il pan del suono verso sinistra e verso destra per ciascuna nota che si suona, supponendo la posizione del pan impostata in precedenza come centro. I valori superiori aumentano la profondità di estensione del pan.
Riferimenti Struttura di base Segment (Segmento di sensibilità velocità tempo EG) Determina la parte dell'ampiezza EG interessata dal parametro Time Vel Sens. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Impostazioni: attack, atk+dcy, decay, atk+rls, all attack Time Velocity Sens influisce su Attack Time. atk+dcy (attack+decay) Time Vel Sens influisce su Attack Time e Decay 1 Time. decay Time Vel Sens influisce su Decay 1/2 Time.
Riferimenti Struttura di base LFO Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility LFO Wave (Onda LFO) Seleziona l'onda e determina in che modo la forma d'onda LFO modula il suono. Impostazioni: saw, triangle, square Speed Determina la velocità dell'onda LFO. Più alto è il valore, maggiore sarà la velocità. Impostazioni: 0 - 63 Key on Reset (Tasto su Reset) Quando è impostato su "on", la forma d'onda LFO è reimpostata ogni volta che viene riprodotta una nota.
Riferimenti Struttura di base EQ Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Type (Tipo di EQ) Definisce il tipo di equalizzatore. Il numero dei parametri e dei valori disponibili varia in base al tipo di effetto EQ selezionato. Impostazioni: 2 Band (2 Band EQ), P.EQ (Parametric EQ), Boost 6 (Boost +6dB), Boost 12 (Boost +12dB), Boost18 (Boost +18dB), thru bande) Si tratta di un equalizzatore di tipo "shelving" che combina tra loro bande di frequenza alte e basse separate.
Riferimenti Struttura di base Modifica voce della batteria) Ciascuna voce della batteria può essere costituita da massimo 73 tasti della batteria, assegnati alle note (C0 a C6) (do0 Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility - do6). Vi sono due tipi di Drum Voice Edit: quelli per Common Edit consentono di editare le impostazioni comuni a tutti i tasti mentre quelli per Key Edit consentono di editare i tasti singoli.
Riferimenti Struttura di base 7 Effetto Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Uguale a Effect in Normal Voice Common Edit (pagina 44). La differenza principale è che il parametro Insertion Effect Out in S90 XS/S70 XS Editor è impostato per ciascun tasto della batteria. Inoltre, sono disponibili i quattro seguenti parametri. In questa sezione, sono descritti solo i parametri che sono diversi da Normal Voice.
Riferimenti Key Edit (Modifica tasti) Struttura di base Per editare i suoni che formano una voce e i parametri di base che determinano il suono, inclusi i parametri Oscillator, Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Pitch, Filter, Amplitude ed EG (oscillatore, picco, filtro, ampiezza e generatore di inviluppi), andare alla schermata Key Edit. Questi parametri possono essere modificati solo su S90 XS/S70 XS Editor, e non dal dispositivo stesso.
Riferimenti Reverb Send (Mandata tasto riverbero) Struttura di base Determina il livello del suono del tasto della batteria (il segnale bypassato) che viene inviato all'effetto Reverb. Questa Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility impostazione è disponibile solo quando il parametro "Ins Effect Output" è impostato su "thru". Questo parametro è identico a Reverb Send (pagina 59) della sezione degli effetti di Drum Voice Common Edit.
Riferimenti HPF Cutoff (Frequenza di taglio del filtro High Pass) Struttura di base Determina la frequenza di taglio del filtro High Pass. A valori più alti corrisponde un effetto più pronunciato. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Questo parametro può essere combinato alla frequenza di taglio per aggiungere ulteriore carattere al suono. Impostazioni: 0 - 255 AMP Level/Pan (Ampiezza Level/Pan) Level Determina il livello di uscita del tasto della batteria.
Riferimenti Voice Job (Job della voce) Struttura di base La modalità di job della voce include semplici strumenti di inizializzazione e memorizzazione dei dati.
Riferimenti Struttura di base Informazioni supplementari Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Elenco delle categorie di voci È l'elenco delle categorie principali e delle sottocategorie cui appartengono le voci di S90 XS/S70 XS.
Riferimenti Struttura di base Esempi di impostazione della destinazione In questa sezione, sono indicati alcuni pratici esempi su come usare le assegnazioni "Ctrl Set 1 - 6 Dest (Controller Set Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Destination)" della schermata Control nei parametri Voice Common Edit (pagina 40).
Riferimenti BPF (Filtro Band Pass) Struttura di base Il tipo di filtro è una combinazione di LPF e HPF. Quando è selezionato, è possibile impostare la frequenza di taglio Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility intorno cui il segnale audio è fatto passare. BPF12D Livello Estensione di taglio La combinazione di HPF e LPF di 12 dB/ott. con un suono digitale caratteristico.
Riferimenti Combination Type Filter (Filtro di tipo combinazione) Struttura di base Questo tipo è una combinazione di due tipi di filtro diversi. È possibile modificare la distanza fra due frequenze di taglio. Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility LPF12+HPF12 Una combinazione di un filtro -12 dB/ott e di un filtro high-pass. Quando questo tipo di filtro è selezionato, è possibile impostare il taglio HPF e HPF Key Follow.
Riferimenti Output Select List (Elenco di selezione di uscita) Struttura di base Nelle seguenti sezioni, è illustrato come impostare la selezione dell'uscita che permette di determinare le assegnazioni Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility di uscita dei segnali.
Riferimenti Modalità performance Modalità riproduzione performance È possibile utilizzare la modalità performance per selezionare, riprodurre e modificare la performance desiderata. Le performance possono essere costituite da un massimo di quattro parti (voci), selezionate dalle parti 1 - 4 del generatore di suoni interno. La modalità riproduzione performance è il "portale" principale, mediante il quale si accede alla modalità performance in cui è possibile selezionare e riprodurre una performance.
Riferimenti Struttura di base Utilizzo della funzione Arpeggio Questa funzione consente di attivare i pattern ritmici, i riff e le frasi utilizzando la voce corrente, semplicemente suonando le note sulla tastiera. Nella modalità performance, a ognuna delle quattro parti è assegnato ciascuno dei quattro tipi di arpeggio. Questo significa che non è possibile riprodurre i quattro tipi di arpeggio contemporaneamente. Provare a selezionare performance differenti e controllare i diversi tipi di arpeggio.
Riferimenti Struttura di base Controllo del volume, del pan e dell'effetto mediante lo slider I quattro slider disponibili sull'estrema sinistra consentono di regolare il volume, il pan, la mandata chorus e la mandata riverbero per ciascuna delle quattro parti. È possibile modificare la funzione utilizzando i pulsanti funzione degli slider.
Riferimenti Memorizzazione della performance creata 1 Premere il pulsante [STORE] per richiamare la schermata Performance Store (Memorizzazione performance). 2 Impostare la destinazione per la memorizzazione della performance. Struttura di base Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Selezionare un banco e un numero di performance come destinazione, utilizzando il data dial e i pulsanti [DEC] e [INC].
Riferimenti Performance Edit (Editing performance) Performance Edit (Editing performance) è costituita dai parametri Common Edit (Editing comune) per l'editing delle impostazioni comuni di tutte le parti e dai parametri Part Edit (Editing parte) per la modifica delle singole parti. In questa sezione vengono illustrati i parametri Performance Edit. Common Edit Common Edit consente di modificare i parametri comuni a tutte le parti della performance selezionata.
Riferimenti Struttura di base Chorus Send (Mandata chorus) Regola il livello di mandata del chorus. Più alto è il valore, più pronunciato è il chorus. Impostazioni: 0 - 127 Reverb Send (Mandata riverbero) Regola il livello di mandata del riverbero. Più alto è il valore, più pronunciato è il riverbero.
Riferimenti Arp Tempo (Tempo di arpeggio) Struttura di base Determina il tempo dell'arpeggio. Impostazioni: 5 - 300 NOTA: Se si utilizza questo strumento con un sequencer esterno, un software DAW o un dispositivo MIDI e si desidera sincronizzare l'arpeggio con tale dispositivo, impostare il parametro MIDI Sync (Sincronizzazione MIDI) della schermata Utility MIDI (MIDI Utility) (pagina 137) su "external" (esterno) o "auto" (automatico).
Riferimenti Struttura di base 6 EQ 3 Band EQ (EQ a tre bande) Low Freq (Bassa frequenza) Mid Freq (Frequenza intermedia) High Freq (Alta frequenza) Low Gain (Guadagno basso) Mid Gain (Guadagno intermedio) High Gain (Guadagno elevato) Mid Q (Q intermedio) Si tratta di un EQ parametrico a tre bande: (High, Mid e Low). È possibile attenuare o potenziare il livello di ciascuna banda di frequenza (High, Mid, Low) per modificare il suono della performance.
Riferimenti Q Struttura di base + Varia il livello di segnale nell'impostazione di frequenza per creare varie caratteristiche della curva di frequenza. Più alto è il valore impostato, minore è il valore dell'ampiezza di banda. Più basso è il valore impostato, maggiore è l'ampiezza di banda. Impostazioni: 0.1 12.0 0 Frequency 0,1 - 12,0 NOTA: Quando i parametri Shape di Low e High sono impostati su "shelv", i – Frequency parametri "Q" di Low e High non sono disponibili.
Riferimenti Struttura di base Parametro degli effetti 1 - 16 Il parametro degli effetti dipende dal tipo di effetto attualmente selezionato. Per ulteriori informazioni sui parametri degli effetti, vedere a pagina 19. Per un elenco completo dei tipi di effetti disponibili per ciascun blocco di effetti, consultare l'elenco dei tipi di effetto nel documento data list (documentazione PDF separata).
Riferimenti Struttura di base 9 A/D FX (Effetto A/D) Qui è possibile impostare i tipi di effetti Insertion applicati al segnale di ingresso audio in modalità performance. Da questa schermata è possibile richiamare la schermata per l'impostazione dei parametri degli effetti Insertion A/B. Ins Connect Type (Tipo di connessione Insertion) Determina la connessione tra gli effetti di Insertion A e B.
Riferimenti Struttura di base Parametri degli effetti Switch (Interruttore) Determina se è possibile utilizzare l'effetto Master. Questo parametro non può essere selezionato da questa schermata. Category Type Dalla colonna Category, è possibile selezionare una delle categorie di effetti, che contengono ciascuna tipi di effetto simili. Dalla colonna Type è possibile selezionare uno dei tipi di effetto elencati nella categoria selezionata.
Riferimenti Struttura di base Part Edit (Editing parte) Questi parametri consentono di modificare le singole parti che costituiscono una performance.
Riferimenti Struttura di base 2 Modalità play Volume Regola il volume di ogni parte. Utilizzare questo parametro per regolare il bilanciamento tra la parte corrente e le altri parti. Questo parametro può essere modificato direttamente mediante lo slider. Impostazioni: 0 - 127 Pan Determina la posizione pan stereo della parte. Questo parametro può essere modificato direttamente mediante lo slider.
Riferimenti Struttura di base Velocity Limit Lo/Hi (Limite velocità bassa/alta) Determina i valori minimo e massimo dell'intervallo di velocità entro cui risponderà ciascuna parte. Ciascuna parte verrà suonata solo per le note riprodotte entro l'intervallo di velocità specificato. Se viene specificato prima il valore massimo e poi il minimo, ad esempio "93 to 34" (da 93 a 34), l'intervallo della velocità coperto è "1 to 34" (da 1 a 34) e "93 to 127" (da 93 a C127).
Riferimenti Struttura di base Vel Sens Offset (Offset di sensibilità alla velocità) Determina l'entità di regolazione delle velocità suonate per l'effetto risultante della velocità. Ciò consente di aumentare o diminuire tutte le velocità dello stesso valore e quindi di compensare automaticamente la dinamica di esecuzione, troppo forte o troppo debole. Se il risultato è inferiore o uguale a 1, il valore viene impostato su 1. Se il risultato è superiore a 127, il valore viene impostato su 127.
Riferimenti Voice with Arp (Voce con arpeggio) Struttura di base A ciascun tipo di arpeggio viene assegnata una voce specifica adatta. Questo parametro determina se la voce appropriata registrata per ciascun tipo di arpeggio viene assegnata alla parte di cui è stato eseguito l'editing. Quando è impostato su "on", la voce appropriata viene assegnata alla parte di cui è stato eseguito l'editing al posto della voce assegnata attualmente.
Riferimenti Velocity Mode (Modalità velocità) Struttura di base Regola la velocità delle note di arpeggio quando viene ricevuto il messaggio Note On (Nota on). Impostazioni: original, thru original L'arpeggio viene riprodotto alle velocità preprogrammate incluse nei dati di sequenza dell'arpeggio. thru L'arpeggio viene riprodotto secondo la velocità dell'esecuzione. Ad esempio, se si suona molto energicamente, il volume dell'arpeggio aumenta.
Riferimenti Accnt Strt Qtz (Quantizza inizio di accento) Struttura di base Determina il tempo di inizio della frase di accento quando viene ricevuta la velocità specificata nel parametro Accent Velocity Threshold (sopra). Quando il parametro è impostato su "off", la frase di accento viene avviata non appena la velocità viene ricevuta. Quando è impostato su "on", la frase di accento viene avviata sul beat specificato per ciascun tipo di arpeggio dopo la ricezione della velocità.
Riferimenti Struttura di base 4 Filtro/EG Cutoff Determina la frequenza di taglio del filtro, ovvero la frequenza centrale in cui i segnali vengono influenzati quando passano attraversano ciascun filtro. Questo parametro può essere modificato direttamente mediante il knob. Impostazioni: -64 - +0 - +63 Resonance (Risonanza) La funzione di questo parametro varia in base al tipo di filtro selezionato.
Riferimenti Struttura di base 6 Rcv Sw (Interruttore di ricezione) Questa schermata consente di impostare il modo in cui ciascuna parte risponde ai vari dati MIDI, come i messaggi Control Change. Se il parametro relativo è impostato su "on", la parte corrispondente risponde ai dati MIDI appropriati. Ciascun nome di controller in questa schermata indica i dati MIDI generati utilizzando il controller corrispondente. NOTA: Per le parti a cui viene assegnata il suono di batteria, Sustain non è disponibile.
Riferimenti Struttura di base Modalità job performance La modalità job performance offre facili strumenti di organizzazione e inizializzazione da utilizzare durante la creazione e l'archiviazione delle performance.
Riferimenti Struttura di base Voice (Voce) Questa utile operazione consente di copiare le impostazioni relative agli effetti EQ e master di una determinata voce assegnata a una determinata perfomance nella performance attualmente modificata. Ciò risulta particolarmente utile quando una determinata voce dispone di impostazioni relative alla voce che si desidera utilizzare nel programma performance.
Riferimenti Struttura di base Informazioni supplementari Performance Category List (Elenco categorie di performance) Questo è l'elenco delle categorie principali e delle sottocategorie cui appartengono le performance rispettive della tastiera S90 XS/S70 XS.
Riferimenti Struttura di base Modalità multi La modalità multi consente di configurare la tastiera S90 XS/S70 XS come generatore di suoni multitimbrico da utilizzare con programmi musicali per computer o sequencer esterni. Se ogni traccia di un file di song utilizza un canale MIDI diverso, è possibile assegnare indipendentemente ciascuna delle parti di una multi a questi canali MIDI.
Riferimenti Struttura di base Memorizzazione della multi creata 1 Premere il pulsante [STORE] per richiamare la schermata Multi Store (Memorizzazione multi). 2 Impostare la destinazione per la memorizzazione della multi. Selezionare un numero di multi come destinazione usando il data dial e i pulsanti [DEC] e [INC]. È possibile utilizzare i pulsanti [A] - [H] e [1] - [16] per selezionare tale numero.
Riferimenti Struttura di base Multi Edit (Modifica Multi) Multi Edit è costituita dai parametri Common Edit (Modifica comune) per la modifica delle impostazioni comuni a tutte le parti e dai parametri Part Edit (Modifica parte) per la modifica delle singole parti. Common Edit consente di modificare le impostazioni globali comuni a tutte le parti, ad esempio le impostazioni relative all'effetto master, all'EQ master e al controller.
Riferimenti Arp Tempo (Tempo di arpeggio) Struttura di base Determina il tempo dell'arpeggio. Impostazioni: 5 - 300 NOTA: Se si utilizza questo strumento con un sequencer esterno, un software DAW o un dispositivo MIDI e si desidera sincronizzare l'arpeggio con tale dispositivo, impostare il parametro MIDI Sync (Sincronizzazione MIDI) della schermata Utility MIDI (pagina 137) su "external" (esterno) o "auto" (automatico).
Riferimenti Struttura di base Parametri degli effetti Switch (Interruttore) Questo parametro è disponibile solo per l'effetto Master. Category (Categoria) Type (Tipo) Dalla colonna Category è possibile selezionare una delle categorie di effetti che contengono ciascuna tipi di effetto simili. Dalla colonna Type è possibile selezionare uno dei tipi di effetto elencati nella categoria selezionata. Impostazioni: i dettagli sulle categorie e i tipi di effetti sono descritti a pagina 16.
Riferimenti Q Struttura di base + 0.1 Varia il livello di segnale nell'impostazione di frequenza per creare varie 12.0 caratteristiche della curva di frequenza. Più alto è il valore impostato, 0 minore è il valore dell'ampiezza di banda. Più basso è il valore Frequenza impostato, maggiore è l'ampiezza di banda. Impostazioni: 0,1 - 12,0 – NOTA: Quando i parametri Shape di Low e High sono impostati su "shelv", Frequenza i parametri "Q" di Low e High non sono disponibili.
Riferimenti Struttura di base 7 A/D FX (Effetto A/D) Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Da questa schermata è possibile impostare i tipi di effetti Insertion applicati al segnale Audio Input in modalità multi ed è possibile richiamare la schermata per l'impostazione dei parametri degli effetti Insertion A/B.
Riferimenti Struttura di base Preset Questo parametro consente di richiamare le impostazioni preprogrammate per ciascun tipo di effetto ed è progettato per l'utilizzo con applicazioni e situazioni specifiche. È possibile modificare il modo in cui il suono viene influenzato dalle impostazioni preprogrammate selezionate. NOTA: Per un elenco delle preimpostazioni di ciascun tipo di effetto, consultare il documento Data List (documentazione PDF separata).
Riferimenti Struttura di base Part Edit Part Edit consente di modificare i parametri delle singole parti che costituiscono una multi.
Riferimenti Struttura di base 2 Modalità play Volume Regola il volume di ogni parte. Utilizzare questo parametro per regolare il bilanciamento fra la parte corrente e le altri parti. Questo parametro può essere modificato direttamente mediante lo slider. Impostazioni: 0 - 127 Pan Determina la posizione pan stereo della parte. Questo parametro può essere modificato direttamente mediante lo slider.
Riferimenti Struttura di base Velocity Limit Lo/Hi (Limite velocità bassa/alta) Determina i valori minimo e massimo dell'intervallo di velocità entro cui risponderà ciascuna parte. Ciascuna parte verrà suonata solo per le note riprodotte entro l'intervallo della velocità specificato. Se viene specificato prima il valore massimo e poi il minimo, ad esempio "93 to 34" (da 93 a 34), l'intervallo della velocità coperto è "1 to 34" (da 1 a 34) e "93 to 127" (da 93 a C127).
Riferimenti Struttura di base 3 Arpeggio Arp Sw Determina se l'arpeggio è attivato o disattivato. È possibile attivare o disattivare l'interruttore relativo all'arpeggio dal pannello frontale con i pulsanti 1 - 4 [PART ARP]. Impostazioni: off, on Arp Select (Selezione arpeggio 1 - 5) Selezionare un arpeggio fra "ARP1" - "ARP5". L'icona della croma visualizzata nelle impostazioni indica che è selezionato uno dei tipi di arpeggio (diverso da "off").
Riferimenti Gate Time Rate (Velocità tempo del gate) Struttura di base Determina lo scostamento del tempo di gate (lunghezza) delle note di arpeggio rispetto al valore originale. Se l'impostazione è del 100%, vengono utilizzati i tempi di gate originali. Se l'impostazione è inferiore al 100%, i tempi di gate delle note di arpeggio saranno ridotti, mentre risulteranno prolungati se l'impostazione è superiore al 100%.
Riferimenti Struttura di base Key Mode (Modalità tasti) Determina la modalità in cui viene riprodotto l'arpeggio quando si suona la tastiera. Impostazioni: sort, thru, direct, sort+direct, thru+direct sort Quando si suonano note specifiche, ad esempio le note di un accordo, viene riprodotta la stessa sequenza, qualunque sia l'ordine delle note suonate. thru Quando si suonano note specifiche, ad esempio le note di un accordo, la sequenza risultante cambia in base all'ordine delle note.
Riferimenti Struttura di base Random SFX (SFX casuale) Alcuni tipi di arpeggio includono la funzione Random SFX che permette di attivare suoni speciali (come il rumore delle corde di chitarra) quando vengono ricevuti messaggi Note Off (Nota off). Questo parametro determina se Random SFX è attivo. Impostazioni: off, on SFX Vel Offset (Offset di velocità SFX) Determina il valore di offset per cui le note Random SFX verranno spostate dalle velocità originali.
Riferimenti Struttura di base 4 Filtro/EG Cutoff (Taglio) Determina la frequenza di taglio del filtro, ovvero la frequenza centrale in cui i segnali vengono influenzati quando passano attraversano ciascun filtro. Questo parametro può essere modificato direttamente mediante il knob. Impostazioni: -64 - +0 - +63 Resonance (Risonanza) La funzione di questo parametro varia in base al tipo di filtro selezionato.
Riferimenti Struttura di base 6 Rcv Sw (Interruttore di ricezione) Questa schermata consente di impostare il modo in cui ciascuna parte risponde ai vari dati MIDI, come i messaggi di Control Change. Se il parametro relativo è impostato su "on", la parte corrispondente risponde ai dati MIDI appropriati. Ciascun nome di controller in questa schermata indica i dati MIDI generati utilizzando il controller corrispondente. NOTA: Per le parti a cui viene assegnato il suono di batteria, Sustain non è disponibile.
Riferimenti Struttura di base Job multi La modalità job multi offre facili strumenti di inizializzazione e archiviazione. Procedura [MULTI/SEQ PLAY] Selezionare il programma multi [JOB] schermata Multi Job Select (Selezione job multi) 2 1 4 3 Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Multi 1 Richiamo Play Se si sta editando una multi che non è stata memorizzata prima di passare a un'altra multi, le modifiche effettuate saranno eliminate.
Riferimenti Struttura di base Voice Questa comoda operazione consente di copiare le impostazioni relative agli effetti ed EQ master di una determinata voce alla multi attualmente in fase di editing. Ciò risulta particolarmente utile quando una determinata voce dispone di impostazioni relative agli effetti che si desidera utilizzare nel programma multi.
Riferimenti Struttura di base Modalità riproduzione in sequenza vd Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Sequence Play (Riproduzione in sequenza) Nella modalità riproduzione in sequenza è possibile riprodurre direttamente i dati delle song SMF (Standard MIDI File Formato 0/1) o i file audio (file .wav e .aif in 44,1 kHz/16-bit/stereo) senza dover utilizzare un computer o un sequencer esterno.
Riferimenti Struttura di base Modifica del tempo di riproduzione Durante la riproduzione di un file MIDI, è possibile modificare il tempo della riproduzione tramite il data dial o mediante i vd Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility pulsanti [DEC]/[INC]. Quando si avvia la riproduzione della song, il valore del tempo contenuto nel file della song viene automaticamente impostato in base a questo parametro.
Riferimenti Struttura di base Sequence Play Job (Job di riproduzione in sequenza) Il Sequence Play Job consente di inserire/eliminare i Chain Step o inizializzare l'intero ordine dei Chain Step.
Riferimenti Modalità master La modalità master presenta le due funzionalità seguenti: • Possibilità di creare, memorizzare ed eseguire fino a 128 programmi costituti da una voce, una performance o un multi. • Possibilità di impostare, per ciascun programma master, quattro zone della tastiera indipendenti.
Riferimenti Struttura di base Master Edit (Modifica master) La modalità di modifica master consente di creare nuovi programmi master contenenti fino a quattro zone (aree della tastiera) distinte, mediante la modifica di vari parametri.
Riferimenti Struttura di base 3 Zone Sw (Interruttore zone) Zone Switch Attiva o disattiva la suddivisione della tastiera in un massimo di otto aree indipendenti (chiamate "zone"). Impostazioni: off, on Knob/Slider Quando lo "Zone Switch" è impostato su "on", i knob e gli slider operano come dispositivi di controllo della zona, mentre quando è impostato su "off", operano come dispositivo di controllo selezionato dalle funzioni Knob/Slider.
Riferimenti Struttura di base Zone Edit Determina i parametri delle zone.
Riferimenti Struttura di base 2 Nota Questa schermata consente di impostare i parametri di pitch e tastiera per ogni zona, in modo da definire gli split di zona e determinare l'estensione del pitch per ogni zona. Octave (Cambio di ottava) Determina il valore in ottave in base al quale l'estensione della zona viene alzata o abbassata. È possibile regolare lo spostamento verso l'alto o verso il basso su un'estensione massima di tre ottave.
Riferimenti Struttura di base 4 Knob/Slider In questa schermata è possibile determinare quali numeri di Control Change vengono trasmessi a un generatore di suoni interno/esterno quando si utilizzano i knob e gli slider per ciascuna zona. NOTA: Queste impostazioni diventano effettive solo se il parametro "Knob/Slider" in Zone Switch è impostato su "on". In altre parole, i knob e gli slider operano come dispositivi di controllo quando le spie delle funzioni knob e slider si spengono.
Riferimenti Struttura di base Master Job La modalità master job offre facili strumenti di inizializzazione e archiviazione. Per accedere alla modalità master job, premere il pulsante [JOB] nella modalità master. Per tornare alla schermata originale, premere il pulsante [EXIT].
Riferimenti Struttura di base layer Imposta su "on" la zona 1 e la zona 2, quindi consente la sovrapposizione delle due parti. Con "Upper Ch" e "Lower Ch" si determinano rispettivamente i canali di trasmissione MIDI delle due zone. Questa funzionalità è detta "layer". 5 Upper Ch (Canale superiore) 6 Lower Ch (Canale inferiore) Determinano rispettivamente i canali di trasmissione MIDI della zona 1 e della zona 2, quando il tipo di inizializzazione è impostato su "layer" o "split".
Riferimenti Modalità remota In modalità remota è possibile utilizzare gli slider, i knob e i pulsanti dello strumento per controllare le tracce del sequencer e i canali del mixer del software DAW sul computer. È ad esempio possibile avviare/arrestare la riproduzione del software DAW sul computer utilizzando i pulsanti funzione e controllare la posizione della song nel software DAW utilizzando il data dial, anziché il mouse o la tastiera del computer.
Riferimenti Struttura di base Utilizzo in modalità remota Transport (Trasporto) In modalità remota, i pulsanti funzione fungono da pulsanti di controllo del trasporto. Top (per tornare all'inizio della song) Record Repeat Play Stop Knob Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility Remote Appendice In modalità remota, a ciascun knob è possibile assegnare due funzioni. È possibile modificare la funzione utilizzando i pulsanti funzione dei knob.
Riferimenti Principale utilizzo mediante i pulsanti in modalità remota [SHIFT] Quando si utilizza il knob tenendo premuto questo pulsante, il valore viene lentamente modificato. OCTAVE [-]/[+] Diminuisce o aumenta il pitch della tastiera con intervalli di ottave. TRANSPOSE [-]/[+] Determina di quanti semitoni l'estensione della tastiera viene spostata verso l'alto o verso il basso. Funzione degli slider Visualizza la funzione degli slider sul display. Slider 1 - 4 Controlla il parametro assegnato.
Riferimenti Struttura di base Modalità file Nella modalità file sono disponibili gli strumenti per il trasferimento dei dati (ad esempio, voce e performance) tra questo strumento e un dispositivo di memorizzazione USB esterno collegato alla porta USB TO DEVICE (Da USB a dispositivo).
Riferimenti Struttura di base Passaggio dalla directory (cartella) corrente a un'altra Directory principale Nell'illustrazione viene fornito un esempio di Directory A passaggio dalla directory corrente a un'altra. Come Directory B prima cosa, aprire la directory principale, dove si trovano le directory A e B. Quindi, aprire la directory Directory C Directory D A dove si trovano le directory C e D. Infine, aprire la directory C dove si trovano solo file salvati.
Riferimenti Struttura di base Caricamento di un file "All" Il caricamento di file "All" consente di caricare solo dati specifici (Bank o Program) oppure tutti i dati inclusi nel file "All". Selezionare il file "All", quindi premere il pulsante [ENTER] o il pulsante cursore [R] per visualizzare la schermata che consente di selezionare uno degli elementi riportati di seguito. All Quando questa voce è selezionata, tutti i dati vengono caricati.
Riferimenti Struttura di base Caricamento dei dati All Voice La funzione è identica a quella descritta per la selezione della voce durante il caricamento dei dati All. La selezione e il caricamento dei dati All Voice consente il caricamento di tutte le voci o il caricamento tramite ciascun banco oppure il caricamento di un solo programma. Caricamento dei dati Seq Chain Esegue il caricamento dei dati Chain della modalità esecuzione sequenze.
Riferimenti Struttura di base File Job La schermata File Job consente l'eliminazione di file/directory, la modifica del nome di file/directory, la creazione di directory e la formattazione dei dispositivi di memorizzazione. Procedura [FILE] Schermata File Select Selezionare "Save" o "Load" [ENTER] Selezionare un file o directory [JOB] Eliminazione Elimina il file o la directory selezionata. Questo parametro non viene visualizzato se si seleziona un dispositivo di memorizzazione o [NEW FILE].
Riferimenti Modalità registrazione/riproduzione audio Nella modalità registrazione/riproduzione audio, è possibile registrare la performance della tastiera sotto forma di file audio nella directory principale del dispositivo di memorizzazione USB esterno o nella memoria flash interna, permettendo la riproduzione dei file audio del dispositivo specificato.
Riferimenti Premendo il pulsante [EXIT] durante la registrazione, è possibile ritornare alla schermata Audio Record/Play Select e Struttura di base continuare la registrazione. La spia [AUDIO REC/PLAY] lampeggia durante la registrazione, consentendo di constatare facilmente lo stato di registrazione. In questa situazione è inoltre possibile modificare i programmi della modalità corrente.
Riferimenti Struttura di base Modalità utility In modalità utility è possibile impostare i parametri validi per tutto il sistema di questo strumento. Premere il pulsante [UTILITY] per passare alla relativa modalità. Per tornare alla schermata originale, premere il pulsante [EXIT].
Riferimenti Struttura di base Kbd. Vel Curve (Velocità tastiera) Le cinque curve determinano in che modo l'effettiva velocità verrà generata e trasmessa in base alla velocità (forza di esecuzione) con cui si suonano le note sulla tastiera. Impostazioni: normal, soft, hard, wide, fixed (normale, morbida, dura, ampia, fissa) normal Questa "curva" lineare produce una corrispondenza equivalente tra la forza con cui si suona la tastiera (velocità) e l'effettivo cambiamento di suono.
Riferimenti Struttura di base Knob Curve (Curva knob) Regola la sensibilità della risposta al tocco in cinque passaggi. Valori maggiori corrispondono a una sensibilità superiore e consentono di apportare modifiche sostanziali al valore effettivo al minimo movimento del knob. Impostazioni: 1 - 5 Modalità slider Determina in quale modo l'utilizzo degli slider influisce sul valore del parametro.
Riferimenti Struttura di base Click Tempo (Tempo di clic) Determina il tempo del suono del clic (metronomo). Il tempo impostato verrà applicato alla riproduzione dell'arpeggio. Se la sincronizzazione MIDI è impostata su "external" (esterna) o "auto" (automatica) con la trasmissione di clock MIDI (F8), viene ora visualizzata l'impostazione "external" e non è possibile configurare il tempo.
Riferimenti Struttura di base 2 MIDI Consente di configurare le impostazioni MIDI dello strumento. Local Control Determina se il generatore di suoni dello strumento risponde o meno all'esecuzione sulla tastiera. Se si imposta "Local Control" su "off", i knob, gli slider, la tastiera e qualsiasi controller sul pannello vengono disconnessi internamente dal generatore di suoni. Anche se è impostato su "off", i dati saranno trasmessi via MIDI.
Riferimenti Struttura di base Seq Control (Controllo Sequencer) Determina se i segnali di controllo del sequencer start (FAH), continue (FBH), stop (FCH) e song position pointer (F2H) verranno ricevuti e/o trasmessi mediante il terminale MIDI OUT/USB. Impostazioni: off, in, out, in/out off Non trasmesso/riconosciuto. in Riconosciuto ma non trasmesso. out Trasmesso ma non riconosciuto. in/out Trasmesso/riconosciuto.
Riferimenti Struttura di base 3 Controller Determina le impostazioni per l'assegnazione dei controller comuni all'intero sistema dello strumento. È possibile assegnare numeri di Control Change MIDI ai knob del pannello anteriore e dei controller esterni. È ad esempio possibile utilizzare i knob ASSIGN 1 e ASSIGN 2 per controllare la profondità di due effetti diversi, utilizzando al contempo il foot controller per controllare la modulazione.
Riferimenti Struttura di base 4 Micro Tuning Voice Performance Multi SEQ Play Master Remote File Audio Rec/Play Utility In questa schermata è possibile creare Micro Tuning originali nel banco utente. L'accordatura di un'ottava avrà effetto su tutte le ottave da C -2 a G8. Number (Numero Micro Tuning) Determina 1 - 8 parti in cui memorizzare l'impostazione Micro Tuning creata. Impostazioni: 1 - 8 Name (Nome Micro Tuning) Immette il nome desiderato per il Micro Tuning.
Riferimenti Struttura di base Output Select (Selezione uscita) Determina la destinazione di uscita del segnale audio acquisito dal jack MIC INPUT. Impostazioni: vedere di seguito.
Riferimenti Struttura di base Output Select Determina la destinazione di uscita. Impostazioni: vedere di seguito.
Riferimenti Struttura di base EQ master voce In questa schermata è possibile impostare parametri EQ master in modalità voce, che consentono di controllare l'EQ in cinque bande di frequenza indipendenti. Queste impostazioni influiscono su tutte le voci. I parametri sono gli stessi disponibili nella schermata Master EQ in Multi Common Edit (Modifica comune multi) (pagina 97). 6 Remoto Consente di impostare i parametri remoti.
Riferimenti Struttura di base 7 Configurazione rapida Consente di richiamare le impostazioni dei parametri relative alla connessione esterna in modalità performance o multi selezionandola dal preset. In questo modo sarà possibile impostare agevolmente i parametri in varie schermate sui valori appropriati con un'unica operazione. Quick Setup Se il cursore si trova in questa posizione, premendo il pulsante [ENTER] viene visualizzata la finestra di dialogo Quick Setup (pagina 144).
Riferimenti Struttura di base 8 Blocco pannello Determina quali pulsanti non saranno disponibili quando si preme il pulsante [PANEL LOCK] sul pannello.
Appendice Struttura di base Informazioni sull'interfaccia MIDI Blocchi funzionali MIDI è l'acronimo di Musical Instrument Digital Interface, un'interfaccia che permette agli strumenti musicali elettronici di comunicare, inviando e ricevendo note, cambiamenti di controlli e programmi e altri vari tipi di dati MIDI o messaggi. Lo scambio dei dati può essere effettuato anche tra strumenti e apparecchiature musicali di produttori diversi.
Appendice Struttura di base Porta 2 Questa porta viene utilizzata dalla tastiera per controllare il software DAW sul computer utilizzando la Blocchi funzionali funzione di controllo remoto. Generatore di suoni Porta 3 Questa porta viene utilizzata come porta MIDI thru. A/D Input (Ingresso A/D) I dati MIDI ricevuti sulla porta 3 tramite il terminale USB TO HOST verrano ritrasmessi ad un dispositivo Arpeggio MIDI esterno tramite il terminale MIDI OUT.
Appendice Modulation (Modulazione) (controllo n. 1) Messaggi che controllano la profondità del vibrato utilizzando la modulation wheel. Un valore pari a 127 produce il vibrato massimo, mentre un valore pari a 0 non produce alcun vibrato. Portamento Time (Tempo di portamento) (controllo n. 5) Messaggi che controllano la durata del portamento, ovvero il glide di pitch continuo fra due note successive.
Appendice Brightness (Luminosità) (controllo n. 74) Messaggi che regolano la frequenza di taglio del filtro impostata per ogni parte. Il valore qui impostato è un offset che viene aggiunto o sottratto ai dati voce. Decay Time (Tempo di decay) (controllo n. 75) Messaggi che regolano il tempo di decay dell'AEG impostato per ogni parte. Il valore qui impostato è un offset che viene aggiunto o sottratto ai dati voce.
Appendice Struttura di base Messaggi della modalità canale 2° BYTE 3° BYTE MESSAGGIO 120 0 All Sounds Off (Tutti i suoni off) 121 0 Reset All Controllers (Ripristina tutti i controller) 123 0 All Notes Off (Tutte le note off) 126 0 - 16 127 0 Mono Poly Blocchi funzionali Generatore di suoni A/D Input (Ingresso A/D) Arpeggio Sequencer All Sounds Off (controllo n. 120) Cancella tutti i suoni attualmente trasmessi sul canale specificato.
Appendice Struttura di base Messaggi di sistema Blocchi funzionali I messaggi di sistema contengono i dati relativi al sistema dello strumento nel suo complesso. Generatore di suoni Messaggi esclusivi di sistema Il numero del dispositivo del sintetizzatore deve corrispondere al numero del dispositivo MIDI esterno A/D Input (Ingresso A/D) durante la trasmissione/ricezione di bulk data, di modifica dei parametri o altri messaggi esclusivi di Arpeggio sistema.
Appendice Struttura di base Messaggi sul display Indicazione sul display LCD Blocchi funzionali Descrizione Generatore di suoni All data is initialized upon power-on (Tutti i dati verranno inizializzati all'accensione). Continue (Continuare)? Richiede conferma per l'attivazione del parametro Auto Factory Set al momento dell'accensione. A/D Input (Ingresso A/D) Are you sure (Continuare)? Richiede conferma per l'esecuzione di una determinata operazione. Assign Vocoder Voice to Part 1.
Appendice Indicazione sul display LCD Descrizione Struttura di base MIDI buffer full (Buffer MIDI pieno). Impossibile elaborare i dati MIDI poiché sono stati ricevuti troppi dati contemporaneamente. Blocchi funzionali MIDI checksum error (Errore checksum MIDI). Si è verificato un errore durante la ricezione dei bulk data. Mixing Voice full (Voce di missaggio piena).
Appendice Risoluzione dei problemi Struttura di base Blocchi funzionali Generatore di suoni La seguente tabella fornisce i suggerimenti e i riferimenti a pagine in cui vengono descritti alcuni problemi che si verificano di frequente. È possibile risolvere il problema eseguendo la funzione relativa alle impostazioni di fabbrica A/D Input (Ingresso A/D) (pagina 145) dopo aver effettuato il backup dei dati in un dispositivo di memorizzazione esterno.
Appendice Le impostazioni dei parametri quali Element Switch (Interruttore elemento), Part Switch (Interruttore parte), Note Limit (Limite nota) e Velocity Limit (Limite velocità) sono corrette? [VOICE] [EDIT] [MUTE] (acceso) Pulsanti [9] - [16] [PERFORM] [PART ON/OFF] (pagina 69) [PERFORM] [EDIT] Part selection Play mode Note Limit Lo/Hi (min/max) (pagina 82) [PERFORM] [EDIT] Part selection Play mode Velocity Limit Lo/Hi (pagina 83) Se la performance o il multi non producono alcu
Appendice La riproduzione continua senza interrompersi Struttura di base Blocchi funzionali Quando il pulsante [ARP ON/OFF] è attivato, premerlo in modo che la spia si spenga. Quando è attivata la modalità sequence play, premere il pulsante [START/STOP]. Durante la riproduzione del suono del clic (metronomo), tenere premuto il pulsante [SHIFT] e premere il pulsante [START/STOP] per interrompere il suono.
Appendice Pitch errato o imprevisto Struttura di base Blocchi funzionali Il parametro Tune in modalità utility è impostato su un valore diverso da "0"? [UTILITY] General Accordatura (pagina 133) Il parametro Note Shift in modalità utility è impostato su un valore diverso da "0"? [UTILITY] General Note Shift (pagina 133) Se una voce ha un pitch errato, verificare che nel parametro Micro Tune in modalità editing voce sia selezionato il sistema di accordatura corretto? [UTILITY] Micro Tune
Appendice Non è possibile avviare l'arpeggio Struttura di base Blocchi funzionali Controllare se il pulsante [ARP ON/OFF] è attivato o disattivato.
Appendice La tastiera S90 XS/S70 XS non suona correttamente anche se vengono riprodotti i dati di song sul computer o sullo strumento MIDI collegato a S90 XS/S70 XS La tastiera S90 XS/S70 XS è impostata in modalità multi? Per riprodurre contemporaneamente più canali, selezionare la modalità multi.
Yamaha Web Site (English only) http://www.yamahasynth.com/ Yamaha Manual Library http://www.yamaha.co.jp/manual/ U.R.G.